: ecco l'individuo che esce dalla collettività anonima e poco dopo appare accampato contro
. li affratellarono tutti in una grande collettività nobiliare. sbarbaro, 1-181: gente
, ecco l'individuo che esce dalla collettività anonima e poco dopo appare accampato contro
e favorire l'inserimento dell'individuo nella collettività, migliorandone le condizioni fisiche e spirituali
cittadino, quale appartenente a una determinata collettività, di far valere in nome proprio
spetta non a lui, ma alla collettività a cui appartiene. leggi amministrative,
: interesse, benessere, di una collettività, di una società. dante,
attività e di interessi comuni a una collettività di persone. -centro di sanità: elemento
espletamento dei servizi propri di una collettività di notevole consistenza numerica.
l'appartenenza dei mezzi di produzione alla collettività; sistema sociale corrispondente.
del collettivismo, ispirato al collettivismo. collettività, sf. l'essere collettivo.
e dunque conservate, estendete la vostra collettività; fate che nessuno vi manchi. pavese
collettivo non può darsi, perché la collettività è concetto empirico e potrebbe sempre nascere
altre. ma se anche alla collettività succede la stessa cosa! alvaro,
sente che nulla fa presa ormai sulle collettività se non questo inconfessato istinto di conservazione.
ciabattino e subito fatta propria dall'intera collettività: « ora che la signora è
attribuire l'appartenenza di beni economici alla collettività (e, per essa, allo stato
nel trasferire la proprietà dai privati alla collettività. collettivo1, agg. che
consente o esige la partecipazione di una collettività o di una famiglia con il rispetto
resistere alla critica. -comunità, collettività. b. croce, ii-1-213:
, o religiosi); società, collettività. in particolare: lo stato.
il reddito o la ricchezza di una collettività e il numero di persone fra cui
, di aspirazioni) e determina nella collettività l'inerzia e la passività del gregario
2. società; comunità, collettività. -congregazione umana: la società degli
usufrutto) o concessa al godimento della collettività (ad es. parchi pubblici,
vasto e profondo nella vita di una collettività, di un gruppo, di una
(considerata dal punto di vista della collettività, istituzionalmente organizzata, che la pratica
un'esigenza morale di rispetto verso la collettività, il gruppo sociale, il consorzio
a un dato comune o ad altra collettività. -nel linguaggio giuridico attuale: il
. figur. decadenza, rovina (di collettività, istituzioni che a poco a poco
morale di una famiglia, di una collettività, anche dell'intera umanità, che
lo più abusivo) su persone, collettività, istituzioni. -anche di animali.
cui si trova una persona, una collettività che non riesce a svolgere adeguatamente il
individuo a un altro, dilagare in una collettività (un'epidemia, un contagio)
una famiglia, un partito, una collettività). a. pucci, ix-381
della disciplina (una persona o una collettività). g. r. carli
e dunque conservate, estendete la vostra collettività; fate che nessuno vi manchi.
inumana quanto più si mostra riguardosa della collettività. 2. che ha perso
. corpo sociale armonicamente organizzato; collettività; complesso di leggi, tradizioni, usi
tutti... le fibre innumeri della collettività: agricoltori,... vecchi
pubblico ufficio, chiamato a rappresentare una collettività con particolare riferimento alle consultazioni popolari
e. gadda, 7-285: se la collettività cade preda d'una irreducibile endemia di
notizie si diffusero allora nell'albero della collettività per il naturale processo dell'assorbimento,
3. impenetrabile (un individuo, una collettività); misterioso, strano (l'
soggettiva, per i singoli e per la collettività, ma non si attua mai in
economiche (sia dell'individuo sia della collettività). russo, i-287: se
avrebbe avvertito un che di morboso nella collettività concorrente, e si sarebbe ricordato che
morali, economici (una persona, una collettività); messo in pericolo, posto
devono vivere. -con riferimento a una collettività (reale o immaginaria).
e dunque conservate, estendete la vostra collettività; fate che nessuno vi manchi. b
forma o di significato, data dalla collettività, per la
fabian society ', per arrivare alla collettività statale della proprietà mediante l'educazione del
. -ciò che riguarda il governo della collettività o la pubblica amministrazione; affare,
-pubblica fede: la fiducia che la collettività ripone nelle pubbliche istituzioni, nella correttezza
... le fibre innumeri della collettività; agricoltori,... vecchi danarosi
discendenti (con riferimento a un'intera collettività). dante, purg.,
, di una famiglia, di una collettività; il complesso dei beni da essi
-anche: l'onere che grava sulla collettività rappresentato sia dai tributi che si
prerogative, privilegi di individui o di collettività; alla situazione economica; alle sorti
parte di un gruppo, di una collettività, di un ceto sociale, o
(o viene considerato) estraneo a una collettività, escluso da un ambiente sociale.
