, 106-1: nel borgo alla noce nella città di firenze fu già uno orafo d'
si riferisce, che è proprio della città algerina di orano; che ne è originario
buoni effetti che contengono la salute della città. -elaborare concettualmente, escogitare
à fatta ordinare la via da questa città insino a cabalu. guido delle colonne volgar
., 797: allora ne la città di marsiglia furono distrutti tutti i tempi
. comandare un esercito; governare una città, uno stato. guicciardini, 2-2-57
guicciardini, 2-2-57: chi ordina la città non debbe dare fomento alle voglie ambiziose
originali cittadini, overo contadini, della città di firen9e e veri guelfi e divoti
: mai si debbe ordinare in una città che i pochi possino tenere alcuna deliberazione
detto legato al governa- mento comune della città 14 buoni uomini grandi e popolani.
... di- stinsono tutta la città in arti, e sopra ciascuna arte ordinarono
dicendo saviamente che erano il fondamento delle città. sansovino, 2-32: fu ordinato
o soccelato. domenichi, 2-328: una città di lamagna molto nobile e ricca avea
, 493: essendo andato in una città per ordinare alcuno vescovo. petrarca volgar.
affrettò (prima di lasciar le suddette città) di ordinarvi vescovi e preti in ciascuna
in livrea stava attendendomi per riportarmi in città. 27. chiedere, comandare
de dieci che era rimasto a governo della città, innamorato d'una vergine plebea,
la descrizione degli uomini di tutta la città, partendogli in sedici gonfaloni capitanati dai
si posseva sperare qualche bene per la città e che ne aveva già promesso più
scannelli, i-xx: non mancano in questa città [roma] robbe d'ogni sorte
6: teodorigo... venne alla città reale, dove, dall'imperadore benignamente
io, benedetto di pace, di città di castello, per imperiale autorità giudice
1-270: girolamo trivisani, proto-medico della città di padova e medico ordinario dello spedale
sino a mangiare nei pubblici ordinari della città. -oste, trattore.
e ai diletti di popolosa e fiorente città possono servire. -armoniosamente, gradevolmente
: quando io vedo che in una città si vive ordinatamente, io dico: 'qui
si trovino di fatti passati della nostra città di firenze [ecc.].
dal fiore, non appropriato a quella città da'poeti, non istorpiàto per figure
deliberazione da'cittadini prima che quella egregia città si nominasse firenze. -ricomposto
uno vivere di republica bene ordinato nella città nostra, italia liberata da tutti e
facessero di un campo una ben ordinata città. mazzini, 32-25: la miseria
gesuitica. dossi, 1-i-232: in una città bene ordinata si dovrebbe serbare alla gente
mazzini, 37-379: la difesa ordinata della città in una guerra nazionale, e il
: fu da molte immondizie purgata la città da oficiali sopra ciò ordinati. beicari,
fa la dieta generale in una delle città ordinate tra loro alla qual vanno quattro
o cinque uomini de principali per città. astolfi, 1-20: claudia quinta
. gherardi, 2-i-145: nella quale città da michele al vittoriosissimo duca fu detto
..: un ordinatore per ogni città:... l'ordinatore in ogni
:... l'ordinatore in ogni città, scelto dalla congrega provinciale, riassume
congrega provinciale, riassume i lavori della città e ne trasmette il quadro di mese in
spezie ed i modi del governo della città. razzi, 3-227: tengono l'ordinazione
instituzione o vero ordinazione degli abitatori della città. s. maffei, 5-2-378: per
: la virtù del quale [edificatore di città] si conosce in duo modi:
gozzi, i-14-176: s'indugia nelle altre città molti anni prima di sapere qual libro
siracusano. magi, 12: venendo alle città da più ordini di mura, dico
, dico che erodoto lasciò scritto che la città cebe- tana aveva sette cerchi di muraglia
tornando a nostro proposito della edificazione della città di firenze. leggenda di s.
pochi cittadini di potere riformarla [la città di firenze], non pertanto non
ordine, ma maggiore disordine in quella città. campiglia, 1-558: la pace
, acciocché tutti gli ordini di quella città si ripigi iassono. -tit
. cambi, i-1-25: riformata la città e ridotta a signoria popolare, volendo
5). ordini del governo della città di cremona [rezasco],
popolo e gonfalonieri maestri e ordini della città... faccino elezione di xlv
[rezasco], 2-347: nelle città vi furono una volta gli ordini, cioè
10-140: ne'detti tempi, essendo la città di lucca in grande variazione..
roma. -ordine dei decurioni: nelle città di provincia (municipi) dell'impero
di nobili più qualificati e del popolo delle città e terre di maggior conto. f
di tutto l'ordine del mare della città di pisa. dizionario di marina [s
fu cominciatore il beato francesco nato della città d'ascesi. sacchetti, 72-2: un
ii- 421): nacque in questa città una grandissima questione di precedenza ne le
a noi prescritto di ravviare con la città di livorno i sempre inutili negoziati.
, ii-52: il simile avvenne della città di genova della quale, fuori d'
: uscito... fuori della città, vestito da succomanno e sopra un cavallo
con tutta la sua gente alla porta della città. brusoni, 4-i-97: qui cominciossi
messo in ordine, fanno a noi una città della quale la grecia non ne
volta, se ne fuggiva molti della città uscendone per fogne e per valle oscure
silvestri, ma anco la maggior parte delle città di germania, per l'abbondanza de'
zini del 1942. non basta; nella città del sole il campanella aveva immaginato degli
davanzati, i-117: stava tutta la città in orecchi, come fosser fedeli gli amici
vaso). statuto del podestà della città di firenze, 1-70: otto bigonce
53: li ore- vesi della ditta città sono gentili della india e portano in
l'avere costruito organi in varie cospicue città toscane, e singolarmente i primi organi che
primavere degl'itali antichi, quando ogni città era organata sul fare d'un apiario
sua unità. sinisgalli, 6-98: la città è un organismo vivente ma non rassomiglia
organizzata. michelstaedter, 812: la città è uno spontaneo adattamento, organizzamento di
: garibaldi, che percorre trionfante le città lombarde per istituirvi il tiro, organizzava
a poca distanza dal cuore della città e questa città è il cuore stesso di
dal cuore della città e questa città è il cuore stesso di un mondo
1889; nella seconda, tenutasi a città del messico nel 1901, venne costituito
deriv. dal nome mediev. organzi della città di urgen£, nel turchestan, da
già strano che si rincontrino per le città cotante orgie, perché bacco vi tien
: il giovine che sia nato in questa città... ha le bellezze naturali
., 13-144: i'fui de la città che nel batista / mutò 'l primo
una fazione erano quelli di padroneggiare nelle città e di cacciarne l'altra. bandini,
brami piuttosto di essere l'infimo nella città che padroneggiare ad un intero castello,
, 1-i-302: ervenuto all'antichissima città di ravenna, su per lo
le dorate arene, se ne venne alla città posta per adietro da manto ne'
. la palude infernale che circonda la città di dite nell'inferno dantesco: lo
aria. machiavelli, 408: la città di vinegia, posta in luogo paduloso
assagi di toscana, che edificorno la città d'adri, essiccorno gran parte,
di spregio: da paese, non da città. d'annunzio, iv-1- 735
, i-186: oltre al popolo della città e i paesani che v'erano rifuggiti
ricevuti da quelli, che vivono nelle città. 'paesano ', 'villano '
,... nacqui ne la famosissima città di roma, unica al padre mio
. castiglione, 81: la piccola città d'urbino,... benché tra
non picciola gelosia i malvasioti abitanti nella città per le parentelle altresì e per gl'
prevalentemente rurale (ed è contrapposto alla città, come insediamento più vasto e articolato
quali riconoscessero il paese e la medesima città di gierico. -scoprire il paese
fino a undici anni, perché la città natia, anche piccola, è sempre
firenze perché si trova nelle vicinanze di questa città. è un calcare argilloso, compatto
proprio, che si riferisce all'antica città di pafo, nell'isola di cipro
nata dal mare nei pressi di tale città. ciro di pers, 3-118
in aiutorio ed al soldo d'una città fedele e timorata che osserva la fede
, ii-201: chiamano terre franche quelle città che, riconoscendo in certi pagamenti determinati
promise di conservare nel regio demanio la città di lanciano. delfico, iii-31: quel
riverenzia e di sacrifìci mentre in questa città perseverò il paganesimo. rappresentazione di posarla,
o musulmana (un territorio, una città). zanobi da strato [s
15-38: • riandò torna alla città pagana. mazzini, 39-380: la
: gli dèi dello stato e della città non possono avere culto fra queste argille
. ma non già quando stessero in città overo ritirati ne'quartieri, siché abbiano la
il fremito della polizia austriaca in ogni città: le arti usava per iscredi- tare
alessandria della paglia', antica denominazione della città di alessandria, in piemonte, il
nome assunse una connotazione gloriosa quando la città resistette valorosamente all'assedio del barbarossa
'di una tra le più morigerate città di provincia. maria la guardava con
lxii-4-158: quando vanno lontano da detta città, vi si fabrica un pagliolo alto tanto
pago, il pago è parte della città ed ella al pago e alla casa è
dall'unione di più paghi si composero le città. graf, 5-1169: ov'erano
dolciore, / per burghi, per città, per ville e paghi, / di
per i compiti per le contrade della città infamemente frustato. balzelli, 5-2-76:
boccaccio, né ci sono mai in una città le intere strade listate da sontuosi palagi
qualche ortolano portar corbe di verdura in città. = deriv. da pala1
, fu adottato per l'edificazione di città come venezia, amsterdam, bangkok).
