, la quale vocale forma sempre sillaba col nesso labiovelare qu; rispetto alla pronuncia
u dopo al q è sempre consonante, col c può essere anco vocale; dovendosi
2. come abbreviazione, la q minuscola col punto fermo significa quota (e anche
il bi e il di / s'avviarono col pi, / e di lor compagno
este mandò il signor di mileto a rallegrarsi col capitan generale della felicità dell'impresa.
molto lungo di corpo, caminarà meglio col vento gagliardo spirante dalla poppa e resisterà
annunzio, 8-64: per discretezza io chiamo col nome di signora la vittima che l'
il tevere, designarono i nuovi quartieri col nome di quartieri alti [trompeo].
vi constrinsi da ultimo a dimandarmi quartiere col dirmi ch'era bene il tacere, perché
la patente piombata de la condutta e col stendardo, quale è molto bello: me
sella che impedisce al cavaliere di toccar col ginocchio il cavallo. 'nella sella inglese
velocissimamente e con venti soavi, e col vento dell'oste sarà agile e orzeggiarà
è una totale libertà d'esportazione cominciato col famoso atto di gratificazione che voi sapete
pirandello, 8-59: in pochi anni, col fitto dei dodici quartierini ammobigìiati in un
. da quartiere', n. 1, col suff. dei nomi d'azione deriv
susseguentemente abbassando un poco la mano, col braccio in piano, eguale a la
abbia una quarta dimensione ma la identifica col tempo. vittorini, 2-53: «
): non già che andasse lamentandosi col terzo e col quarto della maniera tenuta
già che andasse lamentandosi col terzo e col quarto della maniera tenuta per infinocchiar lei
caso e si fermò l'ordine, col maggior contento di don alcandro che mai
è quel che verona / avrà in poter col suo bel tenitorio; / e sarà
l'esperimento, una tal misura, col diminuire di gradi 48, venne a dichiarare
, le comunicazioni del castello di fratta col resto del mondo erano intercettate affatto.
già avevano fatto pigliare nieri e tomaso col capitano della porta di strà santo stefano
e intero con tutti i miei quarti e col capo attaccato alla collottola. -quota
ii-23: se la luna entra in opposizione col sole col mal tempo, è probabile
se la luna entra in opposizione col sole col mal tempo, è probabile dovere durare
3-85: se domani debbo fare il faccione col signor direttore delle traviate, piglio i
bacchetta magica. cupo, accigliato, col pauroso edificio militaresco in cima, esso
all'incirca, per velocità moderate, col quadrato della velocità, costituendo il 50
spogliati dal popolo sono sforzati a resistere e col parlare e con l'operare. vico
e molti altri resisteremo e ci rifaremo col prete e coi suoi acoliti. jahier,
dei turchi] di poter metter piedi col mezzo di queste rivoluzioni nell'òn- garia
sua, benché da prima vi resistette col motivo di non voler con le convertite far
: non indurate il cuore né vogliate resistere col vostro libero arbitrio. pavese, 3-177
/ che al ver resiste intrepido / col sillogismo a lato. cesari, 1-2-320
che ha saltato / tra i giunchi o col suo spruzzo di metallo / velenoso;
con poco fondamento di ragione, cercando col tirare la lite in lungo di ottenere
(di solito azoto o ammoniaca) col riscaldamento di piastre di tungsteno o di
deriv. da res [ina], col suff. dei minerali che allude alla
nullius ', ove si poteva entrare col diritto del primo occupante. idem, iii-10-233
viene! -esclamò, di nuovo indicanto col gesto l'increspatura mobile dell'acqua su
me. bernari, 3-33: lo seguimmo col cuore in pena, per i mari
deriv. da resorc [ina], col suff. che indica i radicali.
umiltà i'vi resorto e preco / che col pro testo facciate istia seco
/ coi ding l'ombria mordeva, col gramp, la respe- gava,
lo finiscono sempre [il periodo] col verbo: dovendo quello, secondo il sentimento
so perché non tomi a conto di dare col mezzo della pace qualche agio alla repubblica
per terra: e vada misto / toro col fango per maggior disprezzo. / resti
sia il principiare il soccorso degli annegati col ristabilire la loro respirazione. foscolo,
, 36 (627): stando così col capo appoggiato alla parete di paglia d'
su di un piano leggermente inclinato, col capo alquanto piegato indietro e, afferratene
contengono e dar come una respirazione ed inspirazione col diurno caldo e freddo, luce e
quasi 62 anni; ma mi sostengo col tenermi lontano dai contrasti, col respiro
sostengo col tenermi lontano dai contrasti, col respiro d'un'aria vivace e mite e
iii-61: per assicurarsi bene di non tirar col respiro l'aria infetta, chiunque esce
del cavallo, ove le nevi sciolte col calor del respiro posson sepellire i passaggieri,
di notabile vantaggio alle arme francesi col respiro e col beneficio di provedere alle
notabile vantaggio alle arme francesi col respiro e col beneficio di provedere alle loro urgenze.
? -parte alla mano, e parte col respiro. g. f. bagnini,
c'è viali / e non giunge col sole il respiro del vento, / il
onde che si avanzavano e si ritraevano col solito rumoroso respiro. bacchelli, i-470:
, 1-477: il respiro delle macchine, col suo tepore di vita, disciolse a
divertiva a guardare le meduse bianche che col loro respiro navigavano a distanza uguale una
accasciata, e si strascica a fatica e col respiro grosso per i lunghi andirivieni di
delle loro azioni. pirandello, 8-745: col cuore esulcerato, con la rovina dentro
le liste delle soscrizioni per la fusione col piemonte. stampa periodica milanese, i-70:
. = denom. da responsabile, col suff. dei verbi frequent. responsabilizzato
gimignano, la vosta badessa di cavrillia col capitolo suo vi si raccomanda. gidino
subito il maresciallo, il capocuoco correvano col mestolo perché assaggiasse: tutti sospesi con
de'biadi e non averebbe facto lesione col corso alle tenere reste. m.
, / il suon dell'ore viene col vento / dal non veduto borgo montano.
, mettendo le manne del grano per dritto col calcio della paglia in terra, voltate
. parini, 644: qui terminano, col primo tomo dell'opera, le prime
poste disgiunte e con nessuna ligatura unite col restante del periodo, si fan più conoscere
spelonca, perché tutto maraviglioso, deliberò col restante partirsi ai quindi. 7
poteva. patrizi, 3-44: ho incaminato col signor claudio trotti, gentiluomo che passava
che sarà, mettetelo in un piatto col restante del brodacchino di sopra, e così
onde vicine al lito, chiare, / col remo, il qual di faticar non
la gioventù dietro ai sensi sviata, col fuggir la ragione, non segua uasi
non restò di un'ora ad esser salvo col partirsi da marano. -non
di chi noi due sia figliolo, ella col mezzo del dado definisca la nostra lite
il cui modellato sapiente non si oscurerà col mutar degli anni. -restare in
. m. bandini, 162: col mendicato pretesto di salute e di dovere
l'avevano lasciata i suoi maggiori, col praticare in essa qualche modesto ri- stauramento
383: dipoi tornati e guelfi col favore de reali di francia e de
non più giovani che cercano di nascondere col trucco i segni lasciati dall'invecchiamento).
spero restaurar tutti i miei danni / col nuovo giogo che m'ha posto al collo
mio errore, / miei gravi danni col pentir ristaurò. leonardo, 7-i-56: non
ragazzino debole e cagionoso instaurarsi perfettamente, col mangiare nella mattina a buonora una piccola
ha pulsato il suo cuore in ritmo col cuore della nstaurazione. gramsci, 1-
concorrere al grande edilìzio della restaurazione italiana col senno e col braccio. -restaurazione
edilìzio della restaurazione italiana col senno e col braccio. -restaurazione cattolica: la
il dragone restringue la nausa della primavera col sugo della lattuga. -abbandonare;
fermo, io fui che lo trattai col torciglione come cavai restìo quando si castra.
? giov. soranzo, 117: questi col fren de la ragione 11 senso /
: non so perché quel che egli fece col duro e restìo tedesco non possa farsi
duro e restìo tedesco non possa farsi col flessibile italiano. 6. ant
moniglia, 1-i-187: ho la lingua col restio. = etimo controverso: alcuni
= deriv. da restituire, col suff. dei gerund. lat.
, xiv-120: ho incominciato questa lettera col pensiero di richiederti duecento lire a prestito
33: ha tentato che siamo d'accordo col papa, che gli tenghiamo appresso ambasciadore
se'locato sopra un seggio donde e col braccio e col senno puoi restituire libertà
un seggio donde e col braccio e col senno puoi restituire libertà a noi,
persia la gloria e splendore di prima col rimettere in piedi la disciplina militare. vico
era in te, la primitiva somiglianza col padre. manzini, 16-33: proprio
, 1-i-267: ei può sperare che col tempo ei lo restituisca nel principato suo.
imprese / [il sole] restituiva col suo sacro lume / con menti di
che l'arte ha vinto la natura / col vostro ingegno di virtute amico! stampa
degli uomini rammentati, i quali si fecero col tempo restitutori e vendicatori austeri dell'ordine
carducci, ii-3-151: mi fai ridere col ritratto: io non ne ho copie
, e anche delle disposizioni profane, col manto onorifico dell'amorevolezza o della carità,
mia sorella con qualche povero gentiluomo, col quale forse abbia da stentar tutto il
e figliuoli, e quello che guadagno col padrone basta per pagare il fitto e
lxxxviii-i-62: parlami schietto e scorto / col parente, consorto -e con l'amico;
sono spiacentissimo di quello che è successo col « resto del carlino ». io avevo
è un mestiere che consiste nel passeggiar col fucile e vi passano la minestra il
aretino, 1-34: a siena tenne col signor petrucci una posta da non crederla
presto / e mi vi soffermai su col pensiero. / 4 statutum est ':
principierà a rosolare... bagnatelo col culi di vitella e un poco di restoràn
] l'entrata, perché 'l verno / col freddo il mele ad un restringe
valentuomini senza aver passato le alpi, hanno col loro esempio a consigliare i giovani francesi
sfoghi nella vanità delle apparenze che, col volerla restrignere, metterla in necessità di
sedia con l'uno de'suoi rocchi e col cavaliere, avendo il re alla sinistra
o per adattare, il che si fa col lume della filosofia e con la perfetta
le ha voltate in verso sciolto, altre col metro delle canzoni, e di certe
ti ristringo, non potendo altro, col pensiero innamorato e con le reminiscenze del
quel loto: / in sé lo spirto col calor ristrigne. marsilio ficino, 4-17
il cor laccio tenace, / né men col grave incendio amor m'offende. f
più largo che 'l mare, perocché col suo reggimento esso possiede in tale maniera
strozzi, 13-57: ippalea in un balen col degno e ato / guerrier lieta s'
barbadoro... elesse per se medesimo col grande niccolò da uzzano restringersi e riferire
, che subito si ristrinse in colloquio col generale. pascoli, 542: il
ritogliendomi agli strepiti scolastici, mi ristringo col mio tul- fio ad accozzare insieme tutti
dilungarmi, onde mi restringo a confermarmi col più sincero dell'animo. parini,
solo od in andare a qualche vigna col maratti il giorno di festa. papi,
licenza, da'suoi nodi sciolta, / col dente armato d'invido veleno / quel
a un volontario restrigni- mento del digiuno col torsi quelle poche vivande che la domenica
: doppo questo restringimento del cardinal barberino col papa per unire con vincolo più stabile
in battaglia tutt'insieme socialisti e liberali col tentativo di attuare una serie di provvedimenti restrittivi
restringere (v. restringere), col suff. degli agg. verbali.