messere ». 4. la collettività delle persone che riconoscono la loro unità
numerosa (di popoli, nazioni, collettività); maggioranza. baretti, 1-324
di guastarsi. -con riferimento a collettività, stati, nazioni, famiglie,
tuoi voti. -con riferimento a collettività, stirpi, stati, nazioni,
, ecc.), sia delle collettività (igiene pubblica, che mira a
stimate, rispettabili, rinomate (una collettività). boiardo, 1-242: sei
di agire (una persona, una collettività); imperturbabile. castiglione, iii-9
(di una persona o di una collettività); rivolgere una particolare attenzione a
vittorini, 5-305: l'esperienza della collettività... oggi non arriva a lui
la generalità degli uomini o, la collettività, o ne esprime le aspirazioni, le
un diritto politico dei singoli o delle collettività). filangieri, ii-178: che
propizio a una persona o a una collettività; rendere omaggio; dimostrare benevolenza,
un dato comportamento degli individui o della collettività. -indagine pilota o esplorativa: rilevazione
personali sugli interessi o le esigenze della collettività. tommaseo [s. v.
o superbia, si considera indipendente dalla collettività o dal gruppo di cui fa parte
ecclesiastica esentava singole persone o gruppi o collettività di persone che avevano commesso atti illeciti
: quando era a favore di una collettività o generalità di persone, cioè si
dare origine (per lo più in una collettività) a consuetudini, attività, situazioni
di una persona (o di una collettività) a causa del suo comportamento abituale
misurate in tempi diversi o in più collettività. 7. fis. proprietà intensiva
dell'interdetto (una persona, una collettività, un luogo: v. interdetto3
(specie nel linguaggio comune) alla collettività (comunità nazionale, ecc.)
più si mostra riguardosa dei diritti della collettività. -spaventoso, orribile; raccapricciante
imparzialmente, i doveri dei singoli e della collettività adempiuti lealmente o che determinati lavori
di emancipazione; ipseismo che guarda alla collettività. = voce dotta, lat
. e. gadda, 15-86: la collettività subisce l'incanto non più del maestro
dalla tradizione, il dolore provato dalla collettività per la morte di qualcuno (e viene
o situati in edifici destinati a una collettività, come caserme, scuole, stazioni
azione di una persona o di una collettività; facoltà, potere di agire;
contabili riguardante l'attività economica di una collettività, in contrapposizione alle operazioni contabili delle
vasto e profondo nella vita di una collettività, di un gruppo, di una
vasto e profondo nella vita di una collettività, di una società, di uno
, sia a persone singole sia a collettività, in occasione di particolari circostanze,
complesso, di un gruppo, di una collettività (in contrapposizione con i più)
/ e perché ognun lo veggia guardanti la collettività e notizie che si vogliono manifesto,
o a una pluralità o a una collettività di imprenditori, si distingue il marchio
della volontà del singolo individuo); collettività. leopardi, 1024: gl'individui
più numerosa di popoli, nazioni, collettività, gruppi; maggioranza (e talvolta
6. figur. persona o collettività irremovibile nelle proprie convinzioni e decisioni.
