la vanità di un professore, finiscono coll' assorbirne la tronfia e dogmatica imbecillità.
sfacciatamente tra i legislatori d'una nazione coll' unico interesse individuale e disposti sempre a
che le parve buona, di spaventare coll' idea dell'opinione pubblica il giovane e
di fatti si perde quasi da sé coll' andare del tempo '. poi 'l'
è poco beato chi salva sé solamente coll' aiuto di dio: ma so che molto
strumento). strinati, 130: coll' aiuto di lorenzino cavalcanti, che fu
mi mandino tutto, e vediamo se coll' aiuto loro mi riesce di menare in
contro il legno, e volgendo in cerchio coll' altra mano il manico fra i suddetti
sottile e sottilmente menata, e bagnala coll' acqua e poni su la rottura.
atti; e pare abbia più affinità coll' idea del meno che con quella di menno
questo male [il rachitismo] congiunto coll' universale pallore ed emanciazione delle carni mence
o con le parole o col cuore o coll' uno o coll'altro. indi viene
parole o col cuore o coll'uno o coll' altro. indi viene che l'una
; mentre la sua irritazione di quello, coll' intitolazione stessa, professò, poiché le
idea o tolto dall'idea e confuso coll' essere (il genere), colla necessità
le idee. l'anello intermedio della mimesi coll' idea è la metessi, cioè l'
quale conosciamo la rimota corrispondenza del sensibile coll' intelligibile. idem, 4-1-225: la metessi
intelligente; 20 nella comunicazione della intelligenza coll' infinito, mediante la cognizione dell'essenza;
essenza; 30 nella comunicazione dell'amore coll' infinito, mediante la beatitudine effettiva;
idem, 4-2-109: il pensiero, immedesimandosi coll' oggetto pensato, è la vera unità
progresso cosmico e specialmente umano si manifesta coll' accrescimento dell'unità in intensità e in
la sua opera con metodo scolastico e coll' argomentazione usata in quegli scritti che si
e rivelò l'impotenza del metodo sperimentale coll' arbitrio delle ipotesi e la sofistica delle
sabato e la domenica la dama non vive coll' intero 130: convien lasciar addietro
, da'greci e da'latini confusa coll' 1 ammoniaco 'o 'timiama '.
mettergli sotto più cuscini, lo staffiere coll' ampolla e colla tazza in mano sta per
le fave vernine, mettendoli poi a porche coll' aratro. massaia, v-123: si
vissuto la sua vita in campagna finisce coll' imboschire e mettere a vigna anche la
terra. cesarotti, 1-xvi-153: ferillo coll' asta in mezzo al petto e quegli cadendo
mi son difeso per mia diligenza e non coll' aiuto del comune. valerio massimo volgar
, che vi venne a me, coll' opre l'abbiamo messo in effetto. capitoli
in chiesa, si dice ancora, ritenendo coll' antica usanza il vecchio nome, mettere
[all'europa] per avervi introdotto coll' esempio suo un eccessivo umor soldatesco ed
sapendo o non potendo più coltivarlo direttamente coll' opera di lavoratori salariati. panzini,
galeotta, né colla minima gastaldella, né coll' anfibio brigantino. dizionario di marina,
considerazione e stima, che non si ottiene coll' essere conosciuto e celebrato dai buoni giudici
della vela latina, quando si piega coll' antenna abbassata, perché non faccia grembo
, lx- 1-63: mentre andava palesando coll' esteriore della fronte l'intema turbazione,
'sotto vuol dire terza minore, coll' 'a ', maggiore, e cosi
settimana il cambio vien regolato da mezzani coll' intervento de'negozianti, che mostrano i
suo stato, / l'un uom coll' altro, credo che a furore, /
e conciliarsi il sonno colla quiete e coll' oblio delle sollecitudini. piazzi, 1-37
: eglino a forza di dovuto rilievo separare coll' oscuro i luoghi più bassi e meno
strozzi, il quale aveva infiniti mezzi coll' imperadore, non ritornasse in sua grazia
e l'ubbidienza, vinse l'umiltà coll' ubbidire. s. maffei, 7-324:
bandiera ch'essi volevan, si batteranno coll' anima mezzo morta. 3.
dell'onniscienza, si spruzza loro il viso coll' aspersorio del ridicolo. fucini, 423
comunica facilissimamente con contatto e più assai coll' alito, specialmente di notte e nel
mica è talvolta diafana; si sfregia coll' unghia; non è untuosa in massa,
un momento / s'infiamma la materia e coll' esploso / fulmine urta fracassa e come
iscandalizzandolo in tre modi: colla parola, coll' opera e co'modi...
mento, i personaggi piccolini disegnati coll' acquerello della modestia e guai a chi
degli oggetti che non sono visibili fuorché coll' uso del microscopio. tommaseo [s
sestanti ed altri istrumenti di misura, coll' aiuto de'quali han fatto così grandi
netto il capo gli mozza e via coll' elmo / lungi il butta. schizzar
po'le rene, / spruzzarle 'l viso coll' aceto forte, j...
a una cosa, colla volontà o coll' opera propria diventa migliore, direi che '
che... avessi poi potuto coll' andar degli anni, mercé del chiaro
in gonna villanesca. giusti, 4-i-138: coll' usura e facendo il falsario, /
grandi millanterie ch'ella fa quando berlinga coll' altre femmine. della casa, 5-iii-161
* mille scudi '. errano pure alcuni coll' usar * mille 'in luogo
in luogo di 'mila '; e coll' apostrofare 'mila ', raddoppiando,
regno temporale di cristo sulla terra espresso coll' allegoria del millenio non è altro che la
, cioè, così col parlare come coll' andare, tenere una certa gravità conveniente
temporale di cristo sulla terra, espresso coll' allegoria del millenio, non è altro che
modo; come vincolo, si rappresenta coll' ilo, cordone, conduttore, contatto,
sfuggono d'esser tocche, che investite coll' estremità delle dita si ritirano e che
aleardi, 1-18: si strinse / coll' atto di mimosa pudibonda / quella sdegnata
e chi sospende / qualche notturno uccel coll' ali aperte. g. gozzi
sempre più impossibili - tati a comunicare coll' ammosfera. bossi, 238: 'minerali
essere impresse non già col piombo, ma coll' argento, perché son miniere ricchissime delle
d'autorità e di potenza, può coll' arte dell'ingegno, colla maestria e coll'
coll'arte dell'ingegno, colla maestria e coll' industria,... può,
che si stimava fortunato di potere, coll' obbedienza al suo principe, segnalare la
.. fossero stati più di tutti coll' animo presenti a'detti dell'uno e
del paradiso, 109: compera quello stato coll' oro della umilità e colla carta della
maestà,... ricevuto in corte coll' incontro del maresciale a piedi delle scale
, se non vogliamo minorarne l'errore coll' addur l'esempio del vannetti. sagredo,
un ostacolo nell'uretra, fu trattata coll' introduzione di varie minugie. 6.
, tornati a guanto, accesi / coll' altra minutaglia, furo accorti / a voler
sue grette minutezze, che sono incompatibili coll' arte. b. croce, iii-23-186
rimasto per caduta anche zoppo, giunse coll' eccellenza della pittura... ad
ramazzini, 62: il calcolo, spinto coll' impeto dell'orina nel collo della vescica
grandi... quando uno, coll' archibuso, balestra o altro, vuole imberciare
natura, col mezzo delle lettere, coll' aiuto delle aderenze e delle parentele,
de deo... fu punito coll' ultimo supplizio e morì con mirabile
generi negli animi degli ascoltatori la meraviglia coll' avvenimento di cose inaspettate, nuove e
se lo invidiai, vedendolo scorrere agevolmente coll' occhio i mirabolanti caratteri cirillici.
della fabbrica] aveva una proporzione miracolosa coll' altre e l'altre col tutto,
molineri, 1-65: mirava il sacerdozio coll' occhio dei primi fervidi credenti.
animali da un principio settico contaminate, coll' aria confuse. c. arrighi, 1-132
sola proposizione o vecchie leggi si rabberciavano coll' aggiunta di nuovi capitoli, sature le chiamavano
, quando si percuotono insieme l'un coll' altro o alcuni, ma pochi con alcuni
natura non si ritrovano infatti che fabbricate coll' artificio di detta mischianza de'colori.
[poeti]... non meschiano coll' endecasillabo il settenario, ma adoperano l'
d'affacciarsi, non che di mischiarsi coll' infanteria francese. s. maffei,
mento restano. magalotti, 20-30: coll' aria e col fuoco confusamente mischiandosi,
non fan laggiù bisogno: / la fedeltà coll' ombre è un eroismo in sogno.
con la carica che verso la città coll' asinaio al fianco, da cui venia
delle nazioni. delfico, ii-41: coll' avanzo di qualche memoria antica si magnifica la
, e non si confà l'una coll' altra: ché s'i'ho pietà del
separare. 'le opere della misericordia', coll' art., intendesi quelle che sono
e buzzuto lo vedeva anche lei pur coll' occhio di madre. comisso, 17-62:
dei, ed ammiano marcellino, coll' autorità di menandro, chiama 'mistagogo
di filosofar santamente e non dava mai passo coll' ingegno robusto nelle scienze, che non
assimila allor che dio la informa / coll' idea di se stesso, a lei
] nel mescolarsi ed unirsi l'uno coll' altro, tanto è più nobile e
: quella terra che fia più mista coll' acqua, manco resisterà ai pesi sopra
carattere della sua poesia è l'eroico misto coll' elegiaco. carducci, iii-12-200: esso
nasconde nell'interna sostanza tutto ciò che coll' argento e coll'oro era mescolato, cioè
sostanza tutto ciò che coll'argento e coll' oro era mescolato, cioè il rame,
che vuol colpire in un segno misura coll' occhio la distanza e l'altezza del
misuravano. térésah, 1-241: misurava coll' occhio pensoso la verde pianura / e
e su vi pensa un poco / coll' intelletto saldo e colla mente, / e
amicizia misurare, non col diritto, ma coll' affetto le concessioni e più largamente concedere
se non si misuri il regno di corsica coll' istessa misura ch'egli ha voluto misurare
braccia che ai primi colpi cadde a terra coll' osso d'un braccio spezzato. l
così miti sull'alleanza? è alleanza coll' austria, perdio; né mai avete avuto
nemica? mazzini, 69-396: insegnate coll' esempio ai vostri fratelli di lavoro la
nelle quali la tradizione confonde il reale coll' ideale. -leggendario, favoloso (
istericismo ed una consunzione non vengono curati coll' additato metodo e colle divisate medicine,
sangue ne'febbri- citanti, non iscemandolo coll' aprir delle vene, ma sottraendo il
correggendo l'uno estremo del troppo caldo coll' altro de'rimedi possenti a refrigerare proporzionatamente
sconsolate e paurose) o tener vivi coll' arte i miti che fanno meno dolorosa la
così eletto / colla mitra papale e coll' ammanto. macinghi strozzi, 1-421:
6-40: sta'pur, dic'ei, coll' animo posato, / ch'a servirti
. volta, 2-i-2-134: tenendo fermo coll' altra mano il tronco mobile, ossia
dall'impostura e dall'errore contrastano mirabilmente coll' aparato del cerimoniale. berchet, 92
posti fra i mobili legano un tetracordo coll' altro, e non ostante le differenze
stessa e per così dire, concorporati coll' istesso mobile. g. del papa,
la mobilità della sustanzia sua, coll' aiuto di sottilissimo fiato, quasi come
avere i modelli di queste macchinette, coll' istruzione per ado- prarle.
