foscolo, iv-316: ho fatto bene a cogliere il punto della mia vocazione, e
]... non sanno cogliere quell'esatta misura dei veri parziali che concede
. accertare2, tr. ant. cogliere nel segno, raggiungere lo scopo;
per il ciuffo. 2. cogliere di sorpresa. manzoni, pr.
ci sarebbe rimasta. 5. cogliere, trarre in inganno, sorprendere nella
privo della gliamo, si voglion cogliere... che non sieno per acerbezza
adorare un frutto acerbo mentre ne potreste cogliere uno già maturo e saporito! d'
vi brontola. 3. figur. cogliere, possedere saldamente (col pensiero,
un giorno nel bosco, chinatasi a cogliere un narciso, vede spalancarsi la terra e
adorare un frutto acerbo mentre ne potreste cogliere uno già maturo e saporito! serao
... mandato in giro appunto per cogliere sul fatto qualcheduno da potersi riconoscere,
uncinare, ghermire, tenere strettamente; cogliere; sorprendere (v. acchiappare e
terribile. 2. figur. cogliere, attirare; ghermire, sorprendere;
intera. 3. figur. cogliere (l'occasione, la circostanza,
afferrarla. 4. figur. cogliere con la mente, capire, comprendere
4-43: il numero degli affogati si puote cogliere da questo, che essendo gli ebrei
, pervenire; raggiungere, pareggiare; cogliere il segno, colpire. -anche al
saldarlo. - aggiustare il tempo: cogliere il momento opportuno. -aggiustare una persona
insidia tesa (da luogo nascosto) a cogliere di sorpresa (e specie nel linguaggio
da gran tempo in agguato per poter cogliere i malfattori. palazzeschi, 1-81:
l'agile e bizzarra disposizione inglese a cogliere nel meschino frammento di vita una verità
procinto; star pronto e vigilante per cogliere l'occasione favorevole. dante, inf
xvi-513: egli lasciò molti allori da cogliere a chi volesse in quel- l'arringa
. sbarrando gli occhi, sperando di cogliere alfine un segno nel volto della persona
marcissero come frutti che nessuno aveva voluto cogliere. viani, 19-309: in un canto
baliosi ed accesi giovinetti, che di cogliere il frutto de'loro amori già tanto tempo
a tanto libidinoso volere interamente satisfare e cogliere li amerusi frutti d'amore [venuti]
la lingua dovea necessariamente esser quella di cogliere ed imitar il rapporto posto dalla natura
-ant. andare a vignone: andare a cogliere uva nella vigna altrui. lippi
tr. aspirare fortemente col naso per cogliere un odore, fiutare, odorare; riconoscere
disperato martellare del cuore, cercò di cogliere da tutti i lati l'ansimare affannoso
. intr. e rifl. figur. cogliere nel segno, indovinare. passavanti,
e ti apporrai: è più facile cogliere nel segno dicendo male degli uomini,
mattino]. 3. tentare di cogliere un'occasione propizia, attendere il momento
, vantaggio; valersi, profittare; cogliere l'occasione, l'opportunità; avvantaggiarsi
, per * giovarsi, prendere, cogliere l'occasione * o * l'opportunità '
colui coglie le vivuole che non può cogliere le rose. boccaccio, dee.,
...: onde gli orefici per cogliere la limatura d'oro sparsa, gettano
tono pittorico che si ottiene cercando di cogliere gli effetti mutevoli della piena luce solare
un tempo anime di contemplatori vigilanti credettero cogliere nel silenzio notturno. negri, 2-695:
donna » poteva intuirne l'arrendevolezza e cogliere il segno della sua predestinazione.
. riuscire a toccare, ad afferrare; cogliere (con un'arma, con una
5. ant. cercare di cogliere discorsi rivolti ad altri; tendere l'
persona. -qui vaspettavo: indica il cogliere un difetto, un inganno, un
ma si strisciano fra gli sterpi per cogliere il destro d'avvitic- chiarvisi ai piedi
, di astrale, un ritmo da cogliere, fuori della casualità disordinata delle morti
fuggire. jahier, 214: dobbiamo cogliere prima del tempo il nostro grano lattiginoso,
luce che per te ho saputo / cogliere estrema agli attimi fuggenti. govoni,
disperato martellare del cuore, cercò di cogliere da tutti i lati l'ansimare affannoso dei
ma si strisciano fra gli sterpi per cogliere il destro d'avviticchiarvisi ai piedi. collodi
. tr. e intr. indovinare, cogliere nel segno. bottari, 5-38
. addormentate se mai si lascia cogliere goffamente sul fatto, subisce quella
miei, occupata a vendemmiare, a cogliere granturco, a bacchiare le ultime noci
per uno scivolone appunto nel voler cogliere un la bemolle che non c'è scritto
una leggenda che gli era parso di cogliere nei suoi balbettìi. -figur.
stridono scagliandosi a sfiorar l'acqua per cogliere un sorso in punta di becco,
baliosi ed accesi giovinetti, che di cogliere il frutto de'loro amori già tanto tempo
strada sua,... baloccandosi a cogliere le nocciuole, a dar dietro alle
, stare, attendere, andare, cogliere a balzello: appostare la selvaggina nel
di balzo. -aspettare, cogliere qualcuno al balzo (oggi più comunemente
la suona dietro. -aspettare, cogliere la palla al balzo: cogliere l'
-aspettare, cogliere la palla al balzo: cogliere l'occasione, la circostanza opportuna;
fracchia, 537: credeva di cogliere sul viso di lui, bambolésco e
per uno scivolone avvenuto appunto nel voler cogliere un la bemolle che non c'è scritto
tere o sorprendere in difficoltà; cogliere in fallo. pulci, 25-178
di nascosto e non regolare);. cogliere, trovare
buon bersaglio. -dare nel bersaglio: cogliere nel segno; indovinare.
, 220: ora è il tempo di cogliere le nostre biade: ora è il
* 700) consisteva nel cercare di cogliere, o di infilare, col bastoncino
coincidenza potremmo, abbracciando l'aria, cogliere in quella bracciata la vita brividente e
travestito, mandato in giro appunto per cogliere sul fatto qualcheduno da potersi riconoscere,
motteggio, e si lasciava assai più cogliere dal lato della mente che da quello
coincidenza potremmo, abbracciando l'aria, cogliere in quella bracciata la vita brividente e
una sottil pertica. serve a cogliere i fichi, e alcune frutte, specialmente
mai. -trovare in bugia, cogliere in bugia: scoprire la falsità
usiamo, o vero per seme da cogliere, o vero a cagione di segarla
calcio alla fortuna: non essere capace a cogliere il momento favorevole, lasciar perdere la
i-425: mentre... stavo per cogliere, un due tre, il ritmo
travestito, mandato in giro appunto per cogliere sul fatto qualcheduno...
anima religiosa dello statuario atenese intento a cogliere le attitudini degli efebi e delle canefore
mia pastorella bruna / che vieni qui per cogliere. -figur. i.
sorprendere con l'inganno; prendere, cogliere a tradimento; ingannare. alfani
un giorno festivo ed estivo a diporto per cogliere il rezzo, che traspira dalla predominante
-afferrare la fortuna per i capelli: cogliere l'occasione favorevole, approfittarne proprio al
un borro. imbriani, 1-56: cogliere il capelvenere ne'vomitorì degli anfiteatri a
acuto occhio critico, che gli fa cogliere di sotto alle somiglianze superficiali il caratteristico
era ima idea), si lasciava cogliere, ogni volta, da un nuovo esemplare
era una idea), si lasciava cogliere, ogni volta, da un nuovo
: lo spiritello che mi porta a cogliere il lato comico e caricaturale di tutte le
stava sulla cima di un albero a cogliere le frutta: quella creaturina tendeva le
. = lat. carpere 'cogliere ', con cambio di coniugazione.
). afferrare, strappar via; cogliere, impossessarsi (con violenza, all'improvviso
la frode, con l'inganno; cogliere (qualcuno) di sorpresa, sorprendere.
forse da carpère ('che si può cogliere insieme '). carpito (
così il sapere degli uomini si conosce nel cogliere de'tempi. caro, 2-1-67:
no. -prendere in castagna: cogliere in fallo. -come la castagna,
prendere, catturare. -al figur.: cogliere (l'occasione, il momento favorevole
. 8. locuz. -andare a cogliere i ceci con la brocca: essere
brani di conversazione che talvolta si riusciva a cogliere dalle celle vicine o prospicienti. io
non sbagliare il colpo, indovinare, cogliere nel segno. svevo, 3-615:
ix-485: se ti piacesse in me cogliere il fiore, / apparecchiata son, come
posti a sedere, si diedero a cogliere de'fiori. caro, 2-58:
prendere d'im provviso; cogliere, afferrare, catturare; arrestare;
4. colpire, investire; cogliere con un'arma. lippi,
della testa. 5. cogliere all'improvviso; prendere sul fatto,
; prendere sul fatto, sorprendere; cogliere in fallo. a. a dimari
tr. [chiàppolo). ant. cogliere in un tranello, prendere con inganno
testi e dei documenti è necessario per cogliere l'idea procreatrice di una dottrina;
luminose, protese a implorare e a cogliere l'amata, fugavano aria dalle valli.
