banda alla nave, su quello fu collocato l'involucro pesante. i ma
. 3. marin. dispositivo collocato nella testa del siluro, e destinato
]. in questo ordine iddio ha collocato tutte le creature, e a quelle
, agg. messo in coda, collocato in fila dietro ad altri. targioni
... 3. collocato, atteggiato; sistemato, adagiato comodamente
letto. 7. ant. collocato presso qualcuno, messo a servizio.
(ant. adasciato). collocato con cura, delicatamente; disteso placidamente
hanno parato di stoffa l'interno, collocato i sedili e adattato ai finestrini i
di sostantivo) di adjàcère 'esser collocato accanto ': cfr. plur.
ant. allocato). sistemato, collocato (in luogo opportuno); ospitato
divani. 2. ant. collocato in matrimonio, sposato. g.
. mazzini, ii-195: l'individuo, collocato in un periodo di crisi, è
del fortunato signor luigi gritti lo ha collocato nel seno del favore de la sua grazia
palo di maggiore robustezza, che viene collocato a intervalli nelle linee elettriche (sui
forteguerri, 22-43: in mezzo è collocato / un chiaro lago; e intorno ad
16-iii-254: dentro del qual sacchetto sta collocato un ossetto lungo, bianco, spugnoso,
, di annicchiare), agg. collocato, sistemato (come in una nicchia)
nido, che ha fatto il nido; collocato, situato; appiattato, nascosto.
di terracotta, marmo o pietra, collocato al vertice degli angoli dei tetti nei
(ant. antipósto). posto, collocato davanti. leonardo, 2-451:
vestigi d'impiombatura, ov'era collocato, pare a me, l'appicca
. segneri, i-64: ti vedrai collocato in grado autorevole, corteggiato, applaudito
nemico. botta, 5-88: collocato un grosso corpo nei contorni del dego
, fu morto. 4. collocato in postazione. collodi, 83:
allo insù, uno con bell'armonia collocato nel mezzo della faccia, uno aquilino
una bacchetta flessibile piegata ad arco, collocato su un ramo d'albero o su un
. che è proprio dell'ascella; collocato nell'ascella (arteria ascellare, nervo ascellare
ascensóre2, sm. apparecchio, collocato in case d'abitazione, alberghi,
servizio, può far domanda di essere collocato in aspettativa per motivi di salute.
assise. 3. posto, collocato; disposto, situato stabilmente. testi
, soprabiti, ecc. (generalmente collocato nell'ingresso); qualsiasi mezzo per
6- 105: l'attendente ha collocato i bagagli in camera del suo ufficiale
e. cecchi, 6-177: s'è collocato sullo zoccolo, al posto della statua
santo. segneri, i-64: ti vedrai collocato in grado autorevole, corteggiato, applaudito
con un motorino elettrico mediante un pulsante collocato sul cruscotto. 8. tipogr
, che si avvolgono su un tamburo collocato in un vano sovrastante la finestra.
il capitalista inglese troverebbe d'aver collocato il suo capitale a po
per collaudare e controllare i motori (collocato, almeno in origine, sopra un
vano del muro della barbitonsoria era collocato un tavolinetto. barbitonsòrio, agg
budella gli diventano di sasso. pehanno collocato il libro della cronaca di caporetto; e
, 216: il bercio di un trombone collocato alla gieri si aviomo per terra
. 4. non diritto, collocato di sghimbescio, per storto.
[tommaseo]: se il laccio sarà collocato nel mezzo del dardo, e il
, sm. marin. pilastro di legno collocato sulla coperta dei velieri, con pulegge
era decorato di emblemi blasonici, e collocato in una chiesa gotica. giusti,
gran paniere di fiori appena colti, collocato davanti ad un'arnia]. lambruschini
pulci, 28-41: poi ch'io ho collocato in tanta gloria / carlo e orlando
che si presentano con lo stimma collocato al disotto delle antere. =
: sopra de'quali [stili] è collocato e si regge per mezzo di due
in manovella. con questo strumento, collocato sul ponte, tiransi su i materiali di
qualcuno ha malamente supposto, dall'essere collocato quel portico alla estremità della fabbrica,
^ 217: il coperchio di legno è collocato nel suo luogo, premuto, calettato
destinato a tener compresso un gas, collocato all'intemo delle gomme per biciclette o
.: posto in gran rilievo, collocato in posizione centrale. gioberti
variar tuo stato; / però che è collocato en luce de fer- meza, /
per la sua forma, può essere collocato negli angoli; cantonale. monti
mio lunghetto capitolo, che poi ho collocato fra le rime, fu la prima e
. algarotti, 2-76: quivi fu collocato un termometro: è questo strumento..
rasori, conc., i-24: collocato perciò un corpo deferente ad una debita
carpino e il cipresso. ma io avevo collocato nel cavo, tra le pietre,
, 2-228: s'alto il carton sia collocato o basso, / se la cresta
due persone): serpa; il ripostiglio collocato sotto il sedile stesso. -montare,
trebbiatrici, piccolo recipiente a tre sponde collocato sotto il bocchetto, per versare a
. nelle lenti idrometriche, piccolo serbatoio collocato al di sopra di esse a scopo di
cemento, a forma di cilindro, collocato come deposito d'acqua potabile nella copertura
8. serbatoio, per lo più collocato in posizione elevata sul terreno o negli
scolastiche, il sedile dell'insegnante (collocato su un palco o predella di uno
il colonnello moncassino... vi aveva collocato un grosso corpo di guardia. magalotti
il sabbione. 4. piattello collocato sotto il fornello per ricevere la cenere
di hockey su prato, il giocatore collocato al centro della linea dei mediani,
somigliante a un cesto, che è collocato in alto, all'estremità del campo avverso
, per 10 più in muratura, collocato sotto la superficie della strada.
piano metallico in genere rientrabile che viene collocato sotto lo scafo di alcuni velieri parallelamente
e non altrove ha il suo proprio nido collocato. chiabrera, vita sua che
annunzio, v-1-767: il chirurgo l'aveva collocato e ricollocato sulla tavola dieci volte,
una colonna colcata. 2. collocato, riposto, nascosto. seneca volgar
collocàbile, agg. che può essere collocato. = voce registr. dal
l'essere collocabile; possibilità di essere collocato. c. e. gadda
con rasori, conc., i-24: collocato perciò un corpo deferente cui l'autorità
trovato un buon collocamento, avevo preso a collocato / en quello smesurato d'onne ben donatore
accademia. sannazaro, 221: fo collocato un tempio bellissimo in mezzo della detta
mio lunghetto capitolo, che poi ho collocato fra le rime, fu la prima e
nella storia. nievo, 55: aveva collocato ogni sua compiacenza nei contentamenti della gola
/ e per altrui virtù, fu collocato / con privilegi di sommo tenore / dal
ii-2-38: la banca di londra per aver collocato il suo fondo sociale in sovvenzioni di
alfieri, i-51: finalmente poi essendosi egli collocato in servizio d'altri, ed
. da locus * luogo '. collocato (part. pass, di collocare)
intendere il verbo, quale infra loro è collocato. castiglione, 262: però conveniente
corpo alcuno intiero e naturalmente disposto e collocato; e però non sono differenze che
moto. galileo, 279: qualsivoglia corpo collocato e sostenuto liberamente in un mezo tenue
s'avien che giri il bel sembiante / collocato e disposto in buono aspetto, /
. segneri, i-64: ti vedrai collocato in grado autorevole, corteggiato, applaudito
i forestieri. monti, 13-362: ma collocato nell'insidia, il forte / né
: su tossa e il fango / immobilmente collocato invano, / muto, mirando dell'
cuore sia accessibile alle velleità di un mal collocato amor proprio. de sanctis, lett
. brancoli, 4-70: il telefono è collocato in una camera lontana dal salotto.
lontana dal salotto. 2. collocato a riposo: si dice dell'impiegato
[s. v.]: impiegato collocato in riposo. collodi, 763
. sannazaro, 221: fo collocato un tempio bellissimo in mezzo della detta
2. monumento o cippo isolato (collocato a volte nel centro di una piazza
colonnello moncassino... vi aveva collocato un grosso corpo di guardia. monlecuccoli,
che si apre a sportello): viene collocato accanto al letto (per tenervi il
grave. 3. ant. collocato in modo opportuno. r. borghini
. sannazaro. 221: fo collocato un tempio bellissimo in mezzo della sala
un vaso empiuto d'acqua fredda, collocato intorno alla testa di un lambicco per
rasori, conc., i-24: collocato perciò un corpo deferente ad una debita distanza
v-1-217: il coperchio di legno è collocato nel suo luogo, premuto, calettato
, due uscieri del regio lotto avevano collocato un lungo e stretto tavolino coperto di
nievo, 55: monsignor orlando avea collocato ogni sua compiacenza nei contentamenti della gola
affanno / e per altrui virtù, fu collocato / con privilegi di sommo tenore /
pezzo di ferro o di altro metallo collocato di contro all'acciarino, di forma
. nella costruzione navale, ripiano collocato sopra il ponte di comando e adibito
, bisogna che esso mobile si trovi collocato nel centro di gravità de'termini b
10. stendersi sopra, essere collocato sopra; rivestire; invadere, riempire
una parte [del fiume loira] è collocato tutto il corpo della città [d'
erano portate su dai rifuggiti: tutto era collocato in ordine, con numeri, dei
posto di fronte, situato dirimpetto, collocato, disposto sulla stessa linea. cavalca
compresso il vigore del carattere nazionale e collocato 11 giogo, da loro imposto ai
3. ant. posto, collocato, situato. s. agostino volgar
costume ch'era usato / si ebbero collocato / lo suo corpo consecrato / con
un filosofo di cuore avrebbe pianto. fu collocato il maggior numero de'cannoni in particocol
vergine, perché i tuoi sacerdoti hanno collocato questo crescente sotto i tuoi piedi piuttosto
un disco di carta su cui è collocato platino spugnoso. -crogiolo di rose:
di cuoio con armatura di ferro, collocato presso il parafango di certe vetture,
recipiente bagnato sul luogo dov'è stato collocato. 5. residuo superfluo di cera
di costruzione della nave e che è collocato con il ramo superiore verticale e con
su tossa e il fango / immobilmente collocato invano, / muto, mirando dell'
quale poiché l'ebbe con sufficiente guardia collocato, lasciato con lui il capitano alarcone,
terzultimo giorno. 2. collocato nel tempo; riferito a un periodo
tolto, en cielo sì 'l m'hai collocato; / te, daietore, non
tolto, en cielo sì 'l m'hai collocato; / te, daietore, non
4. disus. destinato, assegnato, collocato. cicerone volgar., 1-195:
agg. assunto agli onori divini; collocato fra le divinità; divinizzato. -
e particolarmente del mio bellini, sta collocato l'organo del gusto? algarotti, 1-325
storia deposto, posato, collocato. - anche al figur. cadetti,
, di deporre), agg. collocato (in basso), messo (da
7. ant. mandato, posto, collocato. cieco, 19-18: e giunto
lo tuo desire, donqua, sia collocato / en quello smesurato d'onne ben
destra eccelsa mano. 2. collocato alla destra di chi guarda (e
la gloria della sua resurrezione l'ha collocato in delettazione alla parte sua destra.
