nemici, fo loro il piacere di berlo co 'l tokai. c. e. gadda
quel modo che fulmine o bombarda / co 'l lampeggiar tuona in un punto e scoppia
lui la testa aurata, / tonò co 'l guardo, balenò co 'l riso.
, / tonò co 'l guardo, balenò co 'l riso. 14. tr
magi, 38: fatto un tondo giusto co '1 tomo, alquanto più alto
. e. gadda, 6-66: lei co una vocetta da tontarella confermò ch'era
e cattive barbe e disfare le topaie co 'l niffolo e nidi di nocenti animali
alla toponimia; toponomastico. co, sm.): denominazione di una
tre cose tutte maliziose. prima lecca co la lingua. sicondo, abraccia colle
alte loro albergo e ivi ti potrai co. lloro acontare e richiederle de'tuoi
ha pena contro a suo volere, / co lo pensere -adoppia suo tormento;
sparviero con le coperte di velo e co 'l tornaletto, perché mandandole a roma,
sansovino, 2-61: que'giovani dunque ciascuno co '1 suo vaso insieme congiunto, se
, e l'asinelio e il bue / co caldi spiriti lor tornan talora / al
deritta, se trovava / na tenna co na banca de terrone. salvini, v-4-5-25
., 6-693: forse percosse la rotella co uno tersone d'aste ch'egli avea
non ne nascerebbe se no uno piccolo ronzino co le gambe torte. crescenzi, volgar
coluri de la face soa, resguardando antenore co lo ochio tuor- to. pulci,
... oggi è detta bruc- co. 6. locuz. pigliare
: tentò franceseggiare e anglicizzare la toscanità esausta co 'l redi e co 'l menzini.
la toscanità esausta co 'l redi e co 'l menzini. b. croce, ii-2-299
usa il toscano tor via la vocale co l'ultima liquida. vignali, 90:
una pianta, = comp. da tossii co] 1 e infezione (v.)
, così che in breve rosetta ed io co = deriv. da tossico1
. = comp. da tossii co] 1 ed [ergosterina (v.
s'ag = deriv. da tossii co] 1; cfr. fr. toxine
/ che, nelle braccia d'afri- co cascata, / tramortì tutta. sanudo,
l'uno di questi magi cade in terra co la schiuma a la bocca e tramortisce
c. campana, i-2-11-30: quindi partito co 'l tempo tranquillato, incontrò tra marsiglia
ha subito un intervento chirurgico o odontoiatri- co di trapanazione (una persona).
che lo re sì si dèe coricare co madonna la reina isotta. boccaccio, dee
saporite / de le povere vestite / co la vita arregolata. bibbia volgar.,
scala, xiii-114: traendol così forte co le funi, / oimé lassa, ed
e brache, / se. ttu co. lle't'imbrache. boccaccio, dee
isspese a minuto, e per co, in partic. sessuale; soddisfare un
corte del gran signore tur co. bandello, 1-45 (i-527):
trasferita è in profilo. co: circuito amplificatore a tubi in cui il
affetto, né pur mai trasmodante, co 'l quale discorre i fatti più degni
-raffigurato in modo innaturale, non naturalisti- co (un animale araldico). v
altero iva e securo, / or gir co 'l capo chino. tasso, 15-56
: quale nochiere vuol essere a porto / co la sua nave a tutto suo diporto
, è trasporto / im prefondo di mar co lo suo porto!). passavanti,
vidi forte / e di lor modo tratte co le braccia. cicerchia, xliii-351:
io ne ho segnate alcuni [errori] co un trattuzzo di calamo. aretino,
toroso ni gramo ni travacao / ni co le gambe incrosae ni torto ni apodiao
'l dannaggio ed ogne languire; / co lo suo avenimento / d'amar mi
, tr. (travàli co, travalichi). attraversare un territorio,
le vele, e corriamo il grande mare co la cavata trave. beicari, 6-190
travestito, anzi travisato, anzi tradito, co 'l vostro gergo tra barbaro e plebeo
concreto: azione, comporta co], sì ne sono sì vaghe,
non fosse capace di riconoscerla per sua. co misso, 17-28: come
travòllere), tr. (per la co la ricchezza lo travolgeva,
veneziana, xxi-ii-503: -xelo un zovene forestier co i cavei negri? - madona,
manzonismo degli stenterelli, / canora discendea, co 'l mesto accento / de la versilia
giustiniani, 80: così ritornò l'armata co i prenominati capitani in genoa, il
freddi colli / con la treggia e co 'l bue portar si deve. tansillo,
