farà ancora applicandosi, in cambio della ciotola un grosso nicchio marino, in cui
le pagnotte ammollano come il pane nella ciotola dell'aia dove beccano le galline.
all'altro dovesse apparire qualcuno con una ciotola. = deriv. da vento
. baslòtto, sm. dial. ciotola. manzoni, 811: il tesoro
trovato era « un baslotto (una ciotola), con dentro cinque parpagliole (
piem. baz'ula 4 catino, ciotola ', che possono derivare dal lat
stesse muto, rideva del pari colla ciotola dell'acqua. -lasciar cantare uno
dove / puote a sua posta in ciotola cinese / d'indiche frutta assaporare il succo
. forteguerri, 28-69: empie la ciotola, / e cionca a più poter senza
, dove / puote a sua posta in ciotola cinese / d'indiche frutta assaporare il
stesso muto, rideva del pari colla ciotola dell'acqua. d'annunzio, v-1-746:
venga ella stessa a darmi il latte nella ciotola. viani, 19-465: le pagnotte
le pagnotte ammollavano come il pane nella ciotola dell'aia dove beccano le galline. gozzano
serra per sostegno / fra i ginocchi la ciotola di legno: / mangia in pace
caffè si disperde, la ciotola diviene fredda. -ciotola da
2-246: 'ciotola da guazzi', specie di ciotola coperchiata, per lo più di metallo
. il liquido, la bevanda contenuti nella ciotola. crescenzi volgar., 4-31:
una metreta di dolce mosto mescola una ciotola d'aceto, e dopo tre dì sarà
tutti gli stimoli / s'affogar dentr'alla ciotola. tommaseo, i-494: nella sete
coscia nello scio si volge, / e ciotola però viene appellato. monti, 5-402
coscia s'innesta, ed è nomato / ciotola. ojetti, i-727: rovesciato il
in modo da formare una sorta di ciotola. poliziano, st., i-iii
fa d'un corno e qual delle man ciotola. 5. dimin. ciotolétta
ciotolata, sf. quanto contiene una ciotola. 2. colpo dato con
2. colpo dato con una ciotola. ciòtta1, sf. ant.
lo vedo recante nella destra / non la ciotola colma di minestra, / ma la
o randello, e rovesciargli in capo la ciotola dell'acqua battesimale, eppoi non si
dal gr. xotùx?) 4 ciotola '. cotiledonare, agg.
', deriv. da xotoxt) 'ciotola, cavità '. cotilèdone2 (
?, dimin. di xotùxtj 'ciotola, coppa '. cotilòide e cotiloidèo
comp. dal gr. xotòxtj 4 ciotola 'e dal suff. -oei simile
', affine a xotùàtj 4 tazza, ciotola '. cottame, sm. ant
, sf. dial. tegame fondo; ciotola ampia. pratesi, 1-63
. /... fumante in ciotola gemmata, / di bisanzio al signor.
inarcata, e meglio ancora con una ciotola di metallo... e un simile
farà ancora applicandosi, in cambio della ciotola, un grosso nicchio marino, in
bottega, gli vuota nella tasca tutta la ciotola. piovene, 5-276: una rivivisceuza
filiformi e non vede neppure la propria ciotola che gli si raffredda davanti. cassola,
dialetti si chiama 'scodella 'la ciotola). alvaro, 7-206: sui tavoli
una fossa rotonda e larga come una ciotola. -ant. e letter.
il famoso tappeto, ecco nella sua ciotola la pallina frullante e saltellante sulla corrente
... posare il pennello nella ciotola e prendere il rasoio. ma prima di
. carena, 2-246: * ciotola da guazzi 'specie di ciotola
: * ciotola da guazzi 'specie di ciotola sugo alquanto fluido e abbondante nel
modo. carena, 2-246: * ciotola da guazzi ', specie di ciotola
* ciotola da guazzi ', specie di ciotola coperchiata, per lo più di metallo
oscop 4 acqua 'e xotoàtj 4 ciotola '; cfr. fr. hydrocotile
contenente quella misura, ne venne 1 ciotola ', così da 'coccum 'ne
/ che la mano, o una ciotola di legno. = denom.
