-pensò e fu in procinto di abbordare un cocchiere che dormicchiava a cassetta della sua carrozza
: le accoccava un complimento, come un cocchiere fa schioccare la frusta nelle salite.
il carro, il cavallo, il cocchiere, e basta. deledda, ii-93:
costellazione del cielo boreale (detta anche cocchiere), vicino all'orsa maggiore, a
automedónte, sm. scherz. cocchiere; autista. praga, iv-21
cardinale che si vedeva parlar animato col cocchiere. bocchelli, 6-66: il canapaio noleggiò
/ in far da maniscalco e da cocchiere; / guida il calesso solo e a
le redini nella sinistra, tentennava il cocchiere. = deriv. da bomba1
dell'amicizia, -borbottava ubbidendo 1'amico cocchiere che era uomo stizzoso e borbottone,
. vetturino di piazza; fiaccheraio, cocchiere. dossi, 982: fra gli
brumista, per vetturale, vetturino, cocchiere, conduttore del brum. voce lombarda
), orgoglio ognuno del suo alto cocchiere;... tutto parve accogliermi con
a quella militare, sedeva vicino al cocchiere nelle carrozze dei gran signori. g
maggiore. verga, 4-168: il cocchiere rannicchiato a cassetta, colla frusta fra
di cuoco, ora col camiciotto di cocchiere. panzini, ii-670: con quel camiciotto
campai a confermare la testimonianza, e il cocchiere l'aveva suffragata per suo conto,
sua lunga e distesa capellatura, gridò al cocchiere che si fermasse e, saltato di
speranza. 2. ant. cocchiere. fiore, 217-13: ma non
risalire nella serpa antonio, comandò al cocchiere d'awanzarsi a tutta carriera a certo
valletti, spagnoleschi, e il suo cocchiere magnifico. g. bassani, 1-48:
carrocchièro, sm. ant. cocchiere. garzoni, 1-681: era
. da carro, forse per rincontro con cocchiere carròccio, sm. stor.
cocchio leggiadro. 4. cocchiere, vetturino. chiabrera, 495:
, x-21- 261: il vecchio cocchiere, rimaneva quasi tutta la giornata nell'
sopraelevato della carrozza, ove sta il cocchiere (e vi possono prendere posto anche
a cassetta: nel posto riservato al cocchiere (e vicino a esso).
nella veglia, mi elessi di far da cocchiere alla porta di essa. fogazzaro,
figurabile in carta da scrivere? cocchiere sono pur le male bestie e noiose.
stabilita. de roberto, 7: il cocchiere affibbiava ancora le cinghie che il padrone
carrozza al corso, e aveva il cocchiere colla cialda al cappello. 4
». de roberto, 7: il cocchiere affibbiava ancora le cinghie che il padrone
e celebrowi la festa circense vestito da cocchiere in su '1 cocchio. garzoni,
ragazzo fuggitosi dalla scuola, poi un cocchiere cacciato dal padrone. monti, x-2-45
, a ritta, gli sopravanzava [al cocchiere] sul tetto del cilindro: piuttosto
: digli che mi mandi / qui il cocchiere col suo cocchio, / i'vo'
: digli che mi mandi / qui il cocchiere col suo cocchio. b. davanzali
e celebrowi la festa circense vestito da cocchiere in su 'l cocchio. garzoni,
/... / così al cocchiere imposi. d. bartoli, 39-35:
suoi raggi intepiditi, quando, sollicitando il cocchiere i cavalli per giugnere prima del nascere
giorno, iv- 118: ode il cocchiere al fin d'ambe le voci / un
nella veglia, mi elessi di far da cocchiere alla porta di essa, e incarrozzava
compagno. foscolo, xiv-59: il cocchiere, avvezzo forse dai tempi della tirannide
. leopardi, i-9: come il cocchiere fa guidando i cavalli per la china
più profonde; e volle che il cocchiere guidasse i cavalli di passo, e
legno. verga, 4-168: il cocchiere rannicchiato a cassetta, colla frusta fra
costo di ricevere sul naso lo sferzino del cocchiere. de roberto, 376: quando
balzai già dal legno; accomiatai il cocchiere; gli fui prodigo. campana, 90
stupite. slataper, 1-90: il cocchiere, piantato con le gambe aperte sui due
stesso che poi tu chiamasti il mio cocchiere! 2. spreg. persona
, vien subito pensato. -chi è questo cocchiere? -, e vien fatto di
mosche, per altro, le mosche cocchiere sono pur le male bestie e noiose!