senza il corno, ma l'anima col corpo. s. agostino volgar. [
de le resupine / la rossa fiamma e col tirso le punge. gozzano, ii-317
a la mia doglia, / ei col suo dolce viso e resupino / ver me
ai far combaciare i margini della rete col fondo del fiume o torrente. si
cinematrografo rionale, quando avevano fatto, col camion all'angolo della strada, una
che intorno al cor mi sento avolto / col nodo che già mai non ruppe fede
per scoprire il segreto del cuore tuo, col farti carezze, col ragionare teco lungamente
del cuore tuo, col farti carezze, col ragionare teco lungamente,...
che cantavano al leggìo erano tordi cotti col becco aperto e ritti, con certe camiciuole
iii-2-36: l'ora / poi tramonta col sol dietro la rete / d'una boscaglia
messisburgo, lxvi-1-290: le reticelle farai col terzo meno di roba o per coprirne
piovene, 15-21: si finiva col bere preziosamente il vino in bicchierini da
la scoperta del pictet, e come col sistema da lui inventato le fiamme delle
si conoscono a quattro modi: cioè col vedere quando elle sono molto grandi o
ancor vive e gravose dei discorsi recenti col travagliato elihu, che continuava a tacere
brénnero; cui meglio / era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel
era inseguire col sagace veltro, / col mazzolino sul cappel di feltro, /
quali senza limitarsi a soli tronchi potrebbero col tempo estendersi a comunicazioni 4 reticolari '
: ciò che prima s'otteneva faticosamente col processo silografico (incisione in legno)
muretto uguale uguale che ha l'ombra segnata col tiralinee. idem, iii-107: a
perché sapevano fumare il sigaro alla sarda, col fuoco in bocca, e questo era
apparisca in una sezione guardata al microscopio col punto d'incrociamento dei fili del reticolo
l'oculare finché quel filo non coincida col secondo lato dell'angolo piano, può
reggiante, e fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo. cesariano, 1-164:
d'aveme presi [di topini] col retino da farfalle parecchi fra le centinaia e
, 1-109: io acchiapperò un giorno col mio retino di garza verde il bianco
dall'età indefinibile, i capelli fissati col retino, il giacchetto col fiocco di
i capelli fissati col retino, il giacchetto col fiocco di trina al collo, sospese
rivr] (v. retìna2), col suff. -oeisyji; 'simile
voce dotta, deriv. da rètina1, col suff. gr. -oei5ri <; '
una solenne invettiva, siccome quelli che col solo esercizio della loro eloquenza, nel
come da sirene incantate, sono state col loro nocchiere riversate da lucifero nell'ondoso
in amore vecchio e meschiando l'audienzia col pensiero, s'imaginava pure retoricare con
« sei proprio tu? » lo ricevo col dubitativo retorico che permette di graduare lo
naturalmente si ferma sui modelli da corsa col manubrio basso e le sottili ruote di legno
. la scrivania, toletta, specchio, col calamaio nascosto. 3.
legge arcana e potente la società retribuì col martirio chi si faceva a denudare le sue
che modo r acquisteremo? dicovelo: col lume, aprendo l'occhio dell'intelletto
: chi parla al popolo e alle donne col linguaggio del- l'anetto ha certo la
... si avanzò vieppiù nella reazione col suo inno al 'canape '.
che tanto e per tanta parte finisce col fame un nostalgico, un conservatore, un
cervi. gherardi, 2-i-8: cominciando col nostro navilio, da piacevolissimi zeffiri mosso
purg., 10-50: 1'mi mossi col viso, e vedea / di retro
dal fatto della legge medesima, cessa col cessare della legislazione o della forma di
chiusi tutti e due a quattr'occhi col baronello nella retrobottega di giacinto. di
zingari... tale palco reale, col suo retro- bottega, serviva da appartamento
iv-60: benché fossi partito da ennèrea col consenso del re e senza notevoli contrasti,
caffè »], 262: il sole col suo moto apparente è ritroceduto dall'occidente
eh spagnuoli armati, cominciò a giuocare bravamente col cannone, e con qualche trecento cannonate
senza retrocedimenti, senza oscillazioni, ma col semplice diminuirsi del moto finiva la circolazion
in un tal caso l'uomo fa col suo cuore, è il mal detestabile.
e nel 1508 ne ottenne la retrocessione col pagamento di ducati 30. 000 al
, 1-97: per terzo viene la colonna col retrocolùmnio, come la colonna d
astrologò volendo dirigere a tutti i significatoli col moto diretto; altri volendo dirigere
due pianeti che sono sotto 'l sole col medesimo intervallo da sera nascono fino a
retrogradando tornano al sole e si nascondono col tramontar la sera. delle colombe, 2-377
galdi, ii-299: la cosmografia politica, col fatto e cogli argomenti attinti nelle leggi
e della fondazione di roma, conciliandole col percorso del sole retrogrado per ezechia, che
altri volendo dirigere a tutti i significatoli col moto diretto; altri volendo dirigere retrogradamente
, al tuo german ti celi / col retrogado passo, col chiuderti in que'veli
ti celi / col retrogado passo, col chiuderti in que'veli? varano,
25 dicembre il generale in capo seguì, col resto dell'esercito, quel movimento retrogrado
. che ritorna, con l'immaginazione o col pensiero, al passato. a
.. quando, scoperti da salvalaglo che col fuscellino cerca il male delli inimici né
retrorso degli anni. -che va col pensiero o con la memoria al passato,
, vii-427: osservava il cinico attento, col lume trapelante della lucerna, tutto ciò
, 6-125]: si fa dunque sapere col mezzo di questa al retroscritto, quanto
comandato quel milite, che già gravava col boffice sul retrosella e stava per tirare i
sparire anche il sole? basta, col beneplacito di didina, senz'altro, là
percorrendo una curva stretta andò a cozzare col retrotreno contro la fiancata del rosso.
qual manchi ovvero... quando sia col patto della ricompra o della retrovendita.
retrovertére (v. retroverso), col suff. dei nomi d'azione.
a goccia di uno spitfire supermarine, col retrovisore montato fuori, in cima al
. gli voltava le spalle e giocherellava col tagliacarte ostentando di non dargli retta. pascoli
, e la tromba le nostre usuali trombe col tratto loro non ripiegato, ma rettamente
l'amor divino e arriva ad unirsi col sommo iddio poi de la separazione del corpo
e fatte delle mani piedi, tettando col corpo per terra come meglio potevano,
saltare con i monelli nei rettangoli tracciati col gesso sui marciapiedi. argino, 9-si:
par giusto liberamente e rettificherete le idee col tempo e con le nuove istruzioni che
il processo del mio dare ed avere col signor gianni. manzoni, v-3-173: dissi
: accostandosi a lei cor seno e col volto ». moravia, iv-244: «
dal racconto ricevuto al documento sottostante, col quale solamente è dato confermare, rettificare
pongano, xviii-5-384: non conviene forse ora col rimpasto rettificare le terre ed ora rinnovare
malatesta malatesti, 1-198: voglio che col dir benigno e acro / cerchi rettificare
dottrina delle pescaie, giacché le tortuosità col distribuir poca pendenza in lungo tratto di
concordia e della pace coi vicini, cioè col ristabilimento e rettificazione dei confini. ferd
che sono provveduti di estremità camminano strisciando col ventre sul suolo. non hanno orecchio
misera, per liberarla dal male, col ribrezzo violento e col terrore folle di colui
dal male, col ribrezzo violento e col terrore folle di colui che scuote la
. cesarotti, i-xvn-275: le tortuosità col distribuir poca pendenza in lungo tratto di
speditamente si può far passare l'ago col filo o con lo spago.
ghiselda voi avete la fusione del rettilineo col curvilineo; dell'evanescenza con la consistenza
proiezione dentro la terra è necessario che col moto di quella si venga a mutar
l'uomo inte riore col nostro signore iddio e con la legge sua
del retto e non il retto insieme col continuo, sì come nelle naturali egli intende
inerte e quindi non divisa ancora, che col moto impresso si divide in quadrelli e
: il retto [ordine] è quello col quale i soldati vengono schierati sopra una
, conv., iii-iii-13: chi guarda col viso con una retta linea, prima
di pratiche verità, in qual guisa col retto uso delle medesime... possino
, 248: se guardi, ircan, col tuo retto iudizio / per longa prova
orsi, cxiv-32-118: ponderi ella tutto col suo retto intendimento e risolva quel ch'io
costruzzioni del verbo dolere. mi dolse 'col terzo 4 caso e
reggimento consiste nel ricordare al posto debito col mezzo d'un pronome una parola che,
. segneri, 5-144: mi abboccai col padre generale, e lo trovai dispostissimo a
84: il cancelliere subito ne sarà col rettore di giustizia del luogo. fagiuoli
dell'università, che egli ha inaugurato col rivolgere un bello ed efficace appello ai
cereo, che viene su per la viottola col breviario in mano, non fu esso
sarei venuto di persona a parlarvi e, col vostro permesso, a parlare alla novizia
miei ret tore, / col mio ben sta sì lunge, / né
chiesa. muratori, 7-v-171: qui col nome di cappelle son disegnate le parrocchiali
rebora, 3-i-280: ora scendo a piedi col mio attendente dalle trincee per un ospedale
di fare opera di domesticare e congiugnere col cardinale ippolito la causa della massa dei
al bacio della sacra porpora, e col più profondo rispetto mi rassegno dell'eminenza vostra
ieri mattina ascoltò una mia predica, insieme col reverendissimo di toleto. falier, lii-3-21
dubita che tra gli articoli della pace col turco non ci sia un articolo reversale alla
padre comprasse un fondo o impiegasse un capitale col suo peculio e suoi avanzi, fingendo
. berto, 5-27: sarebbe rimasta vedova col problema delle due pensioni che non era
. reversus (v. riverso), col suff. degli agg. verb.
reversus (v. riverso), col suff. degli agg. verb.
