abitatrice delle selve, con forma umana e coda, orecchie e zampe equine, partecipe
. 'coda', con riferimento alla coda unita di molte specie; è registr.
non l'uggia / del capo e della coda, ma la raspa / e la
(di un veicolo che procede in coda). -in modo frammentario,
fecie maccario cuocere uno pagone arrosto colla coda intera e colla corona, e fue presentato
l'oscurità traendosi dietro la sua interminabile coda di vagoni, sbuffando, fischiando sinistramente
, 36: soltanto quand'egli veniva in coda al piovano di teglio qualche barlume di
sulla pietra con involontari animaleschi schiaffi della coda, una sirena. -in una
e anguillifor- me, terminato da una coda compressa a natatoia; mancano di membra
pinne, ed è pinniforme pure la coda; le mammelle sono sul petto. il
, con addome terminante a mo'ai coda, larva esapoda che vive negli alberi vecchi
sorpresa! una mano prepotente afferra per la coda i due professori e li trae dalla
me quelle esangue biondine senza trucco pettinate a coda di cavallo, quelle nerissime viriloidi in
ogni mese una moda nuova! ora la coda come le regine; ora il sottanino
. le gambe grandi e corte e la coda lunga e sottiletta. rustico, xxxv-ii-355
/ dove e'potessi più metter la coda, / o dove e'venga la rete
aristotele tutti quelli che non hanno la coda. giacomo soranzo, lxxx-3-264: questa
, agg. zool. situato sotto la coda. = comp. da sotto1
3. furtivamente, con la coda dell'occhio (talvolta esprimendo complicità)
v.). sottocóda (sótto coda), sm. parte dei finimenti che
parte dei finimenti che passa sotto la coda degli animali da sella e da tiro.
il pettorale, la groppiera, il sotto coda, i pendenti. grisone, 1-88
dell'addome degli uccelli, fino alla coda. savi, 2-i-140: la poiana
= comp. da sotto1 e coda (v.). sottocòdice
, impegnati a provocare sbandate e testa- coda di tutti i tipi, con adeguate sterzate
gini (nei titoli di testa o di coda di un film o di un programma
-ant. conformazione lunga e lineare della coda di una cometa. mengoli,
che però tutt'hanno quale accompagnamento di coda, barba, chioma, giuba, semi-
, perché non si mette lo spadino la coda il panciottone rosso stà? d'annunzio
lunghissimo, talora macchiato di bruno, coda rialzata. carducci, iii-23-114: qui
per guardarsi le spalle oltre i piani di coda. -garantirsi, tutelarsi.
uscire dalla sedia spampanate che parevano la coda di un pitone. -a sventola
(un uccello); allargare la coda nella ruota (il pavone).
/ che in alto spande la gemmata coda / e ascoltando sue lode par che goda
applaudente tutte 7 penne spanse di coda, e intorno al tergo / fastoso si
e spandendole al sole, sollevando la coda e spiegandola a ventaglio, fa mostra dei
è gambaro maritimo, e ha gran coda e poche branche, ha certe cornette picciole
nelle parti dinanzi, e la detta coda è compartita da ambedue le parti di
] tra del dente / mena la coda e poi sparar si sente / il lordo
finito, sai, di sparar la coda! c. carrà, 108: proprio
e di nuovo ritornando ad infestare la coda. 32. suscitare e diffondere
'l poco onore mi nero verso la coda. sarebbe, ti sparmia la vita.
agitare, sbattere rapidamente le ali o la coda (un uccello). - anche
che 'l fare la mostra della gemmata coda sia proprietà del pappagallo: i quali per
ali ampie e arrotondate, zampe e coda lunghe, artigli adunchi; nel maschio
cometa grandissima, orribile per la lunga coda e per i molti razzi di fuoco che
. -con riferimento scherz. alla coda della volpe. passeroni, 1-106:
ad altro non è buona / questa coda badalona /... / non è
ravvolta nel mantello bianco, con la coda dell'abito che spazzava 11 corridoio.
. -far strisciare in terra la coda o le ali (un animale).
., 7-230: tu danni la mia coda di troppa lunghezza e di gran peso
lingua zerga, 362: 'spazzadura': coda de veste.
, sm. ant. parte estrema della coda di una cometa. mengoli
che però tutt'hanno quale accompagnamento di coda, barba, chioma, giuba,
losofica fosse un serpente che si morde la coda, una piroetta teriori notizie dopo
, con una zampa sospesa, dimenando la coda spelacchiata. de amicis, ii-239:
alquanto più grande... la coda ha egli spelata, larga e squamosa,
malaffare, e fra la calca in coda vedi comparire, spennacchiati come due enormi
aumentar l'erba e collo spennar la coda. nievo, 31: quando il conte
e, spenzolandosi, afferrata per la coda, tentava di ghermirgli la papalina per
muso corto, gli arti piccoli, la coda minuscola, il pelo lungo e folto
corpuscoli si muovono rapidamente, mercè la coda che fanno ondulare. quelli dei batraci
si genera il movimento e da una coda flagellata). tramater [s
snello, coperto di peli corti; coda breve, pelosa solo nella ultima metà,
, con orecchie esteriori quasi nulle, coda sottile a lunghi peli. = voce
di pericolo; hanno corpo allungato, coda lunga e pennata, testa aguzza,
pataffio, 9: mi misi la coda fra gambe; / e sperperato mi
: anco il cane col dimenar la coda si guadagna le spese. ibidem, 100
robusto come un aeroplano, con una coda lunghissima. 3. che ha
città e che poi, trascinata a coda di cavallo, si sommergesse nel fiume.
lxvi-2-98: credo che tu sappia che la coda della logusta e del gambaro hanno una
pietrato, vi pose il capo e la coda. spiaccicaménto, sm. lo
: io, due bei sonettini con la coda / in quanto a dire un amen
petto, spiegar tali, rotar la coda e contemplar superbamente le stelle delle sue
della sera. -allargare a ventaglio la coda. soderini, iv-298: spiegan la
. soderini, iv-298: spiegan la coda come i pavoni incitati dalla voglia del
venir la gallina, / spiegar la coda, girar da regina. settembrini [luciano
e spandendole al sole, sollevando la coda e spiegandola a ventaglio, fa mostra
. -fluttuante al vento (la coda di un cavallo). e.
