o a una manopola fissata al cavo di col- legamento). = calco
per letaminare, aguale li sotterri nel campo col- l'aratolo. scala del paradiso,
che le cose dure s'ammolliscono più eficacemente col- l'altre cose dure? tasso,
sm. raro. errore di luogo, col- locazione di un evento, di un
di cesare furono centomila ducati, i quali col- l'antifato, che è una sopraddote
tutti segretamente facevano. mi parevan marmotte col- l'unghie arsenicate. arsenicismo
che ha la forma della cosa così tagliata col- l'ugna delle fiere.
, il pastore. silone, 74: col- l'arrabattarsi nei mestieri più diversi secondo
, / e nel mezo del corso se col- pirno; / ma il prete uscì
retta collocazione delle parole: e da essa col- altra cosa rispondeva se non:
aguta et cantoruta et aspra, essendo percossa col- l'altre pietre, perde quell'agutezza
(325): il re rispose in col- lora che voleva dar le cose sue
forteguerri, 30-73: vede che prima di col- carsi in esso [letto],
e disegno. baldinucci, 36: * col- locazione '. termine pittoresco, che
collusivaménte, avv. in modo collusivo; col- lusoriamènte. = comp. di
.. faceva dei gargarismi. usava dei col- luttori efficacissimi, con disciolte dentro due
: [i lavoratori] apriranno vie, col- teranno terre, deriveranno acque, costruiranno
raro e letter. comigno; ant. col- migno [v.] e
rapporto; che è in comunicazione, in col- legamento. magalotti, 21-58
conto. c'erano centesimi e doppi centesimi col- l'effige di ciascuno dei tre re
, tribunato e questura; togliendo loro autorità col- l'adoperarle a coprire cose affatto nuove
(grave nome a portarsi) fu celebrata col- l'egual solennità della cisalpina. carducci
: una scatola / con certe anella, col- larucci e simili / cose d'oro
tempio cristiano. svevo, 3-677: stavo col- laborando alla costruzione di una famiglia patriarcale
cavasse in questo sfociamento ed allargamento, e col- l'artifizio di colmate ancora, si
. le farebbon [le pecore] forse col- l'andar del tempo degenerare e imbastardire
erari, coll'aver corsi immensi pericoli, col- l'aver superati infiniti ostacoli, l'
bando, che ciaschedun volterrano che fosse trovato col- l'armi, s'intendeva caduto in
donna subito rimproverava le sette volte di donna col- lagia, le quali li fruttorono più
contrarietà per fargli migliori; ma loro, col- l'adiutorio di dio, e colla
, ix-985: e 'l conte gherarduccio da col- lalto, / il qual di gagliardia
con l'entrar nella vita e si perdono col- l'uscire, e servono a tutti
dilatarle in milano e negli altri stati, col- l'aprirsi della primavera aumentarono le speranze
, 4-2-326: trovollo gittato in su una col- tricetta e sostenuto da gran cuscini di
2. in radiotelefonia, particolare tipo di col- legamento che consente la trasmissione e la
grazia. d. battoli, 24-41: col- l'apparirci davanti svelata e chiara quella
, non avea quella umiltà che avere dovea col- l'altre grandi virtudi. cicerone volgar
messa a grande prova [la gamba] col- l'andar a piedi in mugello in
dimora dei re; ma quelle numerose guardie col- piscon meno che l'eunuco nero che
costituirono una sorta di polizia politica che col- laborò con i tedeschi.
r. borghini, i-103: la fama col- l'ali, che suona la tromba
simile offenda, fór solamente fere che dimorano col- l'omo, come cavallo e cane
, 4-214: risposi [alla lettera] col- l'imbrattare d'inchiostro bleu quattro bei
. fòvea * fossa ', forse connesso col- l'etrusco-lat. favissa, attraverso il
ora, / e poi si folce e col- l'orecchie ascolta; / tal facea
, vivezza e leggiadria ai suoi ritratti, col- l'usar parole straordinarie, espressioni più
, 3-5-376: troveremo le frazioni del grado col- l'istessa regola, che trovammo di
: avanti, adagio, senza perdere il col- legamento; e non aprire il fuoco
grandissima quantità di scaglie di pietra arenaria o col- tellina, nei quali tutti l'erba
una nave, e vi s'imbarchi / col- l'ecatggabé la rosata guancia / della
ma illuminata dal genio dell'arte che finiva col- tirradiargli una vaga felicità su qualunque episodio
. marinetti, 29: i poeti incominciarono col- l'incanalare la loro ebrietà lirica in
; trovare il proprio posto, la propria col- locazione. dante, par
; riunito insieme mediante un elemento di col- legamento; sistemato in filza (un
infredducchiarsi 'che non sarebbe usitato se non col- 1'* essere '. si è
erano, in uno letticcuolo che avea una col- tricetta cattiva, che parea piena di
modo scitico e nello adoperare l'arco. col- lenuccio, 105: per farlo instruire
legate le mani al far grandi i parenti col- l'investiture degli stati ecclesiastici, erano
: il secondo volume, che s'apriva col- l'1 endimione ', gli procacciò
connesso col mediterraneo sala 4 acquitrino 'e col- l'abbruzzese slacce (sm.
