, superando ogni limite (vizi, colpe, corruzione, ecc., anche un
-cercare di nascondere e di sminuire colpe e mancanze con giustificazioni ipocrite.
azione di nemici o anche dalle proprie colpe. iacopone, 14-49: o superbia
le pene impose / dicéo pari alle colpe: condennato i... i alcuno
con severità e asprezza nel punire le colpe altrui o anche le proprie o nel
. atteggiamento di inflessibile severità nel punire colpe e peccati, propri e altrui;
applica rigidamente le leggi nel punire le colpe e nelfinfliggere pene; che è
signor mio, riguardi / le nostre colpe inique, / chi sarà quel che sostenere
un contegno regolato e una vita in colpe consumata. -in forma attiva con significato
figliuolo. -assolvere un peccatore dalle colpe commesse (con riferimento a dio o
città e lor mantiene, / vendica colpe, aguaglianza compone. g. villani,
, al quale non lascia di trovar colpe, anche ne'fatti più lontani.
30. figur. emendarsi da colpe, peccati o vizi; correggersi da
ant. corrompersi, contaminarsi con nuove colpe e peccati. cavalca, 18-124
non convenga ci dilettiamo a cercare per le colpe umane, ci rimanghiamo dal noverarle più
a cader nella fossa, e quante colpe commette altretanti salti morali spicca, che
: crescono le pene ove crescono le colpe, e orni colpa seguente ha una rimessa
il nostro dio non fa caso alcuno delle colpe passate, di già rimesse, ma
, / che mi rimise ne le prime colpe. 6. mandare a conferire
2. per simil. che perdona le colpe degli uomini (ed è attributo di
emendare o riscattare da errori, da colpe; liberare da angoscia o da tedio interiore
, per la memoria di errori o colpe. dante, purg., 3-7
passione di cristo, rinnovata continuamente dalle colpe dei peccatori). bembo,
3. che rimorde l'animo per le colpe commesse (la coscienza).
cesari, iii-337: il rimprovero delle colpe punge da prima: ma scuote alcuna
colpe e rimuneratore delle virtù. carducci, ii-21-241
: il duro scempio e le mie colpe ornai / rimovi e monda tu [dio
la società e che l'inedia, le colpe e i supplizi sono anch'essi elementi
poss'io poi che pur sempre / colpe e sciagure rinascenti io veggio. manzoni
la sua anima dai peccati, dalle colpe. d. battoli, 17-1-63:
danni o offese o battiture o anche colpe. cieco, 2-97: solicitando ognor
di pentirsi e correggersi, le vecchie sue colpe con altre nove e ancor più gravi
, alcune giudicande, alcune condannate per colpe d'ogni sorta, messe alla rinfusa in
di sagrosante grida / l'incauto peccator colpe rinuova, / o perché tempo al ben
occasioni dimostrata, quando si col pentimento delle colpe e col proposito della è trattato e
onori 1 rimordimenti si acchetano e le colpe si rintanano. lubrano, 1-9:
le maglie / che ben mi sembran colpe d'amiraglie, / onde non parlar meco
qualunque altro più scelerato e di mille colpe reo. guerrazzi, n-ii-41: le parole
capo supremo dello stato, conoscere le colpe e ripararle o punirle. d'annunzio,
: desiderava... riparare alle colpe, specie quelle più gravi. g.
la cui longanimità è maggiore di nostre colpe, fa giustizia all'uomo con tutta
sm. riconoscimento dei propri peccati, colpe, errori o debolezze.
ripènto). pentirsi; riconoscere le colpe e i peccati commessi e ripromettersi di
, riconoscendo le pro prie colpe e i propri peccati, abbandona un modo
ripianto! -piangere le proprie colpe nella penitenza. segneri, i-587:
per le tue, ma per le nostre colpe. -di poco riposo (con
mie... riprensioni di gravi colpe, ma più tosto dichiarazioni di sode
valore aggett.): immune da colpe, irreprensibile. bibbia volgar.,
non la avrebbe incontrata per sì vili colpe; non sarebbe stato cacciato da una casa
altre contrade cattoliche vivono esenti da gravi colpe inverso la chiesa: però dio le
pensieri, desideri peccaminosi; emendarne le colpe, i vizi (dio, i sacramenti
il risarcimento di questa e dell'altre colpe; mentre, qualunque cosa di bene
, 6-i-390: non vi create delle colpe che non avete, rischiarate coir intelletto
1-i-64q: se voglio di fronte alle colpe enumerare i suoi meriti [ai nitti]
per iscio- gliere il nodo di tali colpe, e da quelle riscuotermi.