deliberazioni. -allargato, aperto (la coda del pavone). carducci, iii-5-14
, iii-5-14: ogni lor carta rassembra una coda di pavone spiegata in faccia al sole
con macchie bianche oblunghe e punta della coda bianca. = voce dotta, lat
3-239: ha [la manticora] nella coda setole, fatte a guisa di spine
alcuna, ma del capo fino alla coda vi è una certa cartilagine tenera della grossezza
aculeatus), con muso aguzzo, coda sottile, tre raggi spinosi erettili sul
ciscuna delle false pinne presenti sotto la coda del tonno. f. cetti,
due dall'ano fino all'estremità della coda, vicinissime fra loro e separate solo dalla
che sono le pinne spurie sotto la coda. = dimin. di spina.
con le volubil spire e con la coda. caro, 2-367: s'affilar [
. cecchi, 6-183: la gente fa coda alla porta dell'aula, tenutatraiettoria di uno
ilare diavoletto che con la punta della coda sottile, lunghissima e avvolta a spirale intorno
centauro / sembra toccar con la volubil coda. 4. aperto o socchiuso
pene esce laterale tra le ale della coda rivolte a spira. lessona, 1393:
corpo della femmina ha l'estremità della coda brevissima, sottile, ottusa e trasparente
sottile e cosile le penne de la coda sì che non le possa stendere nel volgere
. hanno le ali più corte della coda, ma i loro tarsi sono elevati e
forme snelle, ali relativamente corte, coda lunga, piedi robusti ed alti, ed
primo vederlo è la splendidezza della sua coda. bersezio, 3-127: la natura,
s. v.]: 'spolveràcciolo': coda di volpe per spolverare. = deriv
qualche merlo sfrullare e lasciarsi dietro la coda nera una spolverata di neve.
'piano di coda': piano che forma la coda dell'apparecchio. tale denominazione è usata
, sempre più, come dalla vettura di coda si vede allontanarsi nel fondo della galleria
prima gratta e poi fèr de la coda malamente. -una tacca in meno della
alla staffa, e quattro altri in coda. onufrio, 104: lui a piedi
terza remigante è la più lunga; coda corta, fatta di dodici penne; piumaggio
: all'ora del pastoognuno si mette in coda, prende un vassoio di stagno e sfila
bello il libero stallone / con la coda e la criniera ai venti! / mai
che va raghianno, / po'la coda sia t tuo stanno, / e quel
la gloria / sta all'uom come la coda sta al pavone. rebora, 3-i-505
di ferro di cavallo; ha la coda corta e rossiccia, il becco convesso nella
... starnazza velocissimamente con la coda tronca e tra un delirio di schiuma scompare
con piumaggio prevalentemente marrone, ali e coda allungata, becco grande, uncinato;
tondeggiante, oppure lunghissima ed acuta, coda variamente conformata, ma sem> re singolare
lungo la colonna vertebrale e da una coda che termina con quattro lunghe punte ossee
fronte una stella. -occhio della coda del pavone. simintendi, 3-224:
... porta le stelle nella coda. tesauro, 10-128: il pavone incominciò
petto, spiegar l'ali, rotar la coda e contemplar superbamente le stelle delle sue
segno malefico, potrebbe, spaccato dalla coda anguifera del drago, patir dissoluzion di
diversa grandezza, appuntite e spinose sulla coda; ha arti brevi, ma robusti,
'iguane', distinto per corpo snello, coda relativamente sottile, munita tutto all'mtomo
di cui la metà abbondantemente appartiene alla coda; ha color giallo d'olio più o
. redi, 16-iii-206: la qual coda era tutta tempestata di macchie bianche in
simili ai gabbiani, con ali lunghe, coda a cuneo, piumaggio scuro; vivono
mezzano, il labbo e il labbo dalla coda lunga, che stercorarius (v.
e. gadda, 7-207: la coda dell'un diavolo è intrecciata a tortiglionebarocco,
di quell'altro, tengono le veci della coda. -usato per le defecazioni (
che ha le due penne di mezzo della coda le quali si prolungano in due fusti
piccolezza de'piedi, il biforcamento della coda, il suo continuo volo, e tutta
con le penne rifatte nell'ali e nella coda, per avergli io sterpate le tarpate
cm, ha testa, dorso e coda grigi, gola bianca, ali rossastre;
e alla fusoliera e ai piani di coda formando un velo immobile. -ombra
, fulvo e bianco sull'addome, coda bianca alla base, becco e zampe nere
(v. stilidio) e oùqà? coda \ stìlope, sm. entom.
: 1 tafani... sotto la coda [delle vacche e dei tori] gli
carlo da sezze, ii-156: maneggiano la coda [i pesci] e fanno altri
la lunghezza di 17-18 cm, hanno coda molto lunga di sei penne, piumaggio
, singolare per la forma della sua coda, la quale consta di sole sei penne
comp. dall'imp. di storcere1 e coda (v.). storcicòllo
esser... capo di luccio che coda di storione. p. levi,
meglio essere testa d'anguilla che coda di storione: perché era uno di quelli
e giallo d'estate, ali appuntite e coda breve; diffuso in europa e in
omero che son senza capo o senza coda, ne trapassa un'infinità che composti
/ tocca solo a mugolare / e la coda a dimenare. = comp.