che tutti gli baroni e cavalieri della città e delle castella, colle loro dame
eterni palagi. -per simil. città accogliente, in cui si trova sontuoso
stava la signoria quando in una parte della città e quando in un'altra. alberti
nel palagio pubblico il gonfaloniere di quella città. ammirato, 146: detto al
partic. riferimento alle costruzioni presenti nelle città medievali). buonarroti il giovane,
erano congiunte / nel lor signore le città tirrene / la prima volta a lega
anche per difendere villaggi, paesi, città da assalti o scorrerie improvvise. -con
tarducei, 1-5: non solo la città, ma il castello istesso è d'
fiume tanai [potrebbe] convertire in città una delle due pallanche che ha in queste
nella navigazione fluviale. gride della città di mantova (30-vi-1706) [in rezasco
, 2-392: dan- zica è la città in cui, per mezzo della vistola e
comprendente, fra le altre, la città di mannheim e l'antica capitale heidelberg
suo palazzo a guisa di una città, occupando con quello tutto lo spazio che
aver veduto tante bell'opere in questa città: solo d'una mi resta farti
. sansovino, 4-139: non è città in europa che abbia più palazzi.
nelle amenissime ville e palazi fuori della città. g. c. croce, 208
della signoria). cose occorse nella città di padova (dal 1174 al 1338)
edificato nel 1288. -palazzo di città: sede dell'amministrazione comunale; municipio
più a destra sopra il palazzo di città. -targhetta di palazzo: usciere
per la via dritta / a la città per metterlo in palazzo. brusoni, 1-251
pala *); le espressioni palazzo di città e palazzo di lepre sono, rispettivamente
un palchetto contiguo alla casa pubblica della città di mun- ster, in presenza di
boterò, 1-1-214: vivono in grosse città con case di due e tre e
terra era finto naturalissimo il muro della città con dui torrioni. piccolomini, 10-31:
malispini, 183: furono a pasquare nella città di palermo, e andando i palermini
latrocinio gli aveva palesato, un podere alla città vicino. loredano, 1-117: il
ufficialmente. groto, 1-107: la città nostra,... udita la felice
veneto, che ha sempre palesato questa città sopra tutte l'altre ne'più scabrosi tempi
. lamenti storici, i-25: signoreggiando la città fiorita, / po'che mia fama
passavano davanti, le stazioni, le città, le fattorie, le ville:
sassi. balbi, lxii-4-78: questa città del der fu detta anticamente porto catena
avvenimenti particolarmente importanti e fortunati per la città). bartolomeo da s.
paliotti di drappi e ceri che le città e castella portano in segno di tributo,
1-155: perché fusse testimonia tutta la città del suo procedere, senza rispetto fé
. baldini, i-673: ci son tante città di provincia, spesso deliziose, per
poter fare alla palla della libertà della città. fagiuoli, vi-75: chi non toccò
chiamata anche atena in quanto protettrice della città di atene), che nacque, già
di pallade: l'olivo. -la città di pallade: atene. dante
posto in grave pericolo la sicurezza della città); secondo una versione del mito,
carroccio fosse un avvenimento che funestasse una città; non già per un'idea di
ragioni contraddetto al beneficio pubblico di quella città. dovila, 142: andavano per
il canto dei galli, i rumori della città che si sveglia, il treno che
e. cecchi, 6-256: verso la città si librava sugli alberi uno di
cavalcanti, 275: per i borghi della città... a palme si picchiavano
, è quella... che ogni città d'italia ha potuto veder gironzare accompagnata
, si riferisce, concerne l'antica città di paimira, sorgente nel deserto siriaco
); scritto nella lingua di tale città (un'iscrizione, un testo);
nel periodo di maggiore splendore della città, come sviluppo originale di forme tar-
'asso di coppe 'rappresenta appunto una città con tante torri e guglie e minareti
patibolo volle mirar l'effetto che faceva la città e poi avvicinato al palo fatale diede
trovas- semo per le strade di dieta città ben quindeci o vinti millia palumbi.
casa è lasciata, la moltitudine della città abbandonata; e sono fatte le tenebre e
come spesso avviene, scorre per la città col solo fine di palparle [le
va, vola, abbatte le città tremanti, / spande il sangue,
, ma questa volta attraverso la piccola città e fra le braccia del suo amico.
immensa nuvola nera che si alzava dalla città sembrava, di lontano, l'ala di
e povera pellegrina passò per la nostra città, sana e salva, in sino a
che con duce dentro la città l'acqua della bolla, stette in spe
, nell'inferno dantesco, circonda la città di dite ed è il luogo in
gran puzzo spira / cigne dintorno la città dolente, / u'non potemo intrare
simil.: vasca ornamentale tipica delle città del nepal, all'interno della quale,
fabrica, dànno un bel ornamento alle città. 2. fossa di piccole
nome dell'imperadore, una pampinosa lettera alla città di napoli, nella quale, con
i, 39: ne discorreva la città di firenze per le pancacce di caffè
sentiero rialzato, il quale, fuor di città, costeggia alcune strade...
faccia lunga, come si usa in città per quelle circostanze. bacchelli, 1-i-545
d'industria, / che a la città di gracco / trasser le pance nitide
pancia senza scappare nelle gallerie come in città. -fasciame esterno di un'imbarcazione
7. interno, cuore di una città. leopardi, 747: quanto popolo
: quanto popolo rinserra / la romana città nella sua panza. 8.
mediocrità filistea. boine, ii-178: città sfaccendata... con molte maligna-
. con molte maligna- zioni curiose; città di bottegai in panciolle con l'occhio
re di macedonia nel passare per la città di cardia, trovandosi in ozio, stette
pandemio che bulica / gorgogliando nell'ampia città. idem, 6-52: il dedalo curioso
', com'egli chiama aspramente la città di milano. pirandello, 5-127: le
essersi con tal occasione trovato in questa città il volume delle pandette di giustiniano imperadore
di ramerino. pratolini, 8-348: la città gli viene incontro con le botteghe odorose
partic. a napoli e in alcune città della toscana) era distribuita ai bisognosi
che è la licenza che dà la città ad uno o più fornari di poter far
idem, 1-17-220: s'introduca in qualsivoglia città e luogo..., dove
'amichetti 'che cosa si mangia in città. -pane giallo: di farina
: crescendo di continuo la penuria nella città e per tutto il regno, si
, il volersi formare idea di qualche città in sui libri fa che delle cinque
al mio focolare che tutta la sua città e 'l suo palazzo. pratesi, 5-50
dio, abbandonate le chiese e la città uscire alla spaziosa campagna, e quivi
prove niente da tutte le città in occasione di partico lari
, di un'istituzione, di una città, ecc.; chi declama tale composizione
popolata da coloni greci provenienti da varie città. - giochi panellenici', le quattro
persiani, atene, sparta e le città già aderenti alla lega peloponnesiaca.
per riunire i rappresentanti di tutte le città greche sotto il dominio di roma.
paneròpoli, sm. scherz. la città della pànera: milano.
, com'egli soleva chiamarla, la città della panerà. = voce creata da
e dal gr. 7tóxk; 'città '. paneropolitano, agg. scherz
che è nato o che abita nella città di paneropoli (cioè a milano).
università di fornai e pa- nattieri della città di firenze. seneca volgar., 3-262
oliva, i-1-438: se in questa città un panettiere usasse farina fantastica di cui
ossi, 2-i-464: ha poi per la città... vari mici cui porta
f. frugoni, 1-85: egli nella città fu romito... sciolto fra
india, abbastanza elevata e residente in città. pigafetta, 268: in
e. cecchi, 2-224: la città fu percossa d'una folgorazione pànica, quasi
jahier, 24: siam venuti in questa città bella -adagiata in una paniera di fiori
, 6-23: fusai, pettinagnoli per la città, panierai per la città e stacciai
per la città, panierai per la città e stacciai per la città che vanno
panierai per la città e stacciai per la città che vanno vendendo addosso per le strade
compra, ad usanza della nostra fedelissima città nella compra de'grani e nel panizzare
contadini rifuggiti allora per la guerra nella città in casa de'loro padroni mezzaiuoli.
, che dalla cuna / fu in città da una balia contadina / portato il meschinel
gran vento, quando a vespro la città si empie d'un incessante garrito e d'
caro, 11-218: commossa / la città tutta, in vedovile aspetto / di
ordinò che sovra la piazza de la città fosse elevato un catafalco ornato di panni razzi
pannilani che firenze, milano ed altre città ne fabbricarono all'anno cento mila pezze.
. -i). nativo della città di panopoli. patrizi, i-128
grande caseggiato nuovo sul monte dietro la città, con camere per dormire, refettori
m. -i). abitante della città denominata anticamente pa- noremo e corrispondente all'
plastico, modello in scala di una città, di una regione. milizia
in rilievo, che rappresentano in piccolo città, paesi, montagne ecc.
testi fiorentini, 198: quelle [città] che sono in valli, ov'
tassoni, viii-1-11: modana è una città di lombardia, / che nel pantan
, 1-138: i perpetui motteggiatori della città sparsero la contaminazione della lor maldicenza sulle
del gracidare di cotesti rospi? la città non è poi tutta un pantano. b
di lucca. -con metonimia: la città stessa. r. castellano, lxxxviii-11-724
, ac- cioché, da quegli della città assaliti, possano contrastare: la quale
, ed ispesse volte, quando di città assedio si fa, si trova che di
bassaìm et in quasi tutte le altre città de'portoghesi in india si chiama san
! carducci, ii-n-124: è una città del peggior paolottismo e consortismo toscano.
