le abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe, essendo ancora collegate le idee della
e con li uficiali a nascondere le loro colpe acciò che rimanessono impuniti. idem,
de'due vivagni, / passammo, udendo colpe della gola / seguite già da miseri
. confessarsi colpevole, rivelare le proprie colpe, incolparsi. dante, par.
18-14: la prima vita e le mie colpe prime / mira con occhio di pietà
in ristoramento della sua natura, le colpe di tutti gli uomini. segneri,
di concubinato (e che persevera in tali colpe) o al sacchetti, 214-6: avvenne
te risurga / dal fondo di mie colpe oscure ed adre. idem, 951:
... poco importi commettere nuove colpe, pur che si soddisfaccia all'aggravio
concede, /... / vendica colpe, aguaglianza compone. maestro alberto,
ii-71: egli inveisce agramente contro le colpe, onde l'itala terra era lorda
proverbiale, per significare che talvolta le colpe commesse dai genitori sono scontate dai figli
con tra ambidue, / le sue colpe medesme in noi ritorse; / ed
errori le nostre cadute, le nostre colpe, se siamo giunti a strappare dai
di furor contra ambidue, / le sue colpe medesme in noi ritorse: /
, 2-36: ché non pensi a tue colpe, e non rammenti / qual dio
tra l'anime più nere: / diverse colpe giù li grava al fondo; /
sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de l'usanza ria, /
. idem, rettor., 121-14: colpe sono appellati que'peccati che sono apposti
pianto se ne stavano lavando le passate colpe. pellico, ii-90: le mie
cocolle armar la plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e
piena, / per punir forse antique colpe rie, / in ogni mensa alto giudicio
. sinceramente postasi ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chiedere perdono; ed essendo
tuoi pugnali, ed osi / santificar le colpe. mazzini, ii-210: e avete
fosse mai assai per pulire tutte le mie colpe. 2. molto (con funzione
conscienza del- l'assassinata provincia e altre colpe, aveva voluto ricoprirle col concitargli quest'
: assoluto, per penitenza delle sue colpe vestì l'abito religioso. saba, 88
prendo su me. ella è senza colpe. l'assolvo ». 5
scemo il valor natio, son vostre colpe? quasimodo, 74: in me un
dei diritti civili per chi avesse commesso colpe particolarmente gravi contro lo stato.
. lambruschini, 1-156: tutte le colpe degli uomini riunite insieme non tolgono un atomo
espri mere l'atrocità delle colpe da lui punite. d'azeglio, 1-410
atterra, e spiega / le sue tacite colpe, e piange e prega. morando
. sinceramente postasi ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chieder perdono; ed essendo arrivata
sf. l'accusare se stesso di colpe inesistenti. 2. dir.
spontanea dei propri errori, delle proprie colpe. 2. dir. l'
l'individuo desidera inconsciamente di punirsi di colpe che si attribuisce). = neol
comun difetto / sol argillan, di tante colpe autore. idem, 18-85: in
, e ringhia: / essamina le colpe nell'entrata; / giudica e manda secondo
3-143: la società si addossa le colpe senza badare per il sottile. tozzi,
d'annunzio, iii-2-144: quali le sue colpe? / indegno egli è perché banchetta
la nobiltà loro, non già sulle colpe dei loro maggiori, ma sulle virtù proprie
m'ha rattenuto alle volte da quelle colpe, che sono rispettate ne'potenti,.
ecco, o purissimi, / le colpe, i fasti, / dei messi all'
clemenza da principe giudicioso, né le colpe de la volontà e de la fortuna devevano
sì buon peso secondo il carico delle colpe, che anzi che mancasse un grano
lascio i suoi meriti e le sue colpe su la bilancia di dio. giusti,
): i meriti (o le colpe) si equivalgono. - anche: ciascuno
/ ecco, o purissimi, / le colpe, i fasti, / dei messi
viso e quelle trecce / son due gran colpe inveri pindemonte, 6-150: scherzan,
alla breve: raccontava le proprie colpe senza attenuarle. -dì, tra
ovunque passi / seminar discipline e dir tue colpe. note al malmantile, 6-99:
la bruttezza morale dei difetti, delle colpe,... destano in noi un
: molta tristizia, molte brutture, molte colpe; ma assai più miserie e dolori
; confessione dei peccati, riparazione di colpe commesse; correzione, revisione di ciò
foscolo, vii-211: e se pur aveva colpe con noi, perché non perdonargliele in
, 2-36: ché non pensi a tue colpe, e non rammenti / qual dio
però che qui sono punite due contrarie colpe, cioè avarizia, che è in
questa caccia singolarissima di nefandità e di colpe tornano persuasi, che il mondo è
suoi l'astuta volpe / per le mondane colpe, e 'l cor mi morse,
e con gli ufici a nascondere le loro colpe contraddizione le era stata provata, ella tornava
o colori, o pendagli, erano colpe aspramente punite, apportando prigionia e martorii
a qualcuno: attribuirgli falsamente difetti o colpe. soldani, 1-16: adunque devo
/ dar- dani? e per che colpe / io li guerreggio? né i miei
cane bigio: raramente si sbaglia attribuendo colpe a persone di cattiva fama.
/ e ognor tuoi danni e tue colpe deplori, / pentita sempre e non
, peccati capitali: che costituiscono le colpe più gravi. -errore, difetto capitale:
delle sue funzioni, è tenuto per le colpe anche leggiere, siano esse cagionate da
. segneri, iii-1-243: pieno di colpe da capo a piedi. redi, 16-iii-
gli ebrei, veniva caricato di tutte le colpe del popolo (dal sommo sacerdote che
nera del carbone: carica di orribili colpe e peccati. uguccione da lodi,
acciò, forse, che tu con false colpe meco colpevole sii infestata?
né discordie né carestie né vizi né colpe; contuttociò muoiono tutti: perché,
figur. oppresso (dagli anni, dalle colpe, dagli errori), dominato,
/ con l'alma de l'antiche colpe carca / e col cor da pensier mondani
errori. 15. commettere (colpe, delitti, vizi, peccati),
iv-623: perché niuno sentenzi su quelle colpe, le quali spettano a tribunale più alto
, 12 7: la chiesa ha dichiarate colpe gravi alcune trasgressioni delle leggi stabilite da
, perché vi saranno de'vizi e delle colpe negli uomini che chiameranno dal cielo somiglianti
dall'aver esaurito il catalogo delle proprie colpe. 3. figur. serie,
, ostentare cinica indifferenza per le proprie colpe. della casa, 596: non
comprare l'assoluzione con la manifestazione delle colpe. fil. ugolini, 79: cattolicismo
cocolle armar la plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e le
flutto, / d'oro e di colpe america feconda! tommaseo, ii-75:
gli odi: / ma che? son colpe umane, e colpe usate. marino
che? son colpe umane, e colpe usate. marino, vii-f82: che?
perché vi saranno de'vizi e delle colpe negli uomini che chiameranno dal cielo somiglianti
al conte, / pria che le colpe e le sciagure nostre / risappia,
cocolle armar la plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e
. monti, x-3-325: ma sulle colpe tue / tacciasi: intera ti darò
perché vi saranno de'vizi e delle colpe negli nomini che chiameranno dal cielo
18-14: la prima vita e le mie colpe prime / mira con occhio di pietà
e cocolle armar la plebe, / consumar colpe che d'atreo le cene / e
o colori, o pendagli, erano colpe aspramente punite, apportando prigionia e martori
disprezzo e la deforme / consigliera di colpe orrida fame, / cognati tutti e
. monti, x-3-338: colma di mille colpe era quell'alma, / e fra
, o colori, o pendagli, erano colpe aspramente punite, apportando prigionia e martori
con li uficiali a nascondere le loro colpe acciò che rimanessono impuniti. dante,
sono di mie penne, così queste colpe dalle mie cagioni non sono precedute. pulci
d. bartoli, 38-70: le colpe de'sudditi, che hanno impunità al
o colori, o pendagli, erano colpe aspramente punite. foscolo, 1-102:
1-102: ulisse / che di sue colpe ha complici le furie, / de'
la mia custodia qua, frutto delle colpe e dell'infamia di codesti tuoi signori
. boccardo, 1-501: tutte le colpe sono omogenee, in quanto stanno in mezzo
xxiv-34: l'ira de'numi per le colpe si acintatta. cende, co'sacrifici
minos orribilmente e ringhia: / essamina le colpe direttori, dotati di eccellenti qualità
della donna. delle mie colpe e dell'usanza ria, / ch'i'
per lo re d'inghilterra. delle colpe orrende e rie / il duro che mi
ei, che non pensi a tue colpe, e non rammenti / qual fatto è
cupigiustizia. campanella, i-157: le colpe di natura... / in digia
vasari, ii-33: fece ancor le colpe altrui, e le puniva in sé,
perché vi saranno de'vizi e delle colpe negli uomini che la gran pietà d'un
la libertà essere assoluto dai lacci delle colpe, dovea fame penitenza del labbro, /
medesimo. penitenziali? la confessione delle colpe, per dare al saalfieri, i-242
, 1-464: babilmente, delle sue colpe. d'annunzio, iv-1-336: tutto a
e sincera, non si possono considerare colpe, mi rispose: più cauta e più
« anzi, sono la colpa delle colpe t. e... quando vengono
mamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei g. bassani, 1-141:
, notasse ad una ad una le colpe colla pena e redenzione occorrente.
bellicosi / dardani? e per che colpe io li guerreggio? / né 1
destrissimamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei tempi passati. bembo,
6-196: quante da indi in poi colpe diverse / da lui commesse io qui trapasso
. d. bartoli, 38-70: le colpe de'sudditi, che hanno impunità al
, e a tempo, che le sue colpe [dell'uomo] commisurano. d
{ compensazione volontaria). -compensazione delle colpe: istituto di diritto civile, secondo
peccati mortali, le anime ricordano le colpe per condannarle, ricordano le virtù per
fidente [il mio pensiero] le proprie colpe da espiare, le proprie speranze da
1-102: ulisse / che di sue colpe ha complici le furie, / de'
suscitare il dolore, il pentimento delle colpe, degli errori commessi; provocare rimorso.