2. affermazione strampalata, senza capo né coda; discorso sconclusionato. f.
risposte / se ne andò con la coda fra le gambe. codemo, 57:
sconclusionata, spezzettata, senza capo né coda. r. sacchetti, 1-358:
stramoggiante / e colla forza dell'estrema coda, / per lo mezzo zappando il
scale e attraverso il cortile la lunga coda del suo velo di sposa. luzi,
); avere dietro di sé la coda (la cometa). allegri,
copia era nella parte che in forma di coda dietro si strascicava. bottari, 4-13
lico... con doversi strascicare a coda di mulo al luogo del patibolo.
liturgica, ecc.) che forma una coda variamente lunga, che può essere lasciata
lo strascico, che disparve come la coda d'un serpe, che si rimbuca inseguita
forma alquanto allungata di una costellazione; coda di una cometa. salvini 48-38:
egli era uno strascico languido, una mala coda. carducci, iii-8-166: eccola,
l'ammazzarono, strascinaronne il cadavero a coda di mulo da niolo a corte. calandra
esso fao capo... granne coda de populari se strascinava dereto. caro,
ebber gittati. buti, 2-578: a coda d'una bestia tratto, cioè stracinato
una bestia tratto, cioè stracinato a coda d'una bestia. guido delle colonne
melchior correa da franca, strascinati a coda di cavallo, furon impiccati ad una forca
/ cagion,... da la coda del carro strascinate / patìan nel fango
tergo e madreperlato sotto, con la coda a doppia elica seghettata, era stravaccato
. boiardo, 2-4-53: alciò la coda il mostro maledetto / e l'acqua avelenata
quando spera, altrimenti vi volta la coda ritta, e vi lascia. faldella,
. -guardare di striscio: con la coda dell'occhio, in tralice.
da fast food o di attaccarsi la coda da gallina per amore di satira.
do lo vedevo sparuto, strofinar la coda, a punto interrogativo, su pel
autoveicolo. calvino, 8-127: dalla coda dietro alla sua macchina vuota s'è
alcuni amputati nel capo ed altri nella coda, scheletrivano neri i nomi di nietzsche,
: ligomi per li piedi cum la coda / e questa serpe me mordea sì forte
solo anello nero nella strozzatura della coda. e. accati [« la stampa
parlar onestamente, al vacuo, sotto la coda, dove manca la pelle. l
alle pareti e quel gran pianoforte a coda del marito e quei leggìi cne parevano
di grandi dimensioni delle ali e della coda dell'uccello, molle, flessibile e
96: così bella al sol l'occhiuta coda / spiega il pavon con molto ardor
metallici, becco forte e corto, coda breve e tronca, ali terminanti a punta
inf, 17-26: nel vano tutta sua coda guizzava, / torcendo in sù la
ant. gancio metallico non filettato a coda di rondine, usato per collegamenti fissi
), agg. omit. disus. coda subtroncata: coda di forma rotondeggiante,
omit. disus. coda subtroncata: coda di forma rotondeggiante, in partic.
subtruncata'('rusignolo'): quella [coda], la cui estremità essendo aperta,
'maiale'forse per la forma attorcigliata della coda, che ricorda la punta elicoidale dell'
con becco cortissimo e bocca ampia, coda e ali lunghe; migratore e nidificante
in grembo l'avesse avuta e ligiatole la coda. buonarroti il giovane, 9-318:
domenichi [plinio], 2-41: nella coda del tauro sette, le quali chiamarono
in un tipico disco detto specchio, coda spesso piatta di lunghezza molto varia (da
pavone / che avesse più superbia nella coda. -riottosità, indocilità di un
baldanzoso / e, dimenando la lasciva coda, / dava segno che 'l cor n'
paone che quando egli leva alto la coda, e vedevi cotanta bellezza, va molto
. sannazaro, iv-88: la pomposa coda del superbo pavone. saba, i-74
riuniva i superstiti compagni e marciavo alla coda della divisione in ritirata verso rio grande.
definite, occhiaie e orecchie nere, coda giallastra con punta nera, arti con
de- cumanus') grosso, ha la coda più corta del corpo, colore grigio,
visse del sussidio di stato, fece la coda agli uffici di collocamento. g.
è una pazzia, come rosicarsi la coda. dessi, 9-15: cinque lire,
largo nelle tradotte. -dimenare la coda. cicognani, iii-2-240: ogni volta
, purenon stando alle mosse e sventagliando la coda. piovene, 13-115: il cane
il cane... sventagliava la forte coda come a ritmo di musica e nello
troppo rapide letture che le facevano da coda e ch'ella ti sventagliava languida alla
-dimenato ritmicamente, fatto dondolare (la coda). f. f. frugoni
, mentilo con ossequio guardingo e con la coda sventolante procurava di conciliarmene il patrocinio.
dove le vacche colle gambe divaricate e la coda sventolante non mandavan giù l'erba se
linati, 9-217: dietro loro la coda della cometa schioccava sventolando nell'aria che pareva
boiardo, 1-13: avendosi già fatta coda di molti sviati malviventi sotto specie di favorire
.. subito alle mie spalle la coda si bloccasse per un tempo sufficientemente lungo
tra lo svolazzo della cnniera e della coda. -arricciatura, ondulazione dei capelli
nausea i rancidi avori tabaccosi della mezza coda della cieca, poiché la maestra [di
sua zaccherosa invettiva. -avere la coda taccata dì mal palo: v. coda
coda taccata dì mal palo: v. coda, n. 27. 3.
il tacchino] a gran ruota la sua coda. stuparich, i-228: ricordo umago
il piumaggio presenta colori brillanti, la coda è arrotondata e composta da diciotto ampie timoniere
! haifinito, sai, di sparar la coda! tozzi, vii-470: perché dovrei andare
pastinaca, ciò è senza capo e senza coda, come questo ragionamento nostro, e
la volpe? -che fa? ha la coda longa, che se contenta chiù priesto
e anche certe minute bestiuole sotto la coda gli sogliono stimo lare [
, 229: egli fece tagliar la coda ad un bellissimo cane, che teneva in
in sua casa, e così colla coda tagliata lo fece caminare per tutta la città
questi illustri capitani, tagliò perfino la coda a un cane. 11.
cxxxi-146: vidi castroni che aveano la coda... tonda a modo d'
inferiore o di piede e anche coda; il taglio a destra di chi apre
barone si è messo un taittino a coda di rondine. -vezzegg. taittùccio
caleranno i calzoni, e mi taglieranno la coda peggio che fossi un talpóne ».
piccole (non più di 40 cm, coda esclusa), hanno unghie modificate in
mammiferi xenartri della famiglia mirmecofagidi con lunga coda prensile, rivestita di corti peli solo
sorpresa! una mano prepotente afferra per la coda i due professori, e li trae
il tonno al tancato, over per la coda si sospende alle funi. =
pipistrello, il dorso di coccodrillo, la coda e le groppe di leone (anche
, breve proboscide, corpo tozzo con coda corta e pelame per lo più brunastro.
