- anche al figur.: colorare, arrossare. beltramelli, iii-619:
: ma non te poi ver me sì colorare, / che ben non te conosca
azzurraménto, sm. l'azzurrare, il colorare di azzurro. — 2
spettro. azzurrare, tr. colorare di azzurro. -al rifl.:
candite). 3. aromatizzare e colorare un liquore col caramello.
la seta, e oggi per colorare i belletti. càrtamo, sm
po'di saliva. -dipingere, colorare, tingere a colla: dipingere usando
dallo coloràbile, agg. che si può colorare. anche - lavorare.
colorante (part. pres. di colorare), agg. che è un
, divise in 3-5 segmenti, fiori monoici colorare, tr. { colóro). dar
virtù, 21-72: chi vuole colorare la bugìa sì ha grande fatica.
ma non te poi ver me sì colorare, / che ben non te conosca apertamente
anima dura / in graziosa vista colorare; / a voi una umiltà ne
, quasi maschere o scene, si soglion colorare. 10. intr. con
di folclore. = dal lat. colorare. colorataménte, avv. ant.
colorato1 (part. pass, di colorare), agg. tinto di colore
colorato2, sm. ant. il colorare, colore. vasari, ii-175:
gheggi. colorazióne, sf. il colorare; il colore dato a un oggetto
ma non te poi ver me sì colorare, / che ben non te conosca apertamente
2-168: vo cercando il come incarnare, colorare, concretare i miei pensieri e non
: convenne però all'ariosto, per colorare il concubito di ricciardetto e fiordispina,
del pioppo (ed è usato per colorare in giallo la lana mordenzata).
pare gonfiarsi come le vene del cuore per colorare di tutta sé la dimanda ch'ella
il cui sale sodico era usato per colorare paste alimentari, in microscopia e per
che le dipingeva. 4. colorare un oggetto immergendolo in una tintura;
, comp. di pingère * ricamare, colorare '. dipingere2 (depìgnere
coloranti, inchiostri, lacche, per colorare liquori, dolci, rossetti per labbra,
nelle bacche una sostanza rossa adoperata per colorare vini, liquori, dolci [phytolacca americana
, nella tintura della carta e per colorare resine, lacche, saponi.
ant. cospargere di materie coloranti, colorare. fr. colonna, 2-126:
per tingere lana e seta e per colorare paste alimentari). carena,
lana, seta, ecc. e per colorare paste ahmentari). cennini
allusione al fatto che era usato per colorare smalti. glaucòfane, sm.
o spina cervina, che servivano per colorare in rosso o carminio (ed è
- tingere in grana: tingere, colorare di rosso. -anche: arrossire.
. inazzurrare, tr. tingere, colorare d'azzurro; conferire sfumature azzurrine.
. -per estens. tingere, colorare. marinetti, 2-iii-63: le ore
tr. (incolóro). letter. colorare, tingere. -in partic.:
= comp. da in-con valore intensivo e colorare; cfr. ant. fr.
infiamma o discolora. -tingere, colorare di rosso. tecchi, 14-7:
cori! 4. figur. colorare di rosso; conferire una colorazione rossastra
, / sbuffa inutilmente. -macchiare, colorare. marinetti, lxxv-338: eccoti,
cospargere di zafferano. -al figur.: colorare, tingere di giallo.
tr. { irido). letter. colorare con i colori dell'iride, dell'
in tale lavoro. 2. colorare in rosso paonazzo. viani, 13-477
verità. 9. pitt. colorare; dipingere. -in partic.: dipingere
). cospargere di piccole macchie; colorare a piccoli segni; chiazzare, variegare
), tr. { marézzo). colorare, variegare, tingere un tessuto o
-in partic.: lavorare, dipingere, colorare un materiale o una superficie in modo
animali, di già disegnati e da colorare. -a matita, di matita (
a prendere in mano i pennelli e a colorare tavole e tele. palazzeschi, i-96
era mezzanamente in pregio quest'arte del colorare,... per lo innanzi
col miniare. 2. colorare, tingere col minio o, anche,
in marmellate o, anche, usare per colorare il vino); è comune nei
e tinture astringenti e antidiarroiche, per colorare i vini (vaccinium uliginosum).
l'arte di rendere mitico, di colorare favolosamente tutto ciò che lo riguarda.
comune, che, graduandosi, viene a colorare di una tinta che non è più
sull'anime. 5. tr. colorare, tingere in nero. = denom
sensi. lomazzi, 2-210: nel colorare si ha d'avvertire che non si veggano
della pittura. lomazzi, 4-i-302: il colorare, che è la terza parte della
in giallo aranciato, e anche per colorare alimenti. -anche con uso appositivo:
(oricèllo). tint. ant. colorare con oricèllo. tommaseo [
anco d'un altro certo modo di colorare che si dice a pastello, il quale
uno stile pittorico, una maniera di colorare); caratterizzato da tali effetti (
che altro una linea, che potrei colorare a pastello: mettere colori di qua
di una colorazione propria e capaci di colorare per sovrapposizione oggetti e manufatti, che
policromare, tr. (polìcromo). colorare, dipin gere con svariati
. e iter., e da colorare (v.). ricolorato (
tr. (ricolorisco, ricolorisci). colorare di nuovo; colorare ciò che è
ricolorisci). colorare di nuovo; colorare ciò che è già stato colorato;
era mezzanamente in pregio quest'arte del colorare (sì come tesser venuto a posta a
spada ritinse. 2. colorare in modo diverso con una tintura adatta
musicale e fioriranno in cielo, per colorare, ingentilire, rinvigorire e rinfrescare il
e oli e si usa nel trucco per colorare le labbra. verga, 8-225
. sostanza minerale o vegetale, usata per colorare o per tingere di questo colore.
v.]: 'saffaro': materia da colorare il vetro in azzurro.
serve come eccipiente per pillole e per colorare artificialmente il vino; il sambucus ebulus
ove questa pianta abbonda per modo da colorare il mare in verde. questi tratti
suoi intenti pratici, accentuare un particolare, colorare un episodio, pronunciare una certa parola
ex-, con valore privai, e da colorare (v.).
. ant. smaltare; tingere, colorare (anche di sangue). bùgnole
atto a unirsi direttamente al materiale da colorare, senza necessità di altre sostanze (
l'elsa al polso. 36. colorare una superficie. molza, 1-258:
, el quale si pò figurare e colorare. ricettario fiorentino, 1-105: i robbi
ciò ch'io disegno, / a colorare stenderò la mano. tolomei, 3-122:
sali sono impiegati come topicidi, per colorare di verde i fuochi artificiali, nella costruzione
tr. (tingo, tingi). colorare un oggetto o modificarne la tonalità cromatica
anche ampia. in partic.: colorare tessuti e lane mediante un processo di
bagni da piastrellare. 2. colorare un dipinto, un disegno. -in partic
, opache. -prodotto cosmetico per colorare o dipingere il vi so
. -per estens. disegnare, dipingere, colorare. vasari, 1-817: comandò agli
; e quanto più è vago nel colorare, tanto più rende l'istona dilettevole.
zebrare, tr. (zèbro). colorare una superficie alternamente di colori o tonalità
cera delle parti che non si vogliono colorare per immersione nella tintura; il tessuto
d'azione. impitturare, tr. colorare, impiastricciare con colori.
cera delle parti che non si vogliono colorare per immersione nella tintura; il tessuto
tr. (inaràncio). letter. colorare d'arancio. imbriani, ii-85:
folgore, 1-21: e tutti volevamo colorare la verità. tipi di senzasoldi ideali