avvenente; di un oggetto grazioso, civettuolo (ha sempre una sfumatura vezzeggiativa).
figur. piccolo locale estremamente lindo e civettuolo. ojetti, i-258: quella bomboniera
d'oro. = comp. di civettuolo. civettuòlo, agg. che ama
donna fifì gli rispose con un sorriso civettuolo, proprio sotto gli occhi del fidanzato
più aristocratico, e diciamo pure di più civettuolo, di santa chiara, come è
sulla strada, un villino moderno, civettuolo, sfacciateli, che guarda, come
... gli sporgeva un piccolo e civettuolo regolo calcolatore. = dimin
: in mezzo al crocchio allegro e civettuolo delle altre ragazze ella portava sempre come
la giallura dei canneti il * bun-galow 'civettuolo. papini, 40-106: tutto il
capo con un movimento impercettibilmente altero, civettuolo e grazioso al tempo istesso, e
maliziosa cipria. -per simil. civettuolo. sbarbaro, 1-54: maliziosa,
dal mostrarglielo con un gesto fra servile e civettuolo. d'annunzio, iv-2-1007: ella
. gesto, atteggiamento femminile seducente e civettuolo volto a eccitare l'uomo per indurlo a
albicocca, gli sporgeva un piccolo e civettuolo regolo calcolatore: ch'egli non dimenticava
. 2. con gesto garbato, civettuolo; con fare lezioso. soldati,
la scenografia: un salottino esageratamente civettuolo, circondato da macerie luride e sfrante
sfringuellare), agg. lezioso, civettuolo. cicognani, 1-68: tanto più
l'ancheggiare, per lo più con fare civettuolo e accattivante o con atteggiamento sensuale per
muove facendo ondeggiare la gonna con fare civettuolo. p. petrocchi [s
. sminferino, agg. tose. civettuolo, vivace. -anche sostant.
affabile, accattivante. -in partic.: civettuolo, seduttivo (una donna).
andando a dormire fra due guanciali in un civettuolo négligé cilestrino. vaquero [vakèro
delle macchiette pinciane, degne del pennello civettuolo di watteau, alla rudezza scultoria dei tipi