363: rimasero con la revisione e col confronto delle partite de'conti svelate e
pratica). giordani, ii-1-102: col venturo ordinario ti manderò la fede di
che si sentiva rivivere, e rivivere col costume antico;... di una
farle largo nel mondo, egli attuò col coltivare... l'amicizia di frati
scrittore che tanto e per tanta parte finisce col fame un nostalgico, un conservatore,
che l'ambasciatore di francia s'oppose col papa al ritorno del nunzio..
tanta misericordia dal grande debito che aveva col signore, e poi al servo suo non
con le molte molestie e tentazioni e col ponersi in su le lingue degli uomini,
non si rivochi in dubbio quella fede che col principio dell'esser nostro ci ha impressa
il suo maschio per vanagloria a conservare col revolver m pugno la sua spavalda dominazione
ufficio nella vita degli studi, operando col suo contrasto come eccitante e altresì come
'sbergo, qual fusse una rezza, / col ferro adamantin fracassa e sdruce / e
': rete a cono rovescio, col vivagno attaccato alla circonferenza d'un cerchio
e l'ascoltava per ismemorato: / col cucchiaio voto mostra che 'l pascesse.
sol s'alzava in cielo, / col vivo raggio diradava il rezzo.
/ di fuoco e ferro, or col ferro or col fuoco, / mandarne
fuoco e ferro, or col ferro or col fuoco, / mandarne mille nell'eterno
di bombicigno che siano: che poi col moto de la testa meravigliosamente scintillano.
pasta avrà cominciato a montare, riabbassatela col palmo della mano. 2. reclinare
. giulianelli, 1-69: andò colà col consenso dell'impe- rador giuseppe per intagliarvi
le lusinghe delle cose esteriori crescono insieme col rabbellirsi che fa il mondo mediante l'
una creatura e un riabbraccio della creatura col creatore. = deverb. da riabbracciare
baldanza partenopea, decio carli in coincidenza col da me risuscitato scandalo salesiano di varazze
tarchetti, 6-ii-578: non potrei io col tempo, spinto da motivi estranei prender
un mostriciattolo repugnante. la giovane fuggirà col commediante, ma verrà nacciuffata (e il
suo sarà raccompagnata [l'anima] col corpo suo etemalmente. -intr.
tostamente i negozi loro, si raccompagnerebbono col rimanente dell'armata. = comp
d'annunzio, iii-2-328: gli si riaccosta col suo passo di pantera, su i
alle loro tende, ai loro segnali, col cuore agitato e cogli occhi inumiditi di
a questa natatoria di siloe, dove col cieco nato racquistarete l'interna vista.
riacquisterà la parola? -col tempo, col tempo, -rispose infine il medico seccato
levarsi da letto, parte pel vigore riacquistato col riposo, parte per la dimenticanza dei
terre di già sperano congiunte in sollevazione col resto della provincia. onde risolverono di
1-381: gasparo..., avea col racquisto del luogotenente, trovato refrigerio al
, hai riacutizzato una mia strisciante viltà col concetto di zavorra nella premessa.
ogni 'riadattamento 'è un patteggiamento col male. 2. ritocco,
pan e ai quali dobbiamo ora riadeguarci col salire, nel presente, più su di
loro tregenda, si confondono già / col suono che slegato dal cielo, scende
dal cielo, scende, vince / col respiro di un'alba che domani per tutti
durante le ore della noiosa tradotta, col suo paese, con i campi che
mandati a conoscere se il suo maritaggio col re era valido o no, ella grinterroppe
da papa giulio confermata..., col frutto di cinque figliuoli confitta, col
col frutto di cinque figliuoli confitta, col giudizio e giubilo di tutta cristianità ribadita
, suo marito. 12. divenuto col passare del tempo totale, assoluto (
= denom. da ribaldo, col suff. dei verbi frequent.
a'lavoratori della contrada l'orzo macinato col sudor mio, e a me non
gonfalone... della salmeria era bianco col mulo nero; e quello de'ribaldi
: nel comune medievale, funzionario pubblico col compito di mantenere i rapporti fra la
sta là in città e in contado e col suo malo esemplo guasta ogni cosa.
; ho chiesto qual rapporto abbia zacchiroli col direttorio, nessuno mel sa dire;
, 3-83: l'olandese lo avrebbe guardato col suo bel viso ribaldo. buzzati,
vison che par un guancialaccio / e col suo rilevato arcipancione, / a gambe
sterzare con tanta energia e buttarsi talmente col peso dei corpi a sinistra che la regola
. da balta (v.), col pref. lat. re-che indica movimento
larghi spruzzi dai spumanti seni, / col ribalzato mar mi ricopila. óhislanzoni,
. -rifl. liberarsi dall'esilio col pagamento di una pena pecuniaria stabilita da
: con quella prestezza che tu hai dato col tuo martello in su la detta madre
cucito, le costure ': spianarle col ferro caldo. -assol. rafforzare
con frequenti arcate e in quei da fiato col battere spesso la lingua, bacchi,
-con uso incidentale e in relazione col discorso diretto. verga, 8-33
noi dimostri / che gli altrui sforzi approva col ribattere i nostri. 20
b. croce, iii-15-128: come col papato cominciò la seconda vita d'italia
la seconda vita d'italia, così col suo ribattezzamento nazionale e liberale poteva cominciare
.. lo ribattezzò [il pozzetti] col nome di 'ildebrando da parma '
e, voltasi al raggio del sole, col ribattimento dell'ali nutrica a sé voluntario
uali, quando lavoravano, facevano non solo col romore elle calcole e ribattimento delle casse
di saettamento e di quelle arme che col fuoco si mandano e con le scale
/ nettamente fuori casa, fuori causa, col dito / miiolo, con la spalla
'. 2. ferire di rimando col becco. -al figur.: rintuzzare;
, molte città sollevate dalli vescovi confederati col papa si rebellarono dall'imperatore. pindemonte
feroce, arabiata, / qual venne col mio patre in mia diffesa, / senza
terreni, lo ribellò al creatore col fargli credere che si sarebbe trasformato in
cristianesimo fatta un generale apostasia da cristo col prendere altro capo che lui, e
sdegnò e punigli con l'arme e col fuoco... e i loro seguaci
i-xxxm-134: traditor, te solo / col tuo maometto e co'seguaci suoi / vo'
. b. casaregi, 19: col bel nome dell'amore il mondo appella /
d'uomo, attraverso cui potevamo parlare col detenuto da noi richiesto. -citato
, cioè le anime sante, entreranno col loro sposo alle nozze e, richiusa la
la mala vita merita d'essere richiusa col mal fine. 9. rifl
speciale che si ottiene dall'olio di ricino col mezzo degli alcali. = comp
tavolette; ha sapore amaro; fonde col calore in un liquido incolore e si
contengono un olio dolce e grasso, noto col nome di 'olio di ricino', che
? / - chi ti farà l'essècole col pianto? -ripescare dall'acqua.
gozzi, 1-6-60: imparano ogni cosa col mezzo dell'esempio e con lo star
: ebbe [filippo ii] discordia col re riccardo per moneta che gli aveva
concetto di realtà... coincidente col giudizio storico, sempre esistenziale e ricognitivo
l'inferiori amano le superiori, perché, col rivolgersi a loro per una certa ricognizione
, sara una recognizione della verità, col prevenire quel che farebbe il giudice per
). possiamo dame si otterrà col ricollegare la presente tratricoinvòlgere, tr.
sedere, come fa il padrone del bersaglio col fantoccio scattato. 2.
asciutto; / dritto è che tomi poi col largo pianto / de'vostri lumi a
ferite, ricolmate con la calce e col mattone, come le aperture d'
che la maggiore spintona verso il banco col litro ricolmato dai bicchieri. -ant
costor colle lor ciarle / vanno poi col capo rotto; / e ricolmi in fin
banchi, i quali, ammonticchiandosi ed alzandosi col tempo, si consolidano e fanno in
, con valore iter., e da col fare1 (v.)
: tenete a mente / dove no'siam col conto; et hommi tolta / la
intenzioni e idee limosinate qua e colà col mezzo di un lungo lungo leggere o di
coltivato. parini, 1-ii-54: celebrerò col verso / i villan vispi e sciolti
67): allora questi andò e ricombatté col nemico suo e sconfisselo e preselo,
. d'annunzio, iii-1-1008: -io col bastone / come una bestia immonda /
su la porta del suo palagio, col collo strettamente serrato nelle scavature di due
quando ella n'è più bisognosa, col refletterle i raggi solari una molto gagliarda illuminazione
trei fame un rio, / parto col cor già consumato ed arso: rindegna
continuo no. galileo, 4-2-254: col sentir in se stessi la meritata offesa de'
renduti dal di lei padre alla legislazione col suo progetto di codice penale. pirandello
modo da ottenere il massimo di cancellazione col minimo di ricomplicazione. = comp
mercati, 70: se tu venivi presto col sensale a far la ricompra delle casse
, ovvero... quando sia col patto della ricompra o della retrovendita. cantini
che voi le condannereste. -riacquistare col denaro il dominio di un territorio,
avendo... non solo ricuperato col ferro, ma ricomperato coll'oro quel
conseguenze negative del peccato (cristo, col suo sacrificio). fra giordano,
, la quale il mio salvatore ricomperò col suo prezioso sangue. antiche orazioni toscane,
; ant. recomparato). riscattato col pagamento di somme di denaro (un
opere in salute dell'a- nime ricomperate col prezzo del sangue di esso signore.
