sortito / e l'abitar questi odorati colli. d'annunzio, iv-i- 987
gemelli, / tutta m'apparve da'colli alle foci. idem, par.,
die, s'incontrarono gli ambasciadori troiani colli greci. idem, 190:
quieta due corone: la prima di colli tutti a vigne e ad olivi, la
mia vocazione, e ho abbandonato i miei colli senza dire addio ad anima vivente.
fazio, iii-16-36: presso patrasso nove colli vidi, / ch'ombra v'è
spaventare... colla tua voce e colli tuoi punimenti, come lo cane spaventa
iv- i-136: il vasto anfiteatro dei colli, popolato d'olivi, d'aranci,
631: sì che li monti, li colli e gli abissi / sono formati dagli
sortito, / e l'abitar questi odorati colli. onofri, 62: con un'
memoria di giovanni boccaccio abita i suoi colli paterni; e li abiterà gloriosa fin
in forma di lui pienamente trasformato vanne colli detti presenti dinanzi a didone. ottimo,
abituro. idem, 257: pelle piagge colli e poggetti... ha
levavano tut- t'intomo, su i colli tesi le facce accaldate, congestionate,
s'accamperanno di gitto / alberi case colli per l'inganno consueto.
ungaretti, iv-26: sono tornato ai colli, ai pini amati / e del ritmo
920: marte, giove e saturno colli loro appressamenti e discostamenti mi accertano di
di telegrammi, di bagagli, di colli: l'operazione con la quale negli
accidioso. carducci, 739: su i colli de le argonne alza il mattino /
intendimento traggono; ma quella medesima acqua colli loro piedi intorbidano, quando li studi
acquartierò le sue genti indebolite sopra alcuni colli in riva del lago di perugia. targioni
uno strascico di quel ricco addobbo dei colli, la visione grandiosa della pianura ancora
che gli sguardi di elena s'addolciavano colli suoi, molto si rallegra di mescolare
scherzar monte cecero o qualcuno altro de'colli qui vicino a firenze: così è
petrarca, 9-6: le rive e i colli di fioretti adorna. idem, 208-10
donzelle / i bianchi polsi e gli odorati colli. manzoni, 38: tempra de'
[le agnelle] biancheggiar sui verdi / colli adunate, e al sol crollare i
luna / di luce limpidissima i tuoi colli. manzoni, 43: ma valida
, 1-109 (253): lasciatemi stare colli mia dispiaceri e colle mia tribulazione,
fatti di cesare, 91: colli occhi lagrimanti e piangenti, senza altro
morte della luna / e affila i colli di brianza. 3. figur
4. ant. di luogo sovrastato da colli e alture incombenti. soderini,
, costei [gelosia] sotto i freddi colli d'apennino impigrisce nelle oscure grotte.
fore, / le rive e i colli di fioretti adorna [il sole],
: il popol, ingombrando i patrii colli, / folto movea fra gli aggirati
.. / tutta m'apparve da'colli alle foci. bufi [par.,
/ aprendo i becchi, distendendo 1 colli, / movendo l'alie. idem,
in fronte / la stella matutina i colli indori. parini, giorno, i-33:
bocchelli, i-163: modesti contorni di colli, sui quali si consumavano tramonti fastosi
perché i'lei non è strumenti organici colli quali essa possa operare quel che adopera l'
andare coi negri, / (pei colli già sacri / a tibullo ed orazio)
ringorgati allagavano e sommergevano le moltissime terre colli lor popoli. machiavelli, 488:
/ con bei meandri tra foreste e colli / la correntìa del fiume. deledda,
carducci, 610: su'non più verdi colli / sorge il turbine, e gran
e fioreggiano intorno i campi e i colli. 12. rifl. ant
, 1025: pieve che allegra siede tra'colli arridenti e del piave / ode basso
s'alléni, / vola a i dolcissimi colli tirreni. 2. sospendere
i luoghi ameni ed aprichi, i colli ed i paesi caldi; e però
piede di quegli antichi colli etruschi le allodole levate di fra le
salvi,... ma sopra i colli. boterò, i-439: per lasciar
6-59: fantasticavo di andarmene fra i sette colli, raccogliervi non so quali allori.
unde... lo sole alluminando colli suoi razi quelle stelle...,
faldella, iii-68: io [i colli albani] li vidi allora di un
aspetta taciturno che la luna svetti dai colli celesti. = deriv. da
se la vostra presenza / sui nostri colli almanco non si mostri. leopardi,
tasso, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza,
donna, / e chiuso intorno d'altissimi colli. idem, inf., 4-107
hanno a essere tenute più alte che nei colli. tasso, 2-70: fortuna qua
ritrovano ombrosa angusta valle / tra più colli giacer, non altrimenti / che se fosse
: io contemplava con amaro amore quei bei colli e quelle belle ombre di quercie grandi
del die, s'incontrarono gli ambasciadori troiani colli greci, e ciascheduno andava per domandare
boschi, tra rozze spelonche, e freschi colli e ameni fonti? idem, 368
maggior de la natura, e i colli / che vagheggia il tirren fertili e molli
massini, iii-278: di bacco i colli e queste amene ville, / orto degli
. parini, ii-43: io de'miei colli ameni / nel bel clima innocente /
amene vallette tra i clivi e i colli coperti d'olivi e di vigneti. palazzeschi
dintorno: e l'alpi, e i colli, / ch'oggi il sol vincitor
sole, / erta or sale per colli e si ammassiccia / or per chine precipita
: io per te sveglierò da i colli aprichi / le driadi bionde sovra il piè
tanta quiete di natura, tra fiumi e colli, obliando e obliati, e solamente
amantissimo redentore, di stendere su i lor colli le vostre braccia, e qual amoroso
toccati dal tristo sugo le cascaro; colli quali cascaro gli anari e gli orecchi:
dell'alie d'uno uccello, insieme colli muscoli del petto motori d'esse alie.
. alamanni, 5-1-1052: vedrà i colli gentil sì dolci e vaghi, /
mare ed anche nell'interno dei colli e principalmente ne'pascoli asciutti, dove appro
borghi... raccolti sulle vette dei colli dentro l'anello delle mura. palazzeschi
edificio, del terreno (quando i colli digradano a cerchio sulla valle).
dell'appennino, fra un anfiteatro di colli verdi e ombrosi, insigni di molte
, iv-1-136: il vasto anfiteatro dei colli, popolato d'olivi, d'aranci,
: e subito tutto l'anfiteatro di colli è sveglio, e la notte ulula
baleni di gloria, su piani su colli su laghi d'italia bella, altre ali
ordinata a triangolo, tesa i lunghi colli, negra. idem, v-1-286:
giov. cavalcanti, 2-2-540: colli quali rimasi tronconi il detto cavaliere abbracciò
federico ii, 1-31: celandosene da'frati colli quali ehi è tenuto di diliberare,
caprone che salta / sulle cime dei colli e annusato l'odore del sangue.
/ rompendo l'ombre che scendean da'colli, / l'antica, errante, solitaria
al sommo dell'arbore assediano, e colli piedi insieme tenendosi, subito sciame pendette
baci de'fiori in su gli aperti colli. idem, 328: d'amor
viole / appanni il verde novizio dei colli. montale, 2-77: la tua casa
, e pareva che co la bocca e colli occhi ardenti 10 volesse incéndare. boccaccio
vedi allora, volgèndoti, lontanare sui colli appianati le case e le ville.
entro il bel verde / mirar su i colli la sedente luna. 2.
panorama... dei vicini colli euganei appuntiti e bizzarri. idem, 12-99
petrarca, 303-6: valli chiuse, alti colli, e piagge apriche. palladio volgar
, / trovo ancora più dolci i colli aprichi. bacchetti, 9-272: [
siede. leopardi, 8-33: gl'inarati colli / solo e muto ascendea l'aprico
rida l'april, / l'april de'colli italici vaghi di mèssi e fiori,
, ove non altro / che lieti colli e spaziosi campi / m'apri alla vista
fore, / le rive e i colli di fioretti adorna. caro, 1-172:
corna e tralci di pervinca intorno ai colli flosci dondolanti. onofri, 21: lo
si sollevi a refriggerio de'loro colli. crescenzi volgar., 1-12: procuri
.. gli aratori colla stevola, colli vomeri, colle zolle medesime, co'
feroce. idem, 5-22: tre verdi colli in guisa di teatro / siede rustica
vedi allora, volgèndoti, lontanare sui colli appianati le case e le ville degli uomini
/ salìano a te da gli arborati colli! d'annunzio, ii-502: tu vedi
la città vecchia sospesa su i suoi colli scoscesi. -fare arcóne: diventare fortemente
il sole i monti, e i colli, e 'l piano, / lavate voi
levante, ovvero dove cadde l'ardore colli cavalli del sole. scala del paradiso,
tonde, e i fior di questi colli / bagnati e molli, e queste fide
occhi, nasi, bocche e gole e colli. machiavelli, 664: [fanciulla
/ di arieti -sulle toppe arse dei colli. tombari, 1-147: le onde
hanno a essere tenute più alte che nei colli e nei luoghi alti e ariosi.
boine, ii-61: i dorsi lievi-argentati dei colli d'olivi sconfinavano, svanivano l'un
meriggio d'un ottobre / dagli armoniosi colli / in mezzo a dense discendenti nuvole
danno. / ali hanno late, e colli e visi umani, / piè con
niuni gli altri / paventavan, ma i colli ambo arricciavano. faldella, iii-64:
: pieve che allegra siede tra'colli arridenti e del piave / ode basso lo
915: là in fondo sono i miei colli, / con la serena vista,
2-55: ma il dolce declino di quei colli non arrivò a mitigare la straordinaria severità
13-14: ali hanno late, e colli e visi umani, / piè con artigli
leopardi, 8-33: e gl'inarati colli / solo e muto ascendea / l'aprico
li gradi sarà quella che sale colli grandi ascensionari; e in questo medesimo
fiume corrente, il quale pensa andare colli piedi asciutti, discorse le acque. tasso
59: le agresti muse / a'bei colli di cidno, aurei precetti / non
aspergo, / pur voi rimiro, amati colli e fidi. segneri, ii-265:
. carducci, 459: da i colli / di roseo lume aspersi / mormo-
i navili in fondo e sommergerli insieme colli omini che vi son dentro. machiavelli,
fango / guizza il tramonto, i colli d'un modesto / riso di sole
che l'acqua sia veduta chiara, colli lor fondi ghiarosi e sol si lasci
di fati un'aura / da i roman colli move; / la terra e il
dei, / prendon diporto, e colli strali aurati / fan sentire alle fere i
molli d'auree ginestre si paravano i colli. pascoli, 60: pace, o
adornamenti d'auro e d'argento e colli vestimenti d'auro e argento. g.
