: apprenda / il pastor, corno còlto il morbo arresti / ne'suoi principi antivedendo
usa ogn'arte la donna, onde sia còlto / ne la sua rete alcun novello
soggetto. bontempelli, 6-158: aveva còlto l'occasione per attuare un suo lungo
boccaccio, 20-51: la maestrevol madre còlto avea / d'erbe gran quantità,
e se con gli uncini alcun veniva còlto se gli faceva far un bel volo,
giovane ancora, appena quarantenne, fu còlto da idropisia; fu operato e rioperato
, che recente / di sua man còlto, era di verde il gambo, /
letter. corrò', part. pass, còlto). spiccare, staccare, svellere
giovane ancora, appena quarantenne, fu còlto da idropisia; fu operato e rioperato
sottosegretario rimase immobile a braccio steso come còlto da un colpo di gelo. svevo
cespuglio, che recente / di sua man còlto, era di verde il gambo,
battuta polvere / rigar di sangue, còlto / dal regio stral. nievo, 1-64
in comune. garzo, xxxv-li-304: còlto consortato / mal è coltivato. =
, iii-7-31: il malespini attesta di aver còlto 11 leggiadro racconto da certe antiche scritture
frutto tantosto / per buon conforto e còlto, ch'egli ha avuto; / e
cespuglio, che recente / di sua man còlto, era di verde il gambo,
ché proprio a mezo l'occhio l'ebbe còlto. / un sol n'avea,
arcadia. imagino capogirli che vi avran còlto alla vista delle 'nuove odi barbare
/ ch'udir parlar di così fatto còlto. bencivenni, 4-45: salamone disse,
: arbosel mio fronzuto, / dal paradiso còlto, / qual forza di natura /
iv-13-110: chi non frequentava il divin còlto, / chiamavano crudeli, iniqui ed
carducci, iii-16-203: l'abbiamo dunque còlto l'abate parini nel momento di fare
questo, da che gente / sia còlto, o dove sian le terre loro.
di contrariare il marito, aspettato e còlto, a riposar tra quattr'assi, giusto
. carducci, iii-27-156: pubblico italiano, còlto press'a poco come la penisola della
= comp. da in-con valore negativo e còlto, part. pass, di cogliere
pense, / più facilmente incontra d'esser còlto / ne le non viste reti,
poi sull'umili / erbe morrà non còlto, / né sorgerà coi fulgidi / color
poi sull'umili / erbe morrà non còlto, / né sorgerà coi fulgidi / color
i-in: alla città, invece, fu còlto da una vera lupa pei libri.
diario della capitale, che intende essere còlto e dotto, la * rassegna ',
fa 'l terren col mal seme e non còlto, / quant'elli ha più di
uom menzoniero / interrogato s'avviluppa e còlto, / degno è di pena, s'
udito ragionare alla doana / c'ha còlto paparana un calafato / che l'ha ve
è scappata la pazienza, e, còlto il momento che francesco antonio erasi mosso
36: oh, timprovido! l'han còlto / come agnello al suo presepio;
de'frutti della natura che avevano innanzi còlto l'està, de'quali soli avevano
, 1-166: lieti i geni hanno còlto dalle piante della vita i bei colori della
/ non tu tolto al covile o còlto al laccio. campatila, 4-76: tortuosi
e presentommi parte / del frutto ch'avea còlto; infino al labbro / ei me
curiosa. 2. rilevato, còlto. c. carrà, 482:
colpo con tempesta, / credendo averlo còlto alla scoperta; / se lo giongeva
arbosel mio fronzuto, / dal paradiso còlto, / qual forza di natura /
solo cognome. -non poter essere còlto. rajberti, 2-153: nell'arte
dieci minuti. il fatto è che, còlto all'improvviso da un telegramma che mi
la battuta: « ora t'ho còlto (proseguiva) e il tuo salario,
publicazione opererebbe che il senato non sarebbe còlto al sonno, e arebbe tempo ad
presentommi parte / del frutto ch'avea còlto; infino al labbro / ei me lo
un giovane... d'improvviso stramazzò còlto da un accesso ai mal caduco.
nella massa, d'improvviso stramazzò còlto da un accesso di mal caduco. i
flagrante. = voce dotta, da còlto con sovrapposizione scherz. del gr.