voglio che abbia al lato il camaiolo col pane. è questo significa il santissimo pane
entra in letto e dorme, e col caldo del letto e col riconcentramento del
dorme, e col caldo del letto e col riconcentramento del calor naturale cagionato dal sonno
: si tengano [le branche madri] col taglio ugualmente corte, raccolte e riconcentrate
bordo e intorno alla barca le ceste col pesce già lavato e scelto. un odore
e con inclinazione particolare al vomito e col polso riconcentrato, come se fosse un
lo reconcia a poco a poco / col rastro, con la zappa o ver col
col rastro, con la zappa o ver col foco. 8. rifarsi
. villani, 7-43: per lo riconciliaménto col paglioloco e co'greci lo re carlo
. siri, viii-34: né meno col riconciliaménto d'ormonia erede- vasi la pace
il re personalmente... conferito col detto arcivescovo di bordello...,
... per riconciliare i romani col re ruberto. ranieri sardo, 88:
e venne a roma per riconciliar il popolo col re. cesarotti, 2-xxiv-253: i
in traccia di spiegazioni che la riconciliino col suo passato. pascoli, i-448:
dio l'uomo che se ne è allontanato col peccato. fra giordano, 3-134:
che in ato pio / io mi raconcigliai col traditore! ariosto, 417: poi
o con lo stato di appartenenza, col quale si era stati in contrasto.
il papa e dovere riconciliarsi e accordarsi col progresso, il liberalismo e la recente civiltà
sulla bellezza della natura e si riconciliarono col mondo. -ritrovarsi nuovamente a proprio
che si perviene al cavaglieli ultimo, col quale occorre riconciliarsi. 10. entrare
altro amore. -rientrare in armonia col prossimo. diatessaron volgar., 224
volgar., 224: va'e riconciliati col fratello tuo, e allora vieni e
; la dottrina, in rin- conciliarvi col prossimo; e l'amor di dio,
del celeste padre, che non è prima col fratello ri- conciliato. a. f
la stessa favorevol condizione avessero i riconciliati col popolo romano e quelli che non si
. che ha ritrovato nuovamente l'accordo col mondo, con la vita. frateili
umano, il riconciliatore perfetto della creatura col suo creatore, di adamo con cristo
anton.: gesù cristo, in quanto col proprio sacrificio ha ricongiunto l'uomo a
in quella riconciliazione che elena gli proponeva col mazzetto di fiori, stefano vide un'
contrito che manifesta la volontà di riconciliarsi col prossimo. cavalca, 11-29: delle
alla confessione, sì che, reconciliato col prossimo e contrito della offesa col modo
reconciliato col prossimo e contrito della offesa col modo debito, andasse alla confessione.
giulio orsino trattava tuttavia di far accordo col papa e si affaticava per la reconciliazione dei
varrebbero che nel caso d'una riconciliazione col papa e cose simili. 3.
chiesa o di un cimitero: rito col quale vengono restituiti all'uso di culto o
. ricondannare cristo a morte: offenderlo col peccato. d. bartoli, 5-384
a ricondurre il cognato, liberando le mani col chiedergli in uno squillo « se le
261: ella mira e rimira, passa col guardo dalla mano al volto del cavaliere
, che di ragionare oggi voi m'apprestate col vostro riverito comando,...
confessavasi, né potendo aver pace statuì finirla col buttarsi dalla finestra. = comp
lo torce così un poco nella punta col martello e poi lo ripicchia e ribatte
-per estens.: rinnovare a cristo col peccato le sofferenze della crocifissione; ricondurre
assai più ne molce / coll'odor che col dolce. parini, mez. [
d'annunzio, iv-2-1171: spesso parlava col suo compagno. « credevi tu che
così bene, si può agevolissimamente rassettar col gesso e con la colla.
f. m. zanotti, 1-8-54: col corpo, onde l'avea morte diviso,
ma antichissima; e se pur ricongiunta col sol di novo, d'una novità
rannodare i casi della sua vita passata col suo stato presente. -con riferimento
proposizioni riconnettenti tale sviluppo del suo spirito col mito dell'antichità sana, animosa,
soggetti collettivi. giuliani, i-22: col suo 'vocabolario metodico'deha lingua italiana il
senesi, 48: havene letera di riconoscienza col sugielo. p) idem, 62
/ e il cane trafelato che rincasa / col suo fardello in bocca; / oggi
detti, il capitano niccolò ranuccini insieme col capitano panfilio dell'oca, accompagnati dal sargente
, capitano della nave cime, che col patrone di essa e con alcuni piloti
. -rifl. e in costruzioni col pron. pers. sapersi debitore dell'
insieme. machiavelli, 1-i-456: quello esercito col tempo dimenticava il senato e riconosceva quello
e le città degli ugonotti mandarono tutte col mezzo d'onorevoli ambascerie a riconoscerlo e
amendue giurasse fedeltà. -rifl. (col compì, predicativo). nardi,
., con condizione di riconoscere il duca col medesimo censo con che riconosceva il palazzo
di mano di ruggieri lottieri e suggellata col suggello de la compangnia, per la
fuori della patema casa escluse della eredità col titolo della dote che altro era se
con ostinazione inqualificabile fosse riconosciuta sua e col nome di rachele cantù annunziata nelle pubblicazioni
ii-56: 1 viniziani duravano in lega col re di francia, al quale si
nelle languidezze, ciò nondimeno riconoscevamo quanto col nostro cuore potevamo. cassola, 2-117:
frasi sconce, il libretto fu pubblicato col pseudonimo, con falsa data e senza
madre, se da quel tronco d'uomo col certificato elettorale non veniva alcun segno di
nel dar l'assalto alla riconosciuta batteria col segno ordinato, faccia segnale agli scalatori che
i duchi e i giudici, riconosciuti poi col titolo di conti dagli augusti franchi.
destinata più d'ogni altra a compiere, col mezzo dei suoi alunni, la riconquista
, riconquistò qualche parte della mia stima col riportare uno sfregio traverso la faccia nella sortita
quindi unità di nazione, materiale, col riconquisto del trentino, dell'istria e
del regno, e si trovò solo col suo drappello di venticinque seguaci, eccitando
la cappella di villa guiccioli fosse riconsacrata col permesso di celebrarvi la messa ogni domenica
processioni a disciplinarsi e riconsagrare, dicevano, col proprio sangue la terra. dannunzio,
,... non può essere considerato col solito stampo biografico o in un rapido
/ or richiamate le tranquille paci / col riso in volto e con l'ulivo in
sopra un duro sasso / e fo col braccio alla guancia sostegno / e meco
d'albereto e ne pagò la prima rata col gruzzolo ricavato dai mobili patemi, poi
323]: venne il dopoguerra, col grosso problema della ri- conversione della produzione
. pure è promessa e non vorrei col mancarli fare un errore peggiore del primo sì
alcuna cu quelle che rimase ci sono, col copiare e ricopiare, qual liquore più
innanzi. la quale illustrazione rattacca subito col passo latino d'al- bertino mussato che
la stessa cosa vile si descrive apertamente col proprio vocabolo senza qualche figurato ricoprimento.
si posa ricoprendo / il volto suo col paramento detto, / e li s'addormentò
il giovane, 9-864: a quell'altra col drappo mavì, / cadente dalle spalle
vuoisi seminare spargendolo e gittandolo, e ricuprire col sarchiallino o rastrellino. brasca, 143
, iv-2-34: cadde di stianto, sempre col cadaverino al petto. e li ricoperse
: trovandosi insieme sedici stendardi, solo col calpestìo de'piedi, col romore e con
, solo col calpestìo de'piedi, col romore e con la polvere erano per
giunse manasse e ricoperse il padre / col proprio scudo e rinnovò la pugna.
di molti che, ricoprendo l'odio privato col pubblico delitto, a ciò l'instigavano
e'lo facessino, cercheranno di ricoprirsi col dire d'averlo in odio, affermando
.. vengono sempre in campo e ricuoprensi col nome della libertà e con itri simiglianti
del primo testo e che le mie canzoni col nuovo abito facciano più bella comparsa.
, n. 5. -ricoprirsi col mantello di qualcuno: v. mantello,
e cui la terra soffre / sol perché col mantello si ricopre / del fare il
chiamato la palude onde scampò mezio curzio col suo cavallo il lago di curzio.
le controversie del comune di bagna- cavallo col comune di lugo e i conti di donigallia
tre sensi interni: senso commune, col quale distingue più pienamente gli oggetti sensibili
i cristiani chiamarono i luoghi delle sepolture col nome greco di cimiterio ossia 'dormitorio',
anima si ricorda delle cose o apprese col mezzo de'sensi o da lei stessa osservate
de'sensi o da lei stessa osservate col meditare. manzoni, pr. sp.
ritenuto dagli antichi sede della memoria) col pref. re-, che indica movimento
ii-2-141: più arrischiato sarebbe forse, col ricordato critico italiano, spingersi a dire che
: i non ricordevoli e folli insieme col tempo ne lasciano svanire la memoria,
voti di beni e pieni di speranze col risguardar sempre a futuro e abbandonare il
, ricordevole delle obbligazioni che gli correvano col suo maestro, gli scriveva di tanto
era piaciuto. montale, 2-74: viene col soffio della primavera i un lugubre risucchio
e del perduto impero / par che col grave e taciturno aspetto / faccian fede
molti tratti di rassomiglianza colla scimmia e col gatto: antico ricordo della sua destinazione
di croce non per comporlo nella pietra col panno lino e l'unguento, ma
qualcuno. ammirato, 86: perché col resto fusse accompagnato il delitto del sacrilegio
ricorsero ai vivi, imbrattando le mani profane col sangue degli uomini religiosi.
ovolo (una specie di pialla) col baccellino per fare il riquadro alle bussole e
a. cattaneo, i-27: sempre col cuore alle botteghe o colla penna alla
il martire contempla del calvario, / ricorre col pen- sier la propria vita.
un'altra mano di sorboni / dar col ricordo:... 7 non
in grado d'appello può essere impugnata col ricorso per cassazione. regio decreto 26
prima comparizione e, senza previo contatto col giudice, notifica alla controparte l'atto
, a chiunque gli si presenta supplichevole col ricorso, è solito sempre a far cuore
gli uffiziali superiori od inferiori o pure col re e con la regina. pratesi,
. foscolo, vti-11: la luna col perpetuo ricorso d'una notte più consolata dal
, 102: per grande tempo mi menaro col canopello in gola a ricorsoio.
