. percezione. leonardo, 9-30: cognizione; precezióne. = var
, con chiarezza, distintamente; con cognizione sicura, completa; sulla base di
prime opere d'arte di cui ebbi cognizione appena uscito dalla puerizia.
con 1 loro subbietti, viene ad avere cognizione certissima de la natura di quelle.
savi convengono che u punto della più alta cognizione che si acquisti collo studio e coll'
-con riferimento a una notizia, a una cognizione. 5. maffei, 4-197:
a volersi procacciare anzi tutt'altro qualche cognizione e pratica dell'antico corsivo. cesarotti
: se bene il mancamento e la cognizione del bello sono cause producenti de l'
procede, in tesserne causa, la cognizione, ma ancora non è eguale a
virtù dei vari processi e portando a cognizione del pubblico i nuovi trovati e le
scolastica e comune, è quivi imprima la cognizione di dio per le creature o
, libro ii: 'del processo di cognizione '... capo vii: '
può essere proclamata beata. -processo di cognizione, processo di esecuzione o esecutivo:
libro ii: 'del processo di cognizione '. ibidem, libro ih:
delle circostanze, procurano di venire in cognizione, se la morte sia seguita per
né gli alberi né il fuoco abbiano alcuna cognizione di cotai producimenti. frachetta, 3-241
e le sue lesioni, con la cognizione della machina fatta dall'uomo analoga all'occhio
straniere, apportavano ad essi qualche nuova cognizione fisica, sebbene in que'tempi tenebrosi le
. s. maffei, 4-139: alla cognizione delle lingue e delle scienze e della
quali si richiederebbe a un critico maggior cognizione ch'io non abbia. b. croce
a. molin, lxxx-4-96: la cognizione di questi inconvenienti rende maggior ardire agli
; rbe ardiscono di voler profondarsi alla cognizione di io. landò, i-14:
e procedesse 'a priori 'nella cognizione, nell'indicazione e nell'elezione del
ciascun risultato ottenuto; scoperta; nuova cognizione. algarotti, i-vii-210: io pur
serviti di progressi a priori e della cognizione delle cause specolate con varie ipotesi,
l'altro, quando egli è proibito la cognizione a la virtù apprensiva, e tal
1-1-42: importante sopra tutto è la cognizione della ortograna etnisca. somiglia essa in
, la quale suppone sempre un'altra cognizione dinnanzi da sé, intorno alla quale
, con fermezza e autorità, con cognizione di causa e convinzione (per lo
sarà forse inconveniente se un'altra utile cognizione secondariamente per evidenza proporremo. c.
filosofia nella scienza de'minerali insegna della cognizione de'metalli, cioè in che modo
siano di numero... e della cognizione d'essi metalli secondo le sue proprietadi
i-7: il discorrer delle stelle è cognizione superiore al contadino, ma proporzionata al
che delle medesime. n'abbia qualche cognizione. becelli, 1-105: di zeusi né
voli al grado di sensibilità, non di cognizione. -sostant. b.
mi ama sempre teneramente. -con cognizione di causa. monti, iii-106:
avvertire che non convien attendere una piena cognizione delle proprietà degli italiani da certe regole
pallavicino, 1-73: senza dubbio la cognizione e 'l voler di dio meno di
di musica fosse procurato l'acquisto della cognizione, se non della poesia, almeno
così garbate prospettive e vedute senza una cognizione al mondo. stampa periodica milanese,
differenza di sesso, d'agnazione e cognizione e stabilire una uguale divisione delle sostanze
altro di raziocinio e del principio di cognizione. -fortificato spiritualmente dall'amministra- zione
guerrazzi, 2-168: essendo venuto in cognizione come questo gentiluomo inglese intendesse passare in
, 3-62: era don federigo persona per cognizione di molte scienze e per varie legazioni
, 6-270: i turchi... cognizione non hanno alcuna del duello, né
tutti quegli che fossero dotati della naturale cognizione di dio si sarebbano salvati quantunque non
si sarebbano salvati quantunque non avessero alcuna cognizione del redentore. puccìnia, sf.
