quel ch'altri voglia, / né cognoscer saprei quel che più piace, / tacendo
dolce e bello e delectoso / da cognoscer e 'l ben e 'l mal,
pulci, 22-28: fatto sarebbe a cognoscer te, tristo, / distruggitor della
è manifestato quel che poco dinanzi non cognoscer dicevi. tassoni, ii-2-123: essi,
, poco, / a non cognoscer come l'età mia / mal può regnare
esperienzia mi reprende: / e fa cognoscer qual fructo riceve / chi segue animai selvaggio
che mai non fu industria umana che cognoscer lo potesse. vita di cola di
lo servente aiuta / può di leggier cognoscer nostro sire, / lo quale porta di
nostra. schioppi, 31: fattive cognoscer uomo virile come sempre son stati li
(1-iv-829): egli doveva bene oggimai cognoscer messer filippo e... egli
ria, / e non si può cognoscer la cagione. sacchetti, v-266:
che noi troviamo dimandisi del nome se cognoscer non si può per noi, e tal
scapestri, / e che ti faccia cognoscer iesùe / cristo, che crucifisso per
che ci leva di sembianza in sembianza a cognoscer il sommo bene. -per
alla natura umana di cristo. / cognoscer per lo dolor l'amarezza / per far
scapestri, / e che ti faccia cognoscer iesùe / cristo, che crucifisso per noi
lo servente aiuta / può di leggier cognoscer nostro sire, / lo quale porta di
possente allor la nostra vista / di cognoscer in esso alcuna cosa. panigarola,
, / pensilo ognun che 'l ver cognoscer vole, / che desiai de vita avere