questi arbuscelli con queste viti, si dee coltivare a biade, vuoisi lasciare tra l'
è nato per vendere abbacchi, per coltivare carciofi, per spegnere moccoli nelle chiese
agricoltori; / e sì, col coltivare, le salvatiche / frutta addomesticate e ingentilite
. 6. ant. lavorare, coltivare, mettere a frutto (la terra
volea essere libera di potere adorare e coltivare il nostro signore gesù cristo, benché 'l
], esser facile / la via di coltivare; e il primo mosse / per
aggiardinare, tr. piantare, coltivare a giardino.
terra, come zappare, vangare, coltivare, seminare, sarchiare, inaffiare. cuoco
ager 'campo 'e colère 'coltivare '). cfr. isidoro, 10-16
operazione che fece il primo uomo fu il coltivare la terra, ararla, piantarla,
agrume2e -colo (dal lat. colère 1 coltivare '). agrumi col tóre
2. agric. sistema razionale di coltivare e potare gli alberi (come l'
servi, ma con patto di dover coltivare qualche terra del manumittente, o pine di
allèfichi). ant. allevare, coltivare. - anche intr.: allignare,
[delle dotte repubbliche] si è di coltivare con le scienze e con le lettere
); molte specie si sogliono coltivare a cespugli per ornamento. mattioli
il pubblico ho avuto anche tempo di coltivare il mio ingegno. io sono autodidatta.
avis * uccello 'e colère 'coltivare, allevare '. avicoltóre (avicultóre
al giaggiolo): si suole coltivare nelle serre. = voce scient
. goldoni, ii-915: ma se possiamo coltivare la nostra amicizia con pace e quiete
. -cola (da colere 4 coltivare '). bieticoltóre (bieticultóre
paese. 2. tr. coltivare. giov. cavalcanti, 221:
molto onorevole, e si dilettava coltivare ed acconciare; onde, avendo
e -colo (dal lat. colere * coltivare '). caffeifero, agg.
è, come i campestri campi si devono coltivare. 4. ant. campale.
lat. co lere 'coltivare '). canapicoltóre, sm
friuli volessero soltanto darsi l'incomodo di coltivare il fico e il caprifico, potrebbero
riserva la sezione ricca, e di « coltivare » intensa mente quella difficile
terra e aperto in alto, per coltivare fiori nelle serre, nelle case,
. lat. -cola, da colere * coltivare '. castanicoltura, sf. agric
, e specialmente i monasteri caverebbono dal coltivare il gelso nelle loro chiusure. alfieri
.. i monaci si sono dati a coltivare una immensa cavolaia.
-colo (dal lat. colere * coltivare '). cerealicoitóre (cerealicultóre)
, e specialmente i monasteri caverebbono dal coltivare il gelso nelle loro chiusure. [
acute, rosse. ojetti, ii-422: coltivare garofani significa dall'alba alle dieci di
de'medici, con lo scopo di coltivare gli studi scientifici secondo il nuovo metodo
, venerare; tenere in gran pregio; coltivare intellettualmente, esercitare (un'arte,
; e il loro ufizio era di coltivare vari studi, teologia, storia,
darlo tutto a ben conoscere, a coltivare, ad abbellire la propria lingua.
colombofila: che si propone di coltivare e diffondere l'interesse per i colombi.
a poveri e mendicanti una terra da coltivare, e di fare opera di pubblica
conta dino s'obbliga a coltivare la terra, partecipandone ai frutti
. colonus, deriv. da colère 'coltivare '. agiscono di solito allo stato di
tr. { cólto). disus. coltivare. -anche al figur. guittone
. pass, di colère 4 coltivare '. coltato (part.
vocazione. = deriv. da coltivare. coltivante (part. pres.
coltivante (part. pres. di coltivare), agg. e sm.
dea fare come lo bono coltivatore per coltivare e per semenare lo suo campo. dante
sterpi, sì che tardi / per coltivare ornai verrebber meno. boccaccio, vii-113
egli è migliore il poco terreno ben coltivare, che 'l molto lasciare per mal
: questi s'è sempre dilettato di coltivare i suoi terreni. marino, 319
giove] esser facile / la via di coltivare. algarotti, 1-483: trapassò lucullo
avvocato], mi son messo a coltivare i dolcissimi orti delle dilettevoli muse,
, e vi sono più parti da coltivare. -in senso osceno.
