il cui collo era abboccato da un colletto andata e ritorno. idem, 14-60:
giubbettina dal bavero tifoide, con un colletto piombaggine, su cui ha passato,
tensione cui il volto era obbligato da un colletto di una tale altezza quale non
percoteva le nostre nuche, penetrava tra colletto e collo, inondandoci la schiena.
le piante di notte, recidendole al colletto e rodendone le foglie (agrotis segetum
collo, onde liberare dalla pinza fredda del colletto barba e cotenna, e dagli occhi
bleu, della cravatta rossa e del colletto alto. idem, ii-512: altissimo,
due lunghi nastri scarlatti annodati attorno al colletto maschile. gozzano, 480: la
vista. panzini, i-375: il colletto e la cravatta nuova furono ammennicoli che non
solito, di grigio scuro, con un colletto bianco e alto che dava al
rattorto giù nell'apertura di un gran colletto inamidato. baldini, 4-36: quel
e per così dire appiattita contro il colletto, se ad un colletto si poteva
appiattita contro il colletto, se ad un colletto si poteva credere, finì di nascondergli
[il conte] annodò all'arcaico colletto che gli saliva fin sopra le mascelle,
: vestiva sempre di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte,
al petto, che il saio, il colletto insino alla camicia a banda a
siciliani appariranno vestiti di nero profondo, colletto duro, baffi appuntiti, mazza,
con due basette incerate e con un colletto inamidato all'ultima potenza. d'annunzio
baverine?, sm.). colletto ricamato a merletto portato dalle signore sullo
di pelliccia, ecc.); colletto, collare. castiglione, 439
. risvolto rialzato intorno al collo, colletto. buonarroti il giovane, 10-926:
fronte con grandissimo furore il posto del colletto. cattaneo, i-1-36: il re
: vestiva sempre di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte,
piumetta, la radichetta, ed il colletto o nodo vitale. 2.
vero sosia del grande filosofo, in colletto duro, bastone da passeggio e panama
siciliani appariranno vestiti di nero profondo, colletto duro, baffi appuntiti, mazza,
bottegai, attempati, baffuti, senza colletto, con tanto d'occhiali. gobetti
la tuba un poco di traverso, il colletto monacale madido di sudore, andava in
: vestiva sempre di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte, la
rossa da orecchie, e con un colletto di coiame. aretino, 8-145:
fosse domenica, una camicia, un colletto, quel tanto di biancheria che gli
davanti ha maniche lunghe, un colletto di varia foggia. iacopone,
al petto, che il saio, il colletto insino alla camicia a banda a banda
a corta giacca, una camicia molle dal colletto rovesciato. pascoli, 19: o
-camicia alla robespierre: con ampio colletto rovesciato (che lascia scoperto il collo
... gli uscivano oltre il colletto rialzato del cappottino di cammello.
: vestiva sempre di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte,
capezzale. 3. ant. colletto di un vestito, collaretto. sacchetti
fra- stagliato, che nascono direttamente dal colletto della pianta, infiorescenze a ombrello,
collàio, sm. ant. grosso colletto a pieghe. bruno, 3-740
. collaro), sm. specie di colletto rigido, simile a un solino
un pettino, a uso sia di colletto sia di cravatta (ed è detto anche
pievano. 3. ampio colletto, per lo più rigido, portato
è detto anche collarino). -anche: colletto maschile, per lo più nelle divise
fece riporre uno aguato dopo uno colletto in una valletta. g. villani,
cavalieri, fece riporre in aguato dopo un colletto in una vallea. alberti,
una scatola con de'biscottini, e un colletto per la signora pellegrina sua figliola.
, udite cosa, / appannò del suo colletto. buonarroti il giovane, 10-889:
su 'l gamurrino / a cignermi 'l colletto e la zimarra. carletti,
corta giacca, una camicia molle dal colletto rovesciato. fanzini, ii-318: mezza
ferma lo reggeva in aria per il colletto della giacca, che parve un gatto
una cosa di adulta, e il grande colletto inamidato ricordava le pagine bianche dei quaderni
, ingrembiulate di bianco, con un colletto turchino alla marinara. -colletto a
cencio e una vecchia cravatta attortigliata al colletto molle di una camicia di colore.
di colore. -colletto duro: colletto inamidato della camicia da uomo.
