non avere altro fine che la semplice civetteria; l'accivettare tira al cuore,
sua com pleta mancanza di civetteria. = deverb. da affrontare2
proprio soddisfatto. gozzano, 455: la civetteria c'entra per qualche cosa..
se non quella artificiosa irresolutezza, quella civetteria semi-bacchettona che fece perdere il tempo e
per la fronte, in segno di civetteria. palazzeschi, 3-162: una mezza
gli occhi di qua e di là per civetteria; lanciare, dardeggiare sguardi e occhiate
e lenti sulle orecchie con una certa civetteria. bocchelli, 6-172: era tinta e
affilata e lisciata da un'ombra di civetteria e di presagio. soldati, 108
certa affettazione di scontrosità non priva di civetteria). salvini, 31-17: chioma
: e aveva salutato il giovane senza più civetteria, con uno schietto augurio di buona
il cielo folletto d'aprile si mirava con civetteria... ci fu anche ima
, non mi concedeva altro che una civetteria alquanto sfacciata. pirandello, 7-175:
che affrontava, forse per un resto di civetteria. cassola, 2-524: rita aveva
è cotto. 4. ant. civetteria. piccolomini, 162: fece mille
». civettàggine, sf. civetteria. grazzini, 2-320: fa
undici può scandir endecasillabi. civetteria, sf. abitudine di civettare (e
caparbi, certi pazzerelli, / della civetteria modello e saggio. redi, 16-vi-
poi viaggiando nelle spagne la portai per civetteria ad imitazione di essi. pananti,
pananti, ii-7: un granelletto di civetteria / quanto la grazia e la bellezza
la civetteria della forma è una denunziatrice ironia.
di quei versi che sopraffanno con la civetteria delle prose,... ma che
144: inesperta del lubrico sentiero della civetteria, non sapeva fissarsi limiti, da
essere disposti [i capelli] con la civetteria del parrucchiere più modernamente raffinato. b
con la teoria i giudizi, quasi per civetteria, come chi, assai facendo,
, è inutile parlarne. è una civetteria di più, un artificio come tanti altri
brutta? » ella esclamò con istintiva civetteria. -figur. borgese, 1-248
il cielo folletto d'aprile si mirava con civetteria. 2. grazia, eleganza
: serrata, pretenziosa e ingombrante la civetteria di certe stazioni, addirittura convulse di
. civettare, fare atti di civetteria. saccenti, 1-1-167: non
civettiamo, sm. raro. abitudine della civetteria. 2. raro.
. civettuolménte, avv. con civetteria, in ma niera civettuola
rappresentano. gl'italiani debbono dire * civetteria, civetta '. 2.
. cochetteria, sf. disus. civetteria. algarotti, 5-50: un principio
arpia consunta che si vela di una civetteria platonica non finiva di contentarmi, perché
: serrata, pretenziosa e ingombrante la civetteria di certe stazioni, addirittura convulse di esibizionismo
per eleganza e sensualità di forme colla civetteria procace della venere greca! nievo,
sarebbero cinquanta, ma è permesso una civetteria, quando non si dimostrano; non
di borbonicità, oltre che una certa civetteria intellettuale, è una cosa che non
della sua sicurezza, e ha la civetteria dell'originalità; demolire quel che gli
, in goffi vestiti, dimentiche di civetteria. 3. che non si rende
le singolarità, e procuratasi, vera civetteria intellettuale, la dispensa vescovile, s'
: di femminile, soltanto la dispettosa civetteria di contrastare con ogni gesto la propria
, la dissipazione dell'ingegno e della civetteria usurpano il primo seggio e ne cacciano il
trovò che gli donava, era una civetteria, il distintivo del merito conquistatosi.
ha che s'acquistano grazia per certa civetteria di immagini bibliche che si dondolano tra
evidenza la leggerezza, la malignità, la civetteria, la perfidia, ecc.:
tavola, lo turbava come un tratto di civetteria irresistibile e quasi diabolica.