lasciar dubbio che essa voglia non solo coltivare come per lo passato le saline della
soli [i signori feudali] potevano coltivare le miniere a mezzo dei propri servi
la sezione ricca, e di « coltivare * intensamente quella difficile. 3.
provasse carestia per la preceduta negligenza del coltivare, o per una costellazione del secolo
cui fin la francia altera / non isdegna coltivare. algarotti, 1-450: le lunghe
alla messe che si raccoglie ricchissima dal coltivare il commercio. porini, 641
; e il loro ufìzio era di coltivare vari studi, teologia, storia, lettere
.. ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili pensieri; poiché si
il mio spirito... sapeva coltivare in sé ben altre melancolie e trovare il
silenziosa, sempre chiusa nella sua camera a coltivare una depressione esaltata. 6
299: ella è degna di ricercare e coltivare l'amicizia di un infelicissimo. piovene
poco socievole gli aveva impedito inoltre di coltivare le due o tre conoscenze, che
volea esser libera di potere adorare e coltivare il nostro signore gesù cristo. simintendi,
po'dio, la veritade è da coltivare. 10. figur. ant.
coltivo: cfr. lat. mediev. coltivare (sa- limbene); cfr.
colpa del principe? anzi egli accrebbe il coltivare e 'l
mano). = deriv. di coltivare. coltivatura, sf. ant
. coltivazióne, sf. il coltivare (un terreno, una pianta)
2. l'arte teorica e pratica del coltivare, agricoltura, agronomia. vettori
part. pass, di colere * coltivare '. cólto1 (ant. culto
, mettere, ridurre a coltura: coltivare. uguccione da lodi, v-149-56
colturare, tr. raro. coltivare. fu. ugolini, 92
, 92: * colturare * per * coltivare * non è bisogno di dire quanto
esortazione a'friulani, tenta animarli a coltivare i loro fondi, combattendo molto bravamente
nazioni commercianti, che non han terre da coltivare, hanno il loro pane sicuro quanto
hanno eglino forse trovato la maniera del coltivare i campi; hanno eglino ridotti gli
... ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili pensieri; poiché
locazione o affitto, a noleggio; coltivare un fondo in base a un contratto
al rimanente de'pagani di cominciare a coltivare l'idole sarebbe non dubitata presunzione,
, 1-1-272: quando si tratta di coltivare e di dar mano a far fruttare
.. ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili pensieri; poiché
alla messe che si raccoglie ricchissima dal coltivare il commercio. alfieri, vi-37:
, dove ha ella potuto avere e coltivare corrispondenze tali? manzoni, pr.
. -avere, tenere, coltivare corrispondenza: essere in relazione epistolare con
obblighi che il vassallo si assumeva, di coltivare certi campi, di mietere certe raccolte
cultivare, tr. disus. coltivare, lavorare (un terreno,
. = voce dotta (v. coltivare), che ha mantenuto la forma
da cultus, part. di colère 4 coltivare '(cfr. culto1).
, part. pass, di colère 4 coltivare; onorare '. culto2,
lat. cultus -ùs, da colère 4 coltivare '. culto3 (ant.
part. pass, di coltre 'coltivare, venerare '. cultràfio,
part. pass, di colere 4 coltivare '; sul n. 3 ha influito
branco di vacche. -curare, coltivare (una pianta, un terreno).
progresso e nell'evoluzione, che lasci coltivare l'illusione che tumanità possa mai esentarsi
degenerative dell'animo che non si devono coltivare, ma cercar di estirpare appena appaiono
e darmi animo sopra tutto a vieppiù coltivare quel bello idioma in cui ella ha
, 1-73: i proprietari attendono a coltivare i loro fondi con l'ignoranza e la
lat. -cola, da colere 1 coltivare '. desèrto1 (disus. e
[accademia della crusca] nel maggiormente coltivare, nobilitare ed arricchir questa lingua.
apennino. piovene, 5-95: detesto coltivare pensieri poetici tra persone poetiche.
friuli è cagione della negligenza loro nel coltivare e nel perfezionare le loro sete. tommaseo
: il tempo che noi intendiam coltivare; quando essi sien difettosi,
umanità si dilania, chi rimane a coltivare la terra, e, lavorando per tutti
insegnar dilettando, e di commuovere, coltivare, e bene indirizzare gli umani affetti
. anche lontana, era tuttavia diligente a coltivare l'amico = deriv. da
il cui principale oggetto si è di coltivare con le scienze e con le lettere
breve campo che malamente ei cerca di coltivare, non vivendo se non di sacrifizio
nostro, non per disertare ma per coltivare, non per inselvatichire e corrompere ma
alla messe che si raccoglie ricchissima dal coltivare il commercio. foscolo, xvii-
non si spiega, io seguiterò a coltivare altri partiti. carducci, ii-19-182:
: ma è questa la terra che dobbiamo coltivare: / quando si sia come noi
/ e mentre il mondo è a coltivare accinto / giusto desir che ha tua
qualcuno dal compiere determinate azioni, dal coltivare determinati sentimenti; indurre a desistere dal
covare. 7. letter. coltivare, far crescere (piante).
da educare * educare, allevare, coltivare '). edùcere, v.