: sono molti anni che la nostra città non ha avuti cardinali e siamo dati
sottentrati oggidì quelli di liberali per la città, di papalini pel borgo. gioberti,
e di vastan nella qual è la città de'cristiani armeni e vi dimorò
mestiere / di vender fichi e datteri nella città d'algiere. -sacerdote della religione
: in mezzo d'essa è l'alta città di roma, ove iddio pose tutta
marino, 1-10-95: fa cerchio a la città selva frondosa / che dà grato ristoro
una posizione di primo piano in una città, in una comunità, in un'
il modo più facile per impossessarsi della città di gali era quello di eliminarne i
16-308: i mariti per giunta, nelle città sono più paperi che altrove!
è originario, che si riferisce alla città di pavia; pavese. -somma
novembre 1753 nel museo 0 biblioteca della città di ercolano, sepolto già dagli anni
dare nomi di santi e di sante alle città, ai villaggi, ai monti,
emigrati e i fiorentini esuli nella propria città mescolavano insieme le loro pappe frullate nell'
volta ti dissi, che era una città che aveva così ma gni
costringe ai matrimoni, e fonda la città e la civiltà. non sembra la
alvaro, 8-105: una di quelle città dove l'arte ha la sua parabola tra
-perché, signore? - nella nostra città noi non vogliamo parabolani. bresciani,
margini delle strade ordinarie, fuor di città, a preservazione di essi contro il
terrestre. carletti, 75: la città del messico è un paradiso in terra
donna. parabosco, 2-24: nelle città ci deono essere di molti servi che
alla costa di cambaia nel paraggio della città di patene, vi prese dui zambucchi
siena, 20: in questa città sanò santo pietro enea paralitico. liburnio
la domenica come a baltimora. la città era deserta e paralizzata.
iv-1-803: ortona biancheggiava come un'ignea città asiatica su un colle della palestina,
sua cosmografia... mostra le città oppositamente situate alli stremi della terra essere
geografia è capace di dirti tutte le città che si trovano lungo il 48° parallelo
beltramelli, i-545: né scendeva alla città del capricorno uomo politico che non lo
parabosco, 1-24: questi poltroni vengono alla città, portano quattro ova, mangiano venti
dieci parasanghe, arrivò a timbrio, città popolata. bacchetti, 2-xxiv-392: sono
corruttele portata fuori dai vicoli immondi delle città remote... come tafani sul bestiame
conto dell'enorme funzione parassitarla che questa città esercita attualmente nell'organismo russo. gobetti
iii-58: andando poi a piedi per la città, bisogna sempre star sulla parata,
diego. palazzeschi, 1-215: la città sarà tutta illuminata e parata a festa,
sulla strada difesa dalla fanteria verso la città. = dal fr. parquer
: alcuni furti erano stati compiuti nella città quel pomeriggio, in un giro di poche
'parcheggio': luogo assegnato alle automobili in città, perché possano rimanervi anche a lungo
passeggio del parco nuovo poco fuori della città. pacichelli, 2-231: questo parco
rimembranza: zona alberata che in alcune città e paesi è riservata a onorare la
: parcheggio situato alla periferia delle grandi città, per lo più nei pressi delle
degli autoveicoli in circolazione in una città, in una regione, in una nazione
. pascoli, 481: sotto le città ben fatte / coltano un campo sodo:
era proposta per pareggiare il bilancio della città. -estinguere un debito.
libertà seguace, nel che niuna altra città della grecia la pareggiasse. c.
terra e in mar, possente / città, che atene e roma in un pareggi
normali o storia nella tecnica d'essa città. 11. sport. concluso
le distanze, si confondevano insieme la città vuota e gli abitanti assenti.
i cittadini di tebe a cingere la città di mura. salvini, v-2-2-8: riso
animo generoso che trovarsi capo di una città libera, non per potenza e parentadi
degli agazzari, 2: fu ne la città di siena una nobile donna, di
e tutta sua famiglia e le famose città che tenea! boiardo, 1-25-58: da
, 10-182: era già consuetudine nella città d'atene et in altre ancor città
nella città d'atene et in altre ancor città d'adunarsi in alcune occasioni alle volte
per amicizia non secondo l'uso della città di prima. -casato, cognome
così leggiadramente vestite che, in molte città per le quali sono passato, farebbono parere
brigata con alcuna novella piacevole fine alla città di grosseto. ca'da mosto,
di rivedere casa sua e la sua città, i giorni mi son paniti secoli
istimò che molto gli era difficile quella città dominare senza favore di maggiore potenza che
suoi pareri elesse la lega della nostra città di firenze, più che niun'altra
volgar., 385: entrato nella città, non si puose a sedere,
. = dal nome dell'antica città della marmarica pare tonio (
, 20: posto sia nel mezzo della città a livello un piano quadro di marmo
... è una di quelle città che in italia ha pochissime pari in qual
a rendere nobile, populosa e grassa una città si ricerchi. piccolomini, 1-408:
varthema, 79: le mure di questa città sono di terra, de alteza de
sono d'una nazione, d'una città, d'una età, d'un parentato
uscire a un certo momento questa città para para dal verde della pianura..
: la vita di paria in una città del nord ha più dignità, l'
i-i- 323: fu boterà forte città nei tempi musulmani; splendida e famosa
. croce, ii-2-213: ai municipi o città benemerite largirono [i romani] lo
2. che è proprio della città di parigi o che vi si trova
da tutti gli stati che mutorono nella città, sempre parimenti fu amato dall'uno come
), sm. ant. in diverse città medievali, area compresa entro il recinto
militari. -in partic.: nella città di firenze, edificio a forma di
: fece fare [cesare] una città a similitudine di roma... e
della medesima reggia palermitana l'arcivescovo della città con molti altri vescovi e baroni,
ostaggi per sicurtà, entrasse solo nella città. cesarotti, 1-xxvii-362: postosi a parlamentare
per accennare che gli averebbe rinservata la città se non cacciava i corinti da tauromino
esercito, di una fortezza, di una città inviato sotto speciali garanzie di immunità a
carrozze in mezzo alle piazze delle 14 città parlamentarie, dànno gli addio ai popoli
o in altri simili modi, da una città all'altra o da una provincia all'
certo termine catuno mandasse suoi ambasciadori alla città d'arezzo a parlamento. andrea da barberino
parlamento (ché così si chiama nella città di firenze quella deliberazione la quale è
due terze parti degli abitatori di quella città, ancoraché forestieri e plebei e per
donne il reggimento e il dominio della città. cesarotti, 1-vii-9: nove dì dell'
della piccola nobiltà e delle più importanti città e comunità locali, nel corso della
, propose ch'ogni barone e ogni città soggetta alla corona dovesse soccorrere il re
ordinato che tutti i parlamenti e tutte le città principali del reame di francia gli mandissino
delle matrone e baronesse di tutta la città e provincia. bencivenni, 4-91: san
richiamino sia i nomi gentilizi sia le città rappresentate). manni, 6-n:
avvicinati al monte di sion e alla città di dio vivente... e a
10-23: o tosco che per la città del foco / vivo ten vai così
baretti, 6-361: io concedo che nelle città di toscana, e massime in quella
tante fabbriche di mole smisurata, tante città, tante provincie, quante in alcuni
l'istituzione e distinzione delle parti della città essere fatte d'una causa movente ed
cieca, per le strade diritte di città nuova, capitò dopo poco in uno slargo
eretta per proteggere la porta di una città. segneri, 3-130: tra l'
che si riferisce, che riguarda la città di parma, la sua cultura, la
(1740-1813), con riferimento alla città sede della propria tipografia. parmigiano (
il quale è in beozia appresso alla città di tebe ove anticamente fu lo studio
2-4-281: pochi dì appresso, la città e i ribelli, ripentiti del fatto,
prese, / dicendo: -le città difenderemo, / e intanto aiuto al papa
ha fatto le parole al magistrato della città, consegnando loro il duca per padrone
'autorità vostra anche al di fuori della vostra città, perché si compia in ogni modo
tu che un vigliacco simile farebbe vergogna alla città. eppoi sei un 'dottrinario '
tanti ottimi scrittori delle cinque toscane città ben parlanti dalla dieta pa
la morte del duca alessandro fu nella città del borgo ammazzato co'sassi popolarmente, per
nelle campagne) o rione (nelle città) riunito intorno a una chiesa parroccniale
o sia parrocchiale si trovava tanto nelle città che nelle ville la quale ne'giorni
: avendo la pestilenza flagellato grandemente la città di bologna, ordinò il vescovo che
, dove sono dipinti i magistrati della città in toga e parruccone colle braccia alzate al
giustizia, dove d'altra parte quella della città non è così fatta, percioché ella
onestò col nome di donazione di molte città tolte ai bizantini, che re lutprando offerisse
nostre neces- sitadi. statuti inediti della città di pisa, 1: comperòno carati
trovarlo a londra. benché traversi la città e la divida quasi in due parti uguali
guicciardini, 12-187: buono per la città nostra se li sciocchi da firenze intendessino
quella parte ove allora si facea la grande città di cartagine. viaggi di nicolò de'
delle parti della valle spo- letana della città d'ascesi traendo nascimento. documenti sulle
. -zona limitrofa o adiacente a una città o a un luogo determinato: dintorni
, 7-1-379: grande obbligo ha quella città a'prìncipi estensi per avere ridotto
n. 1. -quartiere di una città. dante, par., 9-139
livio volgar., 1-90: divisa la città in quattro parti e medesimamente le regioni
. alessandri, lii-13-121: la detta città è divisa in due parti,.