emilio ', hanno ragionato per esquisita cognizione di puericoltura. 2. scherz
. vittorini, 6-102: era una cognizione in cui non credevo a fondo per
la quale sentivasi martellato il cuore nella cognizione, che pullulava da questi discorsi,
mercantile gliela vende, senza pigliarsene altra cognizione, se tale non sarà poi ritrovata
la pace e liga nostra et a cognizione de qualuncana per raxone dicesse iustamente nuy
natura. bocalosi, ii-196: dalla cognizione topica del territorio della repubblica e dal
di musica fosse procurato l'acquisto della cognizione se non della poesia, almeno della
, 1-29: il non avere essi ancor cognizione del pregio che l'oro ebbe poi
.. meno era difficile salire in cognizione di quelle supreme arti quali oggi a
la semplice probabilità e senza una dettagliata cognizione di causa, si formarono ad ogni
mi parvero degne di giungere a pubblica cognizione. giordani, xii-21: fra giovanni csifilmo
leonardo, 2-223: quello dipintore che arà cognizione della natura de'nervi, muscoli e
radioudi- tore ha... cognizione ed esperienza di quanto dal microfo
pensato e cerco di raffermarlo con una cognizione esatta di quella piccola ma caratteristica storia
potenza quanto più s'esercita con la cognizione, tanto più risplende con l'uso
ultimo oriente c'interna in una maggiore cognizione e ragguagliata quanto mai dell'indole aell'u-
dell'opere di questo eccellente artefice quella cognizione e quel ragguaglio avuto che ho avuto
^ appartiene la ra gionale cognizione delle cose temporali. egidio romano
lume e per l'oggetto supremo della cognizione. secondo il primo significato soltanto si
di stato, così pochi siano arrivati alla cognizione vera della natura di quella. campanella
... vollero che acquistasse qualche cognizione della « scrittura baronale di stile doppio,
procede nel suo trattato per discendere alla cognizione de'vizi. machiavelli, 1-i-24:
, ci si ravvisa pure tanta piu cognizione e ragionevolezza che nelle più salvatìche.
al cisalpino, nel 1580, la cognizione di questa annua bellissima e gentile pianta
le scienze possibili altro non è che la cognizione dei rapporti che si trovano fra le
e seri e con tanta chiarezza di cognizione, quale ora io provo. de sanctis
usi militari e civili. volendone aver cognizione e rassegnandoli criticamente all'ingiro, primo
dei deputati e senatori, dipendono dalla cognizione che gran parte delle pubbliche sedute..
leone ebreo, 332: questi dirizzano la cognizione sensibile a la razionale come proprio fine
confuso. paleotti, l-ii-216: questa cognizione degli uomini... è razionale,
pro- muoveno per via di dottrina e cognizione razionale. labriola, i-281: vi
a quei si mostra i quali in cognizione di realissima littera- tura hanno e corti
e veramente nell'arte, e quella cognizione si addimanda precognizione della cosa reale.
una di quella che concorreno alla reai cognizione de le cose. ceredi, 48
realtà, di gran prudenza e di eccellente cognizione delle cose umane. carletti, 217
, 10-i-130: a peccare si richiede la cognizione dell'ultimo fine o della prima regola
un po'di memoriaccia, di qualche cognizione de'frontespizi de'libri, di piccola tintura
coloro massimamente ne'quali dèe essere intera cognizione e per età e per ingegno, non
52: la regina, valendosi della medesima cognizione della natura e dell'inclinazione del contestabile
reggere il suo tribunale e per la cognizione delie cause, tiene diversi luogotenenti.
stia fermo anche posta in disparte ogni cognizione di dio. delfico, iii-16:
può esser che sia piuttosto mancamento della cognizione necessaria alla regola di tanto stato.
la bellezza, dalla vista passano alla cognizione e da questa capitano all'amore e
. pallavicino, 1-265: se nella cognizione e nella elezione de'fini non s'
benché l'essere assoluto ne abbia la cognizione. tommaseo [s. v.]
sangue..., dalla notomia e cognizione della causa ammaestrato, tralascia li repellenti
quali siano puri leggisti né abbiano altra cognizione che di alcune poche regole e conclusioni
iii-250: io, che ho qualche cognizione degli astri, leggo nell'oroscopo di
critica, disinvoltura di lingua italiana, cognizione molta di lingua inglese, tutti insomma
non lasciando pero alcuna cosa degna di cognizione, esser per quanto mi sarà possibile
non avesse per questo arrivato alla vera cognizione, non restarà che almeno errando non
lume della filosofia e con la perfetta cognizione dell'antichità. -precisare le
istoria vien da'greci ristretto alla sola cognizione delle cose presenti. pallavicino, 1-186:
per efficacemente persuadere gl'idioti alla vera cognizione tua e perché declinassero dal male e
con correttezza, con fondatezza, con cognizione di causa, con solide argomentazioni,
; e desidererei di potere, con cognizione di causa, o rettificare, o confermare
v-1053: i persiani ebbero anch'essi cognizione dell'astronomia, che presso loro venne
dimostrazione retta è quella nella quale dalla cognizione del soggetto si deduce convenirgli il predicato.
] cura e, dalla notomia e cognizione della causa ammaestrato, tralascia li repellenti
rivolgersi e ricamminare sulle orme prime senza cognizione dei mutati secoli. = comp
di quel ch'ei chiede non ha cognizione. / s'accolla un doppio aggravio.
