formule e scrupoli non è solo la codificazione della mondana giustizia, ma è anche
1-477: brameremmo quindi soltanto che la codificazione fosse disposta per guisa da potere agevolmente
: * codificare ', * codificazione ': voci fuori di ogni regola
e modifiche, fino all'epoca della codificazione (fine del xviii- inizio del secolo
l'eclettismo] faceva una sorta di codificazione,... come quella del
e tale forma verbale, secondo la codificazione della grammatica tradizionale, viene classificata come
procedere a una sistemazione e a una codificazione rigorosamente razionale. balbo,
cento formule e scrupoli non è solo la codificazione della mondana giustizia, ma è anche
affari ecclesiastici più importanti, come la codificazione del diritto canonico e l'elezione del
plicanti, insieme, la codificazione, in atto, delle innova
sec. xx (anche dopo la codificazione tedesca del 1896) con massima fioritura
) di una lingua, in seguito alla codificazione di un modello linguistico (un sistema
formule e scrupoli non e solo la codificazione della mondana giustizia, ma è anche
comune dell'età intermedia e nella codificazione del sec. xix, ciascuno dei vari
quello comune dell'età intermedia e nella codificazione ottocentesca, ciascuna di varie figure di
interpretazione dei testi sacri ebraici e alla codificazione del diritto talmudico che si formarono a
atti normativi, per concludersi con la codificazione di giustiniano; è, al tempo
tarda età imperiale (e poi documentata nella codificazione giustinianea, che però nell'europa occidentale
1759-1791), a una prima organica codificazione, consistente nell'adozione della forma sonata
alfabeto latino modificato e di una precisa codificazione grammaticale, è dal 1973 la lingua
della sonata classica, che trovò la definitiva codificazione in haydn, mozart e beethoven:
giungere a conclusioni tanto assolute come la codificazione delle sindromi e la conseguente classificazione nella
ha origine eudemonistica, tantoché parla che trova codificazione nei tantra ed è fondato sulla
applicato nei secoli intermedi, prima della codificazione. -anche: diritto consuetudinario in contrapposizione
codifica, sf. inform. codificazione. = deverb. da codificare
può essere codificato; adatto a una codificazione. pasolini, 8-219: mi
, subisce trasformazioni multiple di forma (codificazione, elaborazione, formattazione), di localizzazione
, che include vari stadi quali la codificazione dell'informazione sotto forma di messaggi mnemonici
un rimpianto del codice; oppure a una codificazione degli 'estremismi'infrazionistici. =