: priamus fece triegua per vi mesi co li greci. boccaccio, vtii-2-132: amava
, che sì spesso rincorro, / co la sua propria man, de'miei martiri
carducci, iii-4-188: vedi: il sole co 'l riso d'un tremulo raggio ha
senza indugio con tutto l'esercito e co 'l treno dell'artiglieria per soccorrerla,
mantici, e col foco, e co li specchi. del carretto, 7-44:
francesco di vannozzo, cxxxvi-486: e co 'l vede mesier co l'ha per
, cxxxvi-486: e co 'l vede mesier co l'ha per trèsso, / negun
. gadda, 6-119: ce l'aveva co certe donne svergognate, così in genere
pe la quale: tritticava qua e la co la testa, e co pugno alzato
qua e la co la testa, e co pugno alzato, come pe dì un
, sf. chim. composto eterociclico usato co me intermedio nella produzione di
143: le damigelle s'isforzavano a gara co i sospiri, e co i pianti
a gara co i sospiri, e co i pianti a tributar la morte della loro
ancora una targa e una scimitarra turchesca co 'l motto 'virtus an dolus'? e
s'incarcerano con le nasse, si tirano co la pasta, si pescano coll'amo
, la carica del trierarco. co). trierarco (trierarca)
», 4-xi-1981], 11: che co = comp. dal lat. tres
d'aspro rigor sibili atroci; / e co 'l rabbioso impetuoso fiato, / e
trinciapólli), sm. invar. strumento co -fare con la mano il
. i nostri nemici non trionferanno sempre co 'l nostro servaggio, né sempre rideranno del
carro trionfale portò dipinto il servo insieme co '1 trionfatore. sederi, i-356:
, 2-131: voseu pur acetar trionfi co quanti spassi civili, e piaseri satisfateli ve
una carta per ziogo, e procurar, co se poi, d'aver el tratto
cachistarco, come critico e come ravagliac- co, ti saprò rispondere di trionfo ad ogni
, dire, dunque, governo tripartiti- co, e anche, come per lo più
uso che non sono adesso; potevasi co questa macchina tripartita romper e mandar in
tardo trissare, dal gr. xqì ^ co (v. trisma); cfr.
suoi tristi affetti senza la virtù; co la quale s'insignorisce di se medesimo
dupplicata potenzia. citolini, 406: ma co i lavori arrotati per la pace sarà
i trofei della sua forza, che co 'l vestirsi d'una sottilissima rete d'aragno
possa essere esbandito, seprima non fusse rechiesto co la tromba. ramusio, cii-vi-493:
i-212: rompendosse quella lanza lo trunco co lo fierro romase ficcato a lo piecto de
sopradetti pergami venne vestito di porpore e co la corona in capo,..
e sprona il cavalier ardito / salutando co 'l cenno l'infinito. / e sotto
servir con mente pura / e amare co leanza, / e truovola guerrera in ciascun
e lo mandò dal cardinale toledo, co 'l quale si trovò tre volte. cantù
le rote, / in qual so', co lo vitto ferato / a li scotitori
spotestata e fuorte e li lampe mescetate co. lloro. lapidario estense, 153:
parevi astro che asconda / l'altre luci co 'l raggio. sbarbaro, 2-53:
non attendevano che la tumidézza delle acque co 'l flusso del mare. lupis, 392
, non la mostri con altro, che co 'l tumore, conoscerà in che maniera
di calce viva sciolta per mezzo di acqua co mune. soldati, 2-528
: e lo pastore tempera lo verso co la non equal veccia, e sonvi li
: per la comunità de tode fo reparato co epso papa che tal vendita non se
con bacanexi e groso mar / chi co unde e forte e brave / turba tuta
sf. meccan. macchina motrice a fluido co stituita essenzialmente da una girante
/ che sé volve e a sé volve co i girevoli ardori / i per metà
luci amorose / d'ingenuo pianto turgide / co * baci de 'l disio /
spuma, e tragge / sul corno irato co i pastor le piagge. meta
degnamente l'amico dole, degno è co. llui dolere, non già di ciò
chiamano tutuli, e gl'idoli tutulati, co me fra di noi le
ivomo, che stava tuzzare non poco co pace sopra le scale, per passatempo,
dia a te la sciampagna eccitante, e co l'altra il latte calmante all'
ar. hubàrà''otarda', con allusione al co e portogli, fouveiro.
