d'alberelli di lattovari e d'unguenti colmi, di scatole di vari confetti piene
di fanga aggobbivano sotto dei sacchi colmi d'ossa e di stracci. pavese,
, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi / avvolgendoli prima in un
d'alberelli di lattovari e d'unguenti colmi, di scatole di vari confetti piene,
gran tavolaccio da norcino / con bicchieroni colmi e pugni chiusi / a puntello di
sollievo che partiva dai suoi quaranta vagoni colmi e bollenti, come dal petto di un
(211): i granai, colmi, traboccanti, appuntellati. idem, pi
i nuovi tronchi / delle radure e colmi anche le cave / ceppaie, nido
e i loro fiori, bianchi calici colmi d'acqua, dove nuotano i pistilli dal
esperidi. palazzeschi, 1-322: sacchetti colmi di dischi aurei, e di
, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi / avvolgendoli prima in un gran
. gadda, 153: gli autocarri, colmi delle loro bombarde come di scrofe gravide
alto. negri, 2-944: i barconi colmi d'erbaggi e frutta vi rifrangono il
campi, i tirati padiglioni mostrano i colmi loro. 2. battagliero,
malvagia. chiabrera, 87: quattro colmi bicchieri / dentro l'anima mia versan
gran tavolaccio da norcino / con bicchieroni colmi e pugni chiusi / a puntello di
terra le ciocche cadute dai bigonzi troppo colmi, agli sbalzi delle ruote. baldini
subito dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutti velluto, quando
. gadda, 153: gli autocarri, colmi delle loro bombarde come di scrofe gravide
subito dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutti velluto,
govoni, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi /... ora
e venti di forbito stagno / candidissimi colmi, e un altro in mezzo /
e venti di forbito stagno / candidissimi colmi, e un altro in mezzo / di
e i loro fiori, bianchi calici colmi d'acqua, dove nuotano i pistilli
, e l'arche piene, / colmi i vasi, i canestri, i tin
conferenze primaverili. ojetti, ii-548: colmi gli alberghi, anche le canoniche e
ultimi piani gli rovesciavano sulla testa ben colmi pitali, senza il rituale avviso. calvino
i nuovi tronchi / delle radure e colmi anche le cave / ceppaie, nido alle
: qual maraviglia sarà se i piccolissimi colmi, ed i cavi, che potessero
/ gli stipi aperse, ch'io sperava colmi, /... / né che
attorno all'aia, legati ai cestoni colmi di fieno, sollevavano allora il capo
cinque bicchierini sul banco e li fece colmi. ghersi fu pronto a vuotarli uno
di carciofi e di baccelli, / e colmi di ciliege alti corbelli. redi,
, / tutti i pensieri miei furono colmi / d'amore e i sensi miei di
da terra le ciocche cadute dai bigonzi troppo colmi, agli sbalzi delle ruote. slataper
e smania / pieno il seno e colmi gli omeri, / ragionar d'altrui cocomeri
gli empia di speme, e di duol colmi. caro, 7-109: prezioso lavor
cennare un cavo. garzoni, 1-541: colmi da una banda, e cavi dall'
3-3-165: qual maraviglia sarà se i piccolissimi colmi ed i cavi, che potessero intaccare
è tutta in piano, / o in colmi o in cavi il suo dorso si
e venti di forbito stagno / candidissimi colmi, e un altro in mezzo / di
maggior degli altri, quanto tra gli colmi / de l'umil case escon le torri
ed altri vistosi uccelli, specialmente su i colmi delle torri, delle cupole.
aveva fama di fare molto bene e'colmi, e le tavole d'altari, e
donna. idem, 2-3-97: questi colmi, per avviso del lettore, erano alcune
crescenza volgar., 3-16: i suoi colmi [dell'orzo], i quali
la forma colmo, dal plur. colmi). ma il n. 6 si
d'alberelli, di lattovari e d'unguenti colmi. boiardo, canx., 103
quella volta, che con li sacchi colmi di caccia non ne tomassemo a le nostre
/ cerco giorni tranquilli; / quattro colmi bicchieri / dentro l'anima mia versan dolcezza
di carciofi e di baccelli, / e colmi di ciliege alti corbelli. d.