alfieri, i-30: io era dunque collocato nel terzo appartamento, nella camerata detta
deuteragonista ': dopo il quale è collocato colui che facea le terze parti, dai
istessa linea d'oriente / marte diametralmente collocato. leopardi, v-336: questo pianeta
, che scende gradatamente; che è collocato in declivio, a livelli che via
il verde. 3. essere collocato in declivio, a livelli via via
la gloria della sua resurrezione l'ha collocato in delettazione alla parte sua destra.
drini, poi nel medioevo, veniva collocato ai mar gini di una
tre anni un giovane che ci avete collocato voi; oh, col permesso del
facevano in prima. 2. collocato in posizione verticale, ritto (contrapposto
, 4-168: da loro essersi in trento collocato il concilio, da loro soli potersi
poi ritrovato da certi viaggiatori, e collocato nel museo di non so quale città di
xoq (cfr. distico1): 'collocato in due serie parallele '. distillaménto
alfieri, i-51: essendosi egli collocato in servizio d'altri, ed io
collo. 4. ordinato, collocato, disposto (secondo un determinato criterio
assunto agli onori divini, ascritto, collocato fra le divinità; deificato.
7. per estens. sospinto, collocato, fermato, trattenuto a una certa
: l'ammiraglio,... collocato in somma estimazione, quasi arbitro della
tutto lo tuo desiro, donqua, sia collocato / en quello smesurato d'onne ben
e anni. 7. essere collocato, essere racchiuso in potenza; nascondersi
dorsale, agg. anat. che è collocato nella parte più prossima al dorso rispetto
genere di piante esotiche, da forster collocato nella poliandria tetraginia, famiglia delle magnolie
sorta di vaso di metallo che veniva collocato in apposita cella nei teatri antichi,
stima dovere essere nel concilio degl'iddii collocato l'amore, autore della scelleratezza.
sm. zool. microorganismo di solito collocato nei protozoi, classe sporozoi, ordine
dal piano eretto. -ant. collocato in alto. segneri, ii-400:
l'attributo della fecondità): veniva collocato in pubblico, nelle piazze,
/ non risplenda. 4. collocato in posizione verticale; che non piega
oppure altra materia esala- bile, fu collocato il vaso tutto in un luogo a parte
anche essaltato; superi, esaltatissimo). collocato in luogo elevato, sollevato, posto
luogo determinato; che è depositato, collocato. livio volgar., 6-156:
, agg. venduto, smerciato, collocato (un prodotto). redi
sacramento rimane esposto all'adorazione dei fedeli collocato in alto sul tronetto dell'altare nell'
dell'osso. 2. liturg. collocato in alto sull'altare all'adorazione o
inanimati o a concetti astratti: trovarsi collocato, contenuto, compreso. bartolomeo
192: l'ammiraglio,... collocato in somma estimazione, quasi arbitro della
de episcopali iudicio ', che fu collocato in luogo sospetto, cioè nell'ultimo
corpo organico, di uno schieramento; collocato sulla linea o sulla superficie più lontana
italiano dopo l'unificazione, il raggruppamento collocato a sinistra della sinistra storica comprendente repubblicani
o di etere, chiuso ermeticamente e collocato su di un piano orizzontale, la bolla
: nel palazzo comunale... è collocato, o meglio stipato, un
facilità dei varchi,... aveva collocato un grosso squadrone. cattaneo, ii-1-114
righe molto scure, il quale, collocato sotto un foglio non rigato, serve,
-in partic. faro d'atterramento: proiettore collocato sui velivoli per illuminare la superficie di
/ ma nel più alto ciel fu collocato / il suo principio per eterno lume
così per lo più sano giudicio fu collocato nel secondo luogo. d'annunzio, iv-
di quel principe, che aveva in lui collocato tanta fede. foscolo, xv-225:
carducci, iii-17-20: era il solo italiano collocato in un posto distinto nella milizia europea
. dalla feritoia sporge alquanto il ferro collocato nella buca. -buca di deflusso
19-391: nel mezzo della sala v'era collocato sopra un tronco di ginepro un gigantesco
. per estens. famil. disposto, collocato, sparso (per lo più in
anime nostre ha consolato. -ant. collocato, fissato. iacopone, 89-118:
. sbarbaro, 4-38: uno specchio collocato in modo che rifletta ai suoi occhi
6. tipogr. fregio di forma triangolare collocato in fine di un libro o di
me nonno paterno. 3. collocato, situato (in un luogo, in
squarciafico, lxx-695: è questo certaldo collocato sopra uno assai eminente colle, e
che fanno gli archi, vi è collocato un flabello o rosta, la quale da
beatrice, tornando verso di lui, aveva collocato la mano sul suo capo. d'
d'acqua (ed è per lo più collocato a monte di uno sbarramento).
fòculo, sm. focolare mobile collocato anticamente presso l'altare su cui si
città era in tre principali parti essenzialmente collocato: cioè negli artefici, ne'coloni e
. 3. ben piantato, collocato stabilmente, saldo. caro, 5-628
superiore a forca, sulla quale veniva collocato l'archibugio (o altre armi da
special- mente nella campagna romana, viene collocato come riparo sui carri scoperti (e
destinato a rovinare, la provvidenza aveva collocato carlo emanuele e vittorio emanuele, onesti
munito di una cellula fotoelettrica che, collocato di fronte allo schermo di un oscillografo
. neol. tiro a segno, collocato nei parchi di divertimento, in cui,
nudo. -essere posto, essere collocato nel mezzo; trovarsi fra due cose
a intervalli più o meno regolari; collocato a poca distanza l'uno dall'altro
. confinare (un luogo); essere collocato ai confini a scopo di difesa (
della conoscenza del bene e del male collocato da dio nel paradiso terrestre con la
che dipende esclusivamente da motivi tecnici; collocato secondo ragioni costruttive e non formali (
un gelosissimo termometro di 400 gradi, collocato nel foco della sua sfera. manfredi
, hanno il cielo in tal modo collocato che nasce loro e tramonta ogni giorno
un'azione frenante (e anche quello collocato all'estremità della catena di sicurezza di
-contatore del gas: apparecchio che, collocato presso il termine di ciascun ramo della
trono destinato a rovinare la provvidenza aveva collocato carlo emanuele e vittorio emanuele, onesti
estens. costruito (un edificio); collocato (un ponte). giamboni
di saturno. -ant. contrappeso collocato in fondo al pendolo. grandi
orizzontale); abbattuto a terra; collocato (in un determinato posto).
la pancia azzurrognola. 7. essere collocato (un oggetto); stare fermo;
coviglione. 9. trovarsi collocato in un dato modo e secondo una
); combaciare. -anche: trovarsi collocato in corrispondenza del proprio asse, apparire
una carica, da un ufficio; collocato a riposo; pensionato. -per
quale punto in questo caso mostrerò essere collocato nell'occhio, universale giudice di tutti
agg. (anche giustappósito). collocato accanto, accostato (con riferimento a
purché avesse un gomitolo di milizia regolare collocato sul proprio terreno. -ant.
ghiaccio sminuzzato. negri, 2-962: collocato che fu in una cesta fra borse
e letter. disposto a gradini, collocato in declivio. miracole de roma,
, i-38: lo senato, fatto e collocato dal padre della nostra città nell'ampissimo
secondo una precisa e ordinata successione; collocato alla giusta posizione in una scala di
maraviglio perché, in così salutevole sentenzia collocato, languiscili. bibbia volgar.,
allora che il suo beneficio non è stato collocato in cuor sconoscente. d'annunzio,
. traliccio, per lo più metallico, collocato in un corso d'acqua per impedire
, iii-4-43: ad ogni posto aveva collocato un grosso di soldati con artiglieria; e
un vano del muro della barbitonsoria era collocato un tavolinetto, sul quale era imbullettata
manoscritti e nelle prime stampe musicali, collocato alla fine di ogni rigo o di
meco iacere. 5. essere collocato (un oggetto); stare. -per
della lancia antincendi (e può essere collocato nel sottosuolo, entro un chiusino,
la particella pronom.). stare collocato su una base o su un piano d'
agg. pog giato, collocato su una base; fondato.