siciliani appariranno vestiti di nero profondo, colletto duro, baffi appuntiti, mazza,
, che il saio, e il colletto insino alla camicia a banda a banda
/ si giuoca, e 'l verno in colletto o in giubbone. allegri,
interamente vestito, anzi senza il solito colletto di dante, che per uso deltarmi
interna dei due organi. -mal del colletto: malattia delle piante provocata da un
6. locuz. fare, lasciare il colletto: versare un vino o un liquore
veste che sta intorno al collo; colletto, solino. carena, 2-27:
collo di camicia ': dirai invece * colletto, collarino '. rigutini-cappuccini, 184
e. gadda, 301: se il colletto della maglia comporta bottoni, uno quasi
gli uomini portano facendola passare sotto il colletto e annodandola sul davanti.
vestiv a sempre di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte, la
stretta con nodo piatto disposto trasversalmente al colletto. beltramelli, iii-1198: il cravattino
inquietudine. viani, 14-326: un colletto di quelli che si suol chiamarli di
petto, che il saio, il colletto insino alla, camicia a banda a banda
barba rossa da orecchie, e con un colletto di coiame leggi di toscana, 6-177
distruzione della gemma apicale e marciume del colletto. -cuore del legno: la parte
6-291: io cercavo d'abbottonarmi un colletto che mi faceva dannare. palazzeschi,
interamente vestito, anzi senza il solito colletto di dante che per uso dell'armi
semplice giubbone di taffetà slacciato, e un colletto di dante, che per l'uso
il lembo della salvietta nel davanti del colletto e sorrise a qualche cosa di lontano
. pass, di décolleter 'togliere il colletto ', deriv. da collet (
con il senso di * prendere per il colletto '). cfr. rigutini- cappuccini
quelli dorati dei bersaglieri, con l'alto colletto di velluto nero bordato d'arancione il
un contegno si mise a drizzarsi il colletto. pavese, 5-129: mi dissero anche
lucida, guanti chiari e freschissimi, un colletto alto, un bastoncino di ebano con
del terraiuolo, del panciotto e del colletto e col tono d'un prete che canti
costrizione del viscere erniato a livello del colletto, per cui
: lo trovo a tavolino, senza colletto, in maniche di camicia, sospettoso e
. soffici, iv-66: portava un colletto inamidato, rigido, chiuso come quello dei
all'unico viaggiatore che portasse cravatta e colletto. -ant. portatore (nelle
ampiamente di bianco; le fuoriescono dal colletto molti stoloni esili, ricadenti, portanti
così padroni del campo il moro col colletto, il fazendero con la caramella,
festa, pantaloni lunghi, giubba, colletto, cravatta. -vestito a festa
senza le scarpe e senza cappello, col colletto e col fiocco della cravatta irreprensibile.
va'più là: che vale / quel colletto di fior? non m'è venuto
firenzinó), agg. tina, il colletto sòpravi alla spagnuola, le calze alla gua
un fascino nuovo, e anziché il colletto serrato come a nascondere i frinzelli delle
pioggia mi entrava tra il bavero e il colletto. 2. ripetutamente. 5
tael il picco. -cappello, colletto floscio: che non è rigido.
landolfi, 3-15: la forfora sul tuo colletto mi fa schifo. -per
scen deva a coprire il colletto della giacca forforosa, slembata e stinta
premeva metà della persona su d'un colletto. -luogo dove fa un caldo
uomo, per dare forma e rigidezza al colletto, ai risvolti del collo.
sotto la nuca e sfregava contro il colletto, infiammandosi, lo disponeva meglio all'amenità
camicia è di bucato, e il largo colletto o se ne a frange. serao
gli rampicava su su nelle spalle, un colletto di camicia fresco di stiratura, ma
: a testa bassa, col mento nel colletto, come tanti gobbi, i radi
pettorina della marinara che s'ingoffa al colletto come se nascondesse i gattoni?
di festone che aderisce fino al colletto dentale. pietro ispano volgar.
dentarie, depositi di tartaro intorno al colletto dei denti, otturazioni imperfette, come
cui escono le braccia. -giro del colletto: nelle camicie, l'attaccatura del
: nelle camicie, l'attaccatura del colletto (e il colletto stesso).
l'attaccatura del colletto (e il colletto stesso). carena, 2-30:
si allargano ogni tanto il giro del colletto. 2. per estens.
agre rampogne. -scherz. colletto molto stretto, rigido e alto.
tutta d'un pezzo. 3. colletto della camicia o dell'abito da uomo;
chioma grigia. -in partic.: colletto dell'abito ecclesiastico. g. targioni
è di bucato, e il largo colletto o se ne arrovescia sul bavero della
di un bovino in groppone, colletto e fianchi. = deriv.