6-248: attaccano per la scaramanzia una coda di volpe al tappo del radiatore. bernari
avea cervello, appiccò quel tarantèllo di coda a quel suo assioma; anzi avendo in
nel pino lo scoiattolo / batte la coda a torcia sulla scorza. / la
dorè al giogo, nando / era alla coda: nando, il suo maggiore,
16 cm), hanno una lunga coda nuda terminata da un ciuffo di peli,
sudoccidentale; di piccole dimensioni, ha coda lunga, sottile e prensile, corpo
la testa, gli arti e la coda, assai corta. leone africano
corpo lungo fino a 70 cm con coda lunga fino a 20 cm e può pesare
. l. frescobaldi, 2-47: la coda sua [dell'elefante] è caprina
del mantellaccio, 47: egli ha, coda di scorpio e viso umano 7 gran tecomeco
e producono un suono caratteristico quando la coda viene agitata. = voce dotta
appartenente alla famiglia teidi, con lunga coda di colore bruno-azzurro, fasce gialle trasversali
famiglia delle amei- ve, distinto per coda tondeggiante alla radice ed alquanto schiacciata nel
caratterizzati dallo scheletro interamente ossificato e dalla coda omocerca. lessona, 1447:
diavoli stavano in terra a pettinargli la coda. c. e. gadda, 11-32
con tanta tempesta percotevano le catene con la coda, che tutte le scommettevano.
e guizzano e saettano come serpenti tanagliati nella coda. 2. per estens.
barbiere come voi -e si rivolse a coda pelata -e anche dentista; strappava le
», 24-v-1092], 233: la coda di auto si confonde con quella diretta
, verso qua'parte teneva volta sua coda? dante, inf, 6-24: non
tante risposte / se ne andò con la coda fra le gambe. -mantenere operante un
ottobre 1993], 331: giunzioni a coda di rondine, a verghe, a
armati alla leggiera da fronte ed alla coda, per non dar dentro agli agguati;
]: tergiversare è que nella coda, e il capo stesso nelfangulo destro;
tergoduttori, cioè capi di condur la coda della truppa. tergiversato (part. pass
will not give over. alla coda. 2. milit. disus
tergo e madreperlato sotto, con la coda a doppia elica, seghettata, era
: grosso, solitamente nero, ricca coda, pelo lungo e liscio, testa
le donne] / sentirsi drieto la coda, e disprezzano / (come sian terrazzane
e percotendo la terra fortemente con la coda, missesi innanzi 1 cammelli così carichi
, 1: possibilismo astufesta erge la coda e l'upupa la cresta. lippi,
. -sollevato e irrigidito (la coda di un animale, anche fantastico)
17-104: là vera 'l petto, la coda rivolse, / e quella tesa,
del corpo degli animali, opposta alla coda e che, come l'analoga parte del
la guardia o formare squadrone, marciare alla coda ai essa; ma giunto in detta
angolo laterale sotto il quale apparisce la coda [della cometa] è undici gradi.
la testa della cometa passa per tutta la coda. -castone di anello.
legamento. 22. autom. testa coda: v. testacoda. 23.
il diavolo cerca di mettere tuttavia la coda dove non può mettere la testa. g
: nell'automobilismo, fare un testa coda si dice di una macchina che per cause
. = comp. da testa1 e coda (v.). testacróce
ritaglio di testina e qualche nodo di coda. s. vassalli, 13-96: domenica
presenza di quattro piccole ali vicino alla coda, nella specie tetrapturus belone.
bambino accennandoci il tettè che dimena la coda, ci dice ch'ei ci dà il
scuopra il capo, o distenda la coda. il tetto anco si chiama parte pendente
per guardarsi le spalle oltre i piani di coda. la stampa- tuttoaffari [y-lll-iggg]
(typhlomys cinereus), presenta una coda molto lunga e il manto di color
vermiforme ricoperto da squame, con una coda corta che spesso reca una spina all'
zebra selvaggio, / con arcata la coda, eretta al cervice. gozzano,
80 m di lunghezza, esclusa la coda, 1 m di altezza al garrese e
allungato, canino, con bocca ampia, coda lunga 50-65 cm, pelo corto e
leopardus pardalis) simile alla volpe, con coda larga e mantello striato.
famiglia scincidi, con corpo tozzo, coda e zampe corte e caratteristica lingua azzurra
africa; frugivori o insettivori, presentano coda allungata, piumaggio di colorazione varia con
de pesci e 'l timonar con la coda, e poi tesser senz'ali, e
le sue penne seca e con la coda, / or mossa alquanto, / or
. del papa, 5-70: la coda dei pesci serve loro per timone, con
stelle poste in linea che corrispondono alla coda. landino, 88: e1 carro
la stiva, / quando ti metti alla coda de'bovi attaccati al timone / per
. d'annunzio, iv-2-927: nella coda [della fusoliera] simile alla cocca
2. arald. pesce che presenta la coda di smalto diverso da quello del corpo
.): ciascuna delle penne della coda degli uccelli che durante il volo assolvono
che, impiantate nel codione, formano la coda dell'uccello. la natura [29-vi-1884
[29-vi-1884], 422: finalmente la coda porta dodici penne, che vengono dette
il mezzo tra il capo e la coda dei tinellanti. = deriv. da
. -con riferimento scherz. alla coda dei maiali. tomba-ri, 4-68:
e affilati, e lunga e grossa coda. anche tirante). che
scelti buoi più begli: e per la coda all'indietro tirandoli, gli tirapièdi,
un po'cedeva, ma quasi coda. -anche di sogg. inanimati, con
la testa, chi le tirava la coda, e riuscivano a ribaltarla fra immense
alla voce dello staffiere, guardò con la coda dell'occhio una certa cecilia.