. -in partic.: posto, collocato in una buca (con riferimento alla
sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato, ma la pelle in manera immaculata
immerso nei vapori, che all'altro collocato in luogo sublime, per essere egli fuora
su l'aria e il fango / immobilmente collocato invano, mente? petrarca volgar.,
6. venat. palco di legno collocato fra i rami di un albero elevato
2. collocato in una determinata posizione; piazzato,
; ant. dial. inastado). collocato, fissato o innalzato all'estremità
bozzetto vincitore fu tradotto nel bronzo e collocato sopra un basamento di travertino nel parco
da numerose canne fissate trasversalmente, viene collocato con un lato a contatto della prima
chiuso, sistemato in una cassa; collocato in casse. g.
nell'oro. -milit. ant. collocato sull'affusto (un pezzo d'artiglieria
. cavazzi, 671: avendo collocato, come a sedere, in sito
contrapposizione a escluso); inserito, collocato in contesto più vasto. dante,
incelato). letter. posto, collocato in cielo o in paradiso. -
= comp. da in-con valore negativo e collocato (v.). incolmabile,
. carducci, iii-11-74: franmentali; collocato, chiuso in una cornice (un cesco
, 1-vi-340: è vero che alcuni hanno collocato la moneta tra le cose che legalmente
faranno e'tuoi figliuoli se tu sarai collocato nello 'nferno et incorporato con le dimonia
nazione. 4. marin. collocato perpendicolarmente all'albero (un pennone,
che in anima e in corpo sarebbe collocato in vita eterna; ma fu promesso
cose... l'ottimo viene collocato [dal vico] nell'indivisibile.
intimo, con un disgustoso profumo mal collocato. -inattivo, inefficiente (un
: 'orrenda'è inesatto e inesattamente collocato. = comp. di inesatto2
, agg. che sta, che è collocato al disotto; che si trova,
delle feroci erme, dove lo avrebbe egli collocato, nel suo inferno?
: assicuravano di vedere un cannone, collocato in maniera di prendere d'infilata il breve
fatto penetrare all'interno di qualcosa; collocato (una persona). nievo,
parte più bassa di un luogo; collocato alla massima profondità; che si trova
intraprende il suo esame dall'uomo individuo collocato in seno alla natura, e quindi
agg. posto in una fossa, collocato in una buca. - per estens.
4. per estens. posto, collocato. -anche: mescolato, stemperato.
riti immondi i sacrestani della disfatta hanno collocato il libro della cronaca di caporetto;
sopra la quale [vittima] era collocato colui che si doveva iniziare ne'misteri
. (ant. inalzato). collocato in alto, sollevato, sospeso,
una fotografia, ecc.); collocato nel riquadro appositamente predisposto (un
limiti ben definiti. - anche: collocato (un oggetto, un corpo) fra
figurativi insieme [insegna mista) e collocato nel luogo (negozio, ristorante,
pass, di inserire), agg. collocato, introdotto, adattato (un elemento
è un capo d'opera, ma collocato male; e appena entrati ce lo troviamo
installato in america. 4. collocato e montato opportunamente (un impianto,
guicciardini, 13-vii-203: nostro signore ha collocato molto bene, immo ottimamente, el
pass, di intelaiare), agg. collocato, racchiuso entro il proprio telaio;
dopo la transgressione d'adamo dio avere collocato un cherubino e un coltello infocato voltabile,
che sta o si trova o è collocato o è contenuto o, anche, si
. essere in posizione intermedia, essere collocato nel mezzo. s. maffei,
ed ecco che il magnetismo si è collocato come interprete, come intermedio, tra
ogn'osso stava al suo debito seggio collocato, ma la pelle in manera immaculata
, agg. piantato nella terra; collocato sotto terra; sotterrato; affondato,
interserire), agg. letter. collocato dentro, introdotto, inserito.
intèrsito, agg. ant. collocato, posto nel mezzo; inserito.
interspèrso, agg. ant. collocato in modo discontinuo; separato, isolato
intramarginale, agg. bot. collocato fra i margini di una foglia
e), agg. ant. collocato fra più cose o persone; frapposto,
intravèrso). messo di traverso; collocato per traverso, in posizione obliqua;
lui presenza. 2. portato, collocato dentro un luogo; incluso, inserito
. 2. per estens. collocato in un luogo elevato, assiso in
intropórre), agg. ant. collocato dentro (un oggetto); penetrato
invasare2), agg. posto, collocato, versato in un vaso. -al figur
di grandissime lenti, e quivi fu collocato un termometro. mazzini, 75-218:
ingrossano di capacità; ed esiste immediatamente collocato sotto l'epidermide... 'inviluppi
irreversibile, in una determinata situazione; collocato in una condizione particolare; che si
'. veliero attrezzato con un albero collocato poco a proravia del centro (albero
le stipole. 2. agg. collocato o inserito sotto la foglia. =
-per simil. luogo o locale collocato sotto la superficie del suolo.
, cioè a dire ispettore, il quale collocato in più sublime grado avesse la sopraintendenza
orizzonte. -colonna itineraria: cippo collocato anticamente sugli incroci stradali per indicare le
maestra), un altro più piccolo, collocato a proravia del timone (mezzana
il piano a coda veniva laboriosamente smosso e collocato, staccati gli apparecchi elettrici della
, di lamiera o di legno, collocato all'orlo delle tettoie per nascondere grondaie
non spostato. - anche: posato, collocato. dante, purg.,
situato nei fianchi di un edificio, collocato ai margini di uno spazio; che
reca al luogo dove il riguardante è collocato; l'4 in 'alla parte dell'
e buona disciplina merita di subito venir collocato in qualche lavorìo urbano o campestre secondo
allungata, con sponde basse, che viene collocato sotto le carni che cuociono allo spiedo
, intorno al cui sepolcro leggesi che fu collocato dagli egizi un circolo coperto d'una
legno, con piano inclinato regolabile, collocato sull'altare per sorreggere il messale.
, ed è appena visibile: sta collocato fra la testa della staffa e la branca
, dal luogo poco decente dove era stato collocato e portato, col seguito di tutti
al suolo; alto; che è collocato in un luogo sopraelevato; che si
dice particolarmente di quel ponte che, collocato in corrispondenza dell'entrata sul fossato che
[l'acquirente] ha diritto di essere collocato nella graduatoria con privilegio per le spese
è libanoto, così detto perché è collocato nel mezzo di quegli due venti. soderini
6. ant. e letter. collocato sulla bilancia, pesato. baldi,
, libro della cima: registro, collocato in cima a una montagna, opportunamente
parte o è proprio della soglia; collocato a un'entrata. barbaro,
3. disus. componimento poetico collocato in apertura di uno scritto; proemio
gli elementi verticali della facciata ed è collocato fra l'architrave e la cornice;
fedeltà. b. croce, ii-3-437: collocato da fanciullo in un'officina di litografia
danti, 5-63: non essendo lo istrumento collocato in piano, quanto più lunga sarà
l'essere nello spazio, l'essere collocato in un determinato luogo; l'occupare
intr. aver luogo, trovarsi, essere collocato. camerana, 272: poiché sia
nero che lo seguivano. 2. collocato, accolto, ammesso in un dato
pre scelto e stabilito; collocato. stotile, non è altro
stilo lungo, cioè con lo stimma collocato al di sopra delle antere (un
terrazzino, due uscieri del regio lotto avevano collocato un lungo e stretto tavolino..
miristica, od albero di nocemoscada, collocato fra la noce ed il mallo.
33 maestrale. -agg. che è collocato a nord-ovest rispetto a un punto geografico
alto e robusto, di un veliero, collocato quasi al centro dei velieri a tre
variar tuo stato: / però che è collocato en luce de fermeza, / passando
dal luogo poco decente dove era stato collocato, e portato col seguito di tutti
limatura di ferro su un foglio di carta collocato al di sopra di una calamita.
, fra la visuale di un osservatore collocato in un punto e il meridiano magnetico
feroci erine, dove lo avrebbe egli collocato, nel suo inferno? -propagandista
= comp. da malie] 1 e collocato (v.). malcolóre,
in modo mal destro; collocato, disposto in modo disordinato e confuso
al p. cattaneo. 4. collocato, situato, in modo irrazionale,
maldistribuito, agg. che è collocato, disposto, ripartito in modo imperfetto
questo perché marte sia maligno e male collocato nella figura. giuglaris, 70: troppo
di funzionalità meno efficiente; che è collocato in detta parte o vi appartiene o
mangime per talimentazione degli animali; viene collocato lungo le pareti, ad altezza conveniente
aerostato: tubo di stoffa impermeabile, collocato nella parte inferiore dell'involucro di un
ponderomotrice che agisce sull'elemento di reoforo collocato in un campo magnetico e attraversato da
s. girolamo [dio] ha collocato nella sua celestiale mansione eterna, ov'è
2. situato, posto, collocato all'estremità di un luogo o di
, 28-35: sarebbe mio desiderio vederlo collocato presso di voi nella piccola marina militare
. 3. piano di tale materiale collocato su tavoli, comodini, banconi,
questo perché marte sia maligno e male collocato nella figura, ma sì bene perché la
-foglio di cartone o di carta collocato sopra uno o più spazi di una
innanzi a un bel mazzacavallo, / collocato in castel presso alle mura / ond'
di forma e di materiale vario, collocato per segnalare ai naviganti punti particolarmente pericolosi
mediale1, agg. biol. che è collocato in vicinanza del piano di simmetria principale
il tutto in due parti uguali; collocato in mezzo, centrale. -anche:
, 59: il corpo dell'uomo, collocato nella mediocrità di temperie, età e
ant. medaglione dipinto 0 sbalzato, collocato, come motivo ornamentale, su facciate
infissa in cima all'asta; globo collocato sulla guglia di una torre, di
la nuca. 4. ripiano collocato di fronte alla bocca del forno.
di oggetti sacri avevano... collocato i loro banchi; e mercanteggiavano.
3. in partic.: collocato o volto o espostoa sud; che guarda
, 19: libanota... è collocato nel mezzo di questi due venti.
sacrococcigeo e intropelvico, dell'intestino retto collocato nel piccolo bacino e lo mantiene nella
ad ammirare il grande, fulgido presepio collocato, come sempre, nel salotto a
e durante la celebrazione della messa è collocato sull'altare, ora a destra {
. anche miso, misso). collocato, disposto, posto, situato in
posto al centro della volta celeste; collocato sul meridiano celeste. salvini,
meteorologico, e non vi si trovi collocato tra i barometri... l'
iii- 23-275: anche il guidi è collocato sul parnaso italiano per aver foggiato la
= dal lat. tardo mediàlis * collocato nella parte ce 1- trale * (
), da medìus * posto, collocato in mezzo, centrale '(affine al
una posizione compresa fra due estremità; collocato, posto al centro di un determinato
trova al centro di uno spazio; collocato in posizione mediana, in senso sia
ed era rappresentato da un punto tipografico collocato a mezza altezza).