dell'animale e che viene separata dal colletto e dai fianchi cori l'operazione della
il saione alla fiorentina, il colletto sòpravi alla spagnuola, le calze alla guascona
fino alle ginocchia) e aderente con colletto alla coreana e abbottonatura nascosta, tipica
il condannato dalla civiltà all'impiccagione del colletto, non contento di scamiciarsi, si
soffocato (da una cravatta, un colletto rigido, un collare, una catena,
che si portava annodato anteriormente intorno al colletto rigido con abiti da cerimonia o,
ad imbuto. moravia, iv-75: il colletto inamidato di un lino brillante e candido
compagni era stato... il colletto duro che per ignara vanità benedetta m'infliggeva
. e. gadda, 10-56: il colletto d'amido... appariva infradiciato
nara che s'ingoffa al colletto come se nascondesse i gattoni?
spalancava gli occhi e si slargava il colletto inamidato. 2. sm.
nel vestito color lavagna, col suo colletto bianco stirato bene, le sue grandi
da peli lanosi de'quali è circondato il colletto della radice, come pure n'è
cappello, tirò i guanti, levò il colletto, come se dovesse fare una delle
svevo, 8-449: ora era privo di colletto e il suo vestito era lindo ma
, ecc. bianchini, 1-208: colletto di cuoio e tale essere si conosce
pigiatura la mia snella persona in smoking colletto e cravatta nera liquefatta dal sudore mentre
listino, sm. striscia che forma il colletto della camicia. soldati, v-437
con una cocca del tovagliolo infilata nel colletto, lavorare a gomiti larghi con forchetta
blu anche la cravatta, e il colletto rigido come allora si usava, un po'
alto, meno mafioso -si direbbe oggi -del colletto dannunziano come si poteva vedere, non
, i-661: mostardo prese rigaglia per il colletto, lo sollevò da terra due volte
bianco, rosso, nero, del colletto, ecc.); cancrena;
pettorina della marinara che s'ingoffa al colletto come se nascondesse i gattoni? pavese
o casacca con scollatura a punta e colletto ornato da un risvolto rettangolare.
abito a coda di rondine, un enorme colletto di carta, una tuba di cartone
rimanente che non va in mastruca e colletto, porta la gabbanella mozza e s'
maturava sotto la nuca e sfregava contro il colletto. -in partic.: tenere
il re vestito di panno mischio co 'l colletto di dante. -aggiunto, sovrapposto
manzini, 16-155: -le mollette per il colletto, le mollette... -
vecchia, tutta morsicata sull'orlo del colletto, e la cravattina era un ricordo,
comunità. -anche: ornamento applicato al colletto, al bavero, ai polsini o alle
di materia plastica applicato all'estremità del colletto delle giubbe militari, che, a
'mostrina': distintivo della brigata, sul colletto della giubba (ora bavero perché è
si sforzava... di mettersi un colletto troppo stretto. -in stato di
colorazione fra fusto e radice); colletto. -anche: breve caule delle piante fitto-
che si dice nodo vitale o 'colletto 'della pianta, e da cotesto nodo
a malgrado della nota mondana dell'alto colletto inamidato che gli usciva dal nero della
nonostante tutto, dal mento quadrato, dal colletto insufficiente al perimetro, col piccolo gancio
, dalla barba color carota e dal colletto alla robespierre. 2. uomo
: mette soggezione quel gentiluomo ottocento col colletto duro e l'accento piemontese: non
di maniche, di falde e di colletto, fornito di due o quattro taschini
. di giacomo, 1-618: il colletto della camicia gli si rivoltava sul panciottino
papagòrgio, sm. ant. collare, colletto di tes suto simile alla
blu anche la cravatta, e il colletto rigido come allora si usava, un
meno maffioso -si direbbe oggi -del colletto dannunziano come si poteva vedere, non
della marinara che s'in goffa al colletto come se nascondesse i gattoni?
