laburnum, l.). cfr. citiso. colpi delle carabine. b. croce
/ abrotano, serpillo ed elicriso / e citiso e si- simbro e fiordaliso. marchetti
abrotano, serpillo ed elicriso / e citiso e sisimbro e fiordaliso. pascoli,
abrotano, serpillo ed elicriso / e citiso e sisimbro e fiordaliso. pascoli, 741
campi verdeggino, e il fiorente / citiso, e il salcio amaro, e l'
gonardo, il canùgiolo, il citiso o avorniello, il dittamo,
abrotano, serpillo ed elicriso / e citiso e sisimbro e fiordaliso. redi, 16-v-440
dalle froge il fiato olente / di citiso. saba, 338: altro che te
melate cime / e del timo e del citiso e del nardo. d. bartoli,
contenuto nei semi di alcune specie di citiso e di altre leguminose; ha azione
vegetabili che si trovò ne'semi del citiso e ne'fiori dell'arnica; sostanza
velenosa. = deriv. da citiso. citiso (citilo),
= deriv. da citiso. citiso (citilo), sm. bot.
] il mele... del citiso buono; del timo ottimo. alamanni,
fiorisca il timo, / ove verdegge il citiso, ove abbonde / d'alcun salso
[dioscoride], i-627: nasce il citiso ai tempi nostri copiosissimo in tutta italia
dioscoride italiano, 4-112: alcuni piantano il citiso intorno a'luoghi dove sono l'api
cime / e del timo e del citiso e del nardo. algarotti, 2-476:
la soggetta valle / le pecorelle il citiso. tommaseo, i-219: non conterò più
più, caprette mie, / il citiso fiorente e i salci amari. pascoli
lo spigonardo, il canugiolo, il citiso o avorniello. d'annunzio, ii-766:
dalle froge il fiato olente / di citiso. = voce dotta, lat
), dal gr. xoxouxéa * citiso '. còlza, sf.
dalle froge il fiato olente / di citiso, tranquilla su'piè fessi. /
cime / e del timo e del citiso e del nardo. s. errico,
la soggetta valle / le pecorelle il citiso, e lascivi / i capri saltellar,
al corniolo, al rovere, al citiso, al susino et al ciliegio.
dita, / su uno strame di citiso e d'isapo. pirandello, 7-
salvini, 34-34: le capre mie il citiso e l'egilo / mangiano e sovra
emero è un frutice dell'altezza del citiso, e molti tengono che sia il citiso
citiso, e molti tengono che sia il citiso sal- vatico, somigliandolo alquanto nella foglia
il trifolioide detto erba mazzolina, il citiso [ecc.]. -erba
al timo solo, ma ancora al citiso, alla santoreggia, al serpollo,
averne un pochetto di quello del vero citiso,... mi sarebbe gratissimo.
/ abrotano, serpillo ed elicriso / e citiso e sisimbro e fiordaliso. tesauro,
pascerete più, caprette mie, / il citiso fiorente e i salci amari. carducci
il latino dell'ecloga tutto miele di citiso e di timo passandogli tra nappa e bazza
chiamava eugalatto: ha foglie simili al citiso e alla lente e quando sono volte
il timo, / ove verdeggie il citiso, ove abbonde / d'alcun salso sapor
il timo, / ove verdeggie il citiso, ove abbonde / d'alcun salso
... del fico: del citiso buono, del timo ottimo. ricettario
/ di timo, di cennàmo, di citiso, d'isapo. idem, i-420
laburno ', specie di pianta del genere citiso che si coltiva per ornamento ne'boschetti
minore, avomo, bomiello, brendoli, citiso, egheto, ciondolino, maggio ciondolino
la soggetta valle, / le pecorelle il citiso, e lascivi / i capri saltellar
d'albero, frassino, orno e citiso, non pur domestico ma selvatico, che
.]: 'lebbio ': citiso selvatico. = deriv. da
cara capretta, / e 'l citiso ella segue, segue te, lice,
6. bot. maggio: citiso (cytisus laburnum). soderini,
dolo), sm. bot. citiso. crusca, iv impress.
maièrella, sf. bot. tose. citiso, maggiociondolo. - anche: emero
plinio], 289: piantasi [il citiso] dopo l'equinozio quando ha le
. fantoni, iii-73: dolce è il citiso all'api, alle vivaci / passere
/ spirasse dalle froge il fiato olente di citiso. -che coincide con il periodo
insoave, siccome del fico: del citiso buono, del timo ottimo. masuccio
pigliarlo. sergardi, 1-134: il bel citiso adesso invano spera / di vederlo venir
: ogni tre anni si reseminasse [il citiso] fra l'orzo e in altro
capro, che rode appena / il citiso frondoso e pargoleggia / su la materna
solamente di quelle delle lenticchie e del citiso ma ancora di quelle del fiengreco, che
/ carpivan le greggi lascive / l'acre citiso e il salice amaro. montale,
la soggetta valle, / le pecorelle il citiso, e lascivi / i capri saltellar
/ abrotano, serpillo ed elicriso / e citiso e sisim- bro e fiordaliso. oliva
/ abrotano, serpillo ed elicriso / e citiso e sisimbro e fiordaliso. g.
per la soggetta valle / le pecorelle il citiso, e lascivi / i capri saltellar
specie che altri ha trasportate al genere citiso e finestra, rimanendovi il solo 'spartium junceum'
. e tanto più condendolo con foglie di citiso e col suo seme, le
/ or sterpendo del salce ed or del citiso. = var. metaplasmatica di sterpare
si chiama tribolo, fusse il vero citiso scrittone da dioscoride, lo chiamarono trifoglio odorato
ha da cibargli entro lo stallaggio con citiso, o medica, ed anche crusca;
, si dèe porger samera, o citiso, o edera, o ancor vettucce