egli si fe reo de le nostre colpe, e le nostre pene in se stesso
colui che è eletto per correggere le colpe d'altrui non commetta il peccato
apre, senza alcuna riservazion fare delle sue colpe. statuto dello spedale di siena,
landoljì, 20-118: cercheremo le nostre colpe / coll'indice sul rotolo che il
ristoro a qualcuno: rimettergli le proprie colpe; perdonarlo. o. vecchi
core / dinanzi a quel che nostre colpe vede, / per chieder con disio dolce
segneri, i-343: l'uomo sprezzando le colpe piccole, perde il timore che lo
colla severità delle pene alla qualità delle colpe. 6. che domina, che
.. ritorceva in si- nan le colpe di tutte le sciagure. foscolo, vi-68
. foscolo, vi-68: queste son colpe da ritorcersi più ai tempi che agli uomini
significa dio robusto, che punisce le colpe dei cattivi. -feroce, spietato
la, una rogna: dolersi delle proprie colpe; vergognarsene. dante, par.
tue, ipocrita rognoso, / anche le colpe tue / varrebbero a sdegnarlo.
di lei e per la vergogna delle colpe e paura delle pene alternandogli in viso
morto fraudolente, / per punir le sue colpe orrende e tante. = voce
di due popoli strascinano / sue gran colpe a raggiar tra i fochi eterni.
e senza impeto d'avversioni ascolterete le colpe: e quanto meno parlerete a confusione
: pure essi giudicano e condannano le colpe, che seminano a bocca di sacco nell'
mani sul capo, gli enumerava tutte le colpe commesse dal popolo e gliele imponeva addosso
aveva questa grazia, che conosceva le colpe e i meriti di quelli che ricevevano le
nepote di lo- vastine, esagerando le colpe del zio, acousava mio padre di
177-16: le disoneste sospeccioni sono le colpe ch'altre pensa in contra ad un altro
/ dalle tenebre antiche, e le mie colpe / lavò col sagro fonte.
saette i loro sguardi a spiare le colpe e i colpevoli che additavano al vendicatore
, nell'atto di vendicare offese e colpe). dante, inf.,
che dovesse bastare di confessar le sue colpe a dio, indi al vescovo o al
... tue bene spesso per le colpe e per gli errori altrui condannato dal
7. figur. che punisce le colpe umane (dio). battista,
domine, miserere mei, / delle mie colpe e de'processi miei. lippi,
una situazione rispetto ai meriti e alle colpe che si hanno nei confronti di qualcuno
nemica, / e le mie vecchie colpe e i novi errori, / non ha
-utile a emendare, a correggere vizi o colpe (una punizione fisica).
. -utile a punire vizi o colpe (un castigo). fiamma,
pace universale e della impunità delle vecchie colpe e della oblivione delle ingiurie, esempio
che un salvadanaio di miserie e di colpe: e di tutti i soldi e soldoni
• j. emendare in modo definitivo da colpe o da vizi, impedendo la perdizione
m'accusavo oppresso nella sfida / da colpe che frugavo con mano suicida, / tu
acque. gobetti, 1-i-786: le colpe dei reduci sono anche le colpe dei padri
le colpe dei reduci sono anche le colpe dei padri. la qui- stione è
-per estens. emendazione da vizi o colpe. cassiano volgar., v-4 (
ricevere un danno morale; riscatto da colpe. serao, i-323: già piegava
moneti, 21: se tra le colpe avete poi smarrita / l'anima vostra
. -al figur.: emendare le colpe, i peccati. salveregina volgar.
purifica, che redime l'uomo dalle colpe commesse, riconducendolo in una condizione di
-ant. purificare una persona dalle colpe mediante preghiere o riti di espiazione.