). -anche: gruppo di persone, collettività, popolazione. tasso, n-iii-888
quotidiana di una persona o di una collettività; economicamente, finanziariamente. massaia
intellettuale di una persona o di una collettività. cattaneo, v-3-323: chi vuol
contraddistinguono una persona matura o una collettività che avanza sulle vie del progresso;
e provvedimenti che tendono a inquadrare una collettività in un organismo agilmente ed efficientemente articolato
distintive di una persona, di una collettività, di una cosa, di un
studia i rapporti tra la salute della collettività e l'ambiente sociale, occupandosi dei
. ciascuna delle persone che costituiscono una collettività, una famiglia, un parentado,
, all'interno di una più estesa collettività, si distinguono per una comune posizione
servire i pasti ai componenti di una collettività. -anche: il locale nel quale i
pregiudizi comuni, proprio di una collettività. -anche: modo di considerare
folla; che fa parte di una collettività (o anche di una magistratura o di
un gruppo di persone, a una collettività. dante, inf.,
il benessere fìsico degli individui e della collettività; cura; terapia. - in
quello riguardante l'attività economica di una collettività, detto macrocontabilità. = voce
condizioni di vita (un popolo, una collettività); nomade. tommaseo
aspetto miserabile. -con riferimento a una collettività. d'annunzio, ii-298: un
meno folto di persone, in una collettività, ecc. boccaccio, iii-6-26:
appartenenti a una persona o a una collettività. -in partic.: mobilio,
psicologico di una persona o di una collettività, anche contenendone o reprimendone le tendenze
propria di un individuo o di una collettività (che per lo più la tramanda
alquanto numeroso (un popolo, una collettività]; ingrossare (una folla)
una regione o di una città; collettività, totalità dei cittadini, dei sudditi,
modo da costituire un gruppo, una collettività, una stirpeassai numerosa. cavalca,
, cospicuo (un organismo, una collettività, ecc.). dante,
assai rilevante nell'ambito di una determinata collettività. g. villani, 5-40:
terra, riuniti in una sorta di collettività ideale; comunità universale, talvolta vagheggiata
il tempo vissuto dai coetanei della medesima collettività -forza o tasso istantaneo di mortalità,
periodo di tempo all'interno di una collettività e il numero degli individui che costituiscono
il numero degli individui che costituiscono la collettività stessa nell'istante centrale dello stesso periodo
un dato comportamento dei singoli o della collettività (con partic. riferimento, nell'
comportamento di un individuo o di una collettività. brignetti, 3-80: l'azienda
nella psicologia della persona o di una collettività, provoca o favorisce l'assunzione di
tra le rocce. -sm. collettività, massa. montale, 13-124:
persona o, anche, di una collettività; ridurre in uno stato di prostrazione,
piccolo centro o nell'ambito di una collettività contraddistinta da caratteri peculiari. -in partic
una persona, il carattere, una collettività: anche nella locuz. essere vino
persona o, anche, di una collettività. inghilfredi, 389: ciascun faccia
convincere o forzare una persona o una collettività a modificare il comportamento, il contegno
in un dato anno all'interno di una collettività e il numero degli individui che costituiscono
il numero degli individui che costituiscono la collettività stessa alla metà dell'anno medesimo (
verificano in undeterminato periodo di tempo in una collettività. = comp. da
indispensabili a una persona o a una collettività. piccolomini, 1-423: confesso bene
frangente in cui una persona o una collettività ha bisogno dell'aiuto esterno, essendo
, oppure grave catastrofe che travaglia una collettività, una nazione, un'istituzione o
pubblico: persona dichiarata pericolosa per la collettività e per la vita civile organizzata;
riunite a formare un gruppo, una collettività numerosa e omogenea (e può anche
pensioni a carico dello stato o della collettività) e sociali (particolare prestigio sociale,
dei pubblici affari e dei bisogni della collettività), così che, almeno quando
. -per estens. senso della collettività, che si contrappone ah'individualismo e
i posteri, una persona, una collettività, una scuola filosofica, ecc. (
persone che fanno parte di una determinata collettività; che coincide con una regola generale
vita, alla norma comunemente accettata nella collettività di cui fa parte; che non
proprietà di ciascuno dei membri della collettività di cui fa parte chi parla
di un determinato servizio da parte della collettività di cui fa parte chi parla o
officiante. 2. che appartiene alla collettività di chi parla o scrive o anche
penne tarpate. -che affligge la collettività di chi parla o scrive o l'
o, anche, all'abitazione della collettività a cui appartiene chi parla o scrive
se una pietra potesse cadere da membro della collettività o dalle persone di cui questo nostro
. 8. che appartiene alla collettività, alla popolazione, allo stato o
) da chi parla o scrive, dalla collettività di cui fa parte (un atto