attorno all'aia, legati ai cestoni colmi di fieno, sollevavano allora il capo pigro
, / tutti i pensieri miei furono colmi / d'amore e i sensi miei di
. e. gadda, 299: ne'colmi giardini traspariva disegno de'più vaghi ornamenti
orni e le picee e gli àlbatri colmi di rossi pomi / e la lenta palma
l'accompagnavano; erano solenni, ma colmi di ima tristezza amara ed esultante. luzi
due bande gli altri ferri tondi, ma colmi da una banda e cavi dall'altra
... ch'essendo per avventura colmi, rappiccoliscono l'immagini. c.
in mezzo ai bevitori portando i boccali colmi; e il primo istinto de'suoi
in mezzo ai bevitori portando i boccali colmi; e il primo istinto de'suoi
di carciofi e di baccelli, / e colmi di ciliege alti corbelli. d.
, i-413: i tuoi occhi sono ancora colmi del meraviglioso stupore del mondo crepuscolare da
incontrammo... una fila di carri colmi di balle di paglia ben compresse e
messi sul cavalletto, di giganteschi cestoni colmi di legumi e di nocciuoli, erano
listavano a lutto, e dodici bicchierini tozzi colmi di rosolio. = voce
pei dispensatori delle pioggie, che sono colmi di doni a profusione.
intorno, c'eran digià coi panieri colmi e aspettavano, chiassando e dandosi la
sciame di mosche intorno ai secchielli pieni colmi di latte, per esprimere il confuso e
da una banda lettere e dall'altra sono colmi. p. della valle, 1-iv-253
. cominciarono a farli fastigiati, cioè colmi nel mezo. vallisneri, i-58: tutti
primaverili, fervendo il traffico degli innaffiatoi colmi e delle sistole maneggiate con prudenza,
tetto e gittano le fiamme ai colmi. boccaccio., vii-272: a tal
bevono d'un fiato i calici novamente colmi. de roberto, 2-113: pri-
donnicciuole ritornate dai campi coi loro tovagliuoli colmi di finocchiella e di ramolacci chiacchierare nella
terra le ciocche cadute dai bigonzi troppo colmi, agli sbalzi delle ruote: ciocche
, / reca tre vasi inghirlandati e colmi. varano, 201: non più i
. rucellai, 2-11-3: campi aperti, colmi e fluttanti d'oro ad ogni aura
ultimi piani gli rovesciavano sulla testa ben colmi pitali. -che proviene o è originario
la fruttuosa moglie / di cari parti colmi. pallavicino, 1-275: chiamerà forse alcuno
son goffi, furfanti, inebriati e colmi d'ignoranza e di malignità. grazzini,
gadda, 153: gli autocarri, colmi delle loro bombarde come di scrofe gravide
cammino gocce di liquore amaranto dai cesti colmi che portano dai gelseti. pasolini,
germogliati, / già sospirosi, / colmi e trepidi alle furtive mire.
pigliare una figura ovale e bislunga con due colmi l'uno diametralmente opposto all'altro,
. e. gadda, 299: ne'colmi giardini traspariva disegno de'più vaghi ornamenti
che per mezzo parte / i due colmi, l'orizzonte e i poli, /
? niccolini, ii-30: d'orror mi colmi! ove non giunse questa / mostruosa
a gli olmi, / i cui grappoli colmi / faccia imbrunir dal sol d'ottobre
si muove o appena protesta, due ceffoni colmi di schiuma la inchiodano nell'acqua.
son goffi, furfanti, inebriati e colmi d'ignoranza e di malignità. 6
sbarbaro, 5-94: sono due giorni colmi che duro in un'infocata terza classe per
egli aveva fama di fare molto bene e colmi e le tavole d'altari. cellini
, qual maraviglia sarà se i piccolissimi colmi ed i cavi, che potessero intaccare
infusi da saturno i moti recettivi, colmi di memorie e stabilità, i quali nelle
bevono d'un fiato i calici novamente colmi. palazzeschi, i-556: la ragazza
menti, / in fin co i vasi colmi di serpenti. = denom. da
, 1-181: d'amari pianti / si colmi il mondo, ond'or tutto m'
nei cieli irti, / di sapienza colmi e ingegni ed arti.