, prendere la piega il ciambellotto, cogliere la piega del ciambellotto: assumere e
da siena, 603: incominciai a cogliere una insalata di cicerbite e altre erbuccie
picchiano. idem, i-625: potreste cogliere a volo la leggenda che da tanti
saltò in un campo con l'intenzione di cogliere poche ciocche d'uva moscatella.
pittura né la scultura se non a cogliere un istante circoscrittissimo dell'azione o della
e studiano ogni suo moto, per cogliere 1'istante propizio di sviarlo [il
-prendere la fortuna per un ciuffétto: cogliere un'occasione favorevole. aretino,
clemàtide appeso, che potevo giugnere e cogliere sollevandomi su la punta de'piedi. i
figur.: sguardo acutissimo, infallibile nel cogliere il senso di una situazione, di
cogliènte (part. pres. di cogliere), agg. e sm.
mio dipartimento, io sarò il primo a cogliere il frutto della vostra rassegnazione alla volontà
ed estivo a diporto per cogliere il rezzo, che traspira dalla predominante
il terzo. algarotti, 1-487: nel cogliere dipoi i piaceri della vita, tanto
la vita invece / per chi sa cogliere i suoi doni interi. pioverle, 1-148
iii-617: gran meraviglia io penso dovette cogliere gasparo quando s'accorse che da quelle
il campo in tale modo si vorrà cogliere, come vedranno che l'oste sia grande
: il numero degli affogati si puote cogliere da questo. francesco da barberino, i-60
: quella prontezza, quella momentaneità di cogliere i finissimi rapporti delle idee, che alla
la via, / noi può il sognante cogliere, / per quant'orecchio intenda:
insegnato al monti da questi tre poeti cogliere il bello, lasciando quant'era in
: si divertiva per la sua propensione a cogliere il comico anche nelle persone cui voleva
annunzio, iv-2-260: così prontamente sapeva cogliere il lato ri- devole degli uomini e
segni, indizi, così difficili a cogliere, e una volta còlti così facili
rossore e, acutissimo com'era nel cogliere i pensieri degli altri su quest'argomento
con gli occhi offesi, cercando di cogliere i miei. 11. sorprendere
proprio interno, se anco si sentono cogliere da un'apoplessia, trovandosi pure in
se mai [il gatto] si lascia cogliere goffamente sul fatto, subisce quella pena
ma era una idea), si lasciava cogliere, ogni volta, da un nuovo
aveva nel braccio; ma invece di cogliere il burattino, colse nella testa uno
particolare,... ho tirato a cogliere tutti in mucchio e nessuno alla spicciolata
il sapere degli uomini si conosce nel cogliere de'tempi. ariosto, 20-19: sì
le sei. avrei potuto anch'io cogliere il destro per andarmene, invece mi trat
, non potè quell'accademia... cogliere il più bel fiore degli scrittori,
. moravia, iv-89: credo di cogliere nel segno augurandoti un matrimonio felice in
coglie. -tirare a sesta e cogliere a nona: non riuscire a colpire
* con ') e legère * cogliere, raccogliere, scegliere '. cogliétta
* = deriv. dalla locuz. cogliere l'uva * coglionare *.
. coglitura, sf. il cogliere, il raccogliere (frutti, prodotti
colatoio: avere un buon motivo o cogliere l'occasione per dissipare il denaro.
: il rubro che nel campo per cogliere erbe selvatiche, trovossi quasi n'uscia spesso
: quindi in lui l'istinto di cogliere ne'soggetti più nobili e ne'più
in gran parte povere, si può cogliere solo nel poco che rimane di fascia
colpirmi. 3. figur. cogliere, raggiungere, comprendere. -colpire nel
, comprendere. -colpire nel segno: cogliere nel segno, intuire pienamente una cosa
facilità che deve aver l'artista di cogliere ad una occhiata la figura, la
còlta, sf. raro. il cogliere (fiori, frutti, i pro
-far colta: far centro, colpire, cogliere esattamente. - al figur.:
= dal part. pass, di cogliere. coltóre, v. cultore
. figur. abbracciare con la mente, cogliere, afferrare con l'intelletto; intendere
quella prontezza, quella mo- mentaneità di cogliere i finissimi rapporti delle idee, che
, a portata di chiunque, per cogliere non una sola qualità di mistero ma
, congrèghi). rac cogliere insieme, riunire, adunare più persone
taciuto i modanesi un pezzo / per cogliere il nemico a l'improviso, /
sperienza. algarotti, 1-487: nel cogliere... i piaceri della vita,
proprio interno, se anco si sentono cogliere da un'apoplessia, trovandosi pure in
vocale di contraffazioni e così prontamente sapeva cogliere il lato ridevole degli uomini e delle
allontanato. 3. locuz. cogliere, prendere di contropiede, in contropiede
controriformista, cioè riformatore, incline a cogliere i nuovi bisogni, portandoli tuttavia entro
la specificazione, cioè a dire, cogliere negli oggetti quello che hanno di simile
nome di città, il non saper cogliere un quarto d'ora per farsi vivo
opere d'arte, perché se ne possano cogliere più agevolmente e immediatamente i valori estetici
e studiano ogni suo moto, per cogliere l'istante propizio di sviarlo e sedurlo
2-16: le mandorle son mature da cogliere, quando elle per loro medesime si spogliano
manimetter non vorrallo. -prendere, cogliere, acchiappare, trovare, insegnare uno
alba; crai non mi ci lascio cogliere. 2. locuz. famil
stava sulla cima di un albero a cogliere le frutta: quella creaturina tendeva le
-pigliare la fortuna per i crini: cogliere l'occasione favorevole. ariosto,
azioni cattive, erano sempre pronti a cogliere le occasioni buone che si potevano presentare,
tut- t'orecchi, il cronachista sa cogliere gli aspetti e gli accenti del suo
pass, di colliglrè * raccogliere, cogliere '). culattata, sf
2-16: le mandorle son mature da cogliere quando elle per loro medesime si spogliano della
, ix-485: se ti piacesse in me cogliere il fiore, / apparecchiata son,
fico, un bello fico maturo. fecelsi cogliere. il fedele si pensò: -dacché
): mentre stava ruminando se potesse cogliere quella occasione così decisiva, per tornare
dotta, lat. eccles. déflóràre * cogliere il fiore '(per lo più
dell'oggetto, con lo scopo di cogliere aspetti nuovi, più profondi, complessi
prendere). ant. prendere, cogliere, sorprendere. meditazione sulla
mi à derubato e io non ò voluto cogliere alcuna gioia. moravia, iii-24:
qualcuno con buona volontà si prova di cogliere qualche fiore di acume nel deserto arido
, cercare, o avere, trovare, cogliere, prendere il destro: prepararsi o
1-154: fausto avrebbe potuto anche lui cogliere il destro per andarsene, invece si
girano. -dare nel dì: cogliere nel segno, azzeccare. allegri
alla disputa. -anche: acuto nel cogliere gli aspetti contraddittori del reale, ma
accade solamente quando gli vien fatto di cogliere qualche lampo di un mondo che sorge.
strada alla voltata, o si fa cogliere a frugare in qualche secchio, su un
bello, delectevole e glorioso, e volsi cogliere flore de diversi colori, aciò ch'
, i-131: se non ti rattieni dal cogliere le rose disgustata dalle spine, così
una farfalla bella e dipinta senza poterla cogliere. michelstaedter, 350: ci avvenne a
tutte le potenze inferiori insorgono come per cogliere l'occasione di vincerla. svevo, 6-512
guerra; nella storia dei popoli essi sanno cogliere il momento in cui la prosperità sta
forse per disaccogliere, comp. da dis-e cogliere, a meno che non si
armonia; che non è in grado di cogliere, di valutare un componimento musicale.
, incurante, trascurato; incapace di cogliere, di apprezzare la bellezza, l'
ingannevoli, riconoscere, ravvisare; notare, cogliere con l'attenzione e con la riflessione
si porrà a discorrere (a motivo di cogliere applausi) con qualche signora, narrandole
, prevalentemente organica, che permette di cogliere le differenze fra vari stimoli presentati simultaneamente
astuta, fatto già disegno dove cogliere il voleva, accettò. alfieri, 1-751
le teneva fra le sue, cercando di cogliere il suo sguardo:...
a conoscere apertamente e si lascia liberamente cogliere e godere. e. cecchi,
altri. 2. assol. cogliere la differenza fra le cose; conoscere
-ant. e letter. capace di cogliere ed esprimere esatte distinzioni, lucido,
nascere di seme, s'hanno a cogliere le ghiande mature...; e
ricostruire tutta l'esperienza storica, di cogliere ogni atto nel suo valore divino di
il toscano serbare con amico animo e cogliere agevolmente le sdrucciole, tesoreggiarle nella glottide
il documentare, il rac cogliere documenti, il corredare di documenti (
de sanctis, i-145: il critico dee cogliere la quistione nella sua essenza, la
, i cui seguaci fan professione di cogliere il più bel fiore dell'umana sapienza
, ii-222: pubblicai questo libercolo per cogliere l'occasione di protestarmi contro quell'edizionaccia
enfatico e mostruoso; e si contenta di cogliere la loro natura superumana, nella
delle strutture logico-concettuali della scienza per cogliere quelli che sono gli elementi genuini dell'
figli] hanno l'aria di poter cogliere tutto quello che si può cogliere in questo
di poter cogliere tutto quello che si può cogliere in questo mondo, e pure non
ii-40: era stata durante il giorno a cogliere erbe mangereccio selvatiche, e veniva a
siena, 603: incominciai a cogliere una insalata di cicerbite e altre erbuccie
: negli sgabuzzini degli accordatori, usi a cogliere 11 minimo errore di suono e a
; e mentre stava ruminando se potesse cogliere quella occasione così decisiva, per tornare
tra i moderni l'opera dantesca, osò cogliere i modi più vivi e precisi e
vinegia e firenza. -prendere, cogliere all'esca; dar a mordere l'
era una idea), si lasciava cogliere, ogni volta, da un nuovo esemplare
, espandere la sua ambizione personale, cogliere in abon- danza la lode di cui
sanctis, i-145: il critico dee cogliere la quistione nella sua essenza, la materia
2. figur. che si può cogliere dall'esterno o mediante i sensi (
il bello; che è inteso a cogliere l'aspetto artistico o la bellezza di
e filigrana, poi andò nella valle a cogliere finocchiella e ramolacci. vittorini, 1-65
serra, ii-319: un momento bello per cogliere le qualità e le facoltà dell'oriani
ordine di marcia. -prendere, cogliere, sorprendere, trovare qualcuno in fallo
fallo. -giungere, cadere, cogliere in fallo (un colpo) ',
equilibrio. -non andare, non cogliere in fallo: riuscire sicuramente, non
domattina partiamo. non vogliamo mica farci cogliere in trappola come imbecilli. pavese,
. 14. locuz. -acchiappare, cogliere, pigliare farfalle: far opera vana
porrà a discorrere (a motivo di cogliere applausi) con qualche signora, narrandole accidenti
sbaglia sia di ottima fede e alienissimo dal cogliere o sospettare questa logica colleganza.
un fico un bello fico maturo. fecelsi cogliere. il fedele si pensò: -dacché
. 2. che è volto a cogliere la molteplicità dei fenomeni nella realtà.
la nimica ferire. -colpire, cogliere (una malattia). sassetti,
più giovevole [impresa] quella di cogliere tarmata nimica, batterla, e fiaccare
improvvisa, ecc.), senza poterne cogliere l'aspetto e le fattezze.
bello, delectevele e glorioso, e volsi cogliere flore de diversi colori. latini,
naturali. -anche: persona che sa cogliere la verità sostanziale delle cose, senza
il punto della lunazione, ch'io potessi cogliere le erbe per fare i suchi,
avevo una mente matura, adatta a cogliere le finezze delle passioni. 6
., 11-33: i frutti son da cogliere poiché finisce il compimento loro, innanzi
di speranze e di desideri senza mai cogliere fruto alcuno di questo mio amore?