, / che non ha capo né coda, / che piacevole né soda / non
degli atterodiceri di latreille, distinti da una coda forcuta e frangiata. = voce
dimensioni enormi e dal notevole sviluppo della coda e del collo. = voce
tondeggiante, orecchie ben sviluppate, lunga coda e folta pelliccia, diffusa neh'america
un ilare diavoletto che con la punta della coda sottile, lunghissima e avvolta a spirale
per i titoli di testa e di coda dei film e delle trasmissioni televisive.
di un programma televisivo. -titoli di coda: didascalia che viene sovraimpressa
anche la parola 'fine') che sono in coda, cioè alla fine di un film
pel tuo toccar non gemi / giù dalla coda cosa che t'imbratti. berni,
della necessità c'han di toccarsi insieme la coda che muove e quella che mossa sia
ottieni, 3-226: ripamonti palleggiava una coda di rondine eseguita ieri; indicava con
combinazione di modanatura. -aprire la coda in cerchio (il pavone).
all'aria spiega in cerchio / sua coda, e la tondeggia. 5
ventre, e poco / lunga è la coda, il tondo piè gli chioma /
sempre più, come dalla vettura di coda si vede allontanarsi nel fondo della galleria
secondo alcuni scombridi), caratterizzati da coda a mezzaluna e corpo affusolato che può
scivoloso, bordo contro bordo, testa contro coda... con altre macchine,
ai questi sorci, / che colla coda il traggon [l'olio] fuor degli
riparia (riparia riparia), dalla coda leggermente biforcuta e piumaggio di colore grigio
, orecchie ampie e sottili; la coda, ricoperta di scaglie piatte, è
in assenza, / 4. coda di topo: oggetto conico, appuntito e
in partic. nell'espressione aggett. a coda di topo). ojetti
anno del trecento le scarpe francesi a coda di topo fossero venute di moda a
infi, 17-26: nel vano tutta sua coda guizzava, / torcendo in su
abraccia colle branche. terzo, colla coda, la torce e rìzala e morde.
torceva la testa, chi le tirava la coda e riuscivano a ribaltarla fra immense acclamazioni
suo corpo è largo, con poca coda, e tutto andantemente di color verde.
per ventura, / col perdervi la coda ed altre penne: / che poi tornando
il torso dellavipera mangia il capo e la coda, non vuol sanare. 4
figure decorative ergono il busto da una coda di serpente avvolta a tortiglione come certe focacce
, 159: di tortile spira, o coda in guisa / si distende, fiammeggia
negri, grandi come gaiine, con la coda longa. soderini, iv-367: alle
: c'era un pianoforte a mezza coda, divani e poltrone di un grigio tortorino
: spira del serpente; avvolgimento della coda di una scimmia. fra giordano [
più raccorciato di prima ritirando ancora la coda fra tanche sotto le natiche. baldi,
rosso focati, muso quadrato sguardo vivissimo coda mozza, tosati. -tagliato
centimetri, tagliate all'estremità inferiore (coda del filetto), in modo da
pinne dorsale e anale situate vicino alla coda. = voce dotta, lat
collo e i quattro natatoi con la coda vengan teneri, quanto almeno lo posson venire
, il collo, e il principio della coda, cucendo la pelle dove si à
specie africane dal piumaggio variopinto, lunga coda e un ciuffo di piume erettili sul
dentati del loro opercolo, o dalla coda coperta di scagliette, cioè, dalle varie
ormeggi / scherzando con la loro lucida coda di sirena; / o si radunano misteriosamente
margine calloso e nudo del metatarso, coda brevissima con peli lunghetti, forme eleganti e
tua fidata, / che ti fa coda, e fu del concistoro, / taccio
, gli s'appone una sillaba alla coda, senza altra mutazione, come è.
su l'ore 7 incirca trapelar la coda della cometa. cesarotti, 1-ii-164: un
fatta sotto al mantello, senza la coda di pavone, ma de insidioso nibio.
anzi il suase / che a coda di cavai la conducesse / fino a parigi
è atto di bestia a portar la coda trascinone. = deriv. da trascinare
arbasino, 89: tutti reggevano la coda al prefetto, che ha avuto trascorsi diplomatici
» riprese a dire il primo della coda « così loro risparmiano le trattenute della
più n'ha colpa, / veggio a coda d'una bestia tratto / inver 'la
tuo toccar non gemi / giù dalla coda, cosa che t'imbratti: / che
medesimo empito superate, e si passò alla coda delle trincee dove entrato il signore di
parte delle sollecitazioni. - trave di coda: negli aeroplani senza fusoliera o negli
atta a sostenere gli organi di governo di coda. marinetti, 1-119: 'trave
e si prolungano posteriormente per reggere la coda. 12. agric. timone
ombre massaggiare le murene / per respingerne in coda, e poi reciderle, / le
pesce, col capo e con la coda, ma senza lische. b. de'
altro per metà dalla testa sino alla coda, che gli lasciò intera.
schiena di ruggine, le ali e la coda negre e quelle rigate e traversate di
la qual clausola porta il veneno sotto la coda, 6. ant mossa del gioco
che non se ne traeva capo né coda. c. carrà, 422: la
età dei ragazzi, col trecciolino a coda di sorcio e un'aria d'accorato sbalordimento
all'ombra tettanti nel tremolo di piacere della coda monche- rina. 11. ittiol
griso alla staffa, e quattro altri in coda; e s'awiò al castello dell'
'l'asino che non ha fatto la coda in trent'anni, non la farà mai
pesce pastinaca, cioè senza capo e senza coda,... s'usa dire
da due ronzinanti, non voleva mettersi in coda dove c'erano le carrozze dei non
specie di ghironda, e una grossa coda triangolare, seghettata come quella dei coccodrilli
. barbaro, 395: anche sopra la coda dell'orsa minore sono i piedi di
testa, né chi lo ribolasse alla coda, potè a suo grand'agio in più
, e che wagler avea preso per la coda, e perciò denominatolo 'trichurus': ma
tricocérco, agg. zool. che ha coda spinosa (un animale). =
marco con il naso umido, la coda frenetica, gli occhi elettrizzati, dietro
più in due serie gli scudi della coda. = voce dotta, lat
che 'l pungione, quale appare sopra la coda del trigone, qual li nostri chiamano
dorsale, una ventrale e una grossa coda trilobata completano il suo aspetto.