il pentimento, avvertire il rimorso delle colpe, degli errori compiuti; rammaricarsi,
, acuto); pentito delle proprie colpe, pieno di rimorso per il male compiuto
dire solidarietà di errori e di colpe, per cui tutto l'ordine
che si era usurpato già per le colpe concertatrici del parentado. tommaseo [s
tanta / contra il crudel, per tante colpe, accese, / che di punirlo
lasciò, condegno premio a le sue colpe, / lacerate le viscere e le
'condizionale'(condanna): per lievi colpe, delle quali si sospende la pena e
; ma, per ogni sorte di colpe, lo assoggetta alla penitenza. collodi,
prescritta la confessione pubblica, specialmente delle colpe occulte. però essendo commendata, con
una confessione, probabilmente, delle sue colpe. il concetto e la forma dell'atto
queste forme penitenziali? la confessione delle colpe, per dare al sacerdote la cognizione
condotta, al fine di scoprire eventuali colpe o manchevolezze. lettere e istruzioni
a se stessa e complice delle vostre colpe. cinelli, 11-279: non è
nell'oltretomba, dei caratteri fondamentali delle colpe commesse sulla terra. -anche per simil
persone e tra i meriti e le colpe non meno che tra i premi e le
quel dolore che ci fa pentiti delle colpe, più per amore del bene spirituale
acuto di dolore e di pentimento per colpe o falli commessi. iacopone
, ed iscusiamo e neghiamo le nostre colpe. a. f. doni, 3-45
mezzo delle quali si potessero espiare le colpe, senza che ci abbisognasse il ritorno alla
abbandonato una vita di errori e di colpe per dedicarsi alla penitenza e alla virtù
sì che quel santo vecchio confessasse le colpe non sue. manzoni, pr. sp
colletta, iv- 21: erano colpe correzionali le ingiurie, le battiture, le
con riferimento a vizi, difetti, colpe, errori). latini, i-2412
e con li uficiali a nascondere le loro colpe acciò òhe ri- manessono impuniti. giov
egli recava a suo debito ancor le colpe altrui, e le puniva in sé,
che non solo hai con le tue colpe crocifisso cristo, ma tieni tuttavia in
ii-20: di punire tutte le mie colpe con la crudele penitenza de la moglie
quindi e santi ardori / a raffrenar le colpe e tor le pene. s.
-far cuor duro: ostinarsi nelle colpe. cavalca, 9-81: ma perché
anima, da difetti, vizi, colpe morali, mettere in atto i mezzi
la mia custodia qua, frutto delle colpe e dell'infamia di codesti tuoi signori disgraziati
; essere causa, per le proprie colpe, della dannazione eterna; andare all'inferno
a scontare la pena inflitta per le colpe commesse; condannato. fatti
qualcuno: istigarlo ai delitti, alle colpe più gravi. -anche: eseguire i
sf. condanna alle pene eterne per le colpe com messe in vita;
giudici, costei è rea di mille colpe, è colpevole di mille enormità.
è in questo mondo, e alle loro colpe segue dappresso il supplizio, che le
, aggiudicare, destinare; addossare (colpe), apporre (a biasimo o a
lor vite esamina, / e le lor colpe; e quale è questa o quella
a resistere (a tentazioni vizi, colpe); mancanza di carattere, di energia
era poco innanzi miserabilissimamente, come le colpe e sederatezze sue meritavano, dentro una gabbia
esservi inferno, dove i debiti delle colpe, qui sopra contratti, a grandi
cui la disgrazia serve a punir le colpe o le debolezze, sono compassionevoli o
paura di perdere i frutti delle piacenti colpe. idem, i-i- 482:
le sacre e plenarie indulgenze delle commesse colpe. osservasi prima in esso il decorso
; chi rivela a un superiore le colpe altrui o il nome del colpevole;
anche di chi riferisce al superiore le colpe altrui o il nome del colpevole);
sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de l'usanza ria / ch'
leopardi, 8-16: altre più dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno,
in partic. pensieri e sentimenti, colpe e vizi, virtù e meriti)
compiace a denudare e ad esagerare le colpe di una persona, quanto più s'accorge
(anche mediante lettere anonime) di colpe e vizi altrui, reali o immaginari
. che biasima, disapprova, condanna (colpe ed errori). carducci,
a'primi ardori, / e ad altre colpe mi sospinge, ed io / fra
sconfessione, condanna (di peccati, colpe). cavalca, 20-19: anche
o la rivelazione di difetti o di colpe non noti ancora; maldicenza, diffamazione
politi direttore di polizia, poi dimesso per colpe ben più gravi nell'opinione degli onesti
e ricavandone con un minuto esame le colpe, vegga in essa raccolti insieme gli errori
sottoporsi a penitenza per scontare le proprie colpe; percuotersi in segno di mortificazione.
accettare l'espiazione degli errori e delle colpe e viltà. landolfi, 8-18: un
ei [il tiranno] difende le colpe colle colpe, / lava il sangue col
il tiranno] difende le colpe colle colpe, / lava il sangue col sangue,
, / o difensor dell'altrui colpe, è -questo / quel petto audace,
- al figur.: anche vizi, colpe, errori. cesarotti, ii-288:
. figur. libero, puro (di colpe, vizi, anche di dolori,
/ che dilagò vimenti, vizi, colpe, anche malattie, ecc.);
/ sol più degli altri san velar le colpe. foscolo, vii-136: questi vizi
innocente, sconta gli errori e le colpe di tutta la sua discendenza. -raro
gli stadichi loro. -confessare (colpe, peccati). cavalca, i-290
luciano], iii-2-130: per quali colpe adunque egli mi diredò la prima volta facilmente
dritte le pene / scendean sopra le colpe, e le saette / vibrava non errando
, 8-14: altre più dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno, /
rancore. plutarco, 187: le colpe piccole e le spese, o la disamicizia
, i-561: se in queste [colpe] ancora non di rado cadiam per fragilità
sequela dei pallidi discendenti che piangon le colpe dei padri. tozzi, 3-176: tradita
creduto che dio avesse voluto farle scontare le colpe di quelli della sua famiglia o le
di quelli della sua famiglia o le colpe che avrebbero commesso i suoi figli e
innocente, sconta gli errori e le colpe di tutta la sua discendenza.
d'errori / son le discolpe ancor colpe maggiori. alfieri, 1-127: or sappi
plutarco volgar., 187: le colpe piccole, e le spese, o
: il cardinale... assolvè le colpe nel calore della pugna commesse, e
delle passioni, anche dei vizi, delle colpe. zanobi da strata [s
. mondare dal peccato, liberare dalle colpe. dante, purg., 13-3
tenere contrario cammino, sì come nelle colpe furon contrari. ariosto, 29-23:
premi e delle pene, la fuga delle colpe. 2. ant. concessione
... gli innocenti rossori per colpe non commettende e i sùbiti imbarazzi e
questa notte con la penitenza delle loro colpe, i quali con dispregiarsi pongono sotto
passavanti, 119: a dire le colpe, le follie, le vanitadi,
mazzini, ii-401: gli uni accusano le colpe o gli errori militari dei capi;
5. ant. perdonare (le colpe, le offese); correggere (
o reprimere i vizi; riparare le colpe; perdonare i peccati. guittone,
boccaccio, 8-20: la contrizione delle commesse colpe, la qual mi par conoscere in
contro all'obbligazione di confessare le nostre colpe al sacerdote. forteguerri, 18-12:
unità ed incomprensibilità dell'eterno punitore delle colpe e rimuneratore delle virtù. cuoco, 1-130
'ncreato padre,... perdonaci le colpe nostre, rimovendo la pestilenziosa fortuna dalla
iii-1-210: spacciano francamente di odiar le colpe senza odiare i colpevoli, quasi che dominassero
. dondola, ch'io sconto: le colpe commesse prima o poi si pagano.
io non veggo, e che denno essere colpe dell'arte mia giovinetta o vizi naturali
attribuirsi per giustizia ai meriti o alle colpe di una persona, alla sua dignità
il duello, / il mal, le colpe, le pene e le morti.
credo di propiziarmi un benevolo perdono alle mie colpe, che sono tante e varie,
in me sono esperto, / delle sue colpe segreto perdono / conseguisce e scienza dell'
, xvi-148: chi non vede le colpe e le stravaganze di dante e di
poi si potrà deputar giudici sopra le colpe commesse, e per non insospettirli lasciar
alla letteratura, chi non vede le colpe e le stravaganze di dante e di shakespeare
sofferto tristizia e pena per le lor colpe, mena [virgilio] ne'campi elisi
vera umiltà di cuore ed emendazione delle colpe vostre. rinaldo degli albizzi, iii-60:
emissario dei miei risentimenti, e delle colpe di tutto il popolo de'pettegoli.
d'una coscienza macchiata dall'enormità di colpe esecrabili. napoli signorelli, xix-4-625:
orribilmente, e ringhia: / essamina le colpe nell'entrata; / giudica e manda
epistolari come mi hai perdonato tante altre colpe. palazzeschi, 4-82: si scrivevano
mal'erba. pallavicino, 7-350 le colpe rimesse vagliano, quasi le mal erbe bruciate
anche sentimenti, passioni, pene, colpe); tradizionale. -peccato ereditario: peccato
fino quel terzo luogo per purgarsi dalle colpe; il che eziandio de'cristiani ereticalmente
regno, amore, / di mille colpe e mille morti è rea. s.
, i-360: dove quelle [le colpe]... ti avrebbono fatto precipitar
: essere senza macchia, non aver colpe. mare amoroso, 36: assai
, ogni fremito di vento, eran colpe del somaro. eróso (part
quindi a voi conviene / far delle colpe altrui la penitenza. -ant.
riconoscere il proprio sbaglio, le proprie colpe. aretino, iv-1-21: non nego
non conviene lasciar del tutto impunite le colpe, sia di pochi il castigo per
hanno per arte imparato di esagerare le colpe e dissimulare le doti degli avversari. manzoni
rapidamente, di giorno in giorno, in colpe in errori enormi, in veri delitti
che debbano ancóra escirne le esalazioni delle colpe mostruose. brancoli, ii-200: in verità
, e ringhia: / essamina le colpe nell'entrata; / giudica e manda
. ricercare e giudicare i meriti e le colpe degli uomini (da parte di dio
le cause e i rimedi delle proprie colpe. cavalca, 1-68: secondoché ne
tuoi cittadini vedere potrai, e le loro colpe da giusto giudice esaminate e punite.
