: s'ammezziscono, diventano mezze, coll' * stretto. paoletti, 1-2-350: ve
: fu bisogno di dinotare il nominativo coll' * il ', ed il genitivo col
... non co 'dogmi'ma coll' 'esame 'si giunge, in fatto
« neente ») di platone, coll' » apeiron o infinito » dei pitagorici,
anima pia / implora l'estratto / coll' * ave maria'. boccardo, 2-136:
intuare ', coll'1 illuiare *, coll' * immiare ', e tant'altre
fare o di prestar qualche cosa; coll' * interdetto 'si comandava di astenersi da
... in questo senso anche coll' * in '. * incontrare in un
, iv-6-523: io era già innanzi coll' * accademia de'pitagorici '. carducci,
lucini, 6-35: crepuscolare in fatti, coll' * alberto pisani ', carlo dossi
mezzi vuol egli fare rivoluzione in ginevra? coll' « europe centrale »? montano,
quel luogo di omero espresso da virgilio coll' « annuit et totum nutu tremefecit olym-
. vi rispondo che quella voce scritta coll' 'i 'non l'ho mai trovata
tommaseo [s. v.]: coll' 'a ', sospettare o dell'altrui
, decisamente. tenca, 1-108: coll' 'ildegonda'il grossi entrava di piè fermo
maligni / col 'credo'in bocca e coll' 'avemaria', / massime che si den tenere
s. v.]: pópa, coll' 'o 'stretto: bambola, fantoc-
ascensione dell'acqua nelle trombe aspiranti spiegata coll' 'orrore pel vuoto '.
. ma l'elastico si rifletterà indietro coll' istessa velocità non punto diminuita. galluppi,
lavorare... hai tu entratura coll' « edinburgh review »? vorrei rischiarmivi,
nel non rigettar la pace e nell'ammetterla coll' * uti pos- sidetis'intiero. alfieri