condizione spirituale di santo, puro di colpe e peccati. -in partic.: secondo
m'invio, / con sarcina di colpe, ecco severo / mi attende a'conti
e ferme stare / legate da lor colpe e non da sarte. filarete, 1-i-368
; aggiungi ancora / per far le colpe sue più gravi e forti, / chfvi
, avea la saviezza di prevenire le colpe piu che la smania di scoprirle e
i-433: se dio non fa le colpe tante e replicate de'peccatori,
che lo crucifiggono. -ricolmo di colpe o di vizi. cavalca, 20-53
maculazione della gloriosissima fama, con false colpe gli fur donate. papi, 1-1-160:
darci la vita e a lavare le colpe nostre col suo prezioso sangue. fiamma
tutti a uno sborso i debiti delle sue colpe. a. cattaneo, i-464:
sbriciola la misera giornata / vita di colpe e mali 7che l'un nell'altro spia
orcio, pietoso espiatore / di nostre colpe, scacciator de'mali. 4
getti, 15-i-27: tale scancellamento [delle colpe] non può farsi...
inione » faceva rabbrividire sulle colpe elettorali che af biava tutte
una severa nemesi, ul- trice di colpe. idem, iv-453: trovossi già,
scaricabarile: incolparsi, accusarsi vicendevolmente di colpe, negligenze o insuccessi o riversare l'
avute e siamo per avere per le colpe e'difetti nostri, noi le vogliamo scaricare
s'andavano con publici manifesti scaricando delle colpe ch'erano loro state imposte. pattavicino
infondatezza di accuse a riguardo di presunte colpe o mancanze. -a, per scarico di
scarica e leggera. -esente da colpe spirituali. carducci, ii-20-152: io
. -assolto da una responsabilità o da colpe commesse. rinaldo degli albizzi, iii-475
, / del dente fiero assolvono le colpe. d. bartoli, 2-2-328: tanto
fatte da'frati per rimorder delle lor colpe gli uomini, il più oggi piene
corporale di gesucristo nel sagramento, le colpe ordinarie diventano colpe enormi. gir.
nel sagramento, le colpe ordinarie diventano colpe enormi. gir. tagliazucchi, 1-i-175:
far comparire in scena pomposamente le sue colpe. -far ridere le scene: esibirsi
, correttore dei vizi e delle colpe, altissimo padre etereo, scettrigero, onnipo
di qualcuno: far ricadere le proprie colpe su altri. dante, inf,
assale / e di pene e di colpe orrida schiera. c. i. frugoni
.. in tre modi: emendando le colpe passate, fuggendo le presenti, schivando
, 228: quando sono delle loro vere colpe ripresi, essi e in furor saltano
per proprio scampo d'imbrattar con false colpe i medesimi correttori... converrà
evangelica dell'ipocrisia che nasconde vizi e colpe). cavalca, 18-115: riprende
sofferta e sincera, non si possono considerare colpe. 4. socialismo scientifico:
, /... / le proprie colpe a detestar venia. goldoni, xi-471
sciolta dal corpo, già purgata dalle colpe e guemita di grazia, negassel'aspetto suo
. -esente da difetti, da colpe. menzini, ii-75: in questo
strascinandosi scioperato tra il pianto e le colpe? bacchelli, 1-iii-189: 'girar la martufaia'
pesi camerali. -parziale espiazione di colpe commesse. genovesi, ioi: io
di tutte le trappole ei perpetui sconta-pene delle colpe altrui. = comp. dall'
.. dov'erano i registri delle colpe e delle sentenze, colle multe, la
mettere in evidenza i difetti e le colpe altrui. s. bernardino da
in guisa tale che si roversaranno come colpe gravi sopra questi vassalli innocenti.
al biasimo con lo svelarne difetti o colpe. - anche assol.
chi nostra forza crede / scrimir dai colpe, che sì dolce trànno, / che
ricercare le cause e i rimedi delle proprie colpe. savonarola, ii-369: portare
/ né mi posso scudar dai mortai colpe, / ch'àmor mi tra', per
scudieri e fanti e fante per le loro colpe e inobedien- za. boccaccio, dee
». -scuotere il peso delle colpe, espiarle. g. b.