quando dalla longa noi vediamo li scuri colli d'italia e la umile italia. passavanti
il suo ben auspicato nido / ne'sette colli. monti, x-2-143: questi voli
notte / salìano a te da gli arborati colli! idem, 833: grande
. beltramelli, i-629: sui prossimi colli il cielo imbiancava nell'alba una campana
un superbo giuoco di prospettive superando tre colli. bocchelli, i-85: davanti,
e continui de'cittadini veggio campi, colli, arbori...; cose
. d'annunzio, iv-1-143: i colli parevano avvolti in un velario diafano d'
/ verdeggia eterno. / pompa de'colli; ma la sua verzura / gioia
. nieri, 355: bacchettoni e colli torti, tutti il diavol se li porti
dalle dilatate onde, componitrici delli colli, circundatori delli gran baiatri. =
): e portando tuttavia sopra coperta colli, balle, casse ed altre cose,
fossa, ma i poggi e i colli che la circondano, nuotano per così dire
pericolo se ne andava a melilli, sui colli iblei, dove l'aria era balsamica
oro, e tutti i monti e'colli e'sassi fossono pietre preziose, e tutti
delizioso. tommaseo, i-62: ai pingui colli dell'euganeo suolo, / alle balze
che « occhieggiavano di tra il verzicare dei colli *. = deriv. da banana1
/ piantano i valli, sfanno i colli, occulte / forano vie per entro le
. segni, 51: essendosi bastionato sui colli d'arcetri e di santa margherita a
alloggiato; ogni giorno egli scendeva dai colli a combattere. d'annunzio, v-1-750
cielo doveva essere velato e tra quei colli spelacchiati non tirare alito di vento. gli
le valli in faccia / qui puntò colli rapido mirando / le batterie. / ecco
vivo beato. parini, i-33: colli beati e placidi, / che il vago
gli uccelletti cantare, veggionvisi verdeggiare i colli e le pianure,...
subacqueo che deforma / col profilo dei colli anche il tuo viso. moravia, i-105
compagni, / quando vèr madian discese i colli. g. villani, grazia ricevuta
gli uccelletti cantare, veggionvisi verdeggiare i colli e le pianure, e i campi
stranieri. manzoni, 22: verdi colli e biancheggianti ville, / e lieti colti
e toman l'ombre / giù da'colli e da'tetti, / al biancheggiar
son giunto -lasso! -ed al bianchir de'colli, / quando si perde lo color
vendemmia il tino / ferve e de'colli italici la bianca / uva e la nera
. bartolini, 15-360: recavano dai colli... bigonce colme d'uve bianche
, capannoni bituminosi e ciminiere altissime come colli di gigantesche giraffe e bianche ville che
qualsiasi villano sceso da una parrocchia dei colli, doveva esservi indubbiamente una profonda causa
a ridosso delle bullette o manifesti li colli che si traggano. legge generale del
lugubre bombito, / sparo che i colli franto iterarono, / urtata via via
mia vita; il suono delle campane dei colli, la luce della mattina in campagna
mura; il forte di essa sono tre colli e due vallate, se bene i
. marino, 5-22: tra verdi colli in guisa di teatro / siede rustica
: solo ov'io era tra boschetti e colli / vergogna ebbi di me, ch'
son li tuoi suggetti i boschi e i colli, / il mormorar d'un rio
, nell'ondeggiare fresco e boscoso dei colli, tra le creste azzurrine degli appennini
la viriditate di vaghi e fruc- tiferi colli, de lauri, bussi, olivi,
i-82: e licor lieti di francesi colli, / o d'ispani, o di
: recipiente di vetro generalmente a tre colli, usato per lo sviluppo o il
cardarelli,. 3-137: in certi colli a cupola è già la forma architettonica bramantesca
da le valli in faccia / qui puntò colli rapido mirando / le batterie. cicognani
e accogliente, e grazia i suoi colli coronati di cipressi; ma dentro,
carducci, 739: su i colli de le argonne alza il mattino
più fredda. bocchelli, 6-309: i colli, i laghi e laghetti, i
sciolti / da le campagne e da'solcati colli. boccaccio, dee., i-intr
che stormivano al buio, apparivano i colli. vittorini, 2-50: sotto i
busto. carducci, iii-2-199: poi su'colli italiani / l'ombra adora di roma
or per l'ombrose valli e lieti colli / vanno cacciando le paurose lepri. a
cader del sole. gli sfondati de'colli erano già scuri; ma le prominenze brillavano
, che, sboccando da'fianchi de'colli, si rovesciano sulla pianura e formano
potenza loro estorta / calcan de'buoni i colli pazienti. boccaccio, dee.,
ha ser rato tra piccoli colli / più forte assai che la calcina pietra
alto, tra quell'oscuro succedersi di colli sotto la caligo mattinale. panzini,
algarotti, 2-459: quindi salendo a questi colli in vetta, / ivi quella da
circostante. piovene, 1-132: i colli avevano preso in me quasi un calore
funerario tutto abbozzato alla brava, ciro colli, sdraiato sul canapè col vecchio càmice
/ io per te sveglierò da i colli aprichi / le driadi bionde. oriani
masse fumose degli alberi gravavano sui piccoli colli, la loro linea nel cielo aggiungeva
/ da le campagne e da'solcati colli. sannazaro, 5-91: quante volte
qui nasce che sempre le cime de'colli che campeggiano nelle spiagge delli monti si dimostrano
e il più celebre dei sette colli di roma, situato al centro della
gli uccelletti cantare, veggionvisi verdeggiare i colli e le pianure, e i campi pieni
carducci, 92 7: pe'verdi colli, da'cieli splendidi, / e ne'
testimoni ne son le piagge e i colli. monti, 9-422: conquìsi, /
rio / a l'aèr dolce de'miei colli toschi. pirandello, 7-130: si
carducci, 679: e verdi quindi i colli e quindi il mare / sparso di
30-66: li ruscelletti, che de'verdi colli / del casentin discendon giuso in amo
, vino ardente e legittimo di questi colli fiammati dal sole, suscita vivide immagini
/ su per le vigne solatìe dei colli. d'annunzio, iv-2-104: nelle barche
.. dileguatesi, per i colli, le velette mattutine, faceva un poco
gli uccelletti cantare, veggionvisi verdeggiare i colli e le pianure, e i
scorgo] la città / che sui colli si estese, che di borghi / s'
mischiandovi altro, l'abbiamo distinte solamente colli capoversi. marino, i-233: io
le ginocchia e i polsi e i colli dei piedi. d'annunzio, iv-2-316:
dall'altro le alpi altissime e i colli di salò lieti di fresca e odorosa verdura
in pompa. sassetti, 131: e'colli sono più di dieci o dodici,
le piazze e poi si commettano insieme colli lor legniami nel sito dove si debbono stabilire
. e adesso? » disse al colli, mostrandogli le pugna. « loro entrano
io me ne esco », rispose il colli senza levarsi. « ne stai facendo
venivano. e portando tuttavia sopra coperta colli, balle, casse od altre cose
appellativo di vari borghi della zona dei colli albani. carducci, ii-20-137:
; / e non sapeano i sette colli assorti, / ciò che voi sapevate,
breve pianura chiusa da una cerchia di colli o di monti; conca. a
a processione di capi, piedi, colli, arcami, ossi e catriossi, ti
di oitnai. chi le aveva portate nei colli a cavaliere del tevere?
ti credea già piantato su i sette colli e di là mi aspettava un qualcea
l'insidia; e dove i fieri colli al busto / fan ceppo, ivi ha
sì che i fiori / vestono i colli e gli arbuscei le fronde, / in
spale, / e per li verdi colli e per le vale / son le rose
giunto, lasso, ed al bianchir de'colli, / quando si perde lo color
si spande fraternamente nel cerchio divino dei colli ver dineri.
ant. anello che si poneva intorno ai colli delle bottiglie o di altri recipienti di
, che le cervici altiere / ei colli torti e le lingue bugiarde / farà pasto
/ agita in vetta a i luminosi colli. pascoli, 634: lascia ch'io
occhi move / per questa di bei colli ombrosa chiostra. manzoni, 143:
ti chier mercé da tutti sette i colli. boccaccio, dee., io-7 (
donna, / e chiuso intorno d'altissimi colli. ariosto, 25-77: disse con
e nel mio sonno mi riposerei, colli re e colli consoli della terra, i
sonno mi riposerei, colli re e colli consoli della terra, i quali edificano
testimoni ne son le piagge e i colli. / sannoi ninfe e pastori, /
di cigni, da'cui lunghi flessibili colli esce una musica di chiarine, che echeggia
, 6-i-97: qual neve che su'colli ameni fiocchi, / era della mia donna
nel fondo, tra due quinte di colli, la pianura padana: solitario paesaggio nel
subacqueo che deforma / col profilo dei colli anche il tuo viso. cassola, 2-149
più chino, chinoni giù, i colli dei piedi. = deriv.
molli / narici e volgere i chiomanti colli: / un nitrito lontanamente echeggia. d'
gli occhi move / per questa di bei colli ombrosa chiostra. algarotti, 2-527:
alti monti, e i bei soggetti colli, / che fanno al lago ombrosa
tanti bambini dalle teste-cespugli, i colli tutti frinzelli gangole e spine ventose: non
cibi / e licor lieti di francesi colli, / o d'ispani, o di
s'intende fare delle curatelle e de'colli, cibrei e guazzetti. girolamo leopardi,
né cinga orrida notte / i sette colli, e porti altrove il lume.