negro, per una tal parte della città, fui assalito da questo mastino a
giorni me n'andai in quella parte della città che dicesi 1''université '. deledda
falier, lii-3-18: di tutte queste città, terre e luoghi, londra, che
16. lato del perimetro di una città, di un edifìcio, di un
di predominare nella vita politica di una città, di un comune, di uno
pitti, 2-10: si riformò la città, concedendo... i popolani ai
, lxxx-3-884: molti altri gentiluomini delle città dello stato abbiamo avuti con noi,
-anche: magistratura analoga sorta in altre città della toscana e dell'umbria nel sec.
guelfa non è né utile né onorevole alla città...: però sarìa necessario
): grassa... è città non troppo grande, ma di sito dilettevole
[guevara], iii-76: domando alla città, da parte di dio e della
: i tribuni pronti a perdere la città per l'utile personale o per interesse di
sapete pur ch'io son solo in questa città incorruptibile. allegri, 189: né
, / non vuol che 'n sua città per me si vegna. / in tutte
per la quale cosa subito [la città] se mise in parte.
parte. davila, 512: la città d'amiens, capo della provincia..
fazione. machiavelli, 1-vii-311: la città, che naturalmente è partigiana e,
partic.: avere diritti politici in una città; esercitare una carica collegiale.
monte. machiavelli, 1-vii-365: la città di verona posta in lombardia a piè de'
breve chiariva volere i francesi entrare in città. -dire, sentenziare (in
... e di libertà nella città sociale; e chiede oggi diritto di
e chiede oggi diritto di partecipazione nella città politica. periodici popolari, i-477:
, quando ella torna dalla villa nella città, facesse partecipi del mio libro il
petrarca entrato con l'amico azzo nella città liberata, partecipe quasi anch'egli della
fatto partecipe dei magistrati ed onori della città, costui ben si potrebbe chiamare fiorentino
, purg., 6-126: le città d'italia tutte piene / son di tiranni
preda alle lotte di parte (una città, una nazione). botta,
parteggiava. amari, 1-iii-26: come città longobarda fatta capitale dei domini bizantini in
: più oltre la discussione era sulle città, e si faceva una gara tra cucina
parteggiano. 2. dividere una città, uno stato in fazioni; provocarvi
. parthenais, deriv. da parthenay, città della francia occidentale (nel dipartimento di
parthe- nos, la dea protettrice della città: iniziato nel 447 per volere
... tempio famoso di minerva nella città di atene. carducci, iii-4-34:
, aveva detto un passo della 'città morta '. 2. nell'antica
. che è proprio, che riguarda la città di napoli, il suo territorio o
/)), antico nome della città, dalla sirena che, secondo la leggenda
, fu da tutti i lati della città pubblicamente celebrato quel giorno. foscolo,
: nome di un giardino pubblico della città di firenze, sito di fronte a porta
leggiadre. genovesi, 4-267: perché nelle città s'ama tanto una campagnuola dipinta al
i letterati, che sono particelle della città, siano iscusati dal duello. sarpi,
di recarmi in cotesta bella e dotta città. ma in che cosa consisterebbe la mia
misurare le tere particolari, non ci è città che non ab bia molti
malvezzi, 8-130: dimostraremo che ogni città avrebbe caro di esser sottoposta ad un
2-153: di già nelle case di questa città, cioè nelle particolari provincie e chiese
: in questo tempo ancora, le città ed altri particolari soggetti si offerirono a
-soggetto all'autorità sovrana (una città). tortora, i-4: questo
sin quelli a'quali sono state date le città e le piazze particolari in custodia.
quei statuti li quali si fanno dalle città suddite e particolari del principato, tra
4-353: languivano... le città particolari e le piccole signorie nella totale
ogni particularità le nostre passate miserie per la città avvenute più ricercando non vada. ottimo
del nostro comune e libertà della nostra città. -requisito particolare, determinato.
memoria di certi gran fatti avvenuti alla nostra città e a noi, cioè in nostra
come stanza, casa, chiesa, città e simili, si adopera l'avverbio qui
risoluta conclusione di mutar lo stato della città di fiorenza e cacciarne piero soderini gonfaloniere
un gentiluomo cossentino, che in quella città era di grandissima autorità e gran partegiano
. errico, iv-60: i vescovi delle città soggette altimperio
ad ogni modo, e più in questa città che è seminario di partigiani, di
da fare un partimento generale in la città. siri, vii-1320: per gli articoli
cominciamento dello scandalo e partimento della nostra città. d. bartoli, 6-2-83:
: i fonti, ond'ebbe / la città, già felice, acque opportune /
in suo cammino, / partendo la città che del latino / nome accogliea finor
. muratori, iii-41: partita la città in vari quartieri, per maggior comodità
: partivano in quattro ciascun quartiere della città. -fare la divisione catastale del
i regni, le provincie, le città, le case, la moglie dal marito
, il fermarono con ordine e nella città n'elessono ottocento, tutti balestrieri provati,
che fanno oggi gli sguizzeri in più città. s. maffei, 4-233:
saba, 280: trieste è la città, la donna è lina, / per
belgica s'intende, / che da belgio città lo nome prende. d'annunzio,
aesi. settembrini, v-93: la città si partì in guelfi e hibellini
, siam venuti dopo due leghe nella città di forkum. -mettersi in moto
per innanzi niun dovesse più partir della città. g. gozzi, i-1-169: da
partio, e ciascuno tornò alla sua città. s. bernardino da siena, 1003
da maurizio le bandiere, partirono dalla città. tortora, i-239: quei soldati
partita l'obsidione, il papa dette quella città in feudo ad azzone estense.
non si parte '. tutta la città di firenze è descritta in arti,
lamenti storici, i-25: signoreggiando la città fiorita, / po'che mia fama
spesa. muratori, 9-220: quelle [città] che son ridotte in provincia,
: a parlare propriamente le parti della città son dette oficio, cioè a.
secondo ciò ch'elle sono accosì statolito nella città, sono ordinate per lo servigio umano
da padova volgar., i-xvn-ii: la città o. rreame punto no. sono
di quelle, cioè a. ssapere della città o di reame, di quelle partite
. -luogo, punto di una città. fiori di filosafi, 177:
erano stati eletti sopra il governo della città. 2. per simil.
e popolata pianura che sta intorno alla città dalle due parti dell'arno, percorsala tutta
nelle fiere e nelle feste per le città greche. -alternamente; a vicenda.
36: e arrivato in questa città l'abbate armansi... che
-attraversato. spallanzani, 4-ii-412: la città di assai breve giro è partita piuttosto
che verranno / li cittadin de la città partita. boccaccio, i-i-81: non
aveva insieme con molti altri la sua città, partita e troppo intemperatamente libera,
, 4-ii-309: oltre all'essere la città rimasa priva di tanto aiuto, si trovarono
sparta già quegli animi gagliardi / dalla città per pubblico partito / scacciaro i cuochi
e. gadda, 10-98: la città... la città...
10-98: la città... la città... piena di buoni partiti
i gran partiti che avevano in questa città le due belle e brave attrici della
economica, politica e sociale di una città, di una nazione o di un periodo
m. villani, 1-70: la città era a partito da non poter durare
1-3-253: per el consiglio generale della città di pistoia a suo secco partito si
pa- dovan rimettere gli usciti / nella città, per gli patti dovendo, /
poteva credere ch'ei non avesse nella città intelligenza grande, come egli essendo in
quasi simbolico. calvino, 1-351: la città notturna, già avvolta d'informi nubi
esserciti, gli eccidi e le soversioni delle città sono parti dell'ambizione. c.
i-167: ebbero i re de'macedoni altre città, che ora sono in mano de'
1-6-13: partorisce li cittadini della terrena città viziata la natura per lo peccato. liburnio
lasciò di partorire il suo malvolere contro alle città ch'aveano ubbidito alla chiesa.
, han diffamato per anni napoli come città della camorra, mentre invece napoli «
francesco] forse quel frutto recato alla città stando dentro che egli nella amministrazione di
o tirannide o ultima mina della loro città. ramusio, i-56: il grande
ser giovanni, 3-437: impercioché la città di firenze non era delle meno nobili
di firenze non era delle meno nobili città d'italia, [federigo] sì
alti campanili e dalle viuzze delle antiche città. -scarsa gravità. foscolo
.., dovevano essi introdursi in città. -in relazione con un compì
il compromettere le discordie de'popoli nelle città non parziali. -rappresentante di
parziali advene, sollevata in la dieta città gara e discordia..., messer
da discorrere sulle monete parziali di ogni città, cioè di quelle minute d'argento
che affliggevano la vita interna di molte città e nazioni nell'età medievale; e
ser zan jac. predetto, quando la città de modena era in parcialità. guicciardini
. governare in parzialità: reggere una città secondo gli interessi di un solo partito.
porzio, 3-46: la quale [città dell'aquila] situata a costa dello
iv-319: non se'obbligato a correggere una città eh'è accordata a fare un male
, ii-57: mirate un poco la piccola città di lucca come ella è affaticata e
31: questa maraviglia significa che la città dè pasciere molto popolo. -sovvenzionare
di normandia non potevano più pascere la città. siri, v-1-446: né può.
evitar con fusione, ogni città ha il suo pastore, e ufficio proprio
-governare. berni, 113: alma città [verona], ti prego, or
; quali l'officio del comune delle città loro. varano, 1-552: alto gaudio
e di confessione e i suoni della città che si pasce? -riporre la
che quasi in trionfo fanno entrare nella città. r. borghini, 3-70: o
sia larga pasciona o vicino alla città, di dove se gli possi procacciare conveniente
el nervo e la vita di quella città e delle industrie de'quali la plebe
pascolo de'bovi che conducono generi alla città. fucini, 579: la mattina,
volta. muratori, iii-4: nelle città grandi e popolate non è sì facile
nel principato i pochi uomini rinchiusi nelle città..., cioè quei pochissimi
a danno ed a sterminio della misera città. manzoni, pr. sp.