scarfoglio, 1-106: grandi piatti di rami colmi di riso passavano incessantemente sulla testa lanuta
piene d'alberelli di lattovari e d'unguenti colmi, di scatole di vari confetti piene
: eran quivi alveari in quantità / colmi del dolce e grato / licor, che
tutti i capi degli ossi mobili esser colmi o cavi; e di questi altri sono
io scorgo / fumar de le capanne i colmi. forteguerri, 23-24: altier minaccia
dov'erano i magazzini, i granai colmi, traboccanti, appuntellati; s'indicava
piene d'alberelli di lattovari e d'unguenti colmi,... di bottacci di
a manina, a spugna, i vimini colmi di fragole. 4. tipogr
vento, con in mano i berretti colmi di ciliegie duràcine e marchiane. -susina
, là sopra, riflettevano, / colmi, gli oggetti. bacchelli, 9-
i materazzi, eran di lana morbida colmi a rilievo, di tela bigia, scac-
subito dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutto velluto, quando
3-162: anche tirando lenti i carri colmi / come reggie migranti e sui covoni
, 2-10: il nembo aggredì carri colmi e buoi / avvolgendoli prima in un gran
d'un paio di v ^ ligioni colmi di pane, a petizione d'un'altra
e garzoni, che reggevano sul capo mastelli colmi di uve color del miele. improvvisamente
oscura ne la morte; o occhi già colmi di luce, or pieni di tenebre
, 305: con grembiuli e panieri colmi, spargevano intorno fiori di ginestra e rappe
se mi sembrano ognor gli ostri fenici / colmi di spine a lacerarmi il fianco.
l'aria muta fra inospiti deserti / colmi di sabbia e d'acqua privi e
lo più in piedi anteriori piatti o colmi, danneggiando la solidità degli arti.
sbarbaro, 5-94: sono due giorni colmi che duro in un'infocata terza classe per
quali, d'intollerabil superbia enfiati e colmi d'avarizia insaziabile..., offesi
di carri vuoti che entravano, di colmi che uscivano faceva in quel punto un
sullo zoccolo sottostante una fila di piattini colmi di una polpa dolce, bionda,
d'alberelli ai lattovari e d'unguenti colmi, di scatole di vari confetti piene
alcun sagrato o cimitero, dove i colmi o alzate della terra fanno per tutto vario
tutta in piano, / o in colmi o in cavi il suo dorso si spieghi
, i-324: clori... / colmi d'ogni pieta- te orando ergea
spelonca entrati, i lor canestri / recano colmi di silvestri doni. giusti, 4-ii-572
tutti i capi degli ossi mobili esser colmi o cavi. g. del papa
valloni ai due lati ne erano invece colmi rasi, di un'ovatta assestata, immota
cariche le spalle d'un paio di valigioni colmi di pane, a petizione d'un'
lancellotti, 3-45: serpentissimi uomini e colmi... o di satanica malizia
.. faceva delle deposizioni e de'colmi di rena dalla sua riva destra;.
/ i sempre venerabili papiri, / colmi di verità più peregrine. muratori, 7iii-
vuoti, le utopie irraggiungibili, i colmi dell'astrazione etica di cui certuni si
i tua diletti figli / degenerati e colmi d'ogni pecca, / hanno scurato
bianchissima. cinelli, n-290: panieri colmi di fichi dottati dalla pelle crepata.
