perché è posto dal padre al figliuolo coessenziale a lui, coeguale e coetemo.
(v. coerente). coessenziale, agg. che ha la stessa essenza
superflua; cioè cosa che non sia coessenziale con l'azione primaria. cesarotti,
del padre, uguale, coetemo e coessenziale col padre, parto ineffabile, concetto
perché è posto dal padre al figliuolo coessenziale a lui, coeguale e coetemo.
del padre, uguale, coeterno e coessenziale col padre, parto ineffabile, concetto
. 3. intimamente connesso, coessenziale. pascoli, i-655: le tristi
negli organi la di cui integrità è coessenziale alla vita, pure giunse a conservarsi
, per dir così, consustanziale e coessenziale ed eterna, è quella del verbo.
. la produzion di fuori non è coessenziale, che fu fatta 'verbo tantum
v. essenza). r coessenziale, agg. chehalamedesimaessenza, cheè identico
per dir così) consustanziale, o coessenziale et eterna. = dal lat.