legni. 2. allegato; citato; portato a testimonianza, avanzato a
. giusti, 2-248: il merciaiolo citato a palazzo, / svesciando il caso
di allegare2), agg. citato, menzionato (per la sua autorità)
= voce che compare soltanto nel passo citato: forse dal gr. d|jicptxuto
con una nota, un appunto; citato in nota a un testo.
: e un giorno anche il clero fu citato a far atto di apostasia, e
. manzoni, 59: non ho citato questo tratto per applaudire a un
i documenti autentici] si conservano nell'archivio citato dei lamenti supplichevoli nel fragore possente
. speroni, 1-3-98: sendo citato, e non comparendo, nacque
precipitosi e rotti / sporge l'arsiccio fu citato e fatto ribello e nel medesimo tempo fece
, datogli il successore, fu citato a vinegia. vasari, iii-106: gian
11 piovene, 5-344: ho citato poc'anzi l'istituto di studi
cfr. il proverbio lombardo, citato dal cherubini: -chi troppo studia, matto
, 7-1-46: io non sono mai stato citato né avuto simile breve. cerchino bene
, che l'uomo veramente erudito, citato qui, fosse andato a scovare un
1-2-669: questa [pestilenza] secondo il citato ser luca cominciò nel settembre del mcccic
in romagna, ove trovereste, nel citato giorno [di natale], degli eroi
fatto da medico daddovero, mentre ho citato una sentenza latina. forteguerri, iii-5-3:
guido giudice... ed è libro citato dall'accademia. « quivi li legnaiuoli
d'atene, in un verso è citato come esempio di cherileo. cherimòlia,
invitato a entrare in una discussione; citato, fatto intervenire in una conversazione,
, citabilissimo). degno di essere citato. salvini, 5-iii-300: e che
], se gli tribuni non lo avessero citato a comparire, a difendere la causa
ragionevolmente, se prima non m'avessero citato. tasso, ii-45: e quando
10 la ragione, né essendo stato citato o esaminato da alcuna autorità costituita.
, che lo avea coronato, fue citato, e ammunito. g. villani,
lat. citharoedicus). citato (part. pass, di citar e
l'uomo non dovea oltraggiare l'uomo citato, il quale di lì a poco
toscana, 2-66: occorrendo che tal citato o protestato non comparisse subito, se
c. dati, 234: apelle medico citato da galeno... e forse
e forse è il medesimo che il citato da plinio. redi, 16-ii-263: in
nella prima guerra punica, secondo varrone citato da gellio. 4. sm.
con valore d'aggettivo nel distico marchigiano citato da dante nel de vulgati eloquentia (i-
. ugolini, 91: il borghini citato dalla crusca disse 'colonico'per * coloniale
opera figurativa o scenica), essere citato; essere addotto come fonte, come
si costituisce a un tribunale o, citato, viene a rispondere in giudizio.
. agg. e sm. dir. citato in giudizio. d. bartoli,
famose le vostre lodi, col poc'anzi citato satirico fiorentino inviterò a farvi la corte
bemeggero, illustrando il luogo di svetonio citato di sopra. metastasio, ii-122:
come quello dei soldati modenesi pur ora citato, sono composti di versi sdruccioli.
benché liberissime. faldella, 4-91: è citato col nomignolo di illustre in ogni discussione
a'suoi giudici naturali, quando viene citato dinanzi un tribunale, dal quale pretende
. leopardi, ii-509: platone nel citato luogo non par che supponga i dèmoni
, secondo il costume della legge, citato il reo, e denunziata la causa all'
fu secondo il costume della legge citato il reo, e denunziata la causa all'
persona o una cosa); già citato, già ricordato; suddetto. - anche
: vengo ora dall'elba, dove ero citato come testimonio in una causa che si
resterà agli avvenire, l'arici sarà citato a modello con l'alamanni e lo
gioia, 1-ii-279: è stato più volte citato il capriccio d'un fiorista, possessore
con ragione dinanzi al tribunale delle muse citato. straparola, 3-1: la madre
-secondo altri interpreti del passo dantesco citato: dilagare. - al figur.:
non m'inganno, senza veder mai citato il nome di quel tanto saccheggiato scrittore.