, ix-485: se ti piacesse in me cogliere il fiore, / apparecchiata son,
iv-2-33: s'alzò, corse a cogliere certi fioracci bianchi lì dal ciglione, li
della loro unità di circolazione permette di cogliere la realtà effettuale. -con riferimento ai
, non potè quell'accademia... cogliere il più bel fiore degli scrittori,
fortuna non vuole fare anticamera: occorre cogliere tempestivamente le occasioni favorevoli. proverbi toscani
mai alla fosca tragedia ch'egli doveva cogliere giorno per giorno in concorrenza de'suoi
: nell'arte moderna... bisogna cogliere la vita nel movimento e nella continuità
tu il vuoi, io ti farò cogliere l'amico sul frodo. -di
7-63: si chinò dal parapetto per cogliere una frondétta dell'olivo piantato nel terrazzo
molte miglia. -che riesce a cogliere e a mettere in luce i significati
frullo. -prendere a frullo, cogliere a frullo (un uccello):
prima che sfugga (una persona); cogliere, comprendere immediatamente (una frase,
di fermarsi per dare un'occhiata e cogliere il momento opportuno alla fuga. svevo,
giorno di buon mattino mia madre andava a cogliere nelle serre. =
. trincato. 2. che sa cogliere con astuzia il proprio utile, il
. -trovare la gallina sull'uovo: cogliere la moglie in flagrante adulterio.
giuocar di gambe, per non farsi cogliere, piuttosto che di pugni.
del mondo... riesce a cogliere « una nota del poema eterno »,
gloria ed agli onori, badassero a cogliere il fior della vita fra spassi e gavazzi
quegli occhi piccoli, che è difficile cogliere, ma che cogliendoli dànno un senso
, dovea col getto dell'una destramente cogliere altrui, e coll'altro svenarlo.
, a conseguire; fare proprio, cogliere pienamente (un premio, un'aspirazione,
nievo, 1-575: l'aeronauta per cogliere una corrente d'aria più elevata,
cfr. calabr. sett. nghizzà 'cogliere nel segno '. ghizzo
a giuocar di gambe, per non farsi cogliere, piuttosto che di pugni.
e con quella sagacità fina che sa cogliere l'espressioni risibili de'caratteri.
nostra vita moderna sapeva ancora trovare e cogliere 1 semplici fiori della giovialità e della
giuggiole, ch'egli era andato a cogliere per lei, riempiendone il suo cappelluccio
proprio dal petto. 11. cogliere alfimprovviso, inaspettatamente; sorprendere; cogliere
cogliere alfimprovviso, inaspettatamente; sorprendere; cogliere in fallo. boccaccio, dee.
l'orbo, torvo, colla canna da cogliere i fichi d'india in spalla,
4 giustezza della mira ', per cogliere prima con l'occhio, e poi con
sì come è in 'pigliano, cogliere, spoglio, fogliuto '. congiunto all'
agi, nei diletti della vita; cogliere tutti i piaceri che il mondo offre
v.]: * gracimolare ', cogliere, spiccare, i gradinoli; e
termini sempre più vaporanti e sfumanti per cogliere voluttuosamente anche le estreme gradazioni della sensazione
il più che può. -figur. cogliere con la mente, comprendere. aretino
, fu suo divertimento... cogliere i piccoli grappi corallini. = deriv
). fata, xxviii-17: volsi cogliere flore de diversi colori, azò ch'
cervel- liera in capo ch'andava a cogliere pine nel pineto di ravenna, e
la ghirlanda /... / a cogliere i papaveri selvaggi? / ma di
. privo di discernimento, incapace di cogliere i veri valori, di pervenire alla verità
soltanto nella coda! -toccare o cogliere qualcuno nel guidalesco: mettere il dito
: lo stampatore sta in guinzaglio per cogliere qualche rame e vendere cosi qualche copia
collo fora. brusoni, 8-109: cogliere per passatempo sulla spiaggia gusci di pesci
che tutta una francia non giunga a cogliere ne'suoi aguati una pulcella imbelle,
imbèrci). popol. tose. cogliere, colpire, centrare con proiettili (
artiglierie. 2. figur. cogliere col pensiero, azzeccare, indovinare;
in pieno (un bersaglio); cogliere con un tiro o un colpo preciso
per caso o per intuizione fortunata; cogliere l'occasione favorevole, il momento opportuno
. 7. intr. raro. cogliere, colpire nel segno. g.
, 7-450: redon si propose di cogliere col suo pennello « l'infinito nel finito
,... l'invitava a cogliere seco da quelle immondezze le preziose gioie
fascine di morti ancora tratti / a cogliere il momento della morte.
: [il contadino] poi deve cogliere, poi deve adacquare; poi legare
o atteggiamento di chi non si lascia cogliere da paura o timore, è
se non ciò che il pensiero non può cogliere, non può pronunciare. tommaseo [
di genti per poter resistere, né lasciarsi cogliere impensato. 2. che
eroica coerenza del poeta norvegese, si può cogliere, durante il corso degli anni,
. gusto e tecnica letteraria diretti a cogliere e a esprimere la realtà, o impressioni
situazioni, eventualità o necessità future lasciandosi cogliere impreparato quando si verificano; poco avveduto
fico un bello fico maturo; fecelsi cogliere. il fedele si pensò: da
voce. carducci, iii-18-304: osò cogliere i modi più vivi e precisi e
gli occhi, dalla poltrona aveva saputo cogliere il momento preciso nel quale terminate le
suo universale accento umano che bisogna saper cogliere, e tutto ciò che la rivolge
letter. raggiungere con un colpo, cogliere nel segno, azzeccare. cantari cavallereschi
fibre. -letter. ant. cogliere, azzeccare (la verità).
5. tose. indovinare, cogliere nel segno. varchi, 8-2-129:
. gozzi, i-6-83: si potea cogliere ogni qualità di frutto, il cui
per la coniug.: cfr. cogliere). letter. cogliere di sorpresa
: cfr. cogliere). letter. cogliere di sorpresa, inaspettatamente; sorprendere sul
= comp. da in-con valore intensivo e cogliere (v.). incògnita
còlto, part. pass, di cogliere (v.). incoltrecciato,
gran pubblico. -ant. cogliere, azzeccare, indovinare. goldoni,
, 1-110: occorre ristudiare sorel per cogliere, al di sotto delle incrostazioni parassitane deposte
.. la impronta così difficile a cogliere nella sua calorosa indi- stintezza e nella
roberti, ix-140: v'apparecchiate a cogliere repente / le fraghe che s'indolciano mature
-riuscire a cogliere, a individuare una realtà non evidente
semplici congetture, sperando di riuscire a cogliere nel segno (anche assol.,
una negazione aprioristica dell'infezione rivoluzionaria a cogliere il sostanziale dualismo che travaglia il partito
: non ne infilare una, non ne cogliere una di giusto. nieri, 149
infilzato un pesce. -figur. cogliere al volo (un'idea, una parola
anima. -figur. che sa cogliere determinate ricercatezze. papini, iv-288:
aborto. compito del critico è di cogliere questa differenza infinitesimale e di indicarla;
quella di donna. 4. cogliere di sorpresa un avversario, attirarlo in
), tr. dial. ant. cogliere nel segno, indovinare.
viaggiatrice se non fosse ora il caso di cogliere l'occasione per uno dei suoi scarti
iv-1-590: la contemplavo quasi sperando di cogliere... i primi segni iniziali della
tristezza, egli... osò cogliere i modi più vivi e precisi e
una struttura ben determinata. -anche: cogliere entro il proprio campo visivo (un
cennini, 92: guarda di cogliere i pezzetti [dell'oro] così
doveva aprire la via... a cogliere il sostanziale dualismo che travaglia il partito
o opportuno; indovinarla, imbroccarla, cogliere nel segno. sanudo, lvi-28
. pass, interceputo). ant. cogliere in flagrante, sorprendere.
dotta, lat. intercipère * sorprendere, cogliere, intercettare '.
fiumi. 5. letter. cogliere repentinamente con la mente o con lo
squisita. 6. ant. cogliere, raggiungere inaspettatamente, stroncare (con
interdetto poco prima, nell'orto, di cogliere una rosa per suo padre. svevo
quali nei primi intermezzi si potevano ancora cogliere nei corridoi,... si
quasi a contatto di paraurti ma basta saper cogliere il momento in cui nella fila vicina
disposizione (naturale o acquisita) a cogliere, nel canto o nel suono,
. sta in agguato di continuo per cogliere cosucce fatterelli e frivolità che lo possano
dell'amata,... poterne cogliere tutti i moti diversi e i ritmi sempre
anche a causa della lontananza); cogliere con lo sguardo in modo improvviso,
servire alla repubblica. 4. cogliere, avvertire, percepire, intuire intellettualmente
. -riuscire a individuare, a cogliere criticamente. tenca, 1-84: forse
rapidità di percezione e di giudizio nel cogliere il vero, se anche l'esposizione
del re suo padrone. -incapacità di cogliere il vero, limitatezza (della ragione
. 7. ant. riuscire a cogliere, a individuare la soluzione di un
: 'invenzionare ', per * cogliere sul fatto, confessare, fare 'o
. colpire duramente, percuotere, ferire; cogliere nel segno. landino [plinio
a malgrado di una dura resistenza; cogliere, carpire, estorcere (uno sguardo
inconscio e involontario, pago di poter cogliere qualche bacca rossa che lo tenti di
.: che non si può arrivare a cogliere, a colpire. sbarbaro
composti di erbe che non si posson cogliere se non in certe sommità vertiginose ove
a capire le ragioni delle cose e a cogliere
in modo utile e vantaggioso, a cogliere nel segno nell'interpretazione e nella soluzione
indefinito; qualcosa che non potete mai cogliere... questo * di là '
e tenuta leggermente allargata, usata per cogliere la frutta degli alberi. tommaseo
seguivano, poiché i ladri temevano di cogliere frutti attossicati. -pirateria.