de'goti, moderò una tal condizione coll' avere istituito i municipi. di giacomo
io faccia stravizi né di bagni esterni coll' acqua né di bagni interni col vino
sogliono avere il principio loro e quindi coll' esperienza e coll'industria degli uomini andarsi
principio loro e quindi coll'esperienza e coll' industria degli uomini andarsi di mano in mano
/ amabil sire è il cigno; e coll' impero / modesto delle grazie i suoi
storia, professando la verità e formandosi coll' integrità degli avvenimenti e delle circostanze, non
vale 'modestina '. l'una coll' altra le non si posson vedere. collodi
i tiranni o rarissimamente eccedendo i modi coll' universale,... la tirannide
pace con l'uomo,... coll' amore che hai a noi hai trovato
. bellincioni, i-io: alessandro macedonio coll' opera del greco omero col placido somno
non gli badava, intenta a moineggiare coll' amica. = denom. da
arme / lascia palla l'eroe: coll' ampia mole / della sua poderosa egida inombra
romano, e 'l duca de'nimici coll' oste c'è sopra capo.
guarda che non vada fuora / e coll' ignaular non sia molesta. pascoli, 1317
cicogne e le rondini giovano al medesimo coll' uccidere i serpenti e col nettare l'aria
fra loro senza intima connessione dell'uno coll' altro; e solo differiscono in quanto il
po] scuri e frusti, e coll' aspetto cadente illustrano la disposizione del genio
. jajiier, 86: le cavallette coll' ali rosso-azzurre mi scattano ai piedi di
.. a mollificare la loro durezza coll' ardentissimo fuoco della carità di cristo.
d. bartolt, 9-29-1-133: coll' inaspettato multiplico di cinque pani sazia cinquemila
principe riparandosi, dovea potersi molto avanzare coll' arte sua. giordani, 1-2-181:
badia aveva intenzione di vivere e morire coll' abito monacile. leggenda di s.
dipendea la monarchia dell'universo, era coll' italiana provincia. petrarca, 53-95:
sfacciatamente tra i legislatori d'una nazione coll' unico interesse individuale e disposti sempre a
col malvagio parlare, alcuna volta solamente coll' esempio de'malvagi costumi. bufi,
che il venir mancando nell'uomo, coll' andar dell'età, la disposizione naturale
abbominevoli governi d'italia... coll' oro del popolo e della reazione mondiale,
mondiglia del mare, bagnandola prima coll' acqua dolce. b. davanzali, ii-239
. cattaneo, i-164: come il mare coll' agitarsi si spurga e il grano collo
l'orzo maschio e l'orzola, bilancia coll' orzo mondo, è superiore al gran
le sue vesti- menta a se medesimo coll' acqua e sarà contaminato insino al vespro
aduna. d. bartoli, 9-30-255: coll' avere il verno di state, la
gigante per ciò che riguarda la guerra coll' austria e con mezzo mondo, messa una
dossi, 1-ii-902: si sperava coll' avvento a re del principe di napoli
arrembato / m'accenna... coll' occhio maligno. boccardo, 2-367: i
: e se un cappon non mastico coll' osso, / se non trinco del vin
monogramma colle lettere raosd, le quali coll' autorità che si attribuiscono gl'interpreti delle
fedele / monopolio animoso, / che coll' industria tua raccogli in uno, /
cos'è? scienza / di destreggiarsi coll' esperienza. / dommatismo? scienza-monopoi io
bocca a beppino sull'esito delle sessioni coll' avvocato, la signora annina aveva potuto
a studi aridi, monotoni, farli coll' intento più uggioso. soffici, v-1-177
erba de'campi, siccome capre, e coll' erba fra'denti morivano. manzoni,
con voce montata di due toni e coll' accento più inglese domanda al fruttivendolo:
: se pretende poi far da cavallerizza coll' usurparsi 'l maneggio sopra di esso che
muratori, 7-iii-293: « 'mora 'coll' o aperto. massa di sassi o
: la santità sua... coll' apostolica sua penna compone un libro, in
e lo moralizzerete: ch'ei conosca coll' istruzione i suoi diritti, al pari
-assol. mazzini, 83-135: moralizzate coll' esempio. oggi è più ch'altro
...? domanda uno degli albizzotti coll' usata morbidezza. -indulgenza,
canto di quell'ignota clarice, finiva coll' interessare vivacemente il suo nativo e congeniale
permeabili. targioni tozzetti, 5-137: coll' aiuto poi della macerazione si distinse senza
: che la mordacità dell'orma, insieme coll' asprezza delle frequenti renelle, abbiano esulcerato
contadini usano metterli dell'acqua a bollire coll' uva, nella tina o vasca.
da produrvi degli incavi, come si fa coll' acqua forte sul rame, nell'incisione
.. il non mordersi l'un coll' altro, in sulle proposizioni dalla santa sede
aria non lo altera, sciogliesi facilmente coll' acqua e coll'alcool; scaldato in una
altera, sciogliesi facilmente coll'acqua e coll' alcool; scaldato in una storta, si
. si refrigera / e si morigera / coll' aspro e forte stropicciar del cuoio /
interrogando un defunto, per sentirsi riconciliati coll' esistenza. corazzini, 4-119: oh
tuttora in esso? rosmini, xxvii-278: coll' intenzione... del suo spirito
mormorando tra loro, bisbigliavano l'uno coll' altro. ulloa [f. colombo]
e mormorando tra loro bisbigliavano l'uno coll' altro; delle quali mormorazioni e
compagnia. genovesi, 538: -penderai coll' incudine ai piedi, come tu sai
e di più forte appiccatura dell'uno coll' altro. g. b. nelli,
l'altra di piombo morsicata e medicata coll' aglio. franzoj, 16: i loro
[l'ori tesse nera] morsure coll' olio rosato. bencivenni, 1-202: né
disse pure che quell'» onde » coll' infinito non gli pareva un peccato mortale
credono in dio non s'affratellano ancora coll' idea della morte? che cosa può
il galletto di primo canto mangiarlo arrosto coll' insalatina, è la sua morte'.
ginestra ugni due dì, e poscia lava coll' aceto, e ponvi la polvere della
onde sempre più restasse mortificata e impotente coll' alterazione della lega delle monete.
dei miei peccati. cantò, 462: coll' occhio di chi per la politica soffocò
in terra un masso di marmo grigio, coll' iscrizione di bronzo dorato.
di vino vecchio, e fa bollir coll' olio. montigiano, 21: l'olio
, i-32: vuoi... tu coll' affetto ri- nunziar facilmente i beni mondani
trastevere e, dopo magnifico mortorio fattogli coll' assistenza di tutti gli accademici di s
so- barcolato, / e d'andrea coll' arco in mano, / e cogli
, cioè a dire paglia e fuoco, coll' età in fiore, colla bellezza in
abitazione). contro corrente è tirata coll' alzaia. / = adattamento della
pulci, 20-63: torna [rinaldo] coll' ostessa a ragionarsi, / però ch'
v. borghini, i-iv-4-69: resto coll' animo riposato, che così sarà seguito
ungaretti, xl-248: col suo commercio coll' intero globo, questo porto era arrivato
fare rintonaco frescamente dipinto ed annaffiato coll' orina. -che presenta colori e
sempre l'aria ai concedergli un favore coll' accettare un regalo. papini, 27-393:
ecc. monti, v-235: verrò coll' alloro della vittoria: alloro non già
/ lo colsi allor ch'ei si movea coll' opra / il delitto a compir.
: sostanza finora ignota, che combinata coll' ossigeno dà origine all'acido muriatico.
gea / a le pile dei ponti / coll' indefesso murmure parea / salmeggiasse ai defonti
porcellana. la qual sentenza può confermarsi coll' autorità di properzio, che scrive:
la face scintilla; / spumeggi in cor coll' inspirato vino / la musa brilla!
targioni tozzetti, 12-3-337: s'impara più coll' esami- nare uno di questi gran massi
essere impresse non già col piombo, ma coll' argento, perché son miniere ricchissime delle
sul pianoforte trovasi scritta al tempo stesso coll' indicazione del tempo, colla divisione delle
della religione, la musogonia si conservava coll' alpina culla e coi primi vagiti della letteratura
tutti la comprovarono [la risposta] coll' aggiunta secondo il consiglio del cardinal di loreno
milizia, vi-248: la cornice mutilata è coll' aggetto scemato e tagliato dritto ad uso
e fracida imperatrice gli pareva sentirla predicare coll' esempio visibile di se stessa. prati
. alessandro, mosso ad ira, andasse coll' oste sua a furore a distruggere e
trarvi a vana / pietà di me, coll' accen- nar mie fere / non narrabili
del boccaccio... e fare confronto coll' espressione dell'epistola vii...
del petrarca il secolo xvi si apre coll' edizione fattane dall'aldo quasi a dare
un'articolazione sonora la quale se ne va coll' aria e svanisce al suo nascimento.
la fabrica de molini trascurata e interrotta coll' occultarsi le macine. f. galiani,
meno sembra credibile, e si gareggia coll' autor suo nella stravaganza delle difese, s'
uno nastro d'oro largo quattro dita coll' arme del popolo e del comune. ariosto
. monti, x-2-134: coll' alzata / languida mano e co'natanti
: 'la natura si desta', coll' alba, dal sonno notturno; animali
natura ammesso. rosmini, xxiii-100: coll' arte di espe- rimentare l'uomo costringe
grave materia in cui siamo e ci trasporta coll' immaginazione nell'infinito. sbarbaro, 4-30
ed il risagallo, così chiamati, coll' orpimento naturale. cellini, 1-30 (83
.. per nome campaspe, essendosene, coll' occasione dello star ella al naturale,
identità, che è che egualmente e coll' istessa naturalezza e facilità possa esser ch'un
perché il subietto costituisce una stessa natura coll' essenza reale di cui esso è il
, nel mezzo dell'età, a naufragare coll' insegna della sua bottega allo sbocco della
l'uso dell'astrolabio nautico per guidarsi coll' altezza del sole e delle stelle andavano
nella eucarestia una braciuola cotta alla navicellaia coll' aglio e il finocchio.