comporta. = deriv. da cocchiere. cocchigha (cochìglia), sf
bene e disinvoltamente il mio servizio di cocchiere, che anche di alcuni di quei
, vien subito pensato -chi è questo cocchiere? = voce dotta, lat.
a confermare la testimonianza, e il cocchiere l'aveva suffragata per suo conto,
stoie, e ciò fu notato anco dal cocchiere, il quale col capo accennò di
de roberto, 131: ordinò al cocchiere di buttargli addosso i cavalli, gli
di certe vetture, per difendere il cocchiere dagli spruzzi. fucini [accademia]
cuoca. de roberto, 99: il cocchiere, oltre al servizio della stalla e
ed è la donna ch'è il cocchiere, l'uomo fa l'arte e la
. gozzi, 4-55: urla mette il cocchiere e la scuriada / sempre ha sul
: veniva dondolandosi a braccetto di quel cocchiere del suo padrone, il quale eragli maestro
del non ancora abolito e non mai abolituro cocchiere. democrati?? atóre,
fissando il sole nei bottoni deretani del cocchiere -luneggia la lampada di cena sulla tenda
che 'l sol risplende chiar di cocchiere nelle stalle del marchese f...
: è una carrozza a mantice col cocchiere. 2. sm. aeron
., 13 (233): il cocchiere sorrideva anche lui alla moltitudine, con
professione. gavoni, 6-78: un cocchiere disimpegnato / chiacchierava con una fontana.
bene e disinvoltamente il mio servizio di cocchiere. leopardi, i-19: la quale eleganza
lunga e distesa cappellatura, gridò al cocchiere che si fermasse. alvaro, 5-37:
fare. brancati, 3-199: il cocchiere,... dopo essersi accigliato e
: veniva dondolandosi a braccetto di quel cocchiere del suo padrone, il quale eragli maestro
come un pietrone, una livrea da cocchiere con dei bottoni d'oro. -figur
4). piazzi, 1-28: cocchiere, orsa maggiore, dragone, chioma
, a ritta, gli sopravanzava [al cocchiere] sul tetto del cilindro: piuttosto
guadagnali, 1-ii-19: ha pensato il cocchiere... / di gridar per
portico senza vederlo nemmeno, e il cocchiere, impellicciato sino al naso, gli
il servitore, la puttana, il cocchiere, la padrona e il « ber-
, 2-34: io allora ordino al mio cocchiere di seguire il legno dei tre altri
cuore? pcdazzeschi, i-467: il bel cocchiere che a quarant'anni sembrava ancora un
21 (353): fece segno al cocchiere che fermasse. tozzi, i-373:
avendo dirimpetto il suardi, mentre il cocchiere sferzava i cavalli a fiaccacollo, [l'
il canna: « olà, tocca, cocchiere; e avrai mancia da catelina fiesolano
rettangolo nero. brancati, 3-199: il cocchiere rimase con la mano aperta e,
7-54: la umanità popolare di un cocchiere, con immediato senso di fratellanza,
certe barzellette imparate a memoria da un cocchiere del suo padrone. moravia, ix-94
. palazzeschi, 1-467: il bel cocchiere che a quarant'anni sembrava ancora un
: la livrea pavonazza coi galloni gialli del cocchiere e dei due servitori, fece tosto
il servitore, la puttana, il cocchiere, la padrona e il « berzi-
il merdaiolo, il saltimbanco, il cocchiere, il facchino, ecc.).