: la mamma non aveva mai potuto coltivare nella sua mente e nel suo cuore
, far sviluppare, rendere rigoglioso, coltivare. - anche per simil. boccalini
ma questa povertà nasce da pigrizia di coltivare il fondo paterno; né per acquistar
3-399: se il machiavelli avesse voluto coltivare da buon senno la poesia, la
: la mamma non aveva mai potuto coltivare nella sua mente e nel suo cuore
piaceva insieme di nascondere e di coltivare sotto la specie dell'umiltà il mio
è pure un odio santo che noi dobbiamo coltivare in segreto affinché erompa impetuoso quando il
; ma con quella più recondita di coltivare coll'arte e ridurre a perfezione.
ogni facoltà, obbligando gli studenti a coltivare quella che hanno scelta senza omissione né
: que're trovano pure la via di coltivare chi una scienza chi l'altra,
è quel caffettiere che non cercasse di coltivare gli avventori alla sua bottega, facilitando
, signori fastosi e viaggianti dediti a coltivare le pazzie della decadenza, e proprietari eroici
nostro, non per disertare ma per coltivare,... non per asservire ma
). dedicarsi a studi filosofici, coltivare la filosofia; trattare, ragionare con
, 9-184: continui v. eccellenza a coltivare un sì fruttifero campo che dio le
immaginarsi che le scienze fisico-matematiche si possano coltivare scherzando. c. e. gadda
ogni facoltà, obbligando gli studenti a coltivare quella che hanno scelta senza ommissione né
'e dal tema di coltre * coltivare sul modello di agricolo. floricoltóre {
zappare, lavorare i campi, coltivare; dissodare. regola di altopascio,
avendo né la forza né i mezzi di coltivare da sé quel po'di terra,
villetta. 8. agric. coltivare i terreni e le piante in modo
notte. 7. ant. coltivare una pianta, curare assiduamente una coltivazione
, e ogni die infino che frondiscano coltivare ed innaquare. tanaglia, 1-678:
lipemaniaci. 7. ant. coltivare, far fruttificare. bibbia volgar.
e dal tema del lat. colite * coltivare '. frutticoitóre (frutticultóre),
-mettere, mandare a frutto: coltivare (un terreno). moravia
non si volessero sradicare altrimenti, ma coltivare a guisa di fondo fruttuoso ad ogni stagione
condizioni favorevoli a far nascere artificialmente e coltivare certi funghi commestibili. oriani, x-24-152
dal tema del lat. cólère * coltivare '. funghicoltóre { funghicultóre),
foglie e dei fiori ci hanno indotto a coltivare quegli alberi e frutici che comunemente chiamiamo
liberatevi dunque della sciocca paura che il coltivare il vostro genio poetico v'abbia a dare
<; deriv. da yecotcoveiv 4 coltivare la terra '; cfr. fr.
sia bisogno d'attendere con gran diligenza a coltivare il nostro animo. botta, 4-480
. giardinàggio, sm. arte di coltivare le piante da giardino e di disporle
locato. salvini, 41-273: per coltivare ed abbellire l'uno e l'altro
di mezzana robustezza può in un giorno coltivare. molineri, 1-116: era un lavoratore
, non gli hanno permesso né il coltivare l'uno né il coltivar l'altra
gesso 'e dal tema di colère 4 coltivare, abitare '. gipso,
parini, 424: il mondo è a coltivare accinto / giusto desir che ha tua
del terreno, che egli dovrà godere e coltivare, sarà altresì il punto in cui
gli animali domestici, e anche di coltivare il terreno, di accudire al vino.
nel limite dell'orticello paterno, a coltivare i garofani e la madreselva. gozzano
dal tema del lat. coltre 1 coltivare '. granicoltóre (granicultóre),
disastri che potrebbero scuorare i montanari dal coltivare le patate, sarebbe il guasto che
pianeggiante; senza solchi (seminare, coltivare). micheli, ii-32: si
-accudire, governare (un animale); coltivare (una pianta); attendere (
e il poeta, aiutò questo a coltivare i suoi giardini. -correre alla
la roba e acquistarla;... coltivare le possessioni; guidare la bottega.