, ora nappe e margherite e corimbi colmi e pennelli. de pisis, 1-33:
gadda, 9-9: inoltre, colmo dei colmi, uno scatolone monumentale che, scoperchiato
galileo, 3-3-169: i piccolissimi cavi e colmi dell'immensa circonferenza lunare sieno talmente dalle
/ i sempre venerabili papiri, / colmi di verità più peregrine. monti,
cariche le spalle d'un paio di valigioni colmi di pane, a petizione d'un'
con gruppi d'armati attorno a bicchieri colmi e con sfondi di tarchiate fortezze arcaiche
sera / recando a lui di latte i colmi vasi, / cesse all'inopia e
ma pur gran pena / tanti vasi mirar colmi di vento. / credi, a
/ di cui [i trichechi] son colmi ne'liquidi piani, / in terra
come se gli mostrano, e li colmi accioché le rendano minori, li concavi
alcun sagrato o cimitero, dove i colmi o alzate della terra fanno per tutto
a vista d'occhio con quei piattoni colmi di spaghetti. bianciardi, 4-92:
disio sempre d'onore, / perché non colmi quel petto d'ardore, / dove
pigiate e ammostate. forteguerri, i-255: colmi di vin neri, / pigiati in
3-16: i suoi [dell'orzo] colmi, i quali pignoni diciamo, nel
, con de'buoni bicchieri di vino colmi di pimpinella o altre sorti di erbe,
ne viene all'aspetto è il piovere de'colmi o tetti. 3. riversarsi
vasti pitali, a quell'ora auasi tutti colmi, alcuni sciabordanti per terra. moravia
con gruppi d'armati attorno a bicchieri colmi e con sfondi di tarchiate fortezze arcaiche,
bevono d'un fiato i calici novamente colmi. viani, 14-88: l'omettino,
volta. quasimodo, 2-43: gli àlbatri colmi di rossi pomi. -frutto ornamentale di
grazie. arbasino, 3-266: immensi saloni colmi fino al soffitto di scaffali di stoffe
ventri cavi / di rugiada vi tal colmi e brillanti: / sangue giocondo e lagrime
: d'inde qualor m'attende e colmi e pregni / gli occhi di fervescente,
gli orni e le picee e gli albatri colmi di rossi pomi. calvino, 14-60
pirami- deggi sui fianchi, terminato da colmi. memmo, 185: la sua
scesero dal coro con due bacini d'argento colmi di rose, e cominciarono a spargere
entrarono nella capanna alcuni servi con canestri colmi di pane fresco e di carne ben cucinata
invito, / tutti ai santo ardor colmi e strafatti / ivano in folla a
gran tavolaccio da norcino / con bicchieroni colmi e pugni chiusi / a puntello di allucinati
nello studio della clinica, fra scaffali colmi di pubblicazioni scientifiche...,
minuto, a quarta ed a quartaroli colmi. ramusio, cii-ii-601: lo caricano
l'orrore fa i moti raccapricciati e colmi di terrore. raccaprìccio (1ricaprìccio
mare, i larghi campi / eran già colmi di argentato umore, / e tutti
si possa dire ch'essendo per avventura colmi, rappiccoliscono l'immagini, ma si
costei che gli ha conversi in fonti colmi d'un largo umor che mai non resta
.. seguiranno sei ore dopo i colmi. 2. medie. dilatazione
i-1128: ibicchieri furono in un attimo colmi di lambnisco violetto ribollente di spuma rosea
, / onde tu, re, mi colmi, han debil forza / per richiamare
con gruppi d'armati attorno a bicchieri colmi e con sfondi di tarchiate fortezze arcaiche
pelato, ora nappe e marghente e corimbi colmi e pennelli e papiglioni gialli, neri
e ciurmadori, / lunsiehie gravi e colmi d'ogm soia. burchiello [tommaseo
: rincuorati, armando, ché riusciranno colmi di giubilo, per farti ringiovialire, i
tondo / rosseggiante di sangue, e colmi avea / gli occhi di pianto e 'l
a l'olmo vi cinge / folta di colmi grappoli, / che in oro il
ultimi piani gli rovesciavano sulla testa ben colmi pitali, senza il rituale avviso 'vitta
a tutti gerghi / con lor man colmi di roversi e dritti, / per la
tondo / rosseggiante di sangue, e colmi avea / gli occhi di pianto e 'l
pensiero ad alcun sagrato o cimitero dove i colmi o alzate della terra fanno per tutto
i fiumi irati, / spumosi e colmi, l'arenoso gorgo, / le saldissime
vuoti, le utopie irraggiungibili, i colmi dell'astrazione etica, possono talora recare
'sanguinaria': specie di panico che ha colmi pelosi di color rosso-violetto e fiori in ispighe
ne'vasi d'ogni materia e forma, colmi di piscio, cacca, quaglie lombarde
è vedere, altro è pigliarsi a colmi cucchiai una satolla di fragole largamente inzuccherate.
terra le ciocche cadute dai bigonzi troppo colmi, agli sbalzi delle ruote.