durante tutta la loro vita al signore coll' astenersi dall'uso del vino e di ogni
saette. parini, giorno, i-113: coll' indice destro, lieve lieve / sopra
i longobardi o i franchi, pur coll' impressione che dopo i domini stranieri gl'
ghermito con una mano, gittan via coll' altra. carducci, iii-2-410: o
? -ma non l'offende il figlio coll' ossequio. -l'opre onorano altrui,
tacque de'fiumi. si può negare coll' esempio de'fossi delle città, che
e potendo l'uomo col raziocinio e coll' aiuto della coscienza scoprire e conoscere la
: tutto ciò che è in opposizione coll' essere della cosa, che nega nella cosa
può congiugnersi tanto col giudicio negativo quanto coll' affermativo, non più dicesi conforme all'
: il primo acceso in volto e coll' impazienza negli occhi, il secondo pallidissimo
in tante differenti attitudini, quale lavorando coll' ago, quale bevendo caffè o sorbetto
quasi mio malgrado, a scorrere neglettamente coll' occhio la prefazione del padre finetti,
essa alla testa, coincidevano tutte perfettamente coll' opinione del mio amico; finalmente chiunque
... contribuisce alla ricchezza dello stato coll' industria, coll'attività con cui attende
alla ricchezza dello stato coll'industria, coll' attività con cui attende a farne prosperare
. s'attrovava appresso li signori svizzeri coll' assistenza d'un tal padre gioseffo capu-
, 2-465: lavalo [l'acciaio] coll' acqua da partire, e risolverassi la
della russia per la conclusione della pace coll' italia. = dall'amarico negus
. della casa, 5-iii-1-21: così coll' altre due nazioni si nimicano, che
storico-popolare anche le 'nenie 'che coll' accompagnamento delle tibie si cantavano nei funerali
pari la lingua antica col neologismo, coll' idiotismo e col barbarologismo le possa parere
il labbro bifido, la colonna breve coll' apice ripiegato, lo stimma trasverso,
a quel che raccontano, di esiliarsi coll' alcool, illusorio nepente che lo fece morire
: il nano angiò, già in su coll' età, si sentiva marmare; tegghie
ingrossare il capitale di sì fatti monti coll' assegnamento perpetuo di qualche rendita annua a
per non fare errore, / faccia coll' olio sempre le frittate. allegri, 7
...; l'uno tenea coll' una parte e l'altro coll'altra e
uno tenea coll'una parte e l'altro coll' altra e chiamavansi parte bianca e nera
che ti cacciò la parte nera / coll' inganno d'un papa e d'un francese
ce ne approfittiamo in vantaggio dello spirito coll' assorbirgli tutti. carducci, iii-3-283:
legno di ginepro e visco quercino e coll' erbe sopradette ed altre somiglianti nervine, ma
la face scintilla; / spumeggi in cor coll' inspirato vino / la musa brilla!
e le rondini giovano... coll' uccidere i serpenti e col netare l'aria
nevropatica -ma si torse ancora, studiandola coll' acutezza di un medico. bacchelli,
, bilanciando il vantaggio del proprio commercio coll' imbarazzo e l'impedimento alle operazioni guerriere
lo stato elettrico positivo di un corpo coll' azione di altro corpo che sia in
martini, i-10-256: tu mi aspergerai coll' issopo, e sarò mondato; mi
male si accoppieranno le vostre nevicanti canizie coll' igneo bollente sangue di una effervescente pulcella
esilio e del sacrificio; essa spira coll' alito elisio la promessa di una buona
: non stando più situati i nicchi coll' ordine del suo catalogo, non se
nidiaci allorché sentono la madre di ritorno coll' imbeccata. pascoli, 154: quelle
che vi bagnava l'un piede increspando coll' altro il sommo del- l'acque.
riesce dalla unione non satura dell'ossigeno coll' azoto; è di colore vario, di
che si renda incompatibile / col dover, coll' equità? mazzini, iv-6-480: i
]: nobilitare la lingua non tanto coll' accattare locuzioni che da altri furono nobilmente
altri furono nobilmente usa ce, quanto coll' adoprare in modo conveniente le comuni locuzioni
in generazione per via di continue alleanze coll' industria umana, io. prov
pubbliche 'e quel 'private 'coll' altro, acciocché con quella ben intesa
: ieri fu a desinare qui in casa coll' illustrissimo signor cesare, col signor francesco
la ventina. era un coso tagliato coll' ascia, duro, nocchiuto.
, e gli pigliò la mira del capo coll' occhio bieco e sanguigno. de roberto
mi ridea del gallispano / quando fu coll' arme in mano / a recidere i miei
quello che si compone con una volta e coll' incocciatura della cima nell'occhio a stringere
altri nodi invaghirla suo padre / tenta invan coll' amore e coll'arte. d'annunzio
padre / tenta invan coll'amore e coll' arte. d'annunzio, iv-1-322: le
dragone] quella sezione [di esso coll' ecclittica], per la quale passa la
non ha che due soli punti comuni coll' eclittica, che diconsi 'nodi '
, rettor., 16-10: sì come coll' arme ci difendiamo da'nemici e colla
mio capo imperversato, / mi noiar coll' odio amaro. -disturbare.
conciliatore, ii-608: venuto ora in lesbo coll' amica, il ragazzotto ha un certo
il boccaccio mentre, invece di render coll' arte più dolci e care le nostre voci
conoscenti, ha da misurare i favori coll' utile, tenersi buoni i vicini e farsi
. nomucci di scrittori mediocri che crescono coll' adulare le passioni di piazza..
. g. gozzi, i-19-82: coll' arte nostra osservammo le stelle: /
stessa famiglia molti ci furono che tenner coll' una parte e molti coll'altra.
furono che tenner coll'una parte e molti coll' altra. chiari, 2-ii-215: risposi
stringere il polso di un bimbo o ragazzetto coll' indice e col medio non con tanta
la normale zv, questa nel suo concorso coll' asse determinerebbe in qualunque caso il centro
della nobiltà] per aver voluto, coll' occasione di questa guerra, che tutti
un'asta nel punto b, noterò coll' altra il segno c. ciro di pers
, si alzi e si abbassi, notando coll' altro capo b i gradi. cesarotti
notarsi, il non mordersi l'un coll' altro. -bollare qualcuno con una
a lui s'identifica, e identificato coll' essere, acquista la verità e certezza
stie a mente / el tuo protesto coll' arte notoria; / e fatti degli
di notte la cui vita giornaliera comincia coll' accendersi del gas e termina coll'apparir
comincia coll'accendersi del gas e termina coll' apparir del sole...: specie
prima obbligazione non s'induce se non coll' espressa volontà delle parti. romagnosi, 4-660
columella e di plinio, ma ultimamente coll' oculare ispezione mi sono assicurato che ella
, x-4-29: il verso che tubava ieri coll' aleardi, zirla adesso col fontana,
terra, / or m'attendi, e coll' alma al ciel rivolta / stupor novello
quelle azione per cui il tempo si collega coll' eterno. l'eternità infatti si può
era una metafisica specolazione, fu considerata coll' andar del tempo un assioma. rosmini,
: 'nozze celesti': dello sposo divino coll' anima. -unione spirituale della chiesa
società, non s'incontrasse per via coll' oro, garzone petulante e avventuriero che
: bagnati la palma de la mano coll' acqua et estendilo: lassa freddare e
ti pare migliore, e quello coll' altre membra metti in pratica.
benché non contribuiscano col danaro, contribuiscono coll' opera loro. ghislanzoni, 4-106:
i magnanimi eroi della decrepita aristocrazia designano coll' augusto titolo di proletari, nullatenenti.
ch'elle sieno; / noi siàn coll' asinel cinque persone. / -tu non sai
dalla differenza dell'ora numerata da loro coll' ora notata neh'effemeridi comprendere la distanza
siasi composizione, deve il compositore suonare coll' organo o cembalo da se stesso la parte
, / e per canori numeri / coll' uno l'altro gareggia. zanella, 485
e alcuni ne'movimenti congiunti e accompagnati coll' armonia. i numeri che si truovano
numeri che si truovano ne'movimenti insieme coll' ar- monia si truovano o in suoni
2-2-345: ciò che noi percepiamo immediatamente coll' occhio è la luce, e la
bile pescatore che, guadagnando la vita sua coll' arte dello apostolo, stando inteso
2-371: tale ofizio fa l'uccello coll' alie e coda infra l'aria,
come quello della filosofia, sopra tutto coll' indirizzo nuovo che va prendendo, richiede
: chi è stato lungo tempo infermo coll' appetito perso, nullo cibo gli piace,
dei turchi, senza soffiar nel fuoco coll' irrompere apertamente e senza nutrir l'arroganza
portata in tutte le popolazioni della provincia, coll' aver in prima notato lo stato attuale
sol liquido nutritore, o sono uova coll' embrione preformato. vittorelli, i-73:
godendo assai più giovanna d'impinguare ranimo coll' astinenza che di gravare lo stomaco colla
: la nutrizione delle piante si facilita coll' aiuto del multiplice governo ed applicazione dell'umido
con l'autorità della sua testimonianza e coll' efficacia della sua lingua lo sgombrar dal
essere obbedito, percuote il casto insieme coll' adultero. mazzini, 40-324: da qual
di amore in carta grossa e chiuse coll' obbiadino. idem, ii-234: l'obbiadino
, 7-66: il pesce ch'è preso coll' amo,... avegna che
, richiesto dal manzoni, se già coll' efficacia della libertà benefattrice non si arriva in
stola pronto ad ogni ora ad accorrere coll' olio santo per esercitare il suo sacerdotale
. gnoli, 1-158: ho abbracciato coll' anima un fosco / obelisco vivente,
. {il re] di sua mano coll' aratro apre la terra e vi getta la
e conciliarsi il sonno colla quiete e coll' oblio delle sollecitudini. parini, giorno,
angolo che il piano dell'eclittica forma coll' equatore terrestre e con quello celeste (
adri ed obliqui, / gradiran, coll' opporsi al suo ritorno ingrati, / la
aiutarono col linguaggio il più fervido e coll' obolo proprio le sottoscrizioni patriottiche amministrate da
la contadinella scinta e scalza / star coll' oche a filar sotto la balza. landò
, /... / trastulla coll' oca / i suoi popolani. ghislanzoni,
amorevole offerte, e ne terrò conto coll' occasione. achillini, 2-4: scende venere
, che fin qui son venuto sponendo coll' occasione dell'esame di più luoghi del
che più ognor m'oltraggia, / coll' ombre eterne de l'eterno occaso.
