di milizia, sono passati a caratterizzare collettivamente tutti i malfattori e i sicari.
tutti » si può pigliar distributivamente e collettivamente. magalotti, 11-203: egli è
generante infinito] tutti questi infiniti medesimi collettivamente presi. manzoni, 213: [altri
si deve intendere, quando si dice collettivamente: il fatto. alvaro, 7-131
, più o meno diritte, diventano collettivamente un tribunale armato di esigenze morali.
la cui pro prietà spetta collettivamente ad imo o più comuni; tal
unitamente ad altre persone, tutti insieme, collettivamente, collegialmente, a beneficio, a
, in comunione, in comunanza; collettivamente. leggende di santi, 3-261:
: scrivere a una ditta, rivolgendosi collettivamente a tutti i soci. archivio datini
l'ossequio religioso reso, individualmente o collettivamente, alla divinità ('in genere
presiede al corpo diplomatico, che rappresenta collettivamente di fronte allo stato locale nelle questioni
della comunità e dell'appartenenza ai membri collettivamente presi (e, per essi,
diplomatico, nell'uso si dice oggidì collettivamente di tutti i ministri che risiedono come
tutti 'si può pigliar distributivamente e collettivamente. rosmini, xxii-144: « tutti
xxii-144: « tutti » sono presi collettivamente, cioè significano una collezione. dicendosi
prendere una risoluzione (sia individualmente sia collettivamente); formare un proposito; fare
guadagno onesto. 2. collettivamente, tutti insieme. michelstaedter, 525
gracili 'o 'tenui * diconsi collettivamente il duodeno e l'ileo.
d'israele, il popolo d'israele (collettivamente considerato, per lo più da un
70: la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due camere. -attinente all'
a un'altra, o a più persone collettivamente, notizie, consigli, lodi,
a seconda che tale attività è svolta collettivamente, nei confronti di una scolaresca,
lezione: ammaestrare una scolaresca (sia collettivamente sia individualmente); esercitare la mansione
unitamente, congiuntamente, tutti insieme, collettivamente, in modo unanime (con riferimento
. -prendere in mazzo: considerare collettivamente, trascurando ogni distinzione. carducci
in una battaglia, sia individualmente sia collettivamente, come diretto antagonista di qualcuno.
con cui si suole designare genericamente e collettivamente il pensiero di benedetto croce e di
, l'insegnamento di una o, collettivamente, di più di una di tali
(considerata come singolo componimento o, collettivamente, come genere letterario); che
a ministri del culto, individualmente o collettivamente, in segreto o durante celebrazioni solenni
, al riconoscimento dell'originaria nazionalità greca collettivamente espressa nel linguaggio della poesia dell'iliade
distinguere anche i giudizi elaborati e sostenuti collettivamente da un gruppo o da un pubblico
-figur. gruppo di persone da punire collettivamente. aretino, vi-346: fui per
in seguito a un segnale convenzionale dato collettivamente o singolarmente da un apposito giudice.
eseguire l'ordine di partenza, dato collettivamente o singolarmente, secondo precise modalità,
quale coltiva il terreno stesso (o collettivamente o in lotti assegnati ai singoli associati
a loro discrezione distribuiscono il vino acquistato collettivamente in precedenza, per lo più facendo
patimenti infiniti. -vicenda storica dolorosa vissuta collettivamente da un intero popolo; disagio,
ed io / potrei patirlo? -accettare collettivamente i disagi imposti da una moda.
tutte le religioni che consiste nel recarsi, collettivamente o individualmente, a un santuario
tutte le religioni che consiste nel recarsi collettivamente o individualmente a un santuario o
18-x-1984], 7: siamo, collettivamente, propensi al piagnonismo, ma è innegabile
concorso di una moltitudine di persone; collettivamente, tutti insieme, in massa.
indipendente; la stessa comunità da essi collettivamente costituita. -anche (e in partic
. mazzini, 55-154: il partito, collettivamente, ha respinto sempre e respinge la
pagare per un bene o per un servizio collettivamente ricevuto. -in partic.: diritto
, 3: il potere legislativo sarà collettivamente esercitato dal re e da due camere:
, nella forma sostant., indica collettivamente il popolo prussiano).
fatti di rame stagnato, e diconsi collettivamente il rame o i rami della cucina
persone special- mente deputate a remare. collettivamente si chiamavano * ciurma ',
da molti anni e la protezione e fatta collettivamente per tutte le navi ancorate a mezzo
negli uomini avanzati. -apprezzare collettivamente. parini, 656: l'italia
riunione: termine con cui vengono indicati collettivamente dopo la pace di nimega il parlamento
vittorioso o da civili, individualmente o collettivamente, in occasione di rivolte, sommosse
2. rapina, spogliazione violenta compiuta collettivamente in danno di una singola persona o
e alla ribellione; che si abbandona collettivamente a comportamenti irresponsabili ed efferati (una
imposta o alle pressioni di chi collettivamente manifatiche e a grande stento a tutte
, valeva amor del prossimo, applicato collettivamente alle classi sofferenti. palazzeschi, 1-320
ranfastidi (i cui componenti sono noti collettivamente col nome generico di tucani),
- per estens.: atteggiamento stereotipato o collettivamente censurato (e l'intrecciarsi di essi
uno schema narrativo. -anche: avere collettivamente una lingua (un popolo); adottare
: atto o insieme di atti compiuti collettivamente da un esercito occupante o invasore,
educare i ragazzi soprattutto attraverso attività praticate collettivamente a contatto con la natura. -
sostant. (e al plur. indica collettivamente tale tribù). salgari, 27-79
, 1-73: molti dei lavori sono eseguiti collettivamente, ossia dall'intera comunità con cooperazione
patriotti che esercitavano azione clandestina, sia collettivamente sia riferito a singole persone. buzzati
. collettiziaménte, avv. letter. collettivamente. grossi [in porta, 236
e al plur. per lo più indica collettivamente tale tribù). cattaneo,
cui le persone si riuniscono per partecipare collettivamente a determinate azioni. corriere della
termine concui si suole designare genericamente e collettivamente il pensiero di benedetto croce e di
(considerata come singolo componimento o, collettivamente, come genere letterario); che ha