è d'indagare le diverse specie di cognizione umana. carducci, ii-6-318: conservano
l'intelletto in questo ancora da scientifica generai cognizione può ricever lume. tarchetti, 6-i-626
ordine propostomi rechiede ch'io ragioni della cognizione e uso delli sparvieri. g
filippo di muovere il papa alla ri- cognizione di ferdinando. sotaro della margarita, 232
.. un innocente giretto di ri- cognizione m'aveva fruttato l'odio mortale di questa
dell'intelletto. rosmini, 2-3-160: la cognizione riflessa si può dire anzi una ricognizione
può dire anzi una ricognizione che una cognizione. bacchelli, 19-171: fare ricognizione di
delle circostanze, procurano di venire in cognizione se la morte sia seguita per mera
s. v.]: '^ cognizione di scrittura, di carattere': se
per la malvagità o per la perversa cognizione era disciolta. o. rientrare
e che il riconoscimento della verità (cognizione diretta) è il sommo genere dei doveri
vanno su e giù senza legami e senza cognizione di causa. idem, 13-229:
u quale, si venga tosto in cognizione di tutta la scienza? -che
e giunga il mattino della più limpida cognizione, si dèe ritener l'animo dal deliberare
delle matrone. siri, i-185: la cognizione, ch'io ho avuto de'desideri
certi vuoti che mi par di scorgere nella cognizione adeguata della nostra letteratura specialmente se un
pascoli, iv-2-27: datemi qualche cognizione del lumeggiare, sfumare, rifiessare. carena
de'propri pensieri reflessata e ribattuta alla cognizione e alla intelligenza altrui.
grande, allor che si ricircola nella cognizione riflessa del suo merito, non può a
nievo, 797: l'aquilina venne a cognizione di quella mia scappata giovanile, e
, che delle mondane faccende aveano pochissima cognizione,... gli arrecarono quanto
che basti questa materia, rimettendo la cognizione più esatta di lei ad altri suoi
, n. 26. -rimettere a cognizione di qualcuno: informarlo. nicolò erizzo
, menta ch'io rimetta a riverita cognizione di v. s. -rimettere
più penetrevoli e ricevendo in sé maggior cognizione. poi passano alla mente, onde
quasi ad additare un grado di più intera cognizione. -inasprire le minacce. cesari
del capo qua e là alla rinfusa senza cognizione e senza scopo. faldella, ii-2-155
, anzi ogni uomo di qualche fisica cognizione ben sa andare unito a un tal vizio
straniere, acciò si rinovi con frequenza la cognizione del temperamento de'sovrani. algarotti,
, il quale presta in queste fratture ottima cognizione, bisogna rintracciarlo con quell'istromento detto
l'anima vien considerata disgiunta da questa cognizione; o sia che 'l disgiugni- mento
. leopardi, i-346: dopo la cognizione pertanto, non possiamo tornare alle illusioni
resto testa risoluta, di gran ripieghi e cognizione degli affari. manuzzi [s.
potrai giungere più che co'discorsi alla cognizione deir eccellenze di quest'arte così sublime
si dicono, delle quali una certa cognizione pervenuta a noi riprehende alcune cose di
immagini. bruno, 3-1138: la cognizione muove l'affetto, ed appresso l'
, ed appresso l'affetto muove la cognizione. gli occhi, quando moveno,
italia in traccia di antichità. la cognizione che egli aveva della storia romana, ma
della compagnia di gesù, versatissimi nella cognizione e nello scrutinio delle materie spirituali,
in certi carriaggi, si venne in cognizione de'congiurati con- tra il duca francesco
di noi chi ha qualche... cognizione di quelle scienze credute e talora condannate
in tutti gli uomini qualche seme della cognizione di quello che s'appartiene a dispor
... so soggetto del riso questa cognizione delle stelle. casalicchio, 176:
... e questa è la cognizione e dottrina rissolutiva. varchi, 8-2-202:
8-2-202: la via resolutiva comincia dalla cognizione del fine e va risolvendo tal fine
., 21: non può farsi perfetta cognizione delle cose, se non si rissolvono
presentorono. 18. opinione, cognizione; giudizio. verisimile che, assicurato
dell'intellecto è la sua felicità e la cognizione non dovete seguitare la vita de'bruti
le quali cose tanto eccedono la cognizione della ragione... quanto il sole
trattasi di cose lontane affatto dalla mia cognizione, ristretta tutta nei libri.