-è il biveri di lentini -corresse il cocchiere -ima gocciola d'acqua in confronto col
vettura ed è la donna ch'è il cocchiere. -tenere in ordine (un
, 13 (233): il cocchiere sorrideva anche lui alla moltitudine, con
a cavalli per riparare le gambe del cocchiere e dei passeggeri. 6. nella
assassini. oriani, x-16-137: il cocchiere gridò il nome del padrone affa guardia
con le guardarobiere o le famiglie del cocchiere o guar- diaportone. gramsci, 115
la china,... [il cocchiere] poco concede loro perché troppo non
. del riccio, 3-121: del cocchiere che guida sconciamente il cocchio, o
. -in partic.: auriga; cocchiere, vetturale. malispini, 1-379:
. e. gadda, 236: un cocchiere imbestiato sbraitava, non vide contro chi
marinetti, 2-iii-33: mantellina imbronciata di cocchiere coglie qualche fiorellino solstiziale, vi s'
? carducci, iii-23-122: il maledetto cocchiere dell'aguado m'inzacchera i miei calzoni
la maniglia della scarpa e un gomito del cocchiere. ojetti, ii-95: da questo
, 13 (233): il cocchiere sorrideva anche lui... e con
., 13 (233): il cocchiere sorrideva anche lui... e
ho fatto una marina a frusta di cocchiere, molle e nervosa, docile e infame
e sofferente, quando può risparmiare il cocchiere, se n'ingegna. fucini, 55
1-163: forse piacerà al signore quel cocchiere, inquietatóre di tanti animi, ministro
'inquisitori'che si piantano sempre accanto al cocchiere o al fattorino, per tempestarlo di
che, al fermarsi di quello, il cocchiere dovette smontare, aprir lo sportello,
cucina, e un certo monsieur pierre, cocchiere, erano gl'intrinseci del vostro setola
. carducci, iii-23-122: il maledetto cocchiere dell'aguado m'inzacchera i miei calzoni
di una chiesa... un cocchiere e un domestico si inzuppano. d'annunzio
emulazione. nievo, 1-100: il cocchiere, istruito dalla santa, svoltò giù
di spiegare un 'plaid 'e al cocchiere di voltare i cavalli pel ritorno.
alvaro, 8- 255: il cocchiere si voltava di quando in quando a raccontarmi
de amicis, xii-227: un cocchiere che parlava a ogni proposito delle sue
brontolano alle spalle del fattorino o del cocchiere per lo spazio dei tre chilometri,
pareva il trono mobile e cigolante del cocchiere enorme, mafioso e avvolto nel fumo della
andava di corsa; ho dimandato al cocchiere cosa fosse e non m'ha saputo
uscire dalla porta a prato quando il cocchiere, colto da malore improvviso, stramazzò
maniglia della scarpa e un gomito del cocchiere. ojetti, ii-545: il settecento
bizzarri, condotti a mano da un cocchiere, col quale sanno, per esperienza
non so quante volte diedi posta al cocchiere... che serviva di lunga mano
una carrozza, rubando la mano al cocchiere e correndo senza ritegno, si fermino
avantreno [del tranvai], accanto al cocchiere, e contemplando il mareggiare delle groppe
ingegno per cui una vite girata dal cocchiere stando a cassetta fa abbassare un pezzo
sotto i putti dorati tentennanti, col cocchiere mascherato che gli volta le spalle.
