: l'abete ha sciorinato lungo il clivo la sua ombretta celeste. barilli,
: qua e là nelle lontananze qualche clivo s'accendeva di lumi, fino all'
14]: acclive dice il salire del clivo, cioè d'altura naturale non piccola
* acclive '(cfr. clivus 'clivo, pendio '). acclìvio
: a volte il verde caldo del clivo lo veggo fondersi col metallico dell'ulivo in
a voi mormoran tacque pe 'l florido clivo scendenti. d'annunzio, iv-1-136:
par., 30-110: e come clivo in acqua di suo imo / si specchia
v-33: il danubio diffondendosi dall'agevole clivo del monte ab- noba visita assai popoli
scoperta. carducci, 582: dal clivo lunato a la pianura / il campami
: il campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave
il campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria.
246: la corsa prendevi ad altro clivo, / volgendoti a guardar s'io t'
. pascoli, 28: o bel clivo fiorito cavallino / ch'io varcai
: il campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria
campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria.
del 1857! pascoli, 519: il clivo che ripido sale, / biancheggia di
, cui cittadina / mano in tiepido clivo / educa e nutre, e da più
le capre snelle / sparge sul pingue clivo, / o pota il sacro olivo /
, par., 30-109: e come clivo in acque di suo imo / si
[par., 30-109]: clivo si è uno monticello inclinato. crescenzi
fu suburra, e questo è il sacro clivo. parini, giorno, ii-
/ sul pian felice e sul sacrato clivo / rida bacco vermiglio e cerer bionda.
260: la corsa prendevi ad altro clivo, / volgendoti a guardar s'io t'
aureo sole, / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena
percote il tempo / la menin giù pel clivo della vita. voce dotta, lat
ma per tutto, nel piano, sul clivo, / giù ne'campi, di
onda in rivoli tra'massi / de 'l clivo, in più di cento / rivoli
ingombro, secondando le ondulate varietà del clivo, ritorcendosi in se stessi, intrecciandosi
contemplarsi. carducci, 582: dal clivo lunato a la pianura / il campami domina
, cui cittadina / mano in tiepido clivo / educa e nutre, e da più
: mi chiedi fiori ed io da un clivo ascoso / li coglierò dove non ride
/ che fior, dall'eliconio / clivo cadendo, versa, / palla dall'
sole /... sormonta il clivo arduo dell'erta. manzoni, 314:
: venite, o belle, a 'l clivo / cui l'acqua esile riga.
aureo sole, / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena
a voi mormoran tacque pe 'l florido clivo scendenti, / cantan gli uccelli al verde
770: dallo spazio rimasto aperto sul clivo frondeggiante riebbi lo spettacolo del mondo.
varia insiem confusi / giù pel clivo frondeggiano infiniti / alberi. matniani,
di sen colmo, / sul molle clivo di brianza adorna / di giovenile roseo candore
f. frugoni, iv-121: trovossi clivo un'altra fiata all'impiccatura di quattro solennissimi
/ che fiori, dall'inachio / clivo cadendo, versa. = voce dotta
dubitato padre. ottimo, iii-668: clivo si è un monticello inchinato. b.
aureo sole, / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la
dante, par., 30-112: come clivo in acqua di suo imo / si
entra fra le acacie de l'umido clivo ridendo / ella; ed io la perseguo
/ lontano, che dal tuo fiorito clivo / io rimirai nel limpido avvenire. onofri
gamba. carducci, iii-3-176: dal clivo lunato a la pianura / il campanil
giardino e là si distendeva in un clivo, chiuso alla prima linea da sicomori
f. frugoni, iv-121: trovossi clivo un'altra fiata all'impiccatura di quattro
colle si dismonta e scende / in molle clivo e appiana. marotta, 6-121:
l'aureo sole / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena
il fico. montale, 1-109: il clivo non ha più vie, / le
dante, par., 3-111: come clivo in acqua di suo imo / si
il tempo / la menin giù pel clivo della vita. solerà, xc-145: sacre
entra fra le acacie de l'umido clivo ridendo / ella; ed io la perseguo
grigiura. idem, 1-109: il clivo non ha più vie, / le mani
; e la danzante / discende un clivo onde nessun risale. poerio, 3-512
della macchia e il maggior scendere del clivo indicò l'avvicinarsi del ticino. =
dal ciglio delle due aie scendevano per clivo nella valle. = voce piemont.
: il campami risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave
il campami risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria.
non italiane. carducci, iii-3-176: dal clivo lunato a la pianura / il campami
dante, par., 30-114: come clivo in acqua di suo imo / si
in rivoli tra'massi / de 'l clivo, in più di cento / rivoli che
: il danubio, diffondendosi dall'agevole clivo del monte abnoba, visita assai popoli e
grandi e torpide l'altre, sul clivo che discende poi all'atemo, con
annunzio, i-184: precipita ella per il clivo. non fu sì veloce / la
: l'aureo sole / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la
giardino e là si stendeva in un clivo, chiuso alla pnma linea da sicomori fioriti
il fuggitivo / umor frangendo giù pel verde clivo, / all'oriente sol smaglia e
l'aureo sole / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena
un sentiero di ciottoli su per un clivo, e in fretta, sopra e disotto
idem, par., 30-112: come clivo in acqua di suo imo / si
, par., 30-1 io: come clivo in acqua di suo imo / si
: il campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria
campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria. pascoli
di fanti e cavalli / risuonan pe'l clivo su'l foro latin, / e
; e la danzante / discende un clivo onde nessun risale. aleardi, 1-62:
! pascoli, 28: o bel clivo fiorito cavallino / ch'io varcai co'leggiadri
in rivoli tra'massi / de 'l clivo, in più di cento / rivoli che
/ ma discioglie la neve su pel clivo. gadda conti, 2-162: l'idea