alcun loro suddito in prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa
vescovado con poca famiglia, e poi citato di nuovo per altri indizi di comparire
autore delle 'confessioni ', che fu citato anche da almirante: * non si
4. ant. menzionato, citato. magalotti, 24-245: adesso trovo
una canzone « di fermo sofferire »; citato, come ho già detto, da
parla per odio contra l'assente non citato; la qual cosa è grande stoltizia ed
, 15-49: spesso suo padre glielo aveva citato a esempio come uomo di volontà pronto
analoga alla medesima dell'art. v sovra citato, si verrebbe a togliere moltissime
h. d. holbach (1723-1789) citato dal littré: « presque tous
sfavorevoli all'imputato. -menzionato, citato, indicato, detto. dante,
intorno ad un uomo, che vediamo citato con riverenza dal sismondi e da altri
logica, la parola di quel giocatore citato da kant; al quale detto: chi
, 1-ii-279: è stato più volte citato il capriccio d'un fiorista, possessore d'
per evitare la forgiùdica, essendo stato citato come assente. b. croce,
quistione, che potrà nascere intorno quel citato passo di dante, ove fulmina molti
si esercitava l'arte della lana (citato spesso con quello di s. martino
: « il reame del garbo, citato dal boccaccio,... è quello
ant. pesce noto nell'antichità e citato da plinio, oggi sconosciuto, che costituiva
. manzoni, 338: s'è mai citato, non dico tra i re,
di girone (sul modello di spionicamente, citato in precedenza). gironzare,
', nome di un personaggio biblico citato in una profezia di ezechiele e in
cammino '. circa il passo dantesco citato, cfr. petrocchi, intr.,
bibliografiche, per indicare un testo già citato precedentemente per esteso).
4 lo stesso autore nel medesimo luogo già citato '. = voce dotta, lat
pass, di impetire), agg. citato in giudizio, accusato. caronelli
ad uno principe cristiano inaudito e non citato. a. adimari, 3-31: se
popoli. 3. figur. citato, addotto, allegato (un esempio,
. inesercitato (ant. inesser citato), agg. non esercitato;
): sempre il pratico ed esser- citato con minor fatica opererà che non farà l'
crescenzi, de'quali neppur uno è citato, che non sia scorretto, come preso
. scritto subito dopo; descritto, citato poco più sotto; nominato più avanti
non sono insegnate. 3. citato, nominato, descritto. muratori,
mio padre. 5. citato, nominato, menzionato. lanzi,
l'articolo... fu pubblicato sul citato numero deh'unità con qualche taglio per
v-3-301: anche quando un testo vien citato in tutta la sua integrità, l'uomo
se il luogo di macrobio dove è citato è sano e integro. -chiaro
più l'artista ormai quasi celebre, citato internazionalmente, lo scenografo, la personalità
, tracciato, annotato, menzionato, citato. sarpi, i-1-48: copiar di
de'quali è composto il manoscritto greco citato poc'anzi, ha per intitolazione:
ideazione è lasciata alla intranquilla fantasia del citato riccardo molinas. = comp.
., per comandamento del divano, citato a comparire in giustizia per rendere conto
. 5. presentato, addotto, citato al fine di raggiungere una prova o
dichiara irreperibile un imputato che debba essere citato davanti a essa (o al quale
); per l'interpretazione del testo citato, cfr. cellini, 531: «
alcun loro suddito in prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa profana
marcia necessità'. panzini, iv-151: nel citato libro [la * compagnia della
dell'opera mia, cui pure aveva citato nella prima lezione. -per estens.
'franmassone ': l. pascoli, citato dal bergantini, 1745) e anche
, v. locco1. lòco citato, locuz. latin. nel luogo citato
citato, locuz. latin. nel luogo citato, nel passo o nella pagina di
panzini, iv-382: 4 loco citato ': nel luogo, nel brano
': nel luogo, nel brano citato. abbrev.: 41. c.
ben si pente. 4. citato, nominato precedentemente (per lo più
oscure ed indeterminate espressioni del più volte citato articolo separato del 1667, con dire,
parole dell'amico. -autore citato per documentare un'asserzione; testimonianza o
quelle parole. spallanzani, 4-ii-360: il citato la- mineau... marcò egli
s. v.]: 'mellificare', citato nei versi latini attribuiti a virgilio:
. richiamato alla memoria, menzionato, citato. guido delle colonne volgar.
sua vacca / e per la menda ha citato un villano. -in partic.