... nelle cime di quei colli risedendo si vagheggiano l'uno l'altro.
9-21: vedevo la strada, i colli, gli alberi, avvicinarsi lentamente, voltare
. carducci, 413: giù da'bei colli che a'dì del cimento / tonavan
grotta ombrosa. parini, i-35: colli beati e placidi / che il vago eupili
pascoli, 804: ed ecco ai colli giunsero sul grande / tevere, e il
: ella è cintata da monti e da colli / e verso l'angol primo aperta
lucenti gli occhi nei volti bruni, i colli saldi e le mani appoggiate alla cintola
verde campo a cui fan cerchio / selvosi colli, e ne la valle è un
due volte, soprastanolo col capo e colli altri colli. petrarca, 146-14:
volte, soprastanolo col capo e colli altri colli. petrarca, 146-14: udrallo il
. raro. cerchia (di monti, colli, ecc.). targioni tozzetti
scoperti dalle dilatate onde, componitrici delli colli, circundatori delli gran baiatri. idem
cicale / su per le vigne solatie dei colli. 2. tr. celebrare
, ii-26: furonvi città soavi / su colli ermi, concluse / nel lor silenzio
quali si scorgevano altre due file di colli. 4. ant. la
perché varcasse il po e occupati i colli euganei e i berici turbasse tosto al nemico
spande natura influssi blandi / o in colli o in rive. svevo, 2-528:
. parini, ii-44: io de'miei colli ameni / nel bel clima innocente /
a'servi. sassetti, 131: e'colli sono più di dieci o dodici,
è comune ne'luoghi erbosi su i colli. còda di vólpe, sf
loro torpore con un discreto allungar di colli, spiegano le loro ali penna a penna
336: pervenne in un luogo pieno di colli non lungi da capsa. dante,
son giunto -lasso! -ed al bianchir de'colli. idem, inf., 1-13
, ov'io era tra boschetti e colli, / vergogna ebbi di me. boccaccio
gli uccelletti cantare, veggionvisi verdeggiare i colli e le pianure, e i campi pieni
, sì che i fiori / vestono i colli e gli arbuscei le fronde, /
ariosto, 6-20: culte pianure e delicati colli. molza, ix-575: a le
aure molli / per verdi piagge e colli / sospiran dolcemente. firenzuola, 42:
firenzuola, 42: fra più verdi colli, assai vicini a fiorenza, siede una
, ix-147: lasciate i vostri amati colli e gai, / a voi sì cara
e a me nemica stanza, / colli, ch'hanno imparato per usanza / a
, 131: il dirvi sopra quanti colli ella sia posta non mi verrebbe fatto,
che ella occupa sono tre, e'colli sono più di dieci o dodici, e
, / pur voi rimiro, amati colli e fidi. algarotti, 2-11: dall'
dall'altro le alpi altissime e i colli di salò lieti di fresca e odorosa
care isolette. parini, i-33: colli beati e placidi / che il vago eupili
luce limpidis sima i tuoi colli / per vendemia festanti. leopardi, 12-1
, 644: la nebbia a gl'irti colli / piovigginando sale, / e
cicale / su per le vigne solatìe dei colli. d'annunzio, iv-2-842:
d'un ottobre / dagli armoniosi colli / in mezzo a dense discen
ora l'autunno guasta il verde ai colli, / o miei dolci animali
dei quali si scorgevano altre due file di colli, una coperta di cipressi,
reggia; / qui pur sui colli del tuo cor verdeggia / la fronda
e galoppa su e giù pe'bei colli e per le fiorite piagge delle sacre
turno che la luna svetti dai colli celesti. -la città dei sette
celesti. -la città dei sette colli (anche, per antonomasia, i
anche, per antonomasia, i sette colli): la città di roma.
, né cinga orrida notte / i sette colli e porti altrove il lume. monti
io ti credea già piantato su i sette colli e di là mi aspettava un qualche
pascoli, 773: non sapeano i sette colli assorti, / ciò che voi sapevate
. colligiano, agg. proprio dei colli, che si riferisce ai colli (
dei colli, che si riferisce ai colli (prodotti, coltura, popolazione, ecc
i colligiani, abitanti e coltivatori di colli. = deriv. da colle1.
plur.: successione, catena di colli. m. villani, 8-95
collinéto, sm. letter. successione di colli, estensione di colline.
di cigni, da'cui lunghi flessibili colli esce una musica di chiarine, che echeggia
e più chino, chinoni giù, i colli dei piedi. c. e.
loro estorta / calcan de'buoni i colli pazienti. ariosto, 23-66: ma verso
sachi 400 di cotoni, e circa colli 200 s'erano riavuti sanza alcuno danno.
danno. ariosto, 19-49: e colli e casse e ciò che v'è di
a caso / le some e i colli. magalotti, 20-168: ei non se
scarichi non vede in terra tutti quei colli. barilli, 2-43: sul ponte s'
il fracasso... degli ultimi colli scaricati. bocchelli, i-184: gli fu
che e'bisogni fidarsi oggidì di questi colli torti? guarini, 331: alla barba
, che le cervici altiere / e i colli torti e le lingue bugiarde / farà
e concludon tra lor, che i colli torti / lascian sol di far mal
: bacchettoni, così chiamiamo noi certi colli torti e grafifiasanti, che stimano peccato
insulto / mi vien da commissari o colli torti, / dirò: « che serve
si colorì inconsciamente un luogo di quei colli, di cui mia madre parlava con
predetti sono vestiti di folte selve, i colli coltivatissimi, coronati da viti, che
in pace nelle loro villette in cima ai colli. -figur. bruno,
fra noi. manzoni, 22: verdi colli e biancheggianti ville, / e lieti
ancor tra le sparse macerie / di questi colli turriti, quando / su le rovine
libera come ridendo dalle strette dei colli digradanti. pascoli, 72: ora è
per distendersi e serpeggiare su per i colli di firenze e le con valli di
viniziani, per il commercio che hanno colli mercanti delle comunità della magna, in
le piazze e poi si commettono insieme colli lor legniami nel sito dove si debbono
insulto / mi vien da commissari o colli torti, / dirò: « che serve
da prima mescoloe le giovani donne colli giovani forestieri, la quale cosa fue
lacrime o voi dormenti ne i materni colli, / e voi d'umili tombe non
il canto / di primavera, né per colli e piagge / sotto limpido ciel tacita
di fati un'aura / da i roman colli move; / la terra e il ciel
, / quando ver madian discese i colli. g. quirini, ix-12:
ii-432: manzoni e d'azeglio andavano pe'colli di pistoia raccattando voci e proverbi della
, compensato col debito che poi ebbe colli soci della prima e seconda ragione. cesarotti
ancor m'avrìa tra'suoi bei colli foschi / sorga ch'a pianger e cantar
le condizioni della povertà vennero a complicarsi colli ordini dello stato. = voce
di pisa, 509: et iuro che colli compagni miei tutti... porterò
dalle dilatate onde, componitrici delli colli, circundatori delli gran baiatri. machiavelli,
sì che i fiori / vestono i colli e gli arbuscei le fronde, / in
, iv-1-136: il vasto anfiteatro dei colli, popolato d'olivi, d'aranci,
lo... collo, colla, colli, e colle, e pello,
collo, col,... colli, co', cogli,...
/ la suona trice, ancora odono i colli. manzoni, pr. sp.
: quello che possono fare li uomini colli colori e colli corpi veri, questo possono
possono fare li uomini colli colori e colli corpi veri, questo possono porgere li
annunzio, iv-2-768: ella ripensò i colli euganei, i villaggi rosei come le conchiglie
tavola, intro de quisto venne lo xanto colli suoi stu- diante, e postosi a
ii-26: furonvi città soavi / su colli ermi, concluse / nel lor silenzio
comp. da cum * con 'e colli gère 'raccogliere '.
, / l'antichissime pietre, i colli colti, / con tal'orrendo suon
orsù, volete voi stare ad indizio colli appostoli? -no, perché loro furono
in qua ha intrattenuti li svizzeri, colli quali li pareva già essere devenuto in
e per conseguenza molte linie insieme congiunte colli loro lati, l'una dopo l'altra
dal fiume / quasi congratulanti ai vicin colli / scoton cantando le bagnate piume.
miglior capitano del mondo, e conoscesi colli romani. -conoscersi da qualcuno:
e per conseguenza molte linie insieme congiunte colli loro lati, l'una dopo l'altra
, e nel mio sonno mi riposerei, colli re e colli consoli della terra,
mio sonno mi riposerei, colli re e colli consoli della terra, i quali edificano
vaiverde (luoco posto fra'graziosi e aprichi colli del loro consorzio...)
