in caunoscere, / ché caunoscenti cose cognoscete, / non è parenza ch'ai
cau- noscere, / ché caunoscenti cose cognoscete, / non è parenza ch'
25-328: non so se ancora un uccel cognoscete, / nimico al corbo,
: misser giovanni mio, voi mi cognoscete, e perché io vorrei dare quella mia
adulatrice / che 'l summo architettor non cognoscete? m. adriani, ii-6:
calde ed efficaci parole, che necessarie cognoscete, ora mordergli, or leccargli, e
. giustinian, 1-220: però se cognoscete / donzela alcuna che sta fiamma senta
gelli, i-187: non solamente non cognoscete gli iddei, ma non avete pensamento o
, 2-ii-862: fanciulle, voi non cognoscete la gioventudine, quanto ella è forte cosa
bassi sermoncelli: / « or non mi cognoscete? » gli diceva. bembo,