. segneri, iii-2-148: iddio coll' infinita sua sapienza... scorge
della fama, s'affrettano, o coll' arti della guerra o con quelle della
che varia coll'angolo d'incidenza e coll' angolo di rifrazione. si ottiene colla riflessione
ii-335: chiudesi questo elenco de'polidorini coll' infame nome di tonno calabrese, che tolse
, semicircolare dentro, poligono fuori, coll' àbside volto ad oriente, era una
termini di una progressione aritmetica che comincia coll' unità. se si parte dalla più semplice
]: così lo cura... coll' erba sanguinaria, la quale da'greci
esca colla quale si accendeva il fuoco coll' acciarino, e che si adopera in chirurgia
stile che non ha niente di comune coll' eleganza la politezza la 'toumure'la raffinatezza
inquietudine d'una visita della politica, coll' orecchio teso a un possibile bussare dei poliziotti
il cielo. cesarotti, 1-vili-136: coll' esperta man raccoglie o sparge / la lunga
contro la polizia potrebbero ancora esser punite coll' impiego per un dato tempo a tali
merito e cotesta invenzione di tirarsi innanzi coll' abbassare il compagno è una polizia da
nel riscontrare che da un banco fa coll' altro, il banco debitore è tenuto saldare
in essa tavola il solito finto polizino coll' inscrizzione del medesimo palmeggiani da forlì.
: residuo della polvere del licopodio esaurita coll' acqua, coll'alcool e la potassa,
polvere del licopodio esaurita coll'acqua, coll' alcool e la potassa, che fu
altro che nuotare a guisa dei cani coll' azione contemporanea d'ambe le braccia,
[a napoli e a palermo] coll' aria impregnata dell'olio volatile dei cedri e
v'hanno detto mi doveva essere portato coll' ampolla? erano i versi sibillini o le
polsi, le tempie e al naso coll' aceto ben forte. pulci, 20-102:
amicizia si mantiene e invecchia, acquistando coll' invecchiare maggior polso. 12. complesso
una fanciulla, assuefatta alla poltroneria, coll' andare tutto dì limosinando e conversando colla
, di piombo e anche di legno coll' aiuto della polvere stessa del diamante pesto,
diciamo: abbagliare li occhi del giudice coll' oro, acciocché non vegga la giustizia.
3-117: miri l'asia ne'suoi paesi coll' occhiale della più diligente inquisizione che mai
rimane nella catinella dove s'è pomiciato coll' acqua. 3. figur.
, 4-2-17: la tosse va sedata o coll' acqua pura o addolcita con qualche conveniente
premendo colla destra il crino, / coll' altra il dolce pome ricoprissi. bembo
pensionati orarono maestosamente dinanzi alle supreme assemblee coll' autorità dei loro titoli.
lusso e la mancanza delle necessità, coll' esuberanza dei fronzoli e delli orpelli e coll'
coll'esuberanza dei fronzoli e delli orpelli e coll' inopia dei presidi e delle custodie,
vorranno servire sua maestà l'imperatore resteranno coll' arma al braccio. guglielmotti, 671
appiè, discalza ella sola, andò coll' altre verso la città di fiorenza. rappresentazione
non col segreto di lunghe ponderazioni ma coll' invenzione fulminea si sorprendono i nemici e
elegantissimo campione... al salto coll' asta che a quei tempi si eseguiva con
: quando apparisti [l'oro] coll' ingiusto pondo, /... /
ti possa sbarbare il mal de'pondi / coll' azzime tue rime dal terreno. redi
l'io poneva, e però anche coll' infinito, il soggetto coll'oggetto.
e però anche coll'infinito, il soggetto coll' oggetto. gentile, 1-109: questo
metà dentro l'andito della porta, coll' altra fuori, e bilicato sopra due
riva del fiume inaccessibile al nemico, coll' ale fiancheggiate dal tiro della moschetteria o dell'
del bene, 2-289: il vino coll' assenzio, coll'isopo, coll'abrotano,
2-289: il vino coll'assenzio, coll' isopo, coll'abrotano, col timo,
vino coll'assenzio, coll'isopo, coll' abrotano, col timo, col finocchio
credo da bertani e da lui diretta coll' oggetto di una operazione diversiva sullo stato
che ponzasse. lippi, 4-80: coll' animo di pianger vi s'arreca: /
dicendo a chi gioca, / trastulla coll' oca / i suoi popolani. fanfani,
sopra certe poppe di poggio s'innalza coll' aguzzo campanile rossigno una chiesa. pavese,
. brucia al fuoco con fiamma, dà coll' acido nitrico acido ossalico; distillata,
i-313: a questo modo accoppiati, ella coll' aratro quando sollevato e quando per terra
, xvi-349: fanno il primo lavoro coll' aratro a porcone (praci grandi),
, le enormi teste affiorando, sogguardavano coll' occhio porcino, soffiando dalle narici, senza
bacco entro raccoglie, / e fuor coll' una di sue sculte foglie / porge
comunica facilissimamente con contatto e più assai coll' alito specialmente di notte e nel sonno
continua confregazione che per necessità esso fa coll' acqua, dalla sua anima, figliola
pongono di sotto il verde, poi coll' ovo mettono il porporisso. dolce,
che, avendo un musico posto in furore coll' aria frigia alcuni giovani ubriachi, toccò
pormi in sicuro, per non incontrarmi coll' italiano rinnegato. tagliazucchi, 1-i-165:
. g. gozzi, 183: vedendo coll' andare del tempo gli uomini eh'essa
, dov'elli aveano posto d'andare coll' eretico. leggenda aurea volgar., 131
200): nella bocca parla pace coll' amico suo e di nascoso li pone aguati
dell'anno nuovo, per cominciarlo bene coll' amicizia di dio più accertata che si
la riseria subito, per dir così, coll' altra mano, perché senza quattrini non
la porta'figuratamente vale far le cose coll' ordine dovuto. tommaseo [s. v
, i quali appunto chiamavansi 'magister scrinii'coll' aggiunta della denominazione della loro incombenza.
. ghislanzoni, 17-103: la seguiva coll' occhio inebbriato, mentre ella attraversava l'
non può alzarsi a competere di grandezza coll' ombra di aiace. [sostituito da
più sperti nell'arte del fingerlo, coll' ipocrisia del vestir ruvido, dell'andar contegnoso
[parroci ignoranti e scostumati], o coll' intrudersi o coll'esser portati, come
scostumati], o coll'intrudersi o coll' esser portati, come usiamo di dire,
e, ritrovatolo, a tenergli dietro coll' orecchio teso, senza lasciarsi portar via
marchi, ii-28: tutte queste considerazioni finirono coll' irritare un carattere già per se stesso
le cure poi, ch'ei referisce fatte coll' acqua del tettuccio e del bagnolo,
esso verrà e reggerà la combattente chiesa coll' esempio della vita e con parole di dottrina
, il cielo / uscir creati e coll' estate il gelo. -che si
errore confonde 1'esistenza soprasostanziale del mondo coll' esistenza sostanziale. -ardente (
o 'fatto a mano': porto fatto coll' arte, non di golfo; porto artificiale
l'un fosse morto; / e poi coll' altro guerra impiglierei, / che rea
sangue umano, / e che inaffiar pur coll' istesso ancora / si vuol la prateria
di grazia e bellezza e sublime spirito coll' accompagnatura della pratica di più lingue oltramontane
membro ti pare migliore, e quello coll' aitre membra metti in pratica, altrementi
, se quest'aceto venga largamente temperato coll' acqua. trinci, 1-66: l'
di angeli e in mezzo la vergine coll' infante. arbasino, 7-87: lo scenografo
2-1-233: il praticare dell'un cinese coll' altro è uno scambievole giu- car d'
avrebbero scoperte facilmente le imperfezioni, neppure coll' esaminarla, perché solamente l'uso pratico
distendendo oltre al principio quella voce che coll' antecedente avrebbe dovuto aver fine: il
: più volte ho tentato di esplicare coll' intelletto l'acuto piacere che dà al mio
facendola indovina delle escrescenze de'fiumi, coll' aprire i fori in siti dìù alti qualche
si faciliti la riunione dell'interesse proprio coll' utile generale, che è ilprincipio della beneficenza
; immeditamente antevalidamente in altro modo che coll' istess'atto della pecunia numerata, precedente
, vii-156: la mente umana può coll' astrazione precidere l'essere dall'intuito e anche
ciel comanda, / satanno di lassù coll' empia banda / precipitò per infinita strada
va a combinarsi colle sostanze terrestri e coll' acqua che incontra nel corso cui viene obbligata
dalle particelle di argento precipitate e legate coll' argento vivo soluto nell'acqua forte.
tribunato e questura; togliendo loro autorità coll' adoperarle a coprire cose affatto nuove e
realtà colla ipotiposi ben precisata del male, coll' esame della causa e colla terapia.
termine si annullerebbe se non fosse congiunto coll' essere. 10. geom.
termine si annullerebbe se non fosse congiunto coll' essere. 6. desunto,
autore. avuto il bandolo in mano coll' indicazione precisa da quell''avvertenza 'apposta
e precorron degli uomini la mente, / coll' astuzia vincendo e col consiglio.
, / di miglior sorte erede, / coll' adorate prede / risolca il vitreo suol
preda al verno, / sorta era già coll' umidale orrende / la fradda notte.
per mezzo dell'esca e vuole predarlo coll' amo. f. m. zanotti
con lunga filatessa l'imagini degli antichi loro coll' armi della famiglia e titoli de'loro
merenduccie in sul bavaglio, / chi coll' amico fa a stracciaburrata, / chi all'
polsi d'ambedue le mani, l'uno coll' altro in croce, e formano come
fatto sempre disinvoltamente parlando col carnefice, coll' amico e col predicante. idem, xxiii-141
l'accademia della crusca predicava ancora meglio coll' esempio che col precetto. tommaseo [s
. v.]: 'predicar coll' esempio vale praticare pel primo quello che
predicar dieta / e farebbe a mangiar coll' interesso. -predicare di qualcuno:
santi predicata. tron, lii-6-188: coll' occasione d'una indulgenza predicata da'frati e
v.]: predisporsi colla mente, coll' animo, colle facoltà interiori e esteriori
644: io la storia esporrò coll' ordin stesso / col qual prefisso ho
è confrate in vita sia receputa in morte coll' abito, né preca né autre sollepnetate
s'eleggano e tali visite si facciano coll' autorità necessaria. leoni, 568:
anno una qualche analogia diretta o indiretta coll' organo della voce. 3
. / né paia che sermoni / coll' alta voce voglia far pregando, /
il signor bozza avrà spedito a mantova coll' indicatole indirizzo le casse degli ictioliti.