: stavvi minos iudice ed essaminatore delle colpe; e move il vaso da trare le
, e investiga i peccati e le colpe commesse nella vita. giovanni da samminiato
6. esame e giudizio divino sulle colpe e sui meriti umani. cavalca
, ed escusiamo e neghiamo le nostre colpe. cieco, 28-89: balugante, convinto
lì potere scontare con buoni esempi le colpe mie. -cattivo esempio, mal
violente passioni, a vizi, a colpe, ecc.). boccaccio,
con riferimento a difetti, vizi, colpe, comportamenti ostili o violenti, ecc
. bentivoglio, 4-159: a proporzion delle colpe dovrà esercitarsi il castigo. 4
il rito da impurità, vizi, colpe; placare gli dèi (o la
stranieri, / se non per espiarli delle colpe. 2. riparare, emendare
destrissimamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei tempi passati. garzoni,
sua infinita magnificenza, può espiare le colpe che l'uomo ha commesse contro di
che riscatta, che libera (da colpe, da offese). segneri
espiazione, che anela alla purificazione dalle colpe, dai peccati. diodati
nello stesso tempo mezzo di purgazione dalle colpe. mazzini, ii-700: dio torse
, la capitale, a espiazione delle colpe del malcapitato. 4. locuz
parole avrò io per esplicare le mie colpe? -rifl. spiegarsi, esprimersi
ne campi dagli mali / de le colpe e dei peccati che ne fo rede 'nfemali
negativi, come vizi, peccati, colpe, menzogne, ecc.). -
sua potenza di giudice o vendicatore delle colpe umane. cavalca, ii-250: e
te risurga / dal fondo di mie colpe oscure et adre, / e saglia
che con falso nome / anche le colpe fino al cielo estolle, /..
estricare e distruggere l'offensioni e le colpe. alamanni, 6-9: a lui
8-35: oh fortunata, / di colpe ignara e di lugubri eventi, /
faccia del tuo sdegno torci dalle mie colpe, e cancellando in me ogni peccato
: aumentare notevolmente la gravità delle proprie colpe o dei propri errori. ariosto
in fallo: riuscire a scoprirne le colpe o gli errori. - anche al
-dopo il fallo pentirsi non giova: le colpe e gli errori bisogna evitarli, non
di onorati scrittori: ché queste son colpe che in ogni governo trovan castigo.
piena, / per punir forse antique colpe rie, / in ogni mensa alto giudicio
sogni, e le costringeva a confessare le colpe. -disonore, profanazione.
veleno, / fatai semenza di funeste colpe, / iva stillando al lioncino in seno
sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de l'usanza ria, /
, aggravato dalla pesante soma dell'umane colpe, per mitigar l'affanno del gran
: ecco, o purissimi, / le colpe, i fasti / dei messi all'
commettere, ma piuttosto lodano le lor colpe: per la qual cosa molto più
umana contraddistinta dal trionfo di tutte le colpe e i delitti. -nella cronologia,
mancanza di equanimità, possono essere considerati colpe imperdonabili; piccoli dispiaceri possono apparire come
. segneri, iii-1-220: tutte queste colpe... vede il signore in
: sinceramente postasi ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chieder perdono: ed essendo
/ che s'adirin con noi / per colpe sì leggiere / delle fraudi amorose.
tuo regno, amore, / di mille colpe e mille morti è rea. zanella
ii-20: se la esposizione filosofica delle colpe punite in inferno non c'è chiara,
ruina, preocupata, previeni e prevali alle colpe, con la tua gran pietà,
. secondo quando alcuna volta con finte colpe accusa la innocenza degli eletti. terzo quando
pagò la dolorosa il fio / d'antiche colpe che l'han doma e guasta.
. riferimento a dio che punisce le colpe degli uomini).
il flagello eterno / non punisca le colpe, oppure credete / che degli eventi il
ii-20: se la esposizione filosofica delle colpe punite in inferno non c'è chiara,
te risurga / dal fondo di mie colpe oscure ed adre. [sostituito da]
l'anime più nere; / diverse colpe giù li grava al fondo. tasso,
che il flagello eterno / non punisca le colpe, oppur credete, / che degli
sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de l'usanza ria, /
di franca fiducia. -onesto, senza colpe (una condotta, una vita).
/ che s'adirin con noi / per colpe sì leggiere / delle fraudi amorose.
, amore, che tu me non colpe: / poi sono sì frodato / ch'
(il proprio carattere, le proprie colpe, un'intenzione, ecc.).
dalla coscienza dell'assassinata provincia e altre colpe, aveva voluto ricoprirle col concitargli quest'
premi e delle pene, la fuga delle colpe. baldini, i-144: quei cristiani
figur. che si astiene da vizi, colpe, peccati; che rifiuta glorie e
così fatte, e con l'altrui colpe guatate di ricoprire i vostri falli; che
veleno, / fatai semenza di funeste colpe, / iva strillando al lioncino in seno
. varano, 51: oh mie colpe! oh mie furie! egli perdéo /
tansillo, 2-78: queste [le mie colpe] son quelle furie ultrici e fiere
[la volpe] di laide colpe, / la donna mia la volse in
s'era poco innanzi miserabilissimamente, come le colpe e scelleratezze sue meritavano, dentro una
: perfettamente non possono vincere le loro colpe eziandio coloro i quali con ogni gagliardia
in senso negativo, in vizi, colpe, difetti, ecc.; emulazione
in senso negativo, in vizi, colpe o difetti, ecc.); fare
ch'altri bia- smando vanno / di colpe in che si sanno esser mendaci?
lentemente, i proprii errori e le proprie colpe. nievo, 52: è segno
accuratamente i propri errori e le proprie colpe. ariosto, vii-771: l'
conti, ii-78: a che l'antiche colpe l'uom pur geme / per mille
essef un cane cinico, per abbaiare alle colpe e per mordere i malviventi. l
nell'infanzia. -portare in sé le colpe dei genitori: essere soggetto a
precoci e quasi portavano in sé le colpe dei loro genitori, malgrado la loro
]. -attribuire, addossare (colpe, errori, reati). francesco
e gli altri, donde per lor colpe / la bella età fu spenta de le
re,... rimise le passate colpe di stato. carducci, ii-15-150:
sotto l'aspetto di una eternità senza colpe. -in espressioni ellittiche o in esclamazioni
, e ringhia: / esamina le colpe nell'entrata; / giudica e manda
e se già considera di punire le colpe nostre, rivochiamo dal proposito della sentenza,
, riserbando a più espediti giudizi le colpe minori e provvedendo che da questa eccezione
ojetti, ii-363: i quattro quinti delle colpe sarebbero della giuria e non dell'
perdonò la giustizia che meritavano le sue colpe e caramente in sua grazia, come
, sicuro estimatore dei meriti e delle colpe, imparziale distributore di premi e di
! / che mi rimise ne le prime colpe. bibbia volgar., iv-557:
senza tener conto dei meriti o delle colpe di chi ne beneficia (la grazia
la chiesa c'insegna sulla gravità delle colpe. -acerbità di un'offesa.
sarpi, i-1-131: furono lette le sue colpe e fatta la v-2-127: rispose a
. carducci, ii-4-317: se certe colpe fossero della posta,...
ei volga in giro, / di colpe orrendo intreccio, e che a disciorre /
hanno per arte imparato di esagerare le colpe e dissimulare le doti degli avversari.
i due vivagni / passammo, udendo colpe de la gola / seguite già da
perseverare in far giudicio de le mie colpe, i miei guai dureranno sempre!
landolfi, 8-186: questo addossarsi tutte le colpe e guardar sempre gli altri con occhi
fiorentina proposta alle questioni giudiziarie riguardanti colpe e crimini. stefani, 9-62:
così fatte, e con l'altrui colpe guatate di ricoprire i vostri falli. paolo
bellicosi / dardani? e per che colpe io li guerreggio? manzoni, 68
imputarono ai preti,... quante colpe... la xenofobia, la
figlio / lavò col sangue suo le colpe umane, / svenò ferro idolatra ostie profane
, 8-35: oh fortunata, / di colpe ignara e di lugubri eventi, /
illustra questo ottenebrato cuore, / per sue colpe io noi nego. fiamma, 62
parli, perché, come imbestialiti nelle colpe abituali, son del corso nemici.
parola imbratta il foglio: bastano piccole colpe per macchiare l'innocenza, per compromettere
macchiato di difetti, di vizi, di colpe, di peccati (una persona,
2. rifl. figur. macchiarsi di colpe o di vizi; immischiarsi in affari
. -ai figur.: macchiarsi di colpe, di peccati. bibbia volgar.
confessione dei peccati e la riparazione delle colpe commesse. passavanti, 87: confessato
con gentile ed ingegnosa destrezza) di colpe imaginarie. tommaseo, 15-104: avrò
quelle accuse ed imporgli penitenze sopra immaginate colpe. manzoni, pr. sp.,
abbattuto per timmensità ed enormità delle mie colpe. d'annunzio, iii-1-275: un
le ignoranze, le sventure e le colpe stettero immobili, perché sono elementi
ambizione particolare. -fare espiare colpe non commesse, offrire come capro espiatorio
-figur. corrompersi moralmente; macchiarsi di colpe. s. caterina da siena,
sacrato, / qui ti lava tue colpe, et ei t'apporte / d'ogn'
(a determinate condizioni o anche a colpe). jacopone, 1-683:
nostro dio, che non furono le colpe di quelli che si volgono a temerlo
non riuscire. -anche: macchiarsi di colpe, di vizi, di errori.
azione. — anche: macchiato di colpe, di vizi, di errori.