iesu a cavallo, gruppo, della collettività di cui fa parte (e di cui
il comunicazione è destinata, in quanto collettività nostro cuginetto) ', 30
di chi parla o scrive, della collettività di cui fa parte (e può
. parla, del gruppo o della collettività a cui -avere le nostre: per indicare
nell'ambito di un'intera comunità o collettività o di una larga parte di essa
pubblica conoscenza nell'ambito di una certa collettività (e serve a formare, nei
. conosciuto nell'ambito di un'intera collettività in modo che chiunque ne possa far
inizia a imporsi, a prevalere nella collettività in cui vive o che è investito per
mezzi necessari al sostentamento (di una collettività: una fonte di ricchezza e,
procura le derrate alimentari necessarie a una collettività; che sostenta col proprio lavoro una
alimentazione di una persona o di una collettività. - indagine nutrizionale: rilevazione statistica
stato di nutrizione dei membri di una collettività. -mutanti nutrizionali: v. mu
periodo di tempo all'interno di una collettività e la popolazione media dell'intervallo
ai più materiali ed abituali bisogni delle collettività, è venuto per necessità ad obliterarsi,
in cui una persona o una collettività ha bisogno dell'aiuto esterno non essendo
. ciò di cui una persona, una collettività abbisogna, necessita. fontano,
in cui si trova una persona, una collettività, tale da concorrere a determinarne le
destinato a sopperire ai bisogni straordinari della collettività. deliberazioni del senato della repubblica di
persona facente parte del gnippo, della collettività più o meno ampia a cui ci
o, anche, destinato a una collettività (ed è di contenuto prevalentemente morale
omoerada: ogni carattere proprio di una collettività che non può essere espresso con un
d'annunzio]..., nella collettività ondivaga, l'espressione di una filosofia
con carattere ufficiale, promossa da una collettività o dai reggitori di essa allo scopo
celebrare, festeggiare una persona, una collettività, un'istituzione, o testimoniare il
sua virtù, un'istituzione, una collettività o la sua regola, le sue
di interessi concreti dei singoli o della collettività, meritevoli di tutela penale secondo una
che regola le attività giornaliere di una collettività di persone prendendo come riferimento le ore
gruppo sociale (famiglia, comunità, collettività, ecc.), a un'
vita di una persona o di una collettività o di un'istituzione per l'attuarsi
o gli stati d'animo di una collettività, le intenzioni di una parte politica
che considera grandemente una persona o una collettività; che ne ammira determinate doti e
ant. chi protegge una persona o una collettività, ne tutela gli interessi o ne
riferisce, che si rivolge all'intera collettività negra delle americhe con lo scopo di
. per estens. mantenuto a spese della collettività in misura sproporzionata all'utilità effettiva
a un gruppo sociale, a una collettività, a un nucleo familiare, per
piano ciascun membro o classe di una collettività, stabilendone i diritti e i doveri
parere. -opinione comune di una collettività. giamboni, 10-14: domenedio fece
un gruppo, nell'ambito di una collettività più o meno estesa. l
altri le azioni di governo in una collettività o in uno stato, di svolgere
parte di una totalità, di una collettività, di un insieme; singolo.
plagiare, dominare una persona o una collettività. guerrazzi, 1-859: una sola
, economico, artistico e culturale della collettività o la celebrazione delle feste nazionali.
padri fondatori di una determinata comunità o collettività (e gode, per lo più
. signora che protegge una persona o una collettività, ne tutela gli interessi e le
vedova) che protegge una persona o una collettività, ne tutela gli interessi o le
a un ente pubblico o a una collettività; finanza pubblica; erario.
cui si trova una persona o una collettività; frangente. -anche: fatto, accadimento
progresso di una persona, di una collettività, di un'istituzione o, anche
individuali e il livello culturale di una collettività; incivilire. muratori, 6-48:
o fatto che comporta rischio per la collettività; individuo che, per le azioni
attitudini, è considerato pericoloso per la collettività. -pericolo pubblico numero uno: nemico
danno o una disfatta molto grave (una collettività cittadina, uno stato, una nazione
. continuare a far parte di una collettività, di un gruppo, di un'associazione
-per estens. e con riferimento a collettività o a stati: aggressione esterna,
o anche morale, costituita da una collettività di individui aventi uno scopo comune o
e non in quanto membro di una collettività (un delitto, una responsabilità,
anche in contrasto con quelli della collettività. marinetti, 2-i-340: vi
o più persone all'interno di una collettività, di un gruppo omogeneo. -anche
del pesce (una popolazione, una collettività). della porta, 2-19:
pubblica: grave minaccia per l'intera collettività, per lo stato. livio volgar
pubblica: persona gravemente nociva per la collettività, nemico pubblico. g.
più si mostra riguardosa dei diritti della collettività. -compromettere la reputazione.