infino al volto, e sì presso che co mano l'avarebbe potuta prendare se avesse
che la gonna / leggiadra ricoverse / co l'angelico seno; /...
in iscritto al iii-7-189: co 'l senato dei consiglieri... esercitavano
in oficio plublico, al quale voi diti co so alecto in presenti. nannini [
superiore con l'inferiore che dall'inferiore co 'l superiore. segneri, iv-374: questa
ulimire dènno e risplendere a tutto 'l mondo co le loro teologiche virtù.
guicciardini, ix-49: fece buono profitto nelle co una legge di salvazione eterna
, il pittore courbet, kropotkin, andrea co bettinelli, xiii-157: umanizzare
fuor di bologna, dove credo di non co l'economia capitalistica, basato
dagli uccelli, dall'alto sasso consegue co le penne di leggiero l'alta columba nella
mento con mitere di frigia ed ornato co li capegli unguentati, usa con la reina
del re de'dani uni co figlio, / gloria e sostegno a la
[il re]... risoluto co 'l arere del suo consiglio, di
stringere lega per il raggiungimento di uno scopo co 16. fondersi, sfumarsi
volere gli eserciti con l'amore, che co 'l timore. g. gozzi, i-12-
, 44: questi dodici uomini, insiememente co li capitani vecchi, eleggano due capitani
piaga. del tufo, 120: co l'untar che fan sopra gli peni /
proclamati da convenzioni nazionali e internazionali, co
che ha becco breve e grosso colle narici co perte dalla cera, coda
da lodi, v-153-14: brigar e usar co le puitane è mortai peccà lacopone,
mento con mitere di frigia, ed ornato co li capegli unguentati [enea],
comedia v'è piaciuta, / fatene co le man l'usato segno. buonarroti il
ugurgieri, 270: venus... co le braccia candidissime, abbraccia vulcano pensoso
cn'è dettu carraia, col termini e co le finate di sopra e di sotto
, i quali potrà facilmente ingannare, co 'l benefizio dell'oscurità della notte, e
benefizio dell'oscurità della notte, e co 'l far cancellar la pista dei cavalli in
per premio di farmi così in roma co 'l suo favore ottenere un privilegio,
aguglie sì ne beccano di questi diamanti co la carne, e li uomini vanno la
marina al nido de taguglie e truovane co l'uscita loro di questi diamanti. boccamazza
a patti di andarne salvi il conte co ^ forestieri e i ghibellini usciti di tornare
quattromilia barbute di gente eletta, e co. molto ordine si mos- sono contro
ammaestra quanto puoi che non tornino in casa co le mani vote. beicari, 6-291
che il sentiero / de la vita co 'l letame / utilizza, e cavolfiori /
, xxxvi-358: ogni prato ride, e co la dolce femi- glia ritorna / or
, v-2-129: prescrisse un po'di valeriana co giuliani, ii-219: ora
piacere. tasso, 20-60: lastricato co 'l sangue è il pavimento / d'arme
con l'ammirazione della bellezza, che co 'l valore della spada. foscolo,
altitudine. -vanessa atalanta: specie diurna di co spese dell'ortica e di
2-ii-775: noi andiamo a lavorare quando co la sappa, quando co la vanga
lavorare quando co la sappa, quando co la vanga. a. cattaneo, i-393
orale si vantaggia sopra la scritta, co quella che suol essere più circostanziata..