giacomo, i-751: la moglie del cocchiere taceva. lui faceva ballar nelle mani il
convenuto. alvaro, 8-255: il cocchiere non faceva che salutare, accennare,
un camice; sbilanciata dalla mole del cocchiere. soldati, 221: con un sospiro
: ho fatto una marina a frusta di cocchiere, molle e nervosa, docile e
è che in tal modo può il cocchiere assai più facilmente... montar
essere avvenuto che... un cocchiere vetturino, tirato così dolcemente su dal
bizzarri, condotti a mano da un cocchiere, col quale sanno, per esperienza
mise in moto. a un tratto il cocchiere gridò: -bada, ohé! alvaro
'ohé! ohé! 'del cocchiere. praga, iv-21: io sonnecchiavo alla
la musica! » ha detto il cocchiere, e al brusco cambiarsi della discesa in
non penò molto a distinguere indosso al cocchiere la livrea di casa orsini. zena
diede... gli opportuni ordini al cocchiere. pirandello, 5-629: l'annunzio
da un cavallino e guidato da un cocchiere in livrea stava attendendomi per riportarmi in
ideali. tarchetti, 6-ii-133: mentre il cocchiere tornava ad arnesare la sua rozza,
, collocandosi a cassetta a fianco del cocchiere o posteriormente). redi
: nessun altri teneva a cassetta un cocchiere più inglese e un palafreniere più bello
visto io passando: tiro a quattro, cocchiere e famigli in parrucca bianca, una
inferiore della cassetta su cui siede il cocchiere. -anche: assicella sulla quale questi
che ciondolavano fra la folla, il cocchiere rannicchiato a cassetta. tarchetti, 6-ii-496
esame. di giacomo, i-542: il cocchiere ci pensava un pezzo prima di decidersi
vanchiglia vedendo sulla piattaforma quel porcospino di cocchiere tempesta. svevo, 8-54: non trovò
in moto. a un tratto il cocchiere gridò: -bada, ohè! e con
in moto. a un tratto il cocchiere gridò: -bada, ohè! e con
. di giacomo, i-542: il cocchiere ci pensava un pezzo prima di decidersi
vanchiglia vedendo sulla piattaforma quel porcospino di cocchiere tempesta... la primavera non
d'annunzio, iv-1-314: ordinò al cocchiere pel portavoce: -piazza del quirinale.
, quello che ci fa anche da cocchiere e da chauffeur ». -con connotazione
passeggeri, dai quali poi il nobile cocchiere ha ricevuto... il prezzo dei
avanti », diceva più d'uno al cocchiere, ritirandosi o andando a fargli un
», diceva più d'uno al cocchiere, ritirandosi o precorrendo, a far luogo
bassa voce per riguardo agli orecchi del cocchiere. moravia, iv-186: si
volle lasciar colà i cavalli e 'l servo cocchiere, ma con loro accostavasi alle
: « volevo sapere » disse il cocchiere « se voi pensate che la nuova
a vita, gonfio e imbottito, del cocchiere barbuto e pruriginoso. 3
, 5-128: era appena partito il cocchiere che il mio buon marito, datosi a
di prima, correva dalla moglie del cocchiere, dal portinaio, raccomandandosi che r
pongono su essi ancora, a guisa di cocchiere, senza far muna fatica. algarotti
errante. di giacomo, i-552: il cocchiere rideva a rantoli. svevo, 8-263
. leopardi, i-9: come il cocchiere fa, guidando i cavalli per la
e impugnate dal cavaliere (o dal cocchiere o dall'auriga) per dirigere l'animale
. e. gadda, 403: il cocchiere,... nobilmente incartapecorito in
delle redini. tecchi, 2-30: il cocchiere vi nascondeva qualche rimasuglio di biada che
trarranno il ricurvo carro sotto il consueto cocchiere, se di nuovo avremo a fuggire
'i cavalli ', detto al cocchiere). jahier, 99: il dottore
. faldella, iv-159: proibì al cocchiere di fare dei saluti ridenti alla marcnesina
carrozza s'era fermata; e il cocchiere l'aveva invitato a salirvi; e lui
garretti, sibilava la lunga frusta del cocchiere sopra le teste dei ragazzi già lanciati
: alle porte di ca- stemo il cocchiere si fermò per rinfrescare i cavalli.
su cui si disegna la testa del cocchiere, si riaccende, il quadro di
5-45: il fatto sta che il cocchiere rovesciò tutto, anche le cose sue,
e sofferente, quando può risparmiare il cocchiere, se n'ingegna. carducci,
sulla strada, sentì ancora bestemmiare il cocchiere. -essere orientato verso una direzione
40: che disparità tra un cocchiere inglese e un filatore di manchester!