ancora che malgrado ogni 'drittaggine'ogni collettività ha sempre piantonato con certi interdetti codificati
, pavido (una persona, una collettività, l'animo). varchi,
siamo sempre in presenza di pluralità o collettività di relazioni. -pluralità dei mondi,
sono tanto degli individui isolati quanto delle collettività: seminari di studio, gruppi operativi
meno marcato) daue regole usuali deba collettività; individuo strano, bizzarro, balzano
decisioni dell'autorità pubblica e gli interessi della collettività ». detto in politichese, chiedevano
pubblici, per divulgare fatti riguardanti la collettività e notizie che si volevano rendere di
ii-100: bisogna farsi i devoti della collettività: 'vivre pour autrui', ecco l'
prodotto poetico o genericamente letterario di una collettività, caratterizzato soprattutto da contenuti elementari
la critica marxista riprende il concetto di collettività in quanto fase iniziale da cui essa
e di fiandra. 2. collettività di persone che hanno caratteristiche o aspetti
, puòpolo, puòvolo), sm. collettività di persone di presunta origine comune che
politico, o anche è considerata come collettività di cittadini senza alcuna distinzione (e
gradinate del vecchio filadelfia. 13. collettività di persone che hanno una comune fede
confronti di una persona o di una collettività (o anche di una divinità)
colpisce o minaccia un singolo o una collettività e, in partic., uno
dignità di un singolo o di una collettività o, anche, di un'istituzione.
lusuria! -con riferimento a una collettività. g. villani, 10-145:
comportamenti di una persona o di una collettività con metodi di pressione psicologica sbrigativi ed
, v. presupporre e deriv. una collettività; la spinta di esigenze o di richieste
. reso a una persona o a una collettività (un servizio, un beneficio)
onore di una persona, di una collettività, di un'istituzione; primato,
privati per lo più a scapito della collettività. leoni, 43: la
stato o della pubblica autorità o della collettività in generale). -in partic.
non è subito o sofferto dall'intera collettività (una sciagura, un danno, un
-con riferimento a un gruppo, a una collettività. serafino aquilano, 127: invida
essere tipici di una persona o di una collettività). romagnosi, 3-1-171:
disponibili per i singoli e per la collettività i beni materiali. padula, 570
che opera in modo utile per la collettività (una persona). leopardi,
spirituale di una persona o di una collettività; radicare nell'animo un sentimento o
. 4. per estens. collettività di persone che riconosce la propria origine
sviluppo dell'economia nell'interesse dell'intera collettività nazionale, non di quello di gruppi
intemazionali. -con riferimento a una collettività o a un partito. gramsci,
ecc.) del singolo e della collettività, della loro sicurezza e libertà,
, una categoria di individui, una collettività); intervenire in suo aiuto;
a favore dell'uomo o di una collettività o di un popolo. dante,
di agire di un individuo o di una collettività, considerati in se stessi o,
quando psicologizzano e socializzano anime sofferenti e collettività agitate. = denom. da psicologia
la vita associata degli uomini, la collettività, la società civile organizzata in modo
sua tradizione. -sollecito del bene della collettività. galanti, 1-i-295: questo prezioso
che lede gli interessi dello stato o della collettività in generale (un delitto, una
riguardanti gli interessi dello stato o della collettività: causa pubblica. sarpi, i-1-247
vita; che risulta vantaggioso per la collettività, per la maggioranza o per un
desideri, scelte, convinzioni dell'intera collettività. boccaccio, viii-1-43: intra gli
riconosciuti. -a beneficio di una collettività. machiavelli, 740: quanto alle
-rettitudine politica o anche morale di una collettività o di uno stato. guidiccioni,
spiritualmente (una persona o anche una collettività). mazzini, 3-392: non
religiosi, mirante a eliminare da individui o collettività, attraverso opportuni riti (abluzioni,
mare. -con riferimento a una collettività. guerrazzi, 1-452: firenze pusilla
un gruppo, un popolo o una collettività). - anche nella locuz. stare
altri mal nati. -di collettività. cicerchia, xliii-345: per satisfar
tutti in questa casa. -di collettività o di categorie di persone. d
folla tumultuante; ricondurre alla calma una collettività. a. pucci, cent.
-smettere di tumultuare (una folla, una collettività). lapo da castiglionchio, 126
facendosene interprete, un sentimento condiviso dalla collettività. martello, 6-iii-123: in me
di pensare, alla mentalità di una collettività, nell'espressione pubblica ragione.
