di persona congiunta di amicizia, di clientela con un'altra, usandosi però sostanzialmente.
per anno una 'numerosa ed affezionata clientela '. 2. tenero,
di relazione, era stata nella loro clientela qualche mantenuta di grido. stuparich, 2-211
togliendo al governo l'odioso carattere di clientela, lo ritemprò nella realtà della vita
iii-1-413: i più animosi si posero in clientela dei grandi, si fecero ministri di
vuol dire 'cricca, consorteria, clientela, combriccola '. bocchelli, 1-iii-357:
. cecchi, 2-111: con la sua clientela di manutengoli e di eleganti cantoniere,
, e dove contava di trovare una clientela più ricca e di aprirsi una strada
intorno ai castelli si formò quella timida clientela di casipole e capanne di contadini, che
e già mi ero fatta una numerosa clientela. 16. tecn. tipo
la persona vincolata da un rapporto di clientela a un pa trono,
al seguito de'loro liberatori, come clientela messa lì per batter le mani e far
va alla deriva... la clientela aggressiva e demagogica dei politicanti ha guastato
buonarroti il giovane, 9-635: sotto la clientela pur de'grandi / cade egli anche
la sua protezione, e sotto la clientela della chiesa romana tutti li beni e
: se giungesse a laurearsi, qual clientela bella e pronta gli avrei preparato!
: oltre la cattedra acquistò numerosa clientela... e cominciò a far quattrini
terapeutica, aveva tolto gran parte della clientela. palazzeschi, 4-35: nei tempi
andati... era stata nella loro clientela qualche mantenuta di grido, sfarzosissima.
, 1-472: aveva ereditato una vecchia clientela campagnola, piccoli proprietari accaniti in meschine
ogni borgo, in ogni villaggio una clientela di soggetti capaci di tutto, padroni
rimasero al seguito de'loro liberatori, come clientela messa lì per batter le mani
che servivano, rispettavano e onoravano; clientela. -per estens. in senso collettivo
accostarsi con più sicurezza alle predilezioni della clientela disattenta, il fabbricante aveva voluto esagerare
; m'han detto che perderai ogni clientela e diserterai lo studio.
sua arte... per una clientela anch'essa fuori del tempo, che
3. allontanare o ridurre la clientela (di un pubblico esercizio).
novità della moda; frequentato da una clientela ricca e di gusti raffinati (un
, nella gentilezza con cui trattano la clientela, senza perdere di vista l'interesse.
: quelli che dispensano a una docile clientela i loro tepidi enteroclismi di tepida saviezza.
di soggiorno. pea, 5-29: la clientela del croato era povera, il sistema
aderenze, non aveva saputo conquistarsi una clientela sufficiente. gozzano, 481: aveva
crediti concessi da una banca alla propria clientela. cicognani, 9-13: l'esposizione
avvocato vazza, che aveva un'estesissima clientela e si presentava con programma « liberale »
fare una stagione laggiù. c'era la clientela invernale e c'era la clientela estiva
la clientela invernale e c'era la clientela estiva. 6. che è
caffè » una piccola folla mattinale: clientela evasiva, frettolosa, rimescolata in una
i macellai di mezza brianza, sua vecchia clientela, di mannarini, coltelli a falcione
, dileguarsi (l'uditorio, la clientela, ecc.). giamboni,
che traducono « feudum » in a clientela », fanno ben più di un'abile
. producono, sotto la forma di clientela, una rendita considerevole in cariche,
abituale. -anche in senso concreto: clientela. e. cecchi, 6-275:
servito prontamente (un avventore, la clientela). di giacomo, ii-633:
caffè » una piccola folla mattinale: clientela evasiva, frettolosa, rimescolata in una umoristica
gioberti, i-i-xii: ebbe in breve una clientela assai più numerosa ed eletta che un
la compagnia, ma eziandio la sua clientela numerosissima, e composta non pur d'
, 4-35: era stata nella loro clientela qualche mantenuta di grido. -di
rapporti, le loro poste, la loro clientela, nel groviglio dei rapporti delle vecchie
ingaglioffandoci... tra quella bestiale clientela. papini, iv-66: s'incanagliò
. al pari dell'avviamento e della clientela di un negozio, essa forma una
accostarsi con più sicurezza alle predilezioni della clientela disattenta, il fabbricante aveva voluto esagerare
mediche, io non voglio perderne la clientela. -sesso leggero: sesso debole
tutte le porte quasi per farsi una clientela. bocchelli, 2-xi-366: già lo
a fare la sarta, prese la clientela di un grande magazzino di biancheria,
macellai di mezza brianza, sua vecchia clientela, di mannarini, coltelli a falcione,
di attrazione della piccola trattoria, affollata di clientela maschile. -riservato agli uomini
prontamente alle richieste di acquisti della propria clientela. a. cocchi, 4-2-126:
albergo di lusso... abbiamo una clientela sceltissima: personalità politiche, finanziarie,
, tutta la servitù, la minuta clientela della famiglia era, nonostante l'opposizione
disinvoltura mondana. -frequentato da una clientela o da una cerchia di persone facoltose
alla parte privilegiata, alcuni ne dipendevano per clientela. tommaseo [s. v.
