che discende da alcuna apprensione, ovvero cognosci- bilitade. bruno, 644: voi
da siena, ii-254: per lo quale cognosci- mento della somma bontà, quando l'
: uomo, quando fosti nell'onore del cognosci- mento, non intendesti; e però
. bonaventura volgar., 89: senza cognosci- menti ti lieva e unisci a colui
intorno a ciò più l'offendeva era il cognosci- mento della sua infima condizione. canti
è preveniente; e questa è quanto dà cognosci- mento di verità, e cognosce tutta
lite non fa questo se non per poco cognosci- mento e per la collera che regna
, 66: male sta al giovane essere cognosci- tore e sprecano de vini. documenti