? teatri! papini, ii-1064: scrutinata coll' occhialétto del buon gusto e col
due o tre giri per la scena guardando coll' occhialino tutte le donne. d'annunzio
il concime per il lungo della porca coll' occhio del marrone un piccolo solchetto,
... /... / coll' occhietto disopra si pasce. aretino,
: 'occhietto': il solco che si fa coll' occhio del marrone nella buca preparata per
il concime per il lungo della porca coll' occhio del marrone un piccolo solchetto.
del vino, che dice: 'pan coll' occhio, cacio senz'occhio'. -lesione
, che fanno i liquori virtuosi mescolati coll' acqua: e dicesi del togliere il
detto scudo, il quale si applica coll' occhio in fuori. spettacolo della natura [
abito... di seguire indefessamente coll' occhio dell'intelletto un lungo ordine di
vuol farne uso per levar l'àncora coll' àrgano. -colare a fondo per
che stavano, come dir si vuole, coll' occhio alla >enna, temendo di una
g. moretti, 226: vedi coll' occhio i paesi, le terre dove hai
l'occhiolino del piantone domestico si confronta coll' altro silvano, che s'impone in
quale occhiuta rigidezza che ben davvicino confina coll' avarizia e colla crudeltà. bacchetti,
risulta dall'unione mediata dell'osso occipitale coll' asse, mercé di fortissimo apparecchio legamentoso
nem '... così al calice coll' occorrente mutazione. leggi, durante la fase
. campailla, 1-6-26: chi coll' occhio dio mira di fede / e
una statuina d'un putto armato e coll' ocree e colla bulla sul petto.
. morosini, lii-14-298: avendo insieme coll' ufficio di capiagà anco quello di odabassi
a gustare in qualunque modo ordinariamente vincono coll' odore il sapore. 6
si registra ne'dì di conferenza / coll' intervento de'più ghiotti ghiotti, /
142: sendosi poi accresciute l'offese coll' essersi trovate artiglierie, le quali con
l'idea che le rivoluzioni si difendono coll' offensiva. 2. per estens
ii-123: ben ci prepareremo e offirmarenci coll' animo a sopportare senza contumacia ciò che possa
che si offerivano si era già provveduto coll' istituzione de'diaconi, i quali avessero
di filippo il bello, ed è riparatore coll' empietà. gnoli, 1-164: era
padri si stupivano che una massa metallica coll' arrugginirsi e offuscarsi crescesse di peso.
207: platone almeno usa occopetv sempre coll' oggetto diretto e occopla col genitivo;
vedere che qualità di sapore noi riferiremo coll' animo alla zuppa. mazzini, 1-81
con quella roba e col gabardi e coll' italo franchi, assolutamente non mando più nulla
senza scaldarlo troppo. mettete i rossi coll' acqua in una bacinella...
maiale ha più oleina del sego. coll' oleina del sego si fa il sapone.
la pietra dove cristo fu posato e unto coll' unguento prezioso e involto nel panno oglientissimo
x-3-71: ai narcisi / ripetono le rose coll' olente / sussurro delle foglie. de
sacro cuore, ha poco da fare coll' arte. pirandello, 7-755: un
dell'olfatto. oriani, x-28-17: coll' istinto olfattivamente feroce della iena, fiutano
esperienze ritrovò che il temperare i colori coll' olio di noce e di linseme dava una
cristo... avevano le lampane coll' olio ed eravi il lume dentro.
fresco in milano, se ne stanno coll' olio santo in saccoccia. -togliere
tropicale, e che hanno molta analogia coll' orzo. 2. segale {
un tratto florida la pace / venirne coll' oliva a farci lieti. metastasio,
san giovanni e si mandano a processione coll' ulivo, sono debitori del fisco che in
in atene tutt'i vincitori erano coronati coll' ulivo. usava ancora ne'passati tempi
darne l'avviso a chi s'apparteneva coll' ulivo in mano. c. i.
, / ne fece poi di quelle coll' ulivo, / mostrando ognor piu dar
1-351: 'ne fece poi di quelle coll' ulivo': fece delle scioccherie grandissime..
il dettato 'la tal cosa è coll' ulivo ', che significa 'cosa grande '
'... 'fare una cosa coll' ulivo ', che vuol dire farla solenne
colonna a mantenerlo che non caggi / coll' aver, con la forza e coll'ingegno
coll'aver, con la forza e coll' ingegno, / pensando della guerra e
. ad annunciar l'arrivo di bakùnin coll' intenzione di suscitare una rivolta a tutt'
condanna dei figlioli di adamo, ottenuta coll' oltremirabile espiazione del calvario, era subordinata
divenuta italiana ed oltramontana colla repubblica e coll' imperio..., ella sarà
medesima, cioè così col parlare come coll' andare tenere una certa gravità conveniente al
al piede. alfieri, 1-25: coll' ombre della notte, amiche / ai traditor
. carrer, 2-470: matilde, coll' aspetto d'una fanciulla di assai limitate
mill'altri / selvaggi briarei, / che coll' arboree braccia / (quand'a ciò
. varano, 1-35: atra nebbia coll' ali spruzzate / de'paludosi umori ombrando
, 66: stempera di questa colla coll' acqua (e voi esser poca) e
testamento, quivi due serafini ad ombreggiarla coll' ali. -figur. segnare con una
18-133: il signor torlo si avanza coll' ombrellino spiegato. d'annunzio, iv-1-no
., volle cimentare la sua autorità coll' inventare nuova maniera di scrivere. sergardi
, che egli già avrà portato coperto coll' umerale nel lato dell'epistola. tramater
brigantesca, sentita da vero brigante, coll' odio che gli era ereditario, di sanfedista
omise... il pontefice di far coll' im peratore gli uffici di
d'autorità e di potenza, può coll' arte dell'ingegno, colla maestria e coll'
coll'arte dell'ingegno, colla maestria e coll' industria... essere un gran
: si congregavano i poveri dell'ospedale coll' esposizione del sacramento, pregando da colui,
omogenei ': che s'accordano l'un coll' altro, per la naturale impressione che
... il mio indistinto coincide coll' omogeneo di spencer solo nel fatto che
, impossibili a distemprarsi nell'acqua, coll' intermezzo de1 sali acidi a loro omogenei
contengono si sciolgono e confondono così ben coll' acqua, come fa ogni altro sale
alimento e nella massima disposizione di ridurlo coll' azione delle sue rinvigorite fibre e de'
che rappresenta il rapporto della nuova unità coll' antica. il grado di questa potenza è
se noi ci volessimo governare in cielo coll' analogia dei nostri corpi elementari, ponendo l'
32: joppa... suona coll' aurata cetera... e canta unde
/ onde far corte all'animal regnante coll' opra, col pensier, colla parola.
apparve / ondeggiamento del pungente fumo / coll' erranti nel fumo orride larve.
, v-58: l'uomo onesto, coll' andar degli anni, facilmente diviene insensibile
iddio, tipo supremo di ogni virtù coll' atto onnifattivo: qual più grande e disusato
49-246: mi dicono che siete onnipotente coll' ambasciata turca e che avete fatto ottenere a
. nievo, 231: col cuore e coll' ingegno e colle mille arti d'uno
dell'onniscienza, si spruzza loro il viso coll' a- spensorio del ridicolo. papini,
nievo, 238: io dovetti persuadermene coll' onniveggenza della gelosia. d'annunzio,
puoi dell'etera / toccar le cime / coll' istancabile / plettro divin, / se
, suggerì che potevano ricrescersi li onorari coll' ammensazione alla biblioteca laurenziana di altri benefizi
argivi gli uccideva, tagliandoli per mezzo coll' acuto ferro. monti, 24-
abbracciare nell'educazione militare e di rigenerare coll' onor militare anche quelle classi fino a
medesima, cioè così col parlare come coll' andare tenere una certa gravità conveniente al
quivi e non fuggire, e morire coll' armi in mano e onorevolmente.
signor patuffi, facendo il viso compunto, coll' aria di chi si schernisce da una
di tal rappresentazione, la facoltà riflessiva coll' intuente. b. spaventa, 1-23:
lxxxvlii-ii-257: piange la sacrosanta caliòpe / coll' altre suore al fonte di pirene /
, o colla lingua parlando, o coll' opera, mal faccendo o, per negli-
, con parole, col cogitare e coll' uopare. petrarca, 119-5: questa [
gozzi, i-n-188: considera qual fosse coll' andare degli anni l'opera del tempo.
, o col perfezionare gli istrumenti o coll' inventarne di nuovi. monti, 6-651:
che come i soldati facevano a gara coll' opere, così i giovani fiorentini gareggiassero con
supplire a tal mancanza co'garzoni e coll' opre. manzoni, pr. sp.
opera d'ensor la finezza si sposa coll' ingenuità, e la rabbia baratta due parole
ingenuità, e la rabbia baratta due parole coll' allegria. -esecuzione di una raffigurazione
a te sturbava il senno: / coll' inspirato suo parlar compieva / david poi l'
questa quistione non può essere decisa che coll' opera della filosofia del gusto.
invano dai governanti si cercava di resistere coll' opporre un protezionismo operaio al protezionismo industriale
colle parole, che bisogna anco il terzo coll' òpare. = deriv. da opera1
la pittura è meccanica per essere operata coll' esercizio delle mani e la musica è
, che si manifestano parimenti a noi coll' azione della luce. c. bini,
che queste hanno, messe in pratica coll' ambiente che le circonda, col punto di
hai fatti col pensiero e colla lingua e coll' opera- zioni, tu se'dannato nel
: ecco come dalle prime idee sensibili coll' operare la nostra riflessione su di esse
briccone d'un oste può, solamente coll' istrumento della padella e coll'operazione del
, solamente coll'istrumento della padella e coll' operazione del friggere, dar la burla
, fui sempre di parere che, coll' aiuto dei grandi suoi amici, avrebbe
oliva, 613: atterrano l'altrui cautela coll' inganno delle sentenze, allentando il freno
sì di lode alle sue rispettose domande, coll' opponi- mento degli altrui dispettosi protesti.
così dire, i suoi eroi l'uno coll' altro o d'ingrandir il carattere d'
alcuna grazia. gemelli careri, 1-ii-116: coll' opportunità della notte andai a vedere la
emigrano nella opportuna stagione uomini ad impiegarsi coll' opera e coll'esempio altrove in questo
stagione uomini ad impiegarsi coll'opera e coll' esempio altrove in questo ramo di utile
la pace] con le parole e coll' opera. seriman, i-188: lodai la
, 27 (467): coll' arme, facendosi a que'che per natura
puònecessariamente conchiudere che tesser nel medesimo piano coll' occhio. salvini, 48-29: marte e
esangue, e gran terreno oppresso / coll' immenso cadavere ingombro. niccolini, 1-208:
[gli uomini] ti debbano perseguitare coll' invidia,... ovvero ti
di me. galileo, 3-4-235: coll' istessa, non risoltezza, ma probabilità
d'autenticare il credito dell'aqque minerali coll' esempio degli effetti prodotti nelle persone di rango
e conciliarsi il sonno colla quiete e coll' oblio delle sollecitudini. ojetti, ii-95:
ora sua; promette una soluzione pacifica coll' inghilterra, con tutte le potenze. b
. e giuro... di soccorrere coll' opera e col consiglio a'miei fratelli
ancor di voi, / tutto s'aggiusterà coll' intervento / di alcuni buon cristiani amici
orarono maestosamente dinanzi alle supreme assemblee coll' autorità dei loro titoli. -sostant
, / rozza e snella / gira intorno coll' orcetto / in man stretto / ben
mangiare intemperante, / abbeverar si vuol coll' orciolino. verga, 3-20: maruzza.