; nominato (una persona); citato, addotto, riferito testualmente (un
frutti. 2. nominato o citato precedentemente; suddetto, succitato, summenzionato
(ant. menzonato). citato, accennato, ricordato (un fatto
: / perché, giusta l'autor sopra citato, / non eran gli obelischi ancora
era messo. 14. citato, menzionato. latini, rettor.
il grande fisico e meteorologo tante volte citato. ferd. martini, 1-iv-521:
passi il termine prefisso e che il citato sia indeterminato se debba comparire o no
33: a questo nome di monocromato il citato autore è di parere ancora che possano
con tanta mortificazione che pareva un reo citato al tribunale. g. gozzi, i-16-178
benevolo interessamento. — menzionato, citato in precedenza, per lo più in
lo più moraleggiante; detto memorabile, citato per lo più in funzione didascalica o
secca, se vergilio in questo loco citato da voi si fosse portato più licenziosamente
diretto e dal monologo. 2. citato, accennato, menzionato, descritto. -
parso, contestabile l'obbligo che dal citato articolo ne decorreva per le due parti
lutto. 3. menzionato, citato, nominato, ricordato (una persona
guardai il nominato. 4. citato per nome in uno scritto; registrato.
elencato, catalogato. - anche: citato, nominato. dante, conv
cinquecento cinquanta uomini. 2. citato, menzionato, elencato. castelvetro,
eclisse, la prende egli medesimo nel citato passo dalle profezie, che questa grande
istoria. giusti, 4-i-355: il merciaiolo citato a palazzo, / svesciando il caso
autore. ojetti, iii-78: ha citato [d'annunzio] o sta per
è accennato, si sogliono opporre dal citato dell'eccezioni contro la dimanda dell'attore
giorni da quello in cui egli è stato citato od è intervenuto. -ant
nominato all'ordine del giorno: esservi citato con menzione d'onore per meriti acquisiti
questi, essendo i dì dietro stato citato per un messo della republica che dovesse
, xviii-226: non so s'io abbia citato ortograficamente questi due versi, ma gli
rincoferi, stabilito da schoecher e citato da latreille; così denominato per la loro
nel labirinto delle perfidie italiane e non citato da alcuno quasi a disdegno della sua ostinata
attica... attesta senofonte nel luogo citato da me p. 741 ch'
, che è nelle condizioni di essere citato in giudizio. pataffio, 3
ne la conca di costantino e che citato avea lo papa. boiardo, 1-204:
cenno delle sue idee dal quale ho citato e parafrasato fin qui, mostrerà come
più ampio (e per lo più citato in funzione didascalica e ammonitrice).
, ricorre in più passi del testo citato). b. croce,
attiene a un argomento o può essere citato e riportato come attestazione o essere raccolto
sicuro fosse anco torbida e ch'il citato non fosse comparso né avesse provato la
. varisco, chirurgia, venezia, 1493 citato a p. 108 di guglielmo da
l'antico volgarizzamento delle pistole d'ovidio citato dalla crusca. 3. relig
..., basti ricordare il già citato virgiliano 'pars pedibus plaudunt choreas et carmina
rispondente colui, mise li beni del giovene citato allo incanto. breve dell'arte dei
, 6-16: giuseppe cesare abba può essere citato come esempio italiano di scrittore 'nazionale-popolare',
io sono chiamato / conforto, che citato / fui qua da la speranza / c'
[quest'opuscolo sopra le usure] citato come di s. tomaso da tanti per
facilmente integrabile o, anche, già citato nella stessa frase o in una
): sempre il pratico ed esser- citato con minor fatica opererà che non farà l'
prealligato), agg. letter. citato precedentemente, in partic. in uno
io la ragione, né essendo stato citato o esaminato da alcuna autorità costituita,
. i. preannotato, agg. citato, ricordato precedente- mente; predetto,
caro, 12-iii-47: io sono citato per precetto di v. s. ii-
evoluzione. 4. disus. citato in precedenza; suddetto. pii.