, che è soggetto a essere continuamente collocato in altro sito; mobile.
miorecettóre, sm. anat. propriocettore collocato nella muscolatura scheletrica e stimolato dalle
colore. vedesi dagli antichi scrittori toscani collocato tra il nero e il rosso.
govoni, 304: un ragno aveva collocato il cavallo di frisia del suo
che li barberini avevano in gran copia collocato sopra i granari bentivogli, a tal
. g. raimondi, 1-112: collocato davanti al camino in salotto prendeva ad
. ed ecco che il magnetismo si è collocato come interprete, come intermedio tra voi
riferimento al mitico giardino delle esperidi, collocato tradizionalmente al limite occidentale del mondo,
, l'uomo stesso); osservatore collocato sulla terra. — al figur.
fornito di una valvola, che, collocato all'interno di una pompa, impedisce
i cibi al riparo delle mosche; era collocato sospeso a una parete in posizione inaccessibile
pass, di muovere), agg. collocato in un punto diverso dello spazio,
pubblico e che era per lo più collocato fuori di una bottega. statuto
la donna per una amorosa dimenticanza ha collocato tre scodelle. montano, 411: l'
. -quadrante di ridottissime dimensioni, collocato, per lo più, all'interno della
tarchetti, 6-i-416: lo mi vedeva collocato nella società, tra questi esseri che
sm. strumento di forma piramidale, collocato su un piedistallo con un perno girevole
specie di verricello, per lo più collocato su celere, come un mulinello.
da una maschera di tela dipinta e collocato in una o più casse lignee
impiego di materiali cementanti e coesivi; collocato, cementato in un muro in modo
poi ritrovato da certi viaggiatori, e collocato nel museo ai non so quale città di
su tossa e il fango / immobilmente collocato invano, / muto, mirando dell'etadi
volto allo insù, uno con bell'armonia collocato nel mezzo della faccia. pratesi,
e nera. -organo collocato sotto la piastrina delle macchine per cucire
; l'albero di trinchetto, collocato a prua e inclinato in avanti in modo
, ma ancora più per l'amore collocato in uomo di umile nazione.
et infelice è l'uomo in terra collocato dalla natura in una nebbia mezza tra
stellari esterni alla galassia in cui è collocato il sistema solare, che risultano composti
quello della torre di babele) e collocato da dante nell'inferno tra i giganti
più piegato a mezzaluna, col piede collocato sul lato ventrale attraversato da un solco
nettapièdi, sm. invar. oggetto collocato da vanti o in prossimità
pistillo o del ricettacolo) o è collocato sulle stipole, alla base delle foglie
nicchiare2), agg. letter. collocato, inserito in una nicchia. algarotti
. 2. per estens. collocato, posto, inserito. algarotti,
un nido). -per estens.: collocato, posto, rinchiuso in un determinato
cuscino; la fossetta in cui è collocato un seme. fracchia, 858
valore negativo alla frase; talora è collocato in posizione iniziale enfatica).
35. archit. elemento strutturato e collocato in modo da interrompere la continuità di
più tosto il sole, si trova collocato nel centro del mondo. davila, 135
, anche ellittica del verbo, è collocato in posizione iniziale al fine di sottolinearne
primo e il secondo elemento può essere collocato il verbo della prop.).
si riferisce alla nuca; che è collocato in corrispondenza della nuca, che vi
nervo facciale: situato nella tore (collocato profondamente nella parte latepart: anterolaterale della
. gioia, iii-260: la natura ha collocato ae'nota- toi sotto la gola de'
braccia di taluni tunicati, è collocato all'inizio della catena.
). 3. per estens. collocato, esposto a occidente. beicari,
, 48-63: venere / nel punto collocato occidentale / de'letti altrui violatori scuopre.
scoperto e descritto da lamark e da lui collocato fra i polipai reticolati, da
eh'amor m'à tutto offerto / e collocato in vostra potestate. -rinunciare
soggetto a varie vicende, ma sarà collocato sopra la cima del vero olimpo,
esplorò la posizione da un immenso chatvue collocato all'estremità della nave, indi, spiegato
al conseguimento dello stesso fine politico; collocato sulle stesse posizioni politiche. mazzini,
osso largo, sottile e triangolare, collocato sulla faccia dorsale del torace e formante
). 2. chim. collocato nello stesso gruppo verticale del sistema periodico
un fatto o un fenomeno di essere collocato in ogni tempo. vittorini
. segni, 11-18: l'onore è collocato piuttosto nell'o- norante che nello
in fine che il suo core fosse collocato con quello del re suo padrone in un
, dove egli aveva gentile suo fratello collocato. a. adimari, 2-36:
segni, 11-18: l'onore è collocato più tosto nell'onorante che nell'onorato.
di grandissime lenti, e quivi fu collocato un termometro. -influsso astrale.
che lucifero nel mezzo di amendue, collocato ritto nel centro dell'universo, ne
brignetti, 3-160: la tecnica aveva collocato a riparo da brezze e piovaschi e
. 3. per estens. collocato, esposto a oriente. capellano volgar
orientare), agg. disposto o collocato secondo una direzione determinata dai punti cardinali
ha nello spirito valore originale, non collocato finora dai filosofi nella luce conveniente.
insieme di elementi, per lo più collocato nel passato, da cui prende inizio
. condizione del cuore che si trova collocato orizzontalmente sul diaframma. =
di orizzontare), agg. collocato in una posizione determinata rispetto ai punti
e splendore per il fatto di esservi collocato, di starvi; essere posto in
singola camera, uno spazio interno dovunque collocato, atto a ospitare una o più persone
osservatorio meteorologico e non vi si trovi collocato tra i barometri, termometri, igrometri
cose... l'ottimo viene collocato nell'indivisibile. ber nari, 3-165:
misurare l'acutezza visiva di un soggetto collocato a una distanza prestabilita. =
. bontempi, 1-1-47: quando hanno collocato nello stesso intervallo tredici tasti e quindici
della polvere: tavolato che anticamente veniva collocato nel deposito delle polveri e delle munizioni
struzzo (e palo di ammarro è quello collocato nel punto in cui la linea forma
. 14. sport. sedile collocato ai margini del campo di calcio,
, canditi a pezzetti: l'impasto è collocato in stampi cilindrici e con la cottura
d'inchiostro. -pezzo di panno collocato sul timpano del torchio. carena
il calore necessario alla schiusa, veniva collocato fra i materassi o, anche, portato
una superficie cilindrica nel cui centro è collocato l'osservatore (talvolta anche in posizione
sporge sopra il piano viabile; veniva collocato lungo i margini delle strade extraurbane,
sm. luogo ameno e piacevole, collocato in un suggestivo ambiente naturale. -
loro comportamento terreno: neltimmaginazione corrente è collocato nelle sfere celesti e contrapposto all'inferno
di forma per lo più troncoconica, collocato sull'estremità della volata della canna delle
rivolte verso l'alto, è collocato sulla parte più elevata della costruzione
dispositivo di forma e funzioni analoghe collocato sull'estremità degli alberi delle navi,
zza bile, agg. che può essere collocato in una posizione parallela o distribuito secondo
che si estende in lunghezza o è collocato secondo una linea equidistante da quella data
. 2. ferrov. dispositivo collocato all'estremità di un binario tronco allo
. 2. riparo dal vento collocato all'aperto. -in partic.:
262: voi credete in un eden collocato alla culla dell'umanità e perduto per
6. tose. riparo collocato su un terreno in pendio allo scopo
ripresa da dante nella commedia, viene collocato nel limbo. dante, purg
chiamino parlagio. manni, 5-2: collocato era il parlagio [di firenze] ove
, iii-23-275: anche il guidi e collocato sul parnaso italiano per aver foggiato la
che ella domandi al ministro di essere collocato nell'insegnamento liceale, dando i suoi
determinato luogo; costruzione, locale pubblico collocato lungo un percorso molto frequentato (anche
. -asta nella cui estremità veniva collocato materiale facilmente infiammabile e che veniva
di mezzo; e il prisma sia collocato dopo il cartone. carducci, iii-14-143
stesi e preparati sul patibolo, e questo collocato su la tavoletta orizzontale. volta,
contrarietà, perché omero si era già collocato nel limbo e non poteva in quella
conservare il pattume domestico o anche, collocato per la strada, i rifiuti e le
occasione di combattimento); veniva collocato variamente e, soprattutto, dinanzi alle
per la bellezza, fu dagli antichi collocato sull'olimpo e reso sacro a giunone
ricerca da noi, perché l'onore è collocato piuttosto nell'onorante che nello onorato.
pensionàbile, agg. che può essere collocato in pensione, avendo al proprio attivo
nell'industria tessile, dispositivo che, collocato sulle carde per lana, ha lo
le circostanze in cui fu e sarà collocato può divenire successivamente idoneo a produrre un
necessariamente un'infinita potenza, io non ò collocato ad oggetto ultimo del mio giudizio la
. colonna, 2-167: stava esso volupticamente collocato sotto di una fecunda vite. sopra
un muro, entro la quale era collocato l'altare della divinità. milizia
di permanere. 6. restare collocato, contenuto, compreso, sparso,
il perpendicolo sempre in ogni sito che sia collocato per sé si volge verso il polo
tale arte il manchevole [scalino] collocato che difficilissima cosa si è a qualunque
da lessarsi un pesce; questo talora è collocato in sulla vanicella. fanfani, 1-16
v. s. non sarà mal collocato quanto al fervore e alla costanza dell'
vili hanno il sommo bene nel piacere collocato, onde nasce che tali amano la
una lunga scalinata o ne è collocato alla sommità, o che collega
un cavol pianigiano. 3. collocato in pianura (un paese); che
piano. verga, 8-456: l'avevano collocato in un quartierino al pian di sopra
, tanto che il carico stia ben collocato, e il bastimento sulla perpendicolare.
