aver appreso un certo numero di classificazioni dei diversi tipi d'alie
, minerali, ecc., nelle classificazioni scientifiche. leopardi, ii-782: la
quanto incerto sarebbe il calcolo desumendolo dalle classificazioni del censo di aratorio, di non
. letter. periodo argenteo: nelle vecchie classificazioni manualistiche della letteratura latina, il
-età d'argento: nelle vecchie classificazioni manualistiche, quella che va dalla morte
croce, i-1-126: tutti i volumi di classificazioni e sistemi delle arti si potrebbero.
continente (e corrisponde, nelle moderne classificazioni antropologiche, ai popoli un tempo
proprietà comune. -in particolare: nelle classificazioni zoologiche e botaniche, grande gruppo subordinato
con la religione, quantunque distinzioni e classificazioni arbitrarie possano separarle da essa in apparenza
storia naturale, che sia ricco di tante classificazioni di generi e di specie, quante
poco meno nella fisica e chimica e nelle classificazioni delle scienze naturali, e altresì nelle
dei concorsi; al tempo delle classificazioni e premiazioni. il diverti
una scuola, col registro delle classificazioni da vicino e gli scolari di fronte,
narici interne o coane (secondo alcune classificazioni). — v. coana
. = neol. usato nelle classificazioni professionali. còfano (disus.
fare, si è di adottare alcune generali classificazioni, nelle quali vengano compresi i più
al tempo dei concorsi; al tempo delle classificazioni e premiazioni. il divertimento più grande
problemi del pensiero, si guarda alle classificazioni e ai cartellini che in modo affatto
fiorali pentameri o tetrameri. -nelle vecchie classificazioni, le dicotiledoni costituivano una delle tre
carattere (ed è alla base delle classificazioni delle scienze naturali: cfr. dicotomico
dall'altra. 2. biol. classificazioni o tavole dicotomiche: in biologia sistematica
tavole dicotomiche: in biologia sistematica, classificazioni fondate sulla opposizione di caratteri che si
di lucro e al di fuori delle classificazioni professionistiche. panzini, iv-195: 'dilettantismo'
-disus. titolo di merito nelle classificazioni scolastiche. rajberti, 2-58:
, non comprendere (in regole, classificazioni, enumerazioni, programmi, ecc.
omesso, tralasciato, dimenticato (in classificazioni, enumerazioni, ecc.); eccettuato
, ecc.). -nelle classificazioni della grammatica greca, indicativo (il
b. croce, ii-5-295: le classificazioni e distinzioni empiriche sono e si formano
di esse che si presentano come semplici classificazioni di fatti: la zoologia, la
adoprando talune legittime o illegittime distinzioni e classificazioni, spezziamo e falsifichiamo la metafora in
di nozioni generiche e specifiche, di classificazioni, di deduzioni e di altri processi
ecc.) che variano a seconda delle classificazioni dei diversi studiosi. =
gialla: i popoli mongoloidi nelle antiche classificazioni antropologiche e nell'uso comune. cantoni
ordine di uccelli carenati che nelle antiche classificazioni comprendeva famiglie molto differenti, che oggi
sf. plur. zool. nelle vecchie classificazioni, classe di spugne attualmente note
, e così via, sono grossolane classificazioni impressionistiche di dilettanti e orecchianti.
vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove. in
il io° posto (e secondo altre classificazioni rii® o il 12°) fra la i
3-42: abbiatevi un saggio di queste classificazioni, che levo dai mali delle braccia
le nozioni rappresentate dalle parole (nelle classificazioni degli atti di parole di austin).
era diametralmente opposto a insufficiente, con classificazioni intermedie di sufficiente e buono).
