punti ammaccato. pavese, 121: il clarino si torce, / rompe il chiasso
vecchio eroe. pavese, 121: il clarino si torce, i rompe il chiasso
. de roberto, 31: un clarino sospirava, gli archetti stridevano, un
4-532: un tipico arpeggio discendente di clarino lo avvertì che erano ormai vicini: stava
assolo. pavese, 5-17: via il clarino il bicchiere, via il bicchiere la
bicchiere la forchetta, poi di nuovo il clarino, la cornetta, la tromba,
siede in un angolo / e imbocca il clarino. comincia un baccano d'inferno.
siede in un angolo / e imbocca il clarino. comincia un baccano d'inferno.
specie nei frutti). -becco di clarino: taglio obliquo di un ramo (
. d'annunzio, iv-2-285: dal clarino di bossolo, a seconda dei movimenti delle
canto, pianoforte, violino, flauto e clarino alle figlie e alle mogli giovani dei
chiarol. chiarino (chiarinèllo, clarino), agg. e sm.
d'annunzio, iv2- 285: dal clarino di bossolo, a seconda dei movimenti
clarétto2, sm. mus. ant. clarino. bisogno di nascondersi, che nessuno
seconda guerra mon = deriv. da clarino. diale, chi lottava alla macchia
. d'annunzio, iv-2-285: dal clarino di bossolo, a seconda dei movimenti
custodie. pavese, 121: il clarino si torce, / rompe il chiasso sonoro
* di suono chiaro \ clarino, sm. antico strumento a fiato,
[s. v.]: 'clarino ', specie di trombetta, che
aveva poi per dieci anni suonato il clarino su tutte le feste, su tutti
valori. in un suonatore di cornetta o clarino, si lodavano soprattutto certe qualità essenziali
più la bocca né gli occhi -via il clarino il bicchiere, via il bicchiere la
la forchetta, poi di nuovo il clarino, la cornetta, la tromba.
in un suonatore di cornetta o di clarino, si lodavano soprattutto certe qualità essenziali
o parte di strumento (flauto, clarino, tasti di un pianoforte),
musichetta di palata: due flauti, un clarino, un basso, una cornetta e
labbra in fuori come avesse imboccato un clarino. -spinto verso l'esterno,
r. sacchetti, iii-150: e il clarino strillava, e i violini gemevano.
tacchi picchi di mani / e il clarino ghirigori striduli. montale, 3-53: una
? r. sacchetti, iii-146: il clarino lanciò strilli a gorgheggi, a usignolate
4 quintetto in la maggiore ', il clarino, e fu un clamoroso insuccesso
pavese, 2-123: la voce del clarino è la più bella e conduce le altre
una parte a scalpello, a becco di clarino, ecc., viene adoperato per
fissa attenta un dolore, mordendo il clarino. -morsicare voluttuosamente (come manifestazione
, in mezzo, portava tutti col clarino. -assol. avere una profonda
'bombardino 'sorse in aiuto del clarino sfiatato con due vigorosi 'pricche-pracche '.
'quintetto in la maggiore, il clarino. -letter. titolo di un romanzo
: non era ancora perfetto, studiava il clarino soltanto da un anno, ma si
fermo nello sbarraglio soffiando imperterrito nel suo clarino, picchiando infuriato la misura a suon
signora, il primo oboe, il primo clarino, il primo flauto, il primo
d'agosto nuto ha voluto imboccare il clarino: dice che è come nel fumare,
? » mano e imboccò il clarino. -parlare approssimatamente una lingua.
loro bei fiori gialli, come note di clarino. angelini, 1-93: il lago
dopo uno strillo acuto e sterminato di clarino, seguito da uno straziante stroscio di cornetta
1-351: uno strillo acuto e sterminato di clarino, seguito da uno straziante stroscio di
comunale / con mirri che suonava il clarino, / come un verso da canarino.
, eccellente anche ai sassofoni e al clarino. = voce ingl. (
-t). mus. che suona il clarino. - an che sostant
capretto. = denom. da clarino. clarinettìo, sm. letter