del vostro bambino affannati siamo / e colli nostri cuori lo desideriamo; / accattaci
-figur. palazzeschi, 1-12: sui colli della toscana novembre è tragicamente bello,
, nel nativo / aere dolce de'colli tòschi. 2. figur. comporre
: -debbo andar via? -domandò il colli. -no, no, al contrario,
di bolli di piombo e simili sui colli di merci spediti da una dogana all'
, v-667: io ho fatto convento colli miei occhi, che non mi mettano in
venivano. e portando tuttavia sopra coperta colli, balle, casse ed altre cose,
1-94: si scorgevano altre due file di colli, una coperta di cipressi, l'
, ix-624: un tempo i dolci colli, / ov'io lasciai me stesso,
padovane, galline faraone, tacchini con certi colli a verruche coralline che erano una bellezza
al furore e impeto del discenso, colli antidetti ripari... e li sua
. caro, 7-605: altre ignude i colli e sciolte i crini, / d'
ix-269: ninfe, che i verdi colli e tacque vive / di mergo e sesia
sarà ch'a la dolce ombra / de'colli, seco qui fra la fresch'erba
, gr., ii-23: or cento colli, onde appennin corona / d'ulivi
armata russa, che coronava tutti i colli. nievo, 97: [la lambrusca
sono vestiti di folte selve, i colli coltivatissimi, coronati di viti, che
briglia. / talora a'piè dei verdeggianti colli / io pur mi rendo a me
ella è cintata da monti e da colli / e verso l'angol primo aperta e
firenzuola, 42: fra più verdi colli, assai vicini a fiorenza, siede
fiero corusca si come / tra i colli prenestini dietro l'aurora fl sole,
/ distesa che s'inarca verso i colli, / il brusìo della sera s'
delle infrascritte armi;... cioè colli sporoni, g am beinoli, cosciali
. marino, 5-22: tra verdi colli in guisa di teatro / siede rustica valle
: tu [melogranato], fenice de'colli, / col natale de l'anno
cortese di trascinarci dopo la scesa dei colli? carducci, 621: oh se il
e farai cinquanta cerchii d'oro, colli quali li veli della cortina sia da giungere
, / ma laggiù, oltre i colli dilettosi, / c'è il mondo:
, ove non altro / che lieti colli e spaziosi campi / m'apri alla
estorta / calcan de * buoni i colli pazienti. albertano volgar., i-33:
quando tutta la terra è gialla e i colli cretosi crepano aridi. sinisgalli, 6-141
904: vedi con che desio quei colli tendono / le braccia al sole occiduo
che l'acqua sia veduta chiara, colli lor fondi ghiarosi e sol si lasci
, infocata. marino, 10-101: colli di gru con teste di cavallo,
fra paese e paese, sui crinali dei colli erano piene di bella gente che scendeva
, presto si fa a dire che i colli sono ameni e che i boschi sono
1-93: bambini dalle teste-cespugli, i colli tutti frinzelli gangole e spine ventose:
al furore e impeto del discenso, colli antidetti ripari... e li
poliziano, st., 1-92: e colli strali aurati / fan sentire alle fere
dice? passeggio, » rispose il colli. « passeggio per il mondo, signorina
. firenzuola, 42: fra più verdi colli, assai vicini a firenze, siede
, che riceve tutte le acque de'colli che lo incoronano, la rende assai bella
a singhiozzare. chiabrera, 474: su'colli aprici / coce ridendo bacco auree vendemmie
, / che gorgogliando fuor de'tre colli esci, / ancor durerai molto /
a queste castella, pelle piagge e colli e poggetti, dattorno presso a due
un altare. imbriani 3-56: que'colli azzurrini in fondo; quel terreno grigio
aleardi, vi-507: io guardava a i colli, ermi, e a la villa
arici, i-17: ivi da'vicin colli aman le ninfe / scendere al ballo
mezzo alle piazze e nella sommità de'colli. p. verri, i-95: la
giorno amaro l'infinita cerchia / dei colli / veste di luce declinante.
. boccaccio, i-225: salito su pe'colli del monte appennino, e di quelli
: ma il dolce declino di quei colli non arrivò a mitigare la straordinaria severità
stanco. palazzeschi, ii-314: sui colli di toscana il novembre è tragicamente bello
giovane, 9-643: rapide tacque da declivi colli / e spine e sterpi..
molli d'auree ginestre si paravano i colli, / e un'aura dolce movendo quei
i-307: il sole monta sopra i colli e asciuga la rugiada, e gli alberi
corusca / distesa che s'inarca verso i colli, / il brusio della sera s'
seminar o nelle valli o ne'colli e ne'monti, per l'accrescimento
suo vizio; stanno col naso arricciato, colli occhi levati e defissi; nel naso
vi- 1070: fra il candore de'colli algidi in tondo / bian- cheggian selve
[dell'alpi] hanno certi dilettevoli colli e fiumi degnissimi, e luoghi più
diminuisce di altezza (di monti, colli). de marchi, i-853:
sorgere lento, sull'orizzonte, dei colli bolognesi, freschi ora di tenero verde
, 6-20: culte pianure e delicati colli, / chiare acque, ombrose ripe e
ed umido gonfia le case ed i colli di delirante delirio. ungaretti, ii-96:
dallo liga- mento il quale avea fatto colli padri loro, e dispregiò d'udire
vaiverde luoco posto fra'graziosi e aprichi colli... pieni de belli e densi
, vi-481: questo git non si triterà colli strumenti dentati, né le ruote delle
conviti, né presenti, / ma colli propi denti / mangia e divora tutto.
di fòre, / le rive e i colli di fioretti adorna, / ma dentro,
i sassi sparti per piani e per colli / secondo la fatai prefìssa norma,
: un picciol piano / chiuso tra colli alquanto è fuor di via; / e
, i-164: stavo a vedere i colli inturgiditi nel grido per non derubare i
petrarca, 8-4: a piè de'colli ove la bella vesta / prese de le
fianco / irrigàr del mio sangue i colli, i piani. montale, 3-239:
a solcar le piagge, e i colli, / o per gli aperti pian destar
destinati a solcar le piagge e i colli, / o per gli aperti pian
morir. leopardi, 281: sovra i colli ove roma oggi dimora / solitario pascea
molte buone castella, con pianure, colli, valli, selve, prati, acque
mia madre diceva talvolta che su quei colli le piacevano i fiori, i prati
disfacimenti della repubblica, li nascosi parlamenti colli nemici nascono. bianco da siena
cibi / e licor lieti di francesi colli, / o d'ispani, o di
127-44: qualor tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio di lontano
li scudi e le lancie, combattono colli coltelli, l'uno all'altro tagliando
2-56: o falsi gabbadei, o colli torti, / o spiriti diabolici incarnati,
dell'orizzonte, al vario tondeggiare dei colli, alla distesa dei vigneti sui quali
: guarti, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei,
che ricoprono il tebro e i sette colli / con l'ombra antica, e tutto
2-7 (i-713): nasce nei fertili colli che presso sono a napoli un limpidissimo
vostra possa, / colla stinenza e colli digiuni / tenete sotto domata e costretta.
color delle nubi e la forma dei colli, che o soli, o appoggiati l'
cassoli, xxii-669: là vede digradar fertili colli, / quasi fuggenti a sovrapposta schiena
vanno a poco a poco innalzando vaghissimi colli con ville e verdure, da'quali
mare, e vedi piana / con alti colli la maremma tutta: / dilettevole è
monti, e i monti come i colli, e i colli come i piani.
monti come i colli, e i colli come i piani. s. caterina de'
in un vago panorama ti si affacciano colli e paesetti e ville e lembi di cielo
i chiodi dai panchi e di cifrare i colli alle camicie de'suoi condiscépoli.
. bertola, 70: tutti questi colli poi vengono formando un cerchio assai largo
altra tempera. pancrazi, 1-10: i colli vitati ripiegano dimostrativi come per una esposizione
, iii-24-395: la pianura e i colli sono popolati di case rustiche, bianche
2-55: ma il dolce declino di quei colli non arrivò a mitigare la straordinaria severità
: e l'alpi, e i colli, / ch'oggi il sol vincitor superbo
v-169: le ricchezze dipingono l'uomo e colli loro colori cuoprono e nascondono non solamente
, iii-24-395: la pianura e i colli sono popolati di case rustiche, bianche
de'prati e delle selve e de'colli la dipintissima verdura. aretino, 9-45
, firenze giace al centro della conca di colli. pavese, 8-30: la poesia
ancora. carducci, 666: guardava i colli ceruli del lazio, / e a
): lo re... colli spessi colpi il suo elmo martella, e
: guarii, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei,
scorge il mare, più vicini i colli, un paese diruto e abbandonato con
dinanzi le corrispondeva giusto l'apertura fra due colli, per cui l'occhio varcava a
il borgo di canne così disavventurosamente combattesse colli cartaginesi per l'ira che iunone avea
opera rivocati « sieno » di mescolarsi colli uomini per congiunta compagnia. =
(93): polluce facendo assalto colli suoi cavalieri contra coloro, che si brigavano
discende in una vailetta romita tra i colli, con qualche filare di vite e
, 30-65: li ruscelletti che de'verdi colli / del casentin discendon giuso in amo
, / quando ver madian discese i colli. s. degli arienti,
malvagio allora si disciolse, / ché colli denti està catena rose. b. davanzali
or l'erte balze / salir de'colli per veder più lungi / al discoverto
ne l'arida apparirò il piano e i colli, / e gli altissimi monti alzar
ii-93: al primo discoprir de'nostri colli, / quando tu rieda, spoglino le
di mosto in viso balzan per li colli, / vince. foscolo, x-349:
/ distesa che s'inarca verso i colli, / il brusio della sera s'assottiglia
edificati, i quali nelle cime di quei colli risedendo, si vagheggiano l'un l'
castelli abbandonati, i paesi disertati sui colli franosi, con la luce che si affaccia
galestro. carducci, 1058: de'colli italici la bianca / uva e la nera
, 1-109 (253): lasciatemi stare colli mia dispiaceri e colle mia tabulazione,
i biancheggianti flutti, su i lor colli / disperge il vento gli aurei crini.
diverse, 55: avieno queste pietre e colli martelli le rompieno e tritavano:.