godere il frutto della sua terra e, col risparmio così compiuto, l'ha trasformata
numero di varietà: danze negre, col solito finto frenetico, miste a ricostruzioni settecentesche
me solo che il mio nonno, col suo pugno di ferro, aveva per così
, 2-248: il tartero bruciato e polverizzato col gesso è gittato fa che esso gesso
sperare -presto uscire / di doglia, col morire. sanudo, i-266: se
promesse di fare il bisogno e lasciollo col nome di dio, aspettando con grandissimo
perdonar benegno / sei a ciascun che col pentir si colca, / quest'anima bivolca
'l cappello - / quand'io ricoverai col mio uccello / dove una pasturila il
movere / o per se stesso o col materno lembo: / ma spesso pur
mestiero assicurarli, il che si farà col fortificare la bocca ed entrata del porto.
quelle degli altri animali, s'andasse col mondo perpetuando, ricoverandosi di tempo in tempo
5-433: alcinella fingarda..., col farsi credere perseguitata da ercole per istinto
.. non volle mettere a dormire col troppo semplice malvasone e col perverso beffa
a dormire col troppo semplice malvasone e col perverso beffa, sistemandolo in branda dentro
tal volta anche più capi, ciascuno col suo ricovero assegnato, più o meno
casa di ricovero. oriani, x-13-219: col moltiplicarsi dei ricoveri, crebbe l'ignominia
medesimo, la fecero imbarcar imediata- mente col figliuolo. ix. ristoro; appagamento
che questo, in modo questa gemma col suo soave verde ricrea la stanchezza de l'
il volume e la mole, corriamo altresì col pensiero al ricreantìssimó succo onde sono ripiene
stupefacendosi per l'odore, si ricreano col suffumigio del bitume e con la barba del
natura, / che unì la carne col verbo increato. pallavicino, 7-423: l'
valeri, 3-343: la vita / col suo morire e ricrearsi eterno. 20
io-vm-12: ho avuto molti dolci ragionamenti col maiordomo, e sono per la sua venuta
: -con questo che dissi fin qui e col fine del canto vili mi pare esser
arte appresa di cavalleria, d'urtar col cavallo un pedone? andrea da barberino
: lo voglio per difendere mio onore col traditor combattere e penso che dio ne
'nsegna, / ché si ricerca a pugnar col nimico / e ricredente far chi gli
intrisa t'avea [patria] da capo col sudore e col sangue la guerra,
patria] da capo col sudore e col sangue la guerra, rimenata ti avea come
, 116: tutti quelli che per taddietro col nome della pompa si erano dalle gravezze
trova e non è lesto va sossopra col navile. galileo, 4-2-420: empiutala
galileo, 3-4-212: gli oggetti veduti col telescopio tanto ricrescon più quanto son più
un ricresciuto circolo / tumoroso, che col numero suo / dà norma a calcolar
. tassoni, 304: vedilo col mantel spelato e rotto, / ch'ei
portano attaccata alla stessa cinta una lesna col suo fodero per poter ricucire i stivali
che oggi hanno appena finito di ricucire col filo bianco e del quale stanno meerottando
di legno o manco un occhio, / col capo in pezzi e il collo ricucito
si potesser tagliare, aombrato che hai col predetto colore, tu puoi colorire alcuni
ligenzia scelga la pura da la impura e col indizio de l'ochio e con il
lima molto bene e poi la batti col piano del martello leggiermente, e così
difetto. buonaccorsi, 201: se col pianto potessi nostra gregge / alle miserie
, gustandolo, caccia la vecchiaia e col sugo ricuperano la vista. benci,
vi tenete per sodisfatto, dovete parlare col dottore alfaro, ch'egli vi ordini
dalla quiete, recuperi la velocità del moto col ripassare per quei medesimi gradi di tardità
comprendere ch'anzi il mare avea, col tempo, ricuperato ciò che ingiustamente gli
si contò da settemila. -riscattato col pagamento di denaro. leonardo, 9-9
diede al duca notizia della tregua conclusa col re di francia e che in essa
operazione che solo dopo molte fatiche terminava col ricupero dell'indumento caduto. -risucchio
sul petto dànno allo struzzo grande somiglianza col cammello. d'annunzio, i-51: in
in inghilterra sono cattolici manifesti, chiamati col nome di ricusanti, perché ricusano d'
sarpi, i-i-92: il re d'inghilterra col suo libro si ha tirato addosso molta
vedea passare / e dileguare: alcune col lor mite / demone andare per la via
presta alla manovra per virare di bordo col vento davanti o per virare dalla
vasari, iii-718: perché col fare e col tempo mi pareva pur
vasari, iii-718: perché col fare e col tempo mi pareva pur migliorare qualche cosa
velocemente, tenendosi per mano e accompagnandosi col canto. -in senso generico: ballo
i-85: su da sconosciute profondità, col sangue che le saliva dia testa, le
suo criterio, nasce il dubbio e col dubbio la necessità di ridistinguere e di
malinconia. goldoni, xi-1204: so sdegnarmi col labbro ridente. alfieri, 5-6:
e. cecchi, 7-79: col passo felpato dei negri, sopraggiunse il
il fattorino telegrafico, e mi trovo col libro in mano. un ragazzo tarchiato
vermiglia e nel suo atto ridente, col sottoposto mento, compreso in picciol cerchio
lontano, nel tempo suo lieto, col sole e l'aria di allora, quand'
già la rugiadosa alba ridente / rende col suo seren l'ombre più chiare.
questi stupendi spassi, andavamo di ridere col corpo a terra. buonarroti il giovane
'guarda come e'ride! 4 'la iena col suo fremito pare che rida'.
moretti, 179: l'oriol ride col suo ticchettio. -sibilare stridendo (
: la nina c'era cascata, col veder tutti 1 giorni alla finestra il 'signorino'
i-170: l'uomo savio, se col bestia contende e ride, non troverà riposo
essere stato un'ora a quattr'occhi col dottor azzeccagarbugli,... l'
il giogo e ristorar suoi danni / col favor della vostra aquila altera. c
'l cantar de gli uccelli innamorati / quando col sole si governa il tauro.
bene e battuti in sur un asse col coltello perché l'umore frizante n'esca,
il discorso diretto: dire, proferire col riso sulle labbra. guglielminetti, 1-17
possano con destrezza far qualche scandalo, fan col rasoio. segneri, iii-1-179: molti
quando ride': la pioggia si alterna col sereno nel mese a'aprile. tommaseo
al nevrastenico ingegnere del piano sotto, col ridestarlo di colpo. gadda conti,
si ridestavano nella memoria di stelio èffrena col disperato richiamo che a quando a quando le
volle ripeterla un par d'anni dappoi col barabello poeta, ignorante e spropositato, ma
vi-289]: 'veggio nel volto tuo col pensier mio / quel che narrar non puossi
pellico, 2-154: il gran tiranno ridicolizzò col suo regno e col suo disprezzo il
gran tiranno ridicolizzò col suo regno e col suo disprezzo il repubblicanismo ignorante. mannetti,
/ si dimeni e di adoperi / col recer versi sdruccioli / e quartine e capitoli
mentre si trattava di spignere per l'aria col fuoco intatto l'alimento del fuoco.
fra que'molti / don liberal, che col coltello in aria / sembra voler tagliar
vezzo delle parole. milizia, i-35: col suo ridicolo la commedia tende a polire
che, prima di uscire dalla piazza col presidio, i genovesi facessero semo con
i parti s'agevolino cingendosi la donna col cinto di colui che l'ha ingravidata;
nell'intimo. -anche in relaz. col discorso diretto. foscolo, gr.
a un'altra situazione (in relazione col discorso diretto). storia dei santi
poi pare che più si esprimesse avanti col dire: 'io stesso ne ho la
. agli amici che ridiscendono, dice col suo sorriso della notte di quarto: «
, 105: il sottotenente como, col capo insaccato fra le spalle e il
. pascoli, 425: il mare col sussurro eterno / montava su, ridiscendeva
... e nel poco ordine col quale è scritto, parlando di esiodo in
criterio, nasce il dubbio, e col dubbio la necessità di ridistinguere e di
cosa, purché quello dolore si raffreni col freno della ragione. cino, iii-19-5
simile modo si ridolfe il re carlo col re di francia. 3.
-come hai detto? -ridomandò la madre sempre col capo ritto e le palpeb re socchiuse
pascoli, 594: io là sarò, col figlio mio sepolto, / che mi
ove è negato / pur morire; e col tempo che ti batte / al polso
ne goderebbero del pari le villette conterminanti col lago medesimo, le quali e respirerebbero
f. frugoni, 3-iii-41q: sigillati) col silenzio le lodi, erché dove il
or meco alla gran piazza d'anfibia col pensier navigante. tommaseo, 2-iii- 418
non è possibile giovare ad altrui se non col ridondante di forza che resta dopo aver
crapulatore... corse a sguazzar col dente in quel desco apposto e non lasciollo
deriv. da unda 'onda, acqua'col pref. red-che indica movimento inverso.
g. f. achillini, 100: col franco piè passa al suo dritto, /
compariva per la prima volta in pubblico col grande bazar dorato e stuccato alla veneta
là là d'oggi in domani / che col comodo suo v'arrivi all'osso?