. de roberto, 29: il cocchiere del marchese trigona..., quantunque
, la rossa, la figliola del cocchiere. pasolini, 3-96: le altre avevano
il reame. pratesi, 5-45: il cocchiere rovesciò tutto, anche le cose sue
sulle ruote: esercitare la professione di cocchiere. p. petrocchi [s.
compagnia / quattro staffieri aveva ed il cocchiere, / il cavalcante e due lacchè
d'un camice; sbilanciata dalla mole del cocchiere. quarantotti gambini, 10-56: almeno
andatura. faldella, ii-2-92: il cocchiere sbriglia sui dorsi dei quattro palafreni le
cortiletto. capuana, 1-i-215: il cocchiere, scalato il terrazzino di mezzo a
, / ch'ora al sozzo cocchiere il seggio appresta, / sedervi l'ozio
pirandello, 7-434: sul carro, il cocchiere cadaverico... rispondeva alla guardia
-anche: cassetta dove è seduto il cocchiere. stampa periodica milanese, i-361
frusta. dossi, i-175: il cocchiere aggroppa una nuova scoppia- rella alla
paolo ch'era stato scovato fuori dal cocchiere. -recipr. giocare a nascondersi
. periodici popolari, ii-563: il cocchiere a scudisciare i cavalli, e giorgio a
schiuma. rea, 3-1 io: il cocchiere, con la scuriada, non era
bastonate, mise lo sgambetto al vecchio cocchiere. 2. colpo di frusta,
della carrozza, su cui prende posto il cocchiere (e, talvolta, anche uno
sopraelevato e posteriore rispetto al sedile del cocchiere. citolini, 430: l'altra
bravo che stava sulla serpe accanto al cocchiere urtò col gomito chiamando quelli di dentro
era chiuso 10 sportello, il cocchiere era in serpa. -con riferimento
parte di una carrozza ove siede il cocchiere che puranche chiamasi 'serpe'. è
vessilletto. angioletti, 29: il cocchiere... teneva lontani con un leggero
servoaletta. servotto che fungeva anche da cocchiere e che in quel = comp. da
: la sfer za del cocchiere, che non batte i cavalli, no
. sfidando anche le frustate del cocchiere. moretti, 1-616: m
due cavalli bizzarri, condotti amano da un cocchiere, col quale sanno, per esperienza,
pigliò le vie sghembe: proibì al cocchiere di fare dei saluti ridenti alla marche-
della gattina, 1-37: se il cocchiere non avesse sgronciolante (part. pres.
gala! hai visto il cocchiere, come s'è parato anche lui?
un paio di scarpe smesse del suo cocchiere e giurava al vecchino che gliele regalava
imprecazione. emiliani-giudici, 1-414: il cocchiere smezza una bestemmia complicata ch'egli saettava
, ed a me lasci fare il cocchiere ». zendrini, iii-225: codesta noiosissima
, 1-181: lui, un ex cocchiere, mi parlò della sua gioventù,
banti, 11-18: luigi sollecitò il cocchiere e teresa, che ama tanto scarrozzare,
qualche malinconia carrozza notturna, vuota, dal cocchiere sonnacchioso, dal sonnacchioso cavallo, veniva
]... pagò sontuosamente il cocchiere. -scherz. distribuendo abbondanti razioni
che sopraintenda il timor divino, quasi cocchiere attentissimo. idem, 1-431: questo
17-125: una donna seduta accanto al cocchiere era seminuda, un abituccio bianco le
sm. disus. servo che aiutava il cocchiere in una dimora patrizia. de
. = comp. da sotto1 e cocchiere (v.). sottocóda (
stino] dalla contessa in qualità di cocchiere... quasi si vergognava di
spianata, dinanzi alla chiesa, il cocchiere... aspettava il ritorno degli sposi
spiccioli, per tutta risposta appioppò al cocchiere col calcio del fucile un colponello stomaco e
al pacché di spiegare un 'plaid'e al cocchiere di voltare i cavalli pel ritorno.