della corda; al di sopra è collocato il telaio di ferro che tiene tese
un oggetto da un centro di proiezione collocato a distanza infinita a un piano orizzontale
(ant. piantato). collocato, messo a dimora nel terreno (
ladri. -in partic.: collocato, piazzato saldamente sul terreno o su
frequentato o opportuno per ragioni climatiche; collocato in modo da essere particolarmente in vista
come piantato l'assedio? 17. collocato in un determinato impiego. aretino,
. piazató), agg. posto, collocato, sistemato in un determinato luogo
marmo o di altro materiale pregiato, collocato nella piazza principale o in altri luoghi
pubblici ufficiali votando su un blocco lapideo collocato nel broletto. corio, 212:
acqua del bagno, ma che vi stia collocato di tal sorte che ne pigli solamente
esce dalla bocca d'un capo di leone collocato in alto sopra un piedistallo, sotto
-abbeveratoio per animali, per lo più collocato presso una fontana o un pozzo.
di oggetti sacri avevano... collocato i loro banchi; e mercanteggiavano. cassola
da un palo alquanto alto e massiccio collocato su un sostegno coibente e tenuto in
navi. 3. tempietto votivo collocato ai margini delle strade, talvolta agli
papà vivrebbe come un caro vecchio 'kammerrath'collocato a pipare dopo lunghe fatiche.
quale punto in questo caso mostrerò essere collocato nell'occhio. d'este, 156
84: gregorio vii concepiva un uomo collocato in cima alla piramide sociale che fosse l'
cavità cilindrica entro la quale è collocato un pistone a cui viene impresso
il fiume elidano. questo signo è collocato sotto al ceto, se parte dal sinistro
angolo estremo della poppa in cui era collocato l'appartamento del comandante. d
di metallo, laterizio o plastica, collocato internamente o esternamente alla muratura, che
genere di molluschi coll'organo della respirazione collocato sulla superficie della pelle. lessona,
ritornando con veemenzia proiice la grossa sagitta collocato sopra uno poggio. = allotropo di
mezzo che attraversa. il prisma è collocato sopra un turacciolo annerito internamente, perché
sommo e felice bene della giustizia collocato. giov. cavalcanti, 20: per
'polytrichum'), che venne talora erroneamente collocato fra le felci, tribù delle aspleniacee;
vario formato, che veniva affìsso o collocato, per lo più in luoghi pubblici
esteriore, destinata a svanire; stare collocato bene in evidenza, campeggiare, troneggiare
comprimendolo leggermente, sul feltro piano, collocato sulla 'ponitora'. 3
lontano una lega dalla città è collocato un ponte sopra un'acqua che
. marin. che si trova o è collocato a poppa di un'imbarcazione. -canapo
. poppièro, agg. marin. collocato o posto a poppa di un'imbarcazione
invar. arnese, per lo più collocato all'interno degli armadi, a cui si
lo più a forma di vaso e collocato nell'ingresso, con la funzione di
costa. -porto di estuario: collocato all'interno di esso. dizionario
trasportano passeggeri (ed è per lo più collocato in posizione tale da abbreviare il più
pres. di posare1), agg. collocato, posto; situato.
una persona); essere situato, collocato, posto (un oggetto).
/ serena ogni montagna. -essere collocato; cadere (l'accento).
poetato, agg. ant. posto, collocato, depositato. capitoli della
polito, agg. ant. collocato, posto. -in partic.:
degli stromenti. -modo in cui è collocato un oggetto rispetto al proprio asse.
posizionare), agg. posto, collocato nella posizione voluta. po$izionatóre,
mio padre mi raccontava di un colonnello collocato a riposo il quale comperò una villa in
in qualunque posizione sia dalla patria uno collocato. leopardi, iii-477: ella [vieusseux
onor di dio. 2. collocato dopo, con partic. riferimento a
sito. -luogo in cui è collocato o appoggiato un oggetto o la parte
postare. postanale, agg. collocato dietro l'ano. -intestino postanale:
a fila nella quale il seme viene collocato a distanze regolari, ottenendo un risparmio
braccio. 2. ant. collocato dopo il braccio (le ossa del
postbruciatóre, sm. tecnol. apparecchio collocato all'uscita del dispositivo di effusione di
postcalcaneale, agg. anat. collocato posteriormente al calcagno. 2
. piccolo trono sprovvisto di baldacchino e collocato sull'altare per esporvi reliquie. tommaseo
bracciolini, 1-14-28: il detrattor fu collocato / 'prò tribunali'in mezzo a'pecorai,
,... io mi trovo collocato sopra di una base profonda e immobile
all'occorrenza sarà facilmente rimosso); collocato o appoggiato senza essere fissato o assicurato
porre), agg. messo, collocato in un luogo, in un punto
. 4. luogo in cui è collocato o deve essere messo un oggetto;
(con valore aggett.): collocato in luogo inopportuno o diversamente rispetto all'
dare adito a pettegolezzi. -essere collocato in un contesto logico. b.
nella locanda. -poter essere collocato in un luogo o in un ambiente
: soldato antico de'romani che veniva collocato sotto le insegne. tramater [s.
un'infinita potenza, io non ho collocato ad oggetto ultimo del mio giudizio la
stato assai grande a piè dei monti collocato, povero a sterile per il sito
e si dice pozzetto di decantazione quello, collocato all'altezza delle caditoie, per lo
-pozzetto di lavaggio: dispositivo collocato alla testata dei condotti di una fognatura
comunicante con esso, nel quale è collocato un idrometro che serve per determinare,
sia la condensa del vapore; è collocato al fondo di una colonna barometrica, la
. -pozzo dell'elica: spazio vuoto collocato all'interno della poppa sulla verticale dell'
sm. elettron. tipo di amplificatore collocato fra una sorgente ai segnali di debole
spazio incomprensibile, senza sapere perché sono collocato piuttosto qui che altrove o perché questo
delle predelle. -fare predella: essere collocato in basso rispetto a un personaggio.
da campagna. 2. ripiano collocato a ridosso della parte posteriore delle carrozze
letter. ant. eretto, edificato o collocato, per lo più in posizione frontale
italia. pregiacénte, agg. collocato in precedenza in una proposizione; predetto
una parte di ciò che vi è stato collocato, o attingere un liquido nella quantità
preparato in questo forma lo strumento e collocato sul suo sostegno, s'incomincia ad
di prepensionare). che è stato collocato in prepensionamento. -anche sostant.
. ant. e letter. che è collocato (o si dispone o avviene)
2. posto, collocato davanti, prima (anche con riferimento
serrava. breme, 19: io venni collocato a meraviglia bene nel presbiterio, vicino
boni, 39: nel secondo gruppo abbiamo collocato gli antipasti che possono essere presentati da
un presente che non è più presente collocato tra passato e futuro, ma negazione
antico esempio conservato si può considerare quello collocato nel cosiddetto * oratorio del presepio '
l'ordine). -anche: reparto armato collocato a difesa o a protezione di un
. pretibiale, agg. medie. collocato anteriormente alla tibia. tramater [
. m. -et). medie. collocato anteriormente alla membrana timpanica. =
. pretiroidèo, agg. medie. collocato anteriormente alla tiroide o alla cartilagine tiroidea
. m. -ci). anat. collocato anteriormente a una fessura (un organo
. prevertebrale, agg. anat. collocato anteriormente rispetto alla colonna vertebrale (un
prevescicale, agg. anat. collocato anteriormente alla vescica. = voce
popoli; e quanto egli è collocato in più sublime grado sopra gli altri,
. 2. gramm. ant. collocato in posizione iniziale nella frase.
passaggio attraverso uno strumento ottico prismatico, collocato davanti all'obiettivo di un rifrattore oppure
e poi che in terra lo mentozo sia collocato e fulcto, siano prospicite quelle regione
un collettore; lungo ogni scolina è collocato un filare di viti, a contatto
(prodière), agg. marin. collocato o posto a prua in un'imbarcazione
più alto di quello del galilei è collocato dalla fama e le prodigiose sue scoperte
sagomato (e se il pezzo è collocato su una matrice si ha la profilatura
1-i-94: il vomere... è collocato tanto in avanti del profi
più, lo concedo. -venire collocato in ambiente sotterraneo o infernale (il
ora. 11. anat. collocato all'intemo del corpo umano. -in
partenza nel volo notturno; può essere collocato sulla prua della fusoliera, nelle ali
, e per punto di vista il punto collocato sull'equatore, a 90° da questo
di anacronismo per cui un evento è collocato in un'età anteriore rispetto a quella
povero lampridio. 2. discorso collocato al principio di un'opera teatrale e
o 'pronatore rotondo ': muscolo collocato nella parte anteriore dell'antibraccio, che
4. per estens. collocato al contrario, con la sommità volta
o come figliuolo di dio e personaggio miracoloso collocato su l'altare del tempio.
città era in tre principali parti essenzialmente collocato: cioè negli artefici, ne'coloni e
). prospettato, agg. collocato, rappresentato in prosperava.
non all'infinito, che deve essere collocato in modo che tutta la figura da
prossimana di dio. 2. collocato vicino, situato nei pressi (una cosa
l'insetto punge si serve d'un dardo collocato nella parte superiore dell'ano. deledda
alla somiglianza di quello di gierusalemme scolpito e collocato), fecero tragitto nella chiesa maggiore
è meno astratto di quanto paia, se collocato puntualmente nel clima dell'umanesimo e del
iacopone, 91-187: en dio se'collocato, piacer ciò che gli piace;
, graduato da o° a 90° e collocato su una parete verticale, per mezzo del
et sopra questo nel quadratile contento stava collocato una rotundazione, dui pedi alta et di
salone di riunione per i passeggeri, collocato a poppa o a prua. g
-parte del meccanismo di un orologio collocato fra il quadrante e le cartelle.