, da un'associazione, da una collettività più o meno estesa perché agisca in
, di un gruppo, di una collettività, ecc. stampa periodica milanese,
e dei desideri e dei isogni della collettività (e nel linguaggio politico moderno per
organismo, di un ente, di una collettività. ghislanzoni, 18-81: la dignità
autorità o del diritto di rappresentare una collettività, una comunità. pallavicino, ii-4
caratteri più autentici e genuini di una collettività, di un popolo (un gruppo
o beni appartenenti ad altri o alla collettività. giamboni, 47: chi
. einaudi, 2-328: una mitica cosidetta collettività, che vuol dire il gruppo politico
dei beni e dei servizi prodotti dalla collettività nazionale o da un determinato settore produttivo
di disciplinare il comportamento di individui o collettività. sarpi, viii-266: di qualche
. 8. regolamento di una collettività, di un corpo sociale, di
a norme uniformi un gruppo, una collettività. p. petrocchi [s
corpo sociale; organizzazione interna di una collettività, basata su un complesso di norme
dei beni e dei servizi prodotti da una collettività o da un soggetto economico in un
individuale e un altro soggetto o la collettività; rapporto di conoscenza, legame affettivo
affari pubblici, degli interessi di una collettività; cosa pubblica. g. villani
richiesta al giudice, nell'interesse della collettività e della legge (con riferimento al
a un organo collegiale, a una collettività, allo stato. cavour, iii-315
3. il rimanente di una collettività; gli altri elementi di un gruppo
ritorno di determinate persone, categorie o collettività rimaste assenti per un certo periodo.
, di un gruppo o di una collettività contro tautorità costituita, espressa con il
(una persona, l'animo, una collettività). dante, inf.,
. -con riferimento a gruppi, collettività, nazioni o, anche, enti
direttamente o indirettamente, i bisogni della collettività che vi è stanziata. -con partic
. prov. 'illusione che 'la cultura della collettività aumenti'solo altri scolari studiavano le
più si mostra riguardosa dei diritti della collettività. -che prende coscienziosamente in esame
necessità di una classe o di una collettività o degli uomini in genere. sentenze
con un ordine o (riferito a una collettività) per un trasferimento di residenza imposto
speranza, di un bene spirituale della collettività, ma anche di un comportamento pubblico
politiche, culturali ed economiche di una collettività, di una classe, di una nazione
-che si è evoluto in quanto collettività nazionale o politica. balbo,
/ rinforzami -cambiare una persona o una collettività neldel dire oggi la vena, /
a favore dell'uomo, di una collettività, di un popolo. s.
a una persona o a un'intera collettività; ricorrervi per ricevere asilo e protezione
essere insito in una persona o in una collettività, costituirne una qualità spirituale o fisica
. e letter. portavoce ufficiale di una collettività. g. villani, iv-9-120:
meno ingannevole, denaro o altro bene alla collettività. guerrazzi, 1-22: i moderati
aziende decotte che spillano e risucchiano alla collettività miliardi come quelli spesi per l'esercito
all'autorità religiosa da parte di una collettività (con riferimento a un moto scismatico
i gusti o i costumi di una collettività (in partic. con riferimento a trasformazioni
canea pubblica, sottrae risorse a una collettività; profittatore. giusti,
un clamore minaccioso (una folla, una collettività); sollevarsi contro i poteri costituiti
aver ricostituito quella saldatura fra artista e collettività, presupposto fondamentale per lo sviluppo di
essere basata sul pubblico interesse di una collettività. a. molin, lxxx-4-126:
, coralmente, la decisione di una collettività (per lo più in relazione con
. 3. rigenerato moralmente (una collettività). sacchetti, 42-70: tanti
equilibrio e tranquillità nella vita di una collettività. botta, 6-i-97: andavano tentando
): la tutela della salute della collettività e delle condizioni igieniche, mediche e
moralmente sano. -con riferimento a collettività. dante, par., 31-39
, noto a una persona o a una collettività in quanto lo ha appreso o ne
tr. salvare una persona o anche una collettività da un pericolo o, genericamente,
. fenoglio, 4-366: scapolava la collettività, la perlustrazione e la guardia.
e problematiche per l'individuo e la collettività. e. cecchi, 13-117:
prezzo da un individuo o da una collettività. 6. scheda magnetica: striscia
dar fondo. -con riferimento a collettività. goldoni, ii-878: l'innocenza
ottimale per l'individuo e per la collettività. -con riferimento a discipline parascientifiche.
di una persona (o di una collettività) è presente di una passione pressoché
intellettuale di una persona o di una collettività. fiamme e incendi miserabili di
qualche giorno. -con riferimento a collettività o al genere umano, in quanto
). colpire una persona o una collettività con la sanzione ecclesiastica della scomunica.