5. tr. letter. cogliere rapidamente con lo sguardo, sorprendere.
rapidità di percezione e di giudizio nel cogliere il vero, se anche l'esposizione
luchino a trar d'arco, a cogliere col lancióne una lepre, un cervo,
, ii-102: meglio di tutto è cogliere i capperi piccoli,... e
jahier, 214: dob- biam cogliere prima del tempo il nostro grano lattiginoso.
iv-1-590: la contemplavo quasi sperando di cogliere... il diffondersi lento del sangue
mentre ch'io sto in pensiero per cogliere il tempo opportuno da venire a lei,
lena / correndo. -acquistare, cogliere, fare, prendere lena: procurare
altro e incominciaronsi a riposare, per cogliere ciascuno forza e lena. fazio, i-n-
campagna. 10. letter. cogliere dalla persona amata (un bacio o
liberalità verso i nobili cospicui o per cogliere danaro da essi. = voce dotta
di gioia e in luogo di 4 cogliere 'le aveva insegnato a dire 4 cattare
, ragionare, loicizzare, quando si vuol cogliere la verità del reale. gentile,
suo smilzo asinelio. -incapace di cogliere la verità, confuso nell'errore,
, che è impossibile al panteismo di cogliere, definire e provare, è razionalmente
punto della lunazione, ch'io potessi cogliere le erbe per fare i succhi, questo
formare quella grinta imperiosa che si può cogliere anche nelle monete. 12.
. degli arienti, 228: facto secretamente cogliere tutte le persiche, excepto uno piede
-una volta passa il lupo: bisogna cogliere l'occasione quando si presenta.
erasi macchiato lo zamorino, decise di cogliere il pretesto e di usare la forza per
'l loco togliere, / chi vuol cogliere / de la vita arcignatonica / la gran
montano, 66: è possibile cogliere l'ombra indiretta nei macchinosi adulteri di
acqua): per conseguire un intento occorre cogliere tutte le occasioni favorevoli, prima che
raffigurare le grandi cause generali e di cogliere i fenomeni complessivi della vita sociale,
sbarrò gli occhi nell'oscurità, per cogliere il segnale dèli'arrivo: renzo giunto
, gioberti, 1-iv-74: chi potria cogliere la divinità dell'originale, cercandola in
guerra maledetta -rispose la madre continuando a cogliere l'erba. 21.
macchinazioni o le malvagità altrui, nel cogliere le sfumature e i sottintesi dei discorsi,
suoi frategli in un campo di grano e cogliere inanelli di questo grano, e pareva
non raccattar nulla di terra, non cogliere nulla, non si fermare per nessun motivo
stimava il re che betunes avesse a cogliere quella opportunità e procurare, prima che [
serra, ii-439: era facile ai molti cogliere [in acri] la forma grossa
propostosi. -martellare il ferro caldo: cogliere un'occasione fin che si mostra favorevole
fico un bello fico maturo. fecelsi cogliere. dante, conv., iv-xxvm-4:
/ sì che ne possa l'uom cogliere i frutti, / o fosse mia disgrazia
spirito di gretto conservatorismo, non sa cogliere gli aspetti dei tempi nuovi, si
in cane o gatta, tu potresti cogliere / qualche mazzata. berni, 87:
le parole non valeanc, cominciai a cogliere dell'erbe e, facendo di quelle mazzuoli
: mentre con attenzione insensata tentavo di cogliere l'istante del trapasso da quella veglia affannosa
nostra vita moderna sapeva ancora trovare e cogliere i semplici fiori della giovialità.
. ella voleva trascinar la madre a cogliere gli altri frutti. cicognani, 2-165
che si voglion serbare diligentemente si voglion cogliere e portare in luoghi oscuri, là
, trovare, apporre, porgere menda: cogliere in fallo, denunciare i difetti,
era sua visione ch'elio non sapea cogliere. 2. dispositivo per la
: mi mandò... a cogliere un insalata, dicendomi che le ne
camarlingo del comune... debia cogliere e ricevare la decta gabella ogni due mese
. bencivenni [crusca]: cogliere i messiticci de'piantonami degli ulivi subito
mesta e pigra natura sono inetti a cogliere i frutti dell'occasione. 2
altra funzione, dubito in vece di cogliere nella meta del gradimento, incampare in
serratura della camera mobiliata, lo poteva cogliere un subitaneo ribrezzo come se stesse per
, scrupoloso. -anche: capacità di cogliere i particolari. redi, 16-v-110
, 3-ii-195: pochissimi... sanno cogliere la bellezza decorosa del vero, senza
-prendere, pigliare, togliere, cogliere di mira: mettere sotto il tiro
. penetrare a fondo con l'intelletto; cogliere con la mente, intuire.
. 5. -cercare la mischia: cogliere qualsiasi pretesto per litigare. pananti
cervello, andava dietro a'fossi per cogliere radicchi e molte volte portava i fasci d'
nelle cose piccole, perché inetto a cogliere le cose grandi'... 'miseramente
, rapporto che sembra assai difficile a cogliere, assai sfuggente nei suoi aspetti,
48-14: questa misura si sforzavano di cogliere i maestri di geometria misurando la terra,
, 48-15: questa misura si sforzavano di cogliere i maestri di geometria, misurando la
a cagione di tale impedimento non potevano cogliere la opportunità dell'acqua e del vento
. 2. figur. colpire o cogliere ripetutamente (con riferimento alla pioggia,
serratura della camera mobiliata, lo poteva cogliere un subitaneo ribrezzo come se stesse per
mettersi dinanzi al modello; bisogna saperne cogliere l'aspetto più favorevole, più adatto
trovare con teco! -trovare, cogliere modo, via e modo, il modo
[di gramsci] non è capace di cogliere, nelle idee, che il momento
momento. -afferrare il momento: cogliere l'occasione favorevole. mazzini,
l'agile e bizzarra disposizione inglese a cogliere nel meschino frammento di vita una verità
calvino, 1-443: drizzava l'orecchio a cogliere... gli accenti di una
eccoti la morte', la morte può cogliere anche nei momenti di maggiore prosperità e
solamente al libro dei vecchi: può cogliere anche in qualsiasi età. proverbi toscani
con la mosca dell'ulivo sarà bene cogliere le ulive presto negli anni che,
in un campo con l'intenzione di cogliere poche ciocche d'uva moscatella. rebora
al pensiere ed alla ragione; e cogliere quella nozione di lui che sia pregnante
numerosi termini. -anche: capacità di cogliere i diversi aspetti di un problema.
quello del balzac. -che sa cogliere, sentire e comprendere i diversi aspetti
-mettere, porre, serrare, stringere, cogliere fra vuscio e il muro, al
, questa città museo, è difficile cogliere una battuta priva di un sottinteso sessuale
liberalità verso i nobili cospicui o per cogliere danaro da essi. cesari, 1-1-222:
salivano sopro un fico ben alto, a cogliere frutti e mangiarne senza licenza. tortora
, ciarliera, il goldoni lo seppe cogliere tutto. -natare col muso:
nel secco: tanto è difficile il cogliere in quel punto quasi che indivisibile,
spirito, che l'autore ha saputo cogliere per le vie di ferrara e ritrarre con
che la tratta male, si fa cogliere a chiacchierare con rodolfo scandiano. de
-saper navigare: essere in grado di cogliere le opportunità e di evitare o di
negazione non avesse luogo, di volerla far cogliere col giovane alla badessa. guicciardini,
; non prendere in considerazione; non cogliere (un'occasione). dante,
per ghermire le bancherelle delle boline, per cogliere la marra d'un'àncora che si
e di cui non si riesce a cogliere il significato; allusione oscura, atteggiamento
determinata esperienza; elemento discriminante che occorre cogliere e sviluppare, oppure acquisire in via
cipri nomata isotta. 4. cogliere, percepire, intuire, comprendere,
iv-i- 935: ippolita cercava di cogliere l'attimo opportuno per e qual mena
. ant. persona sempre pronta a cogliere qualsiasi cambiamento di situazione, orni novità
opposizione all'astrattismo geometrico, mira a cogliere, attraverso un segno di origine inconscia
, 10-ii-313: herchel credè giustamente di cogliere un certo concetto generale sulla genesi dei
la fine di ogni sforzo umano per cogliere l'essere, di là dalla realtà di
oche: saper vedere differenze macroscopiche, cogliere l'evidenza. varchi,
, dicevo la mia. -afferrare, cogliere, pigliare, prendere occasione, l'
. 11. figur. lasciarsi cogliere, avvertire, percepire intellettualmente o sensibilmente
. figur. capacità di giudicare, di cogliere il senso e l'importanza di una
degl'impegni contratti, pensa unicamente di cogliere opportunità per ingrandire i figli. [
pensando di poter più facilmente occultarsi e cogliere sprovveduta la parte contraria. 7
16. prendere di sorpresa, cogliere (la morte). cavalca,
-odorare sotto: avvertire, individuare, cogliere intuitivamente. de sanctis, ii-15-54
quello stesso [che le olive siano da cogliere in dicembre] un altro proverbio ne'
per l'apparizione improvvisa) senza poterne cogliere l'aspetto e le fattezze.
proprio la stessa noiosa impressione di non cogliere mai nel segno, come uno che rincorra
con rondata': espressione marinaresca che significa cogliere il momento in cui l'onda è
romoli, 294: non si deono cogliere le amandole fino a tanto che esse
non dispiace mai ad un giovane di cogliere in fallo i così detti 'superiori '
per modo che egli ne avesse a cogliere il re più sprovvisto che si potesse.
la cui debolezza e fallacia non possono cogliere la verità dell'essere, e lo
a cagione di tale impedimento non potevano cogliere la opportunità dell'acqua e del vento
destro (anche nelle espressioni afferrare, cogliere, perdere, pigliare, togliere l'opportunità
fosse la morte in agguato pronta a cogliere l'attimo opportuno per strappare la preda
e arrogante ricchezza. 4. cogliere, prendere (il sonno).
ingiuste. -prendere alla sprovvista, cogliere di sorpresa. forteguerri, iv-23:
acquisita con l'esercizio, abitudine a cogliere, riconoscere, apprezzare, giudicare la
delle tante di cui l'orecchio sbigottisce di cogliere il brusìo. 2.
acquisita con l'esercizio, abitudine a cogliere, apprendere, riconoscere, apprezzare,
, di penetrare, di sentire e cogliere stimoli, impulsi spirituali, intellettuali,
parole. -attenzione, sensibilità nel cogliere l'accadere o lo svilupparsi di un
stare teso e attento all'ascolto per cogliere, udire, riconoscere qualche suono, rumore
così lentamente che non si poteva quasi cogliere la melodia. slataper, 2-115:
morire. 8. figur. cogliere, avere presente; cercare di percepire
ci attestano l'abitudine di osservare e cogliere il motivo poetico dal vero. barilli,
sua mandorla. 9. notare, cogliere, rilevare, riscontrare con l'intelligenza
al popolo. -attento a cogliere le occasioni. m. adriani
o controllato; mostrando di non voler cogliere provocazioni; senza affanno o ira nel
alla bellezza del paesaggio, ne sa cogliere e apprezzare esteticamente i vari aspetti.