terra dove sono sepolti i marinai, esattamente collocato nella cassa di piombo che vidi suggellare
, 4-1424: da quella banda fu collocato il quartier maggiore dell'assedio. bisaccioni,
». 2. che è collocato, in una successione spaziale, dopo
nel quarto pianeta, cioè nel sole fu collocato. 3. che viene dopo
sospese. 4. burocr. collocato a riposo, esentato dal servizio per
. burocr. condizione del pubblico impiegato collocato a riposo per ragioni di durata del servizio
inattività (con riferimento a chi è collocato a riposo). de amicis,
civette costituito da un ripiano di rete collocato in cima a una pertica. 10
dormire m pace. -ant. collocato, posto. beicari, xxxiv-123:
mezzo perduta. 2. disposto, collocato in modo adatto e funzionale. boccaccio
per lo più di invenzione, generalmente collocato per ampiezza e complessità fra la novella
: raffittito. 2. figur. collocato in una serie troppo fitta. tommaseo
. per la quale egli si è collocato nel primo luogo tra gli autori della medicina
si riferisce al ramo; che è collocato lungo un ramo (una foglia)
. (rapósto). ant. collocato, riposto. boiardo, 57-89:
per ridurmi dove / comprender puoi che collocato sono. alfieri, 12-88: nel
, iii-23-275: anche il guidi è collocato sul parnaso italiano per aver foggiato la
modo ben visibile dall'alto ed è collocato razionalmente tenendo conto della configurazione del campo
un vaso empiuto d'acqua fredda, collocato intorno alla testa di un lambicco
nella scomposizione manuale, carattere che viene collocato in uno scomparto improprio o sbagliato per
all'estate. 57. stare collocato o fondato; insistere su una base
, sistemato in un determinato modo; collocato con un certo ordine. leggenda aurea
rimettere un oggetto nel posto in cui è collocato abitualmente o che occupava prima di uno
ne posso più. 3. collocato in un luogo isolato, angusto, inadatto
della lombardia, lv-292: un individuo collocato nella primaria magistratura della repubblica, ipocrita
, 6-i-257: il marchese s'era collocato a fianco di paolina a cui offriva per
fr. morelli, 502: essi avevano collocato la lor requie in questo mondo e
o in una posizione; situato, collocato. boccaccio, 21-9-25: il bellissimo
sede in cui un oggetto deve essere collocato. vasari, i-629: quando era
[il pendolo] essere molto piccolo e collocato in modo che, movendosi facilmente,
resti ». 19. essere collocato, trovarsi (un edificio, una
reticolo o rete, su cui viene collocato un determinato numero di punti, collegati
ferro con quattro punte; tale ostacolo è collocato a circa 50 m dalle postazioni di
retrocotiloidèo, agg. medie. collocato posteriormente alla cavità cotiloidea del femore.
. 2. per simil. collocato, con anacronismo, in un periodo
. (plur. -chi). stanzino collocato sul lato posteriore di un palco teatrale
retromandibolare, agg. anat. collocato dietro la mandibola. -anche: che
retrostante, agg. che è collocato, che si trova in una posizione
due sul manubrio; talvolta viene collocato, ma non ob bligatoriamente
... il di giacomo ha collocato una * istantanea 'di tre moderne
pass, di riaffittire), agg. collocato in fitta serie. e
, agg. rimesso a posto, collocato di nuovo nella posizione più funzionale.
un uomo di campagna di dover essere collocato in una vasta campagna disabitata, dove
vaghissima. 3. ant. collocato armoniosamente nel suo sito naturale (il
porti dei veneziani. -essere collocato, trovare posto in un dato punto
nuovo o nel luogo dove era precedentemente collocato; rimettere, riporre. massaia,
di siena. -riconoscere superiore: essere collocato in subordine in una scala gerarchica.
: occupare interamente una superficie, esservi collocato sopra. petrarca, 126-8:
acqua, in un vaso di rame collocato su quella lava, dopo tre minuti incominciò
-per estens. collocato, posto. epigrammi latini dei sec
e ristorarsi (e un tempo era collocato all'altezza del primo piano, al
d'essere per le qualità del suo stile collocato prossimo, se non al fianco,
in un gelosissimo termometro di 400 gradi, collocato nel foco della sua sfera. la
rigiaciuti. 5. essere collocato; avere posto. venuti, lxxxviii-ii-691
giudizio, in partic. etico; vederlo collocato rispetto a sé in una determinata posizione
. abbiamo imballato, spedito, sballato e collocato da noi con i nostri servi,
oggetto dal luogo in cui si trovava collocato per ragioni di legge (rimozione di
in sulla testa. 5. collocato non troppo in vista; immerso nel
10. tose. paletto di sostegno collocato a breve distanza da una pianta coltivata
in un niente. 6. essere collocato in una serie fitta, ininterrotta,
con tale arte il manchevole [scalino] collocato che difficilissima cosa si è a qualunque
mazzini, ii-195: l'individuo, collocato in un periodo di crisi, è
nello spazio; diviso, disposto, collocato secondo opportuni criteri. d.
lo scompartimento di questa storia così ben collocato in un sito tanto difficile che ne
. -per estens. stare o essere collocato in un determinato posto o luogo o
3. figur. riposto, collocato (una virtù). fiore [
1. -collocato a riposo: v. collocato, n. 2. -pensione di
riposo (con valore aggett.): collocato in pensione. verdinois, 70:
che interrompe una scalinata o ne è collocato alle sommità o che collega
. disposto, rimesso a posto, collocato in un luogo (un oggetto).
. 10. collocato idealmente. piccolomini, 1-237: tra
: se la divina provvidenza v'ha collocato in uno stato di povertà, d'
, colle tue mani, mi vi hai collocato, non è egli dunque ufficio tuo
risalì più lontano. 13. essere collocato indietro nel tempo (anche in un
disposizione simmetrica. -anche: elemento collocato dirimpetto o a fianco di un altro.
. -fare riscontro a qualcosa: essere collocato in posizione corrispondente, frontale o laterale
. 7. essere edificato o collocato in un luogo, sorgervi (un
dell'epi- dermide. -stare collocato nell'organismo materno (il feto)
, necessaria, istintiva. -essere collocato idealmente. piccolomini, 1-281: or
risegnati in dio. 3. collocato. 5. bargagli, 4-111:
non due. 27. essere collocato in una posizione simmetrica. s.
superi, ristrettissimo). che è collocato in stretta contiguità, che sfiora, che
in funzione. 4. dispositivo collocato fra la capsula elettrica e il detonatore
ritornando con veemenzia proiice la grossa sagitta collocato sopra uno poggio. -tirato lateralmente
croce, ili-23-275: anche il guidi è collocato sul parnaso italiano per aver foggiato la
ant. anche rido), agg. collocato o tenuto in posizione verticale, rivolto
dotata di maggiore funzionalità; che è collocato in detta parte o vi appartiene o ne
giammai. 2. posto, collocato in uno stesso luogo o recipiente;
gittarla ne riusciva. -essere collocato, trovarsi in un luogo o in un
del riverito tebro alle acque torbe / ha collocato. 6. che incute rispetto
di penne traforate. 2. collocato con la parte superiore in basso e
seno seno rivolto, perciocché egli è collocato per l'altro verso del seno diritto
trattato con riguardevole pompa di sepoltura, collocato in monumento nuovo, curato da mano
il rochèllo, overo inzegnon, sarà collocato fra lo scudo e la ruota, et
paniere di fiori, appena colti, collocato davanti ad un'amia. =
fregio, elemento decorativo di forma raggiata collocato nel centro delle metope o nelle ri-
zero è riservato il verde), collocato su di un perno fissato al centro
quale l'angolo rientrante della contrascarpa vien collocato in luogo del suo angolo sagliente innanzi
di un archivio in cui si trova collocato. arfino, 574: il professor
si fa interprete di una era talvolta collocato nella parte inferiore della co
per lo più alla navigazione fluviale, collocato all'e -ruota di puleggia
le massime de'suoi antecessori; e collocato nella carica di sottogovematore un tal
sporlo all'adorazione dei fedeli dopo averlo collocato in alto sul tronetto dell'altare nell'
che ella domandi al ministro di essere collocato nell'insegnamento liceale, dando i suoi
riti immondi i sacrestani della disfatta hanno collocato il libro della cronaca di caporetto.
sulamente ogn'osso stava al suo debito seggio collocato, ma la pelle in manera immaculata
. bontempi, 1-1-47: quando hanno collocato nello stesso intervallo tredici tasti e quindici
maraviglio perché, in così salutevole sentenzia collocato, languisci. a. pucci, ii-249
1-1-12: il fegato, interiore sanguineo collocato nel destro ipocondrio,... accioché
, 1-1-12: il fegato, interiore sanguineo collocato nel destro ipocondrio... accioché
in gentile e bel luogo aveva santìssimamente collocato il cuor suo. intrichi d'amore [
salvini, 48-63: venere / nel punto collocato occidentale / de'letti altrui violatori scuopre
riti immondi i sacrestani della disfatta hanno collocato il libro della cronaca di caporetto; e
quello schiudersi violento del fiore raccolto e collocato nel vaso d'acqua. d'annunzio
del livello delle acque nei canali, collocato nell'alveo e formato da un sostegno
di verona), che può essere collocato in palo o in banda.
aperto superiormente, riempito di sabbia e collocato sotto i montanti dell'armatura, in
, 1-155: nel centro vi sta collocato un gran catino o conca di legno,
è sulle alpi che l'hayez ha collocato la scena. c. carrà, 369
andamento rapido e ritmo ben marcato, collocato generalmente (a partire da l.
la donna per una amorosa dimenticanza ha collocato tre scodelle, sentiamo una compassione profonda
5. per simil. essere disposto, collocato in un dato ordine, per lo
2. per estens. allineato, collocato ordinata- mente su una o più file
, conc., i-24: collocato... un corpo deferente ad una
ed giorni mensuali, per li quali dal collocato schiotèrico che del ducato veneto dell'epoca di
fuoco ad avan- carica, piccolo contenitore collocato sopra la cu- lotta per accogliere la
, con valore privat., e da collocato (v.). scollorire
lo scompartimento di questa storia così ben collocato in un sito tanto difficile che ne meritò
, 2-418: un pezzo nostro, collocato sulla strada dal valorosotenente alasia...