/ ch'è quasi, entro a quei colli, un minor colle, / che
fior vestan le rive, / erbe i colli e le piagge, e fiondi il
armonia / farai sonanti di brianza i colli. b. croce, iii
grazie a questi monti, a questi colli, a queste campagne, a questo mare
chiabrera, 331: dove i sette colli, alto stupore, / fermano ogni
umido vaporante, spessamente si lieva in colli ed in monti, e la terra di
. f. giambullari, 438: i colli coltivatissimi, coronati di viti, che
di essa [lisbona] sono tre colli e due vallate, se bene i borghi
/ distesa che s'inarca verso i colli, / il brusio della sera s'assottiglia
tasso, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza,
primavera imminente, da distribuire correndo ai colli e alle pianure ancor nude.
predace, / benché su i sette colli altier si vanti, / mostrare ancor
la città distruggersi col cannon de'suoi colli, ma non difendersi. =
vede cader su le campagne e i colli / de la figlia d'avemo i
regno mondo, e non si congiugne colli santi spiriti. savonarola, 8-ii-44:
sollevavano [due gran serpenti] i colli, e lunghe e sode / traean divincolando
, vicino allo sbocco sul viale de'colli, il podere e il villino che ima
, e d'òr monili ai bianchi colli avvolti. -per estens. di
a veder torno / voi, dolci colli, e voi, chiare e fresch'acque
boine, ii-61: i dorsi lievi-argentati dei colli d'olivi sconfinavano, svanivano l'un
umido vaporante, spessamente si lieva in colli ed in monti, e la terra di
erta e repente. parini, i-35: colli beati e placidi / che il vago
occhi move / per questa di bei colli ombrosa chiostra! berni, 79:
bocchelli, i-163: modesti contorni di colli, sui quali si consumavano tramonti fastosi
riposati, sì si ramaricaro e dolfonsi colli loro amici della villania che il re
vostra possa, / colla stinenza e colli digiuni / tenete sotto domata e costretta
in compagnia de'fuggiti omini e donne colli lor figlioli. nannini [olao magno]
frontale, dominata dall'avventuroso scenario dei colli che le si dispiegano alle spalle.
dio ad ogni istante, per questi colli. bocchelli, 1-i-518: bisognerebbe che
, 914: fra due fiammeggianti aprichi colli / ascose il pregio di dond'esce
] / come voce di dio da'sette colli / tuonò su 'l mondo, e
piombo e di doppia potenza, / colli qua'fere a dèi ed a mortali.
squamosi due volte, soprastanolo col capo e colli altri colli. ariosto, 41-97:
, soprastanolo col capo e colli altri colli. ariosto, 41-97: del suon del
chiare mattine si fondevano / dorsi di colli e cielo. -irregolarità del terreno
. letter. irto di monti, di colli. montale, 1-127: è
l'altro una lettera del vostro genero colli, recatami da treviso. ho risposto
e montai gli alti dossi / de'verdi colli per più mi'diletto. ariosto,
fòre, / le rive e i colli di fioretti adorna [il sole],
659: io per te sveglierò da i colli aprichi / le driadi bionde sovra il
nasce alcuno con due capi o due colli?... si devono battezzare
tratta] da continuate monta- gnette e colli di sabbion bianco fatto dalla natura, o
volgar., 1-113: guardati di disputare colli prelati della ecclesia, o sia con
pre senti, / ma colli propi denti / mangia e divora tutto.
cibi / e licor lieti di francesi colli, / o d'ispani, o di
: qual voce da i fatali / tuoi colli, o roma, un sacro eco
nasce tra le biade e ne i colli. ginanni, 1-220: 'elatine '
: io vo cercando i più elati colli, / e volgo gli occhi stanchi in
sole, finalmente emerso dal crinale dei colli, rischiarò l'apertura della grotta,
il nucleo e le vette di quei colli sono rupi emersone, di basalti, e
e talora la sardegna ben si veggono dai colli intorno a pisa, e più distintamente
emissioni tue è uno paradiso di meligrani colli frutti delli pomi. torini, 235:
, 657: amor fremono, amore, colli e prati / quando la ennea da'
discussione enologica. pancrazi, 1-10: i colli vitati ripiegano dimostrativi come per una
, / piantano i valli, sfanno i colli, occulte / forano vie per entro
e al gatto di pinocchio, dai colli fiorentini trasportati nelle selvaggerie equatoriali. sinisgalli
, come i mattini d'autunno su i colli piceni, ove pensosamente fluirono in un
., vi-518: hoe fatto eradicare li colli delli combattitori e delle cittadi armate.
grandi manovre fra luglio e agosto sui miti colli d'italia. -comprare in erba
elmà-dagh si chiama una catena di colli,... vulcanici, nudi,
nigra, 44: torreggian sugli erculei colli / le sudate cervici tutte chiuse /
tenebre, accennando a conciliare la religione colli studii e il cristianesimo
, / ch'ergeano errando in su que'colli a schiere, / d'ogni cornuto
e vibrin come / fiamme su cento colli. carducci, 426: ecco,
adunava sugli appennini in levante e sui colli vicini, un nembo nero..
fragella; quella la quale l'erinna colli cavalli di stige ora trita, la
colori nel modo, che fanno i colli de pavoni indiani, e parimente
: i fruttiferi e non troppo erti colli. tasso, 1-74: inanzi i guastatori
stanno erte, là o'ella fere colli suoi raggi. pascoli, 40: stavano
. imperocché quelle cose che si adoperano colli ferri, si convengono amministrare con ricercato
(lasciato il torracchion) per piani e colli / a far con esattezza il portapolli
che s'escava le gemme, caverai loro colli nomi de'figliuoli d'israel; e
ima civiltà quasi sparita; e i colli fiorentini ne ospitano il maggiore esempio vivente.
tellina, la brianza, e i colli del varesotto producevano dei vinetti esilaranti.
avvolti accerchiamenti de'fossi del nilo, colli ammaestramenti de'vecchi d'egitto. =
lentamente con la faccia rivolta agli opposti colli. cicognani, 9-129: al fronte,
caldei espresse di colori, e cinti colli cingoli militari, e ornamenti tinti nello
come su e giù per i sette colli potè coglierti un'insania di creare te
piena. tasso, 1-2-21: mirò i colli ove a l'estiva sete / ebber
il capo estolli / emulatrice de'romulei colli. alfieri, 8-334: già sai tu
favor d'un amico colà da i sette colli. alfieri, 80: tutto è
dintorno: e l'alpe, e i colli, / ch'oggi il sol vincitor
xxx-10-275: risonando intorno a i vostri colli / fate che il novo plauso al ciel
potenza loro estorta / calcan de'buoni i colli pazienti. èstra, prep
esse [le primule] i colli; ed io le colgo a piene /
/ cingere, roma, i sette colli, il lazio. palazzeschi, ii-842:
di esse (ancor oggi chiamate 4 colli euganei '). livio volgar.
non ancora cupa del tutto, i primi colli risaltavano ora in una netta, seppure
carducci, ii-7-131: evocherò per te dai colli aprichi / le driadi bionde sovra il
e d'una certa mattina al viale de'colli che non sapevo dire se prima visti
; di faccia, tondoleggiante leggiadria dei colli di valdamo. cicognani, 13-205:
/ che coagula e inonda ogni piega dei colli. -spreg. facciàccia, facciazza.
bisagno, la vallata si apre tra colli facili festante di borghi. comisso, 14-105
delle acque che s'aggirano intorno ai colli e ne fanno un'isola.
or per l'ombrose valli e lieti colli / vanno cacciando le paurose lepri; /
/ alon, ventricchi e fecatelli e colli, / con aceto, cipolla e petro-
grana, con più avanzi di fodera di colli di faine, in uno cuffione.
: allargossi nel piano; salì a'colli; scese e comprese ogni cosa senza
galeazzo di tarsia, ix-647: a'colli lidii in seno / si cria un sasso
, 2-56: o falsi gabbadei, o colli torti, / o spiriti diabolici incarnati
e nel silenzio, città, mare e colli apparivano di un solo pezzo, la
, xlix-105: vedete gir nudi / per colli e per paludi / omini innanzi cui
xvii-120: guardo la campagna ed i colli; poi, senza muovermi di luogo
formano come delle gradinate sui versanti dei colli della liguria e sono variamente coltivati.
coltivati. ojetti, ii-419: questi colli e monti oramai spogli d'ulivi sono
spande natura influssi blandi / o in colli o in rive; / e in stuol
ii-10: [gli edifici di babilonia] colli orti in sulle colonne al ciel fatti
colonne al ciel fatti e fabricati, colli diputati luoghi allo abondantissimo fiume atti e
del sole su le vette favolose dei colli etruschi e latini. 6.
, al sacerdote / che sovra i sette colli ha stabil sede / ben frenerà il
e da le selve / e da'colli riprese e ripercosse, / facean l'aria
chiare mattine si fondevano / dorsi di colli e cielo; sulla rena / dei
lumi. leopardi, 8-34: gl'inarati colli / solo e muto ascendea l'aprico
alon, ven- tricchi e fecatelli e colli, / con aceto, cipolla e petroselli
cuoco, 2-ii-232: allora avean gli ateniesi colli altissimi; i campi, che oggi
come i mattini d'autunno su i colli piceni, ove pensosamente fluirono in un equilibrio
radice. soderini, iii-38: nei colli più che altrove vengon felici gli ulivi
fuori di porta sant'isaia in conspetto dei colli felsinei che ivi sono prossimissimi.
e l'uva imbruna ne i feraci colli, / chi cinge botti, e chi
, i-678: protendono silenti / i lunghi colli [i cigni], ad ora
che stanno erte, là o'ella fere colli suoi raggi. dante, purg.
piombo, e di doppia potenza, / colli qua'fere a dèi ed a mortali
dice ferire, perché ingremisce la preda colli artilli dei piedi. ariosto, 2-38:
si screpolava, i seni dei suoi colli e dei suoi monti balzavano da tutte
avea l'allegro suo soggiorno / a i colli etruschi intorno. botta, 5-5:
eterni gemelli, / tutta m'apparve da'colli a le foci. boccaccio, viii-3-143
caro, 11-961: in secche selve i colli / parean conversi: ardea la terra
li scudi e le lande, combattono colli coltelli, l'uno all'altro tagliando
campagna amene, /... i colli / che vagheggia il tirren fertili e
: cantano con voce disperata, coi colli gonfi. -fare le feste a
lima / di luce limpidissima i tuoi colli / per vendemmia festanti. mazzini, i-892
5-105: la vallata si apre tra colli facili festante di borghi. baldini, i-605
monotono de'grilli, / suonano i colli, suonano le valli / e la montagna
f. giambullari, 438: i colli coltivatissimi, coronati di viti, che
sperata, che pure compenserà i primi fieli colli fiali del mèle. redi, 16-viii-72
e vibrin come / fiamme su cento colli. d'annunzio, i-722: ah
, esaltandomi in me stesso, sui colli di nigoline. 2. per
valeri, 3-201: alto sui colli fiammeggiato spazio / di perduto tramonto,
le cavalca e allaga, e tra'colli si ficca e tra'monti, come in
parte era riposto il dottore; si ficcoe colli principi del popolo, e fece la
cicognani, 2-55: si vedevano allora sui colli umani d'uliveti e di bianche case
, ix-315: valle chiusa, alti colli e piagge apriche, / che del
la sconfitta / di mentana su'memori / colli volando va, / i colli e
/ colli volando va, / i colli e i pian trasalgono / e fieramente dritta
è nominata; / per cui fra chiusi colli e fra solinghe / selve di mirti
, dietro firenze, la cortina dei colli d'un azzurro fievole e svenevole come
le belle selve e le campagne e'colli / disabitate son, sterili e incolti.