3. -dare in un pagliaio: cogliere facilmente nel segno. pulci,
la curiosità. -non torre a cogliere in pagliaio', non riuscire a colpire
circoscritto nel quale all'osservatore è possibile cogliere, con l'evidenza e l'astrazione
vostri. -prendere, afferrare, cogliere la palla al balzo: sfruttare l'
. -prendere la palla al salto: cogliere l'occasione propizia. passeroni,
cumuli degli acini si affrettano / a cogliere da'palmiti fruttiferi. parini, giorno
crudelmente ferisce. 11. cogliere, raggiungere un essere vivente (con
pane mentre il forno è caldo: cogliere un momento di particolare disposizione psicofisica per
che sostiene la capacità della percezione di cogliere originariamente e totalmente tessere in tutte
plessiva, panoramica, che consente di cogliere con lo sguardo un'ampia distesa di
ridotti ad unità. -in modo da cogliere tutte le possibili implicazioni e sviluppi di
è certo che occorre ristudiare sorel per cogliere, al di sotto delle incrostazioni parassitarie
: vogliam dire che beatrice esageri, per cogliere ragione addosso all'amatore?..
, ma che possiamo congetturare, o cogliere a piccoli lembi, a particelle, fra
: cercar l'universale nel particolare, cogliere il naturale nel grande. d'annunzio,
ciò facessono per maestria di guerra per cogliere i nostri a partito preso e a
. bontempelli, i-417: abbiamo saputo cogliere il momento per sbucar fuori e presentarci
pastorella bruna / che vieni qui per cogliere. ojetti, ii- 445:
significati che là per là pareva di cogliere. -che pronuncia con chiarezza e
, che d'ogni cosa avete saputo cogliere il più bel fiore. ma non è
gran volpone, fu gran pecora a lasciarsi cogliere in trappola. giacosa, 1-196:
, 7-450: redon si propose di cogliere col suo pennello « l'infinito nel
percettibile. -più spesso: che si può cogliere con i sensi e con la
estens. sentire, avvertire, provare; cogliere, intuire; accorgersi di qualcuno o
essere sentito, avvertibile; che si può cogliere o riconoscere; percepibile.
modo legge dare. 18. non cogliere, lasciarsi sfuggire un'occasione, un
e a perdicervello, quando è dato cogliere il vero con l'osservare il precetto della
trinci, 1-182: il vero tempo di cogliere le pera dall'inverno, in particolare
è certo che occorre ristudiare sorel per cogliere, al di sotto delle incrostazioni parassitarie
rosmini, 3-146: la maniera di cogliere approssimativamente il reddito delle proprietà è una
grande minuzia, investigare a fondo per cogliere i segreti motivi, le ragioni riposte
, anche con pochi indizi, di cogliere i più minuti particolari, di rilevare
erano pertugiate, stavano scorpioni tesi a cogliere i nimici che per isfuggire dai lanciamenti
attento e sottile scrittore si è lasciato cogliere a scambiare la pesantezza di terminologia della
, 332: questa volta chi ci può cogliere? si è pensato a tutto:
a lettere cubitali. 9. cogliere, notare, riconoscere una determinata componente
ha mai conosciuti. -vedere, cogliere con la vista. finiguerri, 35
18. nel gergo teatrale, cercare di cogliere (non ricordandole o non avendole sufficientemente
. g. villani, 11-64: fecela cogliere [la cicuta] a'ribaldi ch'
, dice il canestrini, che possa cogliere i nostri alveari. essa è contagiosa,
: prezzemolo. 2. locuz. cogliere la cagione del petorsello: incolpare con
2. locuz. non bastare a cogliere un petrosello dall'orto: essere un
quanti site, non avite bastato ad cogliere uno petrosillo da l'orto.
: d'annunzio non è fatto per cogliere allori in questo arringo, per usare
: in coteste attestazioni, è anche facile cogliere un che di bigotto o petulante:
-del capitan de la piazza, che cogliere / mi potria qui con questo spiedo,
degli arienti, 2-330: facto secretamente cogliere tutte le persiche, excepto uno piede delle
intellettuali, prontezza nel capire e nel cogliere i particolari della realtà; duttilità,
10-i-398: né può [l'uomo] cogliere un filo d'erba od una pietrùzzola
/ com pigliar lo prun pungente / per cogliere poi la rosa. francesco da barberino
. 3. per estens. cogliere (un'erba, un fiore).
dominante, esclusivo, intensissimo); cogliere, dominare l'animo. giacomo da
bruscare. -pigliare, prendere, cogliere piléggio, il piléggio: andarsene via
con una cervelliera in capo ch'andava a cogliere pine nel pineto di ravenna. pietro
una cervelliera in capo ch'andava a cogliere pine nel pineto di ravenna. crescenzi
le braccia lunghe, che lo poteva cogliere all'improvviso, levandogli in un momento
momento del quale [tempo] puoi cogliere pomi d'oro, sol che il piomboso
cammino. -pizzicare la fortuna: cogliere l'occasione favorevole. gualdo priorato,
, con un pizzico di scudi, cogliere alla sprovvista « conciare a quel biondo
indistinte giornate, di cui chi riesce a cogliere e fermare l'atmosfera sfiora il segreto
dotato di grande e comprensiva capacità di cogliere i vari aspetti della realtà.
stesse come alla vedetta, atta a cogliere tutti i punti di nuocergli. solaro della
. 2. figur. che sa cogliere i molteplici aspetti della realtà o comprendere
di un politeama estivo, spera di cogliere ancora qualcosa dell'azione e delle voci
rivela perspicacia, acume, sagacia nel cogliere indizi, segni premonitori di eventi o
tanto innanzi che di sua mano volse cogliere de le poma del suo giardino per dimostrazione
305: i pomi cotogni si han da cogliere dall'albero quando son ben maturi e
e due pomidori ch'era andata a cogliere tastoni dietro la casa. pratesi,
porcaccione è stato per le ville a cogliere il fiore delle giovinette! ». pavese
disgusto per vedersi tolta la speranza di cogliere buona parte della nobiltà sprovveduta ed unita
, 1-118: aveva il capriccio di cogliere l'uva dolce, finché ce n'era
/ com pigliar lo prun pungente / per cogliere poi la rosa. monte, 1-i-26
abbandonarsi e, massimamente, da non lasciarsi cogliere dal marito. pirandello, 8-1043:
d'ogni concordia. -avere, cogliere posta di qualcuno: poterlo rintracciare.
copernicana di cui cominciamo solo oggi a cogliere le conseguenze costruttive e distruttive.
mentale pace e quelle che sempre vorrebbono cogliere fiori stanno fra l'ortiche. castellani,
la lingua dovea necessariamente esser quella di cogliere ad imitar il rapporto posto dalla natura
bello, delectevole e glorioso, e volsi cogliere flore de diversi colori. patrizi,
, aspettasse due giorni, finché facesse cogliere el riso ed altri suoi minuti, pregandolo
, quando si vuol piantar pulivo e cogliere, che 'l facciano i fanciulli vergini e
piretro sei dramme. 3. cogliere (un'erba, un fiore);
29. sorprendere qualcuno all'improvviso; cogliere in fallo (anche nell'espressione prendere
fortunata circostanza, dili- ente nel cogliere o nell'usurpare gli allori preparati
2. per estens. intuire, cogliere, formulare, sia pure in modo
ci attestano l'abitudine di osservare e cogliere il motivo poetico dal vero. svevo,
: l'arte, così pronta a cogliere le novità primaticce, non ha saputo scrivere
donna (in partic. nelle espressioni cogliere, dare le primizie). angiolieri
lo ribaciò e partì, sollecito di cogliere nelle sale del ministero le dolci primizie
inosservato..., non mancasse di cogliere di so- presa gli abituali frequentatori della
di genti per poter resistere, né lasciarsi cogliere impensato. f. negri, 1-106
dollari l'inchiostro. -letter. cogliere. - anche sostant. carducci,
sempre che ridondano. 2. cogliere un'occasione propizia o un'opportunità o
scartare gli accessori e gli accidenti, cogliere il sostanziale. carducci, iii-14-55: quella
chi dubita della progressività della storia può cogliere in essa delle sequenze di tipo biologico
le piante '; 'proibito di cogliere i fiori '. tecchi, 13-
racconto biblico adamo non avrebbe dovuto assolutamente cogliere i frutti. catzelu [guevara
punto della lunazione, ch'io potessi cogliere le erbe per fare i succhi, questo
messere ansaldo..., fatto cogliere de'più be'frutti e de'più
l'assalto alla fortuna e prontezze a cogliere privati vantaggi o a soddisfare odi privati
pronto e che gli era più facile a cogliere, ma commettevasi bene spesso a non
. -pronto a percepire, a cogliere sensazioni; eccitato. brancati, ii-224
della scienza istorica odierna, vedremo di cogliere in essi le più arcane avvertenze e
11. avvertire con i sensi, cogliere una percezione sensoriale, uno stimolo fisico
barilli, i-116: ci accade allora di cogliere d'un tratto i rapporti e le
. locuz. -avere il pruno e non cogliere la rosa: soffrire disagi inutilmente,
pruno. -prendere il pruno per cogliere la rosa: affrontare difficoltà e disagi
pur nel suo astrattismo, permette di cogliere la realtà effettuale e di criticare l'
nel secco, tanto è difficile il cogliere in quel punto quasi che indivisibile, ove
pulsionale e fantomatica del corpo, cercando di cogliere il significato simbolico dei comportamenti motori spontanei
. -che ha un'acutezza particolare nel cogliere il significato e il valore di uno
punti. -in partic.: cogliere (qualcuno: la morte).