resti solamente un occhio fuori della terra, coll' avvertenza di tagliarli più lontano che sia
: farebbe prima di mestieri che insieme coll' altre cose giudicate avanti di conoscere,
som lor pugnar concordi, / fan coll' ispngionar d'aure sonanti / ch'ai tuon
xiv e xv, 27: così coll' almo prengnio non dormia, / ma con
desiderio. cesarotti, i-xxxv-211: pregusto coll' animo il piacere delle loro conversazioni degne
faldella, i-2-267: in un crocchio coll' alto e legnoso prefetto casalis veggo l'
si faceva largo di tratto in tratto, coll' autorità dell'abito e forse più con
. papi, 1-3-155: la pace coll' imperatore doveva conchiudersi entro tre mesi sotto
eccelsi in merito e virtù per prelucere coll' esempio delle proprie persone a tutto il regno
. martini, 1-4-2-70: far qualche preludio coll' organo solo, prima di cominciare la
, lor moti e spettri fantastici corrispondenti coll' apparato generativo. -causa iniziale
vti-398: se la francia volesse sovvenire coll' armi li veneziani, non premanderebbe un
prenze e 'l legato, ch'erano schierati coll' altra cavalleria nella piazza di san piero
di lei... avrebbe potuto coll' urto di un'assiaua confutazione premere li
gli ottanta per tempo di sei mesi, coll' autorità e preminenze antiche. serdonati,
maestà,... ricevuto in corte coll' incontro del ma- resciale a'piedi delle
premitura la sinistra ove depositollo, gli disse coll' esala- mento focoso d'un sommesso respiro
bosco, che mi difendeva poco anzi coll' ombra da'fervidi raggi del sole, or
avesse / me assaltato... coll' adunche mani / prendente l'a- spre
confessato per dote sua scudi tre- centomila coll' antifato, essendosi preso in pagamento le
gli diceva che, sebbene avesse preso coll' aiutante le sue lettere, non voleva
sorti furono gettate. io l'aveva vinta coll' unica attrattiva che vi era in me
considerazioni sulle stimmate, 160: insieme coll' aiuto di quegli uomini armati ch'erano
quadro al modello per riscontrare il copiato coll' originale e sicurarsi d'averlo ben preso
insieme a napoli ritornarono, stimando, coll' accelerare la ritornata, preoccupare la fama
la licenza e la permissione del suo ritorno coll' annuo assegnamento di scudi 40 mila.
seconda e trasformatrice, che si confonde coll' operare secondario dell'animo umano.
preorganizzato alla nascita oppure si vada formando coll' ingrandimento dell'animale. 2.
di miniere, per deputarvi giovani che coll' ingegno e colle preparatorie cognizioni possano degnamente
questo a mantenere l'indipendenza degli stati coll' impedire la soverchia preponderanza dell'uno o
mezzanotte, 66: vestiva [luigino] coll' usata ricercatezza, portava il pastranello sulla
, e come messere guglielmo della scala coll' aiuto del signore di padova l'avea
di disfarla, ritornando vittorioso a lisbona coll' acquisto di sette prese.
uno dei duellanti, quanto, venuto coll' avversario alle strette, passa alle prese,
focolare, e quando egli è ramollito, coll' estremità d'una grossa pertica di ferro
duel- fanti..., venuto coll' avversario alle strette, passa alle prese,
dato presagio di quel che poi riuscirono coll' età. cesarotti, i-xvm-208: non meno
fingevasi fra tanto mille mostri di pensieri coll' apprensione de'quali ora si avviliva ed ora
vacca, mescolato col solito presame e coll' acqua termale e fatto bollire al fuoco,
un capo colla mazza, perché esso coll' altro capo renda il colpo ricevuto al ferro
tragittando il capo morto innanzi al dorso coll' indice. 8. dimin.
per essere dato per amore, e coll' amore ricevere l'amore. 3
e prevedesse il direttorio una nuova rottura coll' austria, il trattato d'alleanza con la
affinità. alfieri, 1-600: io coll' esempio / gl'insegnerò che a ben
, il ciel più prestamente / movi coll' alte braccia e grandi e forti, /
. bartoli, 9-31-2-124: 1 giucolieri, coll' arte di que'loro prestigi e
re, il popolo avendo da prestigiarsi coll' apparenza della salute publica. siri, ii-015
siri, i-341: giudicavano necessario prestigiare coll' apparenze gli intendimenti. 5
... il fanno i giucolieri, coll' arte di que'loro prestigi e prestezze
interesse fino a ducati io, l'altra coll' interesse del 6 per cento, quando
l'ha se le fa affatto sue coll' indnzzarle et accomodarle a'suoi fini. foscolo
accosta colla ragione, come l'iperbole coll' assintoto, senza lasciarsi mai raggiugnere.
: s'incontreran questi in demonie larve / coll' anima scorgendole in veduta / cadaverea e
l'occulta denunzia e la condanna / coprir coll' ombra del mister presume, / ingiusta
baviera... fu ben tosto infettato coll' assenzio dell'annunzio... che
grandi personaggi che abbracciavano tutto lo scibile coll' estensione del loro sapere e che la natura
e. gherardi, cxiv-20-226: coll' arte palliata di sottoporre al giudicio altrui
reliquie, e più si riputò fortunato coll' ossa ignude di un santo che co'tesori
napoli sbucò un ingegno sottile che, coll' allettamento degli equivoci e delle antitesi e
: il primato civile italico che s'esercitò coll' armi e colla parola dai cesari e
berchet, 48: sui figli ridesti coll' alba primiera / si disser beate.
triari primipilo, espongo / l'aquila coll' immagine di tito. -la carica,
, che cominciò effettualmente il secondo ciclo coll' opera del riscatto, quasi novella creazione
felicità, col custodire l'innocenza, coll' essere temperante nel vivere, contento del suo
del renderlo, per così dire, vivo coll' efficacia della favella, furono quelle che
comune, le sicurtà oggidì si fanno coll' obligo come principali, principalmente et in solido
l'amore; e che ama iddio coll' amore suo? ama principalemente pur se medesimo
, 1-1-315: le sicurtà oggidì si fanno coll' obligo, come principali, principalmente et
italia è capo e principe e sostegno, coll' infermità altrui e non colla sua sanità
de'prìncipi e la seconda di quegli coll' aste è di simigliante arme vestita.
e della creazione confusero l'atto principiativo coll' effetto principiato. principiato ed eterno ripugnano.
materia e della creazione confusero fatto principiativo coll' effetto principiato. b. spaventa,
colla direzioni di un franzese e più coll' aiuto del bemino si formò uno stile che
. l'unità d'azione, riunita coll' unità di progetti, faciliterà al giacobinismo
i-345: l'appalto dei foraggi finì coll' anno, dunque appalti non più; degli
cognizione che si acquisti collo studio e coll' esperienza è l'arrivare a intendere che
/ ed altri sono ke l'amantano coll' ale / e tali ke. lli procaciano
via della parola l'ingegno conversa riflessivamente coll' idea, si rischiara colla sua luce e
, i-419: questa macchina procede innanzi coll' altemo e facile movimento delle due mani,
6-i-491: si era washington doluto acerbamente coll' howe e fattogli spessi e gravi richiami
nuova doglianza di quel distretto procedesse egli coll' estremo rigore. carducci, ii-6-178: essendo
dell'arte, convenientemente fatta, deve coll' altezza degli esempi muovere i più che
castella di desenzano, che fa ora coll' ampia comunità della riviera, e di
offeso, e non mai render odiosa coll' arbitrarietà dell'atto la pena conforma a
d'un procelloso mare d'insidie insieme coll' unico figliuolo. frusoni, 128: fra
.. comandò che i denunziati, coll' accusatore, fossero presi e col più
di processi pe'quali una specie possa coll' andar del tempo modificarsi fin al segno di
il regime, impedire che risorga ciò che coll' avvento del fascismo è ben morto,
5-37: luca tra gli altri si segnalò coll' e- sibirsi al procinto svelto di mano
della mano la perplessità della richiesta e coll' imposto del silenzio chiuse il varco al
le strade. leoni, 101: coll' organo de'nostri consultori proponemmo il prestito
procreare un figlio maschio per battezzarlo coll' augusto nome di leopoldo. fenoglio,
alberti, ii-122: su, dianci coll' animo a queste opere ottime gratissime al
si procura / la sua fama maggior coll' impostura. scalvini, 1-154: io
procuratie nuove... sabbato pagò ognuno coll' andarsene improvvisamente non si sa dove.
alla proda del fiume e rinfrescandosi i piedi coll' acua, e uno pesce venne verso
se tutti i dotti l'avessero favorita coll' eloquenza e col credito, non lasce-
lxii-2-iii-63: proditoriamente [i tartari] coll' intelligenza d'un gran partito thibetano avevano
nuovo maramaldo, convinto di connivenza proditoria coll' austria. e. cecchi, 2-41
. torini, 361: chiamaci iddio coll' opre inestimabili / da natura produtte.
posta di leggiadri frutti producitrice, accioché coll' astinenza da quel che piaceva..
filangieri, i-136: la sua vicinanza coll' inghilterra, coll'olanda e coi danesi
i-136: la sua vicinanza coll'inghilterra, coll' olanda e coi danesi doveva far comprendere
presentasse sulla soglia del luogo sacro, coll' intenzione ai profanarlo, le furie vendicatrici.
lorde, con la lingua profana, coll' anima dissipata, col cuore tutto altrove che
dell'atto creativo: una comunicazione immediata coll' infinito. -attività profetante.
sicilia, incognito, trafugandosi, ora coll' avvertenza del prudente, ora colla sicurezza
sangue lunare; e questo teatro, coll' ombra di guardia, acquisterà una profondità
tre volte assalì il piè-valente divino achille coll' asta di ferro e tre percosse un'aria
/ e tolto gli è la vita coll' avere. -mandare in rovina.
le bionde treccie, disciolte allora per profumarle coll' essenza odorosa. ibidem, i-203:
così dire il suo lavoro, scavando coll' aiuto della polvere da cannone un canale.
a'sillogismi della verità contestata, proruppe coll' ingannoso 'volumus 'de'farisei in
intonazione degl'intervalli, il che solevasi fare coll' aiuto di poche sillabe. m.
saranno ubertose se la semente sarà regolata coll' istesso ordine col quale la natura ha
... concilia e armonizza il nuovo coll' antico: onde nasce l'indole progressiva
abrogava la proibizione, poco prima fatta coll' editto giuliano, che gli ugonotti non
, spesso coi punti ammirativi, spesso coll' invettiva, cou'acrimonia, colla recriminazione:
avrebbe contestata a paolo la sua riconoscenza coll' a- dempiere le promesse. foscolo,
che il merito de'promovendi si misurasse coll' opulenza dell'erario, non colla virtù
. oliva, 656: perché, coll' industria e di non molti sacerdoti e di
lo stato delle vostre virtù, se coll' aiuto della grazia divina ne avete acquistata qualcheduna
[gli elefanti] di piacere quando coll' umida tromba del promusce si palpeggiano le grandi
lente potenti manifestazioni che inanellano l'una coll' altra le generazioni e frutteranno ai pronipoti
una parte declinabile dell'orazione, che coll' accennare alcun nome viene a significare in
non mi conviene, perché dovrei star coll' orologio alla mano, e anche..
or con un libro in mano ed ora coll' ago o il ricamo, per essere
capitano ed era in pronto per partirsi coll' armata. benaglia, 60:
ma perché complica più sempre la questione coll' austria; il carattere della dimostrazione v'è
se noi ci volessimo governare in cielo coll' analogia dei nostri conpi elementari, ponendo l'
vostra corte d'appello; e vi scrivo coll' anima fremente d'ira e dolore e
pronunciato di dio ha un'esistenza identica coll' ideale e con dio stesso, e però
, e però l'atto è identico coll' oggetto, è lo stesso essere manifesto,
come, mediante il moto della lingua, coll' aiuto delli labri e denti la pronunziazione
: pochi germi della medesima specie propagano coll' andar del tempo la selva immensa ed intralciatissima
cresce, propagandosi col prurito ed impustolendo coll' abitudine. a. cocchi, 4-2-115
si dà a certe appendici organicamente legate coll' organismo centro, di cui non è
ed eccoci un'altra volta da capo coll' assegnar cagioni ridotte a vocaboli. g.