serba come personaggi e individualità storiche le classificazioni correnti dei popoli antichi e di quelli
ornit. disus. nelle antiche classificazioni, gruppo di uccelli marini comprendenti
ornit. disus. nelle antiche classificazioni, gruppo di uccelli carat
ma da naturalista; nelle sue posizioni e classificazioni è quel meccani zzamento dello spirito,
mente onde risultano, essi ammettono altre classificazioni, tra le quali è celebre quella
al sistema, entri nel metodo delle classificazioni, delle definizioni, o in quello
in descrittive ed esplicative, scienze di classificazioni e scienze di leggi, hanno mantenuto
minerale: denominazione con cui nelle antiche classificazioni mineralogiche si designavano empiricamente gli aggregati minerali
vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove. in cambio
animali, il quale in molte recenti classificazioni tien subito dietro a quello dei vertebrati
3. bot. disus. nelle vecchie classificazioni, ordine di piante con fiori distinti
pistillo. -disus. nelle vecchie classificazioni, ordine di piante che hanno fiori
: abbiatevi un saggio di queste classificazioni, che levo dai mali delle braccia.
sodio e calcio (e secondo le classificazioni più recenti deriverebbe per pseudomortosi dalla
, e cosi via, sono grossolane classificazioni impressionistiche di dilettanti e orecchianti e suggeriscono
rigore, di univocità (e nelle classificazioni della botanica e della zoologia introdotte da
-i). medie. secondo alcune classificazioni, varietà di tumore gliale localizzato per
grado di penetrare di là da quelle classificazioni, pur valendosi di essa come tramite,
gallerie nel terreno sabbioso (e nelle classificazioni moderne corrisponde alla famiglia batiergidi con i
, 3-42: abbiatevi un saggio di queste classificazioni che levo dai mali delle braccia.
fu stipulato e serve a designarlo nelle classificazioni e nelle narrazioni storiografiche. brusoni
dalla pelle spessa, abolito nelle moderne classificazioni perché comprendeva forme non stretta- mente
valore sistematico (anche se nelle antiche classificazioni costituiva un ordine), comprendente individui
un tempo ascritto agli sdentati mentre nelle classificazioni moderne costituisce l'ordine indipendente folidoti:
. -geometria parabolica: secondo determinate classificazioni, geometria euclidea. -linea o curva
di antilopi africane che in altre classificazioni è detto * raficero '.
ordine di uccelli che, nelle antiche classificazioni, comprendeva i palmipedi, i rapaci
. bot. disus. nelle vecchie classificazioni, ordine di piante che hanno fiori
. bot. disus. nelle vecchie classificazioni, ordine di piante che hanno fiori
perìstilo2, sm. bot. in classificazioni del passato,
di funghi ficomiceti oomiceti che, nelle classificazioni attuali, insieme con altri ordini affini
. famiglia di piante (nelle antiche classificazioni), comprendente la digitale, la paulonia
roditori sciuridi, considerata famiglia nelle vecchie classificazioni. 2. entom. famiglia
al picchio (non più accettato nelle classificazioni moderne). = voce dotta,
lato destro. -anche, in altre classificazioni: tettibranchi. = voce dotta
), sm. zool. nelle classificazioni scientifiche del passato, famiglia di molluschi
costituzioni. -con riferimento a trascorse classificazioni della retorica. b. croce
, 3-42: abbiatevi un saggio di queste classificazioni, che levo dai mali delle braccia
luce per mezzo di un prisma; secondo classificazioni più recenti, i tre colori (
zoologica e comprende, secondo le attuali classificazioni, i tre sottordini proscimmie o lemuroidi
]: 'proboscidati ': nelle moderne classificazioni dei mammiferi, gli elefanti ed i
di mammiferi carnivori che, nelle antiche classificazioni, comrendeva l'orso labiato (melursus
ornai tempo che queste forzate e procustiche classificazioni di sensismo e ai razionalismo venissero dimesse
su questi elementi si fondano le svariate classificazioni proposte. c. ferrio,
di uccelli psittacidi che, secondo le classificazioni odierne, è costituito dall'unica specie
antropol. razza puebloandide: secondo alcune classificazioni, varietà et
antropol. razza puebloandina: in alcune classificazioni, razza pueblo-an- dide.
appositi (e il termini ha diverse classificazioni a seconda delle qualifiche professionali).
