o pallotte di fuoco che si colano sulle carni arroste. fagiuoli, 1-6-
e l'altro medica le piaghe che colano, e le incotture, e le fistole
al 'barrage': al delta: sapete, colano di euforbie, occhiute di ventose, gonfie
cecchi, 5-224: le cave del macigno colano dai crepacci un'acqua borraccinosa che si
, 5-224: le cave del macigno colano dai crepacci un'acqua borraccinosa che si
per aver più di quelle putride fece che colano su la terra dal budellame di un'
liquefatti di purulenza carnosa queste roggie che colano; sono cianotiche anatomie di flaccidi muscoli
= voce dotta, deriv. da colano. colanina, sf. chim
dotta, deriv. da còla2. colano, sm. chim. idrocarburo composto da
fiorentino, 94: le medicine si colano per purgarle dalle parti grosse, come sono
verità gli scienziati forniscono, fondono, colano il metallo; voi, maestri, avete
gli occhi guasti e di continuo gli colano. vasari, ii-32: ed imagi-
liquefatti di purulenza carnosa queste roggie che colano. montale, 29: la scaglia d'
da pascolare, come becchi e castroni colano all'erba, e si rogano via
gli occhi guasti e di continuo gli colano e, quando sputono, fan certe
, e di cieche a quelle che non colano, e che non consistono che nella
sono deboli, ma che pur non colano pel baco mortovi entro e spappolato.
sangue rosso filettano le teste argentee e colano sulle ceste. -intr. con
dalle pareti, sotto il cielo caliginoso, colano filoni di umide nebbie.
liquefatti di purulenza carnosa queste roggie che colano. c. e. gadda
mi dava l'immagine delle cose mondane che colano flut tuando in un abisso
una superficie; gocce di cera che colano da una candela. gocciolìo, sm
e rassodata nei tronchi degli arbori che la colano, e fa nel lentisco, olmo
rena vien portato dalle acque piovane, che colano dalle montagne, ha creduto che,
ch'élla diventi grossa, e si colano. redi, 16-ix-103: sia il brodo
solitario. le gocciole della sua fronte colano su la mia gota; i grumoli del
. marinetti, 2-iii-63: le ore colano coll'acqua ricca di costellazioni che scendono
più volgari gomme odorifere sono quelle che colano dalla pianta per incisura di ferro.
fitocrene, della famiglia icacinacee, che colano acqua dai fusti tagliati. massaia
lucerna poi l'olio o il vino colano nella tinella, ch'è posta al
. linati, 20-215: dentro vi colano lunghe goccie di resina. bernari, 3-242
nelle conciaie. aleardi, 1-121: colano le gronde / a macerar le sante ossa
cecchi, 5-224: le cave del macigno colano dai crepacci un'acqua borracina che si
purificazioni e non curano il più: colano il moscerino e ingoiano il cammello.
. viani, 13-381: letture che colano dentro tossa delle cervella e vi rimangono
l'olio o la cera che ne colano. carena, 2-331: 'padellina':
fiammelle unte o pallotte di fuoco che si colano sulle carni arrosto, perciò dette 'pillottate'
sentina': quella infima parte del naviglio dove colano e si raccolgono le acque comunque infiltrate
, ora attrezzata a opificio, destramente colano negli stampi cemento a vari colori;
e poi ne cavano il sugo e lo colano... e la bevono poi
liquefatti di purulenza carnosa queste roggie che colano. -flusso mestruale. papini
già si risolvono e si aprono e colano per tutto di putredine. campailla,
rassodata nei tronchi degli arbori che la colano. tassoni, xvt-394: e 'l
fornaci e le forme dove struggono e colano i metalli. 3. figur
. faldella, 15-29: le spalle colano dolcissime sotto uno scialle nero, azzurro
fallimento. tempi si ricongiungono, / colano tutti in una linfa. 2
secchia tutto pieno di buchi, col quale colano le medicine, e particolarmente le più
le pietre verdastre che scendono e quasi colano dal fianco delia montagna come i semi
cuoceno, tenendoli spumati, e poi li colano. tanara, 87: mosto cotto
certe caverne d'umori che gocciolando vi colano et imperò da coloro che in cipro fanno
certe caverne d'umori che gocciolando vi colano, et imperò da coloro che in cipro
942: non bastano gli abbeveratoi massicci cne colano l'aqua tra i cardi, gli
liscio saponaceo del taglio, su cui colano gocce calcaree e scopronsi tarlature geologiche.