equilibrio tra ala ed ala tra becco e coda era costante. = denom.
trivello: su la testa, su la coda. alvaro, 2-95: 1
becco aranciato, petto verde smeraldo e coda nera, caratterizzata da due lunghe penne
in prevalenza insettivori, sono caratterizzati da coda lunga e quadrata, piumaggio soffice dai
escludendo collo, testa, arti e coda. 9. tratto,
dal principio del dorso alla fin della coda. -statua che rappresenta tale parte
rupe del cranio e degli anelli della coda. = probabilmente da roncolato (v
, famiglia iguanii; che hanno la coda a carena. = voce dotta,
., 7-230: ell'è [la coda] troppa corta e troppa lieve.
., 7-230: tu danni la mia coda di troppa lunghezza e di gran peso
linea mediana dorsale del tronco e della coda. = voce maori, comp
quale saltando gira in aria descrivendo colla coda un arco di cerchio intorno al capo
si forma nello stato di larva nella coda e che talora permane nell'individuo adulto.
simile a quello di un topo e coda rivestita di pelo folto. = voce
altri commandò che seguitassero pure a dare in coda a'nemici, e a tagliargli a
:... 'uccellin che mette coda, mangia ogn'ora ogn'ora'.
quarto caso. caporali, i-39: la coda ne la c facea l'offizio /
non l'uggia / del capo e della coda, ma la raspa / e la
/ da la folta ed irsuta orrida coda / vi servite ad estrar le ingite
donno gianni, io non vi voglio coda, io non vi voglio coda! »
vi voglio coda, io non vi voglio coda! ». pallavicino, 10-i-36:
tratta, più che d'altro, della coda d'una -adattare l'ambiente naturale
ventre, e poco / lunga è la coda, il tondo piè gli chioma /
due sole dita, conformate a uncino, coda minuscola, muso piatto e privo di
/... / or con la coda il batte or con l'ugnone.
monocolore. savi, 2-i-434: coda graduata unicolore... le penne del
. le penne del groppone e della coda sono striate trasversalmente da fasce parallele fugacissime
ed ha li piedi del leofante e coda di cervio. mare amoroso, 24:
lume dorato... si raccoglieva in coda a'monti, ove la terra e
lungo un filo o sia in figura di coda. tommaseo [s. v.]
gelli, 15-ii-124: dimenando eglino la coda, esce da quella una certa untuosità
, l'altra è una testa e una coda saettante. sono l'uovo ed il
colore rosso cannella, con ali e coda ornate, come il ciuffo erettile,
acquatici, con corpo lacertiforme allungato e coda permanente. m. a
, i cui individui adulti posseggono una coda manifesta. piccola enciclopedia hoepli, 3264:
'urodeli': ordine di anfibi, con coda distinta, 2 o più spesso 4
corpo massiccio, testa dilatata posteriormente, coda provvista di robuste squame, zampe corte e
, corpo breve, largo e basso, coda ampia e compressa, rivestita superiormente di
arboricoli e di notevoli dimensioni, con coda nuda, coperta di squame.
distende tra gli arti posteriori e la coda. = voce dotta, comp.
da cuvien sono così denominati dall'avere la coda coperta di un doppio ordine di scaglie
cilindrici, a capo cònico ed a coda brevissima troncata; vivono nascosti nel terreno;
presenta muso allungato, occhi piccolissimi e coda lunga. = voce dotta, lat
provveduti d'un'appendice in forma di coda. = voce dotta, lat scient
squame che rivestono la faccia ventrale della coda dei serpenti. = voce dotta,
superiore e laterale del tronco e della coda. lessona, 1518: 'ursone'
co perte dalla cera, coda graduata, tarsi proporzionatamente bas
, dal piumaggio rossiccio, con lunga coda, che vive in ambienti semiaridi delle
sera, e un magnifico turbante a coda di pavone. -con valore
vaccinaro. 3. gastron. coda alla vaccinare, coda di manzo cotta
3. gastron. coda alla vaccinare, coda di manzo cotta in umido con aggiunta
, più all'ox-tail degli inglesi che alla coda alla vaccinala dei romani. moravia,
romani. moravia, vii-74: aveva chiesto coda alla vaccinare, e io coda alla
chiesto coda alla vaccinare, e io coda alla vaccinala gli avevo portato.
n'ha colpa, / vegg'io a coda d'una bestia tratto / inveri la
mazzarino] si strascinava dietro una interminabile coda di seta rossa, i valletti dovevano
grigio biancastra che incornicia il muso, lunga coda terminante con un vistoso ciuffo nero.
lnf, 17-25: nel vano tutta sua coda guizzava, / torcendo in su la
1: i cavalli, colla coda e la criniera sonanti di diaccioli, sembravano
famiglia lemure (lemur variegatus) con coda molto lunga e folto mantello a macchie
ora del pasto ognuno si mette in coda, prende un vassoio di stagno e sfila
periodo degli amori hanno alcune penne della coda allungate come uno strascico. lessona,
nel maschio sono notevoli le penne della coda per la loro estrema lunghezza.
e porcina, il parrucchino terminato a coda di topo, la veladina aperta ad
ritardata dallo aprimento e allargamento della ter coda. marini, iii-31: il destriere.