: è migliore il poco terreno ben coltivare che 'l molto lasciare per mal governo
. -abbracciare (una carriera); coltivare (un'arte, un mestiere,
avevan per massima di secondare e di coltivare l'inclinazione degli operai di seta milanesi
e soda, mi son messo a coltivare i dolcissimi orti delle dilettevoli muse.
schiavi e trasportati nelle isole d'america a coltivare lo zucchero e l'indigo! p
sua o per più discendenzie, per coltivare e megliorare. romagnosi, 17-234: io
iii-530: infaticati come la bestia a coltivare il campo e la vigna, consideravan se
meno barbara, e avesse avuto agio di coltivare l'ingegno suo più che non fece
, agricoltori, / e sì coi coltivare, le salvatiche / frutta addomesticate e ingentilite
.. coll'impiegare gran fatica in coltivare certi pochi terreni ingrati e sassosi.
i] vignaiuoli infedeli, invece di coltivare e custodir le vigne di dio
tentazione di tornare indietro, e correre a coltivare altri campi, meno sterili ed infecondi
. segneri, 5-6: siamo stati a coltivare anche i boschi,
deserto, cominciò [giovanni] a coltivare quelle inospiti rupi col travaglio della sua
geopolitiche, all'isolamento politico-culturale, a coltivare la propria identità storico-culturale e i propri
gozzi, i-13-52: si erano dati a coltivare con la loro scienza l'intelletto ed
investiture co'loro coloni l'obbligo di coltivare una certa data porzione di terra a pomi
invignare, tr. agric. coltivare un terreno a vigna.
(invitisco, invitisci). tose. coltivare un terreno a viti.
noi giudichiamo... irresponsabilità delittuosa coltivare l'astratto formulario di rinnovazione che mai
corone d'erba... si suol coltivare da qualcuno questa pianta perché i suoi
, alla dissolutezza, alla licenziosità; coltivare sentimenti disonesti; compiere atti lascivi.
e dei fiori ci hanno indotto a coltivare quegli alberi e frutici che comunemente chiamano
lavorato dai tarli. 20. coltivare un terreno. -in partic.: dissodare
per assuefarsi. 3. coltivare un terreno alla bell'e meglio.
maggior frutto si coltivano o si possono coltivare diversi legumi, o vogliamo dire piante
[petrarca],... conviene coltivare un tale amore, anche s'è
respiro di vivere libero sarà necessario per coltivare e mettere in luce le dovizie riposte,
e dei fiori ci hanno indotto a coltivare quegli alberi e frutici che comunemente chiamiamo
dal tema del lat. colère 'coltivare '. limonicoltóre, sm. agric
lite, non poner la vite: non coltivare un terreno il cui possesso ti può
quali o non possono o non debbono coltivare. cattaneo, vi-1-29: i comuni vendendo
del concessionario (detto livellario) di coltivare (e, spesso, anche, di
abbandonare quello che arrogantemente avevi impreso di coltivare. = comp. di lordo
città], non vi lasciare né coltivare né murare, ma fusse tutta campagna,
dà loro libera licenza di smacchiare e coltivare. batacchi, 3-51: saltò, ciò
anno. -tenere al macero: coltivare diligentemente. d'annunzio, v-2-259:
'e dal tema di colère 'coltivare, produrre '. màculo, v
da ogni grettezza e meschinità, a coltivare aspirazioni, desideri, ambizioni fuori del
magnanimo padre suo ferdinando i aveva fatto coltivare per mezzo di precettori valentissimi i prodigiosi
amore imprudente, per dissodare, per coltivare anche le terre più magre, e per
di quello che si sacrifica in coltivare la terra. = comp.