non il solo male, ma la cognizione del male e il dolore che ne
ancor capace d'illusioni stabili, malgrado la cognizione e l'assuefazione contraria così radicata,
avanzi risuscitati; se erano davvero capaci di cognizione, dovevano pensare di lui loro redentore
. che hanno spirito filosofico ritengono piena cognizione di questi negozi, fuggono questi legami
della ritenuta pecunia, solo prese la cognizione della causa. f. f.
le a sé contra poste cose, sanza cognizione d'esse. bandello, 1-58 (
l'uomo intellettuale e cominciando orni sua cognizione dal senso, va drieto il più
grandissima delettazione, e perché per la poca cognizione delle cose di dio non si può
degli ambasciatori è questa: per venire in cognizione delle qualità de loro prencipi, parendo
non avere avuto del vero dio la cognizione: e da ciò senza dubbio veruno
dio e capace d'esso dio per cognizione ed amore; e per questo il
il lavoro. foscolo, xi-2-305: la cognizione che egli aveva della storia romana,
t'ore rivelato ciò che è a loro cognizione alle autorità amministrative o di polizia giudiziaria
se il laico si oppone, la cognizione dell'opposizione è del giudice laico.
103: coloro che, avendo avuta cognizione di cospirazioni formate o di crimini progettati
, autore pieno di tanta dottrina e cognizione di cose quanto egli fu, nega il
che lo fanno per uso e senza cognizione di causa. ve ne sono cento settanta
[manna] pare che avesse qualche cognizione galeno, la qual credono essere un
di argomenti di cui non si ha cognizione. salvini, v-4-5-1: 'mettere t
sempre per il rombo della quale avevano cognizione per i segni che facevano i rotteli
importanza. de luca, 1-2-199: cognizione de'delitti che si dicono di rottura
elementari delle lettere e scienze, dalla cognizione di quelle sufficiente agli usi della vita,
come ai merca tanti in cognizione. = deriv. dal lat
paglia c'è un saccone: la mia cognizione, / come so vile nato e
, quella così universale, e profonda cognizione di tutte le scienze,..
e se lei non avesse la vera cognizione, io glie la dirò e la
serviti di progressi a priori e della cognizione delle cause specolate con varie ipotesi,
bemari, 4-262: egli perdé la cognizione del tempo che trascorreva con salti
infime e basse, cioè a piè della cognizione della vera felicitade. beicari, 1-30
2-92: la sa- pienzia è divinissima cognizione di dio, la quale è per
de tutte le cose che cascano in cognizione umana. vico, 4-i-145: ella è
... dal non avere vera cognizione delle storie, per non trame leggendole
chi ha molta, vera e soda cognizione delle cose di questo mondo, divine,
stato di euforia con la perdita della cognizione del reale in seguito all'assunzione di
attribuisce... al suo appollonio la cognizione di tutti i linguaggi, e poi
principio o scala di pervenir leggiermente alla cognizione et alla perfezzione di questa lingua.
questo scampolo di commedia umana in ri- cognizione e in vacanza vai bene il sacrificio delle
bontà, e alla scarsezza supplirà la cognizione ch'ella ha della mia, della nostra
: è un obbligo mondano avere qualche cognizione sugli ittiti e collezionare pezzi di scultura,
di un vocabolo avrà instituito su la cognizione di molti rapporti di una cosa qualunque
: come ne'bruti, la cui cognizione non si distende fuor degli oggetti materiali,
prestata indubitata fede, perché oltre alla cognizione scientifica delle cause, per le quali
la rente alla dialettica della società. cognizione e conclusione qual si genera de li sopradetti
i-202: può egli essere inutile la cognizione d'alcuna verità? o nelle scienze fisiche
rocede di grado in grado infino alla cognizione di dio. ambruschini, 1-60
a medicare qualsivoglia malore e infermità di cognizione. -insulsaggine, superficialità.
benché ha d'essere inedita e richiede cognizione della sua filosofia e morale; ma questa
di insegnamentoun uomo dozzinale e che ha poca cognizione di simil cose. era affine a
ella faccia, di venire cioè in cognizione di come stia nella sua fabbrica il composto
: la vostra penetrante perspicacia e la cognizione che avete del mio carattere non vi
geografia], si averia più certa cognizione di molti nomi antichi citati nelpistorie d'
ai quali... bastava una cognizione più superficiale del luogo. e, fatta
fisiche e naturali, e spezialmente la cognizione di noi stessi, non ad altro
): in questo modo accadde la cognizione infra luigi pulci e me dove,
cui piacque alla providenza di scorgerci alla cognizione di certi veri per una via distinta dalla
quale [magistrato] ha da risederela total cognizione delle prenarrate cause... d'incorporazioni
abbia una sola scorza d'una simile cognizione: fa di mestieri essere instrutto a
aver buona mano di scrivere e qualche cognizione di scrittura. capitoli dell'uffizio dei fiumi
della compagnia di giesù, versatissimi nella cognizione e nello scrutinio delle materie spirituali e
795: ho perfettissimo iudizio e intiera cognizione di adornare una donna di vestimenti,
scosso nemmeno dalle cannonate, v. cognizione che la facenda si era conclusa senz'alcuna
106: colui che avrà avuto cognizione dei detti crimini o cospirazioni non rivelate
uso della lingua e in parte ancora la cognizione; e quantunque ricuperasse la favella e
un altro, si può impiegare la cognizione del raggio, quella dei seni o della
sarà forse inconveniente se un'altra utile cognizione secondariamente per evidenza proponemmo. agostini,
communi ad esser più familiari alla nostra cognizione, che questo o quello individuo segnatamente
uomo riceve dall'animalità la materia della cognizione e le segnature secondo le quali ragiona.