un elemento di interesse generale per una collettività o per l'umanità intera; trovare
: base dell'ingegno di mazzini è la collettività. quando un oggetto gli si presenta
crede. -con riferimento a una collettività. mazzini, 10-367: l'europa
. locuz. fare semblea: vivere nella collettività umana. bracciolini, 1-12-7:
anche, nel comune sentire di una collettività, da ciò che è avvertito come improvviso
di disposizioni e di idee di una collettività. lanzi, 1-1-340: il volgar
5. l'adoperarsi a favore di una collettività, di un paese, di una
volta a soddisfare un'esigenza della collettività, sia di ordine materiale sia di ordine
, la protezione da attentati contro la collettività o singole figure di rilievo del paese
femminista, l'individuo era assorbito dalla collettività. -selezione sessuale: v. selezione
contegno di una persona o di una collettività, un modo di vita).
danni di una persona o di una collettività; serie di azioni o comportamento crudele
diminuisce la produzione e impoverisce perciò la collettività; lo stato si indebolisce verso l'estero
quanto considerato per sé e contrapposto alla collettività o all'intera umanità. tommaseo
organizzato un settore della vita di una collettività, di uno stato, o anche una
carattere di una persona o di una collettività; modificarne profondamente l'indole.
azioni reattive e delle sanzioni che una collettività elabora e impiega allo scopo sia di
anche verbale, del membro di una collettività che la maggioranza dei membri della stessa
che la maggioranza dei membri della stessa collettività giudica come uno scostamento o una violazione
prescrive a un individuo o a una collettività, come elemento stabile e caratterizzante della
proporzionale all'importanza attribuita alla norma dalla collettività che vi si conforma).
e luogo porta gli uomini a organizzarsi in collettività a fini di cooperazione-economica, di difesa
gratificazione e di controllo. -anche: collettività, gruppo, istituzione prodotta da tale
, la cultura stessa a disposizione della collettività. gramsci, 1-5: creare una
fonte inesauribile di tutto ciò in una collettività, in un gruppo sociale; subire un
stato attribuito in proprietà e gestione alla collettività, in partic. alla comunità dei
vita economica di una nazione dai privati alla collettività (in partic. alla comunità dei
e materiale. -in partic.: collettività di individui per lo più insediati in
giuridici, culturali funzionali alla sopravvivenza della collettività stessa. -per estens.: l'
interessi personali o individuali su quelli della collettività. arbasino, 19-60: la fine
profondamente in una persona o in una collettività (una qualità morale o intellettuale,
il singolo individuo; che riguarda la collettività; generale, universale (un fine
da tutto un popolo, da una collettività. botta, 5-148: sorgevano in
a una singola persona o a una collettività, a un popolo (anche al
di un gruppo di persone o di una collettività, in partic. in una scuola
una regione, una città, una collettività, un gruppo di persone).
i mezzi necessari al sostentamento di una collettività (una regione). bibbia volgar
econ. totale dei consumi di una collettività inferiore alla quantità dei beni prodotti,
(attraverso l'imposizione tributaria) dalla collettività (spesso al plur. parlamenti ed
: a seconda che interessino l'intera collettività statale o soltanto una singola regione.
, 8: affermiamo inoltre che la collettività dei designer rappresenta per la società contemporanea
. -condurre una persona o una collettività a una situazione di particolare gravità,
degli stolti. -con riferimento a collettività, a gruppi o al genere umano
soggette a uso diuturno da parte della collettività; sono strade militari quelle di uso
3. distogliere una persona o una collettività da un comportamento, da un modo
, che colpisce un singolo o una collettività. ceccoli, vii-675 (13-12)
6. modo in cui è organizzata una collettività, un'istituzione, la società o
società, di una comunità, di una collettività. montale, 7-105: nessuna riforma
il sistema di produzione, in una collettività. gramsci, 6-20: in tali
economico (con partic. riferimento a collettività). giannone, 1-ii-190: le
o di limitato sviluppo economico di una collettività, di uno stato o di un
diminuisce la produzione e impoverisce perciò la collettività; lo stato si indebolisce verso l'estero
aziende decotte che spillano e risucchiano alla collettività miliardi come quelli spesi per l'esercito
in partic. in denaro, largito dalla collettività (e, modernamente, dallo stato
, di interessi, una persona, una collettività o anche, una facoltà intellettuale o
una calpettegolezzi e sim. di una collettività. ma che l'inchiodi. stoppani
colpisce una o più persone o la collettività (la sofferenza morale, spirituale,
sia individuale, sia relativa a una collettività o a un periodo storico. dante
, 15-84: è femmina la sparuta collettività degli offìziali sua: femina da prima tribolata
quale esse risultano pericolose o dannose per la collettività
ai propri interessi diritti e prerogative della collettività. - anche sostant. 1.