1-i-245: è montemurlo sopra un colletto piacevole che, rilevandosi dal piano forse un
bianco con i bottoni neri, il caratteristico colletto pieghettato, divenne l'innamorato sfortunato e
una giubbettina dal bavero tifoide, con un colletto piombaggine, su cui ha passato,
-anche: il bavero stesso; colletto. cervoni, 109: le maniche
della famiglia saprolegnacee, che attacca il colletto delle pianticelle nei semenzai.
un vestitino nero, con un bel colletto di pizzo bianco sulle spalle, appare ben
ginepro. 2. grosso colletto della camicia. p. petrocchi [
di maglia di cotone, con tipico colletto e allacciatura a due o tre bottoni
mezzo strozzato, poco più su del colletto della camicia bianca, ricominciò a cercare in
4-167: vestiva sempre di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte.
io voglio la cintura, / voglio il colletto e voglio ogn'altro imbroglio ».
l'ùltima volta, la divisa, colletto alto e nero con gli alamari,
come si aiuta il servitore a porci il colletto, e tutto ciò fu fatto sempre
pretensioset- ti. palazzeschi, i-581: colletto alto e duro, grossa perla alla
e per così dire appiattita contro il colletto... finì di nascondergli tutta la
bartoli, 14-1-31: preso quel vostro colletto [miracoloso] che mi avea privo di
siciliani apparivano vestiti di nero profondo, colletto duro, baffi appuntiti, mazza, bombetta
di velluto nero.. con un colletto bianco da moschettiere., e una larga
non era coperto che da uno stretto colletto che si stringeva fino a rendere la
lui uomo serio e saggio, per un colletto di camicia mal stirato. moravia,
rivestita dal cemento (e con il colletto è detta radice anatomica del dente).
è la radicina, al di cui colletto sono quelli attaccati e articolati. vocabolario di
lo stelo diritto e peloso, e il colletto ingrossato a guisa di bulbo; le
rattorto giù nell'apertura di un gran colletto inamidato. 2. che si
, un paio di scarpe, un colletto, possono avere l'onore di essere
morta '. volponi, 2-434: un colletto rembrandiano, bianco e crespato.
, i capelli scriminati nel mezzo, il colletto alto ma ariosamente aperto, e il
iv-78: nel vangare i contadini fanno sul colletto, ossia ceppala del tronco un rialto
angosciato che non riesco ad abbottonarmi il colletto, a riannodare la cravatta.
. cornolai caminer, 138: il colletto di detta camicia è assai alto e
fine, che si ribassa sopra il colletto dell'abito. -discendere; calare
rifatta, secondo la foggia trasmutata in colletto o in un tabarro, ma d'una
una ribattuta. -arrovesciato (un colletto). baldini, i-409: indossa
, spiccossi un botton d'oro dal colletto e, gittatovel dentro, appostò nuovamente
di riccio2. rìccia2, sf. colletto pieghettato del costume delle donne corse.
a mettermi panni dimessi, camicia senza colletto, calzoni turchini sporchi di calce, la
padre da un lato, premuta dal colletto, la flaccida giogaia sotto il mento.
, rifatta secondo la foggia trasmutata in colletto o in un tabarro, ma d'una
era un uomo alquanto smilzo, col colletto sempre rigida mente stirato,
: era un uomo alquanto smilzo, col colletto sempre rigidamente stirato, la modesta cravatta
adriani, 1-i-245: è montemurlo sopra un colletto piacevole che, rilevandosi dal piano forse
occhi del giovanotto pallido che teneva il colletto rialzato non si animarono neppure...
iv-78: nel vangare i contadini fanno sul colletto ossia ceppaia del tronco un rialto o
: le solite beghine / rintuzzate nel colletto / di pel di gatto.
garza o di mussolina bianca, un colletto ripiegato. verga, 7-502: sedevano a
carni da un laccio o da un colletto troppo stretto. giannini-nieri, 53:
nero, col risegolo bianco di un colletto inamidato,... seppi essere.