, che si ottiene scomponendo la glicerina coll' ioduro di fosforo. ha un odore
, 8-148: fece un altro segno, coll' indice e il pollice in croce sulla
iperbole, per la propinquità che ha coll' impossibile. cesari, iii-202: accenna anche
ciascuno in questo tempo raccoglie e ricorre coll' animo tutti i pensieri della sua vita presente
proporzionale fra la quantità di un metallo coll' altro. p. neri, i-vn-213
lunghezze e dalle brevità proporzionatamente disposte una coll' altra. -secondo il sistema con
del sangue ne'febbricitanti, non iscemandolo coll' aprir della vena, ma sottraendo il
correggendo l'uno estremo del troppo caldo coll' altro de'rimedi possenti a refrigerare proporzionatamente
], notati l'un dopo l'altro coll' interposizione di tempi uguali, molto proporzionatamente
e che corrisponda bene l'uno membro coll' altro, allora si dice essere bene
simile; ma egli andava indorando la pillola coll' accrescimento di soldo, col bel titolo
proprietà organoiepsiche ', che si riconoscono coll' olfatto, il gusto, il tatto,
proprietà dei patrizi, che colla forza e coll' opinione fecero un perpetuo abuso della imbecillità
e vivezza nel colorito, saprebbe mai coll' ingegno e con l'arte rappresentar?
con sprezzatura mirabile fate mistura dell'uno coll' altro sì fattamente che né e
.. / e1 primo spesso coll' orazion pia / ordina sì la patria e
/ e 'l mar pur gonfia e coll' onde rinnalza, / e spesso una
onde rinnalza, / e spesso una coll' altra s'intoppa, / tanto che l'
se dovea prorogar o no la lega coll' imperadore. giannone, 1-iii-209: poteva
prolunga. martello, 6-1-624: coll' anfitrionea / volto altro mai che del
degnò mai di contaminarsi e di mischiarsi coll' orrida nazione dei longobardi? cattaneo, iii1-
esilio. balbo, i-50: siila, coll' esercito che stava raccogliendo, ebbe la
la nostra missione e per poterla predicare coll' esempio e colla parola, è una gloria
.. contribuisce alla ricchezza dello stato coll' industria, coll'attività con cui attende
alla ricchezza dello stato coll'industria, coll' attività con cui attende a fame prosperare
: il principe e l'ammiraglio, usciti coll' esercito alla campagna, attendevano senza
: dentro col mele, di fuori coll' olio. g. f. morosini,
commercio). pascarella, 1-309: coll' avanzar degli anni la bottega fondata dall'
.. affatto privi di quante notizie coll' aiuto loro ci vennero ad arricchire la
una commedia composta da torquato tasso, coll' accompagnatura delle macchine e prospettive di bernardo
bert] avea cercato non solamente di divertire coll' eleganza dello stile e colla scelta de'
comporre sarà di giovare al suo prossimo coll' abbellirgli e serenargli l'aspetto alquanto austero
unico paese straniero che finora riva- leggi coll' italia centrale e meridionale in cotesta incauta e
,... io cercai, coll' adulare il sovrano di roma, di crearmi
servo scempio, poltrone e lurco, coll' organo più o meno sviluppato del minuto
s'era immaginata, anzi sentita, coll' amico nel bel mese di giugno e luglio
suggezione e fedeltà di vassalli al re coll' offerirgli una tanta parte delle lor mietiture
a pisa e con- giunsonsi a una coll' altro collegio, disposti fare vera unione;
lio, che muto il vecchio protettorato austriaco coll' inglese. dopo il lungo e sfruttato
un giudicato ecclesiastico sotto la protezione e coll' intervento dell'autorità civile che una sentenza
invano dai governanti si cercava di resistere coll' opporre un protezionismo operaio al protezionismo industriale
1- ii-356: giovanna ii, coll' istituzione del suo collegio,...
.. molte liti sostenne ancora coll' officio del protomedicato. = deriv
l'invasione austriaca a danno degli insorti coll' accendere altrove incendi rivoluzionari che distraggano l'
; ma sul far della sera e coll' awanzarsi della notte io mi sentii in
monti la cession del diritto della stampa coll' offerta d'un buon regalo. rimandò il
di dedica al petrarca che ho consegnato coll' altre prove di stampa a tua madre.
, cogliendo così bella occasione, provarvi coll' opre la sua vera benevolenza? pananti
or si prova col foco e l'uom coll' oro. proverbi toscani, 39:
figli che gli stuzzica pungente al guadagno coll' esemplar educazione. pacichelli, 2-708:
correndo el re per lo stormo mortale / coll' aste in mano e 'l forte
donne e uomini, e buttandosi uno coll' altro un fazzoletto colla canzoncina 'uccellin volò
prova d'un'opera che si fa coll' accompagnamento del solo quartetto, cioè co'violini
, si fanno ne'teatri grandi, coll' aiuto di due violini, una viola ed
'si procede quando l'uomo provoca coll' opera sua i fatti o fenomeni che
al bisogno e scansare il pencolo soprastante coll' agevolarsi poscia l'acquisto di pinarolo.
averani, i-300: confermano il lor sentimento coll' esempio della lapidazione di santo stefano.
subito consiglio del prode capitano, che coll' impensato provvedimento trovò a * suoi già
con una previsione di mercurio per agevolare coll' amalgama l'au- riluvio di quelle terre
legato di spagna] a firenze, coll' industria e consiglio de'nostri cittadini ch'e-
quattro virtù cardinali,, la prudenza coll' unità, la fortezza col 2, la
francia cesserà d'osteggiare questa situazione solo coll' accordo anglo-francese aell'8 aprile 1904.
parte dei suoi elementi, sia coll' aggiunta di nuovi elementi, mentre con
... scaldata a 200° coll' alcool, si scioglie interamente conver
può così intitolarsi ogni dottrina psicologica che coll' ontologia non si coordina a verità. b
incavo risultante dal divaricamento delle due ali coll' apofisi medesima. 'nervi pterigoidei '
delle parotidi. è poco vischiosa, coagula coll' alcool, non vi si discioglie quando
ottenni una reazione colorata di ptomaine estratte coll' etere dal liquido alcaliz- zato fu nel
possi l'uno avere parlato e conferito coll' altro. -proclamato. machiavelli
e dal notaio che la conserverà insieme coll' atto di consegna. dell'apertura e della
: gli stranieri acquistano la cittadinanza austriaca coll' entrare in un pubblico impiego. stampa
quel sottoposto; e così ad un'ora coll' uno gli savi esercita e con l'
remani lu cori e la mente, / coll' arma santa e lu cori podico /
/ mi andate sempre corbellando voi, / coll' ondeggiar puerilmente inetti? foscolo, xiii-2-173
stola pronto ad ogni ora ad accorrere coll' olio santo per esercitare il suo sacerdotale ministero
insidiosa, che i suoi uomini nascono coll' istinto del tradimento, che amano le
polve. rosmini, 6-428: cristo coll' umanità e colla divinità quasi con due mani
onore, / come va lo strozier coll' uccellaccio, / che porta in pugno in
alla sicilia e recarlasi in pugno; coll' altra minacciare i re lontani. fogazzaro
v. s. reverendissima nell'orecchio coll' avviso di qualche novità in parigi o
ma nel prendere ad altri la pelle coll' ugna soltanto di due dita e stringere.
pollerà]: 'pol- léra 'coll' e stretta: puledra. goldoni, iii-466
comunque misto pullulassero idiomi vari, l'uno coll' aiuto dell'altro riconoscibili. carducci,
, ma predicate in casa vostra almeno coll' essempio. casti, i-i- 175
, non contradiandolo l'entrata e già coll' una parete aperta, parendoli aver fatto suo
: d'ettore, / motteggiando, coll' aste il gran cadavere / pungean gli
acri sono, non han punto che fare coll' organo el gusto; e intanto vien
... e colla seta fannosi e coll' oro, / e punti ed anche
, tutti tengono legata alla spalla e coll' impugnatura aderente alla ascella sinistra una lunga
vanga, rifacendola dal mezzo in su, coll' aggiungervi l'acciaio rimasto logoro dal lavoro
minute, freddato che fu, si vedde coll' occhio nudo tutta la superficie puntata di
col cucchiaino. almeno si puntellano un coll' altro. pasini, iv-871: i
e sbandati e si puntellano l'un coll' altro per non cascare. -rifl
il saccente e puntellare la mia sentenza coll' autorità di questo e di quell'altro
e farfalle. redi, 16-iii-179: coll' aiuto di questo solo microscopio son rappresentate
buone condizioni. bandini, 2-i-216: coll' andar de'tempi s'insinuò anche nel
si dice un lavoro che si fa coll' ago, consistente in una serie di
ogni sorta di trine o merletti lavorati coll' ago... 'punto 'si
non so se sarà finita in punto coll' anno, come era mio disegno.
fra l'ibride -lattughe del suol, / coll' ago gli lancia / rabbiosa puntura.
dalle punture poi dell'invidia potrà ripararsi coll' eroismo della virtù. marino, 1-3-alleg
: il nostro galantuomo sorpreso alle prime coll' anima tutta in vapore di sensibilità,
, 2-340: farlo spesso di te coll' abate di breme, col quale ho stretto
affettuoso garbo il buon pibracco: / fe coll' aereo miei purgar la bile 7 che
delitti della 'macchia grande, sempre coll' idea di far giustizia e di purgar
. a. cattaneo, i-163: coll' elleboro, con sonniferi, con purgativi
separazione delle orine si può facilitare primieramente coll' uso per bevanda di qualche acqua fontana
e spargerlo bene, tutto a'un modo coll' acqua. restando sodo il pesto,
sostanza tutto ciò che col- pargento e coll' oro era mescolato. p. neri,
delle diverse sostanze tra di esse e coll' ossigeno onde purificare que'prodotti. massaia
ben pulite, spesso spazzate e purificate coll' aprire nei tempi debiti le finestre.
amica stagion col puro foco, / coll' attiva sua forza in noi richiama /
lauro molto vecchio dinanzi all'altare e coll' ombra sua curiva e velava li dei
a formarmi l'idea del sentimento che coll' io s'esprime, puro e primitivo.