, colle tue mani, mi vi hai collocato, non è egli dunque ufficio tuo
scontro (con valore aggett.): collocato in posizione frontale o simmetrica.
in gentile e bel luogo aveva santissimamente collocato il cuor suo, lietamente così rispose.
: su tossa e il fango / immobilmente collocato
. 2. per estens. collocato in posizione orizzontale (un oggetto)
di pianura e di collina, essendo collocato sull'orlo dell'altipiano che sovrasta alla
bisogni. 2. che è collocato, in una successione spaziale, dopo
e servendo un signore, da quello èi collocato e premiato! collenuccio, 91:
-essere collocato nel cosmo o in una specifica posizione
luogo ideale, il paradiso, collocato tradizional blica senese ritirata in
piano a coda veniva laboriosamente smosso e collocato, staccati gli apparecchi elettrici della casa
sciatto, 'seduto'. 2. collocato su un'altura (un edificio, un
rendon segabile queirindivisibile che nel mezzo era collocato. 3. ant. tagliente
. ogn'osso stava al suo debito seggio collocato. guazzo, 1-186: non l'
papale). scannelli, i-xxiv: collocato in seggiolo, [papa innocenzo]
o altro dispositivo fisso d'indicazione collocato in prossimità di un luogo o di una
paletto (anche munito di catarifrangenti) collocato lungo il margine della carreggiata stradale o
di freccia, ecc., che, collocato sulla sommità di una costruzione, indica
orientamento a cui deve essere portato o collocato un elemento per servire al proprio scopo
fronte avanti. -posto a segno: collocato opportunamente. a. f. doni
lire 77. 000. 000 da questo collocato come segue: per l.
51. venire oltre nello spazio; essere collocato più in là; estendersi al di
e di cisalpini seguitato. -essere collocato dopo in un ordine. lorenzo de'
fammi il piacere di trascrivermeli. -essere collocato oltre nello spazio. ghirardacci, 3-371
resistenza in riguardo ad un dato peso collocato in qualsivoglia punto interposto fra i due
). semiorientale, agg. collocato, esposto verso una direzione prossima all'
, seno rivolto, perciocché egli è collocato per l'altro verso del seno diritto
(con valore aggett.): collocato in posizione laterale rispetto a un luogo
dove sono sepolti i marinai, esattamente collocato nella cassa di piombo che vidi suggellare
intr. con la particella pronom. restare collocato o doversi conservare in un luogo.
rovinoso, / tu in quiete ferma collocato, / dentrialla tua fortezza con riposo /
: un serpente domestico uscì da un involto collocato in un angolo. sbarbaro, 1-29
tavolino a due o più palchi, collocato sul pavimento, presso gli angoli della
tavolino a due o più palchi, collocato sul pavimento, presso gliangoli della tavola,
aria commista all'acqua in movimento; collocato nella parte alta della tubazione, può
in un rubinetto manuale (come quello collocato, negl'impianti di riscaldamento, a livello
activo et sforcevole foco foetosamente fusse collocato, il quale l'universo infiamma et
. -con valore aggett.: collocato, disposto secondo una linea obliqua.
: e però la natura lo à collocato in loco securissimo. -tramandato senza
ignote e severe. 3. collocato fuori del nostro mondo, extraterre
liquido da un serbatoio a un altro, collocato a un livello inferiore, passando per
, da lamarck figurato e da altri collocato nella poliadelfia o nella monadelfia poliandria. sono
). 2. bot. collocato in una regione di cui non è indigena
, ii-1-254: i servi di scena avranno collocato un grammofono a cui sia stato applicato
sinisterióre, agg. ant. collocato più a sinistra, tutto a sinistra
. plur. m. sinistre). collocato nella parte o nel lato in cui
-che, durante il giudizio finale, è collocato alla sinistra di dio (i dannati
stato assai grande a piè dei monti collocato, povero e sterile per il sito alpestre
-forte di o per sito-, collocato in una posizione munita di difese naturali
. luogo in cui è posto o propriamente collocato un oggetto; allogamento. f
una pubblicazione in cui viene inserito o collocato un argomento, un articolo, una
2. letter. ant. collocato, posto in un luogo, in un
situabile, agg. che può essere collocato in una determinata posizione (anche all'
riserva della situazione, cioè che l'avrebbe collocato incontro, dove la detta statua della
formato da un grosso vaso di ceramica collocato vicino alle sale di degenza, ove
come un gessetto smerdato del tirassegno collocato sotto le gabbie dei piccioni viaggiatori
: fu [tiziano]... collocato nel seno dell'immortalità, dove perfezzionando
città 9. intr. essere collocato al di sopra. dante, par
tramite una scalinata, sul quale veniva collocato il trono. g. bentivoglio,
. -con valore aggett.: collocato in posizione ben esposta al sole (
obbligano a ritirarsi rapidamente. -essere collocato in piedi o spiccare sulle altre figure
più alto di ogni altro; che sta collocato più in alto, in cima,
che costituisce la parte più alta; collocato verso il capo in una struttura anatomica.
esercita il potere supremo; che è collocato nel grado più alto di una gerarchia.
sovrastante. -in par- tic.: collocato verso la sorgente di un fiume.
delraltre di sopra. -agg. collocato superiormente; superiore, sovrastante. -
sovrastante. - in partic.: collocato a monte. fra giordano, 195
somma sul tavolo. -agg. collocato superiormente. spallanzani, xxiii-434: le
. m. -ci). anat. collocato sopra il chiasmo dei nervi ottici.
frontale), sm. ant. fregio collocato sull'architrave di una porta.
luogo o una persona; sovrastare essendo collocato o trovandosi in posizione più elevata;
2. per estens. introdotto, collocato in un ambiente diverso da quello originario
di cacca dubbi, se vi sarà collocato a tempo. giordani, vii-53: il
soprapennone (con valore aggett.): collocato da tale banda (un bozzello)
o per le occorrenti spese, deve essere collocato ad impiego f ruttifero
cavalcavia, monorotaie. 4. collocato al di sopra di una certa superficie (
per lo più di legno o di avorio collocato sul ponticello; in quelli a fiato
che botteghe di marmolai. -stare collocato su una predella (un mobile).
un sorriso. scannelli, i-xxiv: collocato in seggiolo, [il papa] mostrò
sortiti da natura. -posto, collocato. guido da pisa, lxxviii-i-415:
sostenutissimo). sorretto da un sostegno collocato inferiormente, in partic. da una
. galileo, 3-4-304: qualsivoglia corpo collocato e sostenuto liberamente in un mezzo tenue
, che si trova un basso; collocato in posizione inferiore rispetto ad altri oggetti
di un edificio; che vi è collocato (una finestra). campanella,
che porta lo stesso nome, ma è collocato più in basso; ed è contrapposto
un ponte, rispetto a un altro collocato più a monte). cavalca,
in un punto più o meno profondo collocato al di sotto del suolo terrestre o del
deve l'olio chiamasi sottino ed è collocato in una buca scavata nel suolo. il
un edificio o un oggetto è visto o collocato. palladio, 3-7: i ponti
fascisti. 36. agg. collocato in basso; inferiore. carducci,
ciò che si trova in basso; spazio collocato inferiormente; parte inferiore, sottostante.
f f -locuz. aggett. collocato inferiormente, più in basso, in
in genere rientrabile, che viene collocato sotto lo scafo parallelamente alla chiglia per
meno è credibile. 2. collocato in un luogo o in una posizione sottostante
sottoioidèo, agg. anat. collocato sotto l'osso ioide. -regione
f sottolocato, agg. letter. collocato al piano inferiore. brignetti, 3-147
sottopennone (con valore aggett.): collocato da tale banda (un bozzello)
. sottopènsile, agg. invar. collocato al di sotto di un ripiano pensile
capriate di legno, elemento di rinforzo collocato sotto il puntone che sostiene i travicelli
sottovento (con valore aggett.): collocato in tale lato della nave o dell'
. 2. ant. collocato in posizione più elevata rispetto a un
piazze -marin. disus. ponticello collocato a poppa da cui si dipartivano le
agire liberamente. 2. collocato isolatamente; lontano da altre case o
, sparso o che si trova o è collocato qua e là, anche disordinatamente.
. spazialità, sf. l'essere collocato nello spazio, l'occuparlo; percezione
tr. rappresentarsi nella mente, immaginare collocato nello spazio ciò che è privo di dimensioni
spazializzare), agg. immaginato come collocato o distribuito nello spazio. -tempo
2. nella locomotiva a vapore, riparo collocato davanti a ciascuna delle ruote anteriori,
spogliato d'una parte di sé e collocato ad un estremo. fu lo specchio della
o elementi architettonici o ornamenti); collocato fittamente in uno spazio architettonico (pali
in reparti compatti (un esercito); collocato a distanza ravvicinata (le sentinelle)
canali o fiumi (ponti); collocato a breve distanza l'uno dall'altro
mezzo di un vetro di color giallo-rosso collocato tra l'occhio e l'oculare.
seconda fessura di uno spet- troeliografo o collocato al posto dell'oculare di un can
incoronato, / in un grande mantello collocato, / come il battaglio in mezzo
che si adopera nelle difese delle fortezze, collocato sopra un cavalletto mobile o disteso sul
, dispositivo costituito da un filo flessibile collocato nella cavità uterina a scopo cont.