spasso ozioso, posa, mostra, civetteria o rappresentazione convenzionale. b. croce
: di femminile, soltanto la dispettosa civetteria di contrastare con ogni gesto la propria
portava un occhio bendato di nero per civetteria, giacché aveva riportato una piccola escoriazione
altre donne sarebbe stato artifizio di esperimentata civetteria. 4. fondato sull'esperienza,
vecchia foggia l'aveva dettata un'esperta civetteria. jovine, 139: [aveva]
labbra dipinte aveva perso ogni pretesa alla civetteria ed era diventato affatto meccanico.
schivava gli amplessi. -astuzie, civetteria femminile. tommaseo, i-321: costei
capelli di velleda, della sua elegante civetteria... tutti co- testi fantasmi
, triste cattiva, con che feroce civetteria mi annunzi che tu sei bellina e
fiammante... faceva capolino con civetteria dalla scarsella del farsetto. de marchi
a chi vi cercasse il sale della civetteria. michelstaedter, 645: l'ambiente.
1-144: inesperta del lubrico sentiero della civetteria, non sapeva fissarsi limiti, da
rotonda di donna, battendosi con ingenua civetteria le larghe e brevi mani sul ventre
la punta del piedino nel campo della civetteria. manzini, 15-153: chiunque se
delle donne, alla frivolezza, alla civetteria, all'arrendevolezza; atto o contegno
: di femminile, soltanto la dispettosa civetteria di contrastare con ogni gesto la propria
per eleganza e sensualità di forme colla civetteria procace della venere greca! pea,
-galanteria, moina, smanceria, civetteria. p. fortini, ii-197:
buttò a capofitto in un gioco di civetteria con il suo difensore, aspettando di essere
dissennatamente. giusti, i-158: quella civetteria semi-bacchettona... fece perdere il
cielo folletto d'aprile si mirava con civetteria. palazzeschi, 7-32: rotte le condutture
pananti, ii-7: un granelletto di civetteria / quanto la grazia e la bellezza vale
. -fare la graziosa: comportarsi con civetteria (verso gli uomini).
'far la graziosa ', denota civetteria più in generale. carducci, ii-8-225:
allora, forse per la più squisita civetteria, l'ampia guarnizione della veste lasciava
di una donna, in cui la civetteria sopravviva alla natura;... la
ma già iniziate alla defezione per innata civetteria, o per incosciente frivolezza.
. carducci, ii-9-19: con che feroce civetteria mi annunzi che tu sei bellina e
in bellezza ed anche in una incosciente civetteria. serao, i-328: con una
do vuta a una accettabile civetteria: sapersi ingualcita al suo trentacinquesimo
sì -disse la fanciulla abbracciandomi con innocente civetteria. savinio, 41: gli animali
fra i denti il lampo di un'antica civetteria. saba, 305: oh,
signora... parlava agitandosi con civetteria raffinata e signorile, girando intorno quel
ella, se fosse stata capace di civetteria, aveva scelto quella 'toilette 'da
e gran ricchezze. -frivolezza, civetteria. n. franco, 7-53:
linfaticóne che era un misto di civetteria, di fatuità e di veleno pazzamente concen
e soprattutto per la sottile arte della civetteria, esercita una seduzione irresistibile; maliarda
col cuore, piuttosto con malizia e civetteria. -insegnare la malizia a qualcuno
tralice e quindi soggiunse con una grave civetteria: « ricordati che mi hai promesso di
si vésti accuratamente, con una certa civetteria,... mettendosi in testa un
non potevano essere che illusori: una civetteria senza direzione e senza scopo; una
bronzino, 1-31: certi pazzerelli / della civetteria modello e saggio. della porta,
, vanità soddisfatta, quasi narcisismo, civetteria. pasolini, 13-125: lei intanto esamini
, triste cattiva, con che feroce civetteria mi annunzi che tu sei bellina e che
rifletteva, proponendosi di opporre con graziosa civetteria lo schermo degli anni alle esigenze di
de amicis, ii-393: gran palestra di civetteria è la carrozza di tutti! gobetti
insipida a chi vi cercasse il sale della civetteria. e. cecchi, 3-174:
volte e tante. 5. civetteria, leziosaggine. guerrazzi, 9-ii-197:
12-51: è tutta senso, irresponsabilità e civetteria, pronta..., dopo
. buzzati, 4-125: cottes aveva la civetteria, proprio per distinguersi dal piatto conformismo
ammirandosi un poco, in una ingenua civetteria bambina. 2. per simil
carducci, ii-9-19: con che feroce civetteria mi annunci che tu sei bellina e
di sua moglie era dovuta a un'accettabile civetteria. = comp. di plausibile.
