ma veglierà al suo sviluppo, e saprà coglierlo nel punto della sua maturità. alfieri
fastidi. panzini, ii-29: a coglierlo si ribella [il fiore della ginestra]
veglierà al suo sviluppo, e saprà coglierlo nel punto della sua maturità.
pareggiarvisi. d'annunzio, ii-196: e coglierlo [il fiore] noi non ci
aspettare al varco): sorprenderlo, coglierlo nel momento opportuno. buonarroti il giovane
campo,... / quando coglierlo poscia,... / spiegherò a
così tenue ch'egli appena giungeva a coglierlo. sbarbaro, 1-53: più tardi i
dinanzi agli occhi. e per meglio coglierlo a la rete, aprì il suo concetto
d'occasione aveva avuto la destrezza di coglierlo, sicché l'immagine se ne archiviava
avversario (o gli avversari) e coglierlo di sorpresa con una mossa diversa da
e già vorresti rispondergli per le rime, coglierlo nei suoi mille guidaleschi, rendergli coltelli
, come tentava, alla gattaruòla, per coglierlo nel suo sacco! dottori, 1-275
e già vorresti rispondergli per le rime, coglierlo nei suoi mille guidaleschi, rendergli coltelli
241: vorresti rispondergli per le rime, coglierlo nei suoi mille guidaleschi. d'annunzio
del guscio e novellino, pensò di coglierlo alla uccellaia e, se le venisse fatto
particolare estraneo, per meglio ricordarlo o coglierlo nella sua realtà. pea,
l'animo di scanden- berg e poi coglierlo alla sprovveduta. moravia, ix-227:
la fortuna m'ha dato occasione di coglierlo all'istessa rete alla quale me colto avea
del guscio e novellino, pensò di coglierlo alla uccellaia e, se le venisse
, invaghitosi di chi / sta per coglierlo, per l'intero cola. =
un fronte compatto, se non sappiamo coglierlo di contropiede, quello piglia gallo e
. -pigliare qualcuno nelle parole: coglierlo in fallo. boccaccio, dee
modo non regolare, di nascosto; coglierlo di sorpresa e a suo malgrado.
ma la fece bassa e riuscì a coglierlo solo nello stomaco, e non parve piccola
ungaretti, 9-27: finché per coglierlo gli sguardi inseguano / più il labbro
immobilità seria delle cose, ei sa coglierlo e renderlo con quella bontà comica che
, lui, seguitai, contento di coglierlo anch'io in difetto d'informazione,
fosse, eccoti il cameriere col saltaleone coglierlo in fra le spire e diveglierlo.
-farsi rosso il sangue a qualcuno: coglierlo l'ira. talli, 12-222:
di caluso, 18: se giunge a coglierlo in disparte, / si lusinga ella
de'baccelli quando si coglie, è buono coglierlo subito dopo la piova. giuliani,
archibugio del conte lo seguiva, cercando di coglierlo separato. idem, pr. sp
in partic. per incalzarlo, attaccarlo o coglierlo di sorpresa in un'azione bellica o
un argomento in apparenza serio, e sa coglierlo in quella forma che esso ha naturalmente
-essere la morte sposa di qualcuno: coglierlo, colpirlo. landolfi, 20-18:
il più potente teleobiettivo non riesce a coglierlo con qualche esattezza. calvino, i-43
nemico con insidie; tirarlo in aguato; coglierlo con inganno'. 17. mus
uscito del guscio e novellino, pensò di coglierlo alla uccellaia e, se le venisse
del guscio e novellino, pesò di coglierlo alla uccellaia e, se le venisse