state, le quali si sono nel coltivare i capelli co'maligni medicamenti acquistata la
madre natura. 5. disus. coltivare, curare (le piante); zappare
: dal campo, che lasciaste di coltivare, altro che ortiche e spine aspettar
piano. g. capponi, 1-i-382: coltivare a mano, non torna conto ne'
). caro, 14-41: nel coltivare è meglio arare una terra arata e
barbareschi. 7. agric. coltivare la vite accanto a un albero (
studio e di buone regole si procurava coltivare. d'annunzio, ii-967: gli amalfitani
con certezza la varietà che desiderate di coltivare, e sapete che quattro ne esistono
avevan per massima di secondare e di coltivare l'inclinazione degli operai di seta milanesi a
estesero alle pianure, che cominciarono a coltivare; e da mediterranei che erano in
32. provare o stimolare, coltivare, fomentare intenzionalmente un sentimento, una
tema del lat. colère 'coltivare '. mentìcore, sm.
dando a questi o a quelli terreno da coltivare per fitti ragionevoli, alcuni mandando a
-avere tante merde per la testa: coltivare idee strane, pretese assurde, effimere
il felice ubertoso campo preso unicamente a coltivare dagl'ingegni italiani e da cui grande
lire. -seminare a metà: coltivare un terreno a mezzadria. trinci
3. lavorare, trasformare, coltivare in un determinato modo, secondo un
vita sua o per più discendenzia, per coltivare e megliorare. de luca, 1-9-3-69
certo egli è migliore il poco terreno ben coltivare, che 'l molto lasciare, per
con la fantasia, col pensiero; coltivare, nutrire intensamente, appassionatamente (un
egli è migliore il poco terreno ben coltivare che 'l molto lasciare per mal governo miseramente
sono d'accordo varrone e columella che per coltivare un iugero di terra, o sia
, deriv. da gharasa 'coltivare, piantare '. mogàvero,
ordinò che in ciaschedun podere si dovesse coltivare per lo meno cinque pedali di mori gelsi
seduti ad un tavolo,... coltivare sulla sua finestra un cespo di rose
... si sono rivolti a coltivare la pubblica economia ed a perfezionare la
-ritrovarsi alle mani con le muse: coltivare le arti, la poesia.
che belle. -sacrificare alle muse: coltivare le arti e, in partic.
colpa del principe? anzi egli accrebbe il coltivare e 'l navigare con ogni possibile spesa
gli spagnoli hanno bisogno di negri per coltivare in america il tabacco, l'indigo,
, 1-69: al lavoratore s'apartiene di coltivare arbori e nestare e piantare vigne e
uomo nel campo difaccia, occupato a coltivare la sua terra. lo vidi dapprima
e '1 novale si diversificano nel coltivare e nello arare. landino [plinio]
a più retti sentieri / e in coltivare le novelle piante, / acciocché in verde
intra i più fieri. 5. coltivare, far prosperare una pianta. -
una pianta con appositi lavori colturali; coltivare; lavorare (il terreno).
terreno). -in partic.: coltivare in semenzaio prima di porre a dimora
ogni altra [arte] quelle certamente converrebbe coltivare che servono agli usi necessari, poi
'e dal tema di colère 'coltivare '. oleicoltóre, sm. olivicoltore
dal tema del lat. colere * coltivare '. olivicoltóre (rar.
si persero li marzadelli, né si puoté coltivare li campi. p. del rosso
abitazione ai uno con quanta terra può coltivare, per la quale riconosceva il padrone con
avevan per massima di secondare e di coltivare l'inclinazione degli operai di seta milanesi a
suo gran fattore. -lavorare, coltivare la terra. bibbia volgar.,
, avrete almeno in poter vostro il coltivare i propri campi e vivere da contadino
orangerìa, sf. serra adatta a coltivare gli aranci e altri agrumi nei
funzione originaria, può essere usato per coltivare piante); coppo. -anche:
molti aratri e ogni altro ordigno da coltivare la terra si adoperavano in commune.
alle volte capaci di restar corte nel coltivare la pulizia e l'ornamento insieme. g
; mondare dal peccato. -anche: coltivare, arricchire intellettualmenté. fra giordano
di negoziante, seppe con pertinace amore coltivare gli studi e dell'antica e della
cacchi, 1-68: si stava a coltivare miseramente un picciolo orticello vicino alla città
riferisce alla passione o all'attività di coltivare ortaggi. fogazzaro, 5-151: ella
con qualche cognizione materiale dell'arte per ben coltivare. e però differisce da ortolano e
retti sentieri, / e in coltivare le novelle piante, / acciocché in
: questo solo si è proposto, di coltivare gli amici con l'ossequio e con
cattolica. -per estens. coltivare uno studio. caro, 12-ii-299:
non può far le spese necessarie per ben coltivare il podere. = deriv.