giovane, 9-230: che vale / quel colletto di fior? non m'è venuto
. cornoldi camtner, 138: il colletto di detta camicia è assai alto e
fine, che si ribassa sopra il colletto dell'abito e risparmia di portare come le
scopo decorativo. - in partic.: colletto, bavero. pirandello, ii-1-1033:
d'un ministro, dalla pulizia del colletto d'un segretario, dall'inchino troppo servizievole
senza ritorni. 10. colletto andata e ritorno: colletto dritto e inamidato
10. colletto andata e ritorno: colletto dritto e inamidato, doppiato sotto il
rattorto giù nell'apertura di un gran colletto inamidato, di quelli doppi andata e
. non è elegante, non porta colletto, ma un foulard bianco intorno al
rivestita e per noi andare in società senza colletto. borgese, 1-422: il portone
jovine, 5-272: il vestito aveva il colletto alto, ma sul davanti lasciava allo
. di giacomo, i-618: il colletto della camicia gli si rivoltava sul panciottino
capelli biondi intrecciati sulle spalle, il bianco colletto inamidato rovesciato su un grigio vestito di
del tova gliolo infilata nel colletto, lavorare a gomiti larghi con forchetta
ed era perfino in grado di distinguere sul colletto nero di ciascun milite la doppia runa
-blusa russa: camicia chiusa da un colletto a giro di collo e da una
) o portando l'apice verso il colletto degli incisivi inferiori (a 'punta bassa'
cavità che si forma in corrispondenza del colletto dei denti a causa dell'atrofìa delle
: 'sahariana': giubba abbondante con il colletto chiuso, stretta da una cintura, adoperata
;... la maglietta sostituisce il colletto, il sandalo di corda prende il
, con la cravatta storta e il colletto sbottonato. fenoglio, 5-i-660: era con
1-410: il tulle a sbuffi del colletto bruciato per metà. calandra, 58:
giacca. marinetti, 2-i-406: il colletto aperto preludia ad uno scamiciaménto audace per
il condannato dalla civiltà all'impiccagione del colletto, non contento di scamiciarsi, si
tìgli dell'89, piccola borghesia in colletto e cravatta, progressista e liberale,
, con saccoccie senza bottoni, con colletto di veluto scartato e colle maniche alla
il collo. -smerlato (un colletto). b. de'rossi,
(scollétto). agric. privare del colletto e delle foglie le barbabietole da zucchero
da zucchero, taglia e asporta il colletto e le foglie dalle radici ancora infisse
scollettatura, sf. agric. asportazione del colletto e delle foglie dalle radici di barbabietole
addoppiate. -attaccatura del cappuccio al colletto. pascoli, 961: paulo guardava
scrollo, piove dall'alto terriccio nel colletto. -scossa tellurica. s
brevi periodi (una brufolini, tesa nel colletto semirigido al momento in cui lui dicendo
del carmelo). priva di colletto, con maniche corte e con una pic
pur mano a un altro argolizia del colletto d'un segretario, dall'inchino troppo sermento
. de marchi, iii- 1-469: colletto alto, finito in punta, cinto da
dava segno di ristrettezza economica, il colletto sfìlaccicato, il bavero bianco di forfora,
centro dell'ufficio, all'impiedi, col colletto sganciato, come al solito, il
ufficio e la residenza, già con il colletto slacciato. eco 5-26: quando appare
roberto, 9-26: caraldi si slargava il colletto. borgese, 1-304: quando furono
la capigliatura che scendeva a coprire il colletto della giacca forforosa, slembata e stinta
serao, 5-131: ella pensava al largo colletto di smerlo che aveva fanny. cicognani
, ahi, lievemente scura sull'orlo del colletto e comprata in qualche negoziuccio snob della
ecc. solino1, sm. colletto o polsino da abbinare alla camicia,
(e anche ciascuna delle punte del colletto). magalotti, 7-119:
corpi militari. - per estens.: colletto alla marinara. guglielmotti, 840:
, 840: 'solino': quella parte del colletto o dei polsini, che per la
noi. non è elegante, non porta colletto, ma un foulard bianco intorno al
-orlo o estremità di un abito; colletto. frezzi, i-2-43: tosto vedrai
. soprasolino, sm. parte del colletto alla marinara, larga e quadrata,
franzese, il saione alla fiorentina, il colletto sopravi alla spagnuola, le calze alla
(il collo); fuoriuscire dal colletto. epicuro, 14: di bel
sottovetro, un 'assemblale'che contiene il colletto del maglione e quello della camicia tagliati
carabina, spiccossi un botton d'oro dal colletto e, gittatovel dentro, appostò nuovamente
ossa nel buio, solo l'ampio colletto pieghettato e candido balza vivace spiccandogli nettamente
bottega son tutti ripuliti e hanno il colletto inamidato e la cravatta nuova con la spillinad'
clinico, con completo grigio a falde, colletto spizzettato, cravatta e plastron.