, che col sangue suo / purgò le colpe del commesso scelo. musso, ii-115
. cattaneo, i-472: nelle stesse colpe e difetti l'impazientarsi, il mezzo disperarsi
angeli] c'impediscono dalli mali delle colpe. busone da gubbio, 1-181: abitavano
strappa dei propri peccati o delle proprie colpe. un rametto a tutte le ringhiere per
siamo poi tentati a lamentarci delle nostre colpe. = comp. da impertanto
. 3. figur. macchiare di colpe e di errori; rendere impuro,
non rischia alcun castigo pur commettendo gravi colpe. proverbi toscani, 67: s'
implorò con istraordinario sentimento perdono alle sue colpe. forteguerri, ii-274: madonna, la
]: 'impremeditato'... d'atto colpe vole, o riguardato per
brunetto e in alcun altro, cercandovi quelle colpe che resero così acerbo il poeta.
che imprende, allora riduce a memoria le colpe più gravi. giusto de'conti,
: si possono constatare in prezzolini le colpe di una religiosità improvvisata, non sorretta da
abuso dei titoli e con l'impunità delle colpe. manzoni, pr. sp.
. macchiato di peccato, carico di colpe; che conduce vita peccaminosa, corrotto
le alme impure / con le atroci colpe accanto. -per metonimia. 5
iii-1-227: sebbene in questo genere di colpe non è somma l'avversione dal creatore,
o una scrittura maledica, la quale appon colpe vere, ma tali, che appartengono
dei titoli e con l'impunità delle colpe. g. bassani, 3-160: inutile
uditori, che voi confessate imputridita nelle colpe, quando ascolta gli avvenimenti degli dei
mondo, non pur pieno / di colpe, è forza alfin che dia la volta
.. che voi mi perdonerete le colpe che forse inavvedutamente ho commesse. d'
in fuori, ne'lacci di varie colpe che loro tese tiberio incapparono. f
incorrere (in vizi, difetti, colpe, errori). boccaccio, dee
egro e già d'anni e più di colpe grave, / signor, giace il
, 2-2-220: grave d'anni e di colpe, al doppio incarco / cedo.
1-vi-421: col doloroso incarico delle nostre colpe, in eterna perdizione, dalla divina giustizia
era sempre guardato bene dal commettere [colpe], anche a costo di parere sgarbato
parricidio [agamennone] trae incentivi alle colpe dell'ambizione e anela al supremo potere
perché in riguardo al gran numero delle colpe, commesse già da molti nel lungo
, ognor costante, / nelle tue colpe, effeminato e molle, / d'impura
commettere un lieve fallo, cadere in colpe non gravi. carcano, 122:
tua grazia, si aggravano i pesi delle colpe, quasi mantelli induriti dagli inverni e
unità ed incomprensibilità dell'eterno punitore delle colpe e rimuneratore delle virtù. rosmini,
onestà di intenti; senza macchiarsi di colpe, di peccati. buonarroti il
l'essere incontaminato; assenza totale di colpe, di vizi, di difetti;
vili o disoneste o dal ricordo di colpe commesse; fulgido (l'onore,
moralmente, che non è macchiato da colpe, da peccati; che ha conservato
io più volentieri udirò rimproverarmi le mie colpe, che non ho letto le mie
di pene, sopra di cui le tue colpe ti danno incontrastabil diritto, sappici grado
corretto da propri peccati o vizi o colpe; che è ostinatamente legato alle proprie
fu il tribunale. / sian nascoste le colpe -i cupi orrori / dell'avemo son
, indebitati con dio per le loro colpe rimesse, ma non pagate.
proprio riprovevole comportamento e per le colpe commesse; condizione di chi è considerato
: ecco, o purissimi, / le colpe, i fasti, / dei messi
-figur. letter. liberare da errori o colpe; correggere, emendare, perfezionare.
ignoranze, le sventure, e le colpe, stettero immobili, perché sono elementi
: tenere in sospetto qualcuno per presunte colpe o errori o per un comportamento insolito
.. / altre più inique ed esecrande colpe / voglio che inviperito, ardente e
i propri errori, le debolezze, le colpe. tommaseo [s. v.
, assoluzione (dei peccati, delle colpe, da parte di dio o della chiesa
indulgenza, assoluzione e remissione delle tue colpe ti dia l'onnipotente e misericordioso signore
l'inesistenza o la necessità delle sue colpe. 3. letter. estraneità.
e insieme così inesorabile verso le tue colpe, o saresti già redento o saresti
o sommi dei, per quali / inespiate colpe un sì funesto / cangiamento ne avvenne
pagar egli la pena di due gravissime colpe altrui, cioè il mortale odio de gl'
, rendere responsabile; tacciare (di colpe, vizi, ecc.); fare
o si è reso indegno (per colpe, vizi, scelleratezze) della pubblica
famigerato; che si è macchiato di colpe infamanti. -nel diritto romano: colpito
reso o si rende colpevole di gravi colpe nei confronti della legge, della religione
, contaminato, caratterizzato da vizi, colpe, iniquità (un'età, la vita
. ant. macchiarsi, contaminarsi (di colpe, di peccati). f
sanno lavarsi né levarsi dal lezzo delle colpe native ed abituali nelle quali s'infardano e
ho io altro meritato per le mie colpe, se non l'inferno e 'l fuoco
, forse, che tu con false colpe meco colpevole sii infestata? benvenuto da
è più degna, per le sue colpe e le debolezze dei suoi capi, di
più astrigne al punimento severo delle sue colpe l'alta vendetta, quanto più volge
5-80: io sarei di narrar sue colpe vago, / e d'altrui assai;
che giudicheranno o pietade o perdono alle colpe mie. g. gozzi, 1-404:
suoi rubellati disegni per capestro delle sue colpe. 2. per estens.
240: per levarli da quelle colpe abituali nelle quali vivono infraciditi,.
le tue, ma per le nostre colpe. alberti, ii-113: rammentami vedere
potrà difendersi il povero segretario di due colpe di smemorato, di che vi par d'
inconsapevole e involontaria di errori, di colpe, di fallaci illusioni. pier della
, proprio non l'inghiottiamo. -commettere colpe gravi senza tanti scrupoli. cavalca,
astuta volpe / ben punirsi di sue colpe. monti, ii-206: non vi
lemene, ii-188: ah, di mie colpe ingrate / voi siete opre spietate,
parrebbe ch'io chiedessi il perdono delle colpe che non ho; mentre voglio meritarlo
fascio iniquo / tolto de le mie colpe, a miglior riva / le vele alzar
francia... le delusioni e le colpe non sono tante ancora da toglierle
babele, / nel sozzo di mie colpe infame egitto, / superbo innalzo a
: queste cotali lacrime, cioè mortali colpe, dal presente mondo discendere nella misera
5. trascorso virtuosamente, senza commettere colpe, senza recare danni (un periodo di
di chi accusa può render sospetta di colpe l'innocenza, sono vane le supplicazioni,
nessuno, attribuendo a se stesso le colpe e gli mancamenti. = comp.
delle occupazioni, risicano di nascere quelle colpe che il cristianesimo sapientemente dice veniali,
capo supremo dello stato, conoscere le colpe e ripararle o punirle. dossi
inquisitore, per liquidare, se vi fossero colpe de'capi. muratori, 9-183:
« che 'l mal », cioè le colpe e i peccati, « dell'universo
. cavalca, 19-360: se le colpe dopo la morte non sono insolubili,
! a che correte / di turpi colpe ad insozzarvi i cuori, / insensati,
dignità. — anche: macchiarsi di colpe, di peccati. meditazione sulla vita
si imputarono ai preti... quante colpe, insufficienze e impossibilità, la xenofobia
non è macchiato, offuscato, screditato da colpe, nievo, 1-120: finch'io non
sacramento. anzi rispetto all'accusa delle colpe fan sì poco conto dell'integrità che
-l'essere incontaminato, libero da colpe morali o dal disonore (il nome
.], 1-25: dolendosi delle colpe presenti, è tutto intento alle cose eterne
incorrere (in vizi, difetti, colpe, errori). ruscelli, 1-50
5-227: io ben dicea / che per colpe maggiori 11 fier destino / m'intoppava
cedendo alla intrapreso a soddisfare per tutte le colpe dell'umana camera dei comuni a mano
inutile loro innocenza o le meschine loro colpe, escono a spandere l'infezione di
iddio lasci per alcun tempo invendicate le colpe ed i peccatori, egli tien tuttavia
. giuglaris, 363: con le mie colpe l'ho ucciso, con la più
... investiga i peccati e le colpe commesse nella vita. fazio, iv-10-55
1-10: scolpati, sì, delle mentite colpe, / onde ti accusa invida rabbia
o compromesso in mali, vizi, colpe; compromissione; cedimento al vizio,
, dolorose e delicate; trascinare a colpe, a peccati, a guai,
rossor peccar potesti, / nelle tue colpe involta. cavazzi, 482: ritrovarono
e interessata, di vizi e di colpe; doppiezza, falsità. latini
, o mira a coprire vizi e colpe con ingannevoli apparenze di virtù.
di questo scellerato rimedio per espiare le colpe loro e placare l'ira dei numi
[dante] inveisce agramente contro le colpe, onde l'itala terra era lorda,
, 8-15: altre più dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno, /
persona che, per intrinseci difetti o colpe, è parodia o caricatura di un'
: una regola ci sia che alle colpe venga irrogando pene giuste. guerrazzi,
è fatta all'uomo di tutte sue colpe una verissima assoluzione. vittorini, 5-194:
quelle cose le quali furono dilettamenti di colpe saranno instrumenti di pene. b.
lepido in fuori, ne'lacci di varie colpe, che loro tese tiberio, incapparono
dolore: lacerandolo la memoria delle sue colpe e consolandolo la speranza di trovar fratello,
peccatore prova un sincero pentimento delle proprie colpe, un'illimitata fiducia nella misericordia divina
merita rimprovero, incensurabile; esente da colpe, incontaminato, innocente. bibbia
, / ecco una terra a cui le colpe avranno / obbligo molto. un popolo
delle cose latenti e cercatore di qualunque colpe o difetti. boccaccio, vi-66: né
dare pubblica, clamorosa testimonianza delle proprie colpe o delle proprie sventure. dante,
abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe, essendo ancora collegate le idee della
figur. purificazione spirituale; perdono di colpe, remissione di pene; redenzione. -anche
. liberare da impurità morali, da colpe, vizi, difetti; purificare, riscattare
per esser morto senza poter lavarmi dalle colpe in vita commesse, fui dal giustissimo
la vita, e a lavare le colpe nostre col suo prezioso sangue. savonarola,
è valida giustificazione di errori o di colpe. proverbi toscani, 57: acqua
. giustificazione, scusa; liberazione da colpe, da vizi, da peccati.
