circuito, quattro- cento moggia di terreno coltivabile. d'annunzio, iv-2-440: egli
) di un vasto territorio coltivato o coltivabile, di un latifondo. piovene
agg. che può essere arato, coltivabile. magalotti, 19-28: vedi /
. cattaneo, ii-2-175: lo strato coltivabile della gera d'adda è ancora più tenue
atto di render buono, asciutto e coltivabile un terreno, il quale sia già stato
sf. agric. ant. terreno coltivabile. trinci, 1-20: si faccia
. cattaneo, ii-2-174: la superfice coltivabile dell'agro lodigiano è miscolata, con
*. cattaneo, ii-2-175: lo strato coltivabile della gera-d'adda è ancora più tenue
lamone. 2. il terreno coltivabile ottenuto per mezzo della colmata.
del nilo, pelago navigabile e palude coltivabile. muratori, 7-i-371: a poco a
i paduli della pianura pisana a campagna coltivabile. cattaneo, ii-2- 174:
, ii-2- 174: la superficie coltivabile dell'agro lodigiano è miscelata, con
frutteto non esisteva più. il terreno coltivabile a grano era smunto. coltivabilità,
. coltivabilità, sf. l'essere coltivabile, l'essere adatto alle colture agricole
ant. coltìo), sm. luogo coltivabile, terreno coltivato. l'aurora
abitanti. 3. agg. coltivabile, coltivato. nuovi testi fiorentini,
frutteto non esisteva più. il terreno coltivabile a grano era smunto. -figur.
cattaneo, ii-2-175: lo strato coltivabile della gera- d'adda è ancora più
2. per simil. tratto di terra coltivabile circondato dalla lava. = dimin
abitabile (una regione), rendere coltivabile (un terreno). - anche assol
destinati a modificare la composizione della terra coltivabile, col mischiarvi od altre specie di
contendergli fin l'ultima spanna di terreno coltivabile. 3. fattura, lavorazione
che ha uno strato profondo di terra coltivabile. crescenzi volgar., 5-32:
costituito di uno strato profondo di terra coltivabile (un terreno). domenichi [
, in partic., dello strato coltivabile). fr. martini, i-32
; dare buoni raccolti (un terreno coltivabile). g. villani, 9-80
essere fertile, fecondo (un terreno coltivabile). anche sostant. cavalca,
, portare a maturazione (un terreno coltivabile). - anche al figur.
, sf. letter. terra, fondo coltivabile, terreno. -per estens. (
.: struttura granulare di un terreno coltivabile o di un determinato tipo di terra
può essere sfruttato per ricavarne guadagno; coltivabile. g. villani, 1-43
= comp. da in-con valore negativo e coltivabile (v.). incoltivato
— per estens.: rendere coltivabile; fornire di vegetazione, di coltura
atti ve maniere. 2. coltivabile (un terreno). targioni tozzetti
suo territorio [dell'egitto] abitato e coltivabile -due esili liste e alcune oasi libiche
2. per estens. tratto di territorio coltivabile, regione agricola. c.
accidentale, n. 5. -minerale coltivabile: quello che si presenta in un
sostanze nutritive, quindi fertile e facilmente coltivabile (un terreno). palladio
', sono leggiermente coperte di terra coltivabile. = voce di area merid
appare che quindici milioni di acri di terra coltivabile giacciono negletti. carducci, iii-25-167:
-anche: rendere un terreno praticabile o coltivabile, spianarlo. maestro alberto,
: la campagna (là dove è coltivabile) è un campo di riso, che
. -ce). region. terrazzo coltivabile ricavato artificialmente da un pendio. viani
, sm. striscia di terreno pianeggiante coltivabile, ricavata da un pendio; ripiano.
pianarèllo, sm. agric. ripiano coltivabile di limitata estensione. tozzi
, sf. region. ripiano di terreno coltivabile. soldati, 6-410: questa terra
. agric. ant. porzione di terreno coltivabile, più o meno estesa, di
; ricavato a fatica (un terreno coltivabile). fucini, 577:
. -agric. sarchiare un terreno coltivabile. soderini, ii-364: la seconda
eseguito per aumentare la profondità dello strato coltivabile e la permeabilità del suolo, senza
19. per simil. ricavare un terreno coltivabile con lavori di bonifica. betti
sostanze nutritive, quindi fertile e facilmente coltivabile (un terreno). ovidio
sterile sale t'indura. -non coltivabile (la superficie marina; ed è epiteto
ogni genere di piante spontanee, per renderlo coltivabile. - anche assol. palladio
impiegata per determinare, in un'area coltivabile, la superficie arabile e lo strato più
territorio [dell'egitto] abitato e coltivabile... ha press'a poco la
permanente; in superfìcie improduttiva, non coltivabile perché sterile o scarsamente redditizia o perché
sete. -per estens. rendere coltivabile, fertile il terreno (la pioggia
reno in forte pendenza per renderlo coltivabile. -anche assol. citolini,
un terreno fortemente acclive, reso così coltivabile). soldati, 6-427:
del terrigno. -costituito da terra coltivabile. butti, 305: l'altura
agric. liberare dalle pietre un terreno coltivabile. p. a. buttitta
. eliminazione delle pietre da un terreno coltivabile. = nome d'azione da spietrare