convenzione quadro europea sulla cooperazione transfrontaliera delle collettività o autorità territoriali, con allegato,
: negli stati uniti, l'esperimento della collettività di brook farm, fondata nel new
particella pronom. perdere il senso della collettività nazionale per frammentarsi in gruppi particolaristici dediti
stato, di una città, di una collettività provocato da discordie interne, guerre,
interesse dei datori di lavoro e della collettività (stato) alla pace sociale. migliorini
diverso da quello dichiarato e danneggia la collettività (con partic. riferimento alla legge
evento della vita rivata rilevante per la collettività quale, un tempo, il danzamento
insieme dei maggiorenti, dei notabili di una collettività; chi ricopre e si trasmette le
si è tradotta in atto) di collettività e di unitarietà cioè la diffusione
esterni. -anche con riferimento a una collettività, a uno stato, ecc.
ecc.) spettanti ai membri di collettività giuridicamente organizzate (ad es. di
organismo politico, un'istituzione, una collettività dei legittimi diritti e prerogative. sercambi
utilità pubblica: beneficio esteso a tutta una collettività. dante, conv., iii-xi-10
un pubblico potere, per interesse della collettività, sacrifica un bene o un interesse
di un privato per l'interesse della collettività. x. soddisfacimento delle esigenze
attribuita da un singolo soggetto, dalla collettività o da processi di natura economica a
la storia di un individuo o di una collettività intesi nella loro immediatezza, senza condizionamenti
linguaggio politico, disponibilità comune a una collettività a seguire un determinato comportamento o a
propria opera, in soccorso a una collettività colpita da particolari disastri o cataclismi,
che si trovino, nei confronti della collettività di cui fanno parte le persone a
infame delitto. -che appartiene alla collettività, alla popolazione, allo stato di
edifici elevati abusivamente su aree appartenenti alla collettività la repubblica [4-iv-1988]: gli
norme e le strutture che regolano la collettività.
natura incontaminata e senso di appartenenza alla collettività. = deriv. da atletico.
delle esperienze critiche viene annullata; la collettività si fa avanti fidente verso i nuovi compiti
, domani avremo, forse, la collettività, vale a dire quella parte cospicua del
emarginare, escludere qualcuno dalla vita della collettività, dalle attività sociali. corriere
. dal gr. pixgóg 'piccolo'e da collettività. microcòlon, sm. invar.
, sm. nel linguaggio giornalistico, la collettività dei vip (e ha valore scherz
di aiuto, tentativo di sensibilizzazione della collettività su un determinato problema.
l'appartenenza dei mezzi di produzione alla collettività; il sistema sociale corrispondente.
ora al nostro sguardo indagatore. r collettività, sf. invar. pluralità di persone
l'uomo doveva sussistere in pro della collettività. collettivizzàbile, agg. econ.
attribuire l'appartenenza di beni economici alla collettività (e, per essa, allo
sf. gruppo di persone che vivono in collettività, per lo più sulla base di
, 10-x-2006], 21: siamo una collettività in cui i principi della civiltà restano
. montale, 22-721: quando la collettività sarà un corpo solo, extraindividuale,
tali presupposti tra i singoli o in una collettività. 2. l'indurre una
immaginazione di un individuo o di una collettività (e in partic., con l'
, dei miti di un gruppo, una collettività). la repubblica [
regolante i comportamenti degli individui di una collettività della stessa specie trasmesso non per via
risolutorio, per se stessi e per la collettività. = voce dotta, comp
, 189: la monumentalità quindi presuppone la collettività, è fatta, perdirlaconfrasemoderna, dalpubblicoeperilpubblico
determinano un dato comportamento dei singoli o della collettività (con partic. riferimento, nell'
attribuito in proprietà e gestione alla collettività, in partic. alla comunità dei
na zione dai privati alla collettività (in partic. alla comunità dei
tribalizzazione, sf. perdita del senso della collettività nazionale a vantaggio di interessi particolaristici.