nelle fila, che si possano torcere colli primai colori sotto la copritura. livio
sopra i ghiacciati monti e i freddi colli, / con la traggia e col bue
arianna beonissima, / là su i verdi colli iblei, / nel convivio degli dei
campo, a cui fan cerchio / selvosi colli. nieri, 131: lì in
e capi, e braccia, e colli, / e d'uomini imperfetti una gran
sono meravigliosi in passar le paludi e i colli alti e i boschi foltissimi,
mura; il forte di essa sono tre colli e due vallate, se bene i
il decoroso accademismo paesistico del viale dei colli. pavese, 5-23: le campagne,
, 13-i-475: qual neve che su'colli ameni fiocchi, / era de la mia
6-108: fioreggiano intorno i campi e i colli. f. f. frugoni
petrarca, 9-6: le rive e i colli di fioretti adorna. sannazaro, 1-54
che le grazie ogni anno / ne'colli euganei van cogliendo. pascoli, 53:
, 3-140: la fioritura si spiega sui colli,... invade tutto,
i-416: vedete... sui colli gli ulivi e fitti boschi d'un'ondulata
xliv-31: ma ben ritorneranno i fiumi a'colli / prima che questo legno molle e
quell'aria era un andante, / colli flautini a solo e le viole.
subacqueo che deforma / col profilo dei colli anche il tuo viso. idem, 1-51
, 125: ivi la gente d'enea colli fucili delle focaie pietre traggono fuoco e
gemelli, / tutta m'apparve da'colli alle foci. landino, 403: da
alle foci. landino, 403: da colli alle 4 foci ': cioè dalle
foderi dei corpi come su i lunghi colli della bestia di lema. -custodia.
, 2-395: città, mare e colli apparivano di un solo pezzo, la stessa
: si canta dunque ancora sui nostri colli torinesi * la bela mada- min '
quando, repente, / da'sette colli si spiccò rimbombo / che tutte folgorò
vacillar da strano cólti / tremore i colli, e in screpolosi fondi / spesso i
, di fondo al polesine, dai colli di verona, dai piani di mantova.
acciò che l'acqua sia veduta chiara, colli lor fondi ghia- rosi. carena,
(229): disiderando di combattere colli demoni per aperta e manifesta battaglia,
riempiono le valli, ricoprono i dossi dei colli; ed in cui si distinguono
il colore delle nubi e la forma dei colli, che o soli o appoggiati l'
in forma di lui pienamente trasformato vanne colli detti presenti dinanzi a didone, e.
, costruito. gherardi, ii-10: colli orti in sulle colonne al ciel fatti
fabricati [gli edifici di babilonia], colli diputati luoghi allo abondantissimo fiume atti e
li monti, soffiando raggi affogati e risplendendo colli suoi raggi, acceca gli occhi.
le figure e casamenti in su diversi colli e pianure, farai tutto il fornimento
vendemmia il tino / ferve, e de'colli italici la bianca / uva e la
., 76-9-10: mentre per sti colli io movo i passi / io sento non
di quine passata, li lavoratori, colli stili delle vanghe e de'marroni lo
da correggio, 180: i monti i colli le campagne e i fiumi / le
il rumor del piombo / tonante ai colli nell'irsuta fèra, / o
. enol. vino pregiato prodotto sui colli albani e rinomato fin dall'antichità;
orridi boschi di frassini, / da'colli floridi, da'campi spicei / ratte
talune milizie disposte per le frastagliature dei colli latini avanzino celeri, e chiudano la strada
colore delle nubi e la forma dei colli,... appoggiati l'uno all'
in cuore gioca / il volume dei colli d'erba giovane; / e la
, 30-66: li ruscelletti che de'verdi colli / del casentin discendon giuso in arno
labbri sottili. anguillara, 1-11: i colli ameni di varii arbuscelli, / fregiati
all'attica vicenza, i digradanti / berici colli, e il bello ordine e i
in piemonte e in partic. sui colli torinesi, nella zona di chieri,
. / amor fremono, amore, e colli e prati, / quando la ennea
soglia meno frequentare questa piaggia e questi colli, ne'quali solevano essere i miei diporti
i fruttiferi e non troppo erti colli, per le frequenti e fresche caverne.
, cominciava tra le mormoranti selve de'colli vicini a risvegliar dolci concenti dei vaghi augelli
bocchelli, 2-333: una via saliva ai colli dalle belle ville, e si perdeva
, 1-93: bambini dalle teste-cespugli, i colli tutti frinzelli gangole e spine ventose:
aure soavi, / valli chiuse, alti colli, e piagge apriche, / porto
pioggia / e frondaransi al tempo duro i colli, / quando a sì vaga luce
giunchi sottili, o di quel sì de'colli / tabacco goditor, che a'
: spiccava tra il piano e i colli non interrotta una fuga di pioppi, e
. franco, 343: di que'bei colli a le frondute cime / alzo 'l
, 3-55: gieru- salem sovra duo colli è posta / d'impari altezza, e
. giusti, i-247: tutti i colli dintorno sono pieni di alberi fruttiferi.
iii-1-242: l'oleastro ammanta ampiamente i colli, aspettando... l'innestatore
fuga / città, ville, castella e colli e monti / e pianure e torrenti
, 18-47: per lunga fuga boschi e colli e fiumi e paesi sono in vaga
nebbie e si comincia a rischiarare e colli, da quella parte donde esse si partano
, xxii-669: là vede digradar fertili colli, / quasi fuggenti a sovrapposta schiena
braccia / diritto in fra i romulei colli e l'occiduo sol. -venire
in compagnia de'fuggiti omini e donne colli lor figlioli. ariosto, 17-60: quando
. carducci, 666: guardava i colli cenili del lazio, / e a l'
, 149: a piè di questi colli, e in seno ai prati / da
., viii-152: io li tirerò colli funicelli di adamo e collo legame di
del canapo che lo stringe, potesse colli succedenti ravvolgimenti tirare e sollevare vastissime pietre
de'naufragati: le balle, i colli, le casse, i fusti degli alberi
scioglieremo col nostro vino e sui nostri colli il voto dei brindisi proposti con una febbre
2-56: o falsi gabbadei, o colli torti, / o spiriti diabolici incarnati.
destinato al trasporto di generi alimentari, colli di piccole dimensioni, macchinari, ecc.
la pianura, le ville, i colli pieni di sole. = dal fr
: galattite colore d'acqua mare. de'colli dell'impruneta. galattite dura di color
fiera / veggonsi i capi rossi e i colli enfiati / e tutta piaghe e sangue
94: a due caraffine vote con sottilissimi colli sigillati in punta alla fiamma, l'
nel ghiaccio freddandosi, furono rotti i colli sotto acqua, e vidersi dalla calda uscir
far risorgere l'alma città dei sette colli..., concorsero e concorrono in
tanti, tanti bambini dalle teste-cespugli, i colli tutti frinzelli gangole e spine ventose.
a gambel- lara, soave e sui colli euganei. crescenzi volgar.,
, prodotto con l'uva coltivata sui colli che sorgono fra la pianura vercellese e
il tesoro e quelle cose che insieme colli sacrificii erano offerte. vangeli volgar.
monti, x-1-93: né da'barbari colli giebusei / sempre il nemico turbine si scaglia
gemelli, / tutta m'apparve da'colli alle foci. buti, 3-623: 'co'
la stagion più ria, / che i colli imbianca, ed al gennai vicino,
e di cenere, con sopra / sette colli del sale genocida / di barbarossa?
.. / culte pianure e delicati colli, / chiare acque, ombrose ripe e
. alamanni, 5-i-1051: vedrà i colli gentil sì dolci e vaghi, /
, iii-24-395: la pianura e i colli sono popolati di case rustiche, bianche
, perché papaveri e siepi secche sui colli ne fanno cosa dell'infanzia. calvino
: a veder pien di tante ville i colli, / par che 'l terren ve
o 'n valli o 'n piaggie o 'n colli, / germoglia entro il mio cor
, / onde flora e i bei colli il manto intesse. germogliatura,
s'accamperanno di gitto / alberi case colli per l'inganno consueto. -con valore
si dice, vanno male quanto possono colli animi: ma troppo indugiano a rompere
ghirlanda, sono situati di piaggette e colli atti al montare. ariosto, 13-43
uve, signor, ch'ai nostri colli / fanno ghirlanda. arici, i-60:
patrio mella, / e de'fertili colli ond'hai ghirlanda / niun lodatore avesti
fatto compagnia quando l'inverno giaceva sui colli duri, imminenti nell'aria di vetro.