dopo tutto, mettervi nei pasticci, col saggio così a ridosso. -avere a
coi finti capelli, coi belletti e col nascondere gli anni, pure sono ridotta una
ridotto con la pialla in brucioli o col tornio in tritume, posto nel vino mentre
purità. e. cecchi, 7-72: col padrone della bottega e con l'uomo
: il macellaro dichiara che il ragazzo stesso col suo silenzio sulle tare parziali ha riconosciuto
aveva, a tenore di ciò, col principio dell'anno principiato a dettare le
, non mi far niego / ridurmi col tuo segno in salvo porto. tasso
angelo di dio istare nella via, col coltello ignudo in mano, sì si cessò
-con riferimento a eventi futuri: precorrere col pensiero; presentire. minturno,
grazia (donato da dio e perduto col peccato); volgere nuovamente a una
de spingere le genti avante e cercare col brutto redurre el duca de baro,
di guerra che quella di ridur tosto col maggior possibil danno sì pubblico che privato
anzi viene aggravata per ridurlo in sangue col mezzo della vena sple- mea della
debbe tentare ogni via favorabile ed umile col sommo pontefice, quando, male informato
secondo una tecnica figurativa diversa; riprodurre col disegno edifici o opere di scultura;
.. fosse in tutto d'accordo col marchi: di far ridurre il formato della
gnori di queu'importantissimo ducato di clèves col circondar la fiandra la riddurebbero in pessimo
punto vertical cangian ritrose, / se non col moto del terrestre globo. cesarotti
parlare ne'quali, stando l'articolo col primo nome, tanto il genitivo può
caro, 0-6: erasi turno / col pensier della guerra al sacro bosco 1
, si cantò la messa. -volgersi col pensiero. marsilio ficino, xxxi-939:
con quelli della scala e alcuna volta col signore di mantova. sacchetti, 49-5:
.. ridursi colla moglie dosolina e col fedele schiavetto a bordo del mulino appiardato
a1 tardi. caro, 2-201: col sangue e con la morte ora d'
il governo all'interré, e così col mezo di lui si creavano i futuri consoli
poco giro, è chiamato separata- mente col nome di vich. -andarsi rarefacendo.
del verde scompare del tutto, insieme col bel fiume. -attenuarsi, farsi
6-44: il medesimo vallone non ha sofferto col tratto dei secoli altro cangiamento essenziale che
, / ed alla fin ridurla, / col cedere al desire ed al favore.
oportuno di promover per allora questa lega col solo re cattolico. -ridurre a
1-88: sforzandosi il mio compassionevole fratello col gentile estebono di darmi tutti quegli onesti so-
nimici le vettovaglie... e col ridurli all'estremo d'ogni cosa, due
a gradi 42 e così ritirando indietro col medesim'ordine tutti gli altri livelli,
col godimento d'aver notato clemente molte conversioni
un'accademia. cesarotti, i-xxxix-202: col senso della più viva esultanza ho l'
sua rispettosa gratitudine, fregiando se stessa col venerato suo nome ed acclamandola al posto
, 8-19: il gran mastro col suo consiglio obligò con una riduzione generale tutti
). 12. procedimento intellettuale col quale un concetto viene inserito in una
termini simili, si riduce il primo col secondo, il termine risultante col terzo
primo col secondo, il termine risultante col terzo e così di seguito fino all'ultimo
proporzioni per la risoluzione dei problemi noti col nome di 'regola del tre, d'
s'è attaccata al loro nome svanirebbe col tempo. mazzini, iv-4-27: l'apparire
trovavan vicini a lui, eccitando e rieccitando col loro il pubblico applauso e cercando insieme
i monarchi a menomare la propria autorità col ridurre in nazioni guerriere le provincie
, signorino ». e rieccola, col piagnisteo monotono di prima. soldati,
riecheggiatoli del winckelmann e del mengs, col loro 'bello ideale. montale,
mio non vo'la gioia / mista col sangue: a me costui si lasci.
a lei dono i verd'anni, ma col vicin conforto / di saper che al
di riedificare), agg. restaurato col rifacimento delle parti abbattute, crollate o
, agg. che può essere riempito o col mato. - al figur
3-254: il che ci dà indicio che col tempo si sieno per riempimento di terreno
suoi lubino carca. cesarotti, i-xvi-1-99: col pugnale lo percosse nel fegato, e
cocto molto sì nutrica; / cocto col lacte è buon da ingrassare; / le
: la città lungo il mare si riempie col comprare e col vendere di merci e
il mare si riempie col comprare e col vendere di merci e di denari, ma
fructo piacente [la madonna], col grande splendore / sazia la mente,
dolorosetta fante? -guastare moralmente, col cattivo esempio o comunicando i propri vizi
. francesco albani a * xxm di novembre col nome di clemente xi.
col mezzo del quale, riempiendolo, avrebbe potuto
quello anzi che informava la sua vita e col quale egli riempiva la più gran parte
propone poi di portarlo a sistema concreto col riempirlo di materiale storico: come se
. e. cecchi, 6-223: col numero successivo, subentra una squadra delle solite
da incidenti che non hanno veruna relazione col soggetto.
al centro, al nocchiere che deve col fischio rendere gli onori al barcarizzo e
farmi rientrare che conciiieredbe il mio onore col nostro desiderio di riabbracciarci: e sarebbe
, senza la proterva esemplarità della ragazza col disco di grammofono, appartenevano però allo
: gli disse tale e quale, col suo parlare napoletano: -bada che porti la
rimaneva qual era; e papini ed io col nostro desiderio, diciamo così rientrato.
la salutava, rientrato in sé, col suo riso, in cui stava tanto rara
una porta, spiccando un salto agilissimo col pastrano e la papalina, come fosse l'
buttate lì a terra... e col puntale dell'ombrello ne riequinbrò quella che
pericolo imminente di nuove disarmonie rigirantesi, col nespandermi in tutti e -primissimamente -in chi
di cammino da treiso. -riandare col pensiero ai luoghi in cui si è soggiornato
per attori, da recitare tra breve, col tacito accordo che, dopo le ovazioni
tra noi, essa [la caccia col falcone] è tenuta in onore ancora presso
altresì vizioso, da buttar via insieme col presupposto che gli ha dato origine,
con l'autorità di alcun grave uomo o col rifacciméntó a'turbatori in quella cosa la
del loro rifacimento. arbasino, 7-293: col pretesto dell'incompitezza e dei rifacimenti,
, 10-236: ci siamo rifatti una posizione col nostro lavoro. -ristabilire una
un investimento; estinguere un debito (col compì, ogg. della cosa).
pe 'l prezzo di 800 lire, col patto che gli rifarebbe altre 200
], perché di continuo si mescolano col cibo che giornalmente si piglia, si
: ajon s'abbassa e va sotto col capo / e con un morso una poppa
che 'n questa mia fortuna cruda / col gioco de le tavol me refazzo, /
celerità o almeno trovargli stracchi, e col bottino dell'ucrania rifarsi in parte deidanni
, pagata da me? - rifatevela col portiere. ora ci siamo noi.
lo contrario della poesia volete voi rintracciare col pensiero? mirate. ne'balli,
il mattino / rifatto di speranza e fuor col sole / esce cantando una devota prece
, sovra un cappello rifatto, arricciandola col dorso delle forbici, curando di non spuntarla
la quale dava a vedere come fosse venuto col proposito di disprezzare tutto. malaparte,
a manate in un corpo a corpo col fiume, contrastava, fendeva, vinceva
riportava i suoi pensieri e le sue azioni col tentativo di vederci chiaro. buzzati,
vi riferii che, se voi vi approximavi col modo del vostro nuovo governo a quello
mazzini, 5-139: t'autorizzo ad abboccarti col mussi per intendere i suoi progetti e
a cui si riferisce ogni cosa e col quale ogni cosa si misura. galileo,
opera della manica e si referisca in fondo col suo riguardo. p. cattaneo,
. stampa periodica milanese, i-432: col riferito processo si ha un'argentatura solidissima
leggere appresso il riccioli, si accordano col suddetto computo. -attribuito.
che nel rifermare della compagnia delle galee col comune di pisa la nostra condizione fosse
, 3-5 (i-rv-273): avendo col cavaliere i patti rifermati, da una parte
che nel rifermare della compagnia delle galee col comune di pisa la nostra condizione fosse
rondini sempre a primavera rifermano l'argine col becco con paglia e con strame.
l'imperio della milizia, non meno col pericolo di quinto fabio che colla miserevole
perdono nel vuoto. pavese, 2-41: col dolore sempre presente, sempre incolmabile,
: 'rifermentazione': operazione che si fa col vino vecchio, per ringiovanirlo, cioè
sentito come andrea da serra è rifermo col santo padre. documenti della milizia italiana,
manzoni, v-1-645: egli avrebbe potuto col mezzo dell'arte sua esserle utile, offrendole
riputazione questa mai sempre famosa adunanza, col serio, coll'utile e col
col serio, coll'utile e col salubre de'componimenti rifiancare la volle.
dei corpi traspiranti e rifiatanti, fastidiosa col caldo estivo fino al tormento, col
col caldo estivo fino al tormento, col crescere del freddo diventava una difesa,
. grafi 5-808: salgo ancora, col sol, sempre più in alto, /
42: ha [garrone] un coltello col manico di madreperla che trovò l'anno
rifiatatóna da strafelati e una rasciugatura di viso col fazzoletto. abba, 352: egli
, m'accenna e amicca / pur col piacer del mondo lordo e tristo.
giorni sono rosso come un peperone, col naso che gli rifiglia a tutt'andare il
e veneranda, che mostra, insieme col naso eguale e rifilato, faccia participante il
conficcati nel fango, poi svuotar l'acqua col cavo delle mani e infine, prima
giorno, le rifiniamo come un imballaggio, col fragile e tutto. volponi, 3-77
tutto rifinito, fermo e breve, col naso che si attaccava dritto alla fronte e
vacillare, / o scintillìo di sole, col dolce profumo de'fiori!
può della buona giacitura della loro superficie col rifiorimento della terra inviata da luoghi più
terra inviata da luoghi più alti della collina col mezzo delle acque scorrenti per le fosse
una [delle grazie] tosto alla dea col radiante / pettine asterge mollemente e intreccia
per bonificarlo, sia per renderlo più fertile col farvi passare acque limacciose affinché vi depositino
frugoni, 5-447: intanto egli s'awicinava col padre a parigi, seguiti da numeroso
, 12-i-291: a tempo nuovo fate vela col padre zefiro, che allora son certissimo
= deriv. da rifiutare, col suff. dei sost. di origine pro-
vorrei rifiutare il letto di sola paglia col suo tristissimo odore che dura tutta la
nel divino volere, sentendoti se puoi col difetto cominciare a saglir la croce. questo
questa stessa spada... troncherà col fin della mia vita quel de'miei guai
: non è l'idea della maternità che col suo aspetto di statua questa donna rifiuta
ottimo, iii-206: per indegnazione conceputa col re carlo per lo rifutato parentaggio.
lui che, con tanta confidenza e col rifiuto de'più stimati ar
.. si lagna e bestemmia dia col governo, niegano di consentire la riscossione dei
di croce non per comporlo nella pietra col panno lino e l'unguento, ma per
. rosmini, 1-211: coll'atto col quale l'io pronuncia 'io sono io'
. = deriv. da riflesso2, col suff. del pari, pres.;
. = deriv. da riflesso1, col suff. del part. pass.