viaggio, il pane fresco, l'orciolino coll' olio, le cipolle, il cappotto
polacco in ordinanza tutta la notte e coll' armi alla mano. manzoni, ii-591:
democratica, e ordinare alla fortezza repubblicana coll' educazione i figli dei cittadini.
nutrendo pure speranza che da una prova coll' armi sortisse qualche effetto d'importanza,
a dio piacendo, sarò in argenta coll' ordinario... ardisco pregarla a
de'greci veniva dall'isola di tenedos coll' ordenate navi, per l'amichevoli silenzi
, e queste per ordinario vanno decise coll' ordine gerarchico, overo con la qualità
: si chiama tutta la descendenza mascolina coll' ordine tra le linee. p.
beni da lui posseduti trovavansi collegati fatalmente coll' ordine gerarchico del feudalismo e della monarchia
parte col tutto, di un'azione coll' universo. 35. disposizione equilibrata
dio colla creazione, sia dall'uomo coll' arte. -struttura interna e necessaria dell'
condotte con l'antica esattezza, né coll' ordine allora usato degli strati.
contemperanti o coordinanti l'esercizio della padronanza coll' ordine della miglior convivenza. d'azeglio
doglianza di quel distretto, procedesse egli coll' estremo rigore. tommaseo [s.
senti'bisbigliare non so che l'un coll' altro, e vedeva ch'egli mettevano a
che, l'animale ferendo, un piede coll' or- recchia in un medesimo colpo gli
versi sulle dita o conoscerne il numero coll' orecchio per accorgersi che questo esempio è
di una parola o di un modo non coll' orecchio né coll'indole della lingua,
di un modo non coll'orecchio né coll' indole della lingua, ma col vocabolario?
e talvolta un poco sonniferando, sempre coll' orecchio teso anche quando le cadeva il
. goldoni, iii-35: ero lì coll' occhio attento e coll'orecchio in veglia
iii-35: ero lì coll'occhio attento e coll' orecchio in veglia. e poi,
parte dopo l'altra e l'una congiunta coll' altra, in una successione. capuana
. mazzini, i-454: goffredo, coll' organizzazione nervosa, delicata d'una donna
. bartoli, 9-25-1-21: consideratene attentamente coll' occhio una [nave] qualunque sia
, organizzazione. leoni, 101: coll' organo de'nostri consultori proponemmo il prestito
giorni se ne tornava a casa ora coll' orgiolino ripieno d'olio, ora con
conobbe quella nuova orientazione, la seguì coll' occhio e disse affannosamente: « figlio,
voce 'serum', cioè siero, corrotta coll' introduzione del 'v'che originalmente è l'
che lava i delitti / (l'origine coll' atto tolle via> / e senza questo
vertù molto gioconda, / sana morsura coll' olio rosato; / la verde ogni
architettano vasti disegni di moti da compirsi coll' oriuolo alla mano. -adoperare l'
, il viaggio della caduta b c coll' orizzontale c e, si farà in minor
testa portano una picciola berretta di lana coll' orlatura alquanto più pelosa del rimanente.
un piè fitto tenga, / e coll' altro roteggi. -rivolgere, trarre
, e aggiungendo quasi al grand'arco coll' aureo nimbo che gli orna il capo,
: fedelmente s'affatica d'ornare così coll' orazione dentro come con lo spiritual esercizio
specie d'uccello che avrà che fare coll' ornitologia. -opera che contiene la
solaro della margarita, 90: i nobili coll' influenza o, se doviziosi, coll'
coll'influenza o, se doviziosi, coll' oro alimentano le idee sovvertitrici, seducono
un orologio: esattamente... coll' oriuoìo e coll'orologio alla mano:
: esattamente... coll'oriuoìo e coll' orologio alla mano: a tempi fissi
non mi conviene, perché dovrei star coll' orologio alla mano, e anche.
braccia producenti e,... coll' esuberanza dei fronzoli e delli orpelli e
esuberanza dei fronzoli e delli orpelli e coll' inopia dei presidi e delle custodie,
scritte o effigiate si connette alle volte coll' oltranaturale... e si accosta
lecco per la svezia penetrarono l'alpi coll' armi li confederati fra le nevi,
due qualità che avrebbero pochissimo che fare coll' orrore di quella sua mente, colla
avesse perduti i suoi orsicelli, che coll' uomo stolto e irato e che si fida
e venite a mangiar la polenta insieme coll' orso, dico vostro marito. botta,
.]: chi divide il mel coll' orso n'ha la minor parte, e
minor parte, e chi divide le pere coll' orso n'ha sempre men che parte
avesse perduti i suoi orsicelli, che coll' uomo stolto e irato. =
un filo unico sul valico da torcere. coll' orsoio si fa l'ordito delle stoffe
disser, pascendo ei se medesimo / coll' immagine della ortense guerra.
l'api e simili insetti, forando coll' aculeo e spremendo nella piaga un fluido
n d'un parallelo... coll' orizzonte, dicesi amplitudine ortiva o occidentale
favore del- l'o sfrattato, e coll' interdetto 'unde 'vi sommarissimamente il
a percuotere gli occhi altrui, né se coll' aria modificata, cioè colla voce,
matteo maria boiardo e trionferà in breve coll' ariosto. 11. che partecipa
poi si inarbo- rano, ove comodamente coll' archibugio, avanti s'oscuri, s'
, vuol dire che dev'essere raffrontato coll' originale; perché io non intendo il
accademico nostro,... morendo, coll' eterna luce l'oscurità di questo abisso
'ossalurico prodotto dalla scomposizione dell'acido parabanico coll' ammoniaca. è una polvere cristallina,
, tutte segano il diametro overo asse coll' istessa regola. leopardi, iii- 623
.]: 'ossàcido ': sostanza acidificata coll' ossigeno, come l'acido borico,
da cui la gente caverà se sei venuta coll' intenzione di mostrarti quella brava ragazza che
bevande continue, mescolato in discreta dose coll' acqua, sotto forma di ossicrato o posca
nome dato da hoppe-seiler all'emoglobina combinata coll' ossigeno; presenta parecchie differenze fisiche dalla
ossigenare ': combinare un corpo semplice coll' ossigeno. -in partic.:
giusti, i-404: invece di pigliarla coll' ozio che li mangia o col midollo di
, andoe contra lo re, ch'era coll' esercito a oste ad ardea.
s'affrontò nella francia... coll' esercito romano. minturno, 11: prìncipi
francia cesserà d'osteggiare questa situazione solo coll' accordo anglo- francese dell'8 aprile 1904
giacché essi hanno fatto il loro dovere coll' esigere la ostensione del recapito.
forse pretese con simpatico istinto di coprire coll' oro, ad imitazione del suo corpo,
e anche sezione delle ossa del feto coll' aiuto dell'osteotomisto. = voce
di nostra ragione sie di offerire sacrifizio coll' olocausto e ostie di pace. panigarola,
cioè l'orazione col corpo pudico e coll' anima innocente. a. martini, ii-5-360
vorrei pur leggere... e sigillata coll' ostia; ed è sigillata di fresco
: monti d'immondizie ave- van finito coll' ostruire le strade e sulle barricate razzolavano
.. era quasi attratta a dialogare coll' ammirevole ostruzionista. b. croce, iii-
, 84: fu ordinato un ottavario coll' esposizione del ss. mo con altre pubbliche
e non riesce mai a mettersi d'accordo coll' ottavino. savinio, 12-50: si
volte maggiore. castelli, 3-1-147: coll' aggiunta di 9 cresceva il quintuplo..
cresceva il quintuplo... e coll' aggiungere 15 l'ottuplo. bontempi, 1-2-95
poscia / al pettin liscio, e coll' ottuso dente / lieve solca i capegli.
anni, con occhiali a spranghetta, coll' abito incavato in vita e rinforzato d'
daumier] si batte un po'troppo coll' asfalto e col giallo d'ovo; ma
intesa la venuta di currado, tornò coll' esercito suo in puglia, lasciando in toscana
giurisdizione male acquistata. romagnosi, 4-519: coll' art. poi 2233 [del codice
5-276: come il pesce eh'è preso coll' amo, che avvegnaché non sia fuori
, 6-x-29: facea sventolare il padiglione coll' arme sua. 4. palazzina
suona lo tiene in mano, dandogli coll' altra un movimento di rotazione intorno al
tu sia el molto ben trovato, / coll' asino e col bue in compagnia,
, 9-11: le torri incigliano questi colli coll' elegante perfidia che dettava le sentenze,
di paganesimo, battezzò il venticello spruzzandolo coll' aspersorio e imponendogli il nome di zeffirino
sette anni di servizi e di sacrifizi coll' ingratitudine e col tradimento. tarchetti,
bellori, iii-131: siami permesso dire coll' enfasi del tasso, « ma ecco ornai
affine di contentare e rallegrare le truppe coll' esborso delle paghe in giornata di giubilo
a transigere con la pagliuzza e finire coll' inghiottire la trave', iniziare con piccoli
a transigere colla pagliuzza e si finisce coll' inghiottire la trave. -prendere le
lunghissimi a cui sono attaccate le lenze coll' amo e che per pescare si distendono
le palatine si scambiano spesso l'una coll' altra. cattaneo, v-2-371: le
vorace, / discordia agita i cor coll' empia face. batacchi, 3-25:
decisione ufficiale. siri, x-467: coll' ottenimento della chiesta permissione del re,
, 1-19: nella quaresima del 1842, coll' opera il nabucco, si palesava un
dati con tacito o palese patto di servire coll' armi al signore del feudo.
efficaci soccorsi, molto desideravano di collegarsi coll' inghilterra. tarchetti, 6-ii-403: avrebbe
e al pugilato; in seguito, coll' estendersi degli impianti e dei servizi (
seranno tutti palificati. bacchelli, 2-xv-105: coll' aiuto e il consiglio di certi pratici
o al sole o anco al fuoco coll' abbrostolirlo: ma quest'ultimo mezzo non
solo con meravigliosa attenzione sentito, ma coll' unanime consentimento di tutti approvato questo parere
cui talvolta si può palliare una sconfitta coll' apparenza d'un troppo sfacciato trionfo.