, 7 questo, che, scossodi sue colpe il peso, / sen vola alfin sull'
da poter essere scusato e tollerato per colpe, errori o imperfezioni. f.
. g. gozzi, 1-459: le colpe proprie non mai si scusano colle colpe
colpe proprie non mai si scusano colle colpe altrui. manzoni, iv-699: va in
c. campa alle proprie colpe; fare le proprie scuse.
o con eccessiva benevolenza non rilevando colpe o difetti; che giustifica fatti storici o
-con riferimento all'ira divina per le colpe degli uomini. giov. soranzo
qui nell'anglia, permettendolodio per le nostre colpe, si esercita sdicevolmente la magia negra
romane, 548: le sue agionte / colpe, il rapire le monete false, /
, 8-36: oh fortunata, / di colpe ignara e di lugùbri eventi, /
erano segnalati ne'l'impunità delle colpe. leopardi, i-58: i costumi presenti
agli uomini... ma cresciute le colpe ch'adorni il ciel con tuoi
cuori? -immune da vizi, da colpe; privo di malizia, puro (
gran cor l'amaro senso / delle colpe non tue. scalvini, 2-76:
il paranoico soffre di un senso dicolpevolezza per colpe di cui si sente -su basi reali o
scolparlo fra 'metafisici raggravavano le sue colpe agli occhi del popolo, il quale sta
e radamanto, giudici e sentenziatori delle colpe deltanime che in quello inferno vanno. zanobi
/ già manifeste), questa vii di colpe / e di vizi sentina ama di
ipocnta, il malvagio, carico di colpe nere e abbiette. -per simil
in oscure tenebre, piangendo le sue colpe; e non ha una notte serena.
sergardi, 1-381: chi per le colpe sue salir non deve, / tolta
pi dagli mali / de le colpe e dei peccati -che ne fo rede
, con grande rigore nel punire le colpe altrui. tempra del mio cervello
, o ipocritamente severi nell'esaminare le colpe di un padre che ha mancato ai
a chi si è macchiato di gravi colpe (la giustizia, un giudizio,
che non pensi: / delle audaci lor colpe pagherangli empi i fii. -colpire
non la avrebbe incontrata per sì vili colpe. manzoni, pr. sp.,
discorso dell'accusatore, acquistavo coscienza delle colpe che mi si attribuivano, la paura
onde difendersi da accuse o scusarsi di colpe o far accettare ad altri la dubbia
cui sfrenato / perfido cuor di mille colpe è reo, / s'involò dalla patria
il castelvetro che sgravata ne le colpe imaginate da me. 7.
2-86: accusa te stesso delle proprie colpe e non aspettare gli altrui sgridamenti.
traditori. -sottoporre alla contestazione di colpe. certi frati,...
male mi hafatto tutto quel fangoso ribollire di colpe al principio del la mia
sguazzigna e impinguasi, / satollato di colpe, il disonore. 3.
sii adesso sollecito e dolgati delle tue colpe, sicché nel dì del
adesso sollecito, e dolgati delle tue colpe, sicché nel dì del giudizio tu
una lista nera: scrittori che per colpe più o meno gravi avrebbero dovuto essere
eccede ne'vizi, per accreditar le colpe col patrocinio de'più, stimando delitti
ed al molto amore si perdonano molte colpe. f. f. frugoni,
calore dei tuoi sensi e delle tue colpe) sta alla nuova sinistra (acida,
, i-178: 10 voglio pigliare le colpe vostre e smaltirle con lagrime e orazioni
passavanti, 119: a dire le colpe, le follie, le vanitadi, le
mosso a pagare il fio delle sue colpe in sul ceppo o in sul legno,
peccare tanto animosamente che smaschera le sue colpe, che ne tripudia, che ne
laudario urbinate, lxxxiii-560: le toe colpe so'tante, / e gli gravi
io dico che di questa e d'altre colpe / vedrassi di là su venir vendetta
rimirare col pensiero un gran mucchio di colpe, delle quali o altre volte fu od
. pellico, 2-182: fra le colpe del portonaro v'è anche che invece
dubbio, anzi sodisfarai tu stesso per le colpe nostre, e quasi coprendo i nostri
non potenabbiam presi per soddisfar alle nostre colpe e per avvalorare la prodotti delle nostre fabbriche
si appresentò per purgator di tutte le umane colpe in corpo consimile a quello che aveva
, ii-175: l'aver detto che le colpe punite nei cerchi secondo, terzo,
d'incontinenza, non impedisce che queste colpe siano pure dichiarate lussuria, gola, avarizia
un solaro, furono lette le sue colpe e fatta la sentenza. 5.