da padova volgar., i-v-5: il coltivare delle terre e. lla qura del
maggior frutto si coltivano o si possono coltivare diversi legumi... per pastura
aveva in patrimonio la sua ulcera da coltivare perché rendesse. -avere patrimonio:
ii-291: la petroliera gioirà in carcere ai coltivare fiori come si abbandonava una volta libera
alle capanne, vi e un giardinetto per coltivare esclusivamente il peperoncino. soldati, 6-370
sterpi, sì che tardi / per coltivare ornai verrebber meno. petrarca, 366-95
. -difficile da possedere o da coltivare (unaqualità). lucini, 6-96
iii-888: dite: perché avete lasciato di coltivare la medicina? siete forse poco ben
[rosa luxembourg] gioirà in carcere di coltivare fiori come si abbandonava una volta libera
dentata con istili di ferro per uso di coltivare la terra. delfico, xvhi-5-1195:
vita..., si diedero a coltivare le terre. tarchetti, 6-ii-510:
un pendio e resa pianeggiante per poterla coltivare; pianale, ripiano. montale
per quello che riguarda l'ordine di coltivare il terreno, quando sia in positura che
paesi che sanno così bene crescere e coltivare la pianta bambino. alvaro, 9-468:
a dimora determinate piante. -anche: coltivare. g. villani, 1-23:
non il minor fosse tra questi / coltivare il terreno, / hai resa a'figli
. non si condusse mai più a coltivare le rinate. tarchetti, 6-ii-186: come
a podere, stare su un podere: coltivare un fondo altrui, per lo più
non ha l'accademia della crusca nel coltivare la politezza del dialetto nazionale. temanza
farle largo nel mondo, egli attuò col coltivare... l'amicizia di frati
far questo. -essere sulla possessione: coltivare un fondo altrui, in base a
della medesima scuotano i possidenti a fare coltivare a grano le loro terre. delfico
. soderini, i-379: volendo ben coltivare e trattare e tenere la sua possessione
fare un valente agricoltore, volendo ben coltivare e trattare e tenere la sua possessione
per avere li frutti, non per coltivare l'orto e la vigna di dio.
bertade in pregio. -curare, coltivare una dote fìsica. tasso, n-ii-359
psicologico che si cerca di assumere e coltivare in vista di una determinata azione o
ecologisti e femministe, colpevoli di 'coltivare una visione dell'alternativa tutta movimentista e
di occuparsi di determinati argomenti, di coltivare specifici studi o di porsi come depositaria
dal paradiso de le delizie e posti al coltivare de la terra con affanni, avenga
bisogne della repubblica. 16. coltivare una pianta, un campo. crescenzi
contro la profanità dell'arte, accusandola di coltivare la voluttà e la sensualità.
una disciplina, un'arte); coltivare (interessi, ricerche, studi)
un servitor suo. 6. coltivare e insegnare una disciplina, un'arte,
, 1-iii-57: ecco i greci a coltivare il cotone, operosi e pronti sempre.
nasce il dovere e il diritto di coltivare... quindi ha origine una terza
largo nel mondo, egli attuò col coltivare, con ogni cura, in ispecie nei
): il loro ufizio era di coltivare vari studi, teologia, stona, lettere
poesia e danza], ma solo per coltivare e pulire ciascuna particolarmente con più cura
alle volte capaci di restar corte nel coltivare la pulizia e l'ornamento insieme.
176: dal campo che lasciaste di coltivare altro che ortiche e spine aspettar non
rime spirituali antiche, 73: volendo uno coltivare il suo terreno per propria negligenzia divenuto
osservati i debiti tempi di seminare e coltivare, si provoca la natura con sì fatti
di pensiero. -che, nel coltivare una scienza, si limita alla parte
abitazione di uno con quanta terra può coltivare, per la quale riconosceva il padrone
e la milizia spinsero li atzechi a coltivare r aritmetica... avevano un nome
bestiame quanto il sale. 2. coltivare; far germogliare, far prosperare.
fui accolta colle consuete rampogne di non coltivare per pigrizia la persona mia. nievo
nome. cattaneo, vl-1-288: vuoisi coltivare nelli uomini quell'impulso d'onore che
e darmi animo sopra tutto a vieppiù coltivare quel bello idioma in cui ella ha
gli indigeni hanno cominciato quest'anno a coltivare patate e fagioli. le patate dànno un
.. dalla vana paura che il coltivare il vostro genio poetico v'abbia a
s'era dato con rabbioso accanimento a coltivare il residuo della sua proprietà. alvaro
largo nel mondo, egli attuò col coltivare... l'amicizia di frati e
-con riferimento a terreni fertili da coltivare in luogo di quelli esauriti.
sciagure li distolsero mai dal favonre e coltivare le lettere; e se non avessero
, 1-207: la impotenza di meglio coltivare le terre non toglie ogni frutto ai padrone
: alla concretezza delle cose, senza coltivare illusioni. piovene, 7-498: nuova
da ricotto1. ricoltivare, tr. coltivare di nuovo; rendere nuovamente produttivo.