: veste di pelle d'indico stembuccó / colletto che di rie ha doppia lista
portavamo chi il cappello, chi il colletto duro, chi la cravatta con la
molto miope che portava cappello sodo, colletto a steccato. -combattere, condursi,
. bacchetti, 9-271: piccola borghesia in colletto e cravatta, progressista e liberale.
mi infila la sua mano destra nel mio colletto, allora, puntando con le sue
il piccolo ufficialetto in stiffèlio azzurro e colletto rosa... li sta a guardare
grigia, le zazzerette lunghe sopra il colletto dei panni logori e stramiciati che indossavano
nella respirazione (un indumento, il colletto, la cravatta). -figur.
collo rendendo difficoltosa la respirazione (il colletto). dossi, 3-49:
lavampolline. io! pensate. con il colletto strangolatoio, con la triste sottana,
jovine, 2-40: aveva il colletto duro a risvolti molto ampi, la
suso perché mi vegga le gambe, questo colletto sta troppo serrato, lasciami dare due
di maria stuarda. 2. colletto alla stuarda (anche solo stuarda, sf
di maniche, di falde e ai colletto, indossato sotto un abito. cornoldi
orlo. 2. apertura di un colletto; disgiunzione dei lembi di un indumento
il mento e affondavano nella svasatura del colletto. idem, 27-87: il collo nudo
dalla sua bottega, passando l'indice nel colletto, pel prurito che gli facevano sulla
. pirandello, ii-1-971: un colletto alto per lo meno quattro dita gli
, infranciosata, strega, tasca fradicia. colletto del dente e la mucosa gengivale, dove
la carotide riversa che si dibatte nel colletto inamidato, la mano che sale contratta
, che si inserisce nella parte interna del colletto di una camicia per mantenerlo teso.
, 10-69: nonne in giacca maschile e colletto duro, fumavano la pipa; e
: non è elegante, non porta colletto, ma un foulard bianco intorno al collo
di cavalleria. / su un altissimo colletto / s'avanza la tettoia d'un
, tirò i guanti, levò il colletto, come se dovesse fare una delle solite
. su tutti i passatismi deprimenti; un colletto d'acciai contro l'abitudine dei torcicolli
bilenchi, 14-188: mi comprai un colletto tosto bianco che pagai lire 1,
v-5-272: portava il tubino, il colletto duro, e somigliava a un banchiere
a la rocca di marieborgo è un colletto pieno di travi di pietre, i cui
per non trovarsi buon dante per un colletto, lo feci di raso pavonazzo, guarnito
disus. punta rigida e ricurva di un colletto (anche nell'espressione aggett. a
barba- bietola, in cui tuberifica il colletto. - tubero epigeo: localizzato nell'
blu anche la cravatta, e il colletto rigido... come si poteva vedere
14-7: sette bambine in uniforme blu e colletto bianco, calze lunghe grige e scarpette
da una vampata che gli usciva dal colletto e gli avvolgeva la faccia.
6. punta triangolare rialzata del colletto di una camicia. -a vela (
le punte di tale forma (il colletto di una camicia). cicognani,
nella sua vigogna immobile, dentro il colletto alto a righe. = dallo spagn
aveva le scarpe impolverate, ma aveva il colletto e la cravatta, e portava in
grigia, le zazzerette lunghe sopra il colletto dei panni logri e stramiciati che indossavano,
ogni scrollo, piove dell'altro terriccio nel colletto. uno, zittito, tenta freddure
. agric. il modellare intorno al colletto delle piante una zolla che contenga le radici
ragazze con capelli arruffati, giovanotti col colletto alto, prostitute, lenoni,
assicurato alla camicia con bottoni (un colletto); che ha il colletto fermato in
(un colletto); che ha il colletto fermato in tale modo (una camicia
di colore nero o grigio scuro con colletto bianco. soldati, xiii-i-463: stamane
girocòllo, agg. invar. privo di colletto, che ha una scollatura rotonda che
volevano gente con la stella rossa sul colletto. = locuz. ingl.,
, rivolto verso il basso (il colletto di una camicia, il bavero di una
tight, i calzoni a righe e il colletto rabattu. = voce fr.,
e. gadda, 3-328: il suo colletto di smart diciassettenne era quasi altrettanto rigido
altrettanto rigido, altrettanto conico e turrito del colletto del poeta. panzini, iv-642:
a. bevilacqua, 2-51: mentre il colletto della camicia bagnato di sudore mi si
persone. rna bavétta2, sf. colletto bianco indossato dai magistrati in toga.
bianco: v. circo. – colletto bianco: v. colletto1. –
caschi blu: v. casco. – colletto blu: v. colletto1. na
collétto1, sm. nel linguaggio giornalistico, colletto bianco: per anton., impiegato
: per anton., impiegato; colletto blu: per anton., operaio.
gli uomini portano facendola passare sotto il colletto e annodandola sul davanti.
, di taglio diritto e priva di colletto, tipica dell'abbigliamento maschile indiano.
due dita, e il kurta bianco dal colletto ricamato che gli piove addosso di due