l'anime più nere; / diverse colpe giù li grava al fondo. pulci,
immondo, corrotto moralmente; carico di colpe, di peccati, di vizi.
codificarono i soprusi, / moltiplicarono le colpe; / tutti di cieca ignoranza schiavi
difetto / solo argillan, di tante colpe autore, / che, mosso a leggierissimo
di leggieri e rapire a vizi e colpe abominevoli. foscolo, v-327: questa
bevendone l'acqua, dimenticano le loro colpe). -anche: divinità greca,
. cesari, iii-337: il rimprovero delle colpe punge da prima: ma scuote alcuna
... se noi ne leviamo le colpe che ne sono apposte e le disoneste
, incertezze (e anche da vizi, colpe, errori). anonimo,
deriva dalle conseguenze di errori, di colpe, di fatali calamità; forte richiamo
mio non è solamente di mostrare le colpe ed i meriti d'un uomo grande
, i-296: il lezzo di tue colpe al cielo è giunto. monti, x-4-304
una scrittura maledica, la quale appon colpe vere, ma tali che appartengono al
-immune (da vizi, da colpe, da malvage o comunque negative suggestioni
. figur. liberare dai vizi, da colpe, da errori, da imperfezioni;
non battezzati, pur rimanendo immuni da colpe personali, morirono senza aver ottenuto la
noi fossimo vagliati secondo i meriti e le colpe. -per simil. grazzini
limpido. 9. immune da colpe, da vizi, da malizia, da
inquisitore, per liquidare se vi fossero colpe de'capi. gavazzi, 420: se
il fio per gli errori e le colpe commesse. grazzini, 4-302: so
una lista nera: scrittori che per colpe più o meno gravi avrebbero dovuto essere
: quegli che perseguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione, il
la cui longanimità è maggiore di nostre colpe, fa giustizia all'uomo con tutta l'
e macra, / la sua cognata da colpe lontana. caro, 12-i-77: conoscendola
proprie lordure: compiacersi morbosamente delle proprie colpe. d'annunzio, ii-944: la
a riverberargli in un terribile baleno le colpe e le virtù di tutta la vita
, 8-35: oh fortunata, / di colpe ignara e di lugubri eventi, /
e leggieri dai lacci e gravezze delle colpe terrene, caminate pel corso di questa
-che induce a errori o a colpe; fallace, ingannevole; che nasconde
. -senza macchia: immune da colpe, da vizi, da imperfezioni morali
di vizi, di peccati, di colpe (una persona, l'animo, la
avere tutti gli stessi difetti, le stesse colpe. petrarca, i-3-99: ornai ti
macchina e la macchina non commette colpe. gorani, xviii-3-540: più non sieno
uomo. passavanti, 182: le colpe che l'anima lordano, viziano la mente
maculazione della gloriosissima fama, con false colpe a dante gli fur donate.
passavanti, 119: a dire le colpe, le follie, le vanitadi,
, si scoprono i difetti o le colpe nascoste. proverbi toscani, 261:
le maglie, / che ben mi sembran colpe d'ami- raglie. ponzela gaia,
rimettere, ma eziandio nel prevenire le colpe, rimovendone gl'incentivi e le cagioni
foscolo, xvi-148: chi non vede le colpe e le stravaganze di dante e di
tigna e il maldicente è peggio colpe e i difetti degli altri, a divulgare
dell'altre, a mettere in rilievo le colpe e i difetti altrui, rapace,
. compiere il male, commettere colpe o reati; comportarsi, agire
-consapevole dei propri difetti e delle proprie colpe. dante, conv., i-11-7
più viziati, / e secondo le colpe de'peccati / grave tormento el peccator
e perfida soddisfazione). -anche: grave colpe volezza di pensieri, di
l'intelletto facilmente si oscura; dalle colpe del malvivere diede agostino in errori del
, queste man- canzuole o taccherelle o colpe... non sono di quelle che
orribilmente, e ringhia; / esamina le colpe ne l'entrata; / giudica
fatalmente le conseguenze degli errori e delle colpe dei padri. niccolò da correggio
ne hanno i denti allegati: le colpe e gli errori dei padri ricadono fatalmente
morali e umane, o anche nelle colpe, nei vizi (unito con un
avere in comune difetti, vizi e colpe più o meno gravi; ammettere esplicitamente
. -macchiato, contaminato da colpe o errori (una persona).
dirigente » e di attribuirle tutte le colpe del marasma sociale? cicognani, vi-16
senza volerlo, difetti, vizi, colpe. mazzini, 83-290: oggi,
monti, x-3-359: narri le colpe orribili, diverse / della romana meretrice,
: martello, i colpi tuoi le colpe, mie / mutano in grazie,
conseguenze delle proprie deficienze o delle proprie colpe). tommaseo [s. v
: /... ma se le colpe mie sì gravi e spesse / meritan
séherzo. -giustificazione immotivata (di colpe, errori). pallavicino, 1-519
volto di qualcuno: accusarlo di gravi colpe, coprirlo di infamia. a.
monti], facendo il processo alle colpe della crusca, venga scialacquando e disperdendo
sperasti tu mai che la gran matassa delle colpe tue, più del gordiano viluppo imbrogliata
e la medicina servirebbero di mezzi alle colpe. berchet, 1-174: fu professore
, tremenda: gettarti nell'abisso delle colpe, annegarti nel materialismo e nell'onta.
: portare a compimento l'espiazione delle colpe. dante, purg., 19-91
. -far espiare, affrancare dalle colpe. pascoli, ii-539: in vero
, / che rimprovera a me le colpe mie! alfieri, 1-22: che vuoi
203: i loro vizi, le loro colpe medesime hanno qualcosa d'alto e di
. tasso, 4-56: le sue colpe medesme in noi ritorse. g. gozzi
spiritualmente; liberare da vizi, da colpe, da cattive abitudini, da inclinazioni
l'arida letterina. -estirpare vizi, colpe, inclinazioni perverse, abitudini colpevoli.
; riparazione di errori; espiazione di colpe e di peccati; mezzo di riscatto,
sradicare i vizi, a espiare le colpe, a confermare nella virtù, a
difetti e imperfezioni, reprimere vizi e colpe, guidare e sorreggere sulle vie del
il rimprovero e la pena alle sue colpe, si nascose con la moglie sotto
; gli chiede perdono per le proprie colpe; ne invoca l'aiuto e prende
fie 'l corrotto; / que'comperranno le colpe e le mene. siri, v-1-511
. che ha espiato le proprie colpe (una persona); ravveduto.
, sf. ant. espiazione (di colpe); correzione (di vizi)
segneri, ii-312: dond'esser può che colpe ancor menomissime sien da dio pimite con
cuore, / confessò l'umil lor colpe e loro errore. tasso, 14-25:
cura di doverli tra le più gravi colpe dannare, quantunque in quelle per mentecattaggine
mercanzia. ottimo, ii-409: le due colpe, che opposita- mente commettono alcuno peccato
. monti, x-3-365: di tue colpe pagherai le pene, / ambiziosa mercadante
al core / dinanzi a quel che nostre colpe vede, / per chieder con disio
. monti, x-3-359: narri le colpe orribili diverse / della romana meretrice, e
: quand'anche non fosse reo d'altre colpe, due sole dovrebbero bastare per meritargli
attirarsi una giusta punizione per vizi, colpe, errori, omissioni colpevoli; pagarne il
5. che, per vizi, colpe, errori, omissioni colpevoli, è
nell'attirarsi una giusta punizione per colpe, per errori, per vizi, per
inflitto, corrispondente ai vizi, alle colpe, agli errori (una pena, un
. 8. che è reo di colpe gravi; che merita severo biasimo ed
mescoli alla folla -m escolarsi nelle colpe di qualcuno: aiutarlo a commetterle,
, non l'aveva potuta conoscere e nelle colpe del marito non s'era ella mescolata
per punto, difetti, peccati, colpe; parlargli con schiettezza e senza mezzi
la messa a qualcuno: rivelarne le colpe; accusarlo pubblicamente. crusca [s
familiarmente per palesare le mancanze o le colpe di alcuno, accusarlo a chi può punirlo
larga messe / di delitti e di colpe, e giusta ammenda / son de'tuoi
fronte alle proprie responsabilità, alle proprie colpe. siri, vii-81: per metterlo
né mortali, ma mezzane, cioè le colpe veniali. muratori, 6-366: ora
capitoli delle monache di pontetetto, 35: colpe per le quali la monaca deve essere
dominato da un vizio; carico di colpe. pulci, 22-31: tu fusti
: i suoi errori poi e le sue colpe [del machiavelli] si possono tutte
il regno celestiale, se noi dopo le colpe facciamo penitenza e con tutte le midolle
ascetico: emendazione da difetti o da colpe; ravvedimento dal peccato; edificazione morale
da difetti, da vizi, da colpe. uguccione da lodi, xxxv-1-615
/ e ben la sconterà con l'altre colpe. -fare smaltire la minestra a
quelle accuse ed imporgli penitenze sopra immaginate colpe, ovvero esagerando le minime cose in
/ a salute e virtù chi le sue colpe / nasconde o scusa o le minora
/ che sol per emendar le nostre colpe / prendesti umana carne e nervi e
-dire i miracoli: svelare le colpe, i difetti, i vizi di
l'anglia, permettendolo dio per le nostre colpe, si esercita sdicevolmente la magia negra
fosse mai assai per pulire tutte le mie colpe di misconoscènza e di ingratitudine. papini
volgar., ii-vi-7: in legare le colpe o disslegare e assolvere e.
era poco innanzi miserabilissimamente, come le colpe e sceleratezze sue meritavano, dentro una
di due vivagni / passammo, udendo colpe de la gola / seguite già da
secol fuggimmo. infetto / di tutte colpe, il perfido / di noi, miti
lassimano, nepote di lovastine, esagerando le colpe del zio accusava mio padre di troppo
ha per suo fine che giudicar delle colpe più mitemente e che moderarne le pene
con le domande, accomunando seco le colpe che non poteva difendere, mitigò l'odio
dalla terra contaminata di sangue e di colpe è tra le più belle allegorie morali
erano indicate con parole o disegni le colpe del condannato che veniva usato sia nel
mio convincimento, modificato oggi perché le colpe della monarchia son molte.
gli odi; / ma che? son colpe umane e colpe usate: / scuso
ma che? son colpe umane e colpe usate: / scuso la natia legge,
supino a terra. goldoni, ix-253: colpe a colpe raddoppia il traditore, /
. goldoni, ix-253: colpe a colpe raddoppia il traditore, / moltiplica gl'insulti
3. figur. espiazione, purificazione da colpe, da peccati. fra giordano
corruzione morale, da errori, da colpe, da vizi, da passioni eccessive
. discende a dimostrargli la qualità delle colpe più gravi. 5. bonaventura volgar.
s'addensa e fuma / una nebbia di colpe, iddio le invia / il turbine
5-34: il duro scempio e le mie colpe ornai / rimovi e monda tu.