'avvertenza 'apposta al codice magliabechiano citato, fu prima mia cura di riscontrare
.). precitato, agg. citato, menzionato in precedenza in un discorso
lat. prae 'prima 'e da citato (v.). preciutto
ben predetto che il pianeta di mercurio citato a presentarsi nel maggio dell'86 si sarebbe
e letter. precedentemente nominato, già citato nell'ambito di un discorso, di
, un concetto, ecc.); citato o discusso in precedenza. livio
del giudizio d'un cotale prelibato dottore citato in questo capitolo e così ben costumato
prelibati. 5. menzionato, citato brevemente, accennato in precedenza o poco
senso generico: suddetto, succitato, citato in precedenza. p p
pass, di preméttere), agg. citato, menzionato, riportato in precedenza in
.. anche lucchese; il bongi, citato dal meri, ricorda 'preposeo denominazione
di trent'anni. 7. citato o menzionato in precedenza; suddetto.
predetto che il pianeta di mercurio, citato a presentarsi nel maggio dell'86, si
da prete. pretoccato, agg. citato, discusso in precedenza. rosmini,
se alcuno de la detta università non citato o vero rinchiesto... verrà a
da esse proclamati? -ant. citato in giudizio con pubblico bando. sanudo
. -anche, disus.: presentato o citato come testimone in un processo (una
di un'affermazione (un argomento); citato in uno scritto o in un discorso
alcun loro suddito in prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa
sentenzia contra el marchese de vegeveno, citato ma non comparendo. nardi, i-125
sentenzia contra el merchese de vegevano, citato ma non comparendo, qual fu nepote
che negli 'errori popolari 'è citato spessissimo), dovesse sin da fanciullo,
: più innanzi... egli aveva citato baudelaire, il quale sosteneva che l'
che le ispirava. 2. citato e ripetuto frequentemente nei discorsi della gente
10. dir. disus. chi è citato, convenuto o chiamato in giudizio.
provi quanto assurdo sia il vecchio già citato assioma £ esser la voce del popolo
genere di rettili, poco noto, citato da kukl, i quali sembrano aver preso
io la ragione, né essendo stato citato o esaminato da alcuna autorità costituita,
(v. pube1); l'esempio citato dipende direttamente dal passo dell'4 eneide
il papa] in quellabolla che, avendomi citato a roma a purgare e'mia errori
, perché io non sono mai stato citato né avuto simile breve. sannazaro, iv-220
che ebbe cicerone, non però fu citato mai a niuno magistrato né con- dennato
in un documento del 1402 (già citato dal borghini). quartano1,
« gazzetta italiana » non è quello citato da gioberti, che fu poeta distinto
. sul fondamento di un passo precedentemente citato. cavalca, 20-506: quel pessimo
essere il cinonio un libro classico e citato nel vocabolario sembra rendere tanto più raccomandabile
lei. 3. addotto, citato; esposto, trattato. muzzarelli,
benedetto. 2. allegato, citato; elencato, enumerato. beicari,
artista. 3. nominato, citato, menzionato. comanini, l-iii-266:
rammentata dal caporale. 2. citato, menzionato. ulloa [guevara]
temuti da'barbari. 2. citato, menzionato; registrato, elencato.
ha l'amministrazione dei suoi beni è citato nella persona del suo rappresentante. codice di
4 * addotto, esposto, enunciato, citato. mascardi, 8: se
il poeta) iù ricordato, più citato, più letto, era il batacchi.
come prova, come esempio); citato, menzionato. alberti, 3-45:
dice in quella bolla che, avendomi citato a roma a purgare e'mia errori,
, perché io non sono mai stato citato né avuto simile breve. cerchino bene
conoscitivo, come potrebbe indicare l'esempio citato, presume almeno dei dati, dei termini
in quanto considerato debitore daltawersario, è citato in giudizio, ove assume la posizione
preteso o asserito debitore, in quanto citato in giudizio. -reo volontario: chi
re§onato, agg. ant. citato in precedenza, suddetto.
per il fatto dell imputato può essere citato nel procedimento penale ad istanza della parte
medesimo fu il senso del navarro nel citato luogo dove, spiegando l'effetto dell'appellazione
ammalato] nuova ricadìa, / comparisco citato in prima istanza, / e senz'
versi tutta la composizione della triaca, citato e lodato da galeno. =
pass, di ricitare), agg. citato più volte (un testo, un
questa riconquista fosse compresa, se il citato istorico fermano non lo mostrasse. monelli
cui il convenuto, cioè il soggetto citato in giudizio dall'attore, propone a
ricordata come in un sogno. l citato, menzionato, nominato. ude
. 2. già menzionato, testé citato; predetto, suddetto. tesauro,
lettere a me indirizzate, riferiti nel citato processo verbale. -per estens. allegato
verbale. -per estens. allegato, citato; menzionato, ricordato in uno scritto
della patria. mazzini, 86-242: ho citato, riluttante, me stesso, perché
so dove qui sopra in questo libro citato: 'nec opus bonum est aliquid sine castitate'
ant. menzionato un'altra volta; citato in altra parte del testo.