misurato, ma imperioso, e contrasta coll' aria flemmatica e un poco smarrita di
si ricami di stelle o s'incoroni coll' iride..., il terso dell'
poca palma / in debil spoglia trionfar coll' alma. 11. fama,
re isolier davanti a tutta gente / coll' aste in mano gridava: -mongioia! /
, incarnato e bianco nel petto, coll' istessa piaga nel mezzo: e 'piedi
: il giovine tremava di rabbia palpeggiando coll' una mano in fondo alla tasca la sua
mestiere / s'appoggia a mensa e coll' un braccio strigne, / coll'altro
mensa e coll'un braccio strigne, / coll' altro mangia come paltoniere. boccaccio,
essi curar solamente le panarici, ma coll' esempio, colla virtù, coll'orazione
ma coll'esempio, colla virtù, coll' orazione e colla predicazione. f. casini
pansièra? è una maglia chiovata coll' altra. pulci, 8-83: il ferro
: egli tornava dal dir messa, coll' ostia consacrata nel pancione. pratesi, 5-114
rosa, si coagula col calore e coll' alcool, e, in questo ultimo caso
, in questo ultimo caso, si ridiscioglie coll' acqua, il che la distingue dalla
il fanciullo che avea guadato un rigagnolo coll' acqua a mezzo stinco, quasi che avesse
l'industriosità dei nuovi parnassiani sa ricamare coll' oro e coll'argento in arabeschi senza
dei nuovi parnassiani sa ricamare coll'oro e coll' argento in arabeschi senza linea né legge
. 1827 (334): né pur coll' attendere ai fatti suoi, collo stare
, affine di poterli mettere in rapporto coll' asse ottico dei due occhi simultaneamente sottoposti
v-5-1-4: così pan dorato, fritto coll' uovo sopra, che si dice anche pan
premesse indimostrate e indimostrabili, ma finisce coll' opporsi a ciò che vanta sua mèta
o paonazzo o biffa e il giallo coll' azzurro. aretino, 20-315: apro un
bianco, alla bella prima si rizzò coll' insalata in grembo. 2.
o di sangue dànno la pappa coll' uovo. paolieri, 27: gliel'
tutte le operazioni o colla lancetta o coll' ago o col punteruolo, senza eccettuare l'
acido prodotto di scomposizione dell'acido azulmico coll' acido nitrico e l'acqua. è
[d'annunzio] meravigliare e piacere coll' arte traditrice dei paradossi estetici. linati,
in alcuni petroli. è solido, coll' aspetto della cera, un po'transfìuido,
e quando questa non è possibile, coll' incisione. = voce dotta,
potesse andare a paraggio di gran lunga coll' unione con la francia per assicurar loro
che, se la piazza s'investisse coll' armi e vi si entrasse per forza,
ritemprare in qualche modo la loro sensitività coll' attrito dei dadi del 'whist '.
lontane, poiché se lo si guardi coll' occhio destro, non lo si vede
s'accosta colla ragione, come l'iperbole coll' as- sintoto, senza lasciarsi mai raggiugnere
dispotismo corsero paralleli con i vizi e coll' ignoranza. mazzini, 48-165: le cartelle
protezzione de'grandi forma i. paralelli coll' ossequio degl'inferiori. -in
colla calce nella fumaria. è isomero coll' acido maleico e equisetico, ma fonde
duna istituzione destinata ad ampliarsi e innalzarsi coll' umanità: la sterpino e ritemprino l'
mascalcia, la quale consiste nello assottigliare coll' incastro la suola ed il margine inferiore o
cida imperadrice, gli pareva sentirla predicare coll' esempio visibile di se stessa. brusoni
buonarroti il giovane, 9-519: fa'finalmente coll' in- venzion tue / parere oggi l'
sarai di nuova prole. / e coll' antica / io la vedrò pargoleggiare confusa
cortesia, / e n'ebbi la pariglia coll' usura. -dare, fare, offrire
varchi, 18-3-112: fu... coll' armi costretta la signoria, che allora
egli appena se medesimo senta, un altro coll' orecchio teso all'angolo opposto ode distintamente
, bensì di considerarla nelle sue relazioni coll' idea e col sentimento, come elemento,
ii-75: uno idolatrio, andando uccellando coll' arco, avendo saettato dietro a uno paone
e del greco, per meglio accordare coll' interno del tempio. amari, 1-ii-97
ridusse il marito a renderlo partecipe, coll' altro fratello, del comando dell'arme.
che sembra loro / discorrere e ballar coll' udienza. bettinelli, 3-513: lo
animali da un principio settico contaminate, coll' aria confuse. moravia, 14-45: sul
..., par- ticolaretti che coll' industria sperano di potere quando che sia
sostanza universale non negava l'io e coll' io ogni individuo nella sua esistenza particolareggiata,
macchie reali, antiche ed amplissime vedute coll' occhio libero, ma nelle piccole adombrazioni
: la mente confronta un ente finito coll' altro e vede che l'uno non è
, e andar così al tasto, coll' idea che dietro ogni albero e in
strano anche che leopardi ed io finiamo coll' essere partigiani dello spirito, quando siamo
. partirti dai dolorosi pensieri e stare coll' animo allegro. maestro francesco, 303
non si sostentino col com- merzio e coll' abbondanza dell'arti, esse risentono più il
3-293: abbiamo noi forse cessato di guerreggiare coll' austria, e sono chiuse con lei
ultimo sospiro, accomodare le sue partite coll' essere supremo. -rimproverare una persona per
(38): non solamente spregiamo coll' animo e con la mente tutte quelle cose
, sia all'asta pubblica, sia coll' operare una sottoscrizione ad un determinato corso
dal canto; tarchetti, 6-i-573: predispormi coll' arte all'amore...,
. alvise contarini, lxxx-3-1010: coll' attaccare in privato le persone de'
pasce una moneta chiamata triente di rame coll' oro e collo argento e consuma l'uno
2-209: ei ben dimostra di pascere coll' inclinazione il genio reale di mitridate,
, 1-1-140: rivocala volentieri alla gregge coll' altre con le quali era, e pascerà
di detrarre alla sua rilutazione, anche coll' affissare in molti luoghi pubblici ibelli e
, 49-246: mi dicono che siete onnipotente coll' ambasciata turca e che avete fatto ottenere
/ sostenendo lo gìan coi iè, coll' ali / in ogni più difficile passaggio.
quando è pesto [l'alabastro] coll' acqua l'asciugano in triplicato panno lino e
fiammifero sul panno dei calzoni, calcò coll' indice il tabacco nel fornellino e tirò due
1-246: si lavori [la terra] coll' aratro grande,... mettendo
giuliani, ii-219: s'inciglia il campo coll' aratro;... poi di
, avrebbe fatto sorgere pericolose note vergate coll' inchiostro simpatico, diede ad intendere al procuratore
quanto è più necessario dominar colla forza e coll' occhio la folla.. disus
che fanno le cucitrici passando innanzi e indietro coll' ago infilato di seta su un pezzo
d'olio, si passa e ripassa coll' altra mano la lama del rasoio, del
la passione una relazione simile del paziente coll' agente. f. fona, 127:
[vedete] ritornare sui propri passi coll' aria più seria del mondo per rivedere ancora
, / e a mano a mano vendicar coll' arte / della natura i torti.
filosofar santamente e non dava mai passo coll' ingegno robusto nelle scienze che non fosse
tiranno co la pasta, si pescano coll' amo, si feriscono col tridente. siri
': proverbio che vale che * coll' esercizio si va acquistando perfezione '.
cavò. mezzanotte, 66: vestiva coll' usata ricercatezza, portava il pastranèllo sulla
amilico ', che s'ingenera insieme coll' alcole comune nella fermentazione dei cereali, e
, 1-1061: rosalia, in congresso coll' iniquo bertone... e colla ruffiana
fracida imperadrice, gli pareva sentirla predicare coll' esempio visibile di se stessa il somigliante
riposo in luogo della felicità, mi sono coll' uso accomodato alla noia, nel che
315: andarono i capitani della repubblica coll' esercito all'espugnazione di quella piazza, più
e dal 'cosmopolitismo ', che coll' amore del mondo sopprime al tutto l'idea
granelleschi ', patroneggiati, avrebbero potuto coll' andare de'mesi passare ad argomenti più
[s. v.]: 'patteggiare coll' iniquità 'è un farsene complice e
non una voce di transazione, di patteggio coll' invasore. = deverb. da
disuguaglianza estrema della ricchezza... coll' introduzione di patti più equi tra i lavoratori
e non avesse veruna di siffatte convenzioni coll' altro, lo stato di neutralità le
ch'io non ucciderò più ogni carne coll' acque del diluvio e non sarà da
134: con ognun fa patto, coll' amico fanne quattro. -dopo danno fare
mendicità. boccardo, 2-730: è coll' intento di rimediare a questa dolorosa infermità
mezzo di sussistenza colla istruzione e coll' educazione suddetta gratuita, lo stato sarebbe
pauperismo e la prostituzione sono una cosa coll' ozio e col vizio. gramsci,
paurosa. alberti, i-30: stiamo sempre coll' animo al presente sollicito e timoroso,
o tutto o parte, o coll' abbassare detta cera o col farci un buco
. / e già gli è sopra aiace coll' immenso / pavese, che parea mobile
. ogni domenica si pavoneggiava in piazza coll' uniforme da bersagliere e il berretto rosso.
, 32-165: ho piacere dell'operazione coll' etere perché credo che, studiandone bene l'
de'due suoni che muovesi in dissonanza coll' altro, cui la legatura tien fermo;
non girano tante pecore di 'touristes 'coll' ammirazione bella e fatta come l'alpenstock
che si precipita dal sugo della carota coll' alcool che la rende insolubile. determina la
venosta che è tardo nel risolvere e coll' on. fusinato che è pedante e
parola o di un modo, non coll' orecchio né coll'indole della lingua, ma
un modo, non coll'orecchio né coll' indole della lingua, ma col vocabolario
: senza allineamenti, senza pedanterie, coll' ordine naturale dei datteri nel grappolo di
. arrighi, 1-157: l'infelice, coll' idea di educar noemi alla vita coniugale
e de'ventri o peducci di castrone coll' aceto. vita di frate ginepro volgar.
migliore, / ma la passa i peducci coll' aceto. caporali, ii-87: la
, 3-324: neuno uomo conversa volentieri coll' uomo tristo, e peggio volentieri colla
, con parola pure medioevale e diventata coll' uso peggiorativa, nelruso, chiamaron la
ch'io risplendo / e 'l veder coll' udir non ti si nieghi, j gli
cocenti razzi del sole, e che coll' acute unghie non iscorticasse e desvestissi della
chiedergli che azione gli pareva la sua coll' orecchio attaccato alla parete, avrebbe risposto
, e delle proprie miserie si vendichi coll' aggravare le altrui. -singolare, eccelso
che gioco non era per nessun verso finiva coll' essere un grande e generale gioco fanciullesco
di un prato o di un ciglio coll' erba, colle sue barbicine e colla
.). bergantini, i-2-164: coll' aprir del pugno e in modo /
nativo e non si è ancora potuto ridurre coll' arte allo stato metallico perfetto. non
medesimi il risarcire il discapito dell'erario coll' imposizione d'altri tributi quali potrebbero pagare.