245): noi eravamo stamattina nella ciotola d'un fornaio, o nelle tasche
: da l'armario tolse / la ciotola capace e 'l vaso antico / del vin
regina, si fece sulla soglia con una ciotola di latte in mano e pronto a
moravia, i-623: raccolse in terra una ciotola piena di mangime e cominciò a spargerlo
: da l'armario tolse / la ciotola capace e 'l vaso antico / del vin
e poi si doveva bere in una ciotola, 'camelia ', in memoria dell'
una metreta di dolce mosto mischia una ciotola d'aceto e dopo tre di sarà puro
parlava, li fissava sorridendo, la ciotola nell'una mano, la cannuccia minacciosa nell'
« tutti e due leccano nella stessa ciotola come due cani!...
una metreta di dolce mosto mischia una ciotola d'aceto, e dopo tre dì
il suo bar- lotto, la sua ciotola, la sua tabella di lebbrosa bruciano
, in un angolo una panca, una ciotola; il tetto nascosto dai ragnateli;
dal gr. xotòxt) 'cavità, ciotola, coppa '. multicristallo
parlava, li fissava sorridendo, la ciotola nell'una mano, la cannuccia minacciosa
cinese lavoro. -ant. ciotola, scodella. statuto della gabella di
bocca e inclinato (un piatto, una ciotola). settembrini [luciano!
maniera stavano su la credenza, e ciotola nascondifronte e boccale di mentore con comodo
la soglia d'una chiesa scuote la ciotola dei soldini in cappa rossa.
s. v.]: 'orciuòla': ciotola di terra cotta. panzini, ii-116
ordegno / che la mano o una ciotola di legno. tarchetti, 6-ii-204:
... con in mano una ciotola di brodo. borgese, 1-126: mi
. 2. per estens. ciotola. de pisis, 3-114: il
nelle dita grosse una patera (era una ciotola di legno per tenervi chiodi o altro
favorisce queste sètte: ognuno ha vicino una ciotola, ricolma ogni giorno dalla pietà popolare
vedo recante nella destra / non la ciotola colma di minestra / ma la falce corrusca
. malatesti, 2-10: colmami quella ciotola men labile / e portami, ecchimenide
beccuccio, pose innanzi all'ospite una ciotola sboccata e scomparve in cantina. -assol
subentrata una cultura della mola e della ciotola. = voce dotta, comp.
sempre di terracotta, coperto da una ciotola, calato in una custodia di pietra e
detto probabilmente: -noi eravamo stamattina nella ciotola d'un fornaio, o nelle tasche di
, 1-57: prese egli stesso una ciotola che vide sopra una scancella, e
: sedeva sdegnosamente ammantellato avanti alla sua ciotola rasa. pasolini, 5-168: una
detto probabilmente: noi eravamo stamattina nella ciotola d'un fornaio, o nelle tasche di
regalata da lui coi danari presi dalla ciotola dello zio. -con riferimento a una
.. li fissava sorridendo, la ciotola nell'una mano, la cannuccia minacciosa nell'
felice età dell'oro, / quando una ciotola / di legno ruvido / nel rio
quaglino, 3-117: la rozza / ciotola sembra preziosa coppa /... /
beccuccio, pose innanzi all'ospite una ciotola sboccata e scomparve in cantina. pea
aspettar altro, prese egli stesso una ciotola che vide sopra una scancerìa, e
scattóne, sm. ant. ciotola, scodellone in legno. castra
nello scio si volge', / e ciotola però viene appellato. = adattamento
moggiuolo, il suo barlotto, la sua ciotola, la sua tabella di lebbrosa bruciano
gli stimoli / s'affogar dentr'alla ciotola. = denom. da scotola
autorità del loro grande conottenutala stringersi la ciotola coperchiata al petto, come si
probabilmente: « noi eravamo stamattina nella ciotola d'un fornaio, o nelle tasche di
soffici, iii-326: la sera una ciotola di latte nella quale si grattava una
se una cotal tazzétta, e come ciotola, ed una piccola saliera, che adoperavano
all'altro dovesse apparire qualcuno con una ciotola. = var. di osolare
245): noi eravamo stamattina nella ciotola d'un fornaio, o nelle tasche di
. b. fioretti, 2-3-192: la ciotola di teocrito, nel primo idillio è
a ridurlo finissimo, mettendolo in una ciotola. 3. cinem. e
'crauto'. pappièra, sf. ciotola per il cibo di cani e gatti domestici
, sm. invar. enol. piccola ciotola d'argento di cui si serve il
delle donne [11-ii-2006]: in una ciotola mescolate shoyu (salsa di soia leggera
cupèlla, sf. dial. tazza, ciotola. = voce di area centromerid.