5. figur. liberato da colpe, da vizi; esente da errori
, liberando da impurità morali e da colpe; che cancella i peccati, che rimette
abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe, essendo ancora collegate le idee della purità
. liberare da impurità morali, da colpe, da vizi, dal peccato; redimere
libero da vizi, da errori o da colpe o, anche, da preoccupazioni o
una stilla non potea bastare / le colpe tutte e riscattar del mondo? cesari
1-130: monda son io da queste colpe. n. franco, 3-2:
landolfi, 15-155: pago le mie colpe nella moneta più sonante ed amara,
i-125: non ha scusa l'iterare le colpe e lo sprezzare la storia, consiglio
dio che lo liberi alle catene delle colpe, viene a scoprir che l'istoria
e senza impeto d'avversioni ascolterete le colpe. salvini, vi-4-327: la stessa
, mettendone in mostra difetti, le colpe, gli errori, sia veri sia presunti
beffardi, a mettere in rilievo le colpe e i difetti altrui, a divulgare
rettorica. -allontanare dai vizi e dalle colpe, sottrarre a una vita peccaminosa;
ascetica e penitenziale, per espiare le colpe passate e premunirsi contro le future.
lei, gli altri, delle loro colpe, e mortificava sé della stoltizia di cui
{ mortificazione esterna), per espiare le colpe passate, premunirsi contro le future e
le inclinazioni disordinate, a premunire contro colpe ed errori, a distaccare l'anima dalle
, 8-81: argillan, di tante colpe autore, /... mosso a
segreto; confessare i peccati, le colpe. ritmo di s. alessio
purghi e sani / da l'infinite colpe e moti umani. aretino, v-1-489
tante e gravi dalla mia nascènza / colpe ho commesse ch'or stommi atterrito.
beni, di valori spirituali o di colpe, di pene. giamboni, 8-1-17
-difendersi da un'accusa negando le proprie colpe e responsabilità. bacchelli, 1-i-529:
opre natie. tasso, 16-54: s°n colpe umane e colpe usate: / scuso
, 16-54: s°n colpe umane e colpe usate: / scuso la natia legge,
effetti di beltà divina / son queste colpe, e di bellezza estrema / parto necessitato
se col tacerle si emendassero le colpe. carducci, ii-10-242: come si fa
nefandissime oscenità. 3. responsabile di colpe infami, gravemente colpevole. - anche
delfico, ii-153: quelle sacre vergini per colpe carnali condannate dalla legge a morte nefanda
nefari. 2. responsabile di colpe particolarmente gravi; scellerato, iniquo;
'l fascio antico / de le mie colpe... / ch'i'temo.
. colpevole di peccati, macchiato di colpe, contaminato da vizi, corrotto, depravato
vizi, da cattive inclinazioni, da colpe, da peccati; ricondurre sulla retta
capace di purificare e di emendare da colpe, da peccati, da difetti.
. figur. emendato da vizi o da colpe; purificato. svevo, 4-942
ogni fariseismo. -non contaminato da colpe sessuali. n. villani, 4-16
-ambiente non contaminato da peccati o da colpe, non corrotto ma onesto, virtuoso.
-a indicare innocenza, purezza da colpe. cavalca, 20-548: apparve l'
il calore dei tuoi sensi e delle tue colpe) sta alla nuova sinistra (acida
puro, autentico, senza vizi, senza colpe. - anche: casto.
). papini, 27-619: due colpe assai più nocenti furono in te:
aperta da la natura per gastigare le colpe d'italia), se ne vennero.
. 3. colpevole di gravi colpe morali; malvagio, perfido, crudele
sotto l'ore estreme, / spero di colpe un dì vivere scarco. de mori
: magistrato preposto alle questioni giudiziarie riguardanti colpe e crimini (e doveva essere forestiero
di pensier funesti / e di colpe nudrice e di rimorsi, / le mute
i loro penitenti intorno alle circostanze di colpe laide. luca di caltanissetta, 149
chi resta, e pieno / di pronte colpe e di rimorsi tardi. carducci,
borgese, 1-283: se essa aveva colpe gliele avrebbe perdonate dio, pel suo
lasciate correre nelle opere mie le medesime colpe che ho biasimate in altrui, prevedo
la proprietà di cancellare la memoria delle colpe). dante, purg.,
obsoluto il detto acquistatore delle sue colpe, per vedervi andare ch'ivi
ariosto, 15-99: purgati de lor colpe a un monasterio / che dava di sé
pulci, 2-85: poi che le sue colpe fece note, / d'aver fatto
leopardi, 8-16: altre più dire / colpe de'figli, e inquieto ingegno /
cui rovina appare occasione di espiazione di colpe commesse. rosa, 104: quel
mondo da essa crudelmente disertato non fossero colpe che andassero senza gastigs. moravia,
ii-188: ah, di mie colpe ingrate / voi siete opere spietate, /
rampogne / tutte in lui riversar le colpe e tonte. siri, 1-iii-575: si
, di vizi, di peccati, di colpe, di delitti). ceresa
, 11-41: micidiale e onusta di colpe e di fati, di passioni e di
un uomo iddio sopravanzava per soddisfare alle colpe di mille inferni. pilati, xviii-3-
ottimo, ii-409: le due colpe, che oppositamente commettono alcuno peccato,
poeta spiega la qualità delle due opposite colpe quivi punite. c. e.
ch'io non mi scusai seco delle colpe opposteci e da ciò argomenta ch'io
causa dei propri peccati o delle proprie colpe. savonarola, 13-4: la terra
sola pagare il fio di tutte le colpe commesse. manzoni, pr. sp.
epicuro con tanta eloquenza, molte altre colpe si declamano contro gl'intermondi. g.
alamanni, 7-i-214: vo ripetendo le mie colpe in guisa / di passer solitario in
lei la pena / devuta a tante colpe, a tanti inganni. 13
, amore, che tu me non colpe: / poi sono si frodato / ch'
estrani e mutare le instituzioni per le colpe degli uomini, adoperiamo all'ammenda degli
, / per orpellare e coprir le sue colpe. tesauro, 5-200: s'or
orribilmente, e ringhia: / essamina le colpe ne l'intrata. petrarca, iv-1-72
chiamarvi / a scontar con novelle orride colpe / le iniquità de'padri.
parole avrò io per esplicare le mie colpe? bontem-bi, 1-1-46: adamo.
iii-203: i loro visi, le loro colpe medesime hanno qualcosa d'alto e di
., 32-123: riprendendo lei di laide colpe, / la donna mia la volse
iii-377: un letterato e reo di minor colpe / che non son gli altri,
di vizi e di difetti e di vii colpe / che in me non sono ossa
i denti: per indicare che le colpe degli antenati ricadono sui discendenti.
rimirare col pensiero un gran mucchio di colpe, delle quali o altre volte fu
proprio: vedere molto bene le piccole colpe degli altri e non le proprie, ben
compromessi morali e ritrovarsi a dover giustificare colpe gravi. de marchi, i-380:
riguardo o compiacenza; lusingare vizi, colpe, cattivi comportamenti. cavalca, vii-215
stimoli, perocché non sanno palpare le colpe de'peccatori, ma pugnere. tommaseo,
. ciò che purifica da peccati e da colpe. pallavicino, 1-562: in tal
celebre solennità e memoria della remissione delle colpe e della consolazione di grazia divina donata
come copertura con cui nascondere difetti, colpe, interessi speculativi o attività illecite.
non parlare male dei morti, ricordandone colpe e difetti, o, anche,
fuor di dolci frutti / a queste colpe di tòsco marcite. = dal
schiacciare la povera francia? quando le colpe di un popolo pareggeranno quelle dell'altro,
2-xix-465: se avevo già allora molte colpe e difetti, non trascorrevo neppure allora
metallo parricida, lo dichiara di mille colpe reo e timoroso di mille pene.
, i-156: io, ch'a le colpe altrui parto la pena, / a
i due vivagni / passammo, udendo colpe de la gola / seguite già da miseri
pizzalunga in quella notte di misteri e di colpe! bernari, 3-256: vedete un
velo / et a pagar de le mie colpe il fio / passa, perché dal
essere innocente, non essere esente da colpe. massaia, i-37: questo giovane
per scritto, volta a correggere colpe o difetti; rimprovero, paternale.
redentrice subita da gesù cristo per le colpe dell'umanità (e, per estens
estens., a chi espia innocente le colpe altrui). iacopone, 43-180
peccadigli, queste mancanzuole o taccherelle o colpe..., non sono di quelle
anche il giusto è soggetto a innumerevoli colpe). bacchetti, 13-27: la
-peccati che gridano vendetta: le quattro colpe caratterizzate da straordinaria malizia, cioè
pensiero. -condizione di chi ha colpe sulla coscienza e non è in grazia
latini, rettor., 177-2: colpe sono appellati que'peccati che sono apposti
): che è incentivo a commettere colpe morali. carducci, iii-6-175: i
indicare che solo chi è esente da colpe o difetti può giudicare gli altri (
i peccatori carnali, i rei delle colpe di gola, i rei di non misurato
e doti morali o più gravi difetti e colpe rispetto ad altri; meno valoroso o
codificarono i soprusi, / moltiplicarono le colpe. -impoverire ulteriormente. leoni
è macchiato di vizi, difetti, colpe o peccati più gravi; che è o
di peccati, di vizi, di colpe, di corruzioni; destino di dannazione.
nell'oltretomba, dei caratteri fondamentali delle colpe commesse sulla terra (cfr. anche
spirito o al corpo per espiare le colpe commesse e crescere nella perfezione spirituale.
spirito o al corpo per espiare le colpe commesse e crescere nella perfezione spirituale.
certi nastri o colori o pendagli erano colpe aspramente punite. carducci, iii-21-217:
). che si pente delle proprie colpe, falli o peccati, dimostrando contrizione e
: candor di animo nel confessare le colpe; contrizione che stritola il cuore e
soggette all'autorità ecclesiastica e incorse in colpe; obbligare il penitente alla pena satisfattoria
, 1-vi-205: vengo ora alle poetiche colpe [del caro verso virgilio], che
177-n: le disoneste sospeccioni sono le colpe eh'altre pensa in contra ad un altro
affanni / per torci a'danni delle colpe gravi. manzoni, pr. sp.