2-v-98: i poponi vernini si devono cogliere non perfettamente maturi, riporli in luogo non
3. figur. strumento, mezzo per cogliere il significato di un'opera.
rappresentare con verità le passioni, per cogliere il vero punto dell'azione.
propizia (in partic. nelle espressioni cogliere, prendere il punto, anche unito
ci volle prudenza, accortezza e saper cogliere il punto. -a un punto
non è ingannato dalle apparenze, che sa cogliere al di là di esse l'essenza
gestì, sulle azioni, cercando di cogliere... la forza vitale che li
una minima spesa da per sé poteano cogliere, li lecere caulinare carichi d'armi da
colui, signori queriti, che vuol cogliere le biade prima che i fiori abbiano
. cecchi, 9-201: tutto inteso a cogliere l'espressione artistica nel suo nucleo vitale
mi gettai nel fiume, per volare a cogliere fellina in atto. salvini, v-5-4-4
(per la coniug.: cfr. cogliere). prendere e sollevare da terra
pomodori. -spiccare dallo stelo, cogliere (un fiore, un'erba)
di nozione, di notizia; intuire, cogliere anche in contrasto con le apparenze.
), tr. { racìmolo). cogliere i racimoli rimasti sulle viti dopo avere
.]: 'racimolare ': cogliere 1 racimoli. carena, 2-288: '
sudditi. figur. discemere, cogliere con le facoltà in- ettuali; rilevare
mary... aveva il capriccio di cogliere l'uva dolce, finché ce n'
raggiratesi intorno alle questioni accessorie, senza cogliere il punto più rilevante. stampa periodica
raggiunse. -sopraggiungere, sorprendere, cogliere inaspettatamente (un momento del giorno,
persona ausa intrare alle vignie, per cogliere uva overo ra- gioppi, da po'
nelle locuz. carpire nella ragna, cogliere alla ragna, dare, traboccare,
foglie: e dovrà tenersi contento di cogliere, quasi dico, l'omerico seme,
. locuz. -essere su una rama per cogliere il frutto: essere a buon punto
roberto, 1-22: le ragazze vanno a cogliere i ramolacci. d'annunzio, iv-2-13
serratura della camera mobiliata, lo poteva cogliere un subitaneo ribrezzo come se stesse per
mamiani, 10-ii-313: herchel credè giustamente di cogliere un certo concetto generale sulla genesi dei
descriverà invece di nominare: non potendo insomma cogliere il punto, cercherà di rasentarlo.
rasentare. 6. avvicinarsi a cogliere un concetto, un'idea, una
), tr. { raspóllo). cogliere i raspolli rimasti sulle viti dopo
, 1-443: drizzava l'orecchio a cogliere in quelle rassegnate denunzie che ella accumulava
averli condotti a qualche operazione; di cogliere i menali e di collocarli acconciamente per
intendere di questa sciagura. -lesto nel cogliere l'occasione favorevole. stigliani, i-4
era, comunque, ormai tardi per farsi cogliere da una volontà di ravvedimento? per
e minute nel primo libro di cogliere l'indole ravviluppata del secolo e le
6. rilevare, riscontrare; cogliere in un raffronto, conoscere per analogia
recepibile, agg. che si può cogliere facilmente. m. apollonio
. sempre pronto, sempre attento a cogliere la minima occasione per erompere in sarcasmi,
amicizia! 6. rilevare, cogliere con l'attenzione atti, parole,
sommergendosi con la conseguenza di riemergerne e cogliere col pensiero distinzioni non fallaci o meno
bevere con gli occhi, di poterne cogliere tutti i moti diversi e i ritmi sempre
fornirsi d'un sì giustificato pretesto per cogliere la congiuntura di rifarsi in futuro delle
-respirare un'aria nuova: avvertire, cogliere desiderio, volontà di rinnovamento.
fare qualcosa in ogni modo, comunque, cogliere ogni occasione peritarla. -anche: essere
, mia sorella non si lasciò punto cogliere dai regali. 23. figur.
dell'orchestra,... attentissima a cogliere in quella rete di suoni, a
subissò in voragini. -attirare, cogliere, prendere nella rete: persuadere subdolamente
/ impresa: non si lasciaria più cogliere. s. maffei, 7-49: chi
era quello di abituare i discenti a cogliere gli aspetti esterni dell'espressione letteraria e
di potermi mettere nel retroscena e di cogliere a volo un qualche piacevole e piccante
castelvetro, io-x-202: si potrebbe dirittamente cogliere contraria conclusione a quella del bembo cioè
(per la coniug.: cfr. cogliere). accogliere nuovamente ah'intemo di
. sguardo, occhiata rapida che consente di cogliere una situazione nel suo insieme.
(per la coniug.: cfr. cogliere). ant. e letter.
intens., e colligére (v. cogliere). ricoglierèlla, sf.
umano. 6. trovare; cogliere, rilevare; avvertire, accertare,
il maggiore de'guai che possa mai cogliere un pover'uomo che fantastica versi:
-rifiutare la grazia che dio manda: non cogliere un'occasione propizia. boccaccio,
-far rifiuto alla fortuna: non saperla cogliere. m. palmieri, 1-32-7:
suo capezzale lo osservano costantemente per cogliere eventualmente i primi temuti sintomi del
a fuggire la rigidità delle cattedre e cogliere fiori anche tra le spine sottigliezze scolastiche.
raimondi, 5-183: si sorprendeva a cogliere, nel fratello, quegli spessori, quei
(anche per conoscerne l'identità o per cogliere, attraverso l'aspetto, l'atteggiamento
28. stare in guardia, non lasciarsi cogliere di sorpresa; cautelarsi nei confronti di
città. 20. notare, cogliere, percepire un fatto, un errore,
e incrociò le braccia. -capacità di cogliere con immediatezza e vivacità gli aspetti salienti
corso delle sue letture dannunziane, può cogliere l'imitazione e la reminiscenza a rimargli
ogni uomo è maravigliato dal nostro non cogliere l'occasione. e potremmo coglierla, se
(rincòcco, rincòcchi). ant. cogliere l'occasione favorevole dopo averne lasciato
.. son dappertutto lenti e incapaci di cogliere le occasioni per rinforzare di danaro l'
soverchiamente intorbidata, così era difficile il cogliere nelle nasse quei pesci che, troppo intimoriti
di qualche poeta. -percepire, cogliere. c. carrà, 539:
significato di una parola; rilevare, cogliere e comprendere appieno. guarini,
esiste. 6. percepire, cogliere; rilevare. tassoni, xiii-690:
, / d'amor la rosa a cogliere / soavemente acerba. graf, 5-609:
proverbi toscani, 20: se vuoi cogliere l'uomo sul fatto, aspettalo dove
: ad ogni tratto egli rischierà di cogliere in iscambio la sua patria, ora credendola
taciuto i modanesi un pezzo / per cogliere il nemico a l'improviso / e da
spero che l'erudito cossa abbia a cogliere altri applausi nel dramma storico, ma
ha indole violenta e litigiosa; propenso a cogliere ogni occasione per attaccare briga. -anche
seccato e ristuccato, non mi lasciai cogliere in vita mia più di due o tre
tabucchi, 11-117: non riuscì a cogliere che dei colpi secchi e ritmati provenienti
figura dell'amata,... poterne cogliere tutti i moti diversi e 1 ritmi
figur. che non si può comprendere né cogliere facilmente, che non ha evidenza immediata
col compì, pred. dell'ogg. cogliere una persona in determinate condizioni, in
, ecc. -in partic.: cogliere in flagrante. g. f.
rivincita. -prendere, pigliare, cogliere la rivincita: riscattarsi da una sconfitta
selvatiche d'allora. 17. cogliere con piena consapevolezza il significato di un'
rughi sottilissimi, e però non si posson cogliere senza difficultà. soderini, ii-290:
nelle zone oscure dell'anima e di cogliere ed esprimere l'unità organica del tutto
setto di cucina, accanto alla roncolina per cogliere i fiori, alle forbici e
. -avere il pruno e non cogliere la rosa: v. pruno,
che a'piaceri. -credere di cogliere le rose con le spine: credere
in color di rosa. -voler cogliere la rosa senza pungersi: pretendere un
'psicologia nuovamente attuale'? a che punto cogliere la rotazione dei bisogni e delle forme?
9-24: al ritorno dina si fermò a cogliere le more. il rovaio era bianco
levi, 2-138: origliando al muro per cogliere la risposta, si udivano invece i
. per ottenere che i giovanotti si lasciassero cogliere con le mani nel sacco.
contessina, la quale, pronta a cogliere il ridicolo d'ogni cosa, non era
socrate d'una partico- lar felicità di cogliere nel vero in quegli arcani o fortuiti
moltitudine de'nemici da questo si può cogliere, che, abbiendo circondata tutta l'oste
piaga impressa, navigare in oriente per cogliere da selve palestine il balsamo più puro
noi veggenti e presenti ce ne facemo cogliere una piccolissima ampolla... i
sanezza del suo istinto gli fu possibile cogliere nuovi aspetti della vita. = deriv
non sono fiori da scegliere e da cogliere con parsimonia, come diceva voltaire.
posizioni, ma credo che si volesse anzi cogliere qualche foglia di alloro; e se
. sempre pronto, sempre attento a cogliere la minima occasione per erompere in sarcasmi
clematide appeso, che potevo giugnere a cogliere sollevandomi su la punta de piedi.
per gli uadi d'algeria / a cogliere sassame per muretti a secco / di
riconoscendo tuttavia ch'eran ben pochi per cogliere una notiziola nell'oceano di paroline minute
. 6. intr. non cogliere nel segno, non riuscire; errare
con il suo mantello spiegato per andare a cogliere con le punte dei piedi la stella
tante di cui l'orecchio sbigottisce di cogliere il brusìo. -sbalordirsi, stupirsi
con la testa piegata sul petto come a cogliere con l'orecchio il primo shocco d'
passa via via che si cerca di cogliere, questa cenere che sfugge fra le
.. per andare più sbrigato e per cogliere allo spuntar dell'alba movans. cantù
scaltrire l'amore, eludere il custode, cogliere la giunchiglia nel piccolo orto murato,
presenti caratteristiche simili (anche nelle espressioni cogliere, prendere, togliere in scambio).
