. cecchi, 1-103: assertori di dovere civico, che badaron bene di darsi fuorché
di sepolcri e quelle cementate dal sangue civico. 2. figur. riunito
. letter. che concerne i cittadini; civico. boccaccio, 14-233: nel quale
di sepolcri e quelle cementate dal sangue civico. e. cecchi, 1-103: assertori
. cecchi, 1-103: assertori di dovere civico, che badaron bene di darsi fuorché
fondamento della libertà. -diritto civico { diritti civici) ', potere giuridico
prati, ii-180: e noi, civico vulgo, ogni mattino / (fatica insigne
ritrova l'antica parola del suo potere civico, il grido breve della volontà latina
.. sfogliava con l'aria di un civico. cividino, sm. vino
contegno di privato cittadino dotato di senso civico. machiavelli, 6-4-109: i medici
paoli); contrada, regione; distretto civico negli antichi stati pontifici e in corsica
le domande è indispensabile. -comitato civico: organizzazione di cattolici laici che si
chi partecipa al godimento di un uso civico. -in diritto privato: partecipante a
il sole, contro il sole più civico, più domestico: apparizione ributtante della
, gli onori di un solenne banchetto civico. = voce dotta, lat
come persona privata; beni di uso civico, cioè terreni su cui esisteva un
nell'arcivescovato, il municipale nel palazzo civico; e comunicavano fra loro per '
affari comunitativi, tutti quelli d'interesse civico, moltiplici e dettagliosi sommamente.
nella sua origine non fu un dicastero civico, ma bensì fu un tribunale eletto
di questi due princìpi. virile, civico, votivo, il primo; e
passato familiare, la nozione del suo stato civico, il senso della domesticità.
legislazione italiana); partecipanza, uso civico. -anche: lo stesso patrimonio immobiliare
e chiusa, il simulacro del dovere civico, davanti al quale impazienze, astuzie,
, fusa nel bronzo fornito dall'erario civico, doveva sostituire l'antica e rimanervi
parecchi milioni l'effettiva erogazione del denaro civico. piovene, 5-495: è un uomo
di questi due princìpi. virile, civico, votivo, il primo; e dorico
, ii-160: mancanza assoluta di senso civico. animali, senza nemmeno più l'ungulata
anche quanto fosse tralignata dal sentimento civico e religioso romano antico, la passione di
, la città formatrice nel cui vigore civico idealmente si perpetua il tetràgono che disegnava
, gli onori di un solenne banchetto civico attorno all'albero di piazza grande, indetto
da disegni e da stampe del museo civico; barocca prima, poi neoclassica, goticizzante
, col legame morale, il legame civico, che supera tutte le altre concezioni inchiodatrici
= comp. da in-con valore negativo e civico (v.); cfr.
dei mondi incogniti altri; che -dallo zoo civico - deanellansi con l'infusorio microbico dell'
artistica di questi due principi. virile, civico, votivo, il primo; e
e dal lat. urbànus * civico, cittadino interuretèrico, agg. (
. stor. particolare tipo di uso civico, consistente nel diritto spettante ai membri
... nel suo arnese di cannoniere civico faceva un'assai strana figura, degna
, 505: è il primo magistrato civico della capitale inglese. 4. chi
magistrature seguivano le municipalità tutte in abito civico, con fascia tricolore a traverso.
privati cittadini per atti di segnalato coraggio civico (medaglia d'oro, d'argento,
del megidie: decorazione ottomana al merito civico, istituita dal sultano abd ul-megid i
milligrammi mondi incogniti altri; che -dallo zoo civico - / dea- nellansi con l'
[del cattaneo], e il suo civico senso di latino, di preferenza lo
croix-s. te-hélene, tutto quanto insomma civico, municipale e parrocchiale.
nelle attività di governo; civile, civico. s. degli arienti, 1-286
: -la municipalità mi ha dato un civico impiego. -ispettore della pubblica illuminazione.
magistrature seguivano le municipalità tutte in abito civico, con fascia tricolore a traverso.
dato a chi avesse muso militare e fegato civico. tommaseo [s. v.
un punto fermo, indica il numero civico di uno stabile. carducci, iii-21-306
insomma quel delle nascite, solenne documento civico della vasta comunità in cui ondeggiano di
monumentale e oratorio, e il suo civico senso di latino, di preferenza lo
. ojetti, 1-126: il nostro civico nosocomio è posto in un vecchio convento
fermata, lui al capolinea. -numero civico (anche ellitticamente numero):
maggiore, ove ora è il numero civico 262. d'annunzio, iv-1-279:
partecipanza): particolare tipo di uso civico e più precisamente di dominio collettivo,
i così detti demani comunali di uso civico, caratteristici dell'italia meridionale),
in senso improprio: diritto di uso civico avente come oggetto il pascolo su terreni
avere ideali patriottici né senso del dovere civico, perseguendo solo il proprio tornaconto.
, che, prolungandosi sotto il museo civico, fiancheggia la chiesa di s.
annunzio, iv-2-963: il suo aspetto civico [del leccio] faceva pensare che
, ed ora si conserva nel museo civico di storia naturale di quella città.
, 2-2-18: rinnovò in voce il civico giuramento... di esser fedele
pensare che abbia alla concessione contribuito un civico riguardo alla celebrità e alle aderenze dell'autore
, fusa nel bronzo fornito dall'erario civico, doveva sostituire l'antica e rimanervi
6), a una comunione di uso civico (un diritto: diritti promiscui)
. fenoglio, 4-193: il civico collegio convitto, ora a comando piazza
diritto, voi ne avete anzi il dovere civico. gobetti, 1-i-794: chi patteggiava
appoggiare il buon andamento e direzione del civico teatro. 5. dir. disus
$-119: un magnifico lealismo, un civico pudore, una logica incrollabile e tuttavia pietosa
la decima corporazione], nel santuario civico, da una lampada ardente che porta
città dagli intrusi, a preservare l'ordine civico, a rasserenare la vita urbana,
: dal ricinto funèbre / del coacervo civico borghese, / toma, poeta, /
la famiglia sartorio '. modena, museo civico. uno dei revisori [del catalogo
sturzo, cxdg130: è mio dovere civico contribuire, per quel che posso, alla
sia prete o laico) al dovere civico di non far cadere il paese nella
1044: 'in giardino'(torino, museo civico, dono longhi) le biacche sforano
chiesa di santa caterina e il museo civico. -separato da un insieme di cui
snumerato, agg. privo di numero civico (un'abitazione). dossi,
il protomedico vandoni, ritornando dal palazzo civico alla sua casa, era stato pulitamente
rappresentata [la decima corporazione] nel santuario civico, da una lampada ardente che porta
categoria degli uffici nella sezione storica dell'archivio civico di milano a san carpoforo, decreto
grecia, col legame morale, il legame civico, che supera tutte le altre concezioni
, la città formatrice nel cui vigore civico idealmente si perpetua il tetràgono romano che
; vandalo. -che non ha senso civico, che non ha rispetto degli altri
fossa interna di milano, detta il naviglio civico, ha l'obbligo dello spurgo annuale
delle canne, esercitato in passato come uso civico nelle zone paludose del veneto.
norme della famiglia e del consorzio civile e civico. 2. portato per propria disposizione
molti modi. come mancanza di senso civico, come tendenza al 'particolare', come
agli altri paesi industrializzati: il basso senso civico e la dominante tecnofobia. =
anticivismo, sm. atteggiamento contrario all'interesse civico. gioia, 5-i-18: tali
dei fondali marini. bollettino del museo civico di storia naturale di venezia [1999-2000]