più tempestosamente ondeggi. masuccio, 44: cognosciuto che 'l turbato mare non era da
salustio mezzo morto; quale da loro cognosciuto, subito corno cani da presa l'
pulci, 25-319: leontofono è poco cognosciuto, / che del leone è pasto
pulci, 25-319: leontofono è poco cognosciuto, / che del leone è pasto
/ e domandò se l'avean cognosciuto. boiardo, 1-10-18: « per
di molta dottrina abondante essere sì abbiamo cognosciuto, che l'arti, che volgarmente
... che per fama abiate cognosciuto un misser lorenzo, che fu de la
in la terra vostra... avere cognosciuto uno feliciano, uomo egregio,.
, e a la favella e al vulto cognosciuto il suo messere, da lei unicamente
. (ant. canosciuto, cognosciuto). appreso, cognito, noto.
ero nuovo in quella città, non cognosciuto da nessuno, né cogno- scevo alcuno
come al suo propio loco, e cognosciuto bene. g. m. cecchi,
in nel suo parlare esser veduto né cognosciuto, se non in quella pura composizione
, 131: se ellino avessero cognosciuto il re della gloria, ellino non
come al suo proprio loco, e cognosciuto bene. alberti, 23: credo questo
. rinaldo degli albizzi, iii-121: cognosciuto la somma prudenzia e virtù del reverendissimo
letizia, che chi non lo avesse cognosciuto non avrebbe potuto credere che fosse stato
., 1044: quando io t'ebbi cognosciuto da prima, signore, tu ribattesti
alberto, 119: ha'tu cognosciuto dunque ogni cosa così lungamente stare e
alberto, 57: costui la gentilezza fa cognosciuto e notabile; ma nell'angoscia delle
rinchiuso, esser vorrebbe più tosto non cognosciuto. boccaccio, dee., 7-5
; e le temine, le quali hanno cognosciuto uomo, scannatele. e non vi
, / perché dagli altri non sia cognosciuto. citolini, 431: la prima [
di molta dottrina abondante essere sì abbiamo cognosciuto, che l'arti, che volgarmente
congegnato un dorato e ingemmato carro, cognosciuto esser di venere,...
., 1044: quando io t'ebbi cognosciuto da prima, signore, tu ribattesti
viso fesso e guasto, / pur cognosciuto fu per bardulasto. p. f.
: un dorato e ingemmato carro, cognosciuto esser di venere,...
poiché con la sua sapienzia non aveva cognosciuto dio, elesse salvarci per mezzo d'
, xxxviii-122: ma l'hai palpato e cognosciuto / contro il furor barbarico et infesto
alberto, 108: tu hai cognosciuto qual sia la vera, e qual falsa
instabile e volunteroso era per natura, cognosciuto che 'l vaghiggiare non gli giovava,
unisce la mente a dio intellettualmente non cognosciuto. buti, 1-49: per luogo che
barba d'erba porterai, / che cognosciuto da nessun sarai. straparola, ii-56
per più divini raggi più nobilemente sia cognosciuto. leone ebreo, 176: l'esenzia
vero lapidario non l'avrebbe per falso cognosciuto. dolce, 6-17: si conoscono le
che questo legirotto de la sua pacia cognosciuto se fusse,... li fece
. pulci, 25-319: leontofono è poco cognosciuto, / che del leone è pasto
fronte. / ma come carlo ha cognosciuto questo, / sùbito disse: -o
instabile e volunteroso era per natura, cognosciuto che 'l vaghiggiare non gli giovava e
, i-98: quando l'uomo ha cognosciuto el beneficio e la grazia che gli è
339: [la giovane], cognosciuto lui essere uomo, el core de paura
e per esperimento in verità io ho cognosciuto che iddio m'hae benedetto per te.
ad amico. masuccio, 64: cognosciuto che 'l vaghiggiare non gli giovava e
avendo non tenni forte, perdendolo ò cognosciuto come strettamente era da tenere. cavalca,
ho predicato / ch'io avevo marsilio cognosciuto / traditor prima che fussi creato;
la scuola della maggior virtute, ma, cognosciuto che uno s'è, avendo imparato
s'ha a eleggere perfin da piccolo cognosciuto per cantatore..., salacissimo,
sto in periglio, s'io son cognosciuto, / baron, ti prego, dàmmi
venir dovea, / ch'io avesse cognosciuto il viso umano. = deriv
, comune quasi a tutti li luochi e cognosciuto per il suo stridere (e molto
, col uale lume ha veduto e cognosciuto dove gli conviene fare suo principio:
: signore, tu m'hai provato e cognosciuto: tu hai conosciuto la mia sessione
iudicio di puccio, e tanto per ciascuno cognosciuto, che la parte di cosimo,
necessario questo vero e reale fondamento non cognosciuto da me miserabile et ignorante! ché,
altrui beni / che sceman molto el cognosciuto vero / perché lor lingua va retro
quale era amato en grecia molto, cognosciuto per tucto el mundo, mandòe in
che chi fae la disciplina non sia cognosciuto dalli altri. boccaccio, 5-7 (
forse più d'appresso che gli altri cognosciuto e fastidi della servitù, volentieri quando
masuccio, 244: per avérete tante volte cognosciuto, illustro e vertuoso signore, pigliare
s'ha a eleggere perfin da piccolo cognosciuto per cantatore..., salacissimo,
abber veduto, / tosto l'ebber cognosciuto; / diser: « nat'è lo
ed una barbad'erba porterai, / che cognosciuto da nessun sarai. guicciardini, 13-v-21
sercambi, 2-iii-121: ella non avendo mai cognosciuto omo ma simplici stando, il preditto
s. degli arienti, 2-518: cognosciuto lui pur alora quilli [capponi] avere
avendo forse più dappresso che gli altri cognosciuto e'fastidi della servitù, volentieri quando
almeno. venuto? / ben cognosciuto / e't'azo in el spudare.
comodità della lunga istanzia il piovano era cognosciuto per tutta la terra. r. caracciolo
e per teorica avere inteso e liquidamente cognosciuto che le stelle disponeno e govemono cum
di molta dottrina abondante essere sì abbiamo cognosciuto, che l'arti, che volgarmente gl'