proust nel 1818, trattando l'acido urico coll' acido nitrico, così chiamato da wollaston
color giallo, quando si tratta questa materia coll' acido cloridrico e si lascia raffreddare.
io dimenticare il dovere che ho contratto coll' umanità intera, per evitare gl'insani giudizi
dama, ella deve aiutare la natura coll' arte e pulir l'opera dell'onnipotente
cerca disarmare il pubblico mostrando un giglio coll' altra. -che è il padre
fanno alla dignità di essa virtù, coll' abbassarla ad una condizione così servile,
'volta a schifo alla romana 'coll' aggiunta pur di 'quadratile '.
di angeli e in mezzo la vergine coll' infante. d'annunzio, ii-741: alla
quadrare ': in geometria, trasformare coll' aiuto del regolo e del compasso una figura
due pianeti qualsiensi sono in quadratura l'uno coll' altro, quando le loro distanze angolari
figura vuol dire trasformarla in un quadrato coll' aiuto della riga e del compasso.
poi un turcasso su porta succinto / coll' arco in mano e quadrelletta d'oro,
, 6-iii-572: a me allor quadrilustre donar coll' aureo serto / questa che di tre
carducci, ii-2-155: la comune toga coll' ermellino col batolo e colla coda e
ladro. / dettogli alfine ancor becco coll' effe, / il padre santo condannollo al
qua- truplicate convertendole tutte in bene, coll' amore che tu debbi sempre avere in
qual fronda. bar etti, ii-305: coll' arte si supplisce alla natura, e
gli occhi con una mano, stese coll' altra la pelle del leon ne- meo
è una negligenzia qualificata, cioè compresa coll' anima. machiavelli, 1-ii-172: il
evidenza tale della conformità d'essa idea coll' oggetto, per quel che riguarda 1'
indietro e s'incontraro a sorte / coll' ibi, a cui notificar qualmente /
, 1-19: nella quaresima del 1842, coll' opera il 'nabucco ', si
a sproni d'oro,... coll' arme a quartieri a gigli ad oro
e guelfi, si vestissono di sopravesta bianca coll' arme del pqpulo di dietro e dinanzi
, tirando una cordicina, formolo risponde coll' ore e co'quarti. pratesi,
convertire in proprio dominio cose fungibili altrui coll' obbligo di renderne al tempo determinato il
finalmente è di quei suffeudi li quali coll' assenso del barone o feudatario si dànno
; non dà che l'acido ossalico coll' acido nitrico; non è fermentescibile;
samminiato [petrarca], i-269: coll' amore entrano la gelosia, il sospetto
v-7-36: con questa peni- tenda e coll' altre ke tu ài levate, si sie
i-05: il nostro stesso governo, coll' ordinare che nella capitale dello stato il questuare
non moveva passo che non fusse accordato coll' armonia d'un coro di dolcissimi
il reo ricusava di quetar la contesa coll' offerire il prezzo agli offesi, solevano
dire che 'molte e gravi malattie coll' astinenza e colla quiete risanano '.
di passività, bensì alternando l'orazione coll' opere: si vorrà accusarlo di essere
col far quello che rimproverava agli altri, coll' intaccare cioè la quota ch'egli aveva
a trarre maggior profitto da'suoi sudori coll' aumento del sapere, delle macchine e dei
perché più presto dàn fuori gli ortaggi coll' aiuto del cielo, come avviene ne'
in realtà si confondono bene spesso l'uno coll' altro: un periodo di eccitamento,
non temo queste rabbie orrende / e coll' ombrello in pugno e ne 'l
piccoli pezzi di legno chiamati mozzi (coll' o stretto, perché è voce che
ridava le mandate alla serratura, colse coll' occhio rabido le mani errabonde di casimiro sui
: -ma che dici? - chiese coll' aria smemorata di chi non si raccapezza nel
. m. villani, 2-66: coll' ingegno e coll'arte e co'doni del
. villani, 2-66: coll'ingegno e coll' arte e co'doni del tiranno furono
colle belle ciglia: / l'una coll' altra per ira raccolse, / vergendo
rivoli. balbo, i-50: siila, coll' esercito che stava raccogliendo, ebbe la
era religioso. campailla, 1-6-26: chi coll' occhio dio mira di fede / e
, che già si era rotto una volta coll' austria, quindi acconciato, poscia di
, 20-559: racconcia che la chiesa fu coll' aiuto di dio e per la divozione
da ponte, lii-9-187: si era abboccato coll' imperatore e gli aveva detto di aver
, o intere o raccorciate, forniscono coll' accento acuto. de notari, 9:
cercando di riparare ai mali involontariamente commessi coll' accordare la mia condotta ai suoi desideri
che salvò le muse nelle tempeste e raddolcì coll' onda castalia il mare. -far
si possono struggiere li edifici di troia coll' armi de'greci, se non radomandino
di adelardo vescovo dell'anno 906, coll' appoggio suo si dèe raddrizzare la cronologia
con l'acqua, altre s'incorporano coll' acqua medesima ed altre galleggiano. loria
a entrare più barbieri esterni, e'quali coll' arme la raderebbono insino alle ossa.
nostri corrotti pensieri noi mondiamo noi medesimi coll' asprezza della giusta esami- nazione. sannazaro
l'idea che le rivoluzioni si difendono coll' offensiva. gramsci, 12-146: il mazzini
e e coll' infante sarebbe fruttifero quanto ogn'altro. dotti
, 48-48: altri su tele delle man coll' arti / e co'radi e d'
il merito eie'giovani i più studiosi coll' annua distribuzione di alcune fìsse pensioni a
con dolori fortissimi. ha qualche rapporto coll' ergotismo. = deriv. da
da firenze [tommaseo]: alla fine coll' empiastro, el quale è molto
salvini, 39-v-89: l'uno discorso coll' altro è connesso, l'esterno coll'
coll'altro è connesso, l'esterno coll' intemo, e l'uno consegue l'altro
galee] piene de morti e la terza coll' insegne d'orgilo (ch'egli ben
mano o col perfezionare gli istrumenti o coll' inventame di nuovi. algarotti, i-v-30
'pubbliche 'e quel 'private'coll' altro acciocché con quella ben intesa distribuzione
per mostrare il grave sforzo di reggere coll' arco della schiena pietra, trave,
di loro una moneta, raggugliandosi talmente coll' altra che tanto era il contrattare con
dugento, e poi ragguaglia / sessantacinque coll' ultimo giorno / del mese di febbraio
ragione come nel crescersi la materia non debba coll' i- stesso ragguaglio multìplicarsi la resistenza e
colla turba delle compagne, da ragguardare coll' oro tessuto ne'vestiri di frigia e
: 'ragione ': donna armata, coll' elmo adorno d'un diadema, che
altri a più ragionevoli condizioni, sperava, coll' andare a lione dov'era stato invitato
, iii-8: dopo all'aver dato coll' ordinario cibo al corpo ristoro, si
, infra le frasche, / in pispolette coll' ali dipinte / o in cingallegre di
mezzanotte, 141: colui doveva cuocersi coll' acqua sua come le ragoste. serao
possi l'uno avere parlato e conferito coll' altro. landò, i-17: con
buona fama dona / e vaghe nozze coll' union rallegra. arici, ii-337: toma
: di que * begli occhi neri / coll' adorato incanto, / deh non voler
esecuzione, col capriccio delle varianti, coll' arbitrio dei 'crescendo 'e dei '
248: quando pensi che col suo commercio coll' intero globo, questo porto era arrivato
azuf- favano insieme molto adiratamente l'uno coll' altro. dominici, 4-218: orto
un altro canaletto sottilissimo... coll' altra estremità più sottile si attacca e
, / com'io fo presentemente / coll' offrirvi quel ch'io v'offro /
fu a dolersi altamente che l'esdiguiere coll' armi di s. m. fosse ostilmente
ultime con le prime e delle mezzane coll' estreme. = nome d'azione di
queste due forme non hanno nessun rapporto coll' apoplessia, ma il modo d'invasione
più volte e acque pazze o rapucciate coll' aglio, empiendo la minestra con lunghe
perdere dio. lamenti storici, ii-87: coll' ochio aperto istate / et a qualche
usa a significare quei composti del rame coll' ossigeno, col solfo, ecc.,
dove prima era un cane bianco rampante coll' osso in bocca in campo rosso, fece
bastava de faje appena er solletico o coll' uno o coll'antro, che quelle già
appena er solletico o coll'uno o coll' antro, che quelle già se sentiveno
gnavola di procacciarsi a tutta forza tali maluzzi coll' inca- ponirsi in quella sciocchezza di dormir
era rampollata la proposta del maritaggio del re coll' infanta. 7. sopraggiungere
un braccio si appoggiano al pozzo e coll' altro si percuoton co'la gruccia. tramater
estremo è attaccato al paniere, e coll' altro ricurvo s'appende ai rami degli alberi
per quanto si sciacqui e risciacqui e coll' acqua calda e coll'aceto e colla
sciacqui e risciacqui e coll'acqua calda e coll' aceto e colla rannata, tuttavia ad
s. v.]: lo smeraldo coll' aria rannerisce. = comp. dal
per mostrare il grave sforzo di reggere coll' arco della schiena, pietra, trave,
, 1-49: ottengono un bel colore turchino coll' infusione del guado secco all'ombra nel
capo chino, labbra livide e spumanti, coll' occhio stralunato, piedi scamati e distorti
raperonzoli 7 certi marni mediconzoli, / che coll' acqua ogni mal pensan di espellere:
rapidità di quell'acqua... coll' uso nelle parti gretose de'sopraddetti cantoni e
del tempo por sotto gli occhi, che coll' acqua nelle loro clessidre misurandolo. g
, colla testa fuori dello sportello, coll' anima perduta nella natura. d'annunzio
. chiari, 38: ecco usurpar coll' arte quanto non dà la terra:
che... me ne stetti coll' anima inondata di subito diletto a guatare
: ho affatto rappezzata la mia egloga coll' aiuto de'ai lei dettami e di
col sudore del- l'uova fresche e coll' olio del mattone a quella del vaiuolo
rappiattato entro una macchia di pruni, girava coll' occhio in cerca d'alcuna salvaggina che
la condizione dell'acque a ciò disposte coll' esalazione di che forse le imbeve il
stesso nome, mentre l'uno discorso coll' altro è connesso, l'esterno coll'interno
discorso coll'altro è connesso, l'esterno coll' interno, e l'uno consegue l'
, v-7-37: con questa penitenzia e coll' altre ke tu ài levate, si sie
hanno una qualche analogia diretta o indiretta coll' organo della voce. angiolini, 317:
davanzati ha mostrato ciò ch'ella poteva coll' esprimere in essa quel torrente di tacito,
donna rappresentata come barbara parlar poi speditamente coll' eloquenza dell'atticismo, faccia che cassandra
poetico anacronismo rapprossimare la uccision di lucrezia coll' uccisione dei figli di bruto, non
volte, e acque pazze o rapucciate coll' aglio. = deriv. da rapuccio
azioni rarissime volte si accorda l'utile coll' onesto. guicciardini, 2-1-14: rare
fedele / monopolio animoso, / che coll' inaustria tua raccogli in uno, / rasciugando
rasciutto il furor, pianto novello / coll' attonita man trova sul ciglio.