dell'attribuire cioè a tali uomini la cognizione del sentimento altrui, avendogli costituiti senza
'allontanare dal greg l'universal cognizione, a segno che la corte stessa di
leonardo, 7-i-30: dicono quella cognizione esser meccanica la quale è partorita dall'
comica più stupenda di cui io abbia cognizione e che spiccia dal più profondo recesso della
fuor del seminato per sviarlo dalla retta cognizione della causa. -stare nel
, in una sola visione e simplicissima cognizione, tutto tessere di tutte le cose de
dei semplici n'ha egli una grandissima cognizione. rambetto malatesta, 255: manderò a
cavour, vii-275: la compagnia non dà cognizione alla camera [di commercio],
: quella che vanta fra i suoi cognizione non solo della mia breve favola d'amore
e si perfeziona coglianni, a misura della cognizione nostra, della nostra sensibilità e degli
e desiderio sensitivo el quale consèguita alla cognizione sensitiva, per la impressione della forma
. tasso, 11-ii-31: se noi abbiamo cognizione minore de l'intelligenze che del cavallo
, quasiconoscenza immediata e punto di partenza della cognizione riflessa. marinetti, 7: gli
o sofia, di quale è la maggior cognizione de le bellezze senga. - in
o i padroni de'compassi abbino cognizione della misura del secchio: però io
sapori. leonardo, 2-81: ogni nostra cognizione prencipia da'sentimenti. poliziano, 1-752
sentimento. 10. notizia, cognizione di un fatto. velluti, 18
di carità, la quale dall'alta cognizione di dio e dal basso sentimento di
e nella copia de'sentimenti politici e nella cognizione delle cose lo uguagliò.
-acquisire cognizione di qualcosa. delfico, i-57:
de'nostri santi hai tu alla nostra cognizione rubati! foscolo, xvi-165: la 'pro-
, perché non siano più sequestrati dalla cognizione dei dotti e degli amatori i manoscritti
pratica dimostrare per eccellenza, senza nessuna cognizione avere non solo ae'numeri, delle proporzioni
rigoli, a servirla; non ne ha cognizione? è un paesuccio, che non
, 11-21: forse a qualcuno parràche la cognizione di tal bene serva per conoscere quei
alimentare, architettonica o ha buona cognizione delle matematiche, e principalmen
dell'impostore chi si applica per internarsi nella cognizione di questa scienza. g. gozzi
, si polarizza in due potenze contrapposte, cognizione e arbitrio, intelletto e volere,
ho sbagliato e ho detto vescovo con cognizione di causa, e non ho detto né
, in più casi tanto giovano alla cognizione scientifica quanto sfavoriscono il ricupero di un
.. come ne'bruti, la cui cognizione non si distende fuor degli oggetti materiali
. bacchetti, i-477: ebbe la cognizione piena e per cosìdire sfolgorante della inettitudine artistica
su e giù senza legami e senza cognizione di causa. sbarbaro, 5-135: ad
naturale ragione, ma per fede cattolica e cognizione di dio, la quale non fu
, 103: coloro che, avendo avuta cognizione di cospirazioni formate o di crimini progettati
, 148: sin che tu non hai cognizione di questa e quella malizia,
non concluderà con tanta franchezza che la cognizione anatomica delle piante 'non sit sagacitas'.
significare. landino, 219: alla cognizione delle cose divine che transcendono al nostro
quel che vostrapaternità mi consiglia perché ho qualche cognizione del fratello del signor fedrico cataneo,
distrazione il cuore alla riverenza e alla cognizione degli dei. parini, 529: a
, abbia voluto con cose lontane dalla cognizione di questi tempi instrui- re la posterità
primitiva del reale e dello scibile nella cognizione intuitiva. bacchelli, 2-xxiii-71: nato appunto
.]: 'sinteresi': interna cognizione delle cose usando della ragione, che
come condizione 'sine qua non', la cognizione sicura, non pure = deriv
grado sino a la vera e perfetta cognizione di la sua ultima causa. c.