venivano rivolti. moravia, xi-370: civetteria femminile che fiammetta prodigava a tutti e
insidiose, proditorie all'attese nei quadrivi della civetteria. 3. messo in
6-64: quasi una provocazione, una civetteria, una strizzata d'occhi, un invito
10-218: c'era poi, per civetteria, per scaramanzia o chi sa per quale
innamoramento a opera del fascino o della civetteria di una donna (anche attraverso la
la marcia raschiando i loro violini con civetteria d'artisti. cesareo, 1: altri
era un tantino civetta, di quella civetteria che non impegna a nulla. graf,
e da un anno gli resisteva. per civetteria, per prudenza, per 'snob
, la musica vien attaccata con retrospettiva civetteria -come un neo sotto il naso di
e poi lasciandoli riasserpolare, non per civetteria, ma per il piacere che le dava
acqua..., chiedeva con civetteria com'era andato il tuffo. =
260: spesso, per vezzo, per civetteria o per ignoranza, egli [il
seta nuova fiammante che faceva capolino con civetteria dalla scarsella del farsetto. de amicis
donna fatta elegante da un istinto di civetteria fuggirebbe riconoscendo l'idolo ch'ella incensa
si vestì accuratamente, con una certa civetteria, calzando un bel paio di scarpe elegantissime
nella sua voce, piuttosto « iella civetteria. della tristezza, semmai, ch'essadeliberatamente
nuova marina sfavillava di spirito e di civetteria. -avere un'intonazione alacremente esultante
in senso negativo, affettata e svenevole civetteria. d'alberti [s.
moda. gozzano, i-723: per civetteria, per prudenza, per 'snob'lidia
di una donna, in cui la civetteria sopravviva alla natura. d'annunzio, iv-2-661
, con un sottofondo di provocazione e civetteria. « pronto? sì io telefono
556: forse colla sua spensieratezza colla sua civetteria gli aveva instillato nelle vene il fuoco
spicca più dove sta come per una civetteria di cattivo gusto accumulato, imitarono e
: gisella sorrideva, e senza ombra di civetteria, volen tieri secondando un
quella di una pur singolare e ardita civetteria. = voce dotta, lat tardo
. brera, 4-88: ha la sublime civetteria di ammiccare, ogni poco, segnalando
massime della giovane madre tutta svenevolezza e civetteria. -in senso concreto: atto
nella toponomastica -è una grazia, una civetteria, niente di più, che piace
: fece questa cosa opposta, per civetteria, persuasa alla commedia delramo- re dalla
. capriccio, infatuazione passeggera. -anche: civetteria, adescamento; schermaglia amorosa.
d'ogni disciplina interiore rivela soltanto balzana civetteria, che è basata su quel tutto fatto
vagheggiatorie, avviate e tirate innanzi per pura civetteria e vanità. = deriv
, ne aveva un fornimento. - civetteria. francesco da barberino, 13:
: moina, smanceria, lusinga, civetteria.?? francesco da
sceano al bianco collo. -con civetteria. pratolini, 9-560: rammento si
signora... parlava agitandosi con civetteria raffinata e signorile, girando intorno quel suo
[koketerì], sf. invar. civetteria (e nel linguaggio artistico può alludere
6. civettescaménte, avv. con civetteria. serao, ii-642: molleggiante sulle
civettoso, agg. letter. improntato a civetteria (un atteggiamento).
, sf. atteggiamento lascivo e provocante, civetteria. p. valera,