2-53: le livellazioni fatte diligentemente, col- l'istrumento in particolare del celebre montanari
strida spaventosamente liete loquacissima rendeano la boscaglia col- l'assordarla. monti, x-2-347:
mercé il quale possono i germi de'vermicelli col- l'immediato veicolo del seme comunicarsi alla
61: essendo di questi giorni morto il col- lalto della infirmità che l'aveva fin'
: il secondo vilume, che s'apriva col- l'« endimione »,..
del giornale e contenente l'elenco dei col- laboratori. caminer turra, xl-387
tra loro, hanno una moltiplicità di relazioni col- l'unico e identico essere iniziale indeterminato
per estens. via di comunicazione, di col- legamento. datinone, ii-225:
per umore,... nel primo col- tivamento si medicano e in loro poi
, 1-i-116: sulle tue gote / tu col- acute e d'un odore che
suggezione e fedeltà di vassalli al re, col- l'offerirgli una tanta parte delle lor
. pulci, 16-8: questa città, col- l'altre tutte quante / del corno
xxv-1-14: anco la mosca ha la sua col- lora. proverbi toscani, 67:
», rispose il capitano angiolo, ossequiandolo col- l'abbassare la berretta fino alle ginocchia
hulft. varano, 1-35: atra nebbia col- l'ali spruzzate / de'paludosi umori
propriamente religiosa (e, a seconda della col- locazione politica di chi parla o scrive
per mezzo del figlio francesco, suo vicario col- 1'* alter ego ', largì
animi de'parlamentari di parigi alle commozioni, col- l'attaccarli nelle loro cariche, per
pace e concordia, ma non pigliare parte col- l'armi. b. davanzali,
col sorriso sul volto, sui patiboli o col- l'armi in pugno, da messina
senza potersi astenere di darle drento due col- petti di penna, laudando sino al
renoppia uscir del padiglione, / rassettato il col- lar, la barba e 'l manto
sconcio; ed è appresso i latini 'col- lisio ',... onde
e quelle azioni, così col volto come col- l'altre parti del corpo, che
gli stessi ecclesiastici comunemente lo fomentarono o col- l'approvarlo o col permetterlo.
: l'alta melia stirpe ardita / al col- lalto sangue altero / si congiunge e
-organo di presa: dispositivo che consente il col- legamento elettrico fra un veicolo a trazione
poesia semplice e popolare, troppo in opposizione col- timbellettate sdolcinature tradizionali. bonghi, 1-200
alcuni dei forami di esso per cui insieme col- l'arterie passan le vene, onde
così il valore e la fama alle lettere col- l'infamarne preventivamente i prezzolati artefici.
chiarì colla luce del giorno, la sbattimento col- l'ombre delle selve, delle colline
e si faccia vedere da tutte le turbe col- l'insegne del suo principato: coprasi
degli svariati procedimenti manuali di almeno cinque col- laboratori diversi. moravia, 25-70:
delle sue opere, vorrebbero i loro errori col- f'autorità di tant'uomo confermare e
, 229: benché assai scarsa sia la col- chide d'ecfifici di pietra, non
, dotto austriacante, presiedeva alla radunanza del col- gio medico, il dì 5
vista dei personaggi rappresentati, e non alla col- locazione del punto di vista nell'occhio
mio particolare amico, viene a scoprire pudenda col- redizion del suo dione. anche a
-pulce dei ghiacciai: insetto dell'ordine col- lemboli, generi isotoma (desoria)
convinti, furono secondo le leggi romane puniti col- restremo supplicio. foscolo, xi-2-607:
pugnava contra la predeterminazione fisica e le tirava col- tellatone fendenti e stoccatone punteggianti.
, ii-75: col visitare una chiesa, col- l'acquistare un'indulgenza,..
si nasconde nell'intema sostanza tutto ciò che col- pargento e coll'oro era mescolato.