del luogo davano al convento una grande clientela. 42. la natura considerata
chi vi ha parenti, amici, clientela. 7. argomento, tema
2-v-544: era venuta a conoscere la clientela del neuropatologo: donne e uomini scriteriati
paese, non lascierà davvero la sua clientela. pavese, 7-57: dicci, linda
omo '. -che lavora per una clientela maschile. p. petrocchi [s
al buon tempo onoranza alle famiglie della clientela. 7. ant. e
conto della direzione della banca o della clientela. -operatore di borsa: chi tratta
bisceglie era troppo paglietta ed attaccato alla clientela. 3. scaglia luccicante (di
parente1), sul modello di clientèla 'clientela '; cfr. fr. parentelle
: una parte politica, se non è clientela sacramentata a persona, si rivela per
al locale del signor callisto anche una clientela di passo. -che si trova
in metallo alcuni strumenti di patronato e clientela. cattaneo, iv-1-16: la comune
italiane producono alfette o ferrari per una clientela proletaria mentre le pelletterie o maglierie 'impresentabili
complesso di locali, in cui una clientela fissa e, per lo più,
limita a rappezzare i vestiti di una clientela povera. fanfani, i-138:
, il fotografo ambulante richiamava l'occasionale clientela. -per estens. base di legname
qualche 'poh! 'soffocato aveva distrutta la clientela del flebotomo bossano. 2.
degli affetti'ne'confronti di quella impagabile clientela... conosceva puramente bene i suoi
'portiere crispi',... ricco di clientela legale, accomodato di due carrozze per
del padrone sul collare, ricco di clientela legale, accomodato di due carrozze per
dal luogo, davano al convento una grande clientela. de roberto, 9-262: quella
sinedrio] di sacerdoti, gelosi della clientela del tempio, che dava a loro
remi per suoi precatori, in la clientela de'quali erano sottoposti. 2
parte privilegiata, alcuni ne dipendevano per clientela. scalvini, 1-171: io sollevava la
.. non lascierà davvero la sua clientela e gli utili che si è assicurati per
dallo stato, ma dal favore della clientela. gramsci, 12-4: si può
già ben disposta acquista successivamente esperienza e clientela. egli è un progredimento tardo,
, di provenienza, di mestiere, di clientela o di miseria e disperazione, in
di vendita e di promozione presso la clientela acquisita e potenziale in roma, lazio,
o alcuni settori di essa (specialmente la clientela). bianciardi, 3-107: dopo
coloro che usufruiscono di un servizio; clientela, anche potenziale. manzoni, pr
regalare inutilmente 400 milioni alla propria clientela. bacchelli, 2-v-181: fu
coltura e veste per, offrire alla clientela le pubblicazioni dell'editore, del libraio che
, 102 miliardi su 510 dati alla clientela. 3. in un ciclo
, scarso apprezzamento di -rinuncia a soddisfare la clientela. qualcosa; manifestazione d'idiosincrasia.
, i-100: col tempo, la clientela finisce per unificarsi, suggerire il gusto
: una parte politica, se non è clientela sacramentata a persona, si rivela per
vuoti, e davan l'idea che la clientela loquace fosse fuggita davanti al viso beffardo
studi e conquistata una laurea, una clientela o un impiego, i più sbrattano
, praticando condizioni più favorevoli alla clientela. = comp. dal pref
staglieno suona di scalpelli. un'insolita clientela deve avere qui in mezzo t'osteria
questo era l'importante, con una clientela scelta come la sua. -che
, che sono la base della sua clientela. tornasi di lampedusa, 33: un
sur un piccolo ealcoscenico alzato tra la clientela del caffè. saba, 5-249:
. -andare incontro alle esigenze della clientela, alle richieste del mercato.
luccio di mare. piano ha una clientela di signore dell'aristocrazia.
che regalare inutilmente 400 milioni alla propria clientela. gobetti, 1-i-791: dopo due
lasciò un'altra volta la famiglia, la clientela, il suo paese.
. l'industria alberghiera è sopraffatta dalla clientela. 6. coprire altri odori
cellai di mezza brianza, sua vecchia clientela, di mannarini, coltelli a
. sciascia, 8-115: la sparuta clientela era di forestieri: gente della provincia che
con riferimento a una ditta o alla clientela). boccaccio, 1-i-540:
4-242: diamo leale avviso alla spettabile clientela. -con riferimento a una comunità,
che c'è poco da fare, come clientela ha solo dei mascalzoni che vogliono lo
succursale bancaria, grazie al quale la clientela, previa l'introduzione di una tessera magnetica
cantoni, 464: la mia prima clientela, tutta quanta povera gente, mi obbligava
indirizzi della moda o le esigenze della clientela. = deriv. da stivale1
. storno di dipendenti, storno di clientela: forme di concorrenza sleale, vietata
danno stesso che si materializza nello storno della clientela in quantità non definibile.