alla luce del sole': segnatamente di colpe, falli, manifestarla, palesarla. 'che
opprimente di peccati, di vizi, di colpe. e e passavanti,
commissione di guerra che giudichi sommariamente quelle colpe. leggi, decreti e regolamenti relativi alla
landolfi, 15-155: pago le mie colpe nella moneta più sonante ed amara,
gesù] si fé reo de le nostre colpe e le nostre pene in se stesso
ed ansiosamente aspetta che, pentiti delle colpe, imploriamo il perdono. 3
? -indica chi è fatto responsabile di colpe. latini, xxviii-157: rimuovere lo
per nettare o le nostre, o le colpe de'prossimi. 2. figur
qualità personali, dei meriti o delle colpe neh'attribuire la felicità e il successo
: ricompensa soprannaturale dei meriti o delle colpe nell'aldilà. iacopone, 43-75:
; e se noi ne leviamo le colpe che. nne sono apposte e le disoneste
sostentare le fatiche. -perdonare le colpe altrui. s. girolamo volgar.
non fu già allora accusato di sue colpe, ché egli restituì il deposito intero,
cioè che ciascuno rettore cognosca bene le colpe de'suditi e con be'modi e discrezione
l'ore estreme, / spero di colpe un dì vivere scarco. -indica
troie e i gioielli. -corrotto dalle colpe, dai vizi, dai pensieri peccaminosi
-trascorso nei vizi, nelle malefatte, nelle colpe (un periodo della vita).
simbolo del potere di giudicare rigorosamente le colpe da parte del sistema giudiziario e dell'imparziale
inutile loro innocenza o le meschine loro colpe, escono a spandere l'infezione di
sede, / dove, piangendo le mie colpe gravi / e 'l mio sparito
, anche un vizio, una serie di colpe o di inclinazioni malvage).
: il pentimento è lo spavento de le colpe. piccolomini, il-ded.: mi
-figur. emendato da vizi, da colpe; purificato. ricciardo da cortona,
, quel libro dove sono registrate le colpe e le pene di vari cittadini. pascoli
vii- 85: rispetto all'accusa delle colpe fan sì poco conto dell'integrità che
sperse. mazzini, 92-44: tra le colpe e le calunnie, il senso morale
imitanti cateìlina, / che per lor colpe son pel mondo spersi. pulci, 2-52
tradimenti loro. fagiuoli, ii-30: le colpe tu fomenti e non estingui; /
lascia cadere in molti mali e di colpe e di pene, acciocché egli imprendano ad
il brusìo. -pentirsi delle proprie colpe. boterò, 11-274: tu sai
miri attonito la figura mostruosa delle sue colpe commesse. tornielli, 1-40: vedi
a una donna la maggior parte di colpe che mi spetta: ho dato a quella
. erano larve, ma che sfuggivano delle colpe le tenebre: spettri, ma che
gl'idoli scimuniti che si adoravano nelle colpe. bianconi, xxiii-200: le montagne.
licenziati con onore, altri cassati per colpe, or uno or l'altro spicciolati,
, e spiega / le sue tacite colpe, e piange e prega.
dio lascia cadere in molti mali e di colpe e di pene, acciocché egli imprendano
regno, amore, / di mille colpe e mille morti è rea.