(di dati, di orari, di classificazioni scolastiche, di norme e disposizioni)
di esse che si presentano come semplici classificazioni di fatti: la zooologia, la botanica
1769-1832) e non più usato nelle classificazioni moderne; comprendeva la maggior parte dei
déranemone nemorosa (o, secondo altre classificazioni, ranunculus silvarum), più generalmente
indiana { ratelus indicus), che nelle classificazioni più recenti sono ascritte al genere mellivora
di uccelli, contrapposta, nelle antiche classificazioni, alla sottoclasse dei carenati; vi
qui siamo al centro crun vasto reticolo di classificazioni e d'ipotesi. l'indice dei
fa scala primamente alle distinzioni, poi alle classificazioni del mastro, e infine alle grandi
cercando di fissare in schemi sinottici le classificazioni e ripartizioni di cui ogni capitolo è
, e così via, sono grossolane classificazioni impressionistiche di dilettanti e orecchianti e suggeriscono
nici); secondo le classificazioni più usate si distin guono
, nel senso che dei concetti e delle classificazioni empiriche sostituiscono le categorie speculative, altrettanto
al sottordine degli ortotteri saltatori delle antiche classificazioni in cui si dava all'ordine degli
un ordine di malacostraci, ma nelle classificazioni attuali si preferisce suddividerli nei due ordini
per serie. tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove. in
italiana. -raggruppamento subordinato di alcune classificazioni scientifiche (e in partic.,
pirenomiceti, comprendente, a seconda delle classificazioni, da 6. 000 a 10.
vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove. in
di studio smembràbile secondo un numero infinito di classificazioni o di modalità. = agg
consentiva, nelle interrogazioni di recitare le classificazioni degli invertebrati, davanti alla krouss in
: darne la critica [di queste classificazioni] non è da questo luogo; perché
della 'scienza nuova'è una grande sostituzione di classificazioni superficiali con classificazioni profonde. savinio,
una grande sostituzione di classificazioni superficiali con classificazioni profonde. savinio, 22-325: queste
si scompongono le specie di linneo nelle classificazioni successive. bibbia volgar., i-26
di esse che si presentano come semplici classificazioni ai fatti: la zoologia, la
chiaro che ne nascono altrettante basi di classificazioni diverse. e. cecchi, 6-10:
quanto incerto sarebbe il calcolo desumendolo dalle classificazioni del censo... 'di terreni di
8: l'organismo di controllo delle classificazioni dei dipendenti... vive ormai solamente
: si distinguono ordinariamente questebiotassia che tratta delle classificazioni degli animali e delle due sabbie per la
. o a ridurre alla tassonomia odierna le classificazioni penetra facilmente, la sabbia è mobile.
di concetti, ci astrazioni, di classificazioni. manifesti del futurismo, [1351-33
[gonopterus], nome, in vecchie classificazioni, di un genere di caracidi.
sm. plur. omit. in alcune classificazioni, sottofamiglia di uccelli della famiglia fagianidi
sm. plur. omit. in alcune classificazioni, famiglia di uccelli dell'ordine galliformi
vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e nuove. in cambio
6-85: viensi pure da queste nostre classificazioni a conoscere quanto mai torcesser dal vero
settore attengono principalmente alla non univocità delle classificazioni e quindi alla confrontabilità delle popolazioni,
ma è più grave. volendo seguitare colle classificazioni triadiche si potrebbero ridurre a tre tipi
come nei bovi: si contrappongono nelle classificazioni agli unguicolati. 4. locuz
sm. plur. zool. in antiche classificazioni, raggruppamento, privo di valore tassonomico
non volatori. -in alcune classificazioni, ordine della parvoclasse ratiti. =
della famiglia ca- radridi (in alcune classificazioni), con caruncole facciali nude e
insetti dell'infraclasse pterigoti (in alcune classificazioni). = voce dotta, lat
dobbiamo... una quantità di classificazioni e di definizioni di processi psichici.
ha un'identità precisa; che sfugge a classificazioni. r. nepoti [«
sociol. fasciafasciadietà chevaoltrei75annio, secondoaltre classificazioni, oltre gli 85 (ed è una
zoologica e comprende, secondo le attuali classificazioni due sottordini, proscimmie e scimmie.
ho mai capita bene la mania delle classificazioni, per cui io dovrei essere, di