.. e si communica il caldo coll' ambiente, rasciuttandovi la fetente biancheria.
[crusca]: il cerchio dell'uno coll' epiciclo e col corpo del pianeta rasenta
, per mezzo di rassegne straordinarie e coll' appello alle lezioni, della diligenza degli
, né male, invecchiando rapidamente, ma coll' a nima giovine, piena
i già convertiti. siri, i-vn-785: coll' ambasciadore di spagna si diede per inteso
,... raffinarono il gusto coll' esercizio continuo e rassodarono il giudizio col
, dirò così, e rassodarsi insieme, coll' aiuto per lo più di stroncamenti e
per mercede di quanto ricevetti da voi coll' aprirvi tutto il mio cuore.
: 'quale ^ rassomigliativo trovasi ancora coll' articolo appresso gli antichi. =
i-12-52: il capitano... andò coll' armata alle terre dove dafni e cloe
sostanze nell'alcool, sia finalmente mescolando coll' alcool il succo di certe frutta. si
abito, colla religione del supremo sacerdozio, coll' aspetto del dolore, coll'umiltà delle
sacerdozio, coll'aspetto del dolore, coll' umiltà delle preghiere e del pianto cercar
/ né colla propria pesa, ma coll' altrui stadera. foscolo, v-75: la
mosso da un procedere sì duro coll' elettore di brandeburg e che ravviluppava quella
la testa e cerco ben ravvilupparmi, / coll' un a e l'altra orecchia ristoppata
regole del quando e come si deva aiutare coll' arte chirurgica la separazione della parte sfacciata
/ rawolto egli [iddio] ha coll' innocente il reo. papi, 1-6-38:
ma dieci, quando ricevette un tubetto coll' ordine dentro. -quantitativo prefissato di
l'acqua posta nel lavaggio, dicendo coll' acqua non merita star sopra il foco,
e maestra, / cui la senna gentil coll' onde irriga, / di facondo orator
ipo- tiposi ben precisata del male, coll' esame delle cause e colla terapia.
a preparar le cose necessarie per uscir coll' esercito in campagna. siri, ii-427:
ardente invidia l'uno fratello e vicino coll' altro. 2. offerto in dono
monti, v-177: alzatevi... coll' animo al disopra della sventura, non
il ricidersi s'impedisce o si cura coll' uso del piumino. tommaseo [s.
: alla cultura del recinto ameno / assistea coll' ingegno e colla mano / custode antico
il giovane, 9-459: mastro nastagio / coll' infermiere e con messer equilio, /
maestro di casa del signore / e coll' albergatore il carceriere: / un recipe di
, una commedia composta da torquato tasso coll' accompagnatura delle macchine e prospettive di bernardo.
intenderle; e può dimostrare cotesto anche coll' artifizio e coll'affettazione. idem [
e può dimostrare cotesto anche coll'artifizio e coll' affettazione. idem [s. v
arruolare soldati. magalotti, 23-214: coll' essersi andato sempre reclutando a poco a
facce o pagine dai bibliografi vengono indicate coll' aggiugnere al numero della carta la parola
tutte le sei lavorature che si dànno coll' aratro alla terra. fanfani, i-150:
strada diritta e piana della sua etimologia, coll' andare a vedere dond'ella discende?
della nave, dopo che si sono lavati coll' acqua. 'radazza da rinfrescare 1
, meriterebbe... un monumento coll' iscrizione: 'qui giaciono trenta- due
: chi ha praticato la corte saprà coll' esperienza se vi stanziano di questi referendari
poca reiezzione, entrò poi in carrozza coll' istesso duca e corse subito al re
delle mascalcie, 1-27: lava lo male coll' aqua freda bene e refrica lo luoco
del sangue ne'febbricitanti, non iscemandolo coll' aprir della vena, ma sottraendo il
correggendo l'uno estremo del troppo caldo coll' altro de'rimedi possenti a refrigerare proporzionatamente
si refrigera / e si morigera / coll' aspro e forte stropicciar del cuoio.
che di grandioso ed eccellente potea operarsi coll' arte più perfetta.
regatta che co'remi vola / come coll' ale volano i rondoni. mazzini, 20-155
trattenute da'turchi. monti, 23-420: coll' arte in mar da venti combattuto /
j: i francesi si reggono l'un coll' altro fuor di casa meglio che gl'
è colla intelligenzia e colla memoria e coll' amore, sempre desidera di conversare quivi
mala pena. guadagnoli, 1-ii-324: coll' aiuto del bastone / tanto, via,
regime celiare [nel carcere], coll' escludere ogni influenza reciproca dei condannati,
[in muratori, cxiv-6-229]: coll' occasione che mi onoro di scriverle, le
presente regia sfolgorante grandezza... coll' amore delle lettere, che è stato
di quella religione cristiana che, nata coll' imperio, cresciuta mentre questo decadeva,
, tutte segano il diametro overo asse coll' istessa regola. -fis. regole
. zucchetti, 131: migliorato alquanto coll' aria dell'isola e col buon regolamento
, deviene questa congregazione all'opportuna sostituzione coll' appoggiare a lei il carico stesso.
, che si può allungare o accorciare coll' aiuto de'suoi denti, de'suoi
un nido di felicità col lavoro, coll' amore e colla reciproca stima. panzacchi,
all'antico, e si oppone personalmente coll' impedire o il reingresso nel fondo occupato
la sinistra ove depositollo, gli disse coll' esalamento focoso d'un sommesso respiro:
a oachil arrivava con singoma, e coll' ordine reiterato e minaccioso di gnacamatera.
considerare queste due voci rispettivamente l'una coll' altra. argomentiamo! ora dal considerarle
è ente per la relazione che ha coll' ente, o viceversa per la relazione
misura determina la misura della relazione sua coll' essere, la qual relazione non è che
la passione una relazion simile del paziente coll' agente. gioberti, 4-2-132: la
un colla terra e co'cieli e coll' università delle cose. idem, 7-117:
cavalca, 20-104: non mangiava mai coll' altre [suore], ma
in eccellenza. bertola, 3-168: coll' andar del tempo... que'
, ridusse il marito a renderlo partecipe, coll' altro fratello, del comando dell'arme
tanto più soffre la sete, egli coll' aumento delle proprie ricchezze nutriva quell'amore
, con molte cure e fatiche, coll' obbedire a puntino, coll'affrontare i pericoli
fatiche, coll'obbedire a puntino, coll' affrontare i pericoli, sì chiaro
. più nobile e più vivo che 'coll' arco dell'osso '. -mostrare
un'altra molla metallica, che comunica coll' altro polo, sfrega l'asse della ruota
perché non si può guadagnar sol che danno coll' esporsi a ripentàglio. f. m
questo mondaccio, e me ne stetti coll' anima inondata di subito diletto a guatare quella
crollava replicatamente il capo guardando il sole coll' unico occhio nostalgico. baldini, 9-147
terra, viene ad espugnare, prima coll' esempio e di poi a suo tempo con
medesimo le coma e far che la consorte coll' arren- dersi al marito proprio sia meretrice
sigillatore delle misure, sia una scodella coll' arme del comune, da ritenersene il campione
, che entra in lizza colla cannella e coll' incenso, e con il muschio,
loro in mano, perché fossero percossi coll' ultimo supplizio. pisacane, vii-222: cominciate
parti fluide del suo corpo all'equilibrio coll' aria nuova ch'ei prende a respirare e
comunica facilissimamente con contatto e più assai coll' alito special- mente di notte e nel
d'aria esterna è strascinata giù insieme coll' acqua e se ne separa percotendo sulla banchina
i quadri alli rispettivi superiori... coll' obbligo a'medesimi della responsabilità. foscolo
cogli orecchi, ma eziandio dobbiamo rispondere coll' operassione vertuose. venuti, lxxxviii-ii-712:
guardia ed ogni pelo ritto, / coll' ugna in resta ivi si pone al varco
cavalli per tirar le barche allo insù coll' alzaia). = voce di area
cui si restaurarono i guai delle desolate nazioni coll' erezione di quelle private signorie cui si
tracciare la restaurazione [del cristianesimo] coll' ampiezza e colla latitudine richiesta dalle memorie
volle inghiottire, affine di non ritrame coll' amarezza unito il ristàuro. monti,
. bartoli, 6-4-70: uscì dell'inghilterra coll' uscir di maggio dell'ottantuno, fatti
accordati de'congedi,... ma coll' espressa condizione a'soldati di restituirsi al
capegli e a ristrignere i sacri fuochi coll' acque. s. gregorio magno volgar.
il pigliarle a marina colle reti, coll' uso delle quali non se ne sterminavano
. l'autotipìa l'ottiene meccanicamente, coll' impiego d'uno schermo reticolato, che,
vasi della rètina che si osserva coll' ottalmoscopo, e che è accompagnata
me cercava di retribuirla di tanto affetto coll' esserle utile; le veniva insegnando un
una legge. romagnosi, 4-21: coll' abolizione generale di siffatti diritti, esso
le altre specie di sonno, cioè coll' apice diretto verso la base del picciuolo
cercando di riparare ai mali involontariamente commessi coll' accordare la mia condotta ai suoi desideri
luogo simile, per avere il vitto coll' alloggio... 'mezza retta quasi
delfico, i-367: finì questo secolo coll' eseguirsi dal nostro comune l'operazione tanto
contrasta per mezzo dell'ostacolo rettilineo kf coll' altro arco tronco simile ed eguale fn.
vani / crolla con una man, sparge coll' altra / i germi degli eventi,
in noi la profonda nausea dell'amore coll' a maiuscolo. 3. a
di paradiso, ma si rabbellisce ogni volta coll' attuale, affine di gradir tanto maggiormente
riconoscere la propria infamia e promettendo che coll' onesta virtù non dispera essere riabilitato. g
piegato e rialzato... concorrono coll' accento dell'aria nel movimento rialzato che
mischiata nel maggese / tre volte riandato coll' aratro, / colà nel grasso popolo di
... riaperse le interrotte comunicazioni coll' estremo oriente. cassola, 5-155: 'jack'
... andava... ondeggiando coll' onde e cozzandosi con gli scogli:
, egli sta fermissimo sempre in desiderare coll' infinita carità sua, che torniamo a
non si dovea tenere alcun obbligo né coll' impera- dore, né col suo esercito
gamba matta si riavvezzava alla terra, coll' aiuto del bastone, ma almen senza
, che son sotto il ponte, coll' ostacolo che elle fanno alla corrente,
travaglierà intorno, vi si porrà coll' arco della schiena. 9.
ribobolino e lo va a cercare sempre coll' arco teso. -ribobolétto.
ricalcano su di un altro foglio bianco coll' interposizione della carta tinta. fracchia,
mai trasviarsene. salvini, 30-2-98: coll' aiuto di maestro dirittamente interrogante, la
, 1-288: 'ricamare': è quasi dipingere coll' ago fiori, foglie, figure o
. a. cattaneo, i-425: coll' acuto e col grave si fa il concerto
e ricaricando il nemico a quello stretto coll' aiuto del conte lodovico di nassau fratello
, son ridotti a consolar la sete coll' acqua cavata da'pozzi. -tirare
... contribuisce alla ricchezza dello stato coll' industria, coll'attività con cui attende
alla ricchezza dello stato coll'industria, coll' attività con cui attende a fame prosperare
a svegliarsi anche fra di noi, coll' amore delle naturali discipline, la passione per
attaccate in quel fangaccio, concatenandosi una coll' altra per meglio resistere a'colpi del
e praticata da qualcheduno, bisogna metterla coll' altre. ricettatóre1, agg.
t podestà si levasse da taula e coll' arme tutta la notte stesse per vignone
e con confidenza trova li suoi diletti coll' usata libertà chiamando non signore, ma
quest'amica stagion col puro foco, / coll' attiva sua forza in noi richiama /
che tornato ch'io fussi l'arei richiesta coll' usura? baldi, 4-2-169: pietro
contesto figur. petrarca, 58-5: coll' altro [dono] richiudete da man
, sapore acido fortissimo; si mescola coll' alcool. = comp. da
eredi ed aventi causa, se questi coll' esibizione del documento primitivo non dimostrano che
. tanti beni da godersi, coll' obbligo di un lieve censo in
. settembrini, i-213: vittorioso, coll' esercito a te devoto ed inebbriato di gloria
non solo ricuperato col ferro, ma ricomperato coll' oro quel regno e quella corona.