detto di chi è molto versato nella cognizione della storia, della letteratura, della lingua
in quanto le idee, alla cui cognizione egli aspira, formano tra loro un sistema
da mutui rapporti in guisa che la cognizione del particolare sia cognizione dell'universale, la
guisa che la cognizione del particolare sia cognizione dell'universale, la parte implichi il
, e solo alrocchio divino è risservata la cognizione dell'avenire. zucchelli, 425:
ideali e da numeri finti vengono in cognizione delle posizioni reali e vere. malpighi
ve n'è mai il quale con la cognizione e con la benevolenza, serrando e
taciturni. bruno, 3-880: la somma cognizione è certa stima che non si può
lungo la giustizia e per difficultare talvolta la cognizione del giusto più tosto che per aiutarla
i quali non dànno altra fonte alla cognizione e alla verità, che il soggetto stesso
queste non si piglia la operazione per la cognizione, ma la cognizione più tosto per
operazione per la cognizione, ma la cognizione più tosto per la operazione: imperocché in
., 230: la prima e principale cognizione delle cose comincia dalla materia, perciò
il gran sole intelligibile, quando dà cognizione delle cose trascendenti ovvero dei possibili eterni
ispiegare gli interni sentimenti del cuore, dar cognizione al popolo del proprio carattere, mostrar
. cavalca, 11-31: questa cognizione e accusazione di se medesimo, la
sollicitamente in offici e opere di santa cognizione e di disciplina cristiana? 3
i miei segretari] non solo nella cognizione più essata di tutti gl'interessi politici
solamente al poeta... lo aver cognizione di tutte queste scienze e dottrine che
la somma della religione cristiana consiste nella cognizione di dio e di sé stesso. machiavelli
me, s'io posso somministrargli qualche cognizione per bene della società? romagnosi,
vasargli gli priva del senso e della cognizione del loro non intender nulla.
a fondo rivelata dal sonnovegliante, la vasta cognizione che egli dimostra su tutti i punti
fisica, che mi ha insegnato la cognizione de'corpi naturali e de'princìpi loro
di essi, m'impedisce la vera cognizione delle cose sopranaturali, di maniera che,
maniera che, non mi restando altra cognizione che di quel che capisco col senso,
accidenti remotissimi, per fame toccare la cognizione appreensiva della divina soprannaturale essenza. b
cose visibili non si faccia scala alla cognizione di quell'invisibile e così alta e
quirini, li-2-247: potrei dire con cognizione che la germania si sia emancipata dalla
stia fermo anche posta in disparte ogni cognizione di dio. alfieri, 7-25:
dalli detti confini, è scarsa la cognizione delle cose forastiere. galdi, ii-257:
il quale è sopra ogni substanzia e cognizione. marsilio ficino, 6-179: l'uomo
un comportamento (una virtù, una cognizione). a. adimari, 4-41
sottilissimo), o con la cognizione. giannone, i-53: disse [cristo
secondo quegli, grandissimo giovamento porgerà la cognizione di tal cosa. g. bianchetti,
: esperienza non è altro che una cognizione nata da molte ricordanze di cose somiglianti
che ella faccia, di venire cioè in cognizione di come stia nella sua fabbrica il
esser parco di parole che possano altrui dare cognizione e indizio qual donna egli ami,
3. parlare a vanvera, senza cognizione di causa; straparlare. pagliaresi
sotto, tu li resusciti a desiderio e cognizione di te. -sottrarsi a un compito
le a sé contra poste cose sanza cognizione d'esse. ariosto, ii-6q: i
... è il primo specchio della cognizione di dio per le creature. a
il gran sole intelligibile, quando dà cognizione delle cose trascendenti ovvero dei possibili eterni
albero o frutto, questa si chiamerebbe cognizione generica, la quale è sempre incerta e
; se vi rispondessi un pero, questa cognizione sarebbe specifica, la quale è anch'
esso; di poi, mediante la cognizione e pratica di quelli siti, con facilità
, cioè alludendo all'imperfetta e tumultuaria cognizione dell'oggetto. leopardi, i-944:
prove. rosmini, xxi-76: la cognizione del bene, una cognizione speculativa,
xxi-76: la cognizione del bene, una cognizione speculativa, necessaria, sterile nel soggetto
assoluto e tempo assoluto e la nostra cognizione empirica dello spazio e del tempo.
