uno o più adoratori... il civettare può non avere altro fine che la
lacrima. 3. intr. civettare. pea, 7-599: una corollaia
: notisi che accivettare è transitivo, civettare intransitivo: l'uno significa, nel
: io, mentre che egli badava a civettare altrove, con altra chiave contraffatta ho
galante, vagheggino. -fare il bello: civettare. -fare il bello in piazza:
-fare la civetta, fare alla civetta: civettare, amoreggiare; tenere un comportamento fatuo
. varchi, v-36: nacque il verbo civettare non solo per uccellare, ma in
mutamenti. = deriv. da civettare. civettaménto, sm. raro.
civettaménto, sm. raro. il civettare. tommaseo [s. v.
civettante (part. pres. di civettare), agg. che va a
forse eran dei famosi civettanti. civettare, intr. (civétto). andare
quali [civette] nacque il verbo civettare, non solo per uccellare. buonarroti il
cosa con insidie e inganni. - civettare intorno a qualcuno: cercare, con
io, mentre che egli badava a civettare altrove, con altra chiave contraffatta ho
, / dove avin m'ha veduto civettare, / mi conferì suoi fatti.
dalle quali [civette] nacque il verbo civettare, non solo per uccellare.
i balconi. norchiati, i-iv-i-iii: civettare è con atti e con gesti del capo
come fa la civetta. ed anco civettare, per traslazione, sempre e con atti
quindi il far la civetta e il civettare, / in senso tal pure approvò
[s. v.]: 'civettare ', dicesi anche delle donne che
aggradevole alla piccina, e stoglierla dal civettare coi nuovi ospiti, porgeva a lei e
a brasi cipolla, e seguita a civettare con questo e con quello! puh!
erba dal nome del papa, cominciasse a civettare un po'coi tedeschi e un po'
intr. (civettéggio). raro. civettare. imbriani, 1-27: se una
civetteria, sf. abitudine di civettare (e implica un'idea di volubilità
civetta. = deriv. da civettare. civettìnare, intr. ant
civettìnare, intr. ant. civettare, fare atti di civetteria.
civettino1. civettìo, sm. il civettare continuato, insistente, stucchevole.
intr. (civéttolo). dial. civettare, fare la civetta. pratesi
che nasce da un carattere incline a civettare; che dimostra volere attrarre l'attenzione
2. fare la civetta, civettare (una donna). soldani,
. (cochétto). disus. civettare, comportarsi con leggerezza. v
6. locuz. -danzare al cembalo: civettare (una donna). s
una dama si offenderà del verbo 'civettare ', e non troverà nulla a ridire
. comportarsi con leggerezza, sventatamente, civettare (in par tic. una donna)
follia pensando che si era lasciata andare a civettare con un galeotto. -per estens
. avere un amante, amoreggiare, civettare; avere una ganza; fare il galante
giòrgiulo). ant. pavoneggiarsi, civettare. biondo, xlv-79: molte donne
2. fare lo svenevole, civettare. carducci, ii-8-31: ti volesti
la quale... subito a civettare cominciò; al qual giocare d'esso armario
di quelli che ti faranno andare a civettare altrove, manigoldone. -spreg.
-uccellare, zimbellare a marito: civettare; compiere atti, gesti, moine
la direzione di mussolini e il loro civettare con i meridionalisti (libero scambio, elezioni
de'mugghioni si pose, e subito a civettare cominciò; al qual giocare d'esso
donne. -con valore attenuato: civettare spudoratamente. arbasino, 18: il
. v.]: 'rincheccare': propriamente civettare, imitare i gesti che fa col
. aretino, 20-269: lasciagli pur civettare da le finestre de le camere rispondenti
aretino, 20-311: aresti detto, vedendolo civettare: « costui pone la sella a
si dice dell'uomo e della donna (civettare dell'una, tabaccare dell'altro)
perseguitarmi colle sue canzoni. -intr. civettare. s. bernardino da siena,
e gli altri venti inutili ingombri a civettare di progresso dell'ammobigliamento, di conforto