due sorti: il delfico e il ciprio... il delfico è di colore
agg.: polvere cipria (v. ciprio), cioè 'polvere di cipro
chiome -degne de l'antico / pettine ciprio - su la nuca attorse. 2
[s. v.]: 'ciprio ', piede di cinque sillabe,
corrosive, so che volontieri pigliano del ciprio e del romano. ricettario fiorentino,
tralasciando la mescolanza del piombo col rame ciprio, di cui si servivano nelle statue
55: altere e belle / su 'l ciprio lido e su l'idalio monte /
da capo a piedi, ricoperto di ciprio, che gli dice le dolcezze le più
. soderini, iii-453: il lauro ciprio è di foglia più nera, più piccola
l'espressione polvere cipria, v. ciprio, n. 1).
plinio], 729: se al rame ciprio s'arroge piombo vi nasce colore
cenere dello sterco della pecora con oglio ciprio e mele risalda le alopecie.
amabile / sanato nume / rivolse al ciprio / lido le piume. / i geni
plinio], 710: pestasi il rame ciprio in mortai ciprii. e'nostri la
aggiuntovi il nitro. pestasi in rame ciprio, in mortarì ciprii, e 1
di ruggine, la quale nel rame ciprio si chiama scolécia. = voce dotta
. garzoni, 7-132: temisone ciprio che si compiacque d'esser chiamato col