serviti di progressi a priori e della cognizione delle cause specolate con varie ipotesi,
danti, l-1-231: perché venire a questa cognizione non si può sanza una diligente specolazione
2. in senso generale: cognizione della realtà pratica vandogli nuovo, non
filosofiche. pallavicino, 1-555: la cognizione chiara e sperimentale di dio, chiamata
intelletto in questo ancora da scientifica generai cognizione può ricever lume, non altronde sarà
de marchi, i-940: chi ha qualche cognizione di spettroscopia sa che federico falci è
per la malvagità o per la perversa cognizione era disciolta o più tosto spezzata. golaoni
più stupenda di cui io abbia cognizione e che spiccia dal più profondo recesso
infedeli sono in terra che non hanno cognizione della tua fede? castelvetro, 8-2-96
115: chi è punto versato in quella cognizione che abbraccia la memoria delle passate cose
subitamente (cioè il crescere di questa cognizione) che tatto di essa scienza non si
5-240: riconoscerlo e ritornare all'intera cognizione del proprio stato e afferrargli il mantello
, 5-i-324: perché per la poca cognizione delle cose di dio [l'uomo]
dire, il qual possesso per mezzo della cognizione è nell'animo, lo spruzza di
capace di illusioni stabili, malgrado la cognizione e l'assuefazione contraria così radicata.
: far arrivare allo spirito umano la cognizione di quest'istessa verità facendogliene per così
può fare se lo statuario non ha buona cognizione di tutte le -in una rappresentazione pittorica.
) figure a tutto tondo. cognizione di tutte le nobilissime arte. lomazzi,
di dio e capace d'esso dio per cognizione ed amore; e per questo il
vanno su e giù senza legami e senza cognizione di causa. c. e.
.. c'interna in una maggior cognizione e ragguagliata quanto mai dell'indole dell'
e miani, 10-i-575: la cognizione nostra di dio rassembra una gli
invero sti- maron coloro che tennero la cognizione farsi per via di similitudine.
niuno ignora che la base prima di nostra cognizione è la storia di qualsiasi genere.
innanzi, fanno in ciò oscurare la cognizione. stracotanza (stracutanza),
scienza singolare e di esquisita dottrina e di cognizione di molte favelle barbare e straniere.
vero lume e della giusta e perfetta cognizione di dio, in varie e strane guise
grossezza. magalotti, 21-86: venuti in cognizione, dopo replicate esperienze, delle varie
.. sublimasi in quella poca di cognizione di dio a lui accessibile. d'
altra, ci vadano lasciando la stessa cognizione della grandezza, e maestà d'iddio.
: onde, ricerco quanto sia possibile tale cognizione, facilmente potremo venire al iudicio universale
delle parti o sare nella subdivisa cognizione c'ho di tutta la frontiera.
operare sotto i suoi ordini, bastava una cognizione più superficiale del luogo. de sanctis
imperfetti considerandole superficialmente e più spesso avendone cognizione col senso che con lo intelletto,
più cara o tanto esistimi quanto la cognizione delle azioni delli uomini grandi. b.
iii-i: lo intelletto nostro, da la cognizione delle infime sagliendo di grado in grado
infime sagliendo di grado in grado a la cognizione delle supreme e in esse contemplando la
quello dìe possa rendersi più suscettibile alla cognizione esterna. 2. incline a
studi speciali dell'arte agricola, ed alla cognizione delle scienze che la sussidiano,
ognuno sa quale utile sussidio traggono dalla cognizione dell'ornato gli stuccatori, gli orefici.
si trova egli del tutto digiuno di cognizione sode e scientifiche. berchet, 1-83:
-in senso generico: mancanza di ogni cognizione relativamente a un determinato argomento. galluppi
concedute, cioè taglio, pittura, cognizione de'metalli. g. bragaccia,
, vii-348: si richiedeva un'esatta cognizione di periodi e moti di quelle stelle,
distrazione il cuore alla riverenza e alla cognizione degli dei. 8. luogo
mi preferisco di rimettermi a la semplice cognizione de le ragioni de l'avversario,
maestro alberto, 3: la nostra cognizione, velata dalla corporea tela, a
del ben operare s'acquista prima dalla cognizione de'particolari... poi deriva
o per cui s'apartenes- se la cognizione sì come fusse proveduto, ordinato e stanziato
, 63: il bene senza ombra di cognizione e di sentimento fassi tenebroso per intero
rigoli, a servirla; non ne ha cognizione? è un paesuccio, che non
, 148: fin che tu non hai cognizione di questa, e quella malizia,
la teorica di questo occhiale dipende dalla cognizione delle refrazioni, che è parte delle
posso esserlo quando voglio, perché ho cognizione, ho abilità, ho teorica,
, cioè speculativa, che consiste nella cognizione e considerazione d& suoni, degl'intervalli e
bonavilla, 1-v-128: 'teosofia': cognizione delle cose divine. panzini [1905
aprirà molt'oltre la strada alla piena cognizione di esse, sin ora molto scarsa e
granucci, 2-98: avviene, che la cognizione de nobilissimi oggetti non si possa avere
era sua. sansovino, 2-93: hanno cognizione de i testimoni, e se si
e de'magistrati loro s'ha piena cognizione; e maggior s'ha de'romani.