alle falde, e per gli circostanti colli, che ne indicavano il luogo. manzoni
ragunate,... removano li colli coperti di piante insieme con li grandissimi
... catene di monti e di colli senza fine, parte pietrosi e sterili
monti / quinci, alle valli e ai colli rassomiglio / che la città del pio
quercie che le spalle / a questi colli ombrate, faggi ed orni, /
molli d'auree ginestre si paravano i colli. e. cecchi, 5-140: garofani
, chiusi in poco spazio, / colli coltelli in mano, a petti nudi,
i spirti lor gioiosamente / a'miei colli selvosi. carducci, ii-4-223: se tu
essere stati giovani e gli altrui difetti colli loro misurare e li loro cogli altrui,
, 934: sorgeanmi intorno i miei colli, / cari selvaggi colli che il
intorno i miei colli, / cari selvaggi colli che il giovane aprii rifioria. govoni
un paio di buoi che scendesse dai colli girati ad arco sopra i fiumi. alvaro
volesse fausto da longiano [tommaseo]: colli, guanciali, petti, gir via
. bettola, xxii-761: amo de'colli in cima / di musco un origlier
. alfieri, v-2-920: il generai colli ha ottenuto in parigi una promessa dal
: farai cinquanta cerchi d'oro, colli quali li veli della cortina sia da
, 30-65: li ruscelletti che de'verdi colli / del casentin discendon giuso in amo
anima sua alla morte e fu reputato colli scellerati. vangeli volgar., 2-79'chi
sogliono fare naturalmente quelli che son tagliati colli gladii. gigli, 144: al bindi
con biondi capelli e crespi, e colli occhi glauchi e grossi. crescenzi volgar.
vólto. marino, 5-22: tra verdi colli in guisa di teatro / siede rustica
ritirò con la moglie vicino a i colli euganei a godere le delizie d'una
l. martelli, 1-31: dolci colli fioriti, apriche valli, / liete campagne
e più grosse, le spiagge, i colli e le colline le nutricano gracili e
culmini de la maiella, / i colli in cerchia gradante al mare.
v-2- 762: lateralmente ho dei piccolissimi colli tutti vigne, « gradatamente dietro il
fra il mare e i monti, colli e valli, coltivate benissimo: par di
scene, ove per lunga fuga boschi e colli e fiumi e paesi sono in vaga
con più gravezza e men cautela / i colli di costor prema e suggetta.
. cicerone volgar., 1-31: colli quali [versi] parla ennio a
grazie a questi monti, a questi colli, a queste campagne, a questo
sperata, che pure compenserà i primi fieli colli fiali del mèle. boccaccio, i-487
: b. davanzali, i-294: i colli, le ripe e le cime de'
muro. imbriani, 3-56: que'colli azzurrini in fondo; quel terreno grigio
cui si dipartono, varie diramazioni di colli o di monti; nodo.
] in cima a un groppo di colli. 9. astron. ant.
una pianta grassa distesa, macchiavano i colli come una voglia di donna gravida. comisso
erte, là o'ella fere colli suoi raggi; e vegonose li sui raggi
, firenze giace al centro della conca di colli, che è un monumento artistico nel
volgar., ii-i7: moisè e aaron colli suoi figliuoli avranno guardia del santuario nel
, 24-57: cuopron le montagne e'colli e'piani, / guastando tutti i paesi
ora l'autunno guasta il verde ai colli, / o miei dolci animali.
in due legioni compartiti, appianavano i colli, sgombravano i boschi ed asciugavano i
vi-225: li monti e insiememente li colli e le fondamenta della terra, quando iddio
s'intende fare delle curatelle e de'colli, cibrei e guazzetti per cominciare.
di logistilla, o per piano o per colli, / sì che per quel d'
: involucro, copertura di balle, colli, ecc.; coperta (del letto
tra gli amorosi affanni, / come ne'colli iblei d'april le pecchie. lori
penso anche come devono esser belli i colli che inghirlandano la bellissima verona, e
panigarola, 2-269: con sue idolatrie sopra colli e con idoli suoi per li boschi
, v-577-192: vedeano li pagani 1 colli strominti in mani / ad fare lu sacrificiu
/ coi grandi alberi scarni, i colli ignudi, / l'immancabile vento che si
ignuda / te per le piagge e i colli, / ciprigna luce, alla deserta
è una iguana. rubino, 72: colli di cigno, dorsi d'iguana /
-premesso ai nomi di monti e di colli. botta, 5-396: imponeva al
. ceresa, 1-1047: non cloto colli par torse alcun fuso, / né cum
me strettamente imbardato. contenuto dei colli da trasportare e il luogo di
con alte grida calò a un tempo da'colli, cacciando gl'imboscati, e lucrezio
battute da questa gente accaldata, coi colli ricuciti di gavine, tatuati, talliti
. l'insieme dei pesi o dei colli che un mezzo di carico afferra e solleva
e, dietro firenze, la cortina de'colli d'un azzurro fievole e svenevole.
e l'uva imbruna ne i feraci colli, / chi cinge botti e chi racconcia
1820. d'annunzio, iv-1-315: i colli del gianicolo e il monte mario perduti
14-68: ride il sole sui colli della facciata del duomo e ne
: si vedevano i pochi edifici sopra i colli imminenti spiccare con purità ellenica. pirandello
tasso, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza,
solo i cipressi voluttuosi frusciano i lunghi colli impeli iciati. 2. agric
che i boschi le fontane e i colli / de'non più freschi dì furo i
nasce ne i monti e nei i colli aprici in puglia e spagna. 2
, iii-24-395: e la pianura e i colli sono popolati di case rustiche..
dagl'imperlati / d'alma rugiada sempiterni colli / chinar gli è avviso, si compiace
essa [vite] goda principalmente de'colli, ne'quali il suolo è più aprico
/ coll'aratro impiagar le piagge e i colli. tansillo, xxx-3-272: recò tutti
319: ne'più sublimi / colli dove più zolfo il suolo impingua.
viole / appanni il verde novizio dei colli, / l'impiumo leggero degli alberi.
publico, ossia l'equilibrio delli esporti colli importi, può... ristabilirsi
degli erbosi affari imprenditrice, / ai colli indirizzata. 2. sm. chi
in fervide, volanti / rote il colli gridando: avanti, avanti. deledda,
. leopardi, 8-32: gl'inarati colli / solo e muto ascendea l'
il piano,... inarcano i colli, nitriscono. jovine, 2-17: il
, 198: verso gli euganei, i colli cambiano aspetto, inaridiscono. bernari,
, 1-68: crescendo l'altezza i colli divengono monti, e s'inasprano alquanto
baldini, i-693: su pei colli si vedono qua e là fitte incannucciate
, il prospetto de'sottoposti mari, i colli vestiti di una incantante verdura..
lungo andremo, / nel sollievo dei colli, all'incantato / silenzio dove l'anima
ulivi / d'antri e templi e di colli a te fa cinta, / che
, prontamente mangiano e giacciono et albergano colli infermi, a li quali o vero
sui giri scherzosi del fiume, sui colli ingiardinati e incastellati. 2.
case strette tra loro incastellati sulla cima dei colli. 4. marin. munito
, de'panni bruni vestita e così colli occhi lagrimanti e piangenti, senza altro
battuto], e gli alemanni / colli, che borea eternamente gela, / senton
stato privo di quel sonetto del marchese colli mio nipote, ch'ella mi accenna
inciampare nel mal passo dove fiaccano 1 colli l'anime di tanti perversi eretici. gosellino
idem, 9-11: le torri incigliano questi colli. 3. tose. gramolare
li galli... missono li cavalli colli carri incitati e sospinti contra'romani.
: voci e risa incitatrici sembrano giungere dai colli asolani ove regna in delizia la figliuola
tonde / parole, abiti onesti, / colli inclinati e gesti / umili e devoti
incolora / del suo lieto mattino i colli e l'onde. prati, 1-5:
apriche spiagge, / valli incolte e colli arati. bruni, 93: su i
si colorì inconsciamente un luogo di quei colli, di cui mia madre parlava con
battute da questa gente accaldata, coi colli ricuciti di gavine, tatuati, talliti
195: un increspamento della pianura, i colli berici, di cui villeggio alle falde
, 106: ben distinti ordini di piccioli colli,... quasi onde di
insulto / mi vien da commissari o colli torti, / dirò: che serve incrudelir
ma pria che i gioghi a'bianchi colli appresse, / e gli faccia incurvar
in vèr la meta / con allungati colli e incurve groppe / sospingosi veloci a
30-67: li ruscelletti che de'verdi colli / del casentin discendon giuso in arno,
per altri espendi che facea, avea indebitato colli mercanti molto. livio volgar.,
pari eletta / del sol che i colli e le campagne indora. leopardi,
col suo cocchio splendido / gli ameni colli e gli alti monti indora. pascoli,
imperciocché maggiore accerchiato da una catena di colli su'quali ondeggiano spesa porta la raffigurazione,
guarti, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei,
per grazia..., eglino colli vizi in cui vivono immersi non si
aspettare la venuta di cristo a limbo colli altri santi padri da due anni:
, xiii-35: fero cinghiai, che i colli e le foreste / d'arcadia tutta
spande natura influssi blandi / o in colli o in rive. volta, 1-i-225
si stendeva e scendeva al di là dei colli, i quali s'erano infoscati d'
22: pronunziamo e dichiaramo la steccata colli fossi fatta infra montevarchi e l'arno
suoi vedeali imetto, / e ne'suoi colli il tebro. d'annunzio, i-431
fue salita, e appianò gli infrenati colli de'serpenti,... fu portata
quanto più glie è fatto male, più colli bastoni e colle pietre infuriisce.
s'accamperanno di gitto / alberi case colli per l'inganno consueto. de libero,
cangiat'han che sole / rider li colli, poi che 'l verno ingela, /
algarotti, ii-500: i bruni / colli, che di retron stannosi a specchio,
/ che le piagge v'ingemma e i colli indora. lalli, 1-3-34: l'
gli almi splendori; / scendi a'colli, e vieni a i prati, /
: penso anche come devono esser belli i colli che inghirlandano la bellissima verona, e
sui giri scherzosi del fiume, sui colli ingiardinati e incastellati. = denom.
conviti, né presenti, / ma colli propi denti / mangia e divora tutto.
i cotonieri lombardi... ingrassano colli schiavi del benadir. cassola, 6-10
ingrassa la bellezza del diserto et i colli già si cingono d'allegrezza.
dice ferire, perché ingremisce la preda colli artilli dei piedi. baiardi, 39:
, sm. groppo, nodo (di colli, di monti).