(e si distingue lo spirito vitale collocato nel cuore, lo spirito animale nel cervello
vetro, ivi dappresso / allo splendore collocato avea. nievo, 304: forse in
un lungo bastone alla cui estremità è collocato un ciuffo di piume o, anticamente,
di reciprocità. -sportello automatico: impianto collocato nella parte esterna di un'agenzia, di
dal luogo dove si trova ed essere collocato in un altro. moravia, xii-40
. che è (o che appare) collocato in una posizio ne diversa
deviato. -an che: collocato lateralmente, non sulla retta (un punto
via discorrendo. 2. erroneamente collocato (un fenomeno flessivo). carducci
. v.]: verso, sprezzatamente collocato tra due che paiono con più accurato
il gruppo di penne remiganti accessorie, collocato sul primo dito dell'ala degli uccelli,
dimora in un luogo e vi ha collocato interessi e attività (una persona, una
qualcosa dal luogo in cui è saldamente collocato o, anche, incastrato o infisso
. 20. ferrov. dispositivo collocato sulle rotaie di una stazione ferroviaria di
essi [paletti]. -gancio collocato sul battente fisso di una porta nel
: un ritaglio del tessuto in esame è collocato su un foglio di carta porosa collegato
e letter. che si trova o è collocato nella parte sinistra del corpo, dotata
fiore di giglio. -posto, collocato o ubicato in un determinato punto o
granai erano dati. -posto, collocato in un determinato luogo. g.
piantato in un posto, crescervi, esservi collocato a vegetare (una pianta).
nelle tenebre. 28. essere collocato in un luogo (un oggetto);
stare a piombo. -essere anatomicamente collocato o congiunto (una parte del corpo)
al termine statuito. 4. collocato o disposto in un determinato modo.
. topogr. posizione del terreno ove viene collocato uno strumento di rilevazione ottica per compiere
fusto, del tessuto legnoso, originariamente collocato al centro, verso la periferia e
27. esserci, trovarsi; essere collocato, sorgere; offrirsi alla vista,
sm. region. fucina in cui è collocato il maglio per battere e distendere il
alla porta, nell'angusto cortile, sta collocato 10 sterquilinio, che guasta l'aria
di sterzare2), agg. agric. collocato a squadra sul terreno, disposto a
tutta la lunghezza. -in partic.: collocato compattamente su una superficie (con riferimento
) come simbolo numerico: con apice collocato in alto a destra indicava il numero
di reggere la colonna alla cui base è collocato (con riferimento alle sculture rappresentanti esseri
palazzo comunale,... è collocato, o meglio stipato, un museo etnografico
stoccare1), agg. immagazzinato o collocato in recipienti o depositi di stoccaggio (
rettangolare e confezionato con fibre ruvide, collocato di solito davanti alla porta di
o d'arancio. 6. collocato fuori posto, in posizione anormale.
o un gruppo sociale), in quanto collocato in un determinato periodo, momento o
stracantóne, sm. mobile con ripiani collocato nell'angolo di una stanza: cantoniera
negri, 1-155: nel centro vi sta collocato un gran catino o conca di legno
volte, usato come giaciglio (anche collocato per terra). -in senso generico:
. stetoscòpio, sm. telescopio astronomico collocato in orbita nella stratosfera.
, 2-108: un sasso... collocato sopra la strema altezza d'una altissima
23. che si trova, è collocato o è accostato in contiguità con un
da subagitare. subalare, agg. collocato sotto l'ala di un velivolo (
calcinato. 11. disus. collocato al di sotto di un elemento architettonico.
elevarsi alla medesima altezza. 15. collocato in alto; che si trova a grande
. sublinguale, agg. anat. collocato sotto la lingua (una ghiandola)
che si trova, che è collocato nelle profondità oceaniche. -dorsale suboceanica:
agg. letter. ant. collocato al di sotto, in partic. di
subtegulàneo, agg. ant. collocato sotto il tetto. landino [
di saturno, esso in non quasi collocato e in sua esaltazione, dico esso
e rotondo, a più posti, collocato generalmente al centro della stanza. fanfani
, di un luogo; che è collocato o è costruito o cresce sopra il
gravissimo, si in uno vase sarà collocato et in epso sarà lo aceto superfuso.
agg. che sta, che è collocato al di sopra; che si trova più
, agg. ant. e letter. collocato in alto o al di sopra di
: fino dall'anno 1817 il canova avea collocato nella chiesa di s. pietro il
innaffiatoio supino. 5. collocato orizzontalmente su un basamento. grafi 5-159
più alto di ogni altro; situato, collocato nella posizione più elevata, in partic
-venire oltre nello spazio, essere collocato più in là. milizia, ix-93
di questo principio, in cui è collocato ogni sviluppo di arte futura. bonghi
: il rochello, overo inzegnon, sarà collocato fra lo scudo e la ruota,
richiesto. 40. giomal. articolo collocato a metà circa della pagina o anche
, sopra il quale il trabiccolo vien collocato. manzoni, v-2-499: per un
, sopra il quale il trabiccolo vien collocato. manzoni, v-2-470: ci sono
è impresso il nome di una via, collocato in genere sul muro di un edificio
. bontempi, 1-1-47: quando hanno collocato nello stesso intervallo tredici tasti e quindici
valore aggett.): adatto a essere collocato su tale mobile (un oggetto)
il tavolo da disegno su cui è collocato lo strumento. il progresso [
ogn'osso stava al suo debito seggio collocato, ma la pelle in manera immaculata.
el luminare del tempo in signo masculino collocato. porcacchi, i-142: 1 caldei
18. età storica; periodo circoscritto e collocato in una precisa dimensione cronologica, considerato
-legato al tempo storico in cui è collocato (un autore, l'opera)
temporalità, sf. l'essere collocato nel tempo, l'occuparlo; percezione
materiale, del luogo in cui è collocato o del tipo, può assumere diverse
di tendiare), agg. ant. collocato, montato in un luogo (
sacchi. 2. telo pesante collocato o montato in vario modo all'esterno
della sempiterna gloria delli sancti, et è collocato nel tenimento e nella stazone delli beni
agostino giustiniani, 253: ha riposto e collocato quello in la teonomìa, sf. filos
termine. terminale, agg. collocato sull'estremo limite di uno spazio,
intesi quello che dentro a'sua termini collocato fia, e male e sua confini
, vi rimase tra gli -lastrone di pietra collocato orizzontalmente. altri una testuggine. segneri
o un vasetto di grès di rouault collocato sul piano occupavano la bacheca.
voce pers. terràneo, agg. collocato sia pure in parte sotto il livello
del convento di san francesco dove era collocato un quadro del cuor di gesù, notarono
nelle chiese ospita l'organo ed è collocato per lo più nella parete d'ingresso,
che fa parte, che è situato, collocato sulla terraferma. - anche: costituito
le cose sue più rare e preziose collocato. giuliani, i-453: mi avete a
, calare un oggetto da dove è collocato. tommaseo [s. v.
qualcosa dal luogo in cui si trova collocato, inserito, incastrato, ecc.;
il titanismo di goethe deve appunto essere collocato nella sfera letteraria e collegato al- l'
con meton. piccolo spogliatoio in cui è collocato tale mobile, riservato alle operazioni di
. 21. trovarsi, essere collocato. f. buonarroti, 2-40:
. oscillare o pencolare non essendo saldamente collocato, poggiato o piantato (un oggetto)
bozzetto vincitore fu tradotto nel bronzo e collocato sopra un basamento di travertino nel parco
feroci erine, dove lo avrebbe egli collocato, nel suo inferno? lucini, 4-38
: questi... scenografi maestri hanno collocato otto seminaristi del collegio germanico, quattro
negri, 1-155: nel centro vi sta collocato un gran catino o conca di legno
fra due o più persone. -essere collocato, trovarsi fra due luoghi, fra due
piedi o in ginocchia. -risultare collocato cronologicamente fra due limiti temporali o due
12. agg. letter. collocato in una posizione intermedia; mediano.
. transrenano, agg. che è collocato a est del fiume reno; che
con la particella pronom. stare, essere collocato in mezzo, inserirsi in uno spazio
pietra, di mattoni, di legno) collocato all'esterno delle case, presso la
incameate rose / in christallo de cypri collocato; / inde ne vengon transparendo cose
spostarsi dalla posizione in cui è stato collocato, fissato (un oggetto).
pass, di trasporre), agg. collocato in una posizione diversa, spostato (
disposizione loro naturali. 2. collocato in una posizione ortografica o sintattica diversa
d. sestini, 89: lo sciame collocato di già dentro nei suoi alveari spesse
traversaselo, agg. disus. posto, collocato o costruito trasversalmente. - anche sostant
traversate di bianco. 2. collocato, disposto trasversalmente; praticato longitudinalmente o
sf. region. in vallicoltura, sbarramento collocato a monte del lavoriero e usato durante
trinamente dimensibile, in cui non fosse collocato ma potesse collocarsi il corpo; e
tre ordini di elementi; disposto, collocato su tre file differenti; avvolto per tre
. mazzo di verdure, cesto di frutta collocato in bella vista sulla porta di una
del pozzo si fa salire in un orcio collocato nell'alto della casa, per mandarla
parte superiore dell'altare, in cui viene collocato l'ostensorio per l'adorazione.
, agg. seppellito nel terreno, collocato in un sepolcro (il corpo di un
potrebbe dubitarsi se quel 'sei'sia ben collocato, dopo essersi ragionato di molte cose
, agg. situato, sito, collocato in un determinato luogo (un edificio,
: luogo, posizione in cui è collocato un edificio, in cui è situata una
soprannome di cacca dubbi se vi sarà collocato a tempo. 3. raffinatezza
(un'immagine); non precisamente collocato in una successione cronologica (un tempo)
. 'bastaio'. 2. ripiano collocato al di sopra dei sedili di un vagone
la tran- sgressione d'adamo dio avere collocato un cherubino e un coltello infocato voltabile
come sotterraneo e in un secondo tempo collocato nel cielo. quaglino, 2-113
della verticale che passa per un punto collocato sulla terra (ed è l'antipodo
golare, costituito da fibre ruvide, collocato davanti alle porte d'ingresso per pulirsi
pezzetti di legno, un de'quali è collocato alla parte superiore ov'è posto il
un zoccolo di africano, sul quale è collocato un asamento piano di marmo di