, aspettando che li fossero mandate le colpe del padre, gir donde li fu
perdonabilissimo. nievo, 517: perdoniamo le colpe sì, quando sono perdonabili; ma
, quando sono perdonabili; ma chiamiamole colpe. se le si mettono a mazzo
dolci e pietose parole: perdonaci le colpe nostre, rimovendo la pestilenziosa fortuna dalla
e letter. perdono di offese, di colpe, di comportamenti biasimevoli nei confronti di
-per estens. inclinazione a perdonare le colpe o i difetti altrui; pietà, compassione
3. eccles. perdono delle colpe commesse dagli uomini in violazione della legge
stessi adulatori / ed ognun le sue colpe si perdona, / un si promette vita
aveva talvolta potuto agli artefici perdonare assai colpe. carducci, iii-8-54: le sculture
nell'unigenito suo figliuolo tutte le nostre colpe, tutte le nostre iniquità e per con-
perdona! -assolvere un peccatore dalle colpe commesse. beicari, xxxiv-122: prega
dei prìncipi cristiani. -che perdona le colpe, i peccati degli uomini (ed
al perdono; incline a perdonare le colpe e gli errori altrui. iacopo
al perdono e all'indulgenza verso le colpe altrui. imbriani, 6-188:
. remissione dei peccati, assoluzione dalle colpe contro dio o la chiesa. finfo
implorò con istraordinario sentimento perdono alle sue colpe. c. i. frugoni, i-8-279
della tolleranza reciproca, dell'espiazione delle colpe commesse durante l'anno e della riconciliazione
. ariosto, 201: a queste colpe ogn'altra colpa cede; / più si
, 13-iii-284: rimettici tutte le nostre colpe e malizie che noi t'abbiam fatte;
, dicesi, i perpetratori di quelle colpe. garibaldi, 1-34: chi si curava
o anche delle qualità negative e delle colpe), o di un fatto,
-anche: memoria tramandata ai posteri di colpe o errori. calmeta, 3:
: quegli che perseguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione, il
disprezzo; accusare pubblicamente per vizi e colpe, riprovare gravemente. compagni, 3-2
e colpevolmente, incallire in vizi, colpe o peccati; permanere in uno stato
aggetti): noto per gravi vizi e colpe. brusoni, 2-82: la tua
per chiedere grazie o perdono per le colpe commesse. -con metonimia: formula,
onestamente i propri errori e le proprie colpe, affidandosi al giudizio della pro
le petulanze diventassero abitudini, e quelle colpe vizi. pirandello, 7-714: è bene
l'un e l'altro e rimproverarsi le colpe della presente guerra. c. gozzi
molto più piacevolmente si debbono correggere le colpe, cioè che la correzzione sia in
. -in partic.: macchiare di colpe e di errori; indurre al peccato.
morti. -macchiato di vizi, di colpe, di peccati. rappresentazione della risurrezione
voci alterne / del lor disubidir le colpe prave. g. gozzi, i-18-104:
fare ammenda con penitenza e contrizione di colpe ed errori commessi; pentirsene. dante
piangere! ». -scontare le proprie colpe nell'oltretomba. dante, inf.
che spesso i figli pagano il fio delle colpe dei padri. dante, par
saltano a piè giunti nelle antiche sue colpe, pensino bene a'casi suoi e non
pentirsi e correggersi, le vecchie sue colpe con altre nove e ancor più gravi rinfreschi
- e dove hai trovato tanta piena di colpe? -a tutta piena: completamente
la vostra singoiar gentilezza perdonerà le mie colpe, ma senza dubbio il vostro alto
negativo: carico di vizi, di colpe. latini, rettor., 7-14
gl'italiani sono pieni di vizi, di colpe, di codardia; ma i progressi
il venninaio: mettere in evidenza le colpe, le mancanze, i difetti di
astuta volpe / ben punirsi di sue colpe. alfieri, 12-46: io dalle risa
1-xl-288: vorrei che foste carico di colpe più che giobbe di lebbra per potervi
tua moglie esagera un pochino le tue colpe senza dubbio molto gravi. e. cecchi
-emendare o riscattare da errori, da colpe. fiamma, 273: per te
non contaminato moralmente, non macchiato da colpe, da peccati; integro, puro (
, di accusa e di denuncia di colpe e vizi altrui (e anticamente erano
., 32-123: riprendendo lei di laide colpe, / la donna mia la volse
scemo il valor natio, son vostre colpe? -condizione fiorente; prosperità economica
, / commisi anch'io le mie colpe, / e alcuna forse un po'
i1i-377: un letterato è reo di minor colpe / che non son gli altri,
1751: o marchigiani, con le gravi colpe, / secondo che lo cielo mi
/ e dava tutte a rinaldo le colpe, / e che pel mondo alcun tempo
... sol per emendar le nostre colpe / prendesti umana carne e nervi e
, 848: agnol di jacopozzo non per colpe / per lui commesse, e i
far comparire in scena pomposamente le sue colpe. = comp. di pomposo.
vico, 5-313: di pari con le colpe i nostri mali / crebber sugli altri
177-12: le disoneste sospeccioni sono le colpe eh'altre pensa in contra ad un altro
a portare io tutto il peso delle colpe. tozzi, vii-192: dovrai portare
si rovesciò... fra le colpe del portonaro v'è anche che invece di
5-189: se la 'cultura'ha tutte le colpe, essa ha anche...
di pravità si manifesta nella viltà delle colpe e nella indifferenza alle pene. papini,
qualunque altro più scelerato e di mille colpe reo. beccuti, i-291: o
rie orano per sé, addimandando perdonanza delle colpe loro. boccaccio, ii-301: molte
governo italiano, e s'intende le colpe criminali antecedenti le cui memorie si trovano
it., i-213: quel ricordare le colpe non è se non l'inferno che
, / che mi rimise ne le prime colpe. b. corsini, 67
ben raccolta, / piangeri le sue colpe in sempiterno / tosto l'anima trista
dinanzi al sacerdote a manifestare le vostre colpe, sarebbe facile di staccare le male
dell'anima e come medicina per le colpe quotidiane e preservativo dai peccati mortali.
, quando con invenzione acerbissima morde le colpe di molti viventi, e quelle de'preteriti
importante, avea la saviezza di prevenire le colpe più che la smania di scoprirle e
rinchiusa per contagione di quello contrae diverse colpe e machiasi cu diversi peccati. castiglione,
darci la vita e a lavare le colpe nostre col suo prezioso sangue. -sostant
miserere mei ', / delle mie colpe e de'processi miei. savonarola, 8-ii-34
-analisi rigorosa dei demeriti e delle colpe di un'istituzione o, più in
così dobbiamo essere solliciti per le nostre colpe a
far comparire in scena pomposamente le sue colpe. d. bartoli, 13-3-30: il
caso che in tali profanità non intervenissero colpe gravi: volete voi l'indulgenza o non
eterno figlio / lavò col sangue suo le colpe umane, / svenò ferro idolatra ostie
passata... da un profondo di colpe ad uno stato d'altissima perfezione,
s'annidano anche nelle parole e proliferano colpe e sciagure. pasolini, 17-204:
sono divisi per età o genere di colpe commesse. cattaneo, vi-1-177: bisogna
/ che purgò già de l'uom le colpe pronte, / volgendo a noi la
consiglio il perez come reo di gravi colpe... si fece la pronunciazione di
di propiziarmi un benevolo perdono alle mie colpe, che sono tante varie e diverse.
gran santi, attribuiva a demerito delle sue colpe le colpe de'suoi figliuoli. vico
attribuiva a demerito delle sue colpe le colpe de'suoi figliuoli. vico, 4-i-204:
per grazie spirituali, per il proscioglimento dalle colpe e per l'avanzamento nella virtù:
in roma o per ottenere proscioglimento da colpe o per riportarne esemplari di virtù non
f. casini, i-233: alle colpe dei protervi ci vuol pena che porti
. che vale come confessione delle proprie colpe. a. f. bellati,
gli arredi di penitenza protestatrice delle sue colpe, fune al collo, spine al capo
in protocollo: / pubblico le mie colpe e, reo qual sono, / da
essi non proveggono in ricogno- scere le colpe loro..., giungono all «
gli egizi) oppure i meriti e le colpe (nel mazdeismo), ecc.
bonone. 2. conosciuto pubblicamente per colpe o vizi (una persona).
percuotendosi il petto, accusa le proprie colpe. g. visconti, 2-92:
non contaminato moralmente, non macchiato da colpe, da peccati; integro, puro (
accusare ufficialmente un funzionario pubblico scrivendo le colpe attribuitegli su una polizza che veniva affissa
cesari, iii-337: il rimprovero delle colpe punge da prima, ma scuote alcuna
piu astrigne al puniménto severo delle sue colpe l'alta vendetta, quanto piu volge fra
adre meritati nel figliuolo, e le colpe del padre pulite nel gliuolo.
