deriv. da xaxa- gteptco 'colloco fra gli astri ', comp. da
del bel cherubino tutt'ali, e colloco il fascio accanto a quello delle lettere
sbarbaro, 1-76: i miei scritterelli colloco su fogli che vivono, quant'essi
pagai. idem, iii-90: io colloco anche la contessina nel mio salotto;
i. riccati, 2-176: colloco in urna una sola palla rossa e
sbarbaro, 1-76: i miei scritterelli colloco su fogli che vivono, quant'essi,
l'accozzar gli uomini insieme, poiché colloco nell'unione la forza e il destinato
) p. i 1 pongo, colloco, sistemo '). epitèpalo,
'e dal tema di xìdtjiu 'colloco '); per il signif. del
, 19: all'estremità della linea ab colloco a squadra la retta ac. fin
io per dispiacervi? i miei scritterelli colloco su fogli che vivono... un
mio parere sulle cose d'italia, colloco nel cattolicismo il più illustre privilegio di
grigie. uscendo dalle loro case li colloco nella nebulosa storica su cui lavorò dumas
. da tìot ^ u 'pongo, colloco '; cfr. ingl. homothety
e li porto a milano e così colloco in luce nel mio salotto la signorina
retto 'e dal tema di tanrjpu 'colloco, pongo '. ortostàtico
da 7raplat7 ^ i 'sto, colloco accanto '. parastabilità, sf
da not- ploty) (ju 'colloco presso; presento al pubblico '.
col governatore. filangieri, i-726: colloco nella classe de'delitti privati que'delitti
< xtt) \ ai 'pongo, colloco '. p sieroterapìa, sf.
s s filangieri, i-726: colloco nella classe de'delitti privati que'delitti
offesa /... / te colloco la provida / sventura in fra gli
ii-8-356: ricompongo la cara imagine e la colloco a sedere presso la finestra che dà
e asperitate. caviceo, 1-63: me colloco fra li vasi et il muro,