: al campo erasi rimasi costantino e fiovo co molti altri baroni a piè colle spade
superbamente indeterminato e nel carme introdurre insieme co * i vaporamenti già innanzi al nome
tratto, con l'industria de'savi, co 'l caldo del fuoco per vaporazione sia
miner. minerale raro, incolore o di co lore verde, costituito da
2-61: que'giovani... ciascuno co 'l suo vaso insieme congiunto, se
cortesemente disse che ascendesse / e vassallaggio co gli altri facesse. de luca, 1-1-69
, come che volpe vecchia non avesse co 'l pelo mutato il genio. pirandello
colomba. ugurgieri, 311: elli dentro co la destra e co la sinistra stanno
: elli dentro co la destra e co la sinistra stanno in veci di torri ottimamente
-apparenza esteriore. lacopone, 46-4: co l'occhi c'aio nel capo -veio 'l
) 'sodaglia', cioè 'terreno rimasto incolto perché co perto dalla neve e dal
acerrimo nemisono coinvolti nella riproduzione. co del vegetariano brontosauro. 2.
la spada, cacciando ciascuno arditissimo ora co l'urtar de lo scudo, ora col
i-507: e la notte dormendo / sto co madonna mia, comodino. /
l'amata andasse per la ùazza co 'l petto senza velamento, desio esser vento
vegetale). alamanni, 5-5-935: co 'l velluto suo fior spigoso e molle /
: si potrà dire da medici febre, co l'adiettivo però di maligna, il
e letter. azzurro, ceruleo (un co lore); che ha
le ninfe usciran fuori / te ventilando co 'l loro bianco velo. -con
di forare il pavimento delle camere, e co prirle con tavola di legno
: altro di venustà non s'intreccia né co 'l lustro de'palazzi, che son
colore verde pallido, po co intenso. libro di sydrach, 473
dando alli apparecchiati cavalieri, e sonòe co la verga. petrarca, 39-3:
oratori faranno e descriveranno le vie del cielo co fa verga geometrica. citolini, 342
e de'suoi gusti, educati alla pappa co 'l pomidoro, o con l'aglio
vermutt, che è tanto applaudito. co il vedersi innanzi la verminosa e fracida carne
, dal lai tardo verna 'antenna'in quanto co stituita di legno d'ontano
d'un settecento regale e versagliesco, è co struito sui resti delle terme
gherardi, 2-i-44: io rimirava filippo macedono co. lle sue innumerabili versuzie infinite controversie
fora tosso con la trivella acuta, overo co 'l medioio si taglia via intorno
proverbia super natura feminarum, xxxv-i-525: co fo èlmes de margo, -quando i
vergogne e schergnemento / le vergogne so co vento -de vessica de garzone. a
: vedi appresso spiegar l'alto vessillo / co 'l diadema di piero e con le
zondado vermiglio ricamato a draghi di seta co 'ntarsi d'oro fino.
uom che d'età gravissima ai sembianti / co t ritorto baston del vecchio piede /
assarino, 39: vestivano i loro concetti co 'l manto del zelo publico.
, 14: la parte restante deve essere co stituita da un vettino molto
osteria, trincando come un bufalo, bestemmiando co me un vetturale.
io credo che nascesse a 'l men co 'l mondo. -annoso, secolare
c'ha la schiena bianca e 'l co vermiglio; / e poi, quando verrà
fanciulla occhialuta, armata di un pedago'co bastone, indica via via le statue e
. soldati, xi-265: la stradina è co -mandare via: inviare,
et alla vicegerenza della monarchia. co. 2. l'autorità del
neuno panno villanesco mettano o vero facciano mettare co li panni delli uomini dell'arte da
barilli, 7-34: i due scampati, co perti di impermeabili e di
deletto / abbracciato ha el disiare, / co lo vile en sé vilare, /
panno villanesco mettano o vero facciano mèttare co li panni delli uomini dell'arte da
cagione / tema o viltà, vedrai co 'l paragone. leopardi, iii-127: io
chiara stirpe, / ch'intutti que connn co 'l suo vincastro / diede legge a pastori
di 'difensore, garante'e poi del linguaggio co mune (v. vendicare
], 175: trovo marco apicio ingrassargli co fichi secchi, e ammazzarli per sazietà
di far, violentati, quello che la co 6. indurre o
la testatura d'annunzio, iv-2-289: veniva co 'l violone appeso in su 'l ventre
non aveva rispetto alcuno con incantazioni e co la mano sua alla generazione viperea e ai
molto vagò la giovinetta mente, / e co 'l cielo d'aprile e co'i
aprile e co'i virenti / prati e co 'l furiar de le procelle / e con
il fior de le virenti / beltà co 'l tenue odor de le viole.