fuori il suo, al quale è attaccato coll' affetto, si perché i beni di
ma egli, ch'avea i pendenti coll' agucchia alla vineziana, si spacciò più
g. villani, 10-8: messer ugo coll' armi sue a ritroso fu tranato e
qualche pendolùccio, e subito lo accompagna coll' occhio. -acer. pendolónè (v
arme sopra tutte l'altre penetrante) coll' oro e co'doni. testi, i-147
si unisce di nuovo e ricongiunge / coll' innocente il penitente stuolo. / l'un
la parola allo scoiaio di potere ragionare coll' abate suo. boccaccio, dee.,
nei boschi dell'etna e lì, coll' aiuto del conte errico, avevano eretto
i-179: a canossa... stava coll' altra gran contessa gregorio, ricevendo,
sanza l'acciaio, cioè le tanaglie coll' acciaio in bocca e martellini coll'acciaio
tanaglie coll'acciaio in bocca e martellini coll' acciaio in penna. biringuccio, 2-136:
giuliani, i-13: affilano i trincetti coll' acciaiolo... e li battono
non ricordo più ciò che v'ho scritto coll' anima sulla penna; ma ho scritto
infilato ner buco d'una tavoletta e coll' artre dita de l'istessa mano strigneva
penosissima montagna. spallanzani, xxiii-432: coll' esperienza mi avvidi che le due miglia
non è pensabile se non in relazione coll' attività pensante per cui è pensabile. cicognani
volendo, o colla lingua parlando, o coll' opera mal fac- cendo, o per
ai considerare solo quello che si vede coll' occhio; ma colui ch'è savio pensa
l'acque, ma ne sovrastanno coll' essere, per così dire,
furono immantenente diversi altri e pagati poi coll' innata sua generosità assai più del valore
il merito de'giovani i più studiosi coll' annua distribuzione di alcune fisse pensioni a tutti
. romagnosi, 4-748: tu, coll' applicare il detto paragrafo alla tua maniera
v-7-38: con questa pe- nitenzia e coll' altre ke tu ài levate, sì sie
muratori, 8-ii-230: il tempo, coll' aver divorate tante memorie di riguardo,
: quel gentil mio palafreno, accordato coll' asino a'miei danni...,
un uomo, se non o miracolosamente o coll' alterar assai le proporzioni delle membra.
del mondo, che noi veg- giamo coll' ampio cielo di chiare stelle tanto splendido e
, 67: chi divide la pera coll' orso, ne ha sempre men che
che noi percotiamo queste ragioni l'una coll' altra? forse che di cotale percotimento
il piè valente divino achille coll' asta di ferro, e tre percosse
cadere da alto a basso o coll' essere spinti con velocità per traverso. g
cominciò dalla parte di dentro a percuotere coll' arti- glierie quelli che stavan pronti per
camera e altronde per parte delle comunità coll' aumento dell'estimo, non poteva se
soffrire, ed ora ti riconforterai coll' aria nativa e con questa cara estate che
delle linee. bonghi, 1-190: coll' imitare gl'idiotismi si perdono...
marangone, il quale ha molta somiglianza coll' oca marina, senonché per la struttura de'
perdonanza ': visitare una chiesa, coll' intenzione di acquistar merito innanzi a dio
20- 318: allora la badessa coll' altre suore la pregò molto strettamente e
, ch'erano diventati tutti come religiosi, coll' osservanza della castità nel campo, collo
ogni dì messa, col confessarsi, coll' andare a'luoghi di perdono. sanudo
disco di giove..., veduto coll' occhio libero, rimane per la sua
, colla testa fuori dello sportello, coll' anima perduta nella natura. borgese, 6-58
premendo colla destra il crino, j coll' altra il dolce pome ricoprissi; /
poco aprì la rosa, / e coll' alma dal petto peregrina / il bel
(termine perentorio) io arriverò a cittadella coll' omnibus di vicenza. ferd. martini
. g. morelli, 147: venuto coll' aiuto di dio in legittima e perfetta
onore. varano, 1-370: tu coll' accusa / non scemi il fallo tuo,
in quegli anni. oriani, x-22-148: coll' aiuto di dio, si può sempre
potenti si credono di fair più poetiche coll' offrirle perifrasate, come che si pensasse
oro. baldini, i-21: mi confessavo coll' amico bottoni, una perla di milanese
erravano dal volto della pisana al mio coll' inquietudine dell'avaro. pratesi, 1-67:
nella pienezza delle nostre libere facoltà e coll' alba d'un avvenire pel nostro paese
. le satiriche sono permischiate e confuse coll' altre favole. permìscuo, agg.
: maometto ci promette di dovere inimichevolmente coll' ira sua il giorno del giudicio tutti
in angusti periodi, aver sufficientemente figurato coll' oscuro di quest'inchiostri il luminoso delle
immortalità, non hanno mestiere sorvolare colà coll' altrui penne. g. gozzi,
personaggi, che abbracciavano tutto lo scibile coll' estensione del loro sapere, e che la
o... perspirazióne sogliono accrescersi coll' uso de'medicamenti ov'entra l'opio
ella fusse contenta ch'egli seguisse cristo coll' estrema povertà. di costanzo, 1-349:
ch'egli loro persuadeva col precetto e coll' esempio. -in relazione con una
in piccola quantità d'acqua, miscibile coll' alcool. = deriv. da
ii-9: lo pesce, lo quale confina coll' acquario, avarà a significare li pesci
'l lito di napoli già tenne / coll' amata sua nice / carmenio, il
, se non con infrangibili limiti, almeno coll' addolcime ai sudditi il peso. pananti
anche di maggior peso specifico in confronto coll' altro. -figur. valore intrinseco di
bartoli, 1-1-29: se avesse preso coll' ambasciadore il viaggio di terra, a sé
ogni altro. rosmini, xxvii-278: coll' intenzione pertanto del suo spirito il cristiano
la vendemmia e fu pesto il ragno insieme coll' uve. roseo, iii-58: chi
il popolo peste: con un nome o coll' altro, spediva per lo più in
vapori pestilenti col fuoco dei ginepri e coll' acquavite. -che esala vapori venefici
a. politi, 1-497: pestìo, coll' accento nell!: pestamento frequente.
spargerlo bene, tutto d'un modo coll' acqua. 9. segno scuro sotto
petrolio. il petrolio non si vince che coll' acquasanta. carducci, ii-7-232: a
ii-37: petroselce nero, che battuto coll' acciarino fa scintille sì vive che sembra
. monti, i-257: il mio debito coll' abate marni ha avuta ben altra origine
poscia / al pettin liscio, e coll' ottuso dente / lieve solca i capegli.
] sono a misura d'arrivare a colpirsi coll' urto, gli vedete sollevar due palmi
due palmi di su la tavola, e coll' ali tese, quanto più tenderle possono
. leopardi, hi-991: ho parlato coll' odescalchi e col betti: ma per ora
ha concitato contro per aver voluto, coll' occasione di questa guerra, che tutti i
d'indiana rimboccata sul capo e cadente coll' un pizzo sulle spalle, i ricciolini
qualunque, meno poi hanno relazione veruna coll' avidità dell'anima per produrre le sue
tali ci facciamo terrieri col dire, coll' osservare, col losingare, col riprendere,
, incarnato e bianco nel petto, coll' istessa piaga nel mezzo. govoni, 2-117
vi-1114: noi, come te, coll' anima / piagata, inviperita / e
, 2-342: la povertà tornava bene coll' intonazione piagnolosa. fogazzaro, 5-289:
pialluzzo a ragguagliare quanto la forza cincischiò coll' ascia. giuliani, i-156: abbiamo
giuliani, i-13: affilano i trincetti coll' acciaiolo... e li battono col
fa un angolo più o meno acuto coll' orizzonte. -superficie piana che viene scelta
grisella sopra la quale vengono a posarsi coll' alta marea i bastimenti che abbisognano di
che tu hai spigionato l'ultimo piano -e coll' indice della destra toccavasi la fronte -e
dell'accordo già fatto più presto che coll' armi forzarla, è stato causa di
una istituzione destinata ad ampliarsi e innalzarsi coll' umanità. -pianta perenne: v
, l'avesse pure all'ultimo beffato coll' uscirsi di quella casa per un'altra porta
che costa gran fatica ed è piantato coll' ultima chiarezza. rovani, 3-i-42:
arte tutto il cogitabile / mostrar seppe coll' opre e coll'inchiostro.
il cogitabile / mostrar seppe coll'opre e coll' inchiostro. -che possiede o
e colle copiose piantazioni degli alberi e coll' annue semente, lo stagnamento deu'acque
, da potersi, colla sega e coll' ascia, ridurre in assi, pali e
parte inferiore di esso colla superiore e coll' aria esterna. -cerniera.
il vero è che l'inghilterra antivede piati coll' austria e accarezza il piemonte per prepararle
piatto'o 'palella'...: coll' estremità non tagliente, ma smussata, che
nel secondo capitolo sua signoria essere convenuta coll' eccellenzia del duca di milano e con
ovvie nelle maremme, anche in terreni ricotti coll' addebbiare e coll'artifizio de'fornelli,
anche in terreni ricotti coll'addebbiare e coll' artifizio de'fornelli, si potrebbe ottenere
col dittatore per diritto di piazza, coll' imperatore per diritto di spada. bacchelli
dovranno fare... in contante coll' abilitazione di pagarsi tre quarti in polize
c'è tanto male, ma svagato coll' amore. -finanz. località considerata
e con de'vincigli si legano un coll' altro ad anello. -piazza franca
rampicanti o arbusti che lo mascherassero, coll' intonaco giallognolo già tutto chiazzato di macchie
con una cima fa dormiente sul couo e coll' altra si incoccia alla punta dell'affondatoio
caserma -disse il buon menico -parlerò io coll' ufficiale di picchetto, e son sicuro
di quanto si vuol rappresentare o declamare coll' aeroplano. soldati, v-510: aerei in
, 43: feci per picciuolo un drago coll' ali un poco aperte e colla testa
fagiuoli, 1-1-313: -mangio certe buone pappe coll' acqua che nutriscono e non aggravano;
'piccoli'dell'albergo percorre il corridoio coll' aria preoccupata di chi va in cerca
di piccone. sacchetti, vi-105: telda coll' arme de'piccon vermigli / di montare
». nieri, 3-147: 'picini': coll' accento sul secondo 'i'e non sul
lessona, 1129: 'picolina': corpo isomero coll' anilina e che si estrae dall'olio
altre bestie. redi, 16-iii-180: coll' aiuto di questo solo microscopio son rappresentate
combattimento. tortora, i-119: coll' avviso della nostra vittoria pareggiamo quello che
2-iv-27: vorrei sapere in che piede sei coll' abate. nievo, 637: a
un piede nel punto c, faremo coll' altro un cerchio occulto al quale s'
piedi una filza di bugie intrecciate l'una coll' altra, a confondere la verità.
in pieghe è dare al panno, coll' ultima strettoiata, le picche che debbe conservare
, 3-169: stavano [gli africani] coll' ale alquanto piegate addietro, e i
all'anno, per anni dieci, e coll' obbligo sempre di cauta pieggierìa. foscolo
canto di quell'ignota clarice, finiva coll' interessare vivacemente il suo nativo e congeniale
pennello, con certo brio pittoresco, coll' effetto del chiaroscuro e con un insieme
colpo di metter sossopra tutta la provenza coll' impressione d'una potente armata. siri
canto di quell'ignota clarice, finiva coll' interessare vivacemente il suo nativo e congeniale
piena di scrupoli, / non sa coll' anima / giocar di scherma; / non
d'olio, si passa e ripassa coll' altra mano la lama del rasoio. tommaseo
petra, / e le belide star coll' urna vota: / né più l'acqua
la pietra d'intoppo per la pace coll' imperatore. tornasi di lampedusa, 322:
tua rimandata, e avemo posto anche coll' altra lana insieme di reresbi a tua
vendemmiatore, colta essa uva e messa coll' altre 'nsieme, con quelle fu pigiata.
governatore austriaco, il quale lo accoglieva coll' oltraggio, che a me piglia rossore
appartenga alle arti, fu anzi fatta coll' anima che colle mani. rosmini,
che il predicatore vuole troppo e spaventa coll' esigenza delle azioni superogatorie. = deriv
nella sentina per impedire che, insieme coll' acqua, non entrino sozzure ad ostruire le
a pagargli il tributo, si rinnovò coll' istesso principe sicone la guerra.