, con valore iter., e da coltivare (v.). ricòlto1
intendeva abitazione di uno con quanta terra può coltivare, per la quale riconosceva il padrone
pietre. -ridurre a coltivazione: coltivare. ghislanzoni, 211: le dette
, questo tallo s'ha a ben coltivare e sostener diritto e indurare e rifermare
fatti di qui: dall'insinuare e coltivare specie di una divinità, e hanno variato
questa diffidenza non applica quel governo a coltivare gli amici né a guadagnar gli inimici
autorità (per la quale neanche bisogna coltivare troppo rispetto) dei 'dettami del senso comune'
.. s'invogliò prontamente di rinsanicare e coltivare molte vaste porzioni di quelle campagne.
3. desistere dal fare qualcosa, dal coltivare una speranza, dal perseguire una pretesa
, di valersi di una prerogativa di coltivare una speranza; abbandonare un comportamento,
dal non esservisi introdotta la pratica di coltivare a ripiani, ma sempre a pendio.
e, in partic., a coltivare uno studio. dante, vita nuova
cessavano gli ebrei per legge divina dal coltivare la terra, e questi anni di
sciagure li distolsero mai dal favorire e coltivare le lettere; e se non avessero risieduto
opera il modo resuscitato da voi del coltivare gli olivi. -riportato a un
. 3. che riprende a coltivare un proposito. rebora, 3-i-538:
, viii-354: gli scozzesi ritrombettavano di coltivare a suo prò con gl'inglesi.
vogliono affaticarsi a smuovere la terra e coltivare il frumento, il quale per sicure prove
queste famiglie di clienti, attediati di coltivare sempre i campi per li signori,
dei cavalli ed altre cose richieste a coltivare la terra. praga, iv-15: era
un tempo per spianare il terreno da coltivare. 1. ricci [in lastri
santissimo. -sacrare alla muse: coltivare le arti e, in par- tic
fior fiore del suo personale, 'per coltivare i contatti'. -eroe da salone
. soderini, i-379: volendo ben coltivare e trattare e tenere la sua possessione
frati dissodar selve, sanare paludi, coltivare intere province? -vivificare con acqua
sativo e 'l novale si diversificano nel coltivare e nello arare, imperciocché il sativo
per l'allegro champagne. -non coltivare più. firenzuola, 2-168: lo
sboscare an- ch'esso le selve e coltivare i deserti della gentilità. bettinelli,
scambiare le braccia e gli incitamenti nel coltivare tutta questa terra di tutti, sulla quale
sciagure li distolsero mai dal favorire e coltivare le lettere; e se non avessero
filosofia educatrice consiste... nel coltivare assiduamente quei veri e quelle speranze istintive
cereali o si affittano o si fanno coltivare ad economia o a schiavènza, cioè col
, ad aggiustar gli scompartimenti, a coltivare e inestar gli arbori, abbassava le mani
disastri che potrebbero scuorare i montanari dal coltivare le patate sarebbe il guasto che ne
, canone del terreno che si deve coltivare e calcolate coll'estremo rigore tutte le
affinché germini. -per estens.: coltivare una data specie vegetale, in partic
in atto la coltivazione del frumento o anche coltivare il frumento nello stesso terreno dell'anno
ecc.). -per estens.: coltivare una data questo modo:.
degli armenti o per cercare nuove terre da coltivare, o, anche, lasciando nella
tranquilla e badasse a star bene e a coltivare diligentemente il piccolo rubè che portava in
.. che l'unico modo di coltivare i campi fosse il servaggio della gleba.