mala pasqua, poiché è facile vincere una città, non già una nazione. nievo
alto splende il meriggio pasquale sopra la città santa. -con riferimento alla pasqua
vittorino..., aquitano, della città di limo- ges, fu grandissimo computista
ser giovanni, 3-525: furono nella città di palermo a pasquare. v. borghini
le letanie per l'attorneiamento de la città. dottrina del vivere volgar., xxi-820
in mano, dentro alla quale entravano le città. ebbe grandemente a male questa dipintura
tutte volte che m'aggirava per la città, come fantasma errante, questa canzone
affissi in luoghi pubblici, eziandio della città di milano, non s'astenessero dalle
. saraceni, ii-571: la gran città del temistitan nella nuova spagna..
compie in un luogo, in una città o in una casa (anche come
opposizione o di eserciti grossi o di città gagliarde, inutili e di nessun profitto
che si die colliare alle porte della città di siena ed a'assaggi. statuto
è quello della publicazione nelle provincie, città o luoghi respettivamente, col passaggio del
: che non abita in una determinata città o regione, che vi soggiorna per
passaggio, dirò come ella sia una città molto graziosa e bella circondata strettamente da
, avendo finto di venirsene a cotesta città e preso passaporto in reggio, fu poi
si ricevesse niuna persona forestiera in una città, la qual non avesse fede de'magistrati
che non si poteva andar per la città senza motto o passaporto o contrasegno de
vii-1006: passa una gondola / della città. / -ehi, dalla gondola, /
determinata località, regione, zona o città (e indica talvolta il tragitto seguito
, 21: passassimo per caracchicci, città piccola, per posar li cavalli.
, recarsi in un determinato luogo o città, entrare in una regione, in uno
pedoni, e pose l'assedio alla città di tintale. storie pistoiesi, 1-146:
. n. entrare in una città, in un'abitazione, in un
cui era stato permesso di passare nella città per sue facende. gemelli careri,
d'asia e di grecia passò alla città di corinto et alla sua giuridi- zione
d'italia vassalli cesarei e fra le città libere dipendenti dall'imperio, passando
avanzatosi già bucoi al fiume a canto la città, fermatosi alla testa del ponte,
sua quintadecima. dolce, 7-6: la città di roma fu tenuta prima da re
lxxx-3-574: praga è capo di tutte le città del regno, la quale partecipa del
365: zamorino vive discosto alla città tanto che per andar là a mezzo
bettinelli, 3-107: così passarono in conquista città, castella, anzi provincie, giacché
in un caso molto scandaloso occorso nella città di palermo, seguisse tal pratica senza
che ne seguì il sacco di questa città. b. cavalcanti, 2-431:
: per andare in calabria a ricuperare le città ribelli, il re ebbe bisogno della
governo per salvare gli avvisi luminosi della città minacciati da personalità clericali passatiste in nome
giorni. ghirardacci, 3-34: nella città né anche si trovavano biade degli anni
: la libertà è propria e naturale della città nostra. in quella sono vivuti i
storia, le vicende trascorse di una città (anche al plur.).
guidiccioni, 6-21: padova, antichissima città e non meno per li suoi passati
famosa. calvino, 10-18: la città non dice il suo passato, lo
. ricci, i-354: egli in quella città non aveva paura di nessuno nelle sue
qualche anima vivente. jahier, 117: città dell'ultima compra alla partenza e della
alla partenza e della prima al ritorno. città dell'ultimo lenzuolo e del primo desinare
di giorno e di notte per la città. -in partic.: camminare
non convenirsi ai giovani passeggiar per le città a cavallo, massima- mente nelle mule
; abita ne'boschi e passeggia nelle città. foscolo, 1-297: passeggian truci,
a parte / ebber gli dei quella città fetente. tesauro, 3-5: questo
a'domestici servitori suoi di passeggiare la città di coppenagen. c. 1. frugoni
chiabrera, 1-ii-326: morte passeggia le città possenti / non punto men che un'
poco. -perché, signore? -nella nostra città noi non vogliamo parabolani. 25
di porta del popolo le mura della città coronarono una passeggiata chiamata pin- cio,
: merano possiede passeggiate bellissime dentro la città; ed altre sono subito fuori della città
città; ed altre sono subito fuori della città, lungo le rive del torrente passirio
e la lista dei proscritti venduta per la città passeggiata da me proscritto. de marchi
passeggi, dialoghi, a godere la città e farmi vivo in cotesta casa, ciò
comunemente si fanno i passeggi dentro la città, come lungo le mura, lung'arno
sono i cinque teatri, né sembra città assediata. pirandello, 8-448: vedremo
ogni fiata che, passeggiando per la città o per la campagna, [il cavallo
star sopra le muraglie delle fortezze e delle città, diportandosi volentieri, come i pavoni
: lo stato d'assedio in quella città va rallentando e la popolazione mostrasi passiva
, 16-248: fu veduta uscire dalla città una grande carrozza tirata da un solo cavallo
: quasi dieci mila passi distante dalla città di egina di cilicia è una villa
giuglaris, 218: passeggiate per le città, e vederete se non v'incontrano
passo importante è nel persuadere a una città che si debba rendere il mostrarle che,
anna, aveva detto un passo della 'città morta '. piovene, 15-40:
jahier, 2-73: faremo assegnamento sulla città in ordine meticoloso: / veicoli al
,... giugnendo alla principal città, pervenne al suo [di salomone]
nelle cose politiche e nel governo delle città, e camminan di pari passo alla salute
avendolo preso, drizzò il passo verso la città di alicar- naso. -di
: passo passo si ritirarono verso la città, non alla guisa che sogliono fare gli
cantini, 1-8- 409: escano della città con le bullette per passo. gianni,
, 5-130: pervenni a benevento, città trenta sole miglia o, secondo alcuni,
di comunicazione con una determinazione regione, città di transito. federici, lxii-4-4:
federici, lxii-4-4: è babilonia una città non molto grande ma ben popolata e
dirò a v. s. che è città grande assai e popolata, come passo
chiatte che sono presso ed accosto alle città popolate. guglielmotti, 630: passo della
f. doni, 10-60: non è città al mondo dove il passo della povertà
siamo? in italia, o in una città di passo della svizzera e del reno
essa festeggiando e pasteggiando per tutta la città. m. membri, 50: ditto
per altri sette giorni tutto il popolo della città di susa. leti, 8-i-76:
-caotico, pieno di traffico (una città). bigiaretti, n-14: mi
, 4-124: come chiamate voi quella città di francia, famosa pei suoi salmoni,
, 6-74: e ruffiane in città non contavano oramai ma le altre,
2. agg. caotico (una città). bigiaretti, 11-43: è
a meza notte furono da quei della città assaltati e morti. marchetti, 5-289:
di onore, la lunghissima consuetudine della città ha fatto che li è nelli occhi
notaro smanioso che intendeva riformare la disfatta città con quel suo spaccio di frottole bubbole e
di lungo alla pastorale cura della sua città e mia chiesa d'asti. gualdo
7-109: come avrebbe poi potuto in città gustar la poesia pastorale e campestredel suo divino
tacito invitar gli uomini a lasciar le città ed ad innamorarsi della vita contadinesca. bettinelli
f. visdomini, 92: ogni città ha il suo pastore, e ufficio proprio
. anna nel duomo « « di città di castello, quadro bellissimo e per
dal nome di un duca di pastrana, città della provincia spagn. di guadalajara.
impastaste su tutti i cento angoli della città, quel gran pataffio in cui promettevate
, che ap partiene alla città di patara, nella licia (in
di vista linguistico) la cultura della città di padova. -anche: presenza in
che in numero determinato erano patentati nelle città. 3. che ha conseguito
periodici popolari, ii-422: in questa città... il più piccolo mereiaio
colletta, iii-61: in altro luogo della città convennero le meretrici, che medici prescelti
iv-1-722: giungendo a guardiagrele, alla città natale, alla casa paterna, egli
, vi-80: quando nel 1807 la città fece riverenza al principe figliuolo di napoleone
fu due volte consolo e prefetto della città. tasso, n-ii-242: preporeste i
avi; natio, natale (una città, una regione, un paese,
campanone si diffondono gravi e paterni sulla città per invitare i fedeli dall'anime purificate
fare il poeta con le leggi della città? a cui ha egli da render conto
volle mirar l'effetto che faceva la città. carducci, iii-15-141: massimiliano robespierre.
scelerati. panigarola, 1-35: la città fu abbrugiata a fatto per non dover
.. fuggivano nel campo spagnuolo e nella città..., portando veridiche relazioni
descrizioni, alessandria mi sembra fosse una città un po'troppo pomposa, una città
città un po'troppo pomposa, una città tipo esposizione universale della fine dell'800
un passato prossimo, damasco era una città di tradizioni rigide, molto ortodossa nei
, irrazionale malessere -che patina la sua città screpolata, le facciate grigiastre, gli interni
boterò, 1-1-10: ha patito questa città tanno del 1589 un terremoto che conquassò
mala sorte ascosamente caminasse per la città, avesse somma auttorità di avertir quegli
-patire sacco: essere saccheggiato (una città). boterò, 9-24: non
paté. bibbiena, 70: la città et il manifico piero sono tanto strecti
, cii-1-613: il re di detta città non mangia carne né pesce né alcuna
mila fiorini. boterò, 9-26: la città non ha mai patito né guerra civile
altrui cose. montano, 1-65: nelle città piccole come questa il buon nome di
. decadere politicamente e civilmente (una città, una comunità politica); subire detrimento
reperti. cattaneo, vi-1-175: una città che conta quattrocento medici e chirurgi non
mod. nàxpat), nome della città del peloponneso, in cui venivano confinati
è andato a patrasso, scherzo sulla città di acaia, famosa pel martirio di s
reno è tirato per arte dentro la città dove non si può entrare se non si
plaga, regione o, anche, città (in quanto abitato o abitabile;
subito col suo mal dire avelenare una città., una patria, una provincia.
una notte in sogno vide tutta la città d'assisi cinta da uno paguroso.
