, iii-455: uscì, turbato, cogitabondo, grave come un andante religioso.
bruno, 3-898: con la rugata fronte cogitabondo, con erte ciglia ed occhi arrotondati
. cogitabile, agg. ant. cogitabondo, meditabondo. boccaccio, i-362:
bruno, 3-898: con la rugata fronte cogitabondo, con erte ciglia ed occhi arrotondati
[s. v.]: 'cogitabondo ', chi ha e mostra d'avere
che la domanda traesse troppo violentemente il cogitabondo. d'annunzio, iv-2-150: ambedue rimasero
, dalla rossa testa arruffata, rimasto cogitabondo e solo co'suoi sogni, a
. 2. pensieroso, meditabondo, cogitabondo. piovano arlotto, n: veduto
), agg. ant. pensieroso, cogitabondo. guittone, xxiv-45:
il giovane, 9-364: m'assido / cogitabondo sopra un grave dubbio, / poi
fr. colonna, 2-15: steti cogitabondo cum quali ferrei instrumenti...
odorare, sul modello di errabondo, cogitabondo, ecc. odoràbulo, sm.
assorto nei propri pensieri; pensieroso, cogitabondo. giacomo da lentini, 42:
pènso2, agg. ant. pensieroso, cogitabondo. p. foglietta, 185
profonde riflessioni o meditazioni; pensieroso, cogitabondo, meditabondo. patecchio,
, sul modello di voci dotte come cogitabondo, gemebondo (lat. cogitabundus, gemebundus
= deriv. da recogitare sul modello di cogitabondo (v.). recogitare
, in terra, con la rugata fronte cogitabondo, con erte ciglia ed occhi arrotondati
175: non mi par già che 'l cogitabondo perda i sensi come quel che dorme
deriv. da simulare, sul modello di cogitabondo, meditabondo. simulàccio,
astratto nella meditazione o nel pensare; cogitabondo. -in partic.: staccato dalla materialità
fronte in atto speculativo e in gesto cogitabondo. 4. che riguarda le
surdus, sul modello di moribondo, cogitabondo, ecc. surdimensionaménto, sm
da turbare, sul modello di moribondo, cogitabondo, ecc. turbaménto,
cantoni, 709: stentone stava là cogitabondo, allorché gli echi della cucina furono