= deriv. da cognito. cognitivo, agg. ant. conoscitivo.
ottimo, iii-676: però che 'l senso cognitivo, per la virtù del suo obietto
[s. v.]: * cognitivo ', che ha potenza di conoscere
a trapassare i secreti che l'apprendimento cognitivo ovvero che la scienzia dello intelletto.
mnemonico o fantastico, creativo, oppure cognitivo, intermedio fra percezione e concetto (
altro affine, ma superiore per livello cognitivo. castelvetro, 8-1-467: è parato
, nello svolgere un'attività di tipo cognitivo, speculativo, creativo, ecc.
non sia analitico è dotato di significato cognitivo o fattuale solo se la sua verità o
mentali profondi. = deriv. da cognitivo. cognitivista, agg. (plur
di ciò che ha come fine l'atto cognitivo. g. vattimo,
secondo cui il risultato di un processo cognitivo non deriva dall'elaborazione di simboli,
comp. da soci [ale] e cognitivo. sociofamiliare, agg. che
'dopo, al di là'e da cognitivo. metacognizione, sf. pedag
sue componenti e a ogni livello (cognitivo, normativo, espressivo), volto alla