: piuttosto che ricomperarsi una misera vita coll' argento rifrugato tra le ceneri della patria
sottoposto; e così ad un'ora coll' uno gli savi esercita e con l'altro
/ ch'indi assai più ne molce / coll' odor che col dolce. parini,
nostri fecero anche dippiù: seppero capitolare coll' inimico e salvarsi; seppero almeno una
comunque misto pullulassero idiomi vari, l'uno coll' aiuto dell'altro riconoscibili.
, dell'istria e di nizza, morale coll' educazione nazionale. nievo, 642:
premendo colla destra il crino, / coll' altra il dolce pome ricoprissi. buonarroti
articolazione del gomito; si anasto- mizza coll' arteria collaterale laterale del braccio. -arteria
articolazione del gomito; si ana- stomizzano coll' arteria collaterale media, con le arterie
del corpo, che non comunica più coll' encefalo, e sensibile. d'onde il
manchi [lo studioso] ricorrere immediatamente coll' occhio, per moltiplicare a maraviglia la
ciascuno in questo tempo raccoglie e ricorre coll' animo tutti i pensieri della sua vita presente
onda del fiume tiberino seccava le ferite coll' acqua e ricreava il corpo a un tronco
, come quella che si tira più coll' orecchie che colla ragione. monti,
... il pontefice di far coll' imperatore gli uffici di padre e principe spirituale
, suggerì che potevano ricrescersi li onorari coll' ammensazione alla biblioteca laurenziana di altri benefizi
quest'ora la rustica turba / induata coll' aste cornute, / biforcute, / queste
recuperare i privilegi loro colla mediazione e coll' appoggio della russia. 4
, 3-555: le mie giornate finirono coll' essere piene di sigarette... la
sé la più ridente / memoria e coll' ignota si accompagna / bara che passa quasi
ride primavera, / l'un coniglio coll' altro s'accovaccia. ariosto, 6-74:
berchet, 48: sui figli ridesti coll' alba primiera / si disser beate.
essenza consiste appunto nel conflitto del fatto coll' idea ch'esso dovrebbe rappresentare. rovani
, hanno, a chi più dentro coll' intelletto penetrando considera, dato a conoscere a
neri, pesanti e paion fatti non coll' olio ma colla salsa dell'arrosto.
: 'ridiscemere': discemere di nuovo, coll' occhio o coll'intelletto. le voci 'rivedere
discemere di nuovo, coll'occhio o coll' intelletto. le voci 'rivedere, rimirare,
parti fluide del suo corpo all'equilibrio coll' aria nuova ch'ei prende a respirare e
appunto la sola universalmente nota e addimesticata coll' italia. d'este, 34
, 8-148: fece un altro segno, coll' indice e il pollice in croce sulla
noia del ritornar che facea mille volte coll' occhio dell'arte a riesaminare e con la
danni dati dagli animali o doveano supplirsi coll' intero rifacimento o consegnando l'animale al
vivande'vale riconciarle. rifare il lesso coll' ova, colle cipolle. fanfani, uso
tempo quanto avrei desio di mostrar, coll' esempio alla mano, quanto il periodo
o poeti o altri matematici non avessi coll' occhio viste le cose, male le potresti
mai sempre famosa adunanza, col serio, coll' utile e col salubre de'componimenti
, 1-2-88: se l'intende di poi coll' avvocato, / che giudice fu fatto
, mediato. rosmini, 1-211: coll' atto col quale l'io pronuncia 'io
.. a forza di dovuto rilievo separare coll' oscuro i luoghi più bassi e meno
a dimorare due mesi ancora in italia coll' armata avanti che uscissero di casale gli
private persone per cavarne qualche vantaggio o coll' immissione nello stato o coll'estrazione,
vantaggio o coll'immissione nello stato o coll' estrazione, gran vigilanza si richiede nel
milanese, i-459: la scienza amministrativa, coll' ampio corredo delle proprie nozioni, delle
popolo per altra via l'esatto, coll' una mano salderà le piaghe fatte dall'
riformare quest'ultima, come successe difatti coll' assistenza dei rinomati fratelli galliari nel 1775,
, col riformar la vita deforme, coll' ammendar i pensieri falliti, col correggere
perde per lo peccato mortale), coll' abbondanzia del sangue suo riformato a questa
di turno sonando, e percuote lo scudo coll' ali. nuovo rifreddamento li viene alle
a dietro, voi avete sì operato coll' orazione e santi conforti che sono ritornati
: piuttosto che ricomperarsi una misera vita coll' argento rifrugato tra le ceneri della patria messa
anche in- manco e di rifuga coll' altro. ferte con armi. =
castel santagnolo molta sua roba, che coll' altre tutte andò male, pregava 'l papa
abbracciare nell'educazione militare e di rigenerare coll' onor militare anche quelle classi fino a
vederne alcuni in attività e prese accordi coll' inventore per applicarlo alla sua ferriera.
e libertà. monti, x-1-368: coll' insegnamento delle arti della sapienza e della
s. caterina da siena, 24: coll' offerta... di ducento zecchini
proprie monete, ne perde poi mille coll' andare ricevendo ne'tributi per più anni
frittate] in man vedere / che coll' olio tignose sono almanco. 2
undecimo secolo dall'abate guido aretino, coll' aggiunte corde da lui, sopra dieci
per l'ebbrezza già palpitosi le destre, coll' erruttar vomitivo, il traccannato rigorgogliante liquore
. appartenga alle arti, fu anzi fatta coll' anima che colle mani. -puro
prezzo rigorosissimo. bandini, 2-i-240: coll' aggravare il grano e il vino di gabella
ancora più d'una volta a riguardevoli conviti coll' intervento d'altri ministri di corone.
che tale precetto fu notificato al terzo possessore coll' in- tim azione di pagare o rilasciare
: a te conviene essere oggimai, coll' aiuto che iddio ti darà, sostegno e
, 1-1-315: le sicurtà oggidì si fanno coll' obligo, come principali, principalmente et
gentiluomo. d. bartoli, 2-4-390: coll' animo in un mal pensiero di non
tua rimandata, e avemo posto anche coll' altra lana insieme di reresbì, a
niccolò cieco, lxxxviiiii- 208: rido coll' un pensier, coll'altro piango, /
208: rido coll'un pensier, coll' altro piango, / tanto il partire
, seguitando i fili che rimanevano, coll' aiuto della mia scrocchia, fuggìe del
. jahier, 33: rimarrebbe far ngura coll' intelligenza. e. cecchi, 2-38
i dieci mesi dalla morte del mamente coll' autorità d'un rimario. goldoni, iii-263
muratori, 8-ii-230: il tempo, coll' aver divorate tante memorie di riguardo,
suo volto. cesarotti, i-viii-88: coll' enorme asta / colpillo aiace a un
sì com'è 'l suo solito, / coll' invenzion di quella sua commedia / che
quella santa mano che col colpire risana; coll' impiagare rimedia alle piaghe. -valere
dell''arte d'amare', coll' aggiunta del 'remedio d'amore'fatta ora da
. salvint, 33-15: io mi perdea coll' occhio in quel ricetto / così vago
settimana il cambio vien regolato da''mezzani'coll' intervento de'negozianti che mostrano i lor bisogni
[s. v.]: coll' in, dice più che coll'a.
]: coll'in, dice più che coll' a. quindi, meglio che 'nel
e il legno della pianta; poi coll' annesto a quella misura (che sia
... dubbio tal si rimpolpetta / coll' aggiunta: se più splendore dia /
.]: 'rimporcare'e 'rimporgaré': ripassare coll' aratro sugli spigoli delle porche.
bando, / si s'addormì, coll' ampia abbominosa / bocca terribilmente rimugghiando.
sua fluidità e riaver consistenza e durezza coll' agghiacciamento, non solo ritorna alla mole ch'
del re, ma rimutandosi a vicenda coll' uscime in certi tempi dell'anno alle consuete
di sofocle, i quali collera amara lavan coll' amaro, risdegnandoti e rinnasprendoti contro alle
uh, uh! tu il miri coll' occhio torto, così a la rincagnata.