con la terra che era tenuto a coltivare. v. borghini, 6-iv-38p:
abitazione di uno con quanta terra può coltivare, per la quale riconosceva il padrone
calvino, 47: s'erano messi a coltivare le dure terre di col gerbido,
filistee che quasi non ardivano né di coltivare i terreni né di uscire dalle terre
liberare un terreno dalle marruche per poterlo coltivare. legislazione medicea (1590),
un'aspirazione o una speranza, di coltivare un progetto, un proposito, una
vogliono affaticarsi a smuovere la terra e coltivare il frumento. codice dei podestà e sindaci
. cantù, 3-338: fe coltivare 15. 000 ettare di sodaglia. pascoli
e nel luogo assegnato si ritrovava per coltivare i terreni del sole, o sia della
voi somiglievoli, chi perdersi vorrebbe spontaneamente a coltivare i propri terreni o gli altrui in
, 2-ii-22: si potranno seminare e coltivare d'intorno a sessanta mila moggie di
, 6-200: aveva deciso improvvisamente di coltivare relazioni fortuite, i vicini di casa
uomini a consumar tempo e fatica nel coltivare male, nel grattare alla superficie la
volendo i pochi popoli che vi restano coltivare più di quello che per il proprio
in un atteggiamento positivo, ottimistico; coltivare, anche contro ogni evidenza, fiducia nell'
fresche dalle -in partic.: coltivare fiducia nella futura corrispondenza amorosa.
della terra colla diligenza e spessezza del coltivare. vasari, iii-534: era un giovane
loro casa nel concentrico, vadano a coltivare due o tre spezzoni di terra l'uno
: dove ha ella potuto avere e coltivare corrispondenze tali d'aver potuto spiccare un
dei profumi podere, andando altrove a coltivare il terreno, a patti vari col
spontanei, cioè si facevano servi per coltivare i campi, ma con certi patti
né volendo i pochi popoli che vi restano coltivare più di quello che per il proprio
, 1-i-255: di gemo amano il coltivare la terra, in che prodigiosamente riescano,
carboni. 5. figur. coltivare uno stato d'animo. bacchelli,
porcacechi, 1-68: si stava a coltivare miseramente un picciolo orticello vicino alla città
stagni e paludi, ma si può coltivare negli acquari. tramater [s.
da un territorio; non lasciarla più coltivare. fausto da longiano, iv-287:
che non metteva conto, alla fine di coltivare. piovene, 7-215: un enorme
da tiro. 60. coltivare un terreno (anche in relazione con il
: dal campo, che lasciaste di coltivare, altro che ortiche e spine aspettar non
partic.: campo, terreno da coltivare, per lo più concesso in affitto,
altramente come se avesse coltivato o fatto coltivare nel territorio di umago.
servono solamente nelle opere meccaniche ed in coltivare li terreni, e sono da'turchi
a mollichelle. -far crescere, coltivare un orto, un giardino. sinisgalli
erano eletti per lo papa tenere né coltivare, faccenao forze e torzioni alle sacre
tracciano dimazzarlo. -per estens. coltivare un progetto; nutrire un'intenzione.
venenosi sterpi, sì che tardi / per coltivare ornai verrebber meno. tolosani, 1-2-105
e gli spagnuoli hanno bisogno di negri per coltivare in america il tabacco, l'indigo
modo di vita, attuare un comportamento; coltivare uno studio. -anche: praticare un'
,... non si tralasciava di coltivare ogni piccolo spazio di terreno che fosse
, quando i monaci si travagliavano a coltivare la terra, non a scrivere;
. dati, 11-89: se toccasse a coltivare a'porci e ai colombi e non
il duolo. bacchetti, 2-xxiii-744: coltivare un bosco, allevare un po'di macchia
venenosi sterpi, sì che tardi / per coltivare ornai verrebber meno. crescenzi volgar.
delle buone e virtuose qualità ed a coltivare il nostro spirito, per non rendere noiosa
. i poeti si volsero anch'essi a coltivare le cognizioni scientifiche. rovani, 3-i-67
volitiva, quindi affermare la necessità di coltivare gli stati affettivi. gramsci, 12-85:
: secondo quest'amica, non era consigliabile coltivare un simile disordine dentro la zucca.
, secondo i bioregionalisti, 'ricominciare a coltivare il senso del luogo'da un punto
casa, infatti, sono meno portate a coltivare attività extra-domiciliari a differenza di quanto fanno
ritmo che segue un andamento ciclico, a coltivare nella propria 'finca'o semplicemente a estrarre
sera [24-ii-1997]: si tratta di coltivare il circolo virtuoso che coinvolge l'industria
enarca non hanno impedito a michel pébereau di coltivare piaceri intellettuali e di scuotere, quando
[7-iv-2005], 189: anziché coltivare amicizie diventano 'workaholic', drogati di carriera.