5. carlo borromeo, 1-19: la città mia, che mi è tanto cara
. parti prese dal consiglio della magnifica città di padova (2-vi-1625) [in rezasco
.. di pigliarmi per patria / la città vostra. -privare della patria qualcuno:
è proprio, che si riferisce alla città greca di patre (odierna patrasso)
uno risiede a gifran, vicino alla città di mordin o in caraemit, il
ha il suo; e non vi è città, un po'importante, in cui
., 775: margherita de la città d'antiochia fu figliuola di teodosio patriarca
tutto il mondo, eccetto che nella città dove risiede il papa. temanza, 119
è la paradossale situazione di leningrado: città fattrice di quella tale rivoluzione proletaria e
al ruralismo e all'illuministica depressione della città, l'esaltazione dell'artigianato e del
patriarchìa, sf. eccles. ant. città o territorio su cui si estende la
e il rivolgimento dello stato di quella città, ebbe per merito condannagione grande pecuniale.
e indegno esilio ad andare ad assediare la città: non pertanto la privata pietà il
, i-259: messer benedetto tenea la città d'ascoli come cosa dotale e patrimoniale
, il sor odoardo, medico nella città di x..., ella serviva
romana, non che le famiglie ma le città e i municipi avevano patrimoni per tutto
, ecc. ordini del governo della città di cremona (1576) [re-
cremona e di genova, nella quale ultima città fu in- stituito nel 1571 per racquistare
duno volle il re assediare vandomo, città di suo patrimonio. capriata, 676:
ente associativo (così denominato in alcune città toscane, come lucca e pisa)
lii-10-82: è padrone il papa della città di roma, della campagna, del
corneto; poi ancora bagnorea, orvieto e città castellana; e ad ultimo si compose
chiesa vari patrimoni: non poche delle città donate erano ancora nelle sue mani.
d'arte e dei monumenti di una città, di una regione, di uno
]: 'chio': insula e città patria del grande omero. tasso,
abitatori e non più cittadini delle loro città; e dalla abolizione dello spirito patrio è
patrio. e. cecchi, 8-72: città di lusso, godereccia, senza amor
varie casse quando partirono, prestiti alla città di venezia: 16 milioni, carta patriottica
il sole che le illumini [le città] e che le attragga. romagnosi,
: venezia sola che, fra tutte le città d'italia, si è valuta d'
terrieri che avevano costituito il nucleo della città primitiva (ma nel corso dei secoli
magno a rappresentare l'autorità imperiale nella città di roma, con compiti giudiziari e
. nel por piede in questa santa città dee far conto di essere divenuto,
per sempre più consolidare l'unione della città con la provincia si pensò essere necessario ancora
angeli, a cui si affida una città, una popolazione, un'istituzione, una
patrocinio. mezzanotte, 123: la città di senarica è sotto il patrocinio dei
. liturg. protettrice soprannaturale di una città o di un'istituzione (una santa,
': santa, patrona di una città, d'una chiesa, d'una famiglia
patrona di tutti i pii istituti della città. = voce dotta, lat
) di un paese, di una città, di una regione. -festa patronale'
sovvenne di sussidi e d'opere utili la città e ne assunse il patronato.
pagana) su un paese o una città. bacchetti, 11-21: tutto,
dea e il dio per il patronato della città e cieli 'attica. 2
d'aver ridotta in sé la patronia della città di parigi e d'avere cinto
nome del fondatore del paese o della città natale o d'origine di una persona (
di cause esercitai picciol tempo nella famosissima città di roma. citolini, 451: ne
. liturg. protettore soprannaturale di una città, di un'istituzione o, anche,
ottimo, i-254: questi fu della città di firenze, il cui patrono è
ciò fosse che iosuè avesse presa la città di ai e avessela disfatta, e come
re de fez, che aveva nella città prigione. di costanzo, 1-136:
i-197: consigliarono aderbale che cedesse la città al nemico, patteggiando solo la vita e
: egli coi francesi la resa della città patteggerebbe. guerrazzi, 1-87: concetto
la fama dell'autore e della loro città e della lingua, patteggiavano co'frati
il patto, ch'ha rifiutato la nobile città di gia- dre. compagni, 3-15
f niuno signore potesse entrare nella città. g. morelli, 312:
re... assediarono mena, città più grande che forte, ed ottenuta
né voleano sì fatta fortezza presso alla città, sì v'andarono ad oste del mese
giuppon solo e la camiscia uscir della città. grazzini, 4-393: io starei a
d. bartoli, 7-4-171: la città rivocò lo stipendio del publico maestro,
luoghi si mandano soldati che custodiscono la città dai delitti, rondando la notte,
si faceva continuamente la ronda per la città da due truppe di soldati; e questa
di soldati che scorre di dotte la città. pananti, i-45: sembra dagli
. ojetti, 1-70: la città restò sorvegliata da pattuglioni di quattro
avendo speranza di soccorso, gli arrenderono la città, pattuita prima la salute e liberazione
pattuito di cedere la signoria della riacquistata città dopo quattro anni. fogazzaro, 7-300
da monaco ad un monasterio fuor della città a confessarsi. 4. assoldare
d'andare a i sacrifici ne la città de'messeni, sì come era pattuito
anno, perduto nelle vie delle nostre città settentrionali, nella nebbia e nel pattume
]: andiamo questa notte per la città nostra vestiti come pauperi. -con
la paura del signore assalì tutte le città d'intorno. livio volgar.,
zano, quelli grandi che nel governo della città rimaseno, cominciarono a divenire paurosi e
oliverotto] non solamente era sicuro nella città di fermo, ma era diventato pauroso a
luci lontane echeggiavano spari, / in città, e sopra il vento giungeva pauroso
amore. 2. in alcune città emiliane, area riservata al mercato dei
la morte del boyer contristava tutta la città e la rendeva attonita e paventosa lungo
disegno / c'han d'assalir di sua città le mura, / giunge al vecchio
che quella gente venia per cacciarli della città, trassono alla piazza a cavallo e a
che s'improvvisa spalto e palvese della città eterna è spettacolo tale da strappar le
morto. = dal nome della città di pavia. paviano2, sm.
piedi [venezia] come una qualunque città di terraferma, senza precipitare dentro l'
io sono mandata dal signore ne la città con certa risposta de l'ambasciata che
valeri, 3-34: ai confini della città, / quattro fanali
sposizione d'abitare in questa città come privati cittadini, pazienti a'giudici
col paziente dalla piu alta torre della città, tuttavia a provare il delitto si richiedono
1-9: fu gran cosa che la città di napoli, che quattro anni prima
. panigarola, 1-156: imparino le città, per floride che siano, se dopo
la a vedere le meraviglie ai cotesta città. nievo, 71: ebbi la pazienza
alvaro, 7-285: intanto si vedono le città, nell'ultimo barlume, con occhi
barlume, con occhi nuovi. le città, questa enorme pazienza e fede dei
'pazzarièllo'del quartiere vicaria nella nostra pazza città di napoli. = adattamento del napol
preservazione della più bella gemma di questa città... dalle pazze operazioni che
tiro antica, che sorge presso la città moderna, è quasi un'isola;
cardarelli, 770: non conosco una città il cui clima sia più pazzo che
intese che disside- ravo stare in quella città, cominciò ad avere grandissima paura e
avevo fatto bene a venire a quella città. borsi, 2-168: anche a
tenendo confinato il dramma nel recinto d'una città, si può peccare contro il verisimile
lo trattò che uno degli abitatori della città alcuna volta disse: niuna cosa essere
il cristo e 11 finale trionfò della città di dio. -peccato riservato: quello
passavanti, 59: vegnendo alla città dove tais meretrice era e richiedendola di
. venezia non era più che una città e voleva essere un popolo. carducci,
ritrovandomi io povero peccatore cristoforo armeno della città di tauris nel paese mio, udì più
fuggitosi... segretamente de la città, se ne andò a'piè del re
ronzanti pecchioni lasciavano cadere sulla periferia della città. -elicottero. montale,
la pece, poco lontana da detta città. marini, iii-179: una grandine spessa
è nato, che vive in tale città. a. verri [il
(nel 1759), dal nome della città di pechino (cinese pè-king,
pecora o vero carne di pecora nella città di siena o vero presso alla città
città di siena o vero presso alla città di siena a due miglia. codice dei
, par., 9-131: la tua città, che di colui è pianta /
ricevuti da quelli, che vivono nella città. « paesano, villano, pecorone,
aggett. algarotti, 1-vii-86: la città pecorona è pur questa nostra, diceva
in modo che san matteo la dimanda città di cristo peculiarmente, ancor che fusse
costruire una nuova strada d'accesso alla città. mamiani, 9-157: gli scioperi durano
e propiamente di neciessità sono parti della città. = voce dotta, lat
economiche; prospero, fiorente (una città). g. rucellai il vecchio
, 9-44: è [firenze] città pecuniosa ed industriosa.
