aprendogli un lungo taglio che subito si colorò di sangue. -incidere (un
del barbarico sangue in maratona / non colorò la destra / quei che gli atleti ignudi
bacchetti, i-282: natura, che colorò le penne dell'uccello del paradiso,
luce un grazioso / raggio frangendo, colorò le gemme / il rubin lo smeraldo
luce un grazioso / raggio frangendo, colorò le gemme / il rubin lo smeraldo e
in quelle chiome: natura, che colorò le penne dell'uccello del paradiso,
luce un grazioso / raggio frangendo, colorò le gemme / il rubin lo smeraldo
« strazio e grande scempio » che colorò l'arbia. moravia, viii-216: non
« strazio e grande scempio » che colorò l'arbia. accanto, c'è
, iv-2-457: il povero infermo si colorò lievemente nel volto e s'intorbidò negli occhi
uscito, il viso del re si colorò di malcontento. la vista di quella
viso scarno e affilato di richelieu si colorò di gioia, gli occhi ancora una
pindemonte, 12-405: l'orocrinita aurora / colorò il ciel con le rosate dita.
non nacque libero e spregiudicato, ma sì colorò via via di libertà di pensiero attraverso
con viva forza alcune provincie limitrofe sotto colorò che le sieno necessarie affine di ben
tingeva le corolle di un melo, colorò le guance di evelina. piovene, 14-89
luce un grazioso / raggio frangendo, colorò le gemme / il rubin lo smeraldo