per la sua. -conosciuto e citato da tutti; rinomato (un luogo
. dovette accorgersi che se l'avesse citato alla riottosa, nell'anima superba ed offesa
volte; ripetutamente nominato, menzionato, citato. oliva, i-1-433: già le
congetture. -riprodotto con fedeltà, citato testualmente. -anche: ripubblicato.
soggetto o argomento un personaggio più volte citato o elogiato. dottori, 3-84:
più allori. (secolo xiii), citato dallo jal. = dallo spagn.
. cattaneo, i-5: plutarco nel libro citato li paragona a'gabellieri, che vanno
'runico': da runa che in ennio citato da festo era una specie d'arma.
crusca in 'gecchito', e vi troverai citato questo medesimo passo conforme alla vera lezione
scoprimento rimane saldissimo dietro alle osservazioni del citato inglese. cesarotti, 1-i-294: fissai sopra
appartenga al luogo d'ari- stotele, citato da ateneo nel libro undecimo de''savi
o anche di una conversazione); brano citato senza alcun riferimento all'opera a cui
e nel 1744 (ed è spesso citato nella forma abbreviata scienza nuova).
n'è provenuto questo sconcerto di vedersi citato un testo ch'ètutto l'opposto del significato
vita di prima. pa citato un serrato pugno di uomini, non di
nome anagrafico di chi è appena stato citato con uno pseudonimo, con un soprannome,
. - anche: che è stato citato o nominato dopo un altro termine o
vi vada sotto qualche -menzionato, nominato, citato. grano di arena grosso..
. pasolini, 19-15: nel passo citato de 'la romana', mora- plice
non piùsentita consolazione. -non più citato in seguito. g. giudici,
avea riferito il fatto dei polizzini e citato me per consapevole e testimone. verga
, / ch'eo nome sia stato precedentemente citato). parta en tutto, o
-passare sotto silenzio: non essere conosciuto, citato, apprezzato sufficientemente. zena,
1-v-47: vero è che aristotile nel luogo citato sino- nima pure 'principio'con 'causa'.
contra l'editore e il raccoglitore æl citato epistolario. papini [in lacerba,
gli esempi quinto-decimo tra quelli che ho citato. 8. medie. sintomi soggettivi
dentale unita alla sibilante. -essere citato più volte, soprattutto in tono elogiativo;
, sovracitato), agg. citato in precedenza; ricordato o nominato prima
che è stato precedentemente indicato, prescritto o citato. parini, 864:
), agg. detto, citato o menzionato in precedenza, nel discorso o
sovramemorato), agg. ant. citato, menzionato di sopra o in precedenza.
mentovato), agg. nominato, citato o ricordato in precedenza. delle colombe
. leopardi, v-1062: passa poi il citato autore delle note soprammentovate a provare che
). soprarichiamato, agg. citato in precedenza. l'artigiano fascista
(sópra ricordato), agg. già citato o ricordato in precedenza. tesauro
). soprariferito, agg. citato in precedenza. s. maffei
; e man letter. citato, riportato, indicato, narrato, esposto
soprattoccato, agg. disus. menzionato, citato, accennato in precedenza. =
plur. -chi). menzionato, citato, accennato in precedenza. compagnia
un tale argomento doveva rispondere l'autore citato della filosofia di lione. ma che cosa
: ci veniva ad ogni piè sospinto citato il verbo dei macchiaioli come il 'non plus
sottinsèrto, agg. ant. citato, riportato in seguito, più avanti
sótto notato), agg. indicato, citato, elencato più avanti in uno scritto
sf. lieve spostamento. merita di essere citato per mancanza di meglio. tommaseo, 2-1
peste squagli o coaguli il sangue, ho citato il prudentissimo sentimento di lei che essa
, vii-662: l'onorevole maresciallo ha citato molti esempi storici; ha rigettato quelli
appariva più storpiata. 5. citato, riferito, recitato travisando l'originale o
succennato, agg. letter. menzionato o citato in precedenza; suddetto. bettinelli
. = comp. da su e citato (v.). succitrino
egli m'ha portato quel suo sogno citato dal predella: ve lo mando medesimamente
ii- 313: il clusio, citato da gaspero bauchino, ci dice solamente,
suindicato, agg. che è stato precedentemente citato, menzionato; sopraindicato. codice
su lodato), agg. detto o citato in precedenza nel discorso o in un
su mentovato), agg. nominato, citato o ricordato in precedenza. spallanzani
. sunnominato, agg. menzionato, citato o ricordato in precedenza.
