, e per li antichi tempi sanza civilità alcuna di vivere. sarpi, i-151
civile. civiltà (ant. civilità), sf. l'insieme delle mani
incivilimento. tasso, 11-iii-1061: la civilità è un'arte, anzi l'arte
, e per li antichi tempi senza civilità alcuna di vivere. aretino, v-1-424
prove di sapere, ma esempii di civilità e di buon costume. alfieri, i-141
l'arti che si ordinano in una civilità per cagione del bene comune degli uomini,
, ix-736: io sono nato in questa civilità (cioè vuole dire ch'era nato
tu perda per modo di parlare la civilità e forse la patria. vasari,
uno atto molto brutto e contra ogni civilità. lorenzino, 212: i costumi son
la bontà de'costumi, profitto della civilità, convitto di popoli e prat- tica
la bontà de'costumi, profitto della civilità, convitto di popoli e prat- tica
di rampire e sopra salire in tutte altre civilità e reami e già per sua ghiottonia
, 2-52: non si truova tanta civilità in tutta l'asia quanta in costoro,
: la vendetta passò ogni misura di civilità. a. tiepolo, lii-5-
, 1-86: né in lui è civilità né perizia di lettere né governo. magalotti
proposito di referire l'onesta conversazione, civilità e buona creanza di molti cavallieri e
la bontà de'costumi, profitto della civilità, convitto di popoli e prattica per
a quella piazza? -la temperanza, la civilità, la urbanitade, mandando giù la
avesse obbligati i satiri ad usar cortesia e civilità. bacchelli, 1-i-438: in quelle
che particolarmente ivi si mostra con le figlie civilità ed ur- banitade, dalli cui campi
, 119: ai lanuvini fu data la civilità e rendute le proprie ceremonie e sacrifici
b. cerretani, i-428: tutta la civilità fiorentina era sparssa pel contado per timore