di mani religiose, dall'alveo del clavicordio. -figur. arici,
ella passava, senza scomporsi, dal clavicordio ai fornelli per aiutar la mammina,
chieder licenzia d'imparare a sonare di clavicordio, ditele per parte mia che a
ella passava, senza scomporsi, dal clavicordio, ai fornelli per aiutar la mammina.
tocco di mani religiose, dall'alveo del clavicordio, ma il mondo ch'ella risveglia
: il monaco che si siede al clavicordio e il suo compagno maggiore non somigliano
sul modello di clavicordo (v. clavicordio). onnicosciènte, agg.
giù per le panche come i salterelli del clavicordio. = voce dotta, lat
, strepitavano. -per estens. clavicordio. tassoni, xvi-920: della sambuca
quel trimpellamento continuo, monotono di un clavicordio. = nome d'azione da