, 17-26: nel vano tutta sua coda guizzava, / torcendo in su la venenosa
d'acqua. -con riferimento alla coda del pavone. stigliani, 2-282:
, col ventaglio piumoso e occhiuto della coda. govoni, 173: la luna si
al genere bromo. - anche: coda di cane (cynosurus cristatus).
l'una detta capo e l'altro coda, che vanno d'ordinario amendue a mettere
, 1-ii-04: verdazzurre sono le penne della coda, colle due di mezzo allungate.
più verde nel capo, schiena, coda, ea ali, che nella pancia,
landino [plinio], 17: nella coda del toro sono sette [stelle]
il versuto uomo a dietro per la coda nella sua spelonca. 2. dimin
, o vertebre, che voglian dire nella coda, i qualir sentimento d'avicenna son molto
potuto fare? troncare a una lucertola la coda per vederla guizzare come un serpentello vivo
, di piccole dimensioni e hanno lunga coda. = voce dotta, lat scient
chi ha del panno, può menar la coda... chi ha poco panno,
son eglino scimie, che s'affibian la coda, e s'al- laccian la barba
di portogruaro per deciderli a metter la coda fra le gambe. = voce
vicissitudini [il paone] perde la coda nel tempo che le foglie caggiono dagli alberi
volto all'insù, tronco grosso e coda brevissima e, sul dorso, macchie nerastre
quelle esangui biondine senza trucco pettinate a coda di cavallo, quelle nerissime viriloidi in impermeabile
maximus), con testa grossa e coda breve, di colore grigio con fasce
è manifesto che li disciogliistrice e la coda scapigliata come quella d'un merlo scappato
cima del muso fin all'origine della coda quattordici pollici di lunghezza; le sue
porta vista / e con la lunga coda sempre gira. ramusio, iii-63: il
colpo di un tagliente sonetto con la coda tirato di man riverso, vituperò venti
65 e gli 80 cm e della coda fra i 30 e 45 cm, ghiandole
, muso quadrato, sguardo vivissimo, coda mozza. -che ha colore intenso (
le scheggiature in quei marmi fabbricati a coda di rondine, incassati nelle cupole,
, 9-9: il cavallo che lieva la coda in su ed in giù, è
esilissimi, i quali rizzandosi rigidi sulla coda, oscillanti per lo sforzo deh'abbri-
/ e la riannoda qual di cavalla coda rilucente. 3. trascinare turbinosamente
muso aguzzo, grandi orecchie dritte e lunga coda folta, che si ciba per lo
. -coda di volpe, v. coda di volpe. -pappa di volpe,
, 263: la volpe si conosce alla coda e la troppa coda ammazza la volpe
volpe si conosce alla coda e la troppa coda ammazza la volpe e la volpe ha
volpe e la volpe ha paura della sua coda. 13. dimin.
appuntito, orecchi eretti e aguzzi e coda arrotolata, anche noto come volpino italiano
rimanente del corpo, muso acuto: coda fioccosa, intieramente rialzata e attorcigliata.
ch'egli dà dintorno alla persona la coda sua. ulloa [zarate], 14
: il lupo, sentendosi preso per la coda, cominciò a tirare; il garzone
7. milit. elemento metallico applicato alla coda dell'affusto di un pezzo di artiglieria
delle anolidi, distinti per avere sulla coda una cresta dentellata. le scienze [
d'henck in poi piccolissima e senza coda né chioma, l'astronomo ximeniano e l'
assotticon valore aggett. gliato, coda lunga, testa piccola, orecchie rotonde,
e petto di zaffiro e molto ricca coda. beccuti, i-281: veggio in voi
schiena di maiale, lombata, culatta, coda, zampa, ecc. moretti,
rosee si liberano convulse, lo scopino della coda emerge improvviso. bacchelli
, ottusi mastodonti sopraffanno, con la coda del rimorchio, la fragilità fuggitiva del
itteridi, con piumaggio nero e marrone e coda gialla. = voce dotta, lai
momento: i lascuda e la loro coda l'abbandonarono, aprirono un circolo denominato
dimensioni ridotte, con corpo tozzo, coda e ali corte. = voce
confuso e inconcludente, senza capo né coda. varchi, 3-98: quando alcuno
pesce pastinaca, cioè senza capo e senza coda,... s'usa dire
, tromba d'aria (nell'espressione coda di ziffa). viani,
, tromba d'aria (nell'espressione coda di zifo). pea, 1-235
: si può incontrare nel mare aperto una coda di zifo che porti via il bastimento
e caratterizzati da becco conico breve e coda forcuta (fra le specie più diffuse si
zimbello, si tengon legati per la coda. tanara, 407: senza reti,
entità. palazzeschi, 1-477: la coda del mio occhio non desisteva dal girarvi
e si proponevano di appenderla per la coda e d'abbruciarla viva, mattandola di
, rotonde e grasse, erta la coda, come se il culo ce l'avesse
/ battendo l'ale e menando la coda, / ch'altro romor non par
. -opera letteraria senza capo né coda, in cui si mescolano disorganicamente spunti
... e col trottolo è la coda, la punta, la corda,
che studia le comete, avvicinandosi alla coda e prelevandone del materiale. corriere
il capo rivestiti da piastre ossee, coda eterocerca, bocca ventrale, vescica natatoria
uccelli della sottofamiglia delle silviine, a coda cuneiforme, graziosi e gai ram- picatori
focati, muso quadrato, sguardo vivo, coda mozza, tosati, non a zero.
marini tuffatori, caratterizzati da ali e coda brevi, zampe palmate con primo dito
urlatrici, caratterizzate da lunga e forte coda prensile, pelo molto abbondante, osso
: se scopre viceversa che cià na coda de parenti... de ccugini.
comp. dall'imp. di ammazzare e coda. ammazzafame, agg.
da estremità molto ridotte o assenti, coda lunga e fragile che si rigenera facilmente.
fossili, simile al tapiro, con una coda analoga a quella della lontra.
marinetti, 2-i-719: ecco il pianoforte a coda... ma come farlo passare
di una composizione musicale che precede la coda. t. scarpa, 2-64
comp. da avan [ti \ e coda, nel signif. mus. avancorpato
la testa e l'ali e la coda d'oro smaltato. = voce
, prevede lo spostamento dei piani di coda a prua. 2. giornal
con il muso appuntito e lunga coda ad anelli bianchi e neri, diffusa
agg. anat. che ha forma di coda. = voce dotta, comp.