; ma egli andava indorando la pillola coll' accrescimento di soldo, col bel titolo
ferro puntuto, e quattro rami, coll' estremità superiore munita di un cerchio di
si ottiene idrato scomponendo l'acido oleico coll' acido nitrico. è cristallizzabile e fonde
, colle quali esercita un gran traffico coll' abruzzo e colla puglia. dizionario di
sere. r. bertini, xxvt-3-226: coll' oro, padron mio, si compra
, e lo dicea per modo / che coll' alto splendor di quei gran nomi /
voi vedreste ad ogni tratto l'ignoranza cospirare coll' ispirazione per innalzare ad un'altezza inaccessibile
, o sia che intenta / le tele coll' industre ago pingesse, / o in
ebbe uno stufato di lepre dolce aghero coll' uvetta e i pinocchi. d'annunzio
far sue le brighe d'altri, coll' aiutar chi cadeva, gli diè la pinta
talvolta anche più! dossi, 1-ii-612: coll' animo pinzo di panettone e risotto nulla
siero trasudante da vasi infiammati, misto coll' olio della membrana adiposa.
a piuolo, gl'infusero l'acqua coll' imbuto messogli giù per la gola.
, 9-xx-68: già volea la mano / coll' industre scalpello / e 'l discreto martello
quelli che attaccano sulla merce sdoganata, coll' impronta dello stato. cassieri, 153
essere impresse non già col piombo, ma coll' argento, perché son miniere ricchissime delle
studentessa di lettere può conservare qualche legame coll' umanità. alvaro, 7-183: gli
'piperidina': corpo basico che, combinato coll' acido piperico, forma la piperina.
metallo da fuoco e quello da separarsi coll' argento vivo. = nome d'
e triangolare che si confonde in alto coll' occipitofrontale ed in basso col trasversale del
: 'pirosmalite': silicato di rame idratato coll' aggiunta di una piccola dose d'acido cloridrico
contradizione perché costituisce l'idea delle dimensioni coll' idea del punto la quale nega ogni
. v.]: 'pisanina': finestra coll' inferriata sopra l'architrave per dare aria
del carpo, che s'articola dietro coll' osso piramidale, e dà inserzione al tendine
mugnaie..., / in pispolette coll' ali dipinte, / o in cingallegre
e sul sentiero tracciato dai mille, coll' impronta della vittoria, ove la tirannide
: gli stessi trattati,... coll' occasione della pace fatta tra i nostri
corde strambe, specialmente di quelle fatte coll' abacà e l'agave, alla maniera
i capelli alla figlia, e quella coll' ugne graffiava i vetri: -sei stata te
accademia ercolanense che... descrisse, coll' aiuto d'incisioni stupende, le pitture
pur troppo confondere dall'interesse il merito coll' ignoranza e colmare di finte lodi i
.. ha da misurare i favori coll' utile, tenersi buoni i vicini e farsi
, lxxviii-ii-95: 'parea dinanzi a me coll' ali aperte': / la giusta insegna coll'
coll'ali aperte': / la giusta insegna coll' ectema piuma / l'alte ragion di
il rivenditor pizzicaiuolo o 'l matriciano rigattone coll' esponer a prezzo rigoroso la mercatantia,
gelsini], si levino subito pizzicandoli coll' unghie tutti i rametti che sortiscano per
voce si scrive alle parti che suonano coll' istromento d'arco, e significa che
mistione e crestomazia delle quattro grandi sculture, coll' aggiunta di qualche pizzico negro. serra
giovarono fuga o nascondiglio: furono scovati coll' ardore del cane da caccia e spenti
e perfetto. ma se vi si cade coll' intervallo di quarta per discendere ovvero di
che si trovano nel tessuto connettivo trattato coll' acido acetico; sono noccioli embrioplastici e i
tutti greci, romani e italiani antichi, coll' aggiunta, tutt'al più, di
. la figura di arduino è scolpita coll' evidenza di un plasticismo ammirabile; ma
nell'onde salse ed amare; sorge coll' endacasillabo plastico e vivo. popini,
romani. monti, v-235: verrò coll' alloro della vittoria: allora non già
la quale trapassando, non solamente spregiamo coll' animo e con la mente tutte quelle
esplorare, e sulla quale si percuote coll' estremità delle dita assieme raccolte. mediante
a tanti eroi sedendo in alto, / coll' aureo plettro a lor rendea soavi /
e nella pleura il fere sopramano / coll' asta. d'annunzio, iii-2
ha azione sopra di essi e riunite coll' omoplata di questo membro dalle parti molli della
che l'arte piumaria consistesse nell'omare coll' ago la tela, aggiugnendovi figure di
artefici la cui abilità consisteva nel rappresentar coll' ago sulla tela ogni sorta di figure
, di numero plurale, pluralissimo. coll' anima plurima sentiva e voleva arrivare l'
solo doppia, ma molteplice... coll' anima plurima sentiva e voleva arrivare l'
idee, né potè conciliare tal pluralità coll' unità divina, perché non contemplolla nell'atto
è detta possessione di singnoria già detta coll' attuale contrazzione corporale presente o passata della
pluto dio della ricchezza, accennando però coll' omonimo la parentela delle due altezze. dante
non temo queste rabbie orrende / e coll' ombrello in pugno e ne 'l pastrano
spasimi coraggiosi di due popoli rivali, coll' ampiezza e lo splendore delle formidabili scariche
cresce di volume nell'espirazione e diminuisce coll' inspirazione; va ridotto e mantenuto da
]: 'pneumoderma': genere di molluschi coll' organo della respirazione collocato sulla superficie della
gangrena, che è rarissima, o coll' induramento del polmone, o colla pneumonia
lei, signor sottosegretario, mi annienta coll' eccesso della sua benevolenza e colla conseguente
, avrem di meno, / noi coll' economia potrem supplire. mazzini, 26-291
. -col poco si gode e coll' assai si tribola: la ricchezza è
, 334: col poco si gode e coll' assai si tribola. -di qui
con alcun segno... indicando coll' accento quel pocolino di più tempo che
paruto che la fibra muscolare si risentisse coll' abbreviarei un pocolino dove veniva offesa.
digesto o codice, / dà sentenze coll' asce inique e sudice. conti,
alle poesie della speranza per non rispondere coll' odio all'ingiustizia e colla disperazione al
o poeti o altri matematici non avessi coll' occhio viste le cose, male le
qualche odor di prosa e non sostien coll' armonia necessaria i suoi nobili concetti.
. vestì la polacca di velluto verde coll' ermellino. serao, i-844: l'ultima
sull'orizzonte del luogo stesso: forma coll' altezza equatoriale 90°, ed è uguale
una modificazione della sua intensità che varia coll' angolo d'incidenza e coll'angolo di
di poteva prender d'infilata, seguendo coll' occhio un'apertura laterale, il portone di
almeno una porzione di virtù che copra coll' oro suo quell'infinità magagna, come
il color verde senza contundere l'uno coll' altro;... altri l'hanno
conoscervisi lo stento, le fece apparire fatte coll' alito, morbide, sfumate.
posata, lo spacca si sfogava in tenerezze coll' amico. 3. dimin.
, ma solo ne andò conferendo posatamente coll' arcivescovo di sans. cesarotti, 1-ii-142:
: sta'pur, dic'ei, coll' animo posato, / ch'a servirti mo
poi feconda lor le campagne non solamente coll' universale innaffiamento, ma colla posatura d'
cos'è? scienza / di destreggiarsi coll' esperienza. / dommati- smo? scienza-monopolio
lasciato un de'piedi a terra, coll' altro si va a trovare la positura di
coll' opra della fantasia l'effetto delle belle arti
ciò ch'egli subbiettivizza più o meno coll' attività o almeno colla cognizione; imposseduto
possentemente dal ministro d'italia, finirà coll' ottenere dal governo francese la esecuzione severa
st'ultimo egli può venir acquistato coll' 'occupazione', coll''accessione'
venir acquistato coll''occupazione', coll' 'accessione'o con qualunque altro mezzo nel
in origine che semplici possessori di fondi coll' obbligo della fedeltà. giordani, iv-m:
o l'assoluta unità politica armonizzata coll' ordinamento, possibilmente il più libero,
i loro ori ed argenti alla zecca coll' interesse del cinque per cento. l
altrui. salvini, v-4-1-11: 'posta', coll' o stretto, cioè che posta
correre la posta tranquillamente al camino e coll' itinerario in mano, dire domani al
qualche schiaffo per andarla ad udire postandomi coll' orecchio alla serratura della sua porta.
buona parte de'contadini accostumano di andar coll' aratro fin sotto i filari degli alberi e
per le pubbliche librerie, prestandoselo l'uno coll' altro vi scrissero sotto due o tre
: quella terra che fia più mista coll' acqua manco resisterà ai pesi sopra postoli
tempo in tempo il colorito della lingua coll' introdur nuovi termini, nuove derivazioni e
maremme di toscana, fece assalire orbitello coll' esercito comandato dal principe tomaso di savoia
lui secondo / spaccia l'atride; coll' acciar gli pota / ambo le mani,
spedito onorevolmente ambasciadore a diversi potentati, coll' occasione de'quali viaggi contrasse stretta intrinsichezza
come l'unità primitiva si è formata coll' uno. lessona, 1183: 'potenza'
. la potenza del numero s'indica coll' esponente scritto sul numero stesso. talora
manifesti del futurismo, 162: in collaborazione coll' amico
e quando / a poter più di me coll' arme in mano? ghirardacci, 3-261
pace avere / con santa chiesa e coll' alto re carlo. roseo, v-6:
un giudicato ecclesiastico sotto la protezione e coll' inter vento dell'autorità civile
e putrefatta, sono dilavate e rinsanicate coll' acqua nuova dei rigagnoli in tempo di
che comunica alla libera per vie sotterranee coll' acqua del mare. nel pozzo l'acqua
l'esperienza che la sola ottima calcina coll' ottima arena o pozzolana fanno l'ottimo intonaco