. = deriv. da riflesso, col suff. del part. pass.;
. = deriv. da riflessato4, col suff. dei nomi d'agente.
= deriv. da riflessati *, col suff. dei nomi d'azione.
= deriv. da riflessivo, col suff. dei nomi d'azione di
fortuna del padre nell'ufficio, sia col popolo e sia col duca.
nell'ufficio, sia col popolo e sia col duca. -predisposto per indurre alla
parete, lo tenne, e venne giù col suo solito passo riflessivo.
tolosani, 1-1-51: ercole sta reflesso col ginocchio / ed incurvato saltator combatte /
m'ha sì 'l capo rotto / col maladetto pettinar ritroso / ch'i'porto invidia
, non si metta a ritroso, cioè col capo innanzi nella fossa, e che
per dove scorre, e bisogna rimondarli col palo e colla zappa, se no l'
tal ch'è vile e noioso / col nome di valore, / cioè di leggiadria
liquido li basta e che in quella col panno sia premutoli vermicelli fissi e sodi e
riporre ben nascoso / il suo nasso col ritroso. carena, 2- 192
, acutissimi in elma, i quali col cedere e allargarsi permettono al topo l'
avuto i primi motivi per questa impresa col suggerirmi i lumi necessari pel ritrovamento ai
finalmente, per la via più semplice e col soccorso delle sole regole grammaticali, si
dei negri. 5. in relazione col compì, pred. dell'ogg. trovare
carco d'affanni. cassieri, 11-131: col disgusto che mi ritrovo per i longevi
, palesaglisi; e egli grande essendo col re per consigli dati, sposatala, ricco
dal suo uomo, coi troppi piccini col troppo lungo pellegrinaggio da fare. anche
amo! 11. in relazione col compì, pred. dell'ogg. cogliere
, perché a lui cleone / rese col suo sapere e sposa e vita. goldoni
19. giudicare, reputare (in relazione col compì, prea. dell'ogg
appurare, verificare (anche in relazione col compì, pred. del- l'ogg
desumere, calcolare. -anche in relazione col compì, pred. dell'ogg.
5-2-122: il mantice, cioè quello strumento col quale si raccoglie il vento e si
-d'un gentil desire avampo, / col signor mio che non pò seguitarme / e
roano in lombardia, voi praticavi / far col re per suo mezzo lega nuova.
/ or con la mano sola ed or col brando. / pur giunge in parte
d'o- ranges in boemia per ritrovarsi col serenissimo re de'romani. chiabrera,
in che piero si ritrovava, per obbligarselo col beneficio, uscirono d'arezzo con molti
altro che l'inconfessabile, finisce effettivamente col non capire più niente di sé stessa.
sul punto del mio partire fatto complire col mezo della cameriera maggiore, fui dalla
di porre ad esecuzione un suo ritrovato col quale sperava di farla risolvere a vestirsi
campanello; suonò, a lungo, col braccio ritto. -tenuto sollevato sopra
figlio tenea l'ampio cielo / ritto col capo e con rinvitte mani / saldo
punta, che sporgevan dalle guance, col mento obliquo. c. e. gadda
delle donne uccegli, / che dàn col canto lor consolazione. canti carnascialeschi,
ritto, / e vide l'altro col cavallo in terra, / stimando avere assai
/... / el riverso col falso piglia strada. 7.
ecco il mio forca: se non fusse col padrone mi sfogherei pur seco un po'
abito. -volto ritto rovescio: indossato col davanti dietro, messo al contrario.
piuttosto spessi che gravi, o sia col mazzo del castello, o a mano con
fatto, sì come fosse stato dirozzato col piccone, sempre con desiderio era piatitore,
cascar ritto come i gatti: cavarsela col minimo danno da una situazione difficile.
una volta, la sua piena trasfusione col mondo si fosse celebrata sopra un altare di
dissero che un certo imputato d'intelligenza col nemico... era colpevole soltanto
io facevo la madrina e le rispondevo col rituale! ». 7.
più volte fino alla revisione totale iniziatasi col concilio ecumenico vaticano ii. -rituali bilingui
, 70: precede a tutti il cataletto col morto, molto bene ornato di candele
. = denom. da rituale, col suff. dei verbi frequent. ritualizzazióne
non serve ad altro, che per levare col medesimo vino i graspi ed i gusci
d'arte e di paglia, rifatta col genio, coh'amore, col sangue più
rifatta col genio, coh'amore, col sangue più caldo de'suoi poeti,
già per rifornire il loro apparecchio mentale col rituffarlo in una nuova serie di libri
allora la cavalleria di castruccio, unitasi col restante della fanteria,... la
cesari, 6-362: venuta la fante col bisognevole, potè liberargli le mani da
: onde, uscendo il sangue rimane col corpo scarico e sano; e quando è
dell'anime di rituzzare chiavello con chiavello e col lume della vera luce cacciare la falsità
redenzione, cioè la riunione del creato col creatore. -ripristino dei legami commerciali
. prese il partito di andare egli stesso col comandante di quella guardia nazionale in mezzo
egli si levò subito in piedi, e col calice nella destra, puntellandosi con l'
alloggiata di qua dal po, riunilla col rimanente dell'esercito. 6.
d'o- mero, vieni a misurarti col vestii ». « col vestrino (che
vieni a misurarti col vestii ». « col vestrino (che sarebbe un ponce di
fra cui elle venivano, secondava queltindustnare col ceder loro il passo. ciascuno stava
ciel l'aspetto, / e che col genio del suol non s'incontrano.
fenestra, che riescie fuori della facciata col poggiuolo. 5. uscire con
tuonava alla peggio. -risultare casualmente col lancio (la faccia di una moneta
foglio vanno due occhietti, uno col motto, l'altro con 'canti
nero squallido. 15. diventare col passare del tempo o con il crescere
brando, che poi riuscì cotanto celebre col nome di gregorio vii romano pontefice.
. 16. dimostrare di essere col proprio comportamento; risultare, rivelarsi (
i-72: il contegno da me tenuto col padre mio, era il migliore per riuscir
114: tutte le ciambelle non riescon col buco.... tutte le palle
sì con casti e ro- semberg che col sovrano, gli domandai se gli piacerebbe
vicol senza riuscita / mi permettea, col non passarvi gente, / tacita la dimora
considero come un nuovo frutto del patrocinio col quale l'eminenza vostra reverendissima si è degnata
tantosto, / cn'io non sia col voler prima a la riva ». petrarca
la riva, / ch'i'v'aggiungeva col penser a pena. groto, 1-80:
al tuo viso, e lo brucia / col fuoco dei suoi gerani.
: accostatosi adunque a l'uscio, col piede soavemente una fiata picchiò, avendo
lamenti d'amore ed in gorgheggi / col rivale usignuolo gareggiava, / quando
« times » ha rivaleggiato di zelo col « weekly dispatch ». pirandello, 8-180
l'ardelli, che per la statura rivaleggiava col qua- gliola, ma aveva in compenso
l'azzurro e lo scintillìo dorato, col colore del mare. = denom.
mare. = denom. da rivale col suff. dei verbi frequent., sul
, acciò che potesse rivalidare il matrimonio col duca di bari suo parente, come appare
di concederla per allungare ma di dispensare col cardinale di fru- stembergh, acciocché potesse
di un altro matrimonio valido e legitimo, col quale sieno legati li contraenti, overo
egli non può, non deve rivalizare col mio signore, ch'è re de regi
scrittori e degni senza dubbio di rivalizzare col corio e col simonetta, ma non
senza dubbio di rivalizzare col corio e col simonetta, ma non rappresentavano essi punto
trovano più che possano rivalizzare in splendore col sole e colla luna. stampa periodica
. = denom. da rivale1, col suff. dei verbi frequent.
meglio io non rivango; / basta col tuo parer ch'io non convengo: /
in quel punto il nonzio baglioni, col quale ei conservava una mala disposizione,
se potessi al par d'orfeo / col canto ripassar la stigia riva; / e
e la stagione fredda del verno, col costume ch'egli avea d'andare ogni
addio, dante, a bel rivederci qua col sasso in collo con gli altri superbi
sfoggi, / che sono a specchio poi col rigattiere. -ci rivedremo: come
vedere allo 'mperadore questo maestro piero aver col papa certo occulto trattato contro allo stato
, 26 (452): lucia, col capo basso, col petto ansante,
: lucia, col capo basso, col petto ansante, lacrimando senza piangere, come
i-412: una gocciola d'acqua veduta col microscopio rivela miriadi di esseri animati.
vera natura. - anche in relazione col compì, pred. dante, par
il pensiero). -anche in relazione col compì, pred. de amicis,
luogo. daniello, lxi-222: col rimanente dell'essercito [enea] si avviò
lei aveva per papà, arrivato da torino col treno delle sette, mettendosi al suo
elettromagnetico, elettropneumatico o a ultrasuoni col quale si contano i veicoli in transito su
sulla bellezza della natura e si riconciliarono col mondo. 2. comunicazione di realtà
mi levai e andai verso la finestra col desiderio istintivo d'immergermi nello spettacolo esterno
, paralitica e storpiata, / gobba e col mento pien d'ispido pelo, /
. c., 211: memmio fece col popolo che lucio cassio, il quale
, ecco... riviene ascanio col mago, il quale, dopo avergli fatte
157: un rondone viene e riviene, col suo volo di saetta, a uno
frumento, si rivolge la terra sozzopra col vomero, e così di nuovo vi
dismisura il mancar de'cesarei, e col riverberamento del loro splendore feriti gli occhi
per sé solo, et anco accompagnato col stagno, per forza però di possenti
oliva, i-1-294: la mitra vostra col riverbero delle sue gioie acciechi chi si
vicini raccolti dinanzi al portone sconquassato, col naso in aria. de marchi, ii-353
, gli stivaloni, gli elmetti coloniali col riverbero verde, andavano a spreco.
compagno, ma le nude pareti, col suo sguardo lento e celeste nel quale sembrava
disse, e gl'importuni spirti / sol col ciglio governi e 'l rege loro /
con vostra signoria illustrissima; e lo fa col pregarla in primo luogo di due notizie
credettero di onorare il monumento della dea col porvi accanto la condannagion dei colpevoli.
aggiungendo l'orrido, produce la riverenza col diletto. e. cecchi, 8-107:
verecondia col proscrivere da'matrimoniali giudizi quella indecente querela
continue riverenze che fanno con la testa e col corpo, [le civette] sono
molta riverenza, perché veniva il curato col santissimo sacramento. -atteggiamento di
esse siccome ad enti superiori. -trattare col riguardo particolare dovuto alla carica, alla
i principi, nell'occorrenze de'quali sempre col reverendissimo si ragionava. 14
reliquie dell'antica sua giurisdizione che avea col clero regolare. = deriv. da
con riverenzialità palpitosa, misurand'ogni passo col compasso, andò a trovarlo vicino.