= propr. accr. di coda. coeditare, tr. (
piccoli esemplari arboricoli con becco corto, lunga coda e ali brevi. =
, muso affilato, orecchie dritte e coda lunga, allevati anche come cani da compagnia
costume succinto, in partic. con coda e orecchie finte da coniglio, che serve
che si avvolge a. cerchio serrandosi la coda contro il capo. = voce
maculatus) simile a un gatto, con coda prensile e pelliccia a pelo corto di
, sm. aeron. nei velivoli senza coda, superficie mobile dell'ala che ha
mano delle mucche, serve a stringere la coda impedendone il movimento. 2
. fascia che si lega alla base della coda dei cavalli da parata. la repubblica
ad intervenire ci sarebbe anche il ferma- coda, la fascia che viene legata alla base
serve a raccogliere i capelli acconciati a coda, codini o trecce. = comp
comp. dall'imp. di fermare e coda. fermapalle, sm. invar
... genere di salamandre a coda sottile, lingua orbicolare peduncolata molto protrattile.
. / balzan, fasuto e biondo a coda e chiome, / avendo altro segnore
le pezze ben tese, cucite in coda l'una all'altra e fatte passare,
mirabilis), il cui maschio ha sulla coda quattro penne molto lunghe e appuntite.
fagianidi, che si distinguono per la coda corta, dolcemente arrotondata, di cui
massiccio, orecchie di forma triangolare e coda rivolta verso il dorso. -anche: cane
di eccezionali proporzioni. -anche: lunga coda a uno sportello. corriere
= comp. da maxi e coda. maxicomméssa [maxi comméssa]
e biancastro su ventre, muso e coda, provvisto di piccole corna solo nel
selvatico a cui poi l'aguzzino tirava la coda. 2. genere cinematografico, in
. di stoffa, per proteggere la coda del cavallo. = comp. dall'
comp. dall'imp. di parare e coda. paracomunale, agg. dir.
, o il tchà tutto pekò a coda bianca. = voce ingl.
verde oliva che diventano rosse verso la coda. la stampa [13-ix-1989]
che dio ti salvi e ti accorci la coda se è possibile!...
monete una borsa nuova per la sua coda col 'solitaire'. idem, v-156: mi
si spallottola dal culo delle vacche, coda fremente alzata, a cadenze regolari come un
inform. insieme di informazioni, poste in coda a un blocco, che contengono dati
su l'erba... con la coda monoplana dipinta a aria – con
: ecco: il mio biplano multicellulare a coda direttiva: 100 hp, 8 cilindri
cabalistica non c'entri anche un po'la coda del diavolo? r cabestano
il lungo sobborgo di porta torre la coda, e la città tutta il corpo del
stretti al centro che in punta e in coda, per curvare senza più fatica.
agg. letter. che si riferisce alla coda di un animale; caudale.
. casanova, 1-243: una coda lunga tre palmi... gli fu
, alquanto lungo sul corpo e sulla coda. migliorini [s. v
r codata, sf. colpo di coda. baretti, i-377: forse qualche
enorme animale con il collo lungo e la coda come quella di un coccodrillo.
durissime fornilli, / di che coprensi coda e dorso e testa, / onde unghia
circa 30 cm e con 40 cm di coda, bruna sul dorso e chiara davanti
mezzo, che va fino alla radice della coda. de filippi, 68: la
: balzan, fazuto, e biondo a coda e chiome. = deriv.
14-vi-1884): un pedale gounodiano alla coda, un accordo prolungato ed un altro pizzicato
piastre ossee decorrenti sul dorso e sulla coda e dalle zampe posteriori sviluppate e fornite
turco di turpe musica, tira la coda al flipper, mangia porcherie, ingoia caffè
zone durissime fornilli / di che còpresi coda e dorso e testa, / onde unghia
, ha provocato circa otto chilometri di coda. = voce dotta, comp.
tratti di ` strada in coda, le fermate e le ripartite in colonna
introdottidaiprimicolonizzatori (edè caratterizzatodamantello pezzato, coda e criniera molto lunghe). guerrazzi
colle ritorte, maestose corna, / coda napputa, e di lanoso manto / pomposamente
di cui 40 cm. spettano alla coda) e con pelame grigio o giallognolo con
, dovrai provarci tu a riacchiappare dalla coda questa pazzia padanista, se non è già
: poscia seguivano altri soldati; e a coda di questi una paravereda tirata da quattro
responsabile delle attività in america latina gianni coda, e per detroit il presidente di gm
il piede caprino, le corna e la coda pelosa. epercacciarlononbastanoscongiuri, collaned'aglioodoccedi
savinio, 30-426: lacapitanadelcorteotienedietroperpartesuaalla coda di qualche altro pesce, fornito quanto a
, agg. che ha più di una coda (un essere mitologico o fantastico)
, 3-312: furono spaventati da codesta discreditante coda di pseudo-naturalisti e vollero non essere confusi
corpo tozzo, muso appuntito senza peli e coda grossa squamosa. f.
meno allungati, che subiscono, con coda e zampe, frequenti e profonde modificazioni;
: sono sette mesi che mi meno la coda e se va avanti di questo passo
impazzire per la scaramella o per la coda e, così, per non guardare tristemente
che... dice: servire di coda ai finti patrioti del 1798, che essendosi
nostra armata ed hanno di nuovo perduta la coda all'entrare dei francesi nelle pianure d'
è ben lontano dalle attese e una coda infinita di taxisti si offre invano a
= comp. dall'imp. di tagliare1e coda. tagliagambe, agg. invar
durissime fornilli, / di che còpressi coda e dorso e testa, / onde unghia