] li occhi al ciel', dimostrando colli occhi inalzati in su li cieli, li
. petrarca, 209-3: i dolci colli ov'io lasciai me stesso, /
30-67: li ruscelletti che d'i verdi colli / del casentin / discendon giuso in
lì, inoltrandosi a serpentina verso i colli del retroterra, alla famosa necropoli etrusca
ritorno, o fiume / che i sette colli innondi. pavese, 10-89: non
i sacri boschi onoro / e i verdi colli, ove ippocrene inonda, / al
baldi, xxxvi-396: mira i colli inondati il nudo sasso / mostrar ruvido
mesi in una sua magnifica villa degli amenissimi colli della bagherìa. mamiani, 3-9:
, ma che fu degli abitanti de'colli veronesi verso settentrione, come due lapide
stranieri;... tre dei colli inselvati, all'uso della caccia e
in un valco / che tra due colli s'insena / ah sì dolce alla vista
insensibil collina. parini, i-36: colli beati e placidi / che il vago
,... fra un anfiteatro di colli verdi e ombrosi, insigni di molte
respirare alcun poco l'aria dei sette colli per iscuotermi dalle fibre una certa torpedine,
rugiada e mel distilla / da'bei colli fioriti, amica clio, / cogli,
] ha sette bei ponti e sette colli, /... / e quarantasei
grosso e proprio come un pezzo di carne colli occhi. -che non è fornito
dunque m'hanno quelli provocato ad ira colli loro intagliamenti, e colle loro vanitadi
anche un uomo di musica e intagliava colli di liuti e di cetre. moretti,
non gli fusse stato dato el corpo, colli suoi sentimenti atti ad imparare. castiglione
iv-362: ma da settentrione si dividono i colli, e s'apre all'occhio una
s'interna / tra due fila di colli per l'ondoso / tirreno digradanti. d'
idem, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza, e
terracotta e a scoprire e scavar nei colli sassosi e ghiaiosi le grotte naturali e
cavare e poi ricommettere al primo loco colli sua scontri delli contrasegni. vasari,
che gli sia interrotto il passo da'colli e da le valli e da'virgulti
poi ch'aspro intervallo d'onde e colli / mi celon questa diva e tonde
marittime, o roma posta su i colli, ci avrebbe egli comunicato una conoscenza intima
sottomettere a sé gl'intirizzati e aspri colli de'ricchi? bibbiena, xxv-1-7:
, 934: sorgeanmi intorno i miei colli, / cari selvaggi colli che il
intorno i miei colli, / cari selvaggi colli che il giovane aprii rifioria. d'
. ferd. martini, 1-ii-442: il colli non vuol mandare per le antipatie dell'
l'europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli scellerati, aveva introdutto il principio della
i-164: stavo a vedere i colli inturgiditi nel grido per non derubare i
albori, pianure, grandi valle e colli in diversi modi. de'sommi, 15
petrarca, 8-3: a piè de'colli ove la bella vesta / prese de
1-17: nella voce tua s'aprono colli / pietosi e vie per dove ci s'
goccioline s'invischiano all'angusta gola de'colli [delle bocce di vetro] e ne
dal chiuso albergo / ai campi e i colli, che involando vanno.
ond'è fasciato. cantini, 1-29-251: colli, secondo l'uso delle condotte,
. d'annunzio, iv-2-1349: i colli euganei erano laggiù come tumuli d'amanti
satiri su i neri tornano / pingui colli d'arcadia. foscolo, sep.,
e le ginocchia e i polsi e i colli dei piedi. soldati, 2-495:
fianco, / irrigar del mio sangue i colli, i piani. casoni, 175
xi-265: jordaens... ama i colli taurini dalle vene gonfie, le facce
, i-1-25: a voi ne'vostri ameni colli aviti / pascendo se n'andran gl'
, iii-3-238: la nebbia a gl'irti colli / piovvi- ginando sale.
peregrino al giogo altiero / passeggio alpestri colli, ispidi monti, / profonde e
, e medesimamente le regioni e i colli, le parti ch'erano abitate chiamò
delfico, ii-152: la città dei sette colli non ebbe per molti secoli alcun instituto
, ii-152: la città dei sette colli non ebbe per molti secoli alcun istituto
protendevano le loro facce incartapecorite, i loro colli menci, per guardare con occhi istupiditi
rida l'april, / l'april de'colli italici vaghi di messi e fiori.
nei vasti depositi di materiali vulcanici dei colli albani. = deriv. da
lugubre bombito, / sparo che i colli franto iterarono. cesareo, 72
; volti ancora meravigliati della vita, colli senza rughe, cosce dure, costellino il
fucini, 442: le groppe dei colli tinte in nero metal lico
sono più valorose e più odorate ne'colli che ne'monti, come la querciola
. fatti di cesare, 91: colli occhi lagrimanti e piangenti...
, iii-3-251: amor, fremono amore e colli e prati, / quando la ennea
/ coi grandi alberi scarni, i colli ignudi, / l'immancabile vento che si
, 13-15: ali hanno late, e colli e visi umani, / piè con
et ire..., cioè colli, sporoni, gamberuoli, cosciali, corazze
le valli in faccia / qui puntò colli rapido mirando / le batterie. deledda
, lumeggia col suo lampeggiare chiarissimo i colli. caraccio, i-71: né ci
armento: / e spogliati / rimirando colli e prati, / più non esce a
fosco. sulla stanchezza / dei vendemmiati colli, sullo squallor dei prati, / languia
annunzio, i-116: s'arrampican lente pe'colli / le vigne con le flèssili
sono della diritta lotta, prendimenti ne'colli, nelle mani e ne'fianchi esercitati
le tavole; e sono parte con colli e parte senza. guglielmotti, 470:
hanno late [le arpie], e colli e visi umani, / piè con
ed ivi per la fervente orazione combattea colli suoi impugnatori. della porta, 4-85:
in seno, per lo torcer de'lor colli, paiono anche essi dormire, e
tastica varietà di tinte su i colli in mezzo ai cipressi, e i
zappa. tanara, 2-393: su'colli lo coprono [il frumento seminato]
vano a sorgere i sette colli. d'annunzio, iv-1-719: mentre
proverbi toscani, 301: bacchettoni e colli torti, tutti il diavol se li
in cui si legavano le balle e i colli della mercanzia. cantini, 1-8-401
: addetto, a firenze, altimballaggio di colli, merci, ecc. (v
in luogo alto e da tre uguali colli leggiadramente ornata. guarini, 265: uscirà
: di faccia l'ondeggiante leggiadria de i colli di valdarno somiglianti a una fila
io contemplava con amaro amore quei bei colli e quelle belle ombre di quercie grandi e
distendo. d'annunzio, ii-711: i colli sono lenti / come i tuoi biodi
vebre. borgese, 1-87: ecco i colli carsici, di un giallore leonino,
or per l'ombrose valli e lieti colli / vanno cacciando le paurose lepri.
: la città si adagiava fra dolci colli in una fertile pianura letificata da un bel
il sole ancor tepido nel rimando dei dolci colli, il letto dell'astico dalla chiara
/ e pigar possa come pece i colli, / e i munti e turri come
, 3-482: li lievi / euganei colli, su cui tanno spande / i liberali
d'ulivi, e liberali / i colli di lieo. rovani, i-675: il
piacque ripensarti in atto di liberare dai sette colli il volo delle aquile vittoriose su tutte
mettevano a nudo le lunghe braccia e i colli, liberi a sostegno delle teste spavalde
sano / il terren, che ne'colli ha del sassoso / e del fertile,
paese, vi potrà fingere monti, colli, valli, prati, campi, fiumi
era già sceso, ma intorno ai colli, di là dalla valle, restava una
d'annunzio, iv-1-421: la catena dei colli si svolgeva d'innanzi a noi con
lineavano, in colore ferrigno, sui dolci colli, pel cielo sereno. =
lino più alato che si trovasse sui colli monferrini. 11. geogr.
(i-712): nasce nei fertili colli che presso sono a napoli un limpidissimo
cibi / e licor lieti di francesi colli. monti, x-3-439: conforto dell'
della portata terra, essi rimuovono i colli coperti di piante insieme con i grandissimi
carducci, iii-3-9: giù da'bei colli che a'dì del cimento / tonavan la
era uno dei pochi abitanti di questi colli venuti da un'altra regione in età già
1-iii-786: la battaglia lontanante verso i colli nebbiosi. bonsanti, 238: poi
, fronzute selve e lontananti / ceruli colli. bacchelli, 9-323: illumina [
. arducci, ii-11-154: questi colli purissimi... lontanano vaporosi congiungendosi
cantini, 1-29-251: avanti di muovere tali colli dal detto magazzino di livorno, debbano
numero, marca e peso di detti colli al lordo. note al malmantile, 1-222
, / ma laggiù, oltre i colli dilettosi, / c'è il mondo:
dei tre colori, viste sopra i colli di roma, bastarono ai novatori per adunarsi
, lumeggia col suo lampeggiare chiarissimo i colli. milizia, vii-114: il fenomeno
le maggiori feste agl'idoli del mondo colli maggiori canti e maggiore luminare. storia
la luna / di luce limpidissima i tuoi colli. manzoni, pr. sp.
. della valle, i-44: lunge de'colli tuoi, prego fortuna / ch'in
grandezza immortale di roma, dei sette colli, della lupa, delle legioni romane,
mancasse loro schiatta, cominciarono a lussuriare colli vicini. ottimo, 1-77: quando
annunzio, i-116: s'arrampican lente pe'colli le vigne con le flèssili / braccia
dove [sono] i palazzi lussuriosi colli orti richissimi, colle mirabili logge, dove
ora posso ammirare ogni primaverile esultanza per colli, monti e pianure, in lussuriose ville
, 1-286: sono magnifico, io, colli artisti; / me- cenatizzo come un
parti e medesimamente le regioni e i colli, le parti ch'erano abi