spillati dal sudore del popolo per difendere le colpe e gli errori dei governanti e per
: i't'arricordo che per l'altrui colpe / nanti la piva entrat'i'son
dico che di questa e d'altre colpe / vedrassi di là su venir vendetta,
per nuocervi chi strascina la vita sporcato da colpe e contaminato da vizi. muratori,
ergersi a giudici dei vizi o delle colpe altrui. arbasino, 23-1046: ci
conscienza dell'assassina- ta provincia e altre colpe, aveva voluto ricoprirle col concitargli quest'
coscienza altrui per imperfezioni, difetti o colpe. bandi, 2-iii-165: tu novelli
14. figur. emendare 1'anima da colpe e peccati; liberare la mente da
spagnuoli. 21. purificarsi dalle colpe, dai peccati, da intenzioni viziose
momento l'inferno agli altri per le loro colpe (in par- tic. nell'
fatto conoscere nei difetti o nelle colpe o negli aspetti meno lodevoli che si tengono
giù a squarciabótte, purché non sfuggissero i colpe -apertura di ampie falle in
in questo giorno sulla stadera delle mie colpe. 6. tormento interiore;
, quali condannati dalla giustizia per gravissime colpe a bere il veleno, quali bruciati
posto di fronte alle proprie responsabilità e colpe. leggenda aurea volgar., 25
avere piena consapevolezza dei propri limiti, colpe ed errori. aretino, vi-224:
studiando come debbo comportarmi per non avere delle colpe. pavese, 10-135: studieremo /
figur.: patire le conseguenze delle colpe dei padri. f. f.
ricchi allo spedale i figliuoli delle lor colpe, non corra ad essi l'obbligazione di
dove son scritte su le mie gran colpe. boccaccio, dee., 8-8 (
d'una coscienza macchiata dall'enormità di colpe esecrabili. manzoni, pr. sp
, 177-10: le disoneste sospeccioni sono le colpe ch'altre pensa in contra ad un
frugoni, vi-223: scelerato! di quante colpe sei carco: le decime dovute al
. boccaccio, viii-2-88: le colpe, quasi non sute, si lascino stare
esponendola alla pubblica disapprovazione o smascherandone le colpe e le malefatte; farla vergognare muovendole
« sto 'sviziandomi'». -purificarsi da colpe e vizi (l'anima trapassata).
offeritelo al signore in isconto delle vostre colpe. = denom. da tabella
-con valore aggett.: immune da colpe, da vizi, da difetti.
è ufficio de spirito magnanimo le piccole colpe taxare co li casi extremi.
. -senza taccola: immune da colpe, da vizi. pratesi, 5-182
, dalla protesta o dalla denuncia di colpe altrui, anche per complicità o per debolezza
atterra, e spiega / le sue tacite colpe e piange e prega. botta,
caratteristiche negative, dai vizi, dalle colpe. baldinucci, 9-iv-162: uno sporchissimo
concesso parlare quando potevano denunziare errori e colpe, per il bene del paese.
vizi, da cattive inclinazioni, da colpe, da peccati; purificare. -anche con
fontanelli standosi a parigi: le sue colpe, quelle giudicate dal caffè che è
4. esente da errori, da colpe, da difetti; immacolato, innocente
all'alta saetta / tesa in mie colpe tetre, / da dio mercé m'impetre
, e ad esser fatto reo di colpe non sue. leoni, 182: io
: quegli che persèguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione,
azienda. siri, i-497: di colpe più gravi venivano aggravati i nepoti, e
peccato, prendendo su di sé le colpe degli uomini (cristo, in quanto redentore
affanni / per torci a'danni delle colpe gravi. g. gozzi, i-28-116:
comportamenti immorali o disdicevoli, o anche colpe 0 peccati; comprendere, perdonare.