poeta spiega la qualità delle due opposite colpe quivi punite. 3. per
giudice de'nostri peccati e delle nostre colpe duro e giustissimo punitore. alberti,
morbidi letti, ma le spine delle tue colpe, trafiggendoti di continuo con acutissime punture
3. figur. non macchiato da colpe e da peccati. carducci, ii-4-267
come strumento di liberazione dagli effetti di colpe amorose o di peccati di gola)
per purgarle / son de l'antiche colpe in vari modi / punite e travagliate
correzione dei vizi, il perdono delle colpe, la purificazione spirituale o, anche,
tutte la venialità. -espiare determinate colpe con le pene del purgatorio.
dal male, dalla corruzione, dalle colpe, dai vizi, dagli errori;
al vescovo ed a'preti le loro colpe per potersene purgare. de sanctis,
giorno bisognerà purgar nuove querele e nuove colpe, e bisogna che tu segga in
e di pietate / si purgano le colpe e, nel divino / timor sempre
-prendere su di sé in espiazione le colpe degli uomini (il sacrificio di cristo
il sangue / gettan, perché le colpe purghi e lari. varano, 1-118:
di cristo furon purgativi / di nostre colpe, e sopra 'l santo legno / fummo
lo giudizio un fuoco purgativo per le colpe minute. ottimo, ii-98: qui
sciolta dal corpo, già purgata dalle colpe e guemita di grazia, negasse l'aspetto
vero. -che punisce ed espia colpe e peccati. boccaccio, iv-122:
si appresentò per purgator di tutte le umane colpe in corpo consimile a quello che aveva
in quelle correnti sacre e purgatrici delle colpe. -per simil. che costituisce
un mezzo di punizione di errori e colpe politiche. leoni, 421: dio
aversa fortuna è purgatoria / di nostre colpe e facci dio propizio, / tutte l'
, ma elle gli cancellan di sorte le colpe di ciascuno fallo, ch'elle lo
a sufficienza in vita per le proprie colpe. tommaseo [s. v.
gli accusati nelle difese e purgazione dalle colpe apposte. 11. stor.
dalla condizione di impurità, dovuta a colpe ma anche a particolari condizioni fisiologiche,
dal peccato o, genericamente, da colpe, attraverso l'espiazione oppure attraverso il
novelle per uscir purificata / delle commesse colpe. tarchetti, 6-i-588: sola, mia
lo stato (li impurità dovuto a colpe, ma anche a particolari condizioni fisiologiche
vizi e difetti, da errori e colpe (perché dotato di salde virtù morali)
e scaltrezza, da vizi e da colpe. guinizelli, xxxv-ii-461: così lo
libertà più pura. -esente da colpe e rimorsi, da turbamenti e conflitti
17. libero da vizi o da colpe; esente da macchie morali; preservato
la repubblica in roma, sono pure di colpe e di sangue. de sanctis,
questo mio cuore, putrido per tante colpe, non può produrre frutto che buono sia
/ toglierò a pindo delle rie tue colpe. carducci, iii-26-334: tengo inchiostro e
boreese, 1-283: se essa aveva colpe gliele avrebbe perdonate dio, pel suo
il poeta spiega la qualità delle due opposite colpe quivi punite... éd ecco
raddoppiano colpa a colpa e aumentando le colpe la quantità degli anni e la qualità
. -graduazione di meriti e di colpe. -anche: gravità di un reato
., 32-123: riprendendo lei di laide colpe, / la donna mia la volse
/ che mi rimise ne le prime colpe; e come e quare, voglio che
-figur. grazia, perdono (per colpe o peccati). f. f
, con indecibil pazienza tollera le nostre colpe, aspettandoci finché ritorniamo a lui.
la vendetta aperta di dio delle preterite colpe non basta a farci raccattar il cervello almeno
. beicari, xxxiv-123: se delle colpe gli altri abbiamo sciolti, / come
1-267: sapeva il governo di napoli quelle colpe, ma ritardava il castigo per aspettar
ti serva. goldoni, ix-253: colpe a colpe raddoppia il traditore.
. goldoni, ix-253: colpe a colpe raddoppia il traditore. -inasprire.
per purgarle / son de l'antiche colpe in vari modi / punite e travagliate
fra 'metafisici, raggravavano le sue colpe agli occhi del popolo, il quale
. ottimo, ii-409: le due colpe, che oppositamente commettono alcuno peccato,
nemica, / e le mie vecchie colpe e i novi errori. g. m
del partito preso. -rispondere delle colpe o dell'uso della propria vita davanti
spezialmente s'acquista? -concentrazione di colpe e di peccati o anche di mali
. correggere gli errori, emendare le colpe; migliorare l'indole, regolare la condotta
2-35: ché non pensi a tue colpe? e non rammenti / qual dio
che rimprovera con rigore e durezza per colpe o vizi; censore severo.
3. sentimento di contrizione per le colpe commesse. fazio, i-3-35: già
: al fin conven che per l'antiche colpe / stia resutùna in terra, /
ammo. -liberato da vizi o colpe. venuti, lxxxviii-ii-706: terrai el
essere stati descritti in raspa per colpe disonoranti. = etimo incerto.
rassegno a portare io tutto il peso delle colpe. pascoli, i-261: dopo la
fa campeggiare iddio nel fondo oscurissimo delle colpe ch'egli permette come rassettatóre di esse,
quei veglia su i costumi; altri le colpe / previen, le punisce altri.
o ad azioni compiute o soprattutto a colpe commesse, ne riconosce la gravità
idem, iii-3-170: appena confessati delle vostre colpe, né perdete ogni memoria, come
/ e ben la sconterà con l'altre colpe. = voce dotta, lat.
la ferma risoluzione a non recidivar nelle colpe. imbriani, 6-24: chi poi non
inclinazione a ricadere negli stessi errori o colpe a distanza di tempo. -in partic.
a codesti recriminatori carichi di responsabilità di colpe. = nome d'agente da
e insieme così inesorabile verso le tue colpe, o saresti già redento o saresti già
mia colpa. -fare ammenda di colpe o delitti precedenti. e. cecchi
intento di raccoglier donativi, ma di disperder colpe, non di esser regalato, ma
la società e che l'inedia, le colpe e i supplizi sono anch'essi elementi
rezeor e per poestae, / quando le colpe som proae. guido da pisa,
della memoria, della fama, delle colpe). dante, inf, 29-57
eterno / che ognor s'accresce delle colpe umane. fanfani, lvii-8: non
corretta o legittima; che non ha colpe o non ha commesso infrazioni (una
: noi siamo reincarnati per redimere le colpe della nostra passata esistenza. -sostant
barcellona per la reincidenza sua nelle medesime colpe d'infedeltà. f. corsini,
. bartoli, 5-369: sieno [le colpe] quantunque esser possano molte in numero
5. condizione di chi ha colpe sulla coscienza o è in stato di
sopra un solaro, furono lette le sue colpe e fatta la sentenza: che dovesse
; indulgenza verso le debolezze o le colpe altrui. boccaccio, dee.,
eberardo ed essendo certissimo che le sue colpe non meritavano remissione, elesse morir piuttosto
4-13: il guerrazzi! fra le sue colpe, non tutte bilanciate dalle benemerenze,
mi son fatto reo con le mie colpe. chiabrera, 1-iii-229: parte non è
, / ministre ree de le mie colpe antiche! -con riferimento a un oggetto
azioni criminose o illegali, di punire colpe o tra sgressioni della legge
. oliva, 86: chi piange colpe si stringe con dio, né altro
in due parti: in che consistano le colpe costituzionali dei ministri e degli uffiziali ministeriali
intento di raccoglier donativi ma di disperder colpe, non di esser regalato ma di
e la punizione dell'in- iemo alle colpe dei reprobi. cavalca, iv-130:
il numero ed il peso delle vostre colpe. questa misura è quella retribuzione con
-innocente, puro; privo di colpe. panigarola, 2-336: ecco che
la propria riabilitazione; che sta espiando colpe precedenti. piovene, 7-112: la
a una donna la maggior parte di colpe che mi spetta: ho dato a
racconti strascicata nella così detta riabilitazione di colpe volgari. = nome d'
tacerò le f f colpe de'principi né quelle de'popoli, affinché
senza alcuna riser- vazion fare delle sue colpe. mazzini, 1-289: v'è dunque
tuoi errori e spesso li dilata in colpe. -perpetuato (una stirpe).
erano indicate con parole e disegni le colpe di cui questi si erano macchiati.
, le petulanze diventassero abitudini e quelle colpe vizi. bacchetti, 2-xv-ió7: il
mai in una città bene ordinata le colpe con gli meriti si ricompensano. tasso
. confortare qualcuno, afflitto per irie colpe. nlamanni, 6-16-26: signor cortese,
meriti suoi in noi e ricompreremo le colpe nostre con l'innocenzia sua.
, per vera contrizione e confessione delle colpe commesse, a dio,..
/ punte in quel capo con le colpe mie? d'annunzio, iv-1-547: non
-con uso recipr.: ammettere le rispettive colpe, torti, mancanze. machiavelli
tue ragioni. 9. perdonare colpe o peccati; scusare un comportamento biasimevole
5-10 (i-iv-525): con l'altrui colpe guatate di ricoprire i vostri falli.
celando le sue qualità negative, le sue colpe. fiore di virtù, 1-55:
di madre e donna, che da colpe tante / ricrocifisso un figlio dio prevede?
risoluto di non voler accrescere le mie colpe con nuova pazzia, se ben ne sperassi
che isvergognatamente cadesse in falli e commettesse colpe e ricuse o non compiesse le penitente
ai confratelli, a scopo edificante, colpe e mancanze. capitoli dei disciplinati
fu la vecchia comedia che sgridava le colpe or d'uno or d'un altro.
spegner nei cuori / i germi de le colpe e degli errori. monelli, 2-286
questo ottenebrato cuore, / per sue colpe, 10 noi nego. -non
4. emendare le colpe, gli errori commessi. mezzanotte,
atto il punire i rei di tai colpe, che credettero di onorare il monumento
luogo di pentirsi e correggersi le vecchie sue colpe con altre nove e ancor più gravi
. 14. attribuire ad altri colpe, responsabilità o, anche, meriti
/ che riversò in grifon tutte le colpe. d. bartoli, 4-1-129:
8. far ricadere su altri colpe o responsabilità. g. bragaccia,
per una maniiestrazione di passioni e di colpe e di un'umanità di sconcertante, estrema