, i-104: non ne trovo alcuna [città], neppur la deliziosa capoa né
tanto alterato ed altera la toponomastica della città. sciascia, 11-103: qualche direttore
a noi i principali giovanetti di quella città a lui affidati. pascoli, i-800
che è proprio, si riferisce alla città di pedo (lat. pedum'j,
.. facendosi la elezzione nella sua città di ccc offici che ogni anno si
pedanteria. capuana, 15-258: la città morta è mi- cene 'ricca d'oro
ferd. martini, 5-112: firenze la città delle supposte continue pedanterie linguaiole.
linati, 19-7: una nuova città è sorta a santa croce, a
san giuliano, alla garzola; una città nuova, una curiosa città pedemontana
una città nuova, una curiosa città pedemontana. silone, 8-18: una tenera
distacco, in questo campo, tra città e campagna, ma non in senso
, fino a una porta della città; d'onde uscì, cominciando il suo
]: 'pedieo ': parte della città di atene, posta nel piano,
pedignon sono sgranati, / dolgasi la città de'paneruzzoli, / là ove i porri
, 1-123: quando poi fu la città accresciuta di popoli dalli sabini, furono
e se li conduceva sempre dietro da una città all'altra, né mai pedoni.
i-84-223: desiderando eglino di vedere la città superbissima di vinegia, si posero
negli esercizi ginnastici (e in alcune città, in partic. nell'età
fece sicurtà e peggieria in questa città d'alcuni denari a m.
., 33-94: la quale [città] fé chiamar città papale: / e'
: la quale [città] fé chiamar città papale: / e'co- lonnesi ebbero
2207): nel tempo che la città di pisa era assediata dalla repubblica fiorentina,
venivano spesso quelli di pisa fuori della città al danno de'nemici, e talora
il crescer di numero che fa la città per queste straniere cittadinanze non la migliora
e cittadini,... quando la città ha uno stato tollerabile benché con qualche
. cedé... la signoria della città di parma. -divenire meno efficiente
trattato, chiese licenza per ritornare alla città. nievo, 1036: iddio ci perdoni
: il marchese di monferrato tolse la città d'asti, e fecela rubellare al re
[rezasco], 4-22: nella decta città possa venire prestaturi... a
. sercambi, 2-ii-242: nella nostra città di lucca, al tempo che messer
d'alemagna due millioni d'oro e la città di stralsond in pegno finché questi fossero
. metastasio, 1-i-1097: assalir la città non ponno i tuoi, / fin che
. noi ponevamo come pegno su questa città il sangue versato. montale, 1-128:
fino al secolo scorso il ricordo, nella città di firenze, in una via de'
più o meno relativamente prossima a determinate città). -per estens.: territorio
.. trovò molto ghiacciato il fosso della città dimoia. l'acqua di così fatto
10-349: fermiamoci in questa mostruosa nuova città del deserto, las vegas nel nevada
cosa il vedere in una sì piccola città tanti e sì diversi tribunali, così
da siena, 782: la città vostra, cioè siena, sarà accesa di
a debellare ornai, / assalirem la sua città sfornita: / chi vuol pelar la
terre saturnie, e fondare le nuove città pelasgiche. de pisis, 1-498: sono
verno si faceva alle girelle / nella città, se ve ne ricordate; / basta
un giorno facemmo una passeggiata fuor di città. ma per me non esistevano passeggiate
, giù giù sino al fondo della città, sino all'altra cittadella dove ebbe stanza
amicis, ii-247: stambul non è una città, non lavora, non pensa,
, non crea... è una città slegata, dispersa, deforme, che
cain, con distinti ordini mostrino queste due città, delle quali trattiamo, l'una
dante] pellegrino per tutta italia, di città in città, di corte in corte
per tutta italia, di città in città, di corte in corte. d'annunzio
cosa da referire per figurata significazione alla città di dio ed alli suoi figliuoli pellegrini
1-18: veggio numa pellegrino in una città di masnadieri venire assunto al trono reale.
. giuglaris, 344: si solleva città rubelle contro il suo prencipe, inalbera
, 3-227: nutriscono ancora in quella città per grandezza lioni, orsi, lupi
che vanta una gloriosa tradizione (una città, una località). giuliano dati
pellegrina. caporali, i-94: quella città, sì illustre e pellegrina.
e di pellegrina, condurre da pastore della città reale. monti, 5-127: copre
inquieto. de pisis, 1-408: la città pentagona talora, quando meno se lo
, popolato da tali indigeni (una città). piovene, 7-340: forse
di più simile ai baux sono le città pellirossa scavate in pareti di pietra,
rigattieri. sercambi, 2-i-26: in nella città di lucca, in nella contrada di
.., entrò nella porta vicina alla città. 2. barbuto, peloso.
carattere. beolco, 1260: dalla città del cielo / si parte la mia
stor. antica gabella, in vigore nella città di barletta, che veniva applicata sull'
s'introducono e si estraggono da detta città. 15. venat. selvaggina
di carattere politico-militare che unì le varie città del peloponneso, con l'esclusione di
che si riferisce, che riguarda l'antica città egiziana di pelusio. -bocca, braccio
, 54: andò il bando per la città che tutti i forestieri si partissero,
, 3-159: se alcuno fusse nella città in adulterio ritrovato, s'intendesse alla
, penitenziario, casa di pena, città di dite. -luogo di pena
le ventiquattro ore in quell'ufficio della città vicina, pena una multa. codice
. guicciardini, 2-1-24: nella nostra città,... doppo la mutazione dello
: in un lampo son qui, dalla città che è pena. pavese, 3-69
. gozzano, i-1272: è la città che mi rende cosi [cattivo]:
le ombre de'loro antenati in qualunque città della terra, userebbero della stessa materia
tuo penate, / ché quanti ha la città fornici e bische, / tante ha
lo seguivano di camera in camera, di città in città, da quando, ancora
di camera in camera, di città in città, da quando, ancora giovanetto pustoloso
1-37: ècci il celebrato mausoleo, questa città pendente nell'aere e aperta da
ululanti dal mare e con le città morte pendenti nel cielo.
dio. panigarola, 1-35: la città fu abbrugiata a fatto per non dover esser
per intendermi con alcuni mercanti di quella città su certi interessi pendenti tra loro e
boiardo, 1-43: intesi sopra a quella città essere un luogo pendente ove è necessario
. guicciardini, 2-2-108: quelle [città] che sono use a essere bene
sono ofici civili diterminati e ordinati nella città sono i profitti e. ssufficienza perfettiva de'
di dissensioni e che lui spogliava le città, fu cacciato quindi. e a
, la paura del signore assalì tutte le città d'intorno, e non sono arditi
quattrocento sette, perseverante nel governo della città il bocichart sopradetto e predicando tutta via
nardi, ii-240: se la città perseverasse in così stolto consiglio, più
sopradetto, fu non solamente in la città di genoa, ma in tutta italia
si concluse con la definitiva vittoria delle città della grecia nella battaglia navale di salamina
monti che sono d'intorno a la città cherma. serpetro, 178: l'iaspide
a citerea. leoni, 287: in città si vietò la vendita dei frutti,
lo sculdascio ed il castaido risiedevano nelle città senza badare al comune, il quale
. govoni, 57: non sembrerebbe una città / immateriale / in cui il sono
proprio dominio (un territorio, una città, una posizione strategica, ecc.
di porto? = dal nome della città portogh. porto. portocanale (
(e, per estens., città portuale) in cui vige la franchigia
capo il pensiero di fare di essa città un porto franco. broggia, 97:
, ma vanno a prenderli nelle vicine città. c. arrighi, 1-139:
viveri per quindici giorni, onde rifornir la città; sciolse la guardia civica e pose
nicastro era di fare il 'portoghese'. in città si fa così; tutti si divertono
. moretti, iii-689: la città intera si trastullava in assenza degli
e all'uscita di particolari distretti o città). sarpi, ix-104:
socio- culturale del proprio porto (una città). caproni, 2-83: genova
. cecchi, 7-108: sbarcava in una città portuaria. -prossimo al porto.
proprio, che si riferisce all'antica città di porto, fondata dall'imperatore claudio
). fornito di porto (una città); ricco di porti (una regione
vinta la natura, la fece [la città di stratonis] portuosa e tranquilla,
2. per estens. che tocca molte città (una via di comunicazione).
. balbo, i-46: dicemmo molte città d'italia spogliate a prò dei cittadini romani
di ventiquattro dottori che perpetuamente risedessero nella città di spira, a'quali dànno fin
fuori delle patrie loro, come la città stessa di roma apertamente lo ci dimostra,
una sola camera, che si ha in città e alla campagna, non propriamente a
gucci, 2-352: istemmo in detta città vili dì, cioè dall'uno sabato
esterni o da lotte intestine (una città, uno stato). giamboni,
l'animo, a guisa che la nostra città debba posare. dante, conv.
villani, 8-49: non possendo la città di firenze posare, essendo pregna dentro
, ma, per volere che la città posasse e non venisse in maggior ruina,
e previdelo inanzi che né italia né la città di firenze poteva posare. guicciardini,
a discorrer fra questi non mai la città di firenze aver a posare mentre i grandi
per vedere come posasse e quietasse la città. carducci, ii-2-240: finché le
una crisi (un popolo, una città, uno stato). g.
/ sembiante ad uom, ne la città dogliosa. niccolini, ii-476: né
essendo dentro, o caminar fuori della città posando in essa. soderini, iii-163:
bisogna per forza dire che in nissuna città d'italia si posi e per tutto egualmente
più antico. -sorgere (una città); ergersi (un edificio).
antica. comisso, vii-40: la città non posa su di un piano uguale
di gladiatori; posaronsi per tutta la città delle ascolte, comandate dai magistrati minori
22: passassimo per carac- chicci, città piccola, per posar li cavalli.