proprio o caratteristico di un soggetto inanimato citato in precedenza. latini, rettor.
sce nel citato 'uccellino del freddo', è una somiglianza di
sono voluto emancipare a far menzione di colui citato da elio lampridio in eliogabalo. cesarotti
surrammentato, agg. letter. menzionato, citato sopra, precedentemente. rapini,
. surricordato, agg. già citato o menzionato, nominato in precedenza,
). surriferito, agg. citato, menzionato precedente- mente, suddetto.
. giusti, 4-i-355: il merciaiolo citato a palazzo, / svesciando il caso dall'
aveva corso nella siria settentrionale; si trova citato negli atti e nelle cronache dell'epoca
taglione e perciò in questo senso viene citato quel luogo della divina scrittura. zena
6. agg. dimostrativo. quello, citato o nominato in precedenza; suddetto.
costà. -essere nominato frequentemente e citato come esempio. lancellotti, 3-313
sf. profondo condizionamento eser citato attraverso i programmi televisivi. l
di palermo,... essendo citato a corte... venendo per mare
di prima, ed infallibile verità, citato, e chiamato a testificare alcuna cosa,
strabiliavano. manzoni, iv-415: ho citato spesso e avrò a citare ancora il
sapere, fatto oggetto di studio o citato a sostegno di un'opinione, di
ii: risulta per esempio dallo stesso citato articolo di rigoni stem che per quei caratteristici
ii-417: in prussia, secondo il citato giornale, regna quella malattia terribile che
di una discussione o in essa inopinatamente citato (una persona). pirandello,
da un autore, da una cultura, citato da un testo; derivato da una
una ragazza intelligente. -riportato, citato in un testo ufficiale. verbali dei
colui, mise li beni del giovene citato allo incanto. livio volgar.,
episodio degli esordi musicali di paderewski è citato come nota comica, ma paderewski trombonista
, trovandosi molti sovrani, oltre al citato conte di poitiers, che la poesia coltivavano
morto, se gli tribuni non lo avessero citato a comparire a difendere la causa sua
. cesarotti, 1-xix-208: san pietro nel citato luogo di dante sembra pensarla altrimenti allorché
tale è la descrizione che ci fa nel citato capo gioanni kepplero della musica turca e
: quel boccon di satira del menzini qui citato è una fiorentineria stentata e piena di
l'antico volgarizzante delle pistole d'ovidio citato dalla crusca 'certo cotale 'notte'fia 'più'
che non si doveva violare l'uomo citato che di quivi a poco tempo si doveva
medesimo avete copiata dal luogo che avete citato? f. pona, 4-13:
orecchi: avere la sensazione di essere citato da qualcuno. e ogni volta odono
[15-ix-1993], ii: quando viene citato dalla corrente, il nucleo si magnetizza
dal ministero della sanità in ottemperanza al citato decreto ministeriale 11 marzo 1965. =
: g. c. abba può essere citato come esempio italiano di scrittore 'popolare-nazionale'.
presidi e insegnanti ». dopo aver citato l'esempio già noto del vespucci « dove
. invar. letter. possibilità di essere citato, per la sua rilevanza linguistica e
da antropologi quali rappaport e il già citato harris. = voce dotta,
: i due registi... hanno citato il realismo 'kitchen sink'di lindsayandersonejohnschlesingerperspiegarel'ispirazionedelloro
geocities. com [2006]: sul citato lungo costa fra bukari e petriti vi
proseguita da antropologi quali rappaport e il già citato harris. = deriv. da
eda chiuso1. stracitato, agg. citato, menzionato con estrema frequenza.
. extra (v. extra) eda citato. straclàssico, agg. (
edèespressioneusataperlopiù nellinguaggioburocraticoper sottolineare la fedeltà al testo citato). la repubblica [7-i-1989