: nel lodare tali forme e tali ordinate col- locazioni, noi siamo diretti, in
, i-491: andava scatenata, sempre fuori col- l'altre fanciulle, faceva de'malestri
] dice egli doversi governar primamente le api col- paprir gli alveari, affinché tutte le
, 7-iii-325: raspare è cavar qualche cosa col- l'unghie o in altra guisa.
dell'editore e per la cattiva scelta dei col- laboratori. ora alcuni librai molto ricchi
consorzio regionale ': delle regioni l'una col- r altra e delle parti di ciascuna
., 4-53: i porri accendono la col- lora, i cavoli generano malinconia,
fu tanto poco guerriero che tutti due finirono col- l'awoltolarsi sui cuscini e col baciarsi
pregiati libri, ma incomparabilmente più si tende col- l'infondere agli altri la maniera eziandio
-riportare un oggetto nel luogo di abituale col- locazione o conservazione. c.
alcuni condimenti. per esempio: 'lesso rifatto col- l'uova', 'fagiuoli rifatti in istufa'
e bastonate. idem, vi-31: ti col- chi nel letto, ed ella dopo
campagne antiche già asciutte, e coltivate e col- l'impigrire di corso.
e tagliar via sin al vivo con un col- telletto la scabbia e medicar poi le
pure la sua virtù sanativa e ristorativa dura col- l'istesso vigore. -che
, in forza di leggi naturali, la col- locazione da cui era stato spostato (
strada è stata riattivata nell'antica funzione di col- legamento fra ravenna e venezia.
altro, la situazione non abbia a rovesciarsi col- l'arrivo di nuovi aiuti al nemico
pure la sua virtù sanativa e ristorativa dura col- l'istesso vigore. =
perché era una bella giovene, grande, col- lorita, bianca e non manco saporita
primi aeroplani e di quelli che servivano come col- legamento fra i comandi e i meccanismi
: era per l'addietro in tutta la col- chide al tutto sbandito l'uso del
25-35: i danari furono appiattati in detta col- trece da una vecchia che la fece
questa forma se ad altri se donno a col- genza nel vestire o nel comportarsi
(scollego, scolleghi). privare del col- legamento, staccare, slegare. -in
suo aiuto la corona di francia, stava col- l'armi alle mani difendendosi dal re
profonde, / va tra la selva di col- migni spessi. moretti, i-166:
, e che, durante la sistole, col- labiscono così da impedire il reflusso del
gioia. ma come verrà giorno ch'io col- laborerò alle riviste serie, tu,
, 39-ii-13: dove prima gli oratori facevano col- l'ampie pieghe della loro maestosa toga
-cadere a vuoto senza produrre danni (un col- pò). perché essi hanno
coll'acciaio e con gli amari, oppure col- l'acque acidulate. foscolo, xvi-7
non dell'albero di questa pianta, congenere col- l'amarissima 'quassia'. piccola enciclopedia hoepli
province unite, volendo prevaricare verso di loro col- l'infrazzione de'trattati, non se
ogni necessario soprabito, della grande borsa di col- legamento tra l'ufficio e la residenza
italiani, il partito ha successivamente cercato una col- locazione nell'area del centrosinistra presentandosi alle
civile [14-i-1986], 167: il col- legamento o il raggruppamento di società né
. -allontanamento di un'immagine sacra dalla col- locazione abituale. pirandello, 7-163
potere, l'eguaglianza al di là della col- locazione di classe. =
, 32: intorno li va una speciosa col- trina / com mile campanele d'oro
carta da bollo e simili), ai col- laboratori del giudice (in partic.
dagli amici e mosse incontro a lui col- pugno sull'anca. landolfi, 2-166:
fronduto e fiorito e baiando con esso intorno col- giendo volta ritonda tutte ad una orra
anonimo fiorentino, iii-530: gli angeli furono col- l'altre creature creati insieme, ciò
, ii-161: come si contenn'egli monsignor col- bert per impedir le strettezze de'grani
strettoio. c. durante, 2-316: col- gonsi [le olive] il verno
succiameli e di altre erbacce nuocive alle coltivate col- l'estiiparle e spegnerne la razza.
. centrale tandem: quella che consente il col- legamento fra circuiti di giunzione connessi con
altro azzurro, faccendoli lavare tutti a un col- o. e quando sentirai remore
dietro. nardi, in: si sforzò col- rimpeto della cavalleria disordinare la prima testa
il cortellaio, col suo far coltelli, col- tellazzi, asse, forbici, marre
io era disceso a tanto; e finii col- l'usarmi a quella vita di avvilimento
seggi. bisticci, 1-i-3: meser gabriello col- dolmeri fu di poi papa eugenio quarto
. in un sistema trifase, indica un col- legamento a stella di tre elementi.
città. arbasino, 10-330: 1 suoi col- laboratori, non sono che modesti commessi
persona, organismo o sistema con funzione di col- legamento nei rapporti di intercomunicazione.
. topogr. indicare, evidenziare mediante la col- locazione di paline nel terreno.
costanti universali, non appartenenti a una particolare col- locazione spaziale o temporale.
arbasino, 20-120: ecco raccolte affettuosamente le col- lezioncine private di strumenti musicali e agricoli