, rincaro io, potrebbe un giorno, coll' aiuto del signore, arrivare al punto
questo tempo. cesarotti, 1-ii-29: coll' idea di tenerli costantemente rinchiusi dentro i
eccellente situazione monetaria, i nostri cambi coll' estero hanno subito in questo mese un
stessa ha sancito e rincrudito questa lotta coll' assegnare maggior numero di rappresentanti agli abitanti
col fuoco ammollito, e poi rincrudito coll' acqua. rincrunare, intr. passare
]: 'rincrunare':... ritornare coll' ago all'ultimo buco fatto via via
ganasce le correnti navi; / ma coll' urto dell'alie stramog- giante / e
prevede di rendere se stesso sempre più forte coll' abitudine al bene. berchet, 1-11
dall'aerea chiostra, / per rinforzar coll' onde un nuovo assalto. -rendere
bellicoso menelao e, di soppiatto postosi coll' asta a fianco di dolope, per di
era forzata a mutar cielo, rintorzanaosi coll' appoggio degli alleati, mo- vea tosto
grande armata con la quale divisava congiuntamente coll' arciduca ferdinando fare la guerra alla repubblica di
, fin tanto che si venga a rinfrancare coll' intera restituzione del debito. i<
proda del fiume e rinfrescandosi i piedi coll' acqua, e uno pesce venne verso
polsi, le tempie e al naso coll' aceto ben forte. epicuro, 105:
tempo in tempo il colorito della lingua coll' introdur nuovi termini, nuove derivazioni e
nostro core: / renfreskese la rosa coll' amore, / e lo spiritu sancto
da te col coipo, ma non coll' animo, e profitto della rinfrescata che si
. cetti, 1-i-10 (appi): coll' aria pura regna un dolce inverno e
essere sempre spazzata e necta e rinfrescata coll' acqua fresca. 3. colorato
al terreno (gli si passa sopra coll' aratro leggermente), perché venga minuto
affinché, prima cou'udito, poi ancor coll' aspetto, sbigottisca il malfattore, e
ringravidare di nuovo, usando di nuovo coll' uomo. = comp. dal
me, per averlo io tacitamente rinnegato coll' espatriazione perpetua. guerrazzi, 2-324:
sì povero che non conviti colla famiglia o coll' amico, che non si apparecchi una
i-313: nel tempo stesso alfieri aveva coll' anima di dante rinovato o creato il
avea dianzi posto a contatto l'oriente coll' occidente, si rinnovello tra il nord e
, vi-1-407: l'italia rinovellata fondi, coll' abolizione intera e assoluta della pena di
intera e assoluta della pena di morte e coll' inaugurazione d'un vasto diritto preventivo,
a una persona tanto solamente non punto coll' altra. = comp. di
lasciandove- la per una parte attaccata: coll' altro si piglia dalle vicinanze del naso
. principio a farvi regolare le acque coll' addirizzare fiumi, disseccare paludi e disfare
l'assenza, e chi parte, e coll' animo è già in via.
e per una confusion delle particelle terree coll' acque del mare e per essersi alzate
parti, che non potevano atterrare comodamente coll' artiglieria, vi mettevano sopra del fuoco
come in i, si avvolge un filo coll' altro come in k e si passano
9-373: c'è di mestier, coll' inventario, /... / camere
a doghe, quando si tengono in contatto coll' acqua, affinché si richiudano le connessure
si rinnova o si rinverde ogni anno coll' elezione a cui concorrono tutti gli abitanti
vergo- nate d'insultare il signor bertini coll' ingiusto attributo di 'contenzioso'? carducci
di polizia venivano dal popolo riottoso qualificati coll' ignobile titolo di 'due e cinquanta'.
riputazione. / porgetemi la destra e coll' anello in dito / dir potrò: che
e e fondachi, ferendo / coll' arme ognun che volea riparare. ariosto
di fisionomia aperta, di faccia ridente coll' aria di chi spera un avvenire migliore del
alla sua famiglia, devono anzitutto erogarsi, coll' autorizzazione del giudice delegato, nel pagamento
: quegli è veramente casto il quale coll' amore e col piacimento spirituale ripercuote e
la strada diritta e piena della sua etimologia coll' andare a vedere dond'ella discende?
denaro o di altra cosa che si consumi coll' uso, contro il creditore che l'
: quelli che si impossessano non meno coll' affetto che con l'effetto dei beni e
una cordicina, l'o- nuolo risponde coll' ore e co'quarti. muratori, 4-11
. bocchelli, 5-67: fuggì coll' amante. dopo qualche tempo 10 lasciò
che si legge presso platone nel 'politico'coll' ordito di fortezza e col ripieno di piacevolezza
, fermandone l'ultima con punto dato coll' ago. 4. indossare nuovamente
iii-249: benché non pochi ripiglino animo coll' andar più innanzi, simili a certi
mani; ma non si reggono l'un coll' altro, son venuti su stenti stenti
un buco in una calza': passarvi coll' ago infilato, facendo una specie di rammendo
dui belli coma nella testa porta: / coll' uno fere, conbacte e asale,
. dati, 260: finalmente sdegnatosi coll' arte che si scopriva, gettò la spugna
, 173: hai tu veduti de'cani coll' orechie longhe? sempre la mosca se
/ di profittar su le miserie nostre / coll' accusarci indegnamente. foscolo, xiv-302:
la madonna avea un braccio steso e coll' altro teneva al petto il bambino. vedesse
mio libro dell'imminente autunno, quando coll' anima riposata passeggero le mie colline. leopardi
in luogo della felicità, mi sono coll' uso accomodato alla noia, nel che mi
o il pascolo, si dissoda il terreno coll' aratolo o col zappone. lastri,
giustiziere, / il quale il fece coll' arme a ritroso / strascinare a coda
coltello il paparo, subito s'incontrò coll' involtino di tela dove stava riposto il
, fermandone l'ultima con punto dato coll' ago. 19. in sartoria
quel che dicono roba loro, che coll' eccesso convertono il torto in diritto.
sono si mantengano in comunicazione l'uno coll' altro. = comp. dal
, ii-5-125: conviene del resto il consiglio coll' onorevole giunta intorno al ripristinamento degli
vi vedeva ad un tempo una strana somiglianza coll' immagine riprodotta nel quadro.
mezzo del figlio francesco, suo vicario coll' 'alter ego', largì alla sicilia una
cessare la tumescenza dei nostri organi riproduttori coll' aiuto delle donne non saremo padroni del
di naturale a detto proposito istare tanto coll' occhio più basso che la cosa che
al giusto ed al dovere, ottenuta coll' impiego della forza contro i repugnanti a sot-
solo con meravigliosa attenzione sentito, ma coll' unanime consentimento di tutti approvato questo parere
lungamente repugnare, gl'imponeva di partire coll' esercito per versagli. -impers
e * 1 raffinamento del giudicio che coll' età e col fare si acquista.
loro... il di lui combattimento coll' idra, nel quale, appena restava
mi prostrerò ad apollo, pregandolo inaffiarmi coll' onda d'aganippe, onde possa rivivere e
compagno i men sereni giorni / irradi coll' ingenuo / riso: di grazie la sua
proporzionato alla lena dello spirito umano, coll' allettativo del piacere e cogli impulsi e colle
importunità degli avvocati quando si eleggevano affinché coll' armi difendessero i beni delle chiese o
prese espediente di liberarsi della suddetta vessazione coll' industria. g. venier, lxxx-4-374
ora del pennello l'ufficio, mentre coll' ombre degli avelli de'di lei antenati
sentire i risultati degli abboccamenti che avrete coll' amica madre. ho ricevuto con quanto
. dritti, li-1-513: pareva che coll' allungare la negoziazione si lasciasse aperta la
nel tuo pensiero, / risarcirmi saprò coll' odio mio. fortis, xxiii-
. r. sacchetti, 1-70: coll' ultimo colpo d'archetto, dilegua l'
campidoglio, quinci publio bulpizio tribun di guerra coll' oro, quindi brenno con le bilance
ranno del bucato, poi si rischiarisce coll' acqua di vena e che non sia tinta
di grasso nel cemento: poi risciacquali coll' acqua fresca per tre o quattro volte
e nel riscontrare che un banco fa coll' altro, il banco debitore è tenuto
, 9-373: c'è di mestier, coll' inventario, i... i
siri, vi-9: soventemente operano tutto coll' impulso di quella violenza e precipitazione che un
inverno non ha più il consueto umido coll' asciutto, ma ogni umore ha nel ghiaccio
un lato a'piedi suoi risieda / coll' arco vuoto e colla face alzata.
ascoltando s'io risentiva l'uccello, coll' occhio e coll'orec- chie istava attento
io risentiva l'uccello, coll'occhio e coll' orec- chie istava attento. bronzino,
del re smarriti e grami / stavan coll' aste di riserba volte, / di que'
dilatabile, e di questo donerà testimonianza coll' avere io veduto uno ferirsi a caso
farle comprendere che una giovine comica maritata coll' assenza del marito entrava in una maggiore
giustizia vuole che chi è stato cortese coll' immeritata sfortuna, coll'immeritata fortuna debba
è stato cortese coll'immeritata sfortuna, coll' immeritata fortuna debba esser severo: e
il caccia, / poi che 'l nome coll' opre hai a ritroso. pulci,
l'ex paziente è riammesso nella società coll' aiuto di centri di assistenza mentale e altre
/ di miglior sorte erede, / coll' adorate prede, / risolca il vitreo
, 20-118: cercheremo le nostre colpe / coll' indice sul rotolo che il tempo /
una risoluzione de'nervi con quest'aria, coll' eccesso dell'ipocondria, colla mancanza d'
risorse [il regno di francia] coll' essergli dato per monarca e rettore il
i suoi stati, la sua indipendenza coll' espulsione dei forestieri, la sua libertà
si possa tentare anche di irrigarlo, coll' acqua di quelle polle di risorgiva. c
parte di quelli che col risparmio e coll' industria arrivano a mettersi in qualche
furon finite, ma abbozzate e lavorate coll' ascia. verga, 7- n
tempo formati gli argomenti e le lettere coll' ordine e nella forma che stanno adesso
. non è in ciò d'accordo coll' esperienza, né in natura si può dare
bell'esempio di suggezione a'suoi ordinamenti coll' accon- ciarsi ad una più stretta vita
non nsponde, tanto che devo scrivere coll' aiuto altrui. viotti, 13-415: s'
d. bartoli, 2-3-107: coll' armi ella riacquistò se stessa e tornò
volontà di sopperire, col pensiero o coll' arte, a un'assenza, a
delfico, i-367: finì questo secolo coll' eseguirsi dal nostro comune ropera- zione tanto
ceila. galanti, 1-73: oggidì coll' uso del cannone, è ben facile
le spese superflue. bandini, 2-i-216: coll' andar de'tempi s'insinuò anche nel
la ristretta paga gli obbliga a soccorrersi coll' industria. betteioni, lv-16: quanti
che è un ornamento delle spalle fatto coll' awolgersi la veste: e le spalle rappresentano
del quale la resultante opera more insieme coll' operante d'essa. salvini, 39-
, i-448: dez-maurel venuto a parigi coll' idea che l'industria delle selciature e dei
in fila; dipoi risvecchiano il terreno coll' ordine suddetto principiando dal seminarvi miglio.
sporgimento, la fuga vien pur continuando coll' isola di municau in mezzo al nume,
una istituzione destinata ad ampliarsi e innalzarsi coll' umanità: la sterpino, e ritemprino l'
tue credenze religiose: le mie, coll' infelicità, colla solitudine morale desolante che
pile, che son sotto il ponte, coll' ostacolo, che elle fanno alla corrente
del genio comico, che non si acquista coll' arte, ma proviene dalla natura.
riceve in due casi: uno incontrandosi coll' articolo 'il'gli fa perdere la sua
né breve, ma sol quando uno coll' altro si compara. = voce
io non so veramente senza arrossire presentarmi coll' umile offerta di questa mia commedia a
attribuito a iacopone [crusca]: coll' affetto sì pieno / di divina amoranza i
m. a pigliar possesso ai quello coll' armi e scacciare l'eretico e perfido giovanni
i corpi percossi dalla luce, e coll' uso di questa e di quelle dà
quel che doveva dare, finalmente, coll' impressionismo. = deriv. da ritrattista
pubblicarono le spe- rienze dell'idrometria fatte coll' asta ritrometrica dove il po stabilisce il
gale e lussuria; / e sapeano scherzar coll' occhiolino / e alle richieste altrui non
gioì procace dioneo, sperando / di sedur coll' esempio della ninfa / la ritrosa fanciulla
del giustiziere, / il quale il fece coll' arme a ritroso / strascinare a coda
cader dalla più alta sfera, dove coll' astronomiche conquiste / lo riposero in tron novi
ore, non ci sono punto andato coll' idea di farla eia giudice. einaudi
e più colla pace ci averà nociuto che coll' affanno e coll'armi non ci nuocerebbbe
ci averà nociuto che coll'affanno e coll' armi non ci nuocerebbbe ora. g.
in quel tempo non potè esser felice coll' aiuto di tante prosperità, molto meno pare
, i quali ogni mattina li spruzzavano coll' orina. temanza, 76: e per
dovrebbe ella sola portarne la pena, coll' essere abbandonata egualmente da tutti. manzoni,
povero sciagurato, che essendo egli nato coll' inclinazione revolta a questa no- str'arte
/ ed altri sono ke raman- tano coll' ale / e tali ke. lfi procaciano
fatta riverberare in danno di lei medesima coll' essersi scoperto il disegno della sua sortita.