, e che si suona facendo vibrare col pollice una molla e facendo fare da cassa
l'altera vista diventava umile, / col cor gentile aspetto onesto e pio: /
, quello riveriamo. -in relazione col compì, pred. pallavicino, 1-189
s'è con le beffe, e talvolta col danno, sé solo ritrovato.
. con inchini e riverenze; trattare col riguardo dovuto, fare oggetto di una
. pananti, i-140: l'oste col suo berretto e il suo grembiule,
ma una picciola cosa, qual fossa, col suo ri- versamento formare sette lagune
come da sirena incantate, sono state col loro nocchiere riversate da lucifero nell'ondoso
loro pensieri e i loro ritrovati, sia col riversare fuori dei confini delle loro patrie
. nelli, ii-10 (43): col dir monin, monnicchia o cucco- letta
piovere a dirotto, come in accordo col dolore umano. pascoli, 11:
nettare, ma vi si tolgon la sete col basso de la botte e vini riversati
). rovesciato in modo da galleggiare col ventre in su (un pesce morto)
poco di corpo lungo e sottile, col suo piede ordinario, accanto si rimbocca
ant. rovesciato su se stesso, col ventre verso paltò (un animale).
cader del ponte si lasciò riverso / col pagano abbracciato come stava. b.
faccia in giù, prono; abbandonato col capo piegato in avanti. dannunzio
mento riverso indietro. -gettato all'indietro col viso proteso (il capo);
che sta fra le due porte, col capo erto e un poco riverso. idem
lucida e pettinata e fatta a onde col ferro caldo, una fronte crespa, rugata
in dentro. 4. rivolto col palmo in giù (la mano).
a questo romore la damigella fattasi avanti col lume in mano, avvicinandosi a la culla
/ eretici lombardi spresiato / lo tuo vicario col gusto mandato, / di punto a
un poco larghetti; e facendo un zoppetto col destro in terra, tirarà il sinistro
terra, tirarà il sinistro indietro inarborato, col quale farà un sottopiede al destro.
tutti gli altri, è l'abaco col suo cimazio sopra, poi il vuovolo;
bandello, 1-47 (i-560): volendo col freno il cavallo girare dandoli di buone
: gridò subito il giorgiani, e col grido trasse la spada, e con
sm. ant. colpo di spada sferrato col rovescio della lama, rovescione.
capo sino alla groppa, e poi giace col capo revertato alla groppa.
deh'anime che, sospese, sono purificate col vento col fuoco e con l'acqua
che, sospese, sono purificate col vento col fuoco e con l'acqua.
intrecciando abilmente la paglia colorata, argia col suo bambino in braccio dice: -e
possibile, e con ben batterla e col rivestirla di piote. lastn, 1-iv-51:
, prima di rivestirsi, per risvegliare col moto il calore nelle sue membra infreddolite
giovaneza. -che si è nuovamente riunito col corpo (l'anima, dopo il
63: dato di mano alla rivestita ampolla col marchio,... camminando ce
maravigliosa di tivoli... può nondimeno col mormorio de tacque invitar le vostre muse
di catini, profonde quasi tutte, e col declivio laterale dolce, e nei più
cac- cerai dall'uomo, e riviaggerà col franco piede. = comp. da
parte di mezzo dì riviera riviera venivano quasi col petto per terra per rompere un corpo
v-1-899: a san germano vien coronato col lauro petrarchesco di pierre de ronsard l'allegro
un'epoca del passato, farvi ritorno col pensiero, con il sentimento. moravia
è, sì, qualche ufficiale, ma col petto corazzato di medaglie, e il
. = deriv. da rivista, col suff. degli agg. verb.
schiavi, rimangano. io posso morire col dolore e colla vergogna nell'anima:
rivivere. -ant. rigenerarsi spiritualmente col sacramento del battesimo. musso,
al peccato una volta, onde emersi [col battesimo] reviviamo per sempre a dio
: la cenere, quasi spenta, se col solfo tu la toccherai, rivive e
parigi che si sentiva rivivere, e rivivere col costume antico; che ritornava al suo
che come leone dipo''l terso dì rivivifica col ruggito li suoi filliuoli, così marco
quello che contiene il regolo. se pertanto col flogisto la calce venga rivificata perde 2
pascoli, ii-213: rappresentato aveva giuditta col teschio d'olofeme in una mano,
di origine indeuropea (da una radice col valore di 'sgorgare'); v. anche
dieci, poi con trenta, e poi col nuvolo tutto insieme, vedi gli amanti
pecchie, allor che il sole / riede col tauro, all'alveare intorno / versar
. 4. figur. ritornare col ricordo a un luogo, a un'
. castelnuovo, 2-337: giacomo moncalvo rivolò col pensiero all'infanzia lontana, all'umile
montagne. della porta, 5-61: col fiato farei cessar i venti e far rivolger
giovanni, 3-284: il detto carlo col detto papa leone se ne venne a
contro a lui e tornarono in egitto col desiderio. s. bernardino da siena,
mai venuto innanzi agli occhi il bel motto col quale marco tullio trafisse in un punto
barbone terminante a punta da cui fluivano col fumo di un'eterna pipa tanti
culto che l'avrà pronunciato, sarà punito col bando, se essa ha dato luogo
chioma dall'orrore rizzata in capo, col sangue tutto in rivolta, col core dall'
capo, col sangue tutto in rivolta, col core dall'affanno squarciato, e colle
2-1-160: quai dal tempo accreditate fole / col tuon di sue parole / mette in
fourier non risparmia niente e nessuno; col rancore del commerciante rovinato dalle crisi del
arrovesciata, le rivolte della scollatura ondulate col velo sopra, fermato in fondo da
, e per la medesima via e col medesimo ritmo ritornasse al primo luogo.
e si fa in varie maniere, cioè col scassarlo, o dive- glierlo, romperlo
, desideri segreti e sfortunati, saranno col maturare del tempo manifesti e felici;
un convito fra le altre vivande riso col zuccaro mangiava; il quale di gran
proposito. lisi, 2-48: si mise col forcone a rivoltare il fieno.
questo luogo significhi che essi sonatori si rivoltino col corpo per terra, ma che,
tuttavia, si ripiegano, facendo atto col corpo per dimostrare il giro del disco
pessima imitatrice della vera bontà, qua col collo torto e con gli occhi rivoltati al
, di prossimo e di fratellanza, ma col rasoio a cintola per segare s'ella
al rovescio, portando cioè i moschetti col calcio sotto alla sinistra ascella e la
ecc. abbiamo finito con lo stomacare e col togliere serietà a certi atteggiamenti, può
fronte. ho fatto di tutto per immedesimarmi col tuo corpo morto, ma non sono
: s'è portato un pugno dia tempia col gesto di chi si spara una rivoltellata
con vestimenti tutti rotti e ripezzati, e col capuc- cio rivolto alla spalla, lacerato
panno di seta e d'oro, col turbante da capo e con un tordo
di sacchetto. caro, 12-iii-214: bacco col tirso rivolto di ellere e di pampini
: potrete vedere i baronci... col mento in fuori e in su rivolto
punta di piedi, rasente al muro, col viso rivolto in su. de amicis
: io ritrassi loro ch'erano rivolti col fuggente navilio. p. f. giambullari
la perdita dell'amato consorte e, tutta col pensiero rivolta a noi due suoi carissimi
degli animali che si rinfrancano dalla stanchezza col rivoltolarsi per terra. segneri, iii-3-315
vi si rivoltava dentro con quel diletto col quale un vii giumento si rivoltola nella
una vita nuova, più in armonia col tempo e con la necessità della storia
. ammirato, ii-4-415: essendosi accordati col papa, e dovendogli pagare centoseimiladu- gentocinquanta
bilanciare la forza de ^ nemici tiranni col dare il maggior sviluppo e diffusione alle
perfezionino per i princìpi di prospettiva dimostrati col calcolo differenziale ed integrale. leoni,
] soltanto a favorire la plebe e col favore della plebe a rinvigorire il governo
sociale, ed in ciò siamo d'accordo col chiaro autore della 'federazione repubblicana'. ardigò
zione e tempesta di guerra, passando col carro sopra monti de corpi morti insieme
ii-xrv-15: così lo detto cielo ordina col suo movimento la cotidiana revoluzione di tutti
bisogna rivotare o rassettare el fosso etiam col farete. michiele, i-312: di vivace
. dal gr. pfta 'radice'col suff. dimin. -tstov. rizina
deriv. dal gr. pfta 'radice', col suff. -oei&qc 'simile a'.
, del processo di aggregazione del calcare col serpentino nei depositi dove si roduceva il
i quali quando lavoravano facevano non solo col romore delle calcole e ribattimento delle casse
telegrafo per comunicare con la flotta e col castello; ma i palermitani sagacissimi posero
2-86- (45i): cominciò minacciando col capo e, colla man mancina, mettendola
tube nere sopra i cespugli e copre col suo vocio il bisbiglio degli uccelli.
è niuno che non tocchi il ciel col dito, quando l'amica che si ama
veniva in firenze passando per le strade col volto ombrato da un ampio cappello di
chioma dall'orrore rizzata in capo, col sangue tutto in rivolta, col core dall'
capo, col sangue tutto in rivolta, col core dall'affanno squarciato e colle lagrime
, ingrata, vile coi padre, sfrontata col figlio, rizzata solo a qualche dignità
27: se sarà mescolato il bianco col baio o col sauro sarà roano,
se sarà mescolato il bianco col baio o col sauro sarà roano, così detto forse
la robba sua grande di velluto nero col bracato tirato che pareva una maestà.
stagione. siri, ii-1136: il re col scettro d'oro massiccio in mano,
! ». riempiva tutto il paese col suo vocione. pea, 7-41: il
il padre cristoforo faccia un gran fracasso col suo quaresimale: perché non predica sempre a