, con cavalli bardati e impennacchiati, cocchiere e staffieri in parrucca, i suoi
, collocandosi a cassetta a fianco del cocchiere o nella parte posteriore. targioni
è che in tal modo può il cocchiere assai più facilmente che altrimenti non sarebbe
tipo di carrozza aperta e priva di cocchiere. forteguerri, vii-30-24: per la
svolta. serao, 4-161: il cocchiere, stilizzato all'inglese, reggendo la
cavalli bizzarri condotti a mano da un cocchiere col quale sanno per costume che non
nievo, 438: si ammirava il cocchiere quando stregghiava i cavalli senza timore dei calci
di via degli archi- busieri, il cocchiere la prese troppo stretta, e la carrozza
in letto, con la frusta del cocchiere. finimmo ricoperti di striature viola sulla
pirandello, 7-434: sul carro, il cocchiere cadaverico, con gli occhi miopi strizzati
ti strofinino al ritorno, ne che il cocchiere ti dia mai una frustata o ti
e tutte nere, con un vecchio cocchiere itterico a cassetta, e un bianco cavallo
carrozze, riparo sporgente per proteggere il cocchiere in serpa. carena, 2-210:
anteriore della cassa, per difendere il cocchiere dalla pioggia o dal sole.
carrozze strane, triangolari, che il cocchiere guida seduto in avanti, sul timone
: fin dal primo giorno conobbi un cocchiere tipico. soffici, v-2-487: ho un
bizzarri, condotti a mano da un cocchiere, col quale fanno, di tempo
io passando: tiro a quattro, cocchiere e famigli in parrucca bianca, una
. bisaccioni, iii-38: egli ordinò al cocchiere che toccasse gagliardo, perché voleva ritornare
pratesi, 1-173: simonetto, il cocchiere, con la sua vecchia livrea color
pernio o acciarino dalla ruota dal suo malizzioso cocchiere levato. cicognani, 1-186: la
pochi si servono di quella carrozza, il cocchiere vi ha acquistato un'aria di traghettatore
ragazzi, sfidando anche le frustate del cocchiere, ma non lo feci tanto ero mortificato
via. de roberto, 29: il cocchiere del marchese trigona, appunto, quantunque
dove lo trovo questo tale, il cocchiere, di cui mi scrivono i miei trogloditici
. foscolo, xv-272: dirai al tuo cocchiere che ho finalmente veduto suo figlio velite
piede. de amicis, xii-202: il cocchiere tuffava in un secchio una grossa spugna
mentre la giulia ti vestirà, e il cocchiere attaccherà. 5. detto arguto,
al lacchè di spiegare un 'plaid'e al cocchiere di voltare i cavalli pel ritorno.
quattro ruote, con alto sedile pel cocchiere e con banchi. patti, 11-46:
piazza, fiacchere. -con metort.: cocchiere di tale carrozza.
. -i). vetturino di piazza, cocchiere, fiaccheraio. ghislanzoni, 1-i-268
cielo. idem, 9-21: il cocchiere, saltato su a cassetta, fece schioccar
di certe vetture, per difendere il cocchiere dagli spruzzi. fanfani, i-64
riparo di cuoio dinanzi alla persona del cocchiere, a cui con corregge è unito il
: poiché il cavallo fu disarnesato, il cocchiere discese il ciglione della via.