, 5-433: ma ti prego, dietro cognizione di causa, non pensar tanto ai
citolini, 79: voi avete piena cognizione e non semplice tintura de le cose che
monumenti questa non sarà forse indegna della cognizione de'più belli spiriti del nostro secolo.
come latini. bocalosi, ii-196: dalla cognizione topica del territorio della repubblica e dal
or la scienza delle idee, or la cognizione dell'ente in sé.
: un termine greco il quale significa la cognizione o più tosto la descrizione di bassi
hanno di torte ta: parlare con cognizione di causa. lippi, 1-19
vostra paternità mi consiglia perché ho qualche cognizione del fratello del signor federico cataneo, il
che possiamo in un istante venire in cognizione quanto grande si doveria fare un corpo d'
. visconti, 117 not:. la cognizione sperimentale: 'io esisto'è dintorno spande
massicci e sodi. me cognizione d'un fatto contingente; perché era possibile
ciò che trascende la natura e la cognizione dell'uomo. 4. ant.
oroscopodi guicciardini, 104: perché ogni nostra cognizione è per lo intelletto, el quale
di decomposizione, potrà parimente condurci alla cognizione dell'essere da cui esso trae il suo
non se ne assume propria ed ordinaria cognizione, ma suol dah'imperador comandarsi la
e tratti dalla ragione a qualche sublime cognizione si sollevassero, in gravissimi errori soventemente
g. averani, iii-76: avevan bensì cognizione d'un altro zucchero simile alla manna
così difficile e fuori della pratica e cognizione del canova, trattata in un paese
, ma non a ricercarla, trattenendomi la cognizione del mio poco valore. ghislanzoni,
a que'primi diligenti per non avere cognizione d'esso moto e non potere operando
in ogni animale è il desiderio de la cognizione del simile e quanti affanni e travagli
non avere avuto del vero dio la cognizione. cesari, ii-389: questo detto.
e di universal dottrina, perizia e cognizione, che discerner non si può qual si
regole de'triangoli si possa venire in cognizione della lunghezza e larghezza de luoghi.
tribunali di commercio. -tribunale di prima cognizione o di prima istanza: nell'organizzazione
dividono in tre categorie: di prima cognizione, d'appello..., di
, de'quali anco egli non aveva cognizione. pallavicino, 10-i-64: se non
veder l'ace esperto nella cognizione de i cangianti, ve ^ a tutte
e di poter discorrere o scrivere con cognizione di causa su qualsiasi argomento (per
anima, le diede fin da piccola una cognizione assai chiara dell'eccellenza e del merito
ottimo, iii-623: amore nasce da cognizione, e tanto più ed amore
moti dei cieli credono d'arrivare alla cognizione delle cose future, sono i maggiori che
e la volontà sta in mezzo intra la cognizione della grazia e la cosa sensibile.
que'venerandi avanzi dell'antichità venne in cognizione e desiderio della grandezza latina.
messa scuola ne seminasse in molti la cognizione ed il gusto. nievo,
-certo (la comprensione, la cognizione di qualcosa). nardi, ii-191
al figur. confuso, impreciso (la cognizione di qualcosa). 5.
sé stessa, sicché la prima sia cognizione mattutina, e l'altra sia cognizione
cognizione mattutina, e l'altra sia cognizione vespertina. 6. sf. scialle
75-108: contro questa minoran cognizione di una corrispondenza chiusa a lui non di
, abbia voluto con cose lontane dalla cognizione di questi tempi instruire la posterità, ed
effetto che presente ne rimane o dalla vivace cognizione che di quell'oggetto avventuroso l'esperienza
porsi nello studio delle lingue è la perfetta cognizione del senso primitivo delle parole: e
noti. -approssimativo, confuso (una cognizione, un sapere); privo di
distinguersi fra gli altri per qualche non volgar cognizione e dottrina. rosmini, 2-1-3:
= comp. da retro e cognizione. retrofit [rètrofit],
qualcosa di cui non abbiamo una vera cognizione. micromega [gennaio 2005], 121
'dopo, al di là'e da cognizione. metaculturale, agg. relativo a
altro più commodo luogo meglio può aversi cognizione degli uomini vani che spesso frequentar le barberie
a un tratto si vien così in cognizione di quella parte che ne toccherà rispettivamente