1-17: ad ogni tratto egli rischierà di cogliere in iscambio la sua patna, ora
8. ant. e letter. cogliere fiori; staccare dallo stelo, dalla
massena e 'l lecourbe, intenti a cogliere l'opportunità offerta loro dallo scemamente delle
305: i pomi cotogni si han da cogliere dall'albero quando son ben maturi e
della persona che mettono in scena per cogliere ed esprimere il proprio punto e colore dell'
quelli, guardava la strada, per cogliere il tempo di sdrucciolar giù quatto quatto
tranvai, al cinema, gli avveniva di cogliere schegge di frasi nella conversazione di passanti
la contessina, la quale pronta a cogliere il ridicolo d'ogni cosa, non era
»: prenderla di scancìo, non la cogliere in pieno; onde fare quasi la
sarebbe fuor di proposito se credette di cogliere lo sciacquio del torrente ingrossato quelle
, 4-141: fin da lassù si poteva cogliere la colorazione e lo sciamìo della grande
sua via. credi cogliere / de questa vita tua sì solitaria,
lasciata sciorinare le sue bugie per poterla cogliere proprio in flagrante. moravia, xi-22
, li quali molte volte furono per cogliere a me, tanto li tiravano sconciamente.
il paese, accioché niuno sopravvenga a cogliere il furto. massaia, iii-121: pensai
, la natura si compiaceva a lasciarsi cogliere sul fatto da lui. emanuélli,
questo nome a una cannafessa in cina per cogliere fichi, mele o altri frutti dall'albero
. -far rimanere allo scrocchétto: cogliere a tradimento; raggirare. giannini-nieri
fare interrogativo o anche inquisitorio, per cogliere quello che non è immediatamente percepibile
quell'ottobre. -cercare di cogliere un moto involontario, una reazione fuggevole
lungo e penetrante, per cercare di cogliere i pensieri e i sentimenti di una
letter. che denota la capacità di cogliere a fondo determinati valori espressivi (una
piovene, 7-450: redon si propose di cogliere col suo pennello 'l'infinito nel
inosservato..., non mancasse di cogliere di sopresa gli abitrattato delle mascalcie,
bembo. betussi, xliv-109: bisogna cogliere il frutto secondo sua stagione. g
s'io dormo o veghio, s'io cogliere in quel punto quasi che indivisibile, ove
-intendere qualcosa per il verso giusto; cogliere l'essenza di un problema, comprenderlo
ho proprio la stessa noiosa impressione di non cogliere mai nel segno, come uno che
maestro. moravia, iv-89: credo di cogliere nel segno augurandoti un matrimonio felice in
segno. -toccare il segno: cogliere il vero significato di un concetto.
fior senza foglie: e dovrà tenersicontento di cogliere, quasi dico, l'omerico seme e
. rosmini, xxvii-425: credo di cogliere la mente deldottor della grazia, il quale
non superficiale che ransa invoca potrebbe oggi cogliere l'occasione dei processi in corso per
sensibilità percettiva. 4. capacità di cogliere e comprendere i fatti e la realtà
scelta si applica); attitudine a cogliere e ad avvalorare determinati aspetti del reale
ponevano in opera. -attitudine a cogliere e a trasfondere nella rappresentazione artistica fenomeni
-salvare rima e fallare sentenza: cogliere l'esteriorità e fraintendere ciò che è
questa città museo, è difficile cogliere una battuta priva di un sottinteso sestempo
tagliare ligne per la cusina e per cogliere savorna per la sintina. giraldi cinzio
, intuire la disposizione d'animo, cogliere e valutare la psicologia. - anche
gara, e parteciparvi con impegno; cogliere profondamente la verità di un concetto o
; percepire gli aspetti estetici del mondo, cogliere quanto è rappresentato artisticamente; avvertire
serba, / d'amor la rosa a cogliere / soavemente acerba. / sol tolga
. serendipità, sf. capacità di cogliere e interpretare correttamente un fatto rilevante che
tutte le fedeltà di quanti nevivono si potessono cogliere in uno, non sarebbe tanta fé
sfacciato fattosi improvvisamente timido, si lasciò cogliere di sorpresa, con una nuova commozione,
aveva dato ordine al suo aiutante di cogliere, senza sfalsare d'un minuto, quell'
e nel luogo opportuno e non sa cogliere la giusta occasione. -anche con meton
i-213: non riesce [tilgher] a cogliere come questi il ritmo dialettico dello sviluppo
, 69-3: questa misura si sforzavano di cogliere i maestri di geometria misurando la terra
. bontempelli, i-927: mi chinai a cogliere una pianticella di menta...
, rapporto che sembra assai difficile a cogliere, assai sfuggentenei suoi aspetti, e ora
le sue sfuggenti risposte. -difficile da cogliere e descrivere (un perso- naggio)
poco distinguibile nei particolari; diffìcile da cogliere con lo sguardo. battista, ii-57
esgattaiolasse qualcosa che non si riusciva mai a cogliere, a veder bene. =
ecc. giusti, 4-i-13: rer cogliere un fiore non che una frutta,
tale (un espediente); infallibile nel cogliere il bersaglio (un'arma, anche
uno sgabello e sillogizzavo fra me per cogliere il momento preciso che convenisse scagliarlo in
come sistema di simboli che mirano a cogliere le relazioni fra le parole e le
fra la donna e il rasoio, cogliere direttamente l'origine del processo di simbolizzazione.
una negazione aprioristica dell'infezione rivoluzionaria a cogliere il sostanziale dualismo che travaglia il partito
cervello e guardare coi propri occhi, cogliere il particolare e il singolare delle cose
sul filo della sinopia: avere ragione, cogliere nel segno. a. f
senso dell'occhio aiuti l'intelligenza a cogliere l'ordine e la memoria a ritenere
della sintesi. 2. capacità di cogliere e di rappresentare l'essenziale. de
grande anima sua'. -percepire, cogliere. calvino, 22-297: e fi
. e lo sporto sisimbrio / che cogliere convien col gambo irsuto. landolfì, 12-11
montale, 12-264: il libro intende cogliere trentotto 'situazioni'di poesia formatesi attraverso i
julia, forse lui stesso si è fatto cogliere a fare lo smammolato con la ragazza
e davale del pane. -non cogliere l'occasione propizia, non sfruttare una
visiva (gli occhi); non cogliere l'oggetto su cui lo sguardo è
che tutta una francia non giunga a cogliere ne'suoi aguati una pulcella imbelle, snervata
tr. fiutare, annusare. -figur. cogliere, percepire, intuire, presagire un
. camerana, 240: vieni a cogliere ancor lungo i burroni / la glauca soldanella
, n. ii. -giungere o cogliere al sonno: sorprendere mentre dorme o
[tommaseo]: aiutava gli uomini a cogliere le uve, le quali eziandio alle
sopraffare, pervadere (una passione); cogliere di... e sopra
per la coniug.: cfr. cogliere). letter. cogliere d'improvviso
: cfr. cogliere). letter. cogliere d'improvviso qualcuno, occupandone l'animo
cuore. = comp. sopra e cogliere (v.). sopraccòllo
. 7. sorprendere, cogliere qualcuno per lo più in modo inaspettato
soprapigli). letter. ant. cogliere all'improvviso (uno stato d'animo)
prendere). ant. e letter. cogliere qualcuno di sorpresa; sorprenderlo sopravvenendo inaspettatamente
professore esso gravina. 3. cogliere improvvisamente (il sonno, una crisi di
), sm. ant. il cogliere o l'essere colto di sorpresa; azione
cari saluti. 6. cogliere di sorpresa (un evento eccezionale).
con violenza, in partic. per cogliere il nemico di sorpresa. g
alle spalle. -tr. ant. cogliere di sorpresa. caro, i-298:
. e letter. prendere di sorpresa, cogliere per lo più inaleonardo, 2-404:
o biasimevole. - in partic.: cogliere in flanza di reato; catturare un
sorprendiménto, sm. ant. il cogliere all'improvviso, in partic. nell'
assalto improvviso che ha lo scopo di cogliere il nemico impreparato, in modo imprevedibile
. -per estens. capire, cogliere, avvertire, anche in modo appena
giudizio; capacità di una persona di cogliere gli aspetti più minuti di un fatto,
, questa città museo, è difficile cogliere una battuta priva di un sottinteso sessuale
tovoce che essa sola è in grado di cogliere. novellino, xxviii-879: la
: aspectasse dui giorni, finché facesse cogliere el rizo e altri sui menuti,
-voltare le spalle alla fortuna: non cogliere un'occasione favorevole. -voltare le
ti spanierò. 4. cogliere sul fatto, sorprendere qualcuno nell'atto
spannato. 2. figur. cogliere gli aspetti più rilevanti. cucini,
bacchetti, 2-xxii-388: abbiamo preferito di cogliere il thovez in queste trovate spassose, piuttosto
fatto coi greci. 13. cogliere in altri se stesso o la propria condizione
e la specificazione, cioè a dire cogliere negli oggetti quello che hanno di simile
mia speciosissima amata e amanaa vittoria, cogliere il frutto desideratissimo e meritatissimo del mio
quando più si apparecchiano alla guerra, per cogliere sproveduti i loro nemici. lottini,
delle tante di cui l'orecchio sbigottisce di cogliere il brusìo. -pentirsi delle proprie
. -per estens. cercare di cogliere un giudizio, una reazione, un
da me commessi. -cercare di cogliere gli indizi di un prossimo avvenimento.