3-13: tutta questa laeta regione de viridura co piosamente adomata se offeriva.
virtudosi uccelli, 7 palafreni e cavalli co molti fanti. 5.
toscana, 14-1-1-73: nel 'diario della co... si palleggiavano gli endecasillabi,
: i latini antichi la chiamarono [la co lombina] 'viscivora', ed
allettamento, in partic. ingannevole. co al buon lodatore, il cui artifizio deè
e allacciatolo forte dinanzi, prende la lancia co la mano dritta e si fa lo
, e pur nel primo sasso / disegno co la mente il suo bel viso.
ritrosetta, bella sanza grazia, nean- co bella, ma vistosa. contile, i-4
con l'acqua a chi [clorinda] co 'l ferro uccise. -dare la
ecco s'affretta una massaia industre / co 'l canestro su 'l capo; una bambina
: una contadina ch'era venuta a roma co la viterbese, a portamme li confetti
vaso vitreato buglia tanto / ch'alman- co sia come il mele indurato. anonimo [
con cetre e con olibani / e co 'l debito sangue d'una vittima / giova
come colombe volavano loro d'intorno e co. lloro bechi agenti vitiperaro assai cavalieri
, 2-60: quelli'che lungamente vissono co piedi in ceppi, e sciolti poi
ogni avere, lasciare povero in canna. co ho questa buona sorte d'aver la vista
distribuzione delle vocali su uno schema consonanti- co.?? i.
te chiamava -e mate te vocava, / co non te consumava, - mate
barberino, iii-137: puoi ben cominciare / co li remi a vogare. dante,
il'voi'; se la piglia fin co 'l parlar provenzale. -dare del
parpaglion, guardando a la lumera, / co lo suo avento facesi perire; 7
'n acordan- za, / la cera co lo core insembramenti. = dal
alluminio, ni, simbolo del nichel e co, simbolo del cobalto.
. invar. nel linguaggio giornalisti- co, che annulla sistematicamente sentenze (per lo
= comp. da anar [chi \ co e comunista. anarcolibertàrio, agg.
= comp. da anar [chi \ co e libertario. anarcosindacalismo, sm.
invar. principio contrario alla nascita, al co stituirsi originario di qualcosa.
, il mare, per dirla con il co mune amico leo chiosso,
voce dotta, comp. dal gr. co « ls -ìvog 'raggio'e il tema di
. = deriv. da austrha] co, col suff. frequent. austroafricano
= comp. da austr [iac] co e tedesco. austroungàrico, agg.
con la particella pronom. (per la co niugazione: cfr. reggere
mia camera invece è moderna, piena di co modità e di bibelots d'
]: i 'chip'del televisore digitale a co lori itt si autoregolano.
cocktail e party. cococò (co. co. co), sm.
party. cococò (co. co. co), sm. invar.
cococò (co. co. co), sm. invar. nel linguaggio
salutato con soddisfazione tarrivo del 'co. co. co. '...,
con soddisfazione tarrivo del 'co. co. co. '..., 'collaborazione coordinata
partite iva e il fronte dei 'co. co. co. ', collaboratori
e il fronte dei 'co. co. co. ', collaboratori coordinati e
fronte dei 'co. co. co. ', collaboratori coordinati e continuativi.
controdiscórso, sm. discorso, ragionamento formulato co [il manifesto, 2002],
le riproduzioni francesi (più che decolletées) co stituenti parte del repertorio del
della bambina è un suo costrutto doxasti- co, ma appartiene pur sempre agli stati della
. da elettr [ico] e [co] strittivo. elettrotonificazióne, sf
, deriv. dal tema di èmcppó ^ co 'dico in aggiunta'. epigònico
sera a teatro dei piccoli per udire e co noscere, ridotta a féerie
avv. dal punto di vista gastronomi- co. tommaseo [s. v
. da [acetani] lide e [co] caina. liederismo [liderìfmo
dal lat. lignum 'legno'e da [co \ caina. lignocellulòsico, agg.