, e che nei militari si manifestava coll' istituzione di corpi come gli zuavi o
di plebea bassezza il bilanciar l'entrata coll' uscita, o il prendere notizia se le
uali si cercava d'urtare di tutta forza coll' acuto sprone ella prora il fianco della
rivolte, puntualmente va raddoppiando, concludendo coll' epodo, cioè co 'l sopracanto, che
in correzione delle di lui qualità inopportune coll' ingrassarlo o smagrirlo o disgregarlo o condensarlo
ultima del dì fa che i naviganti tornano coll' affetto alla patria. -mutare
. negri, 1-134: seguita la fanteria coll' armi al rovescio, portando cioè i
un defunto, per sentirsi ri- conciliati coll' esistenza. de roberto, 9-250: era
santamente, e non dava mai passo coll' ingegno robusto nelle scienze che non fosse
. giuliani, i-228: si squadra coll' accetta, e ci vuol arte come
, giova a denotare composti del rodio coll' ossigeno, d'indole acida, basica,
roseo colore d'una delle sue combinazioni coll' ossigeno. lessona, 1270: 'rodio'
si unirà la nota individuale dei debitori coll' indicazione del documento per epoca e rogito
non potria far di meno di non comparire coll' abito suo decente alla romana. tommaseo
auree quadrella, / e mentre ei tocca coll' abumee dita / la cruda punta di
una nave e vi s'imbarchi / coll' ecatombe la rosata guancia / della figlia di
a riscaldare et a striffinare e'polsi coll' acqua rosada tanto che cominciò a ritornare in
della lancerte poppe di poggio s'innalza coll' aguzzo campanile rosterna ne traeva un rossiccio
. jahier, 86: le cavallette coll' ali rosso-azzurre mi scattano ai piedi di
l'api e simili insetti, forando coll' aculeo e spremendo nella piaga un fluido
nella catinella, dove s'è pomiciato coll' acqua. idem, 1-314: '
vortice vorace, / discordia agita i cor coll' empia face. -agitato, burrascoso (
rotata / la lodo letta coll' allegro canto / l'umile imbandigion facea più
la dolce armonia ai questo stromento, bagna coll' acqua i tubi e la mano,
coltelli. un solo cavallo, coll' aiuto d'una lieva, imprime a
ch'un piè fitto tenga / e coll' altro roteggi. 2. roteare
; arrotondato. salvini, 30-2-234: coll' osservare una sottilissima linea ch'usciva di
tutti li venti e prende aure coll' orecchie. -nel sistema astronomico tolemaico
scusandosi ogni volta coll' obbedienza, le obbiezioni tradizionali del tiepido
tardi, rotto pel camminare, e forse coll' animo da molti pensieri stracco e convinto
ciel rotto, con questo però, che coll' acqua non fossero venuti tuoni o baleni
pasta sottile e sottilmente menata e bagnala coll' acqua e poni su la rottura,
patito lussazione o rottura, si risanano coll' uso. giuliani, i-80: ci ho
di quanto si vuol rappresentare o declamare coll' aeroplano. -geol. inversione di
le verdeggianti piante de'lieti campi, coll' innocenti capanne, traendo in fascio, gir
, 1-vi-171: la povera scatola finì coll' andar rovesciata sul pavimento! verga, 8-10
di camparmi la vita in altro modo che coll' essere inscritto nei ruoli d'un reggimento
rovescio. f. negri, 1-134: coll' armi al rovescio, portando cioè i
la paura vana, non potendo tenergli coll' autorità né co'preghi né con mano,
femminacce da dozzina, / syhanno ingrandito coll' altrui rovina. g. r. carli
potente / che ruvinasti il tempio / coll' idole « rientro, / con molta gente
: 'rovistolar la mente': andar vagando coll' immaginazione, fantasticare. = frequent
loro cittadini,... rozzamente coll' arte militare educandogli, produssero un
(secondo portava quell'età rozzetta) coll' aurea chiave de'suoi studi mirabili cominciò
dovetti cacciar di bottega; rubava fin coll' alito, parea rubare. -rubare
di persone che si rubavano l'una coll' altra la parola di bocca, tanto
rubizzo e vegeto. bandi, 77: coll' antico parroco gu- smaroli, vecchio dai
, v-1066: chi dà ad interesse coll' utile sfacciato di venicinque o trenta per cento
ti dovevi accozzare con meco, acciocché coll' aiutorio di dio io t'avessi mostro
migli e degli urli della lotta, coll' unghie e coi denti, fra il diavolo
, vi trascina proprio nel luogo istesso, coll' impeto delle sue parole. d'annunzio
una parte e l'altra a battersi coll' artiglierie con quella furia, strepito e
istante. carducci, ii-8-321: stamani, coll' ultimo rumore allontanatesi del treno che ti
, al pastor d'ida / abbandonando coll' onor la fede, / se stessa ancora
da rumore. veano romoregiare la terra coll' aiuto di molti sbanditi che sm. f
camparmi la vita in altro modo che coll' essere inscritto nei moli d'un reggimento
, in modo da strignersi l'una coll' altra, tenendosi legate fra loro come
bene armato di giaco e maniche e coll' archibuso lungo a ruota e due archibusetti
sopra un legno durissimo tornito detto 'calice'coll' aiuto dello smeriglio serve per lavorare pietre
, cioè coi due capi riuniti l'uno coll' altro... la mota
tutte le ghilterra, li-8-522: reso potente coll' amore e colle benecanne d'acciaio più
mano debole, si piglia coll' altra il calcio della bandiera.
fregarsi, e tanto intendesi il farlo coll' uso delle mani, quanto colla persona o
mi scoloro: / bagnatemi le nari coll' aceto / e la ruta portate per ristoro
ramazzini, 62: il calcolo, spinto coll' impeto dell'orina nel collo della vesica
. d. bartoli, 2-3-129: coll' ipocrisia del vestir ruvido, del- l'
esempio dell'amido, quando si tratta coll' acido solforico. 2. trasformazione
fare il saccente e puntellare la mia sentenza coll' autorità di questo e di quell'altro
è saccheggiato con una mano per dissipare coll' altra. quindi le finanze, che altro
oca...: col pollice e coll' indice spiluccava a gran diligenza quella peluria
aperte, nelle segge de la corte, coll' insegne de'magistrati che amministrati aveano e
coll' olio santo. targioni tozzetti, 5-10:
due piani sotto la sfringuellava al telefono coll' innamorato, assenti i padroni, si
colla quale si consacravano i re, ungendoli coll' olio santo. = dal fr.
quella di ogni faccia laterale del sacro coll' osso iliaco corrispondente. = comp.
lxxxviii-ii-257: piange la sacrosanta caliòpe / coll' altre suore al fonte di pirene /
e pugliesi e tutti 1 saracini di nocera coll' arcora e balestra e con molto saettamento
s'intenderà... ancor meglio coll' esempio di chi tira in segno. il
che serve per lo più per bucar pietre coll' aiuto d'altri strumenti, come cannelle
i due di mezzo e il primo coll' ultimo. carducci, ii-1-210: ricordati di
, che mutò il vecchio protettorato austriaco coll' inglese. bettini, 1-261: il dottor
la pescagione instituita da cristo, non coll' amo, colla sagena. salvini, 23-15
arcane operazioni della atura colla sperienza e coll' accurata osservazione. cesarotti, 1-vii-io:
colla quale si consacravano i re, ungendoli coll' olio santo. caraucci, iii-3-99:
nella suprema sagra / dove il ciel coll' inferno si conflagra / ed ogni escusazione sarà
migliore, il pane quotidiano non guadagnato coll' obbrobrio, il non essere obligate 'a
di quella legge che puniva l'omicidio coll' omicidio. ero l'assassino pubblico e legittimo
regio tribunale d'appello generale in venezia coll' annuo salario di fiorini 500. c
e sanguinose ebbe a fargli sentire, coll' accusa di tradimento altrettanto ingiusta, quanto
. v.]: 'levarsi la sete coll' acqua salata': irritare le voglie per
co'suoi due capi impiombati l'un coll' altro, la quale dà tanti giri
popolo per altra via l'esatto, coll' una mano salderà le piagne fatte dall'
nel riscontrare che da un banco fa coll' altro, il banco debitore è tenuto
passi e su vi pensa un poco / coll' intelletto saldo e colla mente, /
i tiranni o rarissimamente eccedendo i modi coll' universale,... la tirannide
salda la somiglianza e convenienza del cavallo coll' uomo in tanti evidenti suoi organi,
, con una gamba in terra e coll' altra sempre appoggiata sul montatoio del '
ulmaria'o regina dei prati per distillazione coll' acqua. non esiste bello e fatto,
di camaldoli, pallido, scarno, coll' occhio volto alla croce e in tant'estasi
rigovernare, spazzare, lavare la biancheria coll' acqua salmastra crostosa, cose che non
, iii-1081: 'davicte colla fromba ed io coll' arco'..: cosa vorranno mai
. saltòmetro, sm. nel salto coll' asta o in alto, ciascuno
mesi e ad anzi anco invecchiano insieme coll' uomo. e secondo i differenti gradi
7-v-33: 1 sacerdoti battezzano non già coll' aspersione, ma con una specie d'
armato o da un corpo di soldati coll' arme e colla bandiera. p. petrocchi
maggior conseguenza vadano a nome del principe coll' amministrazione di abili soggetti. -che
compressa, e denti che si consumano coll' età. il salvatore maggiore di america (
vezza. g. ferrari, 3-490: coll' èra cristiana s'inaugura il '
1-22: a te conviene essere oggimai, coll' aiuto che iddio ti darà, sostegno
, stesero non poco le loro conquiste coll' impadronirsi nell'anno 990 di bene- vento
doppi. mezzanotte, 66: vestiva coll' usata ricercatezza, portava il pastranello sulla
dame, / abbiam scoperto terra / coll' aura della nostra cortesia / di chi quivi
tutte testa e gambe senza veruna proporzione coll' uman corpo. g. gozzi, i-27-209
si travaglierà intorno, vi si porrà coll' arco della schiena. f
quando bolle forte un po'd'acqua coll' uovo sbattuto che avete levata fredda, ed
, ii-4: il re de'fiumi altier coll' urna aperta, / largando il freno