. attendere il momento opportuno o cercare di cogliere, mediante un'attenta osservazione, l'
inviarci. spiazzare1, tr. cogliere qualcuno di sorpresa disorientandolo, sconvolgendone i
e ripropone. 2. cogliere di sorpresa. marotta, 1-152:
spiccato dal comun tronco. 4. cogliere dal ramo, dal gambo, dallo stelo
. romoli, 294: non si dèono cogliere le amandole fino a tanto che esse
spiegava il suo canto che non potevo cogliere se non nei soliti termini di 'arcano'
scrittore di spirito è colui che sa cogliere per una rapida intuizione il lato ridicolo
campanella, 1064: gli orefici, per cogliere la limatura d'oro sparsa, gettano
da bordo della macchina, tentava di cogliere a volo quei fiori che piovevano dalle finestre
io ho caro che tu cel 3. cogliere di sorpresa; prendere alla sprovvista.
pensiero... di non lasciarsi cogliere così alla sprovveduta. bacchelli, 16-73:
/ si va, pel mondo, a cogliere / fiori e funghi so e la
è la lode che li annuncia a cogliere indifesi. pasolini, 10-158: in
per i campi a mangiar uva e cogliere sull'albero fichi. borgese, 6-70
6. capacità dell'udito di cogliere le differenze di altezza fra i suoni
sonava così lentamente che non si poteva quasi cogliere la melodia (note staccate).
stambura l'aria, nella speranza di cogliere in una fila di pignatte, appese al
, formalistica. stilizzare, tr. cogliere e isolare, semplificandoli, le linee
durissima servitù, cioè di fare mattoni, cogliere stipule e cuocere li mattoni in delle
. sferri il calcio che invece di cogliere il pallone colpisca in pieno il portiere,
/ di quel vostro forsennato / coa cogliere la singolarità di un evento, di un
bacchelli, 2-xxiii-446: mi avviene di cogliere il grido mattutino di un odierno compratore
, la porta presto al punto di poterla cogliere. 6. intr. anche
lo più ricorrendo alla finzione, per cogliere di sorpresa il nemico, trarlo in inganno
-figur. che non si lascia cogliere per la presenza di spine (un
tempo delle vendemmie aiutava gli uomini a cogliere le uve, le quali eziandio alle strettoie
l'erba / che buona sembra a cogliere, che uccide; / né il serpe
allusione segreta o cenno d'intesa da cogliere in un discorso, fra le righe di
presente ronchello. 17. cogliere pienamente un'occasione, per lo più di
sturba. piave, xc-255: ah, cogliere / potessi il traditore / che sì
tarda sera... lo poteva cogliere un subitaneo ribrezzo come se stesse per vedere
sue. -vedere la sua: cogliere l'occasione propizia. bruno, 2-85
-per estens. che si limita a cogliere l'aspetto esteriore di un oggetto (
di squarciare la superficie,... cogliere il sostanziale. -stare alla superfìcie
voglia. -stare nella superfìcie, cogliere superficialmente un problema. b.
(svago, svaghi). region. cogliere un fatto 5. maria maddalena
. divellere un ramo da una pianta; cogliere un fiore o un frutto; spiccare
sveglio come un grillo, attento a cogliere attraverso i mutamenti delle voci i vari
- avere un naso da tartufi: saper cogliere le occasioni più propizie e favorevoli,
nel confondere resistente coll'ente per poter cogliere quest'ultimo. per evitare la contraddizione e
/ impresa: non si lasciaria più cogliere. tasso, 11-iv-510: non sono inclinato
vii-169: non sarei lontano dall'ac- cogliere un ragionevole temperamento che moderasse alquanto la
francese l'avventura di essere andato a cogliere albicocche sur un albero in mezzo al
con tener loro le spie dietro per farli cogliere. -mantenere (stabilmente o provvisoriamente
.. un bello fico maturo; fecelsi cogliere. f. badoer, lxxx-3-305:
sua trasparenza senza sole, che potevi cogliere o arguire il reale attrito di quelle
certo in se stesse, come mai potrà cogliere le transizioni formate da tenuissime modificazioni di
di ruspa usato per rac cogliere e trasportare terra e altri materiali.
, sulle ali: tenersi pronto a cogliere al volo le occasioni che si presentano.
. - a cazzo teso: pronto a cogliere le occasioni. pasquinate romane,
., a indicare attenzione pronta a cogliere i minimi segnali. aretino, 14-101
, comunque, ormai troppo tardi per farsi cogliere da una volontà di ravvedimento? per
romagnosi, 4-1129: prima di tutto conviene cogliere la distinzione fra i testimoni inabili ed
guardinghe, e giù subito, a cogliere la guaiana della fava sporgente dalla siepe
romoli, 305: si han da cogliere i fichi molto ben maturi e da mettere
del priore. 56. cogliere fiori, erbe, frutti (anche in
propizio e opportuno per fare qualcosa; cogliere l'occasione, l'opportunità. bandello
disgusto per vedersi tolta la speranza di cogliere buona parte della nobiltà sprovveduta ed unita
5-i-1005: nel tuonare del fiume potevi però cogliere i colpi di tosse delle invisibili sentinelle
colore fratesco, la quale non se po'cogliere se non cum le canne, et
sporgeva a fatica,... per cogliere ancora un boccone di vitello tonnato,
. vedrai quanta difficoltà ci sia a cogliere la determinazione precisa della frase o della
che tutta una francia non giunga a cogliere ne'suoi aguati, una pulcella imbelle,
algarotti, 1-x-12: chi passeggia può cogliere de'fiori tra via, non così chi
intra (v. tra) e da cogliere (v.). tracoitato
(per la coniug.: cfr. cogliere). tose. 4. tose.
in se stesse, come mai potrà cogliere le transizioni formate da tenuissime modificazioni di
. il lasciarsi sfuggire, il non cogliere un'opportunità, un'occasione. bracciolini
/ in cane o gatta, tu potresti cogliere / qualche mazzata. varchi, 8-1-234
alla risoluzione, che dovea prendere per cogliere ridolfo alla trappola. a. cattaneo
di luchino a trar d'arco, a cogliere col lancione una lepre, un cervo
di foraggi pel bestiame. -non cogliere un'occasione; non godere di qualcosa.
ma il mio braccio levato avrebbe potuto cogliere una stella dell'empireo, tanto lo
sui cosiddetti partiti trasversali può servire a cogliere alcuni aspetti del nostro sistema politico,
figliolo. 4. tr. cogliere con lo sguardo, osservare o scorgere,
impreciso; riuscire a individuare, a cogliere una causa, un sentimento, un
tr. marin. avvolgere in spire, cogliere un bastoni a traverso. sercambi
in modo errato; fraintendere, non cogliere l'autentico significato di un'opera letteraria
sacco. -perdere il trena. non cogliere una buona occasione, lasciarsi sfuggire un'
il trepidante ardire di chi, per cogliere le violette, s'avventura sull'orlo d'
, scendere nel fossato del castello per cogliere un fiore, anzi un quadrifoglio, che
una o più palle nel tentativo di cogliere di sorpresa uno dei compagni di gioco
trovare gli inimici. 5. cogliere una persona in una determinata condizione fisica
tredici ore la villanella in un bruolo a cogliere non so quali frutte, la
ghiaioso. fenoglio, 5-i-1189: credette di cogliere... perfino ilfruscio dei tubolari sul
, mi affretto fuori dalla cabina per cogliere il sole nel momento in cui si
: stimava il re che bthunes avesse a cogliere quella opportunità e procurare prima che mareggiasse
per gli uadi d'algeria / a cogliere sassame per muretti a secco / di riparo
10-ii-42: ii concetto più confacente a cogliere la natura della immensità di dio consiste,
era una idea), si lasciava cogliere, ogni volta, da un nuovo esemplare
e mirando con tutto se stesso a cogliere l'essenza -assume... proust un
questa, perduta la speranza di poterlo far cogliere altimprovviso, lasciò scappare il grido che
dicesi de'selvaggi che recidono l'albero per cogliere il frutto. e anche i molto
discordia loro, ma noi non sappiamo cogliere il frutto della vittoria. e f.
. in agguato, in attesa di cogliere di sorpresa una persona o un animale
o acchiappare al varco: catturare o cogliere qualcuno di sorpresa al suo passaggio.
: gira tutto il giorno in carrozza a cogliere e fermare le vedutine. de pisis
mirare a qualcosa; stare attento a cogliere un'occasione. francesco da barberino,
idee, ma che occorra pure saper cogliere il momento di fame vendemmia: lasciarle
-dare nel vero-, intuire, cogliere la verità. moravia, i-94:
una bevanda; precludere la possibilità di cogliere un'opportunità, di fruire di una
mela e per questo effetto si hanno da cogliere quando son ben mature e dolci,
..., non mancasse ai cogliere di sorpresa gli abituali frequentatori della piazza
volpone, fu gran pecora a lasciarsi cogliere in trappola. goldoni, x1i-494: la
nocchiero. ed'annunzio, iv-1-206: per cogliere le violette, s'avventura sull'orlo
in cui ciascuna delle parti cerca di cogliere favversario, e, zaff, fargli saltar
diffusasi in giappone, che tende a cogliere, attraverso una pratica meditativa incentrata su
zuffo; prendere per il zuffo: cogliere un'occasione, approfittarne. boiardo,
spesso zufolamento nelle orecchie m'impediva di cogliere netto il suono delle parole.
la quale, essa almeno, presume di cogliere il moto e la vita. soffici [
: perché s'era fermata nella cipresseta a cogliere i ciclamini (s'era anche graffiata
e perché dopo era salita nel campo a cogliere quegli altri fiorellini azzurri? ciprièra
è. = nome d'azione da cogliere. coglionata, sf. volg
sf. filos. capacità della mente di cogliere relazioni strutturali tra simboli.
coscialunga per la tettagrossa e cerco di cogliere 'ste due mele rotonde del peccato'.
. professionale, consistente nella capacità di cogliere ogni diversa implicazione funzionale di un problema
accepìbile, agg. che è possibile cogliere, intuire; comprensibile.
fratellanza di accudente e accudito, possiamo cogliere effetti di omologazione: quando la badante comprende
tr. (bécco, bécchi). cogliere una persona di sorpresa o in flagrante
e in più suggerisce i modi per cogliere la presenza degli individui più sfuggenti.
suprema superficialità, quando si stanno per cogliere i frutti dei tre atti di '
= comp. dall'imp. di cogliere, la e uva. coglionato (
lasciarsi cuccare'. 2. na cogliere di sorpresa o in flagrante, sorprendere,
quanti altri scrittori siano in grado oggi di cogliere la mutazione della nostra cultura come riesce
attività governativa », e invita a « cogliere l'occasione offerta dal ridursi delle divergenze
. na mentalizzare, tr. cogliere ed elaborare con la mente.
complessiva, panoramica, che consente di cogliere con lo sguardo un'ampia distesa di
na pinzare, tr. gerg. cogliere in flagrante, pizzicare. b
udire dei secreti dei clericali, e cogliere a volo più di un progetto sinistro contro