-i). medie. tracciato elettroforeti- co delle lipoproteine del plasma. = voce
), sf. nel linguaggio giornalisti- co, evasione fiscale particolarmente diffusa o su una
sf. chim. derivato metili * co dell'anfetamina che ha trovato diffusione come droga
. da mo [dem] e [co] dec. modellizzazióne, sf
scarico dei bastimenti, perché bisognerebbe sul 'quai'co struire delle 'grues'. piovene
, sm. filos. atteggiamento filosofi- co, condiviso da pensatori e correnti anche assai
cinem. soggetto di un film, anche co me semplice idea o primo
], 52: l'elemento borghese-illuministi- co di omero è stato sottolineato dall'interpretazione tardoromantica
sm. invar. nel linguaggio giornalisti- co, manifestazione di protesta, con conferenze e
], sm. invar. recipiente termoisolante co stituito da un contenitore di
irrefrenabile nervosismo, ci mandavano acute gomitate nelle co ste. = comp
voce dotta, comp. da asmati [co] e dal lat. -formis, da
voce dotta, comp. da austria [co] e dal gr. .
bestia e leghisi loro quelle parti del corpo co le quali solliono notare, con tutto
= deriv. da caoti [co] coi suff. dei verbi frequent.
e a lui, nel sonno, esiziale co. = comp. dal pref.
cima è ineguale in altezza. co. co. pro. (cocoprò)
ineguale in altezza. co. co. pro. (cocoprò), sm
[25-x-2005]: da oggi l'acronimo co. co. co., collaborazione
]: da oggi l'acronimo co. co. co., collaborazione coordinata e
da oggi l'acronimo co. co. co., collaborazione coordinata e continuativa,
archiviato, inizia ufficialmente l'era della co. co. pro. che sta per
inizia ufficialmente l'era della co. co. pro. che sta per collaborazione a
quello che maggiormente ricorre a forme di co. co. pro., seguito da
maggiormente ricorre a forme di co. co. pro., seguito da vendite,
]: riguarda una particolare categoria di co. co. co. o di co
riguarda una particolare categoria di co. co. co. o di co. co
una particolare categoria di co. co. co. o di co. co. pro
co. co. co. o di co. co. pro. (collaboratrici
co. co. o di co. co. pro. (collaboratrici a progetto
in media la metà rispetto a quelli dei co. co. co. o co
la metà rispetto a quelli dei co. co. co. o co. co
rispetto a quelli dei co. co. co. o co. co. pro
co. co. co. o co. co. pro. maschi. polis
co. co. o co. co. pro. maschi. polis quotidiano [
dopo 40 anni di contributi, un co. co. co o un co.
anni di contributi, un co. co. co o un co. co.
contributi, un co. co. co o un co. co. pro che
un co. co. co o un co. co. pro che oggi versa il
. co. co o un co. co. pro che oggi versa il 20 %
contratto di collaborazione a progetto. co. pro (coprò), agg.
[27-x-2005]: collaboratori a progetto. co. pro. copro: in greco
. = comp. da comi [co] e tragedia. rna comiziante
. gadda, 27-96: vedi nota compositiva co 3 – contropagina 9 – volume i
moderna [30-viii-2005]: poncho & co: dopo il blazer e prima del piumino
riuniscono in 'crew', i gruppi. hanno co minciato negli usa, dove
land of liberty del consenting adults theatre co., una dark comedy con quattro personaggi
un 'nutraceutico', né farma co né prodotto alimentare, un ibrido.
. parzialmente carbonizzato dal fuo co. la stampa [17-ix-1995]
. = deriv. da semioti [co], col suff. dei verbi frequent
non elevate, tra i 55 e 66 co al fine di eliminare una certa percentuale
che è consentito termizzare fino a 58 co, di non più di quattro munte consecutive
: trimestralisti, supplenti, 'contrattisti', co. co. co., stagisti e
, supplenti, 'contrattisti', co. co. co., stagisti e altre figure
, 'contrattisti', co. co. co., stagisti e altre figure ancora.