sostanza febbrifuga e tonica (ingrediente nei cocktail). = * dal nome
di dosare liquori ed essenze (cocktail) è ritenuta una scienza nel ceto mon
martini, sm. invar. cocktail composto di vermut bianco secco e gin
montale, 12-589: il * cocktail 'multilinguìstico delle parole messe nello '
sembra un edificio dell'ina, qualche cocktail, qualche negroni. =
, 17-11-1983], 4: questo * cocktail 'di conflitti ideologici e di rivalità
dice, ricevendo, ossia dando un cocktail. -da, di ricevere (con
, 'sportività'. g. brera come un cocktail, con molti saluti, in sportivo beige
devi curare di più gli 'stacchi'. cocktail cocktail, la regola del cocktail:
curare di più gli 'stacchi'. cocktail cocktail, la regola del cocktail: dopo
'stacchi'. cocktail cocktail, la regola del cocktail: dopo chopin, subito una fisarmonica
che non possono assolutamente mancare, per i cocktail belli e dannati. del giudice,
, li annodò e ottenne così un cocktail di odori... « bene »
posto in seminterrati. -whisky sour. cocktail a base di succo di limone (
di pomodoro usato come aperitivo e alcuni cocktail. -anche nell'espressione salsa worcester.
e la care, per i cocktail belli e dannati e la natura morta all'
ammazzafame e alimentazione dissociata formano il suo cocktail vincente. = comp. dall'imp
. barista, per lo più addetto a cocktail e aperitivi in locali di lusso.
: « ottimo. come si chiama questo cocktail? » « masetti e figli »
e distribuiscono il 'bangh', una sorta di cocktail composto di canapa indiana, latte e
mèri] (bloody-mary), sm. cocktail a base di succo di pomodoro e
kaj pinna], sf. invar. cocktail a base di lime, zucchero,
da cock 'gallo'e pit 'pozzo'. cocktail [kòktejl], sm. invar.
giorni fa jean ge- nèt ad un cocktail, e gli disse: « signore,
baciò la mano. -abito da cocktail: abito femminile da mezza sera, per
proposta più nuova è l'abito da cocktail vagamente 'colazione da tiffany', rigorosamente al ginocchio
il rumore della saracinesca abbassata, il cocktail multilinguistico delle parole messe nello shaker e poi
; magari è una miscela, un cocktail di animali, ha del felino, del
. cocktail-party [koktejlpàrti] (cocktail party), sm. invar.
, non le è pervenuto l'invito al cocktail party offerto in occasione della mancata pubblicazione
= voce ingl., comp. da cocktail e party. cococò (co
[dajkìri], sm. invar. cocktail a base di rum, limone e
. e anche adesso viene da un cocktail dei fr * * e stasera ha un
po'ovunque annunciano un « latin jazz cocktail ». = voce ingl.,
gin fiz], sm. invar. cocktail a base di gin, succo di
]: 'gin fizz': un tipo di cocktail (originariamente statunitense), fatto di
portato con accessori importanti come per un cocktail. arbasino, 3-99: le vecchie amiche
sempre impegnate in un lunch o un cocktail. barilli, 11-68: quando finalmente ci
. manhattan, sm. invar. cocktail a base di vermouth rosso, whisky
'manhattan': nome... di un cocktail, fatto di whisky, vermut dolce
. margarita, sm. invar. cocktail a base di succo di lime o di
, carlos herrera, inventore del famoso cocktail 'margarita'. = voce spagn. -americ
du perron'. 4. cocktail a base di moscato spumante e frutta a
. -anche: mistura di bevande, cocktail. panorama [19-vii-1987]: una
covito. 2. sm. cocktail di whisky americano con una spruzzata di
-particolare bicchiere usato per servire tale cocktail. = locuz. ingl.,
pina kolàda], sf. invar. cocktail a base di latte di cocco,
servito come spuntino in rinfreschi o cocktail. tornasi di lampedusa, 273:
per mescolare gli ingredienti che compongono un cocktail. panzini [1931], iv-578
per mescolare e scuotere i liquori del cocktail col ghiaccio. a. boni, 1132
. a. boni, 1132: il cocktail è una mescolanza di acquavite, vermut
mescolare nello shaker gli ingredienti di un cocktail. l. satta, mill
recipiente dove vengono mescolati gli ingredienti di un cocktail; e significa appunto scuotere lo 'shakeri
wìski sàwr], sm. invar. cocktail a base di whisky, succo di
) /, sm. invar. cocktail che si serve generalmente dopo pranzo o
nel sangue di ciascun britannico scorre anche un cocktail di composti chimici altamente velenosi prodotti dall'
invar. frullatore elettrico usato per preparare cocktail. bravacasa [19-xii-2000]: blender
per lo più nella preparazione di un cocktail. brindisare, intr. letter.
cui una champagneria e uno specializzato in cocktail messicani. il foglio [25-ix-2001]:
: cani, morte e videotape, un cocktail
(anche plur. cups). cocktail a base di vino bianco o spumante con
: infunzionecucina, birreria, infoshop, cocktail bar. il manifesto [8-iv-2000]:
di beccuccio, impiegato nella preparazione di cocktail; mixer. l'espresso [
preparato nelmixingglass eservito in una coppetta da cocktail con uno sprizzo di buccia d'arancia.
) /, sm. invar. cocktail a base di pisco, succo di lime
], 27: nell'ultima fase il cocktail tipo del poliassuntore prevede l'uso di
oscuro reperibili solo nelle discoteche, ormai i cocktail preferiti da chi vive 'after hours',
(plur. anche short drinks). cocktail, aperitivo o digestivo, con un
miscele che vanno servite in bicchieri da cocktail e in tumblers piccoli. = locuz
limone shakerati. – pisco sour: cocktail a base di pisco, succo di lime
montata a neve. – whisky sour: cocktail a base di succo di limone,
30-iv-2005], 94: con il suo cocktail di lamivudina, stavudina e nevirapina,
r) /, sm. invar. cocktail a base di liquore, menta,
molto lungo che si usa per mescolare cocktail preparati nel mixing glass o direttamente nel
, stirrer (in partic. nell'espressione cocktail stir). style. alice.
e ciliegina. servire con cannucce e cocktail stir. = voce ingl.,
. poi filtrare, versare nella coppetta cocktail e decorare con scorza d'arancia. www
(tale è il nome esatto del cocktail) va mischiato esclusivamentedentro al classico pitcher (
a molla, usato nella preparazione di cocktail, che si appoggia sul bordo dello shaker
agitate bene e versate in una doppia coppetta cocktail, trattenendo il ghiaccio con lo strainer
miscele che vanno servite in bicchieri da cocktail e in tumblers piccoli.. la