vendere panini, birre. alla loro clientela stracciona. 5. per estens.
questo era l'importante, con una clientela scelta come la sua. se poi i
del padrone sul collare, ricco di clientela legale, accomodato di due carrozze per
vuoti, davan l'idea che la clientela loquace fosse fuggita davanti al viso beffardo e
per rivolgersi alla propria impresa (sviamento di clientela) o i lavoratori dipendenti professionalmente qualificati
econ. abbandono, da parte della sua clientela, di un'azienda fornitrice di beni
interruzione dei rapporti e uno sviamento di clientela dannoso al buon andamento della banca.
sviata la vena. -sottrarre la clientela alla concorrenza. arbasino, 17:
grandi posti di cura haincominciato a sviare la clientela. -destinare un provento economico ad
di fama dubbia, che aveva per clientela i trainanti, i cavallanti ed il
terapeutica, aveva tolto gran parte della clientela. bacchelli, 2-v-525: aveva importato da
« possono somministrare pasti anche alla loro clientela abituale ». -dir. contratto tipo-
ritengono come preda migliore, anzi come unica clientela possibile, i forestieri.
di fama dubbia, che aveva per clientela i trainanti, i cavallanti ed il
in piccole serie e riservate ad una clientela che ricerchi il massimo confort'.
regina vaivodèssa col puto vole esser in clientela de turchi. voivòdia, sf
. li gazzettino [18-x-1981]: clientela già acquisita e ben potenziabile costituita da
. v.]: 'clientelare': della clientela, che organizza clientele: 'favoritismo
politica. = deriv. da clientela. clientelismo, sm. sistema
morale. = deriv. da clientela. clientelìstico, agg. (
di fiducia. = deriv. da clientela. cliffhanger [kliffènger], sm
, sm. invar. assistenza alla clientela di un reparto commerciale di una ditta.
gestione degli ordini e del servizio alla clientela di più reparti commerciali o di un'
di un gruppo di persone, di una clientela. b. severgnini [«
attività elisciatoria è rimasta strettamente legata alla clientela alberghiera. eliskì (heliskì),
della sera [28-x-1985]: vedano la clientela calare sempre più, per il livello
broker, senza rapporti diretti con la clientela. piccola enciclopedia hoepli, 1799
e magnifici 'rendez- vous'attrezzati per una clientela intemazionale. 3. astronaut.
appunti per riferire poi alla loro selezionatissima clientela. = comp. da super
cioè il tasso massimo applicabile sui prestiti alla clientela. la repubblica [28-xii-1982]:
, il tasso più significativo per una clientela di commercianti, artigiani, piccole imprese,
]: ricerchiamo per gestione e sviluppo clientela italia... impiegata decennale, esperienza
, che è relativo, che riguarda la clientela costituita da professionisti o imprese. –
del finanziamento immobiliare alla grande e media clientela aziendale, nel finanziamento statale e comunale
, un supporto telefonico di assistenza alla clientela che consenta di instaurare un rapportodirettotralasocietà eilservizio
di fama dubbia, che aveva per clientela i trainanti, i cavallanti ed il contrabbandierume
prodotti già presenti sul mercato sollecitando la clientela già acquisita all'acquisto e favorendo l'
/, sm. invar. assistenza alla clientela, per lo più tramite internet,
l'importanza determinante della rilevazione dei bisogni della clientela o dell'utenza impostando un sistema
che rispondanoalle aspettative e ai desideriespressi dalla clientela. la repubblica [24-iv-1992]
importanza determinante della rilevazione dei bisogni della clientela o dell'utenza impostando un sistema di qualità
naturalmente, di rinunciare alla sua innumerevole clientela di erotomani e di archeologi eleganti.
di moda essendosi sbandata anche la sua clientela dei frottolisti. = deriv. da
gay-oriented. 2. frequentato da clientela gay (un locale, un negozio,
christian dior, i più apprezzati dalla clientela sono stati il menswear, le calzature e
quantità modesta, anche servendola direttamente alla clientela. corriere della sera-vivimilano [7-v-1997
al fine di migliorare la fidelizzazione della clientela. – anche: repartodiun'aziendachesi occupa
rasi o glabri, avevano sostituito l'antica clientela femminile post-vittoriana, che appariva a tavola
– relativo a tale fascia di clientela o, anche, espressamente concepito per
. invar. che si rivolge a una clientela costituita da privati. il sole-24
di un'azienda preposto alla contabilità della clientela e in partic. alle pratiche necessarie
p. valera, 1-128: la clientela di alto bordo, cioè quella che è
capitale federale saranno disertati dalla loro abituale clientela di yuppies. s. dazieri,
. finanz. nelle indicazioni degli analisti alla clientela, prezzo che si pensa possa raggiungere
36: anchelabnlsimtiraleconseguenze con un consiglio alla clientela: « il nostro target price per sme