, la folla); pacificato (una città, una nazione); sedato (
: essendo già per due anni la città posata dalle guerre di fuori, conveniva
riferisce, che è proprio dell'antica città di posidonia o paestum. lanzi
sua profonda positività nel progressivo contemperamento della città celeste e della città terrena.
progressivo contemperamento della città celeste e della città terrena. 4. risultato
5-227: verso buio le ragazze tornano dalla città dove lavorano... pensieri positivi
negativa o positiva, nel perdere la città o nel riaverla, aveva avuto m
: solamente li turchi che stanno in questa città di obbedienza del gran-signore stanno positivi,
anziché promuovere, le elefantiasi morbose di città ingenti. -sito, ubicazione di
paesistico, di un luogo, di una città. crescenzi volgar., 2-27:
nella premessa stampa apparisce la pianta della città e il rigirar dell'adige in essa,
: voglion dire che la fortuna delle città, come degli uomini, abbia signore di
. collocazione di un luogo, di una città o di uno stato in una più
pigliando prima gli angoli di posizione delle città, castelli e villaggi, per situarli
era una fattoria a dieci miglia della città, situata in una posizione incantevole,
ed opportuni mezzi andassero a fondare nuove città e governi? nievo, 1-vt-674:
un'altra cagione così come necessaria alla città, cioè a. ssapere la bontà de'
guerra e di marina sedente nella sorella città di torino, procura dal belgio duemila
posporrà sempre il bene particolare d'alcuna città o d'alcun regno al bene universale di
periva, da ogni parte s'accorreva alla città. cantù, 3-86: ora che
-preponderanza politica o militare (di una città, di una nazione). m
servire a certi uomini ricchi di arrecare alla città vivi que'pesci che aveano presi.
di popoli, di stati, di città, di classi sociali. donato degli
il porto di leanza / e. lla città che lo singno- reggiava / era d'
in lamagna i grandi feudatari e le città libere: indocili, gelosi, di lor
. lamenti storici, iv-99: la città trionfante là in disparte, / l'
legge, surse a kairewàn e in altre città principali dell'affrica una vera possanza municipale
peste sola ha troppa possanza d'empire una città di stragi, senza ricorrere ad altre
fiume], massime nell'entrar suo nella città, essendo possibile, accioché non venghi
guiniforto, 613: nella città di girgenti in sicilia fu in possanza
, la quale non ha grado alcuno nella città, non vi possedendo beni stabili di
nella villa la dilicatura e la politezza della città non lassa desiderare; ma sietene forse
) era tra le più ricche della città. possedevano centinaia di ettari dalle partì di
acconsentire il conte, rispondendo che la città di soana era posseduta da lui come
la famiglia chigi nobile ed antica nella città di siena; e fin dall'anno mille
vescovi di fondare e munire castella o città con licenza dei re per difesa propria
, figliuola pur d'un ricco mercante della città; e per meglio arrivare a possederne
. bigiaretti, 8-48: un ragazzo di città, come giulio qualche anno addietro,
anni non gli giova vivere in una città grande e piena di risorse giacché egli ne
sentimento col quale le possediamo, queste città di tutti..., non è
compagni, iv-122: quanta bella e utile città e abonde- vole si confonde! piangono
discordevoli e salvatichi, il perché tal città fu quasi morta. 10.
e poi ghibellini popolani e consolari di città, avevano torri in strada maggiore e,
nei luoghi posseduti dai turchi fino alla città d'erzerum. petrarca volgar., iii-39
di v. r. in codesta città,... siccome è grande per
stati poi grandi e possenti nella detta città, fossero cominciati. a. pucci
, 3-150: impossibile è che in cotesta città non si trovi alcuna mano possente per
. -anche: potentemente fortificato (una città). donato degli albanzani, ii-199
crescendo de l'altrui ruina, / città divenne assai grande e possente. baldi
, 7-iv-432: se alcuna delle possenti città guelfe minacciava di mettere il giogo alle
alle vicine, altro ripiego non aveano le città inferiori di forze che di arrotarsi nel
in terra e in mar possente / città che atene e roma in un pareggi.
-che ha poderose costruzioni (una città). bocchelli, n-35: conviene
. livio volgar., ii-9-31: città straricca e possente d'arme e d'
m. adriani, ii-123: le città gli mandarono subito ambascia- dori per unirsi
l'industria [dell'accattonaggio] nella città di parigi e nella francia.
: anticamente, in diversi stati e città italiane, imposta sui beni immobili o
esercitata su un territorio o su una città in virtù d'una legittima sovranità o
.. dire... che le città dell'asia, poi ch'elle vennero
forza di confermare la possessione d'una città. carducci, iii-17-209: il parini moriva
. buzzati, 6-137: la grande città che fra poco si sveglierà cominciando ad ansimare
. avendo non guari lontano da la città una sua posissioncella. a. cattaneo
il prezzo, prega i magistrati della città, nel distretto della quale erano i
non solo stabilito il possesso di quella città che già aveva capitolato, ma conseguirono
denaro ricavato dalla vendita della casa in città. bemari, 4-180: egli collocò
diritto. denina, 1-ii-258: alcune città libere o privilegiate, essendosi mantenute in
legato del papa e dal vescovo della città, furono messi in possesso e cominciarono
forza militare (un territorio, una città). a. tiepolo, lii-5-208
di donato, 257: misser oderigo da città di castello, podestà di siena in
plebe ne andrebbe alle possessioni e la città resterebbe in concordia. 0. targioni
potuto vedere per l'antica etruria in diverse città e presso vari possessori. delfico,
possessore, ma per poco ancora alla città capitale del mondo. leoni,
è possibile che di tante terre e città, di cui costui ha il dominio,
altra mostra, lungi ben tre leghe dalla città, e restarono molto sodisfatti dell'esercito
possidentucoli dei paesi di campagna sbertare le città grandi. giusti, iv-55: una
nella piccola possidenza e nel popolo della città. = deriv. da possidente
bianchi, 1-ii-294: noi rimettiamo alla ditta città el dazio delle poste del vendere suso
del re nino ch'era fuora de la città presso ad una fonte. sacchetti,
debbiano essere alle loro poste de la città..., e che li altri
gli fossi alle poste, alla guardia della città di dì e di notte. storie
la notte ognun gisse guardando / per la città che nessuno si smagli / dalla sua
gran remore: et al rincontro della città non era stata messa alcuna gagliarda posta
andar tosto a ricongiungersi colle altre nella città, tostoché s'accorgessero dell'approsimar del
. cattaneo, 1-9: nel recinto delle città grandi, per doversi fare di molti
alquanti fanti ed ucciserlo e partironsi della città. pulci, 5-58: salì [rinaldo
alla posta che è fuori della porta della città, dove si empirono alcune bocce di
-palazzo della posta o delle poste: nelle città, l'edificio in cui hanno sede
le lettere sono portate a domicilio nelle città principali, e le distribuzioni si fanno
di postiglione, i quali dalla porta della città fino al louvre sonarono sempre i loro
metalliche, usato attualmente in alcune grandi città esclusivamente come mezzo di trasporto interno del
: apparecchio per mandare (nelle grandi città) da un officio postale a un'
sé molti volumi. nelle case della città futura non ci sarà spazio per scaffali
vetraria. carducci, ii-4-229: nelle città piccole, ove la letteraturografia è anche
ii-74: mambrione cominciò a uscire della città a tradimento, e ora facieva danno
l'inferno nelle case private e nelle pubbliche città. -cogliere posta ferma: dare un
di godersi l'aria e andare spesso in città a far la posta a qualche sartina
, in servizio tra southampton e la città del capo, portano tutt'al più
la posta lettere aveasi quasi solo nelle città, e là pure giungeva poche volte la
ha trovato per lo meno singolare che nella città di tortoli non si sia potuto rinvenire
fu cresciuto il dazio d'importazione in città, e nel venturo mese la posta-lettera.
difesa irragionevolmente protratta, avrebbero spianato la città d'alba. -per estens.
per comperare ima libbra di sale in città dov'è stabilito a soldi 12 con
tabacco, canapi e simili; nelle città sarebbe la bottega di quegli che solamente
bertola, 2-281: la comparsa della città e delle sue colline posteriori sorprende ancora
ceder a lei il dominio delle sue città, come fu posteriormente supposto, l'arricchì
da s. elmo nel basso della città. solaro della margarita, 39: la
4-402: le più nobili matrone della città, intra le quali è ragguardevole il nome
andare con la misura della vita della città e della posterità, la quale abbiamo
ladroncello tinto in grana fece in una città d'italia in occasione di un giubileo
la), sf. nelle mura delle città antiche, dei castelli, delle fortezze
porticciuola. muratori, 7-ii-103: le città erano guemite di bastioni, muro,
udire il vollero separatamente, affinché la città di questa cosa nuova non si commovesse.
che, in certe vecchie case di città, separava l'androne dalle scale.
postiglione, i quali dalla porta della città fino al louvre sonarono sempre i loro
suo castella e ville, / e città di gran pregio e di gran fama,
la cuoca intanto venisse a servirla in città, partendo più tardi col postino, perché
: si vede in ravenna, che è città antichissima, i nostri cellini onoratissimi gentiluomini
mondo. non si può nascondere la città ch'è posta in sul monte.
in mezzo tra turino e novara la città di vercelli, membro già del ducato di
.. né questo solo affligge la città, ma anco è oppressa da infinite vessazioni
è qualità nissuna più desiderabile in una città, che abbia dominio e stati, che
re, vedendo lo stato suo e la città in tanto pericolo posta, era tutto
, in servizio tra southampton e la città del capo, portano tutt'al più
avveniva in un posto di polizia nella città di chemnitz. -posto di blocco
: noi stiamo per rientrare nella città e per riprendere il posto che la