: i materazzi eran di lana morbida colmi a rilievo, di tela bigia, scaccata
gli empia di speme e di duo! colmi. n. franco, 4-4
nel tempo delle piene, cioè dei colmi altissimi, l'entrata pel canale o corto
caso aprendo alcuni vasi che sapeva esser colmi d'oro, quelli ritrovò scemi e
parenti i... i che foron colmi d'amore e di fede, /
terra le ciocche cadute dai bigonzi troppo colmi, agli sbalzi delle ruote: ciocche che
pitali, a quell'ora quasi tutti colmi, alcuni sciabordanti per terra.
scorrevole, su cui sfilavano i bicchieri colmi di acqua gelata e aromatizzata, di
o roma], / degenerati e colmi d'ogni pecca, / hanno scurato la
sciame di mosche intorno ai secchielli pieni colmi di latte, per esprimere il confuso
seggio distinto e di carni e di colmi bicchieri, e tutti ci guardano come dèi
pelato, era nappe e margherite e corimbi colmi e pennelli e papiglioni gialli, nen
germogliati, / già sospirosi, / colmi e trepidi alle furtive mire, / v'
, i-115: riso e gioia ci colmi il cuore, / sempre in sen ci
. basta murarle nelle gronde, ne'colmi e ne'sentinali con buone malte..
/ l'aria muta fra inospiti deserti / colmi di maschio. sarpi, vi-3-214:
di ben sembianze e veli / son colmi, pensan di salir ai cieli / co'
[a gerusalemme] i mercanti coi fondaci colmi, i banchi all'aperto, le
entrati, i lor canestri / recano colmi di silvestri doni. c. i.
suspir grevi, / con gli occhi colmi e con stillante umore / da te mi
le fronti / da quelle che snervati o colmi d'anni / mariti han degni di
e ciurmatori, / lusinghie pravi e colmi d'ogni soia. pulci, 27-268:
appena germogliati, / già sospirosi, / colmi e trepidi alle furtive mire, /
bevono d'un fiato i calici novamente colmi. a quando a quando guardano il
, i-60: gli onesti uomini e colmi di bontà, benché desiderino alle volte oro
, ma sciocchi urlatori e d'ignoranza colmi, e'quali comperono case di marmo,
carpelli, rivestiti da una pellicola e colmi di succo, in cui è suddiviso il
dov'erano i magazzini, i granai, colmi, traboccanti, appuntellati; s'indicava
a manina, a spugna, i vimini colmi di fragole. 13. sport
: vasi d'ogni materia e forma, colmi di piscio, cacca, quaglie lombarde
e sospir greve, / cum gli ochi colmi de stilante lo rese tisico. oliva
invaghiti nel sol di gloria vera, / colmi d'ardente zelo, / vi fate
l'invito, / tutti di santo ardor colmi e strafatti / ivano in folla a
vedete tutti i capi degli ossi mobili esser colmi o cavi; e di questi altri
ruspoli, 1-142: la vostra beva sien colmi catini / di stum- mia di can
. cassieri, 126: 1 seni colmi e leggeri, opera d'un
chiamata di tal tenore, qual dolcezza colmi il petto di massimo, sol può
con gruppi d'armati attorno a bicchieri colmi e con sfondi di tarchiate fortezze arcaiche
battaglievoli campi i tirati padiglioni mostrano i colmi loro. alvaro, 5-88: le tende
a l'olmo vi cinge / folta di colmi grappoli, / che in oro il
i magazzini, i granai, colmi, traboccanti, appuntellati; s'indicava
i sacerdoti. ojetti, ii-548: colmi gli alberghi, anche le canoniche e i
poco, fu gettata nel mare: autocarri colmi: ghiaia e massi: interminabili carovane
, ora nappe e margherite e corimbi colmi e pennelli e papiglioni gialli, neri,
e ciurmadori, / lusinghie pravi e colmi d'ogni soia. / e son fuor
, ma sciocchi urlatori e d'ignoranza colmi. 3. cantante di musica
, i fiumi irati, / spumosi e colmi, l'arenoso gorgo, / le
'l mio duol contempre, / e colmi voi di non usati onori. g.
le spalle d'un paio di valigioni colmi di pane, a petizione d'un'al-
/ per le man di monachine / colmi un'altra a roselline. soldati,
appena germogliati, / già sospirosi, / colmi e trepidi alle furtive mire, /
manina, a spugna, i vimini colmi di fragole. -salice da vimini
a tondo / rosseggiante di sangue, e colmi avea / gli occhi di pianto,
mare, i larghi campi / eran già colmi di argentato umore, / e tutti
ne'vasi d'ogni materia e forma, colmi di piscio, cacca, quaglie lombarde
, 26-v-2004], 18: colmo dei colmi, la rai non è più in
55: allungavano giù dai parapetti, bicchieri colmi ai plateisti – votandoli metà sulle loro