al proprio re, non suscitar le colpe. colletta, i-237: quelle torme di
adirato contro qualcuno, imputargli, rinfacciargli colpe, mancanze. alfieri,
le maglie, / che ben mi sembran colpe d'amiraglie; / onde non parlar
rimirare col pensiero un gran mucchio di colpe, delle quali o altre volte fu,
mosso a pagare il fio delle sue colpe in sul ceppo o in sul legno,
avversa fortuna è purgatoria / di nostre colpe, e facci dio propizio. savonarola
storie il ricordano) vennero, per le colpe dei padri, sepolti nelle carceri,
2-xix-465: se avevo già allora molte colpe e difetti, non trascorrevo neppure allora
lui, aspettando che li fossero mandate le colpe del padre, per donde li fu
oniriche. e criticare aspramente le piccole colpe o difetti veniali degli altri, evitando
buonarroti il giovane, 9-736: sono le colpe e i felli nostri, / che
italia, oggi colpevole di parecchie delle colpe che travolsero in fondo lafrancia, affrettarsi a
essere intransigenti nel rilevare i difetti e le colpe altrui e non considerare le proprie ben
si; fratturarsi. emendi dalle proprie colpe. moniglia, 1-iii-32: ti pappi
., le vacche strascinano giù le tregge colpe di grano. -da treggia
purificare dai peccati, di emendare delle colpe. guittone, 1-69-12: e poi
3. figur. macchiarsi di gravi colpe. cesari, 6-241: quando il
ariosto, 15-99: purgati de lor colpe a un monasterio / che dava di
. « che colpa? tutte le colpe. dal fatto che ha scelto i suoi
dio per castigare gli uomini delle loro colpe (un flagello). p.
. ant. e letter. punizione di colpe; riscatto di offese, di torti
4. ant che riguarda la punizione delle colpe commesse. cavalca, iii-138: la
tommaseorv.]: la venialità di certe colpe. si disputa sulla venialità di un
dico che di questa e d'altre colpe / vedrassi di là su venir vendetta,
rilevandone apertamente i difetti o smascherandone le colpe; svergognare. sercambi, 1-i-333:
prova e manifesta vergogna per propri errori, colpe o difetti; che si dimostra imbarazzato
e tumultuanti. -attribuire ad altri colpe, responsabilità. tommaseo, 2-ii-46:
. -tormentarsi, meditare sulle proprie colpe. bianco da siena, 32:
, / e secondo le ni. colpe de'peccati / grave tormento el peccator patisse
prego, amore, che tu me non colpe: / poi sono sì frodato /
: che non ritorni a purgar le mie colpe / dentro ascalona, ove abbaia la
le pene impose / dicéo pari alle colpe. casti, iii-154: colà [in
/ pristino velo. -esente da colpe, da errori. r. borghini
e anche ai migliori e benemeriti, quante colpe, insufficienze e impossibilità, la xenofobia
qualcuno, recandogli discredito, accusarlo di colpe che non ha commesso. pataffio
cui il soggetto si dichiara colpevole di colpe non commesse. = comp. dal
se stesso da un'accusa, liberarsi da colpe, responsabilità. il secolo xix
agg. che ammette spontaneamente le proprie colpe e le proprie responsabilità. gramsci,
autodenùncia, sf. rivelazione, dichiarazione di colpe o vizi propri. corriere
nei riguardi di se stesso, delle proprie colpe o responsabilità. panorama [19-iv-2001]
il discorso è diverso: le nostre colpe sono limitate, noi siamo vittime dei responsabili
azioni riprovevoli, che si macchia di colpe infamanti; vile, spregevole (anche come
: la legge gasparri, fra le tante colpe, ha quella di non aver identificato
stesso da un'accusa, liberarsi da colpe, responsabilità. la stampa [15-iv-1983
nei confronti di se stesso, delle proprie colpe o responsabilità. arbasino,
nei confronti di se stesso, delle proprie colpe o responsabilità. arbasino,
questa si sforzava col beghinismo di cancellare le colpe d'una viziosa gioventù. r
], 11: sordi non ha colpe, ma con intuito e coraggio è stato
dossi, 1-ii-890: l'uomo pieno di colpe e delitti improvvisamente muore. in un
pulite: condizione di chi non ha commesso colpe ed è moralmente retto. – nel
e le loro culture immuni da quelle colpe di improvvisazione, di accentramento notabilare,
di quei momenti e costretti ad affrontare colpe passate che avevano represso nel loro presente
in questo abisso di responsabilità e di colpe lo è più degli altri, il paese
è lui, roberto speciale, ufficiale senza colpe se non quella di difendere i